All Blacks a Roma, ct e director of rugby: Gavazzi dice la sua

Il presidente federale incontra la stampa e parla di nazionale, Eccellenza, franchigie fino alla nuova sede FIR

COMMENTI DEI LETTORI
  1. mezeena10 20 Ottobre 2015, 22:07

    senza un briciolo di pudore..
    e si continua a sognare..
    mah!

    • fr78it 21 Ottobre 2015, 13:46

      dopo il titolo “Gavazzi dice la sua” ho pensato bene di evitare di leggere l’articolo e saltare direttamente ai commenti! ….. vedo che ho fatto bene!!

  2. Stefo 20 Ottobre 2015, 22:11

    Ma invece della terza franchia se l’idea e’ “L’ideale sarebbe che una settimana al mese o una ogni tre settimane questi giocatori possano fare qualche giorno con le franchigie, dal lunedì al mercoledì, e poi far ritorno ai loro club.” perche; non farlo fare ogni sacrosanta settimana inserendo due accademie due nelle celtiche?
    Gli dai 4 milioni all’anno vincoglianene almeno 1-1,5 su una ventina di giocatori in “Accademia Celtica” con doppio tesseramento cacchio…

    • Giovanni 20 Ottobre 2015, 22:55

      Come ti avevo anticipato giorni fa, pensa alla terza franchigia.

    • xnebiax 21 Ottobre 2015, 17:08

      Non ci arriva Stefo. Non gli viene in mente.
      Eppure fanno così pure in Super Rugby con le Developement squad e cose simili. Lo fanno tutti gli altri. Non ogni squadra ma quasi.
      Le squadre di Top14 hanno gli espoirs, la Premiership ha il campionato delle seconde squadre…. solo noi poveri scemi.

  3. frank 20 Ottobre 2015, 22:14

    Abbiamo a disposizione 110 atleti per l’alto livello

    Abbiamo migliorato il ranking, ora siamo dodicesimi, ma ma la nostra reale posizione è attorno al decimo.

    Abbiamo bisogno di un’altra franchigia per far giocare tutti i nostri giovani.

    sul lato tecnico in Italia non c’è una persona che possa sostituire Franco Ascione.

    Dovevamo migliorare il ranking e lo abbiamo fatto, poi è normale che il presidente del CONI dica certe cose.

    La terza franchigia l’ho detto tante volte, è un nostro obiettivo

    E non penso che i prossimi mesi saranno un proseguimento stanco del mondiale: l’ho visto motivato.

    Poi affitteremo parte della struttura a terzi: la nuova sede è pensata per generare reddito, non per costare.

    il Seven: per quest’ultimo bisogna lavorare molto sui ragazzi, giovani di 18-19 anni. Non ci poniamo obiettivi, ma dobbiamo crescere anche qui.

    • frank 20 Ottobre 2015, 22:15
      • andrease 20 Ottobre 2015, 23:34

        senza alcun dubbio! purtroppo neanche uno…

      • mezeena10 21 Ottobre 2015, 07:33

        pensa che la NZ ne ha circa 150, di atleti professionisti..

        • xnebiax 21 Ottobre 2015, 17:12

          Non esagerare mez, danno comunque soldi ai giocatori di ITM Cup, per il periodo che dura, inclusa preparazione.

          • mezeena10 21 Ottobre 2015, 17:31

            xne mica lo dico io, lo dice il report della nzru del 2011 o 2012..ok son passati 3 anni, ma non credere i numeri siano aumentati di molto..

  4. pesopiuma 20 Ottobre 2015, 22:25

    “Questo mondiale non é figlio mio”…cioè questo è quasi arrivato a fine mandato ed è sempre colpa di quelli prima?…

    • western-province 21 Ottobre 2015, 10:25

      giudicatemi dopo 25 anni di operato non prima

  5. DiegoGavetti99 20 Ottobre 2015, 22:30

    C’è da dire che Gavazzi sulla terza franchigia non ha tutti i torti infatti dopo avere avuto in finale di Champions le Zebre e il Treviso serve sicuramente una terza franchigia. Apparte gli scherzi semmai serve una terza squadra può entrare in funzione fra qualche anno aspettando i risultati delle prime 2. Magari grazie alle accademie di Remedello e Parma si potrebbe creare i presupposto facendo magari giocare la squadra fra Viadana e Parma. Sicuramente bisognerebbe spostare le Zebre a Roma,questo è certo. E per il discorso campionato troppo da dire e da fare

    • malpensante 20 Ottobre 2015, 23:07

      Cazzo, ma non possono spostare anche il resto, ridarci Moletolo e magari anche un buon vecchio CF all’antica, magari con qualcuno capace dentro?

  6. sbatacchio 20 Ottobre 2015, 22:36

    Ho solo una parola per Gavazzi… basta!!!

  7. santabona 20 Ottobre 2015, 22:41

    Ma in che mondo vive questo uomo!! fa finta di non vedere che il Rugby Italiano cade a pezzi, e non parlo della Nazionale che è la conseguenza da anni di gestione fallimentare. Sembra Renzi raccontando palle agli Italiani!!

  8. mauro-pv 20 Ottobre 2015, 23:02

    per questo speravo che a questo mondiale arrivassimo quarti, almeno, magari (ed è un magari grosso come una casa) ci saremmo levati certi personaggi dalle scatole

    • western-province 21 Ottobre 2015, 10:28

      quarti nel girone intendi, vero?

      • mauro-pv 21 Ottobre 2015, 17:27

        si si nel girone, se fossimo arrivati ai quarti si sarebbe autonominato presidente a vita

  9. biagione 20 Ottobre 2015, 23:31

    Su rugby1823 viene citata una battuta da parte del presidente su Parisse:
    “Non mi risulta sia culo”. L’ha realmente detta? Se sì perché tu non la citi?
    Se fosse vera sarebbe la cosa peggiore della gestione Gavazzi.

    • M. 21 Ottobre 2015, 09:47

      Battuta pessima, se l’ha detta. DA quanto si dice su R1823 mi pare di capire che Parisse debba valutare proposte del club dove la nazionale non sia molto prevista…

    • Paolo Wilhelm 21 Ottobre 2015, 10:29

      Una battuta è una battuta, non bisogna farla più grossa di quello che è.
      Si stava parlando dei senatori. Rimangono? Non rimangono? Il presidente federale ha detto che secondo lui molti di loro possono fare ancora qualche anno e ha citato a mo’ di esempio Parisse e Zanni. Che la FIR farà di tutto per convincerli a continuare, che deve ovviamente esserci la voglia da parte degli atleti di andare avanti ma che non vrranno tenuti trattamenti diversi tra un giocatore e un altro.
      Qualcuno – mi pare fosse Gianluca Barca, ma potrei sbagliarmi – ha chiesto “Nemmeno per Parisse? Lui è oggettivamente diverso dagli altri”. La risposta è stata “Diverso in che senso, l’è cul?”. Nè più né meno, un secondo dopo Gavazzi ha risposto alla domanda.
      Era una battuta, niente di più che una battuta, fatta a una conferenza stampa informale perché tenuta a tavola…
      Non bisogna fare le cose più grosse di quello che sono. Rilassatevi, su…

      • geo 21 Ottobre 2015, 10:58

        Per carità ma è offensiva sempre e comunque. Anche a tavola sei sempre in presenza di giornalisti e rimani il presidente federale.
        Sarà sintomo dei nostri tempi dove ormai si è completamente sdoganato il linguaggio, lo trovo però penoso.

        E poi in fondo anche voi della redazione fate giustamente attenzione a quanto si scrive qui…

        • Paolo Wilhelm 21 Ottobre 2015, 11:13

          se c’è una persona attenta ai temi dell’omofobia e del razzismo è proprio il sottoscritto. Non c’era la minima volontà di offendere chicchessia in quelle parole. Se l’avessi colta lo avrei sottolineato ma non c’era. Può essere un battuta più o meno riuscita, ma la cosa finisce lì. Il tono con cui si dice una cosa fa molto

          • M. 21 Ottobre 2015, 11:37

            Battuta che ovviamente sottintende un certo retropensiero, cioè diverso = culo, o culo = diverso. Riassumendo:
            – usa il termine “culo” per omosessuale.
            – usa la vecchia classificazione “diverso”.

            Se avesse detto “l’è negher?” restava sembre una “battuta”?

          • sentenza 21 Ottobre 2015, 19:28

            Secondo me il retropensiero (occhio che anche questo termine può considerarsi omofobo…) di G è che Parisse può restare in nazionale basta che non rompa più sui premi e nelle interviste.

          • mamo 22 Ottobre 2015, 06:19

            Beh, quella del Retropensiero come termine omofobo é finissima. 🙂 🙂 🙂

      • Yattaran 21 Ottobre 2015, 17:20

        Credo facciate malissimo a minimizzare.
        Il fatto che fosse una situazione informale non cambia il ruolo che ha, e vi stava parlando come il Presidente Federale e non come il sig. Alfredo Gavazzi seduto al baretto di Calvisano.

    • xnebiax 21 Ottobre 2015, 17:34

      sarà che sono toscano, ma che che culo volesse dire gay no lo sapevo… comunque, se ho capito bene PW, è un giornalista che ha chiesto “diverso in che senso? l’è cul…” … insomma, non proprio da dare la colpa a G…
      c’è tanto altro di cui dargli colpa 😀

      • M. 22 Ottobre 2015, 08:42

        rileggi bene sopra barca ha chiesto se Parisse non fosse diverso e lui ha fatto la battuta “diverso in che senso…

  10. unavitadimenzogne 20 Ottobre 2015, 23:34

    Questo ha gli occhi foderati di prosciutto! 19 e non 29! 7 e non 2! La Francia ci ha fatto 40 punti senza giocare, il Canada per poco con ci fa la sorpresa, l’Irlanda ci ha gestito senza rischiare nulla, la Romania è tornata in partita dopo i cambi fatti dal coach che stima tanti ma che non è suo figlio!
    Per non parlare poi del cambio tecnico all’interno della Fir, impossibile visto che il buon Ascione gestisce più della metà dei voti della penisola! Ma dove vogliamo andare con questa mentalità?!

    • Hullalla 21 Ottobre 2015, 15:08

      Premetto che in generale sono d’accordo con te, non posso non notare che in alcuni passi fai due pesi e due misure:

      L’Irlanda (7 punti di differenza) ci ha gestito senza rischiare nulla? Se Furno segnava (c’e’ mancato proprio poco) rischiavamo di pareggiare a tempo quasi scaduto.

      La Romania (10 punti di differenza) e’ tornata in partita? Se per te l’Irlanda ci ha gestiti senza rischiare nulla, allora a maggior ragione anche l’Italia ha gestito la Romania senza rischiare nulla.

      Il Canada (5 punti di differenza) per poco non ci fa la sorpresa? Allora anche l’Italia per poco non fa la sorpresa all’Italia.

      Non e’ possibile che, con situazioni di punteggi e di situazioni parecchio simili, a noi se e’ andata bene e’ andata bene “di culo” e agli altri “perche’ se lo meritavano”.
      Un pochina di obbiettivita’ per piacere.

      Poi sul giudizio di merito di quello che dice Gavazzi che si presenta come se fosse al primo giorno del suo mandato quando e’ verso la fine (speriamo) credo che ci sia poco da aggiungere.

      • Hullalla 21 Ottobre 2015, 15:09

        Errata corrige: Il Canada (5 punti di differenza) per poco non ci fa la sorpresa? Allora anche l’Italia per poco non fa la sorpresa all’Irlanda.

        • unavitadimenzogne 21 Ottobre 2015, 16:04

          Uniche differenze: i 3/4 canadesi ci hanno girato intorno tutta la partita, ci siamo salvati solo per la superiorità in mischia! L’Irlanda non ha giocato al 100%, nessun irlandese aveva voglia di rischiare visto che la settimana dopo avrebbero avuto la Francia e ti assicuro che se per caso avessimo segnato avrebbero cambiato marcia. Basta vedere i risultati in celtic contro le irlandesi per capire il divario!
          Contro la Romania non abbiamo gestito un bel nulla prima cosa perché non dovevamo risparmiarci visto che il mondiale era finito, seconda cosa perché non siamo capaci!

          • Hullalla 21 Ottobre 2015, 23:02

            Sara’ come dici tu, ma Furno e’ arrivato ad un pelo dal fare la meta che poteva voler dire pareggio, mentre i romeni non hanno mai avuto nessuna possibilita’ di pareggiare. Mai.
            Se poi mi dici che gli Irlandesi, in caso di pareggio Italiano avrebbero sicuramente cambiato marcia e ci avrebbero segnato 110 punti in tre minuti, allora ti credo sulla parola.

            Come l’Irlanda non ha giocato al 100% delle proprie possibilita’ (per qualunque motivo), nemmeno l’Italia ha giocato al 100%: nota negativa per entrambe, perche’ a rugby si gioca sempre al massimo e quando ci si vuole risparmiare si fanno solo figuracce, qualunque sia il motivo per cui lo si fa.

  11. Sergio Martin 20 Ottobre 2015, 23:37

    Unfit to govern FIR…

  12. xnebiax 20 Ottobre 2015, 23:44

    1) Bilancio Mondiale: non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere. Forse non è capace di vedere come è davvero la realtà. Forse crede davvero a quello che dice. Bizzarro.

  13. andrease 20 Ottobre 2015, 23:46

    Basta! inutile commentare le incommetabili vaccate che questo XXXXXXXXXX XXXXXXXXXX XXXXXX riesce a dire.
    Lui sogna in un altro mondo, vede cose che noi umani non vediamo (a parte qualche incommentabile individuo che qui lo difende), vede partite mai giocate.
    Basta cialtroni che vomitano cazzate e falsità.
    Ma soprattutto basta gente che al momento buono gli da il proprio voto! Basta ascioni dediti al caporalato dei voti e dei caxxi loro.
    Questi sono il vero cancro del rugby in Italia.

    • Redazione 21 Ottobre 2015, 00:20

      @andrease per questa volta ci siamo limitati a mettere delle XXXXX. Se vuole continuare a poter commentare su questo sito eviti di usare certi epiteti.

      La Redazione

      • andrease 21 Ottobre 2015, 00:58

        Scusate, avete ragione. Sin bin più che corretto, lo ammetto.

        Mi sono lasciato trasportare dallo sconforto nel leggere un insulto all’intelligenza di tutti noi, dai tecnici ai semplici appassionati.
        Quel signore ci sta dicendo che la ferrari di vettel è verde, e chi dice che è rossa lo dice solo per farsi pubblicità…

        Almeno “incredibile” potevate lasciarlo 😀

  14. Airone valle Olona 20 Ottobre 2015, 23:47

    L’unica notizia buona è che l’ingresso della squadra Rumena in Eccelenza non è percorribile.
    Già il nostro campionato è abbastanza svilito immaginatevi se per ipotesi lo avesse vinto il Bucarest.
    Ah bene anche la probabile sede della sfida con i Bokke.
    Sul resto meglio tacere.

    • marcoV 21 Ottobre 2015, 07:41

      no aspetta… cioè il problema dell’Eccellenza ad inserire una squadra rumena è questo? Ovvero rischiare di alzare il livello del campionato?

      • sentenza 21 Ottobre 2015, 08:33

        No invece potrebbe essere un’idea: li si inserisce ma… devono pagare una tassa d’ingresso per coprire le spese di trasferta degli altri a Bucarest… visto che stare in celtic è servito a qualcosa al contrario di quello che dicono i soliti disfattisti?

      • Airone valle Olona 21 Ottobre 2015, 10:53

        No questo non é il probema.
        I problemi sono ben altri.
        La mia era una battuta a metà tra il serio e faceto.
        Anche se ti devo dire che “dal lato serio” sarebbe una grossa contraddizione che il Campionato Italiano lo possa vincere una squadra non italiana.
        Se si voleva alzare il livello del nostro campionato non si mandava Treviso e Viadana 6 anni fà in Celtic e si proseguiva con il Super 10 magari con un limite agli stranieri.

  15. parega 20 Ottobre 2015, 23:56

    ma questo pensa di parlare a dei cretini ?
    e continuano a spendere e spandere senza pensare a programmazioni tecniche varie
    ascione ? sembra una barzelletta quello che ha detto su di lui

  16. San Isidro 20 Ottobre 2015, 23:58

    Ma basta! Andiamo tutti a protestare sotto la curva nord dell’Olimpico!
    Tutti insieme: bandiere della LOV, di R&L, di Rugby & Libertà, di R&T, del Movimento 5R, dell’Estrema Ignoranza, del Partito della Pajata Libera, bandiere di destra, di sinistra, di centro, sciarpe della Lazio, della Roma e dell’Inter, striscioni della No-Tav, megafoni, trick e track, laser, minciccioli, pentole! Tutti insieme!
    #presidiopermanentesottolafir

    • fracassosandona 21 Ottobre 2015, 00:21

      Mentre voi protestate a roma noi ci faremo la nostra secessione ovale ed il Veneto nel giro di sei anni contenderà alla georgia il 6n b ed il 14° posto nel ranking, comunque davanti al resto d’Italia. .. tenetevi gavazzi le tre franchige il 6n la nuova sede le accademie e l.insostituibile Ascione…
      🙂

      • MisterX 21 Ottobre 2015, 00:52

        Magari…peccato che gente come il presidente della “tua” squadra stia dalla parte sbagliata… Il Veneto conta meno del due di picche!

        • pablo14 21 Ottobre 2015, 09:22

          Infatti, non mi stupirebbe vedere Marusso il presidente del San Donà in lista dei consiglieri pro Gavazzi nelle prossime elezioni federali

          • MisterX 21 Ottobre 2015, 09:34

            Sarà sicuramente così… bandiere al vento

    • andrease 21 Ottobre 2015, 01:01

      @san sono con te!

    • Hullalla 21 Ottobre 2015, 15:13

      Stai attento, che mentre vai a fare il presidio permanente alla curva dell’Olimpico questi cambiano sede senza dir niente a nessuno e ti fregano! 😉

  17. Rabbidaniel 21 Ottobre 2015, 00:06

    W gli sposi!

  18. eclipse 21 Ottobre 2015, 00:09

    Il mondiale e’ stato fallimentare con una gestione giocatori disastrosa,le nostre franchigie lottano per l’ultimo posto del Pro 12,l’eccellenza e’ distante anni luce dal vero rugby…ecc,ecc,ecc.

  19. gufo45 21 Ottobre 2015, 00:24

    Frase emblematica: “sul lato tecnico in Italia non c’è una persona che possa sostituire Franco Ascione”. Ammesso (e non concesso) che sia vero si cerca fuori dall’Italia visto il fallimento di questa gestione…

  20. MisterX 21 Ottobre 2015, 00:56

    C’è scritto Gavazzi ma io leggo Schettino… se un uomo del genere fosse a capo di uno sport più seguito sarebbe già stato defenestrato e buttato in pasto ai maiali, ma il rugby interessa solo a quattro poveri stronzi come noi pertanto gli viene concesso di fare tutti i suoi porci comodi. Schifo!

  21. xnebiax 21 Ottobre 2015, 01:02

    Ho voglia di farvi un pippone che riprenda il discorso punto per punto. Ma è tardi e devo dormire.

    • andrease 21 Ottobre 2015, 01:08

      il titolo del pippone sarà: IL GRANDE RUTTO

      solo che ci vorrebbe la foto che c’è su rugby1823 con le bottiglie di vino sullo sfondo… 😀

    • xnebiax 21 Ottobre 2015, 01:16

      Prendo una frase delle tante, ad esempio: “…e ovviamente anche il Seven: per quest’ultimo bisogna lavorare molto sui ragazzi, giovani di 18-19 anni”.
      Ecco, pensateci un attimo. Siccome per il 7 servono skills e velocità, non c’è bisogno di molti muscoli, tranne un paio di giocatori della rosa forse. Nel resto di Ovalia a 18-19 anni vanno in nazionale 7, perché gli skills si imparano PRIMA di fare il fisico (che in parte rallenta anche portare a giro tutti i muscoloni). A 18-19 anni le skills devono essere acquisite da quel dì.
      Per migliorare il 7, e tutto il rugby, bisogna insegnare ai giovani e giovanissimi a passare, a sfruttare il sovrannumero, a passare molto di più la palla per creare il sovrannumero, linee di corsa, la manata per non farsi placcare, spostare la palla da una mano all’altra quando si porta. Queste cose vanno insegnate ai bambini. Bisogna fare molto molto più tag e touch rugby con i ragazzini, a farli giocare a 7 o 10.
      Dire che bisogna lavorare sui 18enni per il 7 significa non sapere di cosa si sta parlando. Le skills, le capacità motorie, sono come le lingue, prima le impari più facile ti viene impararle. Dopo si fa fatica a recuperare e ci vuole molto più tempo ed impegno.
      Gavazzi non sa di cosa parla a quanto pare.

  22. Giovanni 21 Ottobre 2015, 01:32

    Comunicato stampa ANSA, 18 settembre 2028: “Carlo Checchinato è stato ieri nominato a Roma presidente della FIR, succede ad Alfredo Gavazzi. Il nuovo presidente, che al momento della candidatura aveva ricevuto una sorta di investitura da parte del presidente uscente, nella prima uscita ufficiale ha ringraziato Gavazzi per il lavoro svolto in questi anni, precisando che verrà presto nominato presidente onorario, ed ha sottolineato di voler proseguire nel solco della continuità quanto realizzato in questi anni dai vertici federali. Ha pertanto confermato la propria fiducia al prof.Ascione quale responsabile tecnico della federazione, ma ha anche preannunciato alcuni importanti cambiamenti che porteranno taluni ex-azzurri a ricoprire diversi ruoli all’interno delle strutture federali; maggiore spazio verrà dato a Troncon, attuale responsabile delle 120 accademie federali e ad Arancio, il cui appoggio alla lista elettorale di Checchinato ha portato in dote quei voti risultati poi decisivi per la sua elezione. Il neo presidente si è detto addolorato per la recente cessata attività della Unione Capitolina Rugby e del Mogliano Rugby, aggiungendo che saranno tra gli argomenti trattati dal prossimo consiglio federale, in programma entro la fine dell’anno prossimo; ha inoltre confessato di sognare la costituzione di una quinta franchigia celtica, preferibilmente a Barletta, argomento che proporrà all’ordine del giorno della prossima riunione del board del Pro16. Si è poi dichiarato soddisfatto del brillante terzo posto colto dalla nazionale maggiore nell’ultimo Sei Nazioni B, auspicando per il prossimo anno di poter confermare tale importante piazzamento. Spazio infine al tema della sede FIR: il presidente si è detto confidente di poter convincere le banche ad estendere di dieci anni il termine di pagamento delle rate del mutuo, in cambio di un aumento dell’importo delle stesse che non dovrebbe superare il 30% dell’attuale emolumento. Al termine della conferenza stampa il neo presidente, il presidente uscente ed i consiglieri federali si sono recati presso un noto ristorante romano a celebrare il felice esito della tornata elettorale.”

    • San Isidro 21 Ottobre 2015, 02:08

      ahah…ti prego, non mi dire che la Capitolina tra 12 anni cessa l’attività sennò mi prende un colpo al cuore…comunque, al di là dell’ironia, la nuova legge del CONI di qualche mese fa diceva che i presidenti federali non possono restare in carica per oltre due mandati, quindi Gavazzi se dovesse essere rieletto governerà al massimo fino al 2020…

      • andrease 21 Ottobre 2015, 09:35

        con i brividi che mi colgono fino nei bulbi oculari…

    • fracassosandona 21 Ottobre 2015, 10:01

      abbiamo un giovanni in gran forma in questo periodo…

    • xnebiax 21 Ottobre 2015, 17:42

      mi ricordi un po’ Benni 🙂

  23. enricalvisano 21 Ottobre 2015, 01:36

    Secondo me tante cose dette possono essere condivisibili o meno a seconda delle idee. Quel che non accetto è che al sesto anno di Celtic League, in cui il miglior risultato è stato un settimo posto del Treviso con Aironi/Zebre sempre inchiodate in ultima posizione (e quest’anno accadrà di nuovo, è evidente) si parli di terza franchigia. Dove sono questi 110 giocatori che necessitano della terza franchigia? Dove sono, che a Treviso spesso e volentieri devono far giocare Christie a 10 perché mancano le aperture e nel precampionato hanno messo una terza linea a giocare ala contro Rovigo? O a Parma, dove nonostante ci siano due MM italiani di discreto livello preferiscono schierare un sudafricano a 9?
    Se le franchigie servono per far giocare gli italiani, facciamoceli giocare. Se vogliamo inserirci qualche straniero, va bene Muliaina che ha tanto da insegnare nonostante non sia più il Muliaina dei tempi d’oro, però smettiamola di raccattare gli scarsoni di mezzo mondo ovale.
    Non siamo in grado di gestire due franchigie, è evidente. Non saremmo in grado, forse, di gestirne una soltanto. Pensare di averne tre è da pazzi. A che pro? così potremo dire di essere arrivati terz’ultimi, penultimi e ultimi?
    Se la Scozia vuole la terza franchigia, ben venga: cancelliamo le Zebre dalla faccia della terra e cediamogli il posto. Se abbiamo qualche giocatore veramente di livello, saprà ritagliarsi un posto a Treviso, nelle altre celtiche, in Premiership o nel Top14 e ProD2. In caso contrario, non è il fenomeno che pensiamo che sia.
    L’Eccellenza smettiamo di mortificarla però, non esiste di creare un campionato con interscambio con gli scozzesi. E nemmeno coi romeni. L’Eccellenza è il campionato italiano, e per quanto faccia pietà il suo livello non vorrei vederlo peggiorare ulteriormente. Il discorso della finale non lo capisco. O si fa in casa della meglio piazzata, oppure si stabilisce la sede della finale già a ottobre e si pubblicizza l’evento con mesi di anticipo. Non si aspetta una settimana prima per vedere le finaliste, e poi dire che “la finale sarà Calvisano-Rovigo, se si è piazzata meglio Calvisano giochiamo a Viadana/Parma, se si è piazzata meglio Rovigo giochiamo a Padova”. O mi dici con mesi d’anticipo “la finale la giochiamo al Brianteo di Monza”, oppure la fai in casa della meglio piazzata in campionato. Di paciugotti ne abbiamo già visti a sufficienza.
    Per i test match, bene il Sudafrica a Reggio e gli All Blacks a Roma. Spero che il TM contro la Tier2 sia nel Triveneto, almeno una partita è giusto giocarla nella casa del rugby italiano.
    Per la nuova sede, è una delle poche cose di cui mi fido di Gavazzi. Una sede funzionale ed efficiente è importante, se funziona come dio comanda con tanto di agenzia viaggi per risparmiare, è un gioco che vale la candela.
    Le responsabilità di questo mondiale non può negare che siano anche sue, ormai è a fine mandato e qualcosa di quel che ha promesso dovremmo vederlo, eppure non si vede nulla. Non per questo appoggio Dominguez, gran giocatore ma in campo manageriale è un lingualunga che tira acqua al proprio mulino. Così come Troncon non è un grande allenatore pur essendo stato un buon giocatore, un grande mediano come Dominguez non è detto che abbia le capacità per fare il presidente Fir. Mi ricorda un po’ quel suo connazionale che sta al Vaticano, bravissimo sotto i riflettori e davanti alle telecamere ma in fondo in fondo tanto fumo e niente arrosto.
    Staròm a éder.

    • mezeena10 21 Ottobre 2015, 04:22

      certo pensiamo a vendere viaggi e pacchetti premio piuttosto che investire nella materia prima!
      ridicolo poi venga definito Ascione insostituibile..ricordo che è la stessa persona che ha creato e perseguito il modello del “prima il fisico, prima i più grossi”..
      zero autocritica, zero programmi di “recupero”, solo sogni e desideri. oltre all’immancabile scaricabarile..
      la cosa triste è che nonostante tutto ha buone probabilità di essere rieletto, i “clienti” a questo servono!
      tristeza per favore vai viaaa…

    • marcoV 21 Ottobre 2015, 07:48

      mi sono fermato al sudafricano a 9… perché devo andare al lavoro.
      Il Sudafricano al massimo gioca a #10 (sempre davanti a due giovani italiani). Quello che gioca a #9 oggi è australiano, ieri era neozelandese.

    • cracco 21 Ottobre 2015, 11:34

      la terza franchigia serve solo a guadagnare i voti della regione dove verrà basata: peccato non avere i numeri per alimentarla. con la terza franchigia farà carriera l’ex dirigente del coni che dal “miglio verde” (corridoio in cui vengono parcheggiati i dirigenti cui non si sa cosa far fare) attualmente sotto contratto federale e qualche altro solito noto, con tanto di figli al seguito

  24. Alberto da Giussano 21 Ottobre 2015, 05:12

    Io credo che quanto esposto da Alfredo Gavazzi nella conferenza stampa sia del tutto (o quasi) accettabile nel momento in cui la premessa o la conclusione fosse:

    ” La nazionale Italiana di rugby a15 e il movimento che la sottintende appartiene alla categoria TIER 2, e pertanto faremo tutto ciò che è nelle nostre capacità per confermarla in questa posizione”.
    Quindi va bene il 6,5 al mondiale per la “quasi vittoria” sull’Irlanda e tutto il resto con questa premessa si spiegherebbe.
    A partire dai 110 ragazzi pronti o da testare per l’alto livello, se per alto livello intendiamo due squadre celtiche che hanno come obbiettivo vincere 2/3 partite escluso i derby. Certo 110 ragazzi non so dove siano,ma 25 che possano aspirare a diventare titolari in due squadra celtiche da due tre vittorie all’anno ci sono.
    Pertanto se l’obiettivo è avere e cercare di mantenere una squadra in T2 direi che quanto detto dal presidente Fir é accettabile.
    Certo è una struttura un po’ pesantina per una Federazione T2,ma fino a che siamo nel 6n ,forse,ce lo possiamo permettere.
    Romania e Georgia ,per non parlare di Tonga e Fiji,non se lo possono permettere di far allenare i loro ragazzi in campionato pro e quindi é pure possibile che le terremo a bada anche nei prossimi anni.
    Ora c’è un particolare che immagino non sia sfuggito a nessuno é il carattere elettorale di questa conferenza stampa,l’impressione é che i giochi siano ormai fatti e alla riconferma manchi solo qualche dettaglio.
    La stessa affermazione di Munari all’ultimo tinello “sono stanco di dire le stesse cose” riferito alle politiche sportive del movimento,lascia intendere che una opposizione tanto organizzata non ci sia.
    Chiaramente se Osso fosse in buonafede e ritenesse veramente che all’Italia manchi pochissimo per diventare una T1 ,per colmare quello spazio sono altre le cose da mettere in cantiere.
    L’unica,forse, anzi lo é senz’altro, é la nomina di OShea a DOR della Fir.
    Il rilancio di un movimento più presente territorialmente e in grado di intercettare un numero maggiore di ragazzi é rinviato a data da destinarsi.
    Naturalmente, salvo errori od omissioni.

    • mezeena10 21 Ottobre 2015, 07:40

      “Abbiamo migliorato il ranking, ora siamo dodicesimi, ma la nostra reale posizione è attorno al decimo. Certo non siamo da prime otto posizioni al mondo.”..
      a parte che dovresti dimostrarlo sul campo e al momento non mi pare proprio..
      non vedo inoltre come possa esser sicuro della riconferma a un anno dalle elezioni, oltretutto senza neanche sapere chi sarà la controparte!
      il sogno continua eh?!
      #frangiarumorosa
      #tabularasa

    • tony 21 Ottobre 2015, 08:28

      Alberto io non credo che i giochi siano fatti , dipende molto da Lazio e Abruzzo dove vi sono ancora situazioni non ben delineate….. stiamo a vedere.

      • Alberto da Giussano 21 Ottobre 2015, 10:17

        Puó essere ma la trasferta in Lazio di Innocenti delle settimane scorse non pare abbia prodotto granché.

  25. leona64 21 Ottobre 2015, 06:24

    Abbiamo a disposizione 110 atleti per l’alto livello.
    Mah, e chi li avrebbe scelti?
    E come sarebbero stati individuati?
    Con quale criterio, e di chi?
    E perché proprio 110 e non 105 0 120?
    Quindi, dai soliti ignoti (?), è stata preparata la ciotola (lista) al nuovo CT, entro la quale, magari, egli deve muoversi, e magari è anche a numero chiuso.
    Bravi, complimenti.

    • andrease 21 Ottobre 2015, 09:38

      è da quando l’ha detto la prima volta che ci penso e mi faccio le stesse domande…
      in più mi chiedo: cosa si intende per “alto livello” e rispetto a chi?

  26. Katmandu 21 Ottobre 2015, 07:27

    Ma non è mai colpa sua? Le cose le farà sempre dopo? Dai mobbasta!

  27. dart2002 21 Ottobre 2015, 08:25

    Ma quando saranno le prossime elezioni per confermare o, spero con tutto il cuore, sostituire gavazzi?

  28. Stefo 21 Ottobre 2015, 08:32

    A me interesserebbe moltissimo una lista di questi 110 atleti che lui e l’Insostituibile (da oggi lo chiamo cosi’) dicono son pronti per l’alto livello.
    Per me e’ una delle frasi piu’ ridicole che dice, non ha giocatori per fare due franchigie decenti e si mette a raccontare la favoletta che ci sono giocatori per una terza franchigia? Splendido poi che l’idea sarebbe un’altra a pagamento Federale…altri 4 cucuzze che non si sa da dove vengano…a meno che…un attimo: “Federrugby Viaggi Roma”…ecco dove li trovera’ i soldi…ovviamente gli invstimenti sui progetti scuola verranno decurtati ulteriormente che 900k sono anche troppi.

    • Stefo 21 Ottobre 2015, 08:35

      Ah piccola aggiunta: “le dichiarazioni di Cuttitta e Dominguez sono boutade elettorali, lasciano il tempo che trovano.” il bue che da del cornuto all’asino…

    • M. 21 Ottobre 2015, 09:34

      Anche io ho questa curiosità di leggere questi 150 chi sono, immagino che dia per scontata la presenza già delle due rose celtiche, quindi diciamo forse i dubbi restano sugli altri 30-40 che potrebbero alla fine corrispondere alla Emergenti.

  29. mamo 21 Ottobre 2015, 08:52

    1) Bilancio mondiale 6,5: per la partita contro l’Irlanda con cui abbiamo giocato alla pari; le novità dall’estate 2016, se sarò rieletto.
    2) Azzerare ? Neanche per idea: Ascione non ha sostituti, Brunel (che ha scelto Dondi) è ottimo, ci vuole tempo per i organizzarci e lo farò solo se sarò rieletto.
    3) Terza franchigia: magari, soprattutto per i giovani, ma ci vuole tempo; ci stiamo lavorando e continueremo a farlo se sarò rieletto.
    4) Formazione dei tecnici: crederò che non abbiamo ancora raccolto i frutti dei nostri investimenti, ci vogliono anni e anni; continueremo su questa strada se sarò rieletto.
    5) Mondiale 2023: business e stadi nuovi, almeno 2 a Roma, bisogna lavorarci e lo faremo se sarò rieletto.
    6) Bilancio e nuova sede: vedrete come con la nuova sede cambieranno le cose, ci vuole tempo ma vi assicuro che se sarò rieletto avremo persino degli utili.
    7) Test 2016: gli All Blacks a Roma, grazie a me.
    8) Seven e Donne: sul seven stiamo investendo soprattutto sui diciottenni quindi ci vuole tempo. Le donne son forti.

    In sintesi: se sarò rieletto andrà tutto per il meglio perché io non sono come Dominguez e Cuttitta che parlano per farsi eleggere.

    • mamo 21 Ottobre 2015, 09:31

      Ho letto l’articolo sul rugby italiano alla irlandese e mi sono accorto che avevo dimenticato un punto fondamentale:
      10) “Il presidente federale Alfredo Gavazzi he detto che il nuovo ct/director of rugby che succederà a Jacque Brunel (verosimilmente Conor O’Shea) avrà al suo fianco due assistenti italiani, un coach per skills e calci e un responsabile delle nazionali giovanili. Le ultime due figure saranno straniere ma nomi non se ne fanno. O meglio, non ne fa la FIR e Gavazzi, perché il Corriere della Sera e La Stampa oggi in edicola fa il nome di un altro irlandese per il ruolo di tecnico di calci e skills, e che nome: Ronan O’Gara. Secondo il quotidiano torinese trattative sarebbero già in corso”.
      Se sarò rieletto vardè cosa ve porto.

      • mezeena10 21 Ottobre 2015, 11:26

        ahahahah forti anche questi! per me non arriva O’Shea, solo un pazzo potrebbe imbarcarsi in una avventura gestita da questi personaggi..
        seconda cosa ROG ha dichiarato poco tempo fa di voler tornare in Irlanda, possibilmente al Munster..
        credo, visti risultati e “insieme”, sarebbe piu utile alla causa una persona che gia conosce ambiente e storture del rugby otaliano, l’ unico nome che mi viene in mente è quello di Sir John Kirwan!

      • sentenza 21 Ottobre 2015, 20:03

        Ma anche la terza franchigia sa molto di quello, no? “Caro Lazio vota per me e porto una franchigia a Roma” (=contributi fir).

  30. geo 21 Ottobre 2015, 08:54

    Personalmente mi sconvolge questa frase riportata da rugby 1823, che è indice della volgarità e dell’infimo livello culturale delle soggetto in questione:

    “Ha questioni contrattuali importanti in Francia e noi possiamo venirgli incontro umanamente, non contrattualmente. Parisse diverso dagli altri? Non mi risulta sia culo…”

    • Stefo 21 Ottobre 2015, 09:04

      A me di quanto riportato su R1823 (spero non ce ne voglia @Paolo) trovo sconvolgente la difesa delle Accademie davanti ai dati presentati:
      “su 173 ragazzi usciti dalle Accademie tra il 2006 e il 2013 (cioè ragazzi tra i 29 e i 22 anni, ndr.) solo 13 sono andati ai Mondiali (il 7,5%) e che delle aperture azzurre attuali 2 sono di formazione estera (Allan, Haimona), uno non di formazione federale (Canna) e il solo Padovani è uscito dall’Accademia)”
      Mancherebbero solo i soldi che si son spesi in questi anni e per me questa e’ anche una riposta chiara a chi al di la’ del Presidente continua a difendere questa struttura Accademica…

      • geo 21 Ottobre 2015, 09:26

        Hai perfettamente ragione dal punto di visti di una analisi tecnica di un mandato. Sarebbe bello rimanere su questo piano ma il livello a in cui sprofonda sempre più come “uomo” e come rappresentante di una istituzione mi fa veramente cadere le braccia.

      • malpensante 21 Ottobre 2015, 09:27

        Così com’è, l’ha fatta lui, ed è uno dei suoi principali (se non probabilmente il principale) atout elettorali: difficile che la butti a mare o anche solo nel cesso. Per accontentare i famelici clienti “ricchi” e illudere con qualche osso i morti di fame, è anzi probabilmente destinata a gonfiarsi ulteriormente. Come la prostata, naturalmente.

        • Stefo 21 Ottobre 2015, 09:32

          mal un attimo calcolando che i dati aprtono dal 2006 non e’ farina del Mulino Gavazzi e basta, lui su questo continua il lavoro di chi c’era prima e rilancia…ecco io non vorrei si cadesse nell’errore della beatificazione di Dondi che gia’ ci ha provato lui nella famosa intervista ad auto-beatificarsi….che qui tra uno che dice “le scelte non son mie” e l’altro che dice “finche’ c’ero io le scelte andavano bene” e’ na bella lotta…

          • malpensante 21 Ottobre 2015, 09:56

            Metti insieme cavoli e cazzole. Una cosa era la Francescato (per quanto io l’abbia sempre osteggiata) e i vecchi CF, una cosa è il programma (le promesse e le cambiali) con il quale (e per il quale) è stato eletto, e ancor di più quello che in effetti ha mantenuto. Accademie di condominio e centri federali di pianerottolo sono roba sua. Dondi c’entra nulla, se non averlo fatto eleggere.Tanto per rinfrescare la memoria
            http://rugby1823.blogosfere.it/post/483050/rugby-accademie-arrivano-8-accademie-under-18-in-italia

          • Stefo 21 Ottobre 2015, 10:01

            @ mal si ma i dati che riporta Fumero sono quelli della Francescato…poco da girarci intorno su questo i dati che riporta R1823 non sono solo farina del Mulino Gavazzi quindi. Che Gavazzi ah continuato e rilanciato l’ho scritto chiaramente e ne e’ responsabile ma ripeto io la beatificazione di chi certe politiche le ha iniziate non la bevo.

          • malpensante 21 Ottobre 2015, 10:02

            Io ero contrarissimo alla logica della Francescato ma, al tempo, non c’era la Celtic nemmeno alle viste e il livello del Top 10 era evidentemente qualche chilometro indietro rispetto ai nostri soci del 6N. Voglio dire che una cosa sono le scelte sbagliate e pure ad minchiam del despota di turno, un’altra la malafede di chi se ne sbatte i coglioni del rugby italiano, pensa all’orto di casa e a continuare a farsi chiamare presidente. Ah, affari immobiliari, turistici, manca solo una coop di badanti e pulizie e poi saremo la federazione di riferimento non per il CONI, ma per il CIO.

          • Stefo 21 Ottobre 2015, 10:03

            Cip e Ciop li ha protati sempre chi ha preceduto e sempre lui gi ha messo in mano le chiavi del rugby italiano…inutile poi che mi venga a raccotnare che non li ha sostituiti perche’ e’ tanto buono…la situazione odierna non e’ figlia degli ultimi 3 anni e basta e’figlia degli ultimi 20 anni almeno.

          • Stefo 21 Ottobre 2015, 10:26

            mal a me la lotta su chi sia peggio non interessa molto se devo essere onesto, mi interessano i dati esposti che sono di una pochezza incredibile

          • malpensante 21 Ottobre 2015, 10:56

            Stefo, io come sempre sto col vecchio ebreo tedesco e guardo alla struttura. Costano una follia, non c’è uno straccio di classe formatrice, ma non c’è neanche l’idea che serva qualcosa più di un allenatore della miscia (quando va bene), stanno ammazzando del tutto i campionati giovanili. C’è una logica a portare 40 ragazzi a fare i professionisti in collegio per poi offirgli (e va pure bene, rispetto ad altre) Griffen, Ravazzolo e ciccia? Che ci fai con 32 centri di formazione, hai 150 tecnici che si possano definire “accademici”? Per questa roba, nonostante la Francescato (che a suo tempo costava una follia ed era un pozzo senza fondo) ormai costi poco e niente, si spende più che per una franchigia. Di Dondi penso tutto il male possibile da molti anni, ma questo schifo non è davvero roba sua.

          • Stefo 21 Ottobre 2015, 11:43

            mal ma sono d’accordo il mio problema e’ che certi tipi di politiche d’alto livelo sono iniziate ben prima…non a caso l’Insostituibile e’ sempre stato la’.

            Se pero’ baso un commento sui numeri attuali che possiamo analizzare quelli son numeri 2006-2013, di proprieta’ quindi per 3/4 come periodo a Dondi quindi son responsabilita’ sua. Poi la motliplicazioni dei pani, pesci ed Accademie e’ un’altra storia.

      • fracassosandona 21 Ottobre 2015, 10:24

        paolo non ce ne vuole di sicuro…
        metà dei suoi commentatori sono profughi del restyling di blogosfere…

        i vecchi ubriaconi non sono clienti di nessuno, sono patrimonio comune dei bar della piazza…

      • Paolo Wilhelm 21 Ottobre 2015, 10:40

        Cio Stefo. Va detto che fino a 2/3 anni fa di Accademia ce n’era solo una. Il sitema attuale delle Accademie lo ha costruito lui, e ha sempre detto che inizierà a dare i frutti veri a partire dal Mondiale 2019. E’ normale che lo difenda.
        Attenzione, sto solo riportando in maniera fredda il suo pensiero.

        • Stefo 21 Ottobre 2015, 10:44

          Ciao Paolo verissimo, e sara’ quindi interessante analizzare in maniera simile i dati tra 2-3 anni…ed anche comparare tra dati Francescato da sola e Francescato con resto dell’armamentario.

        • malpensante 21 Ottobre 2015, 11:06

          Scusa Paolo per la citazione eterodossa, ma me l’ero salvata per via del virgolettato e della estrema chiarezza sulla struttura 1000-130-40. E’ chiaro ed esplicito il messaggio: in nazionale arriveranno solo e soltanto giocatori che sono entrati nei 1000. E questo è ciò per cui spendiamo più all’incirca 4 milioni all’anno. Per far fuori a priori tutti quelli che non rientrano nei 1000, e 990/995 dei 1000.

  31. Mr Ian 21 Ottobre 2015, 09:00

    Premessa, è inutile lanciare sproloqui o insulti a Gavazzi in questo momento, non sta facendo nulla di male se non campagna elettorale di basso livello.
    Come l articolo di un paio di settimane fa, anche qui i punti che tratta si possono smontare uno per uno e fargli fare una figura barbina.
    L esca per i boccaloni sarà sicuramente la terza franchigia, sappiamo tutti che in Italia si vive di manie di grandezza dove tutti vogliono lasciare il segno nel mondo di ovalia. Per cui la terza franchigia è un invito ai vari presidenti regionale a fare campagna acquisti, dove la metteranno, dove giocheranno e con quali mezzi finanziari/organizzativi, questo è un mistero…
    I 110 atleti di interesse nazionale, premesso che questi numeri forse non c’è li ha neanche il Galles, ma ammesso che ci siano, c’è ne vorrebbero un altra metà dietro pronta a scalpitare perché può darsi che qualcuno dei 110 possa attrarre l attenzione dei club stranieri ed andare via dall Italia, ergo bisogna iniziare a pensare ad un sistema di contratti centralizzati per trattenere i migliori.
    Ma mentre qua si parla di tre franchigie, nelle varie regioni c’è gente che si addanna perché in una regione riescono a mettere insieme solo 7 squadre U14, rispetto alle 30 della regione Lazio.
    Per cui se qualcuno proprio dovrebbe sfanculizzare le parole di Gavazzi, non siamo noi che non contiamo nulla nella politica federale, ma chi vota dei club, per cui nel caso di riconferma di Gavazzi, cosa scontata, dobbiamo stringere la mano a chi vota e fargli i complimenti.
    Una cosa c’è di positivo, l agenzia viaggi; almeno tutte le prossime volte che li manderemo a quel paese, ci sarà un sostanziale risparmio nei costi di gestione e trasferta…

  32. boh 21 Ottobre 2015, 09:05

    “sul lato tecnico in Italia non c’è una persona che possa sostituire Franco Ascione”. E grazie Alfredone, dovresti domandarti perché non c’è nessuno che lo/li possa sostituire…Non è che magari questi signori, facciano terra bruciata intorno a potenziali loro competitor…un po come succede con i dirigenti pubblici?… Anzi, sono la stessa cosa.
    Dovresti dire al prof. Ascione, che in questi anni, oltre che a non ottenere nessun risultato dei suoi progetti, manco ha saputo/voluto affiancarsi e far crescere qualcuno (e ce ne sono stati parecchi) che portasse avanti nuovi progetti….Ah già poca brigata vita beata….

  33. massimo1 21 Ottobre 2015, 09:24

    ANCORA CON QUESTA STORIA DELLE FRANCHIGIE, UNA AL MASSIMO SU CUI DEDICARE IL MAX DELLE ATTENZIONI E POI UN CAMPIONATO PROFFESIONISTICO CON 8 SQUADRE. GAVAZZI SPERO NON VENGA RIELETTO STA’ DISTRUGGENDO LA BASE.

  34. Jager 21 Ottobre 2015, 09:30

    È inutile strapparsi i capelli ( che per altro io non ho ) , se verrà rieletto vuol dire che va bene così a tutti ( o almeno alla maggioranza ) …. A quelli come me non resta che adeguarsi

  35. M. 21 Ottobre 2015, 09:36

    Per onere di onestà sì, abbiamo battuto Georgia con la emergenti, ma non era esattamente la Georgia prima squadra.

  36. carlo s 21 Ottobre 2015, 09:50

    rapporti con le Franchigie.. dice che nel 2012 con la Benetton era una vera e propria guerra….
    quante energie buttate via

  37. Maxwell 21 Ottobre 2015, 10:08

    Per me la frase sull’insostituibile è la classica frase politica che significa ” ti alzo di grado per buttarti in mare meglio “.

  38. mamo 21 Ottobre 2015, 10:13

    Non so se qui, fra di noi, c’è qualcuno che sia vicino, nel senso affiancato, a qualche possibile Alternativa a Gavazzi.
    Non so neppure quanti siano gli utenti di OnRugby ma so che tutti quelli che son qui lo sono perché appassionati e più o meno limitrofi a qualche club.
    PROPOSTA.
    Se esistesse quel Qualcuno dica a Redazione di intervistare l’Alternativa e utilizzi questo Blog come cassa di risonanza e rete di propaganda.
    C’è qualcuno che, utilizzando un Blog, sta riuscendo a scalzare il Potere Costituito: non entro nel merito delle idee che lo contraddistinguono ma rilevo che il metodo ha dato i suoi frutti.
    Se questa fosse una proposta indecente, accetterò la cazziata di redazione.
    Buona giornata a tutti.

    • Maxwell 21 Ottobre 2015, 10:25

      Questo Blog non è già abbastanza di parte?
      Cosa vuoi,il m’incul pop ?

      • mamo 21 Ottobre 2015, 10:29

        Vorrei leggere un programma alternativo @maxwell, conoscere dei nomi e poi, per quanto peso possa avere, diffondere in Società la proposta.
        Vedi @maxwell le deleghe per le elezioni dovrebbero essere date dall’Assemblea (almeno una volta era così) il fatto è che le Assemblee non sempre vengono indette e tantomeno messe in grado di decidere.

        • Stefo 21 Ottobre 2015, 11:45

          I programmi sarebbero interessanti, pero’ sta a loro farsi avanti e presentarli mica puo’ andare a cercarli Paolo con il lanternino…se non escono allo scoperto e’ una loro scelta.

          • mamo 21 Ottobre 2015, 11:57

            Giusto @Stefo.
            Mettiasmola così se qualcuno di noi lo può fare dica all’Alternativa di farsi avanti e chiedere un’intervista a OnRugby.
            Il fatto è che mi piacerebbe in qualche modo passare dalle parole ai fatti per quanto io ora possa pesare all’interno della mio Club.

          • Stefo 21 Ottobre 2015, 14:14

            Guarda io penso che stiano seguendo una strategia ben precisa, partire oggi e’ partire molto lunghi sui temoi delle elezioni che sarano tra un anno, almeno ufficialmente perche’ sottobosco magari stanno andando in giro come Gavazzi a cercare di convincere. La campagna elettorale per loro al momento la stanno facndo “gli ex”…che lo stiano facendo consicamente nel senso come partecipi della strategia o inconsciamente nel senso senza voler avvantaggiare nessuno ma solo esprimendo proprie opinioni non lo so.

          • malpensante 21 Ottobre 2015, 15:32

            Gli ex, perlomeno parlano di rugby. Ma non sembra che (anche questa volta) questo sia l’argomento su cui si vinca o si perda. Stefo, è almeno un anno che sono cominciate le manovre. Per i veneti, che per Gavazzi sono mai finite. Il metodo, il solito. E se si gioca a chi offre di più ai collettori, è persa in partenza. O c’è la sensazione in basso che le cose possano cambiare e allora può anche darsi che ci sia un sussulto di dignità, o chi glielo fa fare al raccoglivoti di votare il candidato che offre futuri champagne quando è già sbronzo del solito frascati?

  39. Francesco.Strano 21 Ottobre 2015, 10:26

    Bene……….. Con gli assistenti italiani si controllerà il tecnico dalla FIR…

    Meglio di Ascione non ce nessuno?????? Ma se il mondo e ‘ costituito da 6 miliardi di persone……. Qualsiasi NZL farebbe meglio…..

    Terza franchigia?!!!!! Avanti con un altra per prendere 40 punti a partita…..

    Meglio solo UNA… COMPETITIVA!!!!!

  40. mauro 21 Ottobre 2015, 10:30

    Letto alla rinfusa i commenti, chiedo scusa se dovessi riprendere temi già trattati ma non ci si può esimere di commentare l’ennesima velina di Kim Jong-un:
    1. è chiaro che il Supremo Leader è affetto da varicocele nella forma più grave che lo rende sterile. Non attendiamoci, dunque, figliazioni improvvise dovute a pratiche di inseminazione artificiale inapplicabili al soggetto.
    2. Il Supremo Leader all’interno della sua Fedrazione ha deciso di abolire l’unità ed utilizzare solo la decina. Quindi 110 sta a 11 nel resto del mondo.
    3. Franco Ascione è l’ultimo figlio, non riconosciuto, del Caro Leader. Non è pensabile sostituirlo. E’ pensabile immaginarlo un giorno (sperando che quel giorno non arrivi mai) sostituire il Supremo Leader dopo la sua dipartita.
    4. Il fatto di far viaggiare i giovani virgulti per allenamenti con le franchigie è strettamente legato all’individuazione della nuova attività di tour operator della Federazione. Ciò permetterà al Supremo Leader ed ai membri del comitato ristretto di viaggiare verso le principali capitali europee e verso i lidi lontani delle isole del Pacifico senza doversi rompere il ca…o con le agenzie di viaggio.
    5. Il Supremo Leader ha problemi con l’aritmetica, non essendo mai riuscito a capire in quanto tempo si riempie una vasca da bagno di volume noto e nota la portata del rubinetto, è assolutamente normale che ritenga che un esborso di 70.000 euro nei primi due anni corrispondano ad un conto economico positivo.
    6. Il Supremo Leader dopo aver risolto il problema della sede della federazione e vista l’età avanzata dei membri della Commissione “Tecnica” Centrale ha avanzato una richiesta di offerta al Presidente della Repubblica Araba d’Egitto per l’acquisto della piramide di Cheope quale ultima dimora della dinastia.
    7. Le frasi su Jacques Brunel dette dal Supremo Leader sono dovute al fatto che il Supremo Leader ha confuso il signor Hourcade ed il suo staff con quello della nazionale italiana a causa della trasmissione della partita Argentina-Irlanda al posto di Romania-Italia. Il responsabile del disguido è già stato giustiziato.
    8. Lunga vita al Supremo Leader del Federazione Popolare e Democratica del Rugby in Italia (FPDRI)

    • edopardo 21 Ottobre 2015, 10:39

      hahaha bellissimo!Davvero in certe posizione ci sono degli indomiti dittatori del loro piccolo orticello!

      • malpensante 21 Ottobre 2015, 11:17

        “…We have a population of about 110 professional players playing consistently…” Traduzione un po’ all’impronta del discorso del Caro Leader? No, valutazione del signor Gordon D’Arcy sul potenziale attuale dell’alto livello Irlandese: “We have a population of about 110 professional players playing consistently who are Irish-qualified.”

        • mamo 21 Ottobre 2015, 15:19

          Sono andato a cercare l’intervista da cui hai tratto la frase.
          L’ho trovata.
          Una follia che Gavazzi butti là un numero a caso che però collima perfettamente con i numeri irlandesi.
          Allora siamo uguali, uno pensa.
          Ebbene no, la differenza sta proprio nel raffronto che Gavazzi e D’Arcy fanno con il rugby argentino:
          – Gavazzi dice che la differenza sta nel diverso “appetito”;
          – D’Arcy, al contrario, suggerisce di mettersi a lavorare sodo: “It comes back to skills. If Ireland are to compete with the top four nations – which Argentina have just become – we must produce players of superior ability. Argentina have done it. They had to suffer 18 defeats in 21 rugby championship matches, but it’s working.”
          Ecco la differenza.
          Grazie @Mal per avermi messo in grado di leggere qualcosa di intelligente.

          • malpensante 21 Ottobre 2015, 15:39

            Grazie a Stefo, l’ha postata lui. Molto, molto interessante.

          • mamo 21 Ottobre 2015, 15:47

            Allora, grazie @Stefo

  41. flanker79 21 Ottobre 2015, 11:28

    Gestire la FIR come un’azienda.
    In azienda nessuno è insostituibile, quindi, il Professor Ascione deve stare molto attento perché quando ti fanno i complimenti te lo stanno per mettere in quel posto.
    Altra corrente di pensiero crede che, con lo stile proprio della little italy di new york di inizio secolo, in quelle parole ci sia un forte messaggio al bacino elettorale di Ascione che, guarda caso, è originario della stessa regione del vice presidente. Messaggio che dice ai presidenti che un giorno voteranno di non guardare altrove ma di stare sicuri che il duo tecnico politico proveniente dalla campania continuerà a gestire e disporre come sempre fatto.
    Infine, nel fiume di parole al vento del presidente, nessun riferimento al necessario e non più rinviabile sostegno al rugby di base, a chi si spacca per arrivare a fine campionato perché noi presidenti abbiamo un solo peso: quello elettorale. Svegliamoci.

  42. berton gianni 21 Ottobre 2015, 12:05

    Personalmente, Ben Gavazzi nfsc mi emoziona sempre piu’.
    Son convinto che, oltre ad avere gia’ i voti in tasca, nel salotto di casa, abbia in bella mostra il berretto di Schettino, con foto e dedica.
    Nell’immaginario me lo vedo come il De Luca di Crozza :
    Ascione detto Franco…personaggetto che io ho fatto diventare personaggione !!
    Ma dove vogliamo andare ???

    Minchia, Piscione est. In vitam aeternam.

    • Hullalla 21 Ottobre 2015, 15:22

      Hai ragione: “emozione” e’ il termine giusto.

  43. Francesco.Strano 21 Ottobre 2015, 13:41

    Certo che la pausa di riflessione durante il mondiale ha davvero dato cattivi frutti……………

  44. electrocase 21 Ottobre 2015, 13:43

    E’ chiara la finalità elettoralistica dell’intervista
    nulla da dire: è il suo focus
    c’è qualcun altro che ha un programma alternativo o siamo alle solite?

  45. cla 21 Ottobre 2015, 13:49

    se l’argentina e’ in semifinale deve ringraziare l’arbitro, il pilone herrera doveva essere espulso, e mancavano ancora 30 minuti, e sanchez doveva essere ammonito, per ripetuti pugni in ruck, per molto meno picamoles,contro mc caw, e’ stato ammonito, senza contare che sul 20-23 e’ stata data una punizione del 20-26 all’argentina per fallo imoercettibile di best, stessa cosa poco dopo, fallo nettissimo di matera non fischiato. Litalia ha perso giocando molto meglio e piu’ pulito

  46. 6nazioni 21 Ottobre 2015, 15:16

    di tutto questo blablabla elettorale del presidente l’unica cosa buona
    e’ gli A.B. all’olimpico.
    grazie presidente.

  47. MisterX 21 Ottobre 2015, 16:25
  48. StephParker 21 Ottobre 2015, 17:46

    Per far andare bene il rugby in Italia bisogna portarlo via da Roma, sono degli incompetenti in tutto e lo stiamo vedendo in quest’ultimo periodo.
    Due stadi perchè a Londra ce ne sono tre? A parte che a Londra ce ne sono decine e per la WC stanno utilizzando due stadi di calcio, ci rendiamo conto che Londra è 10 volte Roma di grandezza e ha 8 milioni di abitanti contro i 2 della urbe eterna.
    Terza franchigia quando le due esistenti fanno pietà, anche perchè hanno alle spalle una federazione ridicola che le supporta o meglio non le supporta, terza franchigia magari a Roma, ci hanno anche già provato, forse non hanno capito che si chiama/chiamava Celtic League non African League, con tutto il rispetto.
    Tipico atteggiamento da solo parole e niente fatti.
    Speriamo nasca un progetto serio nel Nord Italia, Lombardia e Veneto sono la patria del rugby italiano, ma con una federazione del genere la vedo durissima.
    A mio parere bisognerebbe lasciare perdere i grandi progetti e partire dalle basi, ai livelli medio/bassi il rugby funziona discretamente, in Lombardia abbiamo un campionato regionale di buon livello e con un buon seguito, a Milano si potrebbe adattare/modernizzare il Vigorelli, se ne parla da tempo, ed avere un buon impianto, in centro città servitissimo dai mezzi.
    Speriamo non venga assegnato la WC del 2023 all’Italia, ma tanto come ho già detto sono solo parole e niente fatti come per le olimpiadi, non li prendono nemmeno in considerazione, altrimenti altri soldi che servirebbero per cose ben più importanti buttati al vento con lavori tirati per le lunghe per mangiarci sopra come per i mondiali di nuoto e probabilmente per il Giubileo.

    • San Isidro 21 Ottobre 2015, 19:11

      non capisco cosa c’entrino le ultime vicende di Marino con la gestione del rugby italiano, tra l’altro prima di sentenziare su Roma guarda che fine ha fatto il tuo vicepresidente di regione…la FIR purtroppo è governata da Gavazzi e da altri incapaci, se la sede della FIR con tutto il suo carrozzone attuale fosse stata a Milano fidati che non sarebbe cambiato niente, per cui evitiamo i soliti luoghi comuni su Roma…tra l’altro poi mi spieghi la tua espressione “African League”, veramente offensiva…
      “Lombardia e Veneto sono la patria del rugby italiano”, senza nulla togliere la rugby lombardo e veneto, lo sai che la società più antica d’Italia è la S.S. Lazio Rugby? Il rugby romano ha una grandissima storia e tradizione, hai mai sentito per caso parlare della Rugby Roma? Soltanto Roma città, provincia esclusa, quest’anno ha ben 17 squadre senior dall’Eccellenza alla C2 (e sono pure poche per un territorio così grande), senza contare le diverse altre società cittadine che fanno solo rugby giovanile, per cui anche qui praticanti, seguito e passione non mancano, sabato scorso per il derby di Serie A Primavera-Capitolina c’erano 1000 persone, tanto per dire un numero…
      Informati pure sulle grandezze di Roma: anzitutto di abitanti ne fa più di 3 milioni e di certo Londra non è 8 volte più grande di Roma…Londra è grande, così come altre città europee, per l’agglomerato metropolitano che le è attorno, solo Roma città (quella dentro il GRA e dei quartieri esterni dal GRA) è più grande di Berlino e Parigi messe insieme (parlo solo delle città di Berlino e Parigi, non della loro area metropolitana), prova ad andare da Primavalle all’Anagnina attraversando tutta la città, poi mi dici quanto ce metti…

      • StephParker 22 Ottobre 2015, 10:14

        Allora inanzitutto sono svizzero quindi non sono leghista ma tanto si scrive sempre senza informarsi, non sono razzista se qualcuno si sente offeso per “African League” chiedo scusa, la mia non voleva essere un offesa verso i romani o gli africani ma solo una estremizzazione per dire che se è una lega “celtica” c’entrano poco le squadre del sud europa!
        Studiare la geografia magari non farebbe male, Roma (fonte UN) 2.6 milioni di abitanti. La Greater London Authority l’entre “comunale” di Londra tiene conto solo dei confini cittadini, l’area metropolitana di Londra conta quasi 14 milioni di abitanti. Parigi e Berlino hanno area metropolitane molto più grandi ed uniformi di quella Romana e dovete mettervi il cuore in pace ma l’unica area metropolitana italiana che riesce a tenergli testa è quella di Milano (7 milioni di abitanti). Roma ha un’estensione territoriale così elevata perchè in epoca fascista ha inglobato tantissimi comuni limitrofi anche senza continuità territoriale.
        Pensate davvero che il problema di Roma sia solo Marino?
        O quello della FIR Gavazzi?
        Il marcio c’è in tutto il mondo il problema è che ci sono posti dove viene combattuto e punito (in Lombardia il vicepresidente ha sbagliato ed è in carcere (è indagato, non condannato quindi presunto innocente fino alla fine del processo), in altri invece viene accondisceso o ignorato.
        Visto da fuori il problema di un Italia a due velocità si riflette anche sullo sport (mi sento di escludere il basket per ora), non c’è un’entre nazionali che funzioni mentre ci sono tante realtà locali ed è innagabile che la maggior parte non siano da Firenze in giù, che funzionano più che discretamente.

        p.s. Siccome credo di non avere offeso nessuno, gradirei ricevere lo stesso trattamento grazie

        • mezeena10 22 Ottobre 2015, 10:34

          hai offeso eccome, inoltre dovresti studiarla tu la geografia, considerata la citazione “african league”..
          cosa c’ azzecca che Roma abbia piu o meno abitanti lo sai solo tu..
          inoltre l’ area metropolitana è molto piu vasta, oltre alla geografia dovresti ripassare anche un po di storia, Roma non ha un’ estensione elevata dal periodo fascista perche ha inglobato comuni, lo ha da sempre, da prima dell’ impero! chiudo con una battuta letta su uno striscione:
          “quando stavate sugli alberi noi eravamo gia froci” (cit.).. 😉

          • mezeena10 22 Ottobre 2015, 10:41

          • StephParker 22 Ottobre 2015, 10:48

            Io ho scritto nel primo post che Roma ha due milioni di abitanti (l’area metropolitana è comunque modesta rispetto a quella delle altre città europee) mentre Londra 8 per far capire che sono due città completamente diverse anche dal punto di vista geografico, quindi costruire o ammodernizzare 2 stadi, magari pagati con i soldi pubblici è solamente uno spreco, qualcuno mi ha fatto notare che sono più di 3 milioni gli abitanti di Roma e ho voluto correggere.
            Cercherò i libri di storia in cantina, mi devo essere perso il passaggio dove era scritto che Roma aveva già un’estensione territoriale elevata ancora prima di esistere.
            Concludo anche io con una battuta:

            Roma avrà sicuramente una storia ricca e antica più di tutto il resto di Europa (Grecia esclusa) il problema è che vi siete fermati lì, al 476 d.c.

          • mezeena10 22 Ottobre 2015, 11:07

            ok..pensa ai cantoni tuoi allora!
            cordialità..

          • mezeena10 22 Ottobre 2015, 11:09

            ultima cosa, la NZ intera ha poco piu di 4 milioni di abitanti..
            e dominano da anni il rugby mondiale..
            solo per dirti che il discorso su numeri, abitanti, area urbana etc non c’ entrano una cippa!

          • StephParker 22 Ottobre 2015, 11:45

            Il mio era un discorso di investimenti ecco cosa c’entrano i numeri, gli abitanti e le aree urbane, non un discorso sportivo, anche una squadra di un paese di 400 abitanti può eccellere, basta avere un’ottima rosa da schierare in campo, un’organizzazione seria (e ovviamente anche una sponsorizzazione).

          • mezeena10 22 Ottobre 2015, 12:10

            appunto..

          • Camoto 22 Ottobre 2015, 13:16

            Il problema Steph sono i luoghi comuni.
            Due partiti di matrice lombarda sono stati 20 anni a Roma, non voglio discutere se hanno fatto bene o male, ma trovo ingiustificato prendersela con i romani solo per la posizione geografica degli organi senza guardare chi ci sta dentro.
            Parlando del Veneto, prova a cercare le banche del territorio cosa hanno combinato negli anni, con cda e governance venete.
            Expò invece non ti dice nulla.
            In FIR c’è un bresciano che è succeduto ad un cittadino di Parma.
            Treviso ha la sua “franchigia” i cui risultati mi sembrano abbastanza deludenti.
            Su Roma hai invece ragione, l’area metropolitana è modesta, grazie al cielo c’è rimasto del verde intorno.
            Per gli utenti, non fraintendete, non è un attacco al nord, dove tra l’altro mi sono laureato, lavoro e vivo bene, ma qui si fa confusione tra slogan e realtà.

          • San Isidro 22 Ottobre 2015, 14:55

            bravo @Camoto, concordo, fortunatamente anche dentro al GRA ci sono ancora numerose aree verdi…

        • San Isidro 22 Ottobre 2015, 14:47

          @StephParker, scuse accettate, ma permettimi di dire che alcune cose del tuo primo commento erano abbastanza fraintendibili per come le hai scritte, tra l’altro hai detto “in Lombardia abbiamo” quindi pensavo fossi lombardo…detto questo e al di là di ciò che scrivi sullo sport che comunque è condivisibile, volevo fare una precisazione su Roma: anzitutto secondo l’ultimo censimento gli abitanti sono quasi 2.900.000 mila, ma devi considerare pure i tanti stranieri che non sono censiti e che vivono nella capitale, i 3 milioni si superano abbondantemente…nel commento di sopra parlavo dell’estensione urbanistica di Roma intesa solo come città, anche perchè la capitale è priva di un’area metropolitana contigua come invece hanno Milano e Napoli (e fidati che non c’è nessuna rivalità con i meneghini in questo senso, il cuore in pace già ce l’abbiamo)…vai su google maps e guarda quanto è grande la città di Roma, ovvero tutto quello che c’è dentro al GRA e tutti i quartieri esterni dal GRA che non sono comuni a parte (salvo Ciampino), ma dipendono ancora dai vari municipi cittadini, ad es. da Roma Sud a Ostia è ancora città anche perchè Ostia non è comune a sè, ma è il “quartiere marittimo della Capitale”, per non parlare del grande agglomerato metropolitano che c’è nella zona di Roma Est fuori dal GRA…solo come città, senza area metropolitana ovviamente, capitali europee come Berlino, Parigi, ecc, in confronto a Roma sono molto più piccole come estensione e Milano città credo sia meno della metà per superficie…
          Ciao

          • mezeena10 22 Ottobre 2015, 15:05

            giusto san!

          • StephParker 22 Ottobre 2015, 19:52

            Due risposte per @camoto sa qual’è a mio parere il problema più grande del Sud? Quello di non accettare mai le critiche e quando qualcuno vi dice che avete un problema dite subito che ci sono problemi anche altrove, le svelo un segreto le ingiustizie ci sono in tutto il mondo. Lei parla di Expo, sicuramente qualcuno ci ha fatto i suoi comodi ma l’hanno finito ed è stato a quanto pare un successo. Quante opere con prezzi lievitati alle stelle incompiute avete al Sud? Non prendiamoci in giro il Sud Italia ha 100mila volte più problemi del Nord. Ripeto il marcio c’è ovunque il problema è se viene contrastato o ignorato.
            Ci sono cattive persone al Nord e bravissime persone al Sud e viceversa

            per @San Isidro ho detto “abbiamo” perché la Svizzera ha un ottimo rapporto con la Lombardia vista la vicinanza geografica. Roma è una grande città ma non una metropoli lo è molto di più Frankfurt che ha 600mila abitanti, il mio discorso sugli investimenti era per dire che è inutile avere due stadi in una città dove mancano infrastrutture basilari. Milano e Torino, che è cambiata moltissimo dopo le olimpiadi, sono le uniche due vere metropoli italiane è innegabile. Le garantisco che Milano, che frequento spesso per vicinanza geografica è una città molto verde tra le più verdi d’Europa, anche in un contesto di urbanizzazione immenso. Parlavo di rivalità perché in tutti i forum che frequento Facebook etc… leggo commenti di rivalità al 90% fatti da cittadini del Sud verso il Nord (c’è la nebbia, fa freddo, non c’è verde e altre stupidate del genere)

            Il mio non voleva essere un’attacco ai cittadini romani o del sud ma al sistema che si è creato nelle vostre città. (I luoghi comuni che le fanno male dovete sfatarli mettendovi al lavoro per migliorare la vostra città)

            Si fidi al nord non sono razzisti etc… (la Lombardia è piena di vostri concittadini a cui è stata data una possibilità e credo che sempre lo sarà)

            Detto questo auguro a tutti una buona serata e buone semifinali per il weekend!

          • San Isidro 22 Ottobre 2015, 22:02

            @StephParker, anzitutto siamo su un blog, per cui mi puoi dare pure del tu…
            Qui ci si deve mettere d’accordo su cosa s’intende per metropoli perchè posso capire il tuo esempio con Francoforte, ma se con metropoli intendiamo città grandi allora anche Roma, soprattutto per la sua enorme estensione, è una metropoli…per me Roma è una metropoli così come lo sono Milano e Napoli…io non ho mai parlato male di Milano e ci credo a quello che dici, anche a Roma però le aree verdi, per fortuna, sono tantissime…tra l’altro chi ha mai detto che al nord sono tutti razzisti? Mettiamo da parte i luoghi comuni…
            Ti assicuro poi che Roma, per quanto bellissima (io personalmente non me ne andrei mai da qui), è una città con tanti problemi (come ogni grande città d’altronde), è semplice dire “dovete sfatarli mettendovi al lavoro per migliorare la vostra città”, ma non è facile…

          • StephParker 25 Ottobre 2015, 15:10

            Rispondo solo ora causa impegni personali.
            @San Isidro Con metropoli io intendo città con una rete di servizi, infrastrutture etc…atta a facilitare la vita dei sui cittadini e dei sobborghi intorno ad essi, Milano ha 4 (quasi 5 linee del metro di ATM) 11 o 12 linee suburbane che sono come delle metropolitane anche se gestite da Trenord e ATM insieme svariate linee regionali (faccio questi esempi perché da studente di ingegneria civile dei trasporti sono un po’ il mio mondo).
            A mio parere Roma che è un museo a cielo aperto con una storia e un patrimonio artistico unico “gioca” a fare quello che non è, per quello non capirò mai i paragoni con Londra e Parigi che oltre ad essere le capitali dei rispettivi paesi sono anche i centri economico/finanziari cosa che non succede in Italia ma anche in altri paesi come qui in Svizzera ad esempio: Berna è la capitale e una città antichissima ma Zurigo, Basel, Ginevra e Lugano sono considerate molto più importanti anche se nessun ma di queste è una metropoli. In Germania o negli States avviene la stessa cosa.
            Roma andrebbe valorizzata per quello che è un museo di unicità mondiale, andrebbero prima sistemate le cose basilari: sicurezza per le strade, infrastrutture,servizi, sprechi e poi si potrà pensare alle cose “futili” come avere due stadi per il Rugby.
            È innegabile che Roma sia il centro della corruzione in Italia e forse anche in Europa e questo è il suo primo problema ma non mi stancherò mai di ripetere che dovranno essere i suoi stessi cittadini a cambiare le cose ma non urlando per le strade, scrivendo su Facebook… Ma rimboccandosi le maniche.
            Poi i luoghi comuni ci saranno sempre fanno parte della natura umana come qui in Svizzera ne abbiamo tantissimi sui cantoni di lingua francese o sui francesi stessi, ma sono quello che sono, dei luoghi comuni.

    • Camoto 21 Ottobre 2015, 19:23

      Sei semplicemente ridicolo.

      • Camoto 21 Ottobre 2015, 19:25

        Non intendevo Sanisidro, ma il troll leghista della situazione che pensa Gavazzi venga da Roma e non dalla sua amata lombardia, ps nulla contro i lombardi.

        • San Isidro 21 Ottobre 2015, 19:34

          ma si infatti Camoto, avanti con i soliti luoghi comuni su Roma, c’è sempre un’occasione, ma che cavolo c’entra poi la vicenda di Marino?

          • Camoto 21 Ottobre 2015, 19:50

            Forse per la sagra dell’uva e del vino :.)

      • San Isidro 21 Ottobre 2015, 19:29

        e anche razzista, vedi “African League”…

        • Camoto 21 Ottobre 2015, 19:54

          Discendiamo tutti dagli africani, ma non gliel’ho dire.

          • MisterX 22 Ottobre 2015, 01:42

            Impara a scrivere, analfabeta!

          • San Isidro 22 Ottobre 2015, 02:06

            ma smettila, avrà fatto un errore di scrittura veloce, sei per caso amico del padano di sopra?

          • Camoto 22 Ottobre 2015, 07:11

            Gentile Misterx il blog è pieno di errori causa correttore smartphone, chiaro che si scrive glielo dato che il verbo avere non c’entra nulla nella frase, vorrei semplicemente capire quali frustrazioni ti perseguitano da non riuscire a dormire per quello che ho scritto.
            Grazie @San comunque.

          • mezeena10 22 Ottobre 2015, 08:52

            quoto camoto e san isidro!
            ci mancava solo il rigurgito padano..
            #piùruspepertutti
            #mah

          • MisterX 22 Ottobre 2015, 09:55

            Bravo San, sei il solito difensore delle cause perse! Facile mascherarsi dietro al correttore dopo un errore vergognoso come questo. In ogni caso grazie per aver riportato correttamente la grammatica italiana, mi serviva proprio una bella lezioncina. Il problema di questo blog non sono di sicuro i rigurgiti troll leghisti ma gli analfabeti che rovinano la nostra lingua (Camoto), i grafomani innamorati dei loro scritti (San), i saccenti (San) e coloro che si ostinano a difendere la politica romana (ancora San), la capitale (di nuovo San) e tutto questo sistema che ci sta portando alla rovina (AdG). Ultima cosa per San, ormai sappiamo che a Roma ci sono mille squadra, una meglio dell’altra, una più forte dell’altra, una più simpatica dell’altra, risparmiaci la consueta pappardella, non se ne può più!

          • Camoto 22 Ottobre 2015, 13:24

            http://www.onrugby.it/2015/05/11/eccellenza-mogliano-properzi-tuona-le-riserve-lo-fanno-arrabbiare/#comment-260974
            Quindi misterx sei convinto che “nessuno a voglia di spostare” si scrive senza h e non può essere stato il tuo correttore o la tua fretta?
            Se è così prendo appunti per migliorare il mio italiano. Grazie
            Ps
            Grazie @mez

          • San Isidro 22 Ottobre 2015, 14:17

            @MisterX, premesso che di quello che scrivi tu non me ne frega niente, ci tengo a precisare che ho soltanto difeso un amico da un attacco idiota come il tuo…”gli analfabeti che rovinano la nostra lingua”, mah!
            Certo che è paradossale che tu dai del “saccente” a me dopo che hai scritto un commento del genere, ma tu chi ti credi di essere?
            Il problema di questo blog è la gente come te, quelli che attaccano e che offendono gratuitamente (e lo hai già fatto in passato caro MisterX), quelli che fanno tutt’altro invece che scrivere serenamente di rugby…io non sono “innamorato dei miei scritti”, a me piace scrivere di rugby e confrontarmi con altri che condividono la mia passione, per cui continuerò a scrivere tutto quello che mi pare, nessuno poi è obbligato a leggere o a commentare ciò che scrivo, se hai problemi passa oltre, come faccio io quando leggo il tuo nick…se poi questo blog non ti sta bene te ne poi pure annà…
            Ultima cosa: non ho mai difeso la politica romana per partito preso, ma se permetti “non se ne può più” dei luoghi comuni su Roma degli amici tuoi padani…sul rugby romano non mi invento le cose, ma è un dato di fatto, magari in Veneto ve rode che c’abbiamo tante squadre, ma fatevene una ragione!
            La chiudo qui che ho già perso troppo tempo e frose non ne valeva nemmeno la pena…

          • Camoto 22 Ottobre 2015, 14:37

            @san, ciò che scrivi fa parte del patrimonio umano/rugblystico di questo sito, al pari di chi ha la pazienza di scrivere le proprie esperienze e/o conoscenze. Fortunatamente ce ne sono molti( mez, stefo, delipe, mamo, adg, enricalvisano, rabbi, ect e scusate se siete in tanti) questo, insieme alla facile accessibilità e storicizzazione di notizie e commenti, è per me il motivo principale per cui questo è il sito che leggo con maggior frequenza.
            Cordialità 🙂

          • San Isidro 22 Ottobre 2015, 15:02

            grazie @Camoto, anche se nella lista che hai fatto c’è qualcuno che non mi va giù, ma questi ovviamente sono gusti personali…

          • mezeena10 22 Ottobre 2015, 15:10

            bella ragà guardiamo e passiamo oltre!
            concordo san, mi ci metto anch’ io che ogni tanto mi lascio trasportare dalla passione, diciamo cosi..

    • filosofo 21 Ottobre 2015, 23:08

      chiacchierone mi sarei fatto volentieri una mischia con te, da avversario si intende …

  49. lupo 21 Ottobre 2015, 17:50

    riappaio brevemente e poi me ne torno immediatamente nell’oblio dei cattivi e dei nevrastenici ma mi premeva scrivere una cosetta che mi ha sorpreso nessuno abbia sottolineato: fernet dichiara ufficialmente che il bilancio del 2015 sarà in rosso (più o meno pesante ma comunque in rosso)…non fosse che il presidente del coni è più inguaiato di lui questa è roba da fiamme gialle o almeno da cantone.
    Ovviamente per motivi indipendenti da lui, tipo la mancanza di test match dovuta al mondiale, le cavallette, ecc…e aggiunge a bilancio teorico futuro entrate virtuali tipo la firtravel e gli affitti del suo nuovo taj mahal romano…anche il bilancio lo scriverà l'”insostituibile”? è possibile che questa damigiana deambulante di presidente faccia così sfacciatamente un’ulteriore promessa di posti fissi per i suoi accoliti\complici presenti e futuri tramite l’auspicata (da lui e da loro) trasformazione di una federazione sportiva in un’azienda? ormai spero solo nella cirrosi

  50. Camoto 21 Ottobre 2015, 19:48

    Letto e riletto, rispetto alle precedenti interviste si sono fatti passi avanti.
    Vedete voi se è un complimento.
    Come prossima governance delle federazione gradirei che ci fossero
    A) persone competenti con specifiche qualità nel ruolo. Esempio Dominguez al marketing, Munari come selezionatore accademico, tecnici adeguati, gestori della spesa con esperienza, ect
    B) persone che sappiamo cosa sia il bene comune, la federazione non è un’azienda in quanto non persegue lucro e/o interessi privati, ha come obiettivo lo sviluppo del settore di cui si occupa, i parametri sono di facile misurazione, ovvero risultati ottenuti in campo internazionale ma soprattutto accessibilità e diffusione dello sport.
    I rumori o la presunta malafede dell’uomo non mi interessano, chi si oppone deve semplicemente chiedere conto dei risultati e proporre alternative, altrimenti è solo politichese.

  51. tunga 21 Ottobre 2015, 23:52

    come al solito controcorrente
    la franchigia a roma?
    mancano gli impianti ma è l’unico modo per avere un osmosi con i giocatori dell’eccellenza visto che certo non possono fare su e giu per l’italia giocatori di lazio fiamme oro e l’aquila.
    il veneto e la lombardia culla del rugby e via da roma.
    veramente chi dirige la federazione e la gestisce tutto è men che romana, per cui sputatevi in faccia se non vi piace.
    intervista di gavazzi, non ci trovo nulla di strano, è un progetto e può andare bene se però si realizza e raggiunge gli obiettivi.
    il nodo è tutto li.
    un progetto è buono se ottiene i risultati prefissi.
    vedremo.

    ma comunque possibile mai che non c’è una cosa che va bene e che dobbiamo sempre essere convinti che il meglio è dire il contrario di tutto.
    ………………….

  52. rivaroa 22 Ottobre 2015, 00:15

    Signori ero a cena 2 sere fa con Conor O’ Shea (eravamo in squadra nei London Irish) e vi assicuro che non ha nessuna intenzione di venire in italia…Cordilmente marco rivaro

    • mezeena10 22 Ottobre 2015, 08:48

      ciao marco, nessun dubbio infatti!
      non è proprio possibile che professionisti seri come Conor O’Shea e Ronan O’Gara possano solo mettersi a un tavolo a trattare con questa banda di dilettanti che governano la FIR..
      oltretutto non ha firmato il rinnovo qualche mese fa O’Shea? o ricordo male io?
      grazie Marco, cheers..

  53. sunnare 22 Ottobre 2015, 12:27

    penso che avere una franchigia a Roma sarebbe il massimo, il luogo dove farla giocare per esempio potrebbe essere lo STADIO FLAMINIO, ma purtroppo senza soldi non si può fare nulla

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