Primi 20′ di eclusiva marca Pumas, poi il ritorno irlandese ma i biancocelesti non mollano mai: finisce 43 a 20
RWC 2015: l’Argentina morde e abbatte l’Irlanda, è semifinale!
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Niente da dire bravi i Pumas vincono meritatamente facendo i compiti per casa e mettendo in campo un piano di gioco ottimo in attacco ad attaccare la difesa drift irlandese battendola praticamente sempre. Ottimi sui breakdown che dominano.
Irlanda malissimo i primi 20 minuti, bloccati mentalmente e dove non riescono a raccappezzarsi per un po’, bravi peor’ a ritrovarsi e rientrare, spingono per i 40 minuti cnetrali del match che dominano ma spendono e spendono tanto li’ e finisco con engli ultimi 20 minuti ne hanno poco o nulla anche a causa di una panchina accorciatasi per gli infortuni e la squalifica di O’Brien.
Fa male questa sconfitta, fa male perche’ questi due anni diu lavoro erano stati fantastici ed ottimi e ci si trova con l’obiettivo andato per l’ennesima volta…spiace dirlo ma si e’ fallito il Mondiale, l’obiettivo erano le semifinali e poi vedere che succede si e’ finiti a sbattere l muso su questi maledetti quarti di finale per l’ennesima volta.
L’avevo scritto sette giorni fa, pero’ se devo perdere mi va bene che siano i Pumas a batterci ed avanzare, oltre alla simpatia per me c’e’ l’ammirazione per il lavoro che hanno fatto negli anni (non gli utlimi 3 parlo di 20 e passa) e di come sono cresciuti…spero vivamente di non dover piu’ leggere le stronzate di chi storge la bocca e cerca di sminurli contando i placcaggi mancati od altre boiate simili…questi sono alla seconda semifinale negli ultimi 3 mondiali ed in mezzo hanno avuto un altro quarto, crescono e lo fanno regolarmente da un bel po’….punto e fine, tutto il resto e’ roba da rosiconi e basta!
E lasciati andare oggi e sentiti un pò latino, anche se sei padano! 😉
W i Puma!
Andria a me i Pumas son simaptici da sempre e da sempre ammiro come hanno impostato il loro movimento, se dovevo perdere bene che sia capitato con loro e da ora tifero’ per loro ma piu’ non posso…
Andria senza intento polemico se c’e’ un popolo che puoi paragonare ai latini come indole son gli irlandesi…
Ma sì, dai che era una battutaccia.
È stata fino ad oggi se non la più bella una delle più belle partite del mondiale, sportivamente parlando mi dispiace ma ti dò cerdito per la tua onestà e, sinceramente, simpatia anche nel giramento di palle che sentirai adesso, bravo Stef
Andria ci ahnno battuto alla fine nettamente…mi girano i primi 20 minuti di cacca nelle mutande degli irlandesi…tutti imeriti del caso ai Pumas non voglio essere frainteso ma ogni volta cosi’ porca miseria (e’ dura autocensurarsi)…dal 17-0 rientrare era un’impresa, tanto di cappello per quello che hanno fatto nella parte centrale del match ma porca miseria se girano aver regalato quei 20 minuti!
Beh dai, l’Irlanda è comunque diventata una grande squadra.
Io credo che anche l’Argentina abbia sbagliato qualcosa, non andrà avanti se non sistema i problemi di disciplina. Oggi il cartellino rosso ci stava tutto.
A quel punto forse tu stavi esultando e io bestemmiando…
Andria purtroppo per me oggi l’Irlanda e’ stata ridimensionata…non ci si puo’ nasocndere e son contento che Schmidt non lo stia facendo nelle interviste…son stati battuti e nettamente alal fine dei conti da una squadra superiore…non ci sono infortuni, assenze, cartellini mancati che tengano…43-20.
Quel che e’ peggio al rdimensionata arriva che la squadra che ha vitno gli utlimi 2 Six Nations, un anno fa batteva Australia e Sud Africa non e’ approata alle semifinali…al di la’ dei discorsi emisfero nord e sud (anche eprche’ a conti fatti tutti i Pumas han giocato ancora in Europa la scorsa stagione) si e’ fallito l’obiettivo della spedizione Mondiale e da li’ bisogna ripartire.
Grande sportività Stefo, ti faccio i miei sinceri complimenti.
E grande ammirazione (e un pó di invidia…) per il sistema Argentino (con quello scozzese) che con molte sostanze in meno di altri produce una nazionale capace di fare questo. Semifinali che sarà (se l’Australia non impazzisce) affare da Cahmpionship…..
Ma Fitzgerald (giocatore che a me piace da matti) lo teneva nascosto? Ok che c’è concorrenza li dietro, e che concorrenza, ma con lui e senza di lui qualche differenza si è vista direi.
Certo che l’Irlanda ha un bel conto aperto con gli infortuni…
Attaccarsi alle assenze è sempre brutto ma con O’Connell. O’Mahony e O’Brien (assente per colpa sua) l’Argentina avrebbe dominato i breakdown mooolto meno.
Certo che un giornalista di professione che stabilisce a posteriori come sarebbero andate le partite se…… è proprio una bella consolazione.
Stefo, non ti conosco però condivido il tuo commento.
L’Argentina cresce e cresce …, ma i clubs “amateur” restano sempre la prima “scuola”, sia di gioco sia di valori del rugby. Il Pladar e tutto il resto danno il valore in più, la qualità della preparazione all’alta competizione. Poi, il Championship ha dato la possibilità di confrontarsi sistematicamente al massimo livello. Direi che tre parole potrebbero sintetizzare la crescita del movimento argentino: intelligenza per pianificare, amore per il rugby e e mancanza di EGOISMO da parte di tutti gli attori, a tutti i livelli.
L’Italia ??? Come fa male …
Mi sa che dovrò preparare la grigliata promessa ad alcuni…
Forza Pumas!
Ciao Fabio, per me i risultati Pumas vanno oltre alla RC, 8 anni fa raggiunsero la semifinale senza RC, slegnarono due volte la Francia (a casa loro), un’Irlanda ed una Scozia bruttine ma le batteono senza tanti patemi…i loro successi vengono da lontano e da prima del RC che pero’ concordo ha aggiutno qualcosa in piu’ oggi ma fino ad un certo punto.
Ecco forse il RC ha fatto raggiungere a loro una maggior consapevolezza nei propri mezzi e nelle proprie capacita’.
siofan (permettimi il gaelico 🙂 ) gli argentini han meritato ed erano i miei favoriti, però l’Irlanda non è lontana 23 punti e tra le due cazzate di Herrera e’ stata migliore. D’accordo sul fatto che le assenze non scusano nulla, Galles docet, però, tu sei troppo signore per farlo, ma credo che molti su da voi la penseranno come spesso facciamo noi italioti e non saranno affatto concilianti con Garcés che al 51′ ha deciso molto.
si, ma nei Pumas mancava Bosch…
Complimenti all’Argentina. Partita di intensità impressionante. Irlanda che è arrivata alla partita più importante con la terza che patisce, e si vede tutto nei BD, e una difesa sempre boccheggiante, sempre in ritardo nei confronti dei Pumas che vanno al doppio e sembrano giocare in 30. I mondiali sono tornei particolari e ti deve andare bene tutto.
Tiocfaidh ár lá…
se va tutto come da pronostico, stiamo per assistere ad un epilogo di 4 squadre down.
chapeau agli argentini, come scritto giustamente sopra, hanno fatto un lavoro egregio.
prox settimana semifianli del 4N
Sìììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììì!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
L’ho scritto anche ieri lo prevedevo!!!!
VAMOS PUMAS!
E adesso Diego Armando!!!! 😀
Spero nella Scozia per non bocciare del tutto l’emisfero Nord, ma sarà dura!!!!!!!!!!!!
VAMOS PUMAS!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Vamos Andria! Vamos!
Che dire, peccato per l’Irlanda, se c’era qualcuno che avrei voluto vedere andare fino in fondo erano proprio i verdi. Irlanda battuta invece da un’Argentina davvero in palle, con un primo quarto di gara da urlo, e non si può nemmeno dire che abbiano fatto l’exploit, dal momento che ormai hanno raggiunto i piani alti del rugby mondiale, e i risultati si vedono. Irlanda che è sembrata troppo contratta, Argentina ad altissima intensità, che ha esplorato alla grande il lato chiuso e bloccato il gioco al largo irlandese.
Loro son cresciuti, qualcun altro (a caso) no, e il lavoro degli ultimi 10-15 anni ha portato grandi frutti.
Ora attendiamo l’ultimo quarto, ma molto probabile che sia un affare tutto Rugby Championship settimana prossima.
tifavo Irlanda, dopo l’uscita del Galles di ieri, però l’Argentina ha fatto un partitone.. c’è poco da commentare, sono stati pazzeschi
La partita era: Argentina – (Quel che restava) dell’Irlanda
Bravo Hourcade prima di tutto, bravi tutti i giocatori a fare la partita come l’avevano pensata e con tutta la competenza e l’intensità di cui dispongono. Hanno vinto meritatamente i più forti, che tra l’altro sanno giocare un gran bel rugby. Bellissima partita.
grandissimi..dominato in tutto!
e giocando un bellissimo rugby!
ora prepariamoci ai bussolotti multipli di sua eminenza!
Complimenti ai Pumas, Irlanda senza tentissimi titolari( giusto ricordarlo), che non riesce mai a cambiare veramente il passo e perde da un’ottima argentina, fisicamente impressionante, messa benissimo in campo e molto ordinata sia nelle fasi d’attacco che in quelle difensive. Oltre a quanto detto da Stefo, che condivido in toto, vorrei ricordare che la nazionale in bianco azzurro è composta da SOLI argentini, unica nazionale se non erro. SE continuano con la crescita esponenziale avuta in questi anni in Giappone saranno durissimi avversari per tutti. Adesso vediamo la Scozia, ma mondiale che rischia seriamente di diventare un 4n bis…
Argentina e Georgia sono le uniche nazionali con solo atleti “di casa”.
Come dice anche @space più sopra, un pizzico di invidia viene a vedere cosa hanno fatto loro e cosa noi
siamo diventati dei rosiconi , non potendo gioire diversamente 😉
Rosiconi? No, basta pensare che loro sono l’Italia maggiore… 🙂
hehehehe…se la metti cosi mi sento già meglio!!!!!
premesso che l’Argentina ha stra meritato, e lo dico da tifoso Irish, credo che ci siano stati due episodi chiave: il primo, il secondo giallo non dato al pilone argentino, mentre il secondo, e forse più importante, il calcio sbagliato sul 20 – 23. Probabilmente si sarebbe perso uguale, ma passare dal possibile pari al meno 6 di qualche azione dopo ha forse affossato definitivamente i verdi. Comunque complimenti ai pumas e chissà che non riescano a fare il colpaccio …
@Mez, spieghiamo agli autodidatti professori autoreferenziatisi sui manualetti come si gioca all’ala : JUAN IMHOFF!!!
ahahaha grande ermy! ci ho pensato subito anche io: chissà a che pagina sarà del manualetto? gran bel giocatore imhoff, sarà bello vederlo in superrugby!
Scusa mez ma mi è sfuggito che savea gioca portiere!
Uff, ancora le zanzare in ottobre… fastidiose…
scuola Duendes Rosario!
Vorrei fare una domanda.
Ma solo gli italiani devono imparare dagli argentini?
Se nessuna europea è finora passata ai quarti e difficilmente lo farà la Scozia, nessuno ha niente da imparare?
Da una superficiale analisi potrebbe sembrare una questione di “garra”, in realtà oltre a quello c’è tanto di tecnica nella gestione dei punti d’incontro e palla che arriva alle ali in costante superiorità numerica.
Hourcade non ha mai allenato all’estero e quindi? Fortuna?
Capacità di allenare al massimo dell’intensità, non serve quindi un allenatore neozelandese, anche un argentino autoctono ci può riuscire.
Diciamo che il nostro movimento ha più da imparare degli altri, e forse prendere spunto da quello argentino (che ammetto di non conoscere peró a fondo) potrebbe essere un’idea.
Guarda quanti stage fa ogni anno (o hanno come preferisci) coi tecnici NZ, dalle franchigie, gli ultimi in ordine di tempo Joseph (campione super xv) e Dave Rennie dei Chiefs alle squadre di NPC..prima ancora Wayne Smith..qualche anno sotto la supervisione di Graham Henry..
ma anche coi francesi, ad esempio Galthiè..loro non si mettono problemi ad imparare dai migliori!
non sono autoreferenzialisti, non pensano a far vincere la squadretta del paesello..
tutti remano nella stessa direzione!
ricordo ancora quando lo staff dei Chiefs di Super Rugby passò in rassegna per i vari club dell’URBA…
Ah beh, se ha passato in rassegna allora…….
mah…
intanto in Italia questo tipo di collaborazioni purtroppo non si vedono, a parte le “capatine” di Eddie Jones…qualcuno in FIR rifiutò pure la collaborazione con gli Auckland Blues…
E’ vero, ma intanto incominciamo noi…magari sfruttando il canale preferenziale che abbiamo grazie ai tanti oriundi giocatori, ex giocatori ecc…
Quanto al coach, uno con le caratteristiche che tu hai indicato ce l’abbiamo già sulla rampa di lancio bello caldo… Basta aspettare qualche annetto…
Diciamo che le nostre riflessioni non sono le stesse che può/deve fare l’Irlanda o il Galles però. Noi abbiamo problemi molto più di base (e della base) che vanno affrontati una volta per tutte, e i progressi che hanno fatto gli argentini dimostrano che il loro lavoro paga (anche se non ne so cosi tanto da poter dire cosa prendere e cosa no)
Quoto 100%
Solo per integrare: Hourcade faceva parte dello staff che ha portato il Portogallo a qualificarsi per i mondiali del 2007. Squadra tutta formata da dilettanti.
Ma l’Argentina di Phelan ha ricevuto l’aiuto e l’esperienza di Graham Henry (trasferitosi a Buenos Aires per parecchi mesi all’inizio del Championship) e di Cheika, (quando ha invitato i Pampas ad allenarsi con i Warathas per circa 15-20 giorni) Hourcade prese spunti importanti da quella modalità, poi portati ai Pumas. Esperienza che si accumula e non si perde ad ogni passaggio di allenatore o dirigenti…
Forza Pumas!
concordo…
“Hourcade non ha mai allenato all’estero”…non è vero…
Non avrà fatto esperienze di rilievo, ma Hourcade è stato un lungo periodo in Portogallo dove ha allenato il Direito Cascais, uno dei club più forti nel panorama iberico, ed è stato pure allenatore della nazionale lusitana (non ricordo se come head coach o era solo nello staff tecnico), ha allenato pure il Rouen in Federal 1…
Perfetto, quindi è sufficiente mandare Guidi in Portogallo e ci torna pronto per la nazionale, