La massima istituzione di Ovalia fa sapere che l’arbitro doveva assegnare una mischia ai wallabies, non un calcio piazzato
Australia-Scozia, Craig Joubert ha sbagliato. Parola di World Rugby
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La notizia è che il fallo c’era.( secondo WR).
Il fallo c’era, probabilmente la semifinale no.
Quindi siamo di fronte ad un risultato bugiardo e fasullo?
Datti la risposta da solo, AdG. Anzi, te la sei già data. Io direi che è una decisione sbagliata che ha inciso in modo determinante sulla partita. Se poi mi vieni a dire che gli errori arbitrali fanno parte dell mix che compone una partita e che bisogna mettersela via, dici solo qualcosa di lapalissiano. Ma è altresì lapalissiano che l’errore c’è stato e che è stato determinante per far pendere la bilancia in un senso piuttosto che nell’altro. Non è peccato mortale sostenere che un arbitro ha sbagliato.
AMI lascialo perdere AdG…se uno si mette a sindacare su una cazzata dell’arbitro (e neanche l’unica della partita…vedi placcaggio in ritardo su Hogg) che ha fatto perdere le semifinali alla Scozia cerca, come al solito, solo rogne….Ma come si può difendere Joubert? ha sbagliato e ha fottuto la Scozia punto! senza quel calcio AUS andava a casa…e invece ciccia! PS. volevo scrivere “a sbagliato” così sbavava a correggere…
Siamo di fronte ad un errore che ha quantomeno condizionato una partita e di conseguenza un risultato.
Nello sport episodi del genere si sono già presentati e sempre si vedranno, peccato che stavolta sia toccata alla temeraria Scozia.
Siamo di fronte ad un errore che ha quantomeno condizionato una partita e di conseguenza un risultato.
Peccato questa volta sia toccato ad una temeraria Scozia.
Alberto, il mio inglese è pessimo, ma anche con l’aiuto di google, mi sembra di capire che WR dice che lo scozzese fosse stato rimesso in gioco da un tocco australiano, quindi solo in-avanti con mischia aussi ..
poi per me questa precisazione di WR è inutile e fuoriluogo
Guarda che questo è anche il mio pensiero. Trovo demenziale che sia la WR a stabilire se un fallo ci sia o meno e che soprattutto decida di entrare “ufficialmente” nel merito.
e chi lo deve stabilire? gavazzi?
Cacarazzi
Yaaaaaaawn
Vabbè, ho capito che è stato un episodio decisivo di un quarto di finale mondiale, ma se World Rugby dovesse esprimersi su tutte le decisioni arbitrali controverse non finiremmo più.
E’ andata cosi, spiace per la Scozia, ma capita. Nel 2007 Barnes non vide un passaggio in avanti chilometrico e gli All Blacks uscirono dalla competizione. Speriamo che si parli meno di arbitri (e che loro facciano il loro dovere)
condivido liukmarc !
mi associo! la seconda spallata di herrera avrebbe potuto condizionare anche quest’altro quarto , invece c’è stato un rimprovero
11.6 FUORI-GIOCO INVOLONTARIO
(a) Quando un giocatore in fuori-gioco non può evitare di essere toccato dal pallone o da un suo compagno di squadra che lo porta, il giocatore è in fuori- gioco involontario. Se la squadra del giocatore non guadagna un vantaggio da quest’azione, il gioco può continuare.
Se la sua squadra guadagna un vantaggio, una mischia sarà concessa;
l’introduzione del pallone sarà effettuata dalla squadra avversaria.
(b) Quando un giocatore passa il pallone ad un suo compagno di squadra che gli è davanti, quest’ultimo è in fuori-gioco. Chi riceve il pallone, salvo che non sia considerato volontariamente in fuori-gioco (in questo caso sarà accordato un calcio di punizione), è in fuori-gioco involontario, ed una mischia sarà concessa;
l’introduzione del pallone sarà effettuata dalla squadra avversaria.
In tantissime partite io vedo dare punizioni in questi casi. A volte è il giocatore che vede la palla e, non sapendo resistere, la prende perché non riesce a controllarsi. Ma in molti casi vedo che viene data la punizione anche in casi involontari dove un giocatore è davanti e gli arriva la palla in mano in un nanosecondo dopo l’in-avanti di un compagno.
Per me dovrebbe essere punizione solo se il giocatore in fuorigioco prende volontariamente la palla in fuorigioco per trarne vantaggio sperando di farla franca. Altrimenti mischia e basta.
Prende una palla in mano quando ti vola addosso è istintivo.
Una delle punizioni più odiose e che mi danno più fastidio.
Spero WR chiarisca su come vada interpretata la regola, perché sono punizioni senza che nessuno abbia effettivamente sbagliato o tratto vantaggio da un’errore.
10 minuti prima non ha punito Russell per un fallo analogo e forse più evidente
Riguardo il farla franca non è facile da capire, poi il problema più grosso è che a volte il giocatore ha il dubbio di essere in fuorigioco ma sul pallone ci va sempre
Guarda quanto si sono scornati su onrugby per il giallo a Maitland (avanti volontario o no?)
11.7 FUORI-GIOCO DOPO UN IN-AVANTI
Quando un giocatore effettua un in-avanti, un compagno di squadra in
fuori-gioco, sarà punito se gioca il pallone impedendo ad un avversario di
guadagnare un vantaggio.
Sanzione: Calcio di Punizione
Se sono a mezzo metro e mi arriva la palla, non posso smaterializzarmi per non commettere fallo quindi si deve ritenere che è involontario e una mischia sarà concessa.
a scanso di equivoci i giocatori gallesi quando si accorgevano di essere sulla possibile traiettoria si buttavano a terra… l’hanno fatto per tutta la partita! che poi alla lettera sia corretta la mischia ci sta, ma non mi straccio certo le vesti per il calcio di punizione…
tu no, ma chi ci ha pianto magari si..
Se sono a mezzo metro e mi arriva la palla, non posso smaterializzarmi ma alzo le braccia per far capire che la situazione è fortuita e evito di raccogliere il pallone con le mani o interferire ulteriormente nel gioco
Altrimenti è giusto dare il fallo
esatto, se la palla mi colpisce ma io non la prendo in mano, dubito che ti fischiano punizione …
Dipende se intralci o meno. Trovati in fuorigioco nel raggio di un chilometro da Parega, e te la tira addosso senza se e senza ma. Punizione, 3 punti o touche se sei lontano o lateralissimo, col cazzo che la gioca. Ah, i mediani di mischia di una volta… 🙂
Il fallo non c’era, per quanto uno capisca ‘na sega nulla di inglese.
“On review of all available angles, it is clear that after the knock-on, the ball was touched by Australia’s Nick Phipps and Law 11.3(c) states that a player can be put on-side by an opponent who intentionally plays the ball. ….In this case, Law 11.3(c) should have been applied, putting Welsh onside. The appropriate decision, therefore, should have been a scrum to Australia for the original knock-on.”
Non capisco bene come AdG possa dire che WR detto che c’era un fallo se la decisione giusta è quella di tornare sull’in-avanti precedente.
giusto per rompere i marosi e dimostrare che lui ha sempre ragione..
anche in evidente torto marcio!
palesemente!
In Scozia l’han presa male, era già partita una raccolta di firme sul web per vietare a Joubert il sullo scozzese …. (Www.change.org)
Aho’ sarà mica che a forza di giocare con noi li abbiamo contaminati?
Il SUOLO
Anche la Scozia ha uno storico di torti arbitrali non indifferenti. A tutto c’è un limite.
Ero fermo all’elenco di Totti e del Corriere dello sport,Ignoravo che la Scozia tenesse di queste statistiche.
Joubert potrebbe venire ad arbitrare le partite di PRO12 al posto di Paterson e McMenemy
A Treviso e Parma ne sarebbero lieti
Ricordo un episodio identico della nostra nazionale con una punizione fischiata contro Castrogiovanni (non ricordo la partita, ma è recente).
Spero che serva a sollevare e risolvere una volta per tutte la questione arbitrale: se tenete conto che Joubert ha arbitrato da cane anche Italia-Francia… che ci fa al mondiale?
E perché si sbaglia sempre a favore dei più forti?
E dov’è finito Steve Walsh???
Si è ritirato per motivi personali/di lavoro
Quoto. Secondo me e’ uno di quegli arbitri che non solo vogliono essere protagonisti, ma anche che non adattano il loro metro alla situazione (ad esempio mi viene in mente l’espulsione di Warburton quattro anni fa).
Mi sembra positivo che “i capi” si facciano sentire. Suppongo sia già successo con l’uso eccessivo della “moviola” (spesso in campo sui maxischermi).
L’immediata tiratina d’orecchie evita che a qualcuno venga in mente di chiedere ad un tribunale la ripetizione della partita
In che senso l’espulsione di quattro anni fa? Se non ricordo male arbitrava Rolland quella partita (e sui di lui c’è davvero poco da dire). Comunque Joubert è stato un arbitro di gran livello, sembra essersi un po’ perso
Rolland (padre francese) ha dato il rosso a Warburton, contro la Francia!
l’espulsione di Warburton purtroppo era sacrosanta, magari non lo ha fatto apposta, magari è stato sfortunato per ne ha trovato uno veramente leggerino ma era sacrosanta
Un’altra cosa: in situazioni tipo fallo di Warburton gli arbitri sono obbligati a diventare protagonisti perchè devono prendere una decisione importante e controversa, qualunque sia la decisione
grazie della tua risposta decisamente diplomatica!!!
Sarei stato un filo meno clemente nel dire che se ancora discutiamo dell’espulsione di Warburton…forse prima di giudicare l’operato degli arbitri un po’ il regolamento dovremo leggerlo….
Jubert come Barnes, da questo errore ne uscirà ancora più bravo di quanto già non sia..
anche la presa x il culo adesso, non c’era nessun fallo, l’ovale e’ stato toccato
da un canguro punto.
Il sig. Jobert non deve piu’ arbitrare una partita di rugby.
Questo non e’ un errore e’ uno SCANDALO x il rugby.
FEDERAZIONE SCOZZESE SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA.
Nell’azione incriminata (rivista alla moviola, che senza non si vede e la decisione di Joubert “a vivo” ci stava, ma il punto é proprio il mancato utilizzo del TMO) c’é un primo tocco in avanti di uno Scozzese quindi vantaggio, poi Phipps la tocca a sua volta e la butta indietro e lo Scozzese la prende, quindi vantaggio non concretizzato e mischia Australia. Mi viene in mente un tale (Owens, per non fare nomi, ma anche Welsh, se arbitrasse ancora) che farebbe carte false per trovarsi in una situazione del genere….. 🙂
Alberto, non c’era nessun fallo ma solo un vantaggio, per un in avanti involontario, non concretizzato. Ora che l’ha certificato anche la WRC ne sei convinto? 🙂
Le scemenze tipo l’ostracismo a Joubert farebbero ridere se non facessero piangere. Gli amici scozzesi non trasformini una protesta che ha un solido fondamento in una farsa.
Io non devo convincermi di nulla.Non commento mai le decisioni arbitrali, prendere la decisione corretta in una frazione di secondo é una qualità che non possiedo e quindi me ne guardo bene dal giudicare gli altri. Soprattutto a partita finita dove ” omnes sunt leones”.
Va bene se non vuoi non commentare le decisioni arbitrali. Questa è una *tua* scelta. Non la puoi imporre agli altri e sostenere che devono seguire le tue orme. Ognuno è libero di esprimere un’opinione (quindi anche commentare una decisione arbitrale), purché lo faccia con toni e modi corretti, senza sfociare nell’animosità e nell’insulto. Non conosco legge che vieti di dire o argomentare che l’arbitro ha commesso un errore. So solo che *SUL CAMPO* la decisione arbitrale va accettata e non contestata (regola di ovvio valore pratico). Fuori dal campo chiunque può esprimere un parere diverso. Questa cosa non ti va? Fattene una ragione. Ma non scocciare tutti ripetendo una volta sì e l’altra pure la stessa solfa.
applausi!
ma è proprio questo che non accetta l’ azzeccagarbugli..
che le posizioni diverse dalla sua non possano essere corrette, sono da coglioni, da ignoranti e tutte le altre stronzate che propina ogni giorno dalle 5 del mattino in poi!
soprattutto non accetta che dei “ragazzi” ne sappiano a pacchi piu di lui!
ma questo nel suo manualetto mica c’ è scritto!
Scusa @appassionato ma ignorante, io mi faccio una ragione di ciò che può andarmi a genio, non ciò che decidi tu. Stai tranquillo che su questo tema scriverò ancora molti commenti ripetendo tutto quel che mi pare di ripetere. Tu puoi leggere, non leggere, commentare non commentare, io me ne guardo bene dal suggerirti cosa fare, anche perché non saprei se suggerirlo all’appassionato o all’ignorante.
vedi appassionato? deve per forza provocare e offenderti..
cvd..
che tristezza!
Purtroppo l’uso del TMO per la situazione non solo sarebbe improprio…proprio non è possibile consultarlo…
è una scusa bella e buona..
l’ han chiamato spesso oltre il consentito! pure in questo mondiale!
se vogliamo crearci il regolamento come ci viene più comodo, diventa un altro sport!
Ma è sempre possibile…
Uscita di WR proprio ingiusta: la sola cosa sensata che avrebbe dovuto dire WR e’ che in un momento cosi delicato l arbitro avrebbe dovuto far ricorso al TMO… Punto…
Il non visto a velocita normale ci sta eccome, il non chiamare il TMO no per la criticita della decisione
Pessima figura di WR per me.
Per regolamento non poteva invocare il tmo
x dare il giallo allo scozzese ha chiamato il tmo.
due pesi una solo misura scozia fuori punto.
il tmo si può chiamare per dare o meno un giallo
Poteva chiederlo senza nessun problema. Come l’ha chiesto per il giallo a Maitland. Spesso (quelli capaci e intelligenti) chiedono una cosa e in subordine quello che gli interessa davvero. Fosse stato appena meno scarso e presuntuoso di quanto sia.
C’è anche chi la prende con un po’ di ironia… 🙂
https://www.facebook.com/TheRugbyBanterPage/photos/a.693448357335680.1073741826.368022903211562/1219518731395304/?type=3&theater
La cosa più preoccupante per l’eventuale colloquio è che nella panoramica non si vede neanche un sapone 🙂
Stupenda! 😀
Infatti malpensante, ed e’ per questo che secondo me la sola cosa intelligente che avrebbe potuto dire WR era quella di chiamare il TMO… Cosi l uscita fa schifo!
Più stanno zitti e meglio è. La frittata è fatta, evitassero di continuare ad affliggere la massima competizione del rugby internazionale con la designazione di quei quattro o cinque fenomeni e smettano di prendere pure per il culo giocatori, squadre e spettatori. E stop. L’excusatio non petita è una pessima idea, come andare a rimescolare certa roba sperando che puzzi meno. Puzza di più.
Se funziona come per la politica, salirà di grado. ah ah ah
Che avesse sbagliato era chiaro a tutti. Per me è chiaro da tempo anche che Joubert non è un arbitro adeguato alla sua fama. Ma che qualcuno pensi di fare una petizione per vietare l’accesso sul suolo scozzese a quest’uomo, mi sembra un’idiozia degna di passare nel dimenticatoio. La pretesa superiorità morale del rugby rispetto al calcio cade in tutte le latitudini quando la posta in palio è alta come in questa occasione
parole sante!…
sugli arbitraggi, non ho ancora visto la partita incriminata (e qualcuno dirà: se sai già il risultato che gusto c’è? e vabbè) però se io fossi tra i vertici del World Rugby imporrei agli arbitri di fischiare di meno, ‘sti omini c’hanno sempre quel c**** di fischietto in bocca e ci sono due tipi di fallo, ossia l’entrata laterale e il sealing off, che ce n’è un milione a partita, gli arbitri sembra che li fischino quando sentono il bisogno di dire: scusate..ci sono anch’io! così si ferma il gioco e si danneggia lo spettacolo.
Seconda cosa..l’interpretazione del vantaggio: “talvolta” alcuni arbitri (uno era Glen Jackson credo) sembra facciano come c**** gli pare, e io siccome non sono sordo e “advantage is over” non l’ho sentito, ci sono stati un paio di casi dove a rimetterci sono state manco a farlo apposta Fiji e Samoa, e non le superpotenze europe
Terza cosa..il passaggio in avanti. La prima meta dell’Inghilterra contro l’Uruguay è viziata da un passaggio quasi identico a 2 fischiati a Berchesi poco prima, due pesi e due misure..credo fosse Guaezere.
In generale tutti gli arbitri mi stanno sulle balle, credo Nigel sia il migliore benché insopportabile e meriti la finale, il mio preferito comunque è Pollock.
Il problema è e che entrata laterale e sealing off ce ne sono veramente milioni a partita 🙂
Ci mancherebbe che non li fischiassero e sarebbe anarchia in ogni ruck.. come spesso mi sembra di vedere in molte maul..
Tolto questo sono abbastanza d’accordo con te, non voglio far polemica, che serve a poco, soprattutto sull’evento singolo, ma dal mio punto di vista sembra innegabile che federazioni più “pesanti” hanno trattamenti di riguardo (anche rispetto alle squalifiche).. nulla di plateale, a parte qualche caso isolato che penso (e spero) sia la classica svista, ma nell’arco di una partita capita di vedere una disparità di giudizio che secondo me è la cosa più grave..
La polemica è meglio lasciarla ad altri sport ma è più che lecito che la federazione discuta di queste cose.. magari evitando uscite del genere però
Ma prima di distribuire titoli e onorificenze , a nessuno viene il sospetto che Joubert abbia visto esttamente quello che ha fischiato e quindi non aveva nessun bisogno del TMO?
Alberto, e poi chiudo, Joubert rivede l’azione nello schermo dello stadio (ci sono le foto) e non si fa venire nessun dubbio, ed é quello che gli viene contestato, non la decisione che così al volo ci stava. E guarda, vorrei disilluderti, io, come quasi tutti, me ne sono accorto al primo replay che c’era qualcosa che non andava e ci si aspetta che un arbitro internazionale possa fare altrettanto. E poi magari dalla mischia gli Aussie facevano una meta… Ma non lo sapremo mai.
Ah, mi chiamo Riccardo….
P.S. Tutto questo per amor di polemica, che tanto quel che è fatto è fatto… 🙂
Caro Riccardo amante di Giuseppe da Busseto,le polemiche se condotte senza animosità sono divertenti e rivelatrici.
Ma tu sei mantovano come Rigoletto o parmense come il suo mentore?
Macchè, grande estimatore del Peppino ma più modestamente garfagnino (quasi bargeo come Hrotepert…) 😉
Un’uscita intelligente di WR che contribuisce decisamente a rasserenare il clima, ci voleva!
Sì, davvero geniale, ci voleva per sdrammatizzare un po’… 🙂
Veramente dei geni a WR…
pazzesco…battono la domenica sportiva
siamo messi bene
potrebbe essere un buon posto x gavazzi…
Il risultato della partita quindi è sbagliato?
Non si sa, è proprio questo il fatto. Non si può sapere.
Di sicuro c’è che una mischia non è una punizione, e che il regolamento c’è, ed è secondo quel regolamento che le squadre fanno e concedono punti. Nel momento in cui c’è un errore arbitrale non si può più dire con sicurezza che ha vinto la squadra che era più forte… almeno non in una partita tirata.
Poi quando gli errori arbitrali sono molteplici e tutti contro la stessa squadra…
pochi minuti prima della punizione incriminata, al 7576′ la Scozia arretra vistosamente in mischia e si stappa; l’arbitro (se parziale) potrebbe tranquillamente assegnare un calcio contro la Scozia da posizione favorevole, ma invece fa ripetere la mischia; sull’introduzione successiva fischia contro l’Australia per spinta anticipata; l’arbitro (se parziale) avrebbe potuto ignorare la spinta ma non lo fa.
Due minuti dopo vede un fallo (sbagliando) e lo fischia
Joubert sarà scarso, ha sicuramente condizionato la partita ma non mi sembra proprio abbia fischiato a senso unico
PS il giallo a Maitland era sacrosanto: interrompe una potenziale azione da meta con una mano senza nessuna intenzione e/o possibilità di prendere la palla, basta guardare dov e aveva l’altra mano
Hai dimenticato la meta annullata all’Australia per un avanti nel raggruppamento che inizia l’azione, visto solo perchéJoubert chiede sull’episodio il TMO. Se fosse stato un bandito non l’avrebbe di certo chiesto.
Ma il tema è un altro, ormai il malcostume calcistico di ritenere gli arbitri oggetti e soggetti di compravendite e trame dietrologiche ha fatto breccia anche nel rugby.
Giudicare su di un episodio ( il più delle volte sfavorevole alla squadra per cui si parteggia) fa parte integrante della cultura dei blog ed ergersi di conseguenza a paladini dell’ingiustizia un costume sottoculturale diffusissimo.
quanto vorrei che la tua squadra perdesse lo scudetto per una chiamata errata dell’ arbitro..
cosi almeno capisci cosa significa!
poi c’è la mancata espulsione dell’argentino da parte di garces che ha preferito vedere un braccio al posto della spalla…quando si è visto dal primo replay che l’entrata era dura e cattiva su un uomo bloccato in ruck da parte tra l’altro di un giocatore già recidivo…e vabbè….
Per me quella decisione era giusta: è andato di spalla, vero, ma non è andato su collo o testa, è andato sulla spalla di Best. Punizione sola e non giallo. Per me.
anche per me
Se vai senza chiudere il placcaggio vai ammonito. Lo dice il regolamento, e per chi gioca è una delle cose peggiori da subire
si lega al compagno col braccio prima di andar dentro..
per me non è manco punizione!
di questo passo si arriva a programmi come la moviola
sentiti ringraziamenti a world rugby
https://www.facebook.com/TheRugbyBanterPage/photos/a.693448357335680.1073741826.368022903211562/1219518731395304/?type=3&theater
Vogliamo parlare delle altre decisioni?
Il giallo a Maitland. Sì? No? Forse?
Il placcaggio in ritardo di Drew Mitchell su Hogg.
No perché fosse stata una sola decisione discutibile, sono stati molteplici. Quella finale era la più difficile da prendere, perché succede tutto in 1 secondo.
Per altre cose c’era il TMO. E per Maitland l’hanno usato e hanno visto una manata volta solo a buttare via la palla… allora com’è che la palla va prima in alto e poi cade a 10cm da lui? Questione di millimetri e se la ritrovava in mano.
“Can we stop it with the yellow cards?
Okay, I’ll admit that this is something of a bugbear of mine, but my gosh that yellow card against Sean Maitland was harsh!
Having seen so many players sent to the bin for seemingly minor infringements, I feel like a summit is needed on what exactly a yellow card offence is, offering some clarification when it should be brandished.
At this stage the definition seems to be getting broader by the day.
There’s no way Sean Maitland, the Scotland winger, was cynically trying to knock that ball down.
Frankly, he didn’t have enough time for that thought to even go through his head in the time it took him to make a play at the ball. It was a simple case of see ball, touch ball.
Sure, his hand wasn’t pointing up. But it wasn’t pointing down either. And if he pops it up and catches it, he streaks away for 50-metre gain at least.
What made it worse was the fact the decision was made after they reviewed it on the replay. To be fair to the referees, slow motion does make everything look much worse?
Am I the only one sick of teams being a man down for what I think are minor infringements? Or are these cards justified?”
http://www.theroar.com.au/2015/10/19/five-talking-points-from-the-wallabies-win-over-scotland/
Tutti parlano dell’errore di Joubert, ma per me è stato molto più grave quello in Irlanda-Argentina quando non hanno avuto il coraggio di dare il secondo giallo ad Herrera, sacrosanto e chiarissimo, che avrebbe dato una svolta diversa alla partita.
Tra l’altro visto e rivisto col TMO!!!!!!!!!
Quei Mafiosi di world rugby farebbero bene a dire che “l arbitro ha sbagliato” anche contro di noi…… Vedasi meta in avanti irlandese oppure 6N con meta di Vunipola………..
Il rugby ha fatto un passo ulteriore nell’iper professionismo, la dimostrazione oltre agli immensi numeri di questo mondiale è il focus continuo sull’operato degli arbitri (anche solo poche righe di commenti sono significative…).
E’ giusto, fa parte del gioco, sono professionisti ed è giusto che accettino le conseguenze di una decisione sbagliata, sopratutto se incide in modo significativo sul risultato di una partita.
La domanda invece che deve porsi questo sport è quale direzione vogliamo mantenere…quella del mondo più calcistico, dove a decisione sbagliata un arbitro rischia di finire la carriera…dopo un paio di stagioni con quanti arbitri ci ritroveremo?
Oppure mantenere la rotta…vedi errore di Barnes e carriera ripresa a pieno titolo e con una maturità niente male?
Spero che il comunicato di world rugby vada in questa direzione, vero è che Joubert qualche segnale di non essere in grandissima forma l’aveva dato a questo mondiale (segnalo i 37 CP assegnati nella partita Francia vs Italia…manco le nostre C!), questa però è una riflessione che avrebbero dovuto fare le testone lì in alto…figlia anche dei pochi arbitri per questo mondiale…ma questo è un altro discorso! Ovvero…forse joubert quest’anno non garantiva il work rate richiesto per un mondiale…
Insomma, la mia speranza è che nel rugby l’arbitro venga sempre giudicato per la sua prestazione, non crocefisso per una singola decisione. Joubert ha peccato per varie prestazioni non eccelse, forse non avrebbe dovuto affrontare un quarto…
La cosa preoccupante è che negli ultimi tre mondiali ci ritroviamo con più o meno gli stessi arbitri fra seminifinali e finali….questo è un dato che dovrebbe far riflettere.
Saluti!
buongiorno Pilier, parli di “iper-professionismo” ma l’iper secondo me è di troppo… nel momento in cui si è passati dal “sano” dilettantismo (fino agli anni ’70 del secolo scorso, per capirci) ad un regime maggiormente imprenditoriale e professionistico nei club delle maggiori Union (e conseguente formazione delle leghe di club), il ruolo dell’arbitro è cambiato… non sono solo più in gioco trofei dal poco valore venale e immenso valore epico, ma solidità dei bilanci di squadre che danno lavoro non solo ai giocatori (attori sul palcoscenico) ma a migliaia di addetti ai lavori e di comparse… nel caso dei tornei di “nazionali”, bene o male sovvenzionati da soldi pubblici, l’errore arbitrale può causare disagio “nazionalistico” e favorire l’iscrizione nel libro d’oro del torneo (RWC nel caso specifico di Joubert) di una nazionale piuttosto che un’altra (mi riferisco al 2011, chiaramente, per il 2015 l’affaire è ancora in corso), ma quando l’errore colpisce un club, e ne determina la retrocessione piuttosto che il mantenimento nella serie maggiore l’arbitro diventa “responsabile” del destino di un settore lavorativo, di una società/club che deriva le proprie risorse in maggior parte autonomamente dal mercato e non da sovvenzioni pubbliche… la responsabilità civile degli arbitri (come dei giudici per altro) è evidente, nasconderla dietro la scusa del “dielettantismo” arbitrale è non vedere che il re è nudo…
Guarda che il rugby arriva buon ultimo alla ribalta del professionismo, NBA, MLB,NFL hanno risolto da tempo questo tema e ti garantisco che di cause civili per risarcimento danni non c’è nemmeno l’ombra.
non le conosco sufficentemente per parlarne, ma so per certo che nel mondo statunitense se non hai un buon studio legale alle spalle hai sicuramente una buona assicurazione, qualsiasi sia il mestiere che fai… gli arbitri sono professionisti o dilettanti?
Assolutamente professionisti e supertutelati.
grazie pr il chiarimento, è quello che pensavo…
mistral il fatto che anche a livello di Nazionali sia solo una questione epica e non economica e’ assolutamente sbagliato e frutto della tua visione pubblico-privato alquanto fuori dal tempo senza offese.
Essere o non essere in semifinale o finale o vincere ha significato economico per una Nazionale, eccome se ce l’ha, essere in semifinale puo’ significare premi da parte degli sponsor o comunque una capacita’ di poter chedewre piu’ soldi ad uno sponsor solo per fare un esempio. Vincere o perdere un Sei NAzioni all’utlima giornata signifia vincere o perdere soldi di premio che sono in palio e stesso dicasi per il Rugby Championship. L’impatto su ticketing e mercandising poi e’ molto simile per una Nazionale a quello di un club.
Stefo, lo so che non la vediamo uguale, ma ti chiedo: se l’italia vincesse il 6N (per assurdo, naturalmente) il contribuente italiano contribuirebbe di meno al bilancio della FIR di quanto fa adesso?… renzi (o che per fesso) diminuirebbe di quel le imposte per pareggiare il di più che eventuali sponsor sarebbero disponibili ad investire nel bilancio FIR?… non credo, non credo proprio, ed è li la differenza tra ciò che io chiamo “sovvenzionato” (che sia una nazionale o una franchigia prastatale) ed una libera impresa… non credo di essere fuori dal tempo, fuori dal socialismo reale invece si, lo spero proprio…
il mio discorso era rivolto ad un aspetto differente. Ma ti rispondo su di un punto…
Trovo preoccupante questo tuo punto di vista, davvero, di responsabilità civile di un arbitro per il suo operato in un campo. Ti riporto tutto sulla realtà casalinga, visto che è questo che parli, mi sembra di intuire. Sì, gli arbitri italiani sono amatori, nel vero senso della parola, tranne due. Per il servizio che prestano ricevono rimborsi spesa. Punto. Ovvero rimborsi per potersi muovere dal punto X al punto Y.
Quindi dall’eccellenza a scendere sono persone che lavorano e che fanno al meglio delle loro possibilità le loro prestazioni nelle gare del fine settimana. Poi discutiamo di tutto, valore medio, work rate delle loro prestazioni, qualità generale del movimento, rinnovo ecc.
Rendiamoci conto però che se non si investe in un settore, al contempo si può pretendere…ma credo con giusta misura rispetto all’investito…fai la somma….
Ma ti prego, renditi conto di quello che scrivi, responsabilità di eventuali retrocessioni di club? Secondo te un arbitro può influenzare la stagione di un club arbitrandolo in un singolo incontro?
E’ questo che mi spaventa un po’ della tua analisi….
Poi, permettimi una cosa, ti faccio un piccolo parallelo. Se tu hai un giocatore, diciamo la tua apertura, che sbagli l’ultimo calcio dell’ultima di campionato e la tua squadra non accede ai playoff o retrocede…esperienza vissuta sulla pelle eh…penso che nessun club lo metta davanti a tutti i tesserati, in fondo alla club house, urlandogli di tutto addosso ed è colpa sua se il club ha fallito l’obbiettivo. Anzi, si cercherà di analizzare il perchè si sia arrivati all’ultimo secondo restando sotto nel punteggio e gli errori sono tali di squadra, i singoli sono una risorsa…e quando sbagliano lavoreranno per migliorarsi.
Ora…ribalta tutto con una decisione sbagliata dell’arbitro, all’ultimo secondo non concede una meta o non assegna un CP in mezzo ai pali ecc…qui parliamo di responsabilità civile invece…
Ma…i 31/33 non fanno parte dello stesso gioco?
se si parla di professionismo, si parla anche di professionalità… alla tua domanda: può un arbitro decidere su una retrocessione o sul vincere o meno un campionato “professionistico”? ti rispondo semplicemente si, in teoria può… può farlo sistematicamente con piccole decisioni che fanno girare il vento della partita, o con una singola eclatante decisione… può farlo escludendo una squadra dal giocare le fasi finali di campionato o la finale, può farlo mettendo in minoranza numerica le squadre favorite, può fare un sacco di cose che il retaggio culturale del rugby ritiene “non fattibili”… perchè si parte sempre dalle fondamenta, dai valori che tengono insieme il rugby, valori etici e culturali… e quindi ti rispondo anche che “no”, un arbitro non falserà mai il risultato di una partita così come un giocatore non simulerà mai, non farà mai volontariamente un fallo di antigioco e così via… ci si basa sulla buona fede reciproca… ma ti dico anche che finchè in gioco ci sono trofei, ripeto, di scarso valore venale ma enorme valore epico va tutto bene, quando cominciano a girare tanti soldi i nodi vengono al pettine… e si deve ripensare alla formazione professionale e professionistica degli arbitri, prima che siano altri soggetti estranei (il mercato ad esempio) a farlo…
GRANDE!!!!
“e si deve ripensare alla formazione professionale e professionistica degli arbitri, prima che siano altri soggetti estranei (il mercato ad esempio) a farlo…”
Questa frase la condivido molto, davvero!
Rimango di un’idea differente sul peso specifico di un arbitraggio nel risultato di una partita, ma sono punti di vista differenti!
Siamo concordi a dire che più si alzano i valori commerciali in campo, più si deve alzare la qualità della classe arbitrale, ovvero investire nel settore e seriamente per garantirgli una crescita…pensiero non rivolto solamente a casa nostra!
assolutamente d’accordo, e nel momento in cui il “mercato” fa progredire troppo un settore (penso nel caso specifico al top14) e nel contempo una decisione singola (il Joubert 2011) “priva” una nazione (nel caso specifico la francia) del privilegio epico di essere iscritta tra le vincitrici della RWC, il travaso da un settore all’altro (nazionale/campionato domestico) è facile, ed il corto circuito è molto vicino… in italia lo si sente meno perchè in definitiva ci sono bruscolini (con tutto il rispetto) in palio, sia in campionato che in nazionale, ma dove il gioco si fa spesso è tutto un altro sentimento… un sentimento che rischia veramente di far dimenticare l’incastellatura etica sulla quale il rugby (come gioco-sport) si regge, è questo per me è tragico, sarebbe veramente la fine…
Interessante punto di vista sulla questione. http://www.telegraph.co.uk/sport/rugbyunion/rugby-world-cup/11941250/Attack-Craig-Joubert-for-the-difficult-decisions-he-made-against-Scotland-and-you-are-attacking-the-spirit-of-rugby.html
bell’articolo, pacato, pulito ed intelligente!
@matteo
Chi sia Greenwood lo sappiamo, cosa significhi per un giocatore subire un fischio contrario ritenuto ingiusto lo sa meglio di chiunque eppure l’articolo è una perla di ciò che è il rugby nei paesi anglosassoni almeno, se non proprio su questo blog.
Grazie per averlo postato, spero di poterti offrire una salamella un giorno.
io mi pongo, invece, una domanda diversa. Spero di non aver contratto un problema alla vista, uno strabismo inconscio, ma durante ogni incontro vedo touche lanciate storte non fischiate, introduzioni in mischia storte non fischiate. Questo viene fatto da entrambe le squadre, quindi non si può parlare di malafede arbitrale, quanto piuttosto a concessioni sul regolamento che mi lasciano perplesso. Ho notato anche che nelle maul è vietato solo l’uso dei coltelli, per il resto vale tutto, e quando viene fischiato un fallo a chi difende credo sia solo perchè si è superato il limite del centinaio di falli. Per non parlare dei punti di incontro, dove in una partita un arbitro fischia il tenuto, un’altro arbitro in un’altra partita fischia invece il difensore che non rotola via, le entrate laterali invece vengono fischiate solo i numeri dispari mentre quelli pari vengono fischiati solo se la partita si gioca nei giorni dispari. Insomma, credo che ci sia un pò troppo approssimazione nelle regole e in come interpretarle, lasciando troppo alla discrezionalità degli arbitri, che dopo tutto sono uomini e non automi. Durante l’arco di una partita, consciamente od inconsciamente, potrebbero farsi venire dei dubbi circa l’eccessiva severità di una loro decisione, oppure l’opposto e cercare di compensare per non favorire una squadra o l’altra. Oppure, anche per loro, potrebbe trattarsi semplicemente di congiunzione astrale, così che una partita uso un metro, la partita successiva mi adeguo diversamente. O molto più semplicemente, avranno ricevuto istruzioni relative agli arbitraggi della RWC, di mischiare un pò le carte per non farci capire più un caxxo a noi e nemmeno ai giocatori, così per alimentare un pò lo spettacolo.
alla fine di questa storia spero che gli scozzesi la prenderanno con la loro proverbiale filosofia:
Yaaaaaaaaaaaaaaawn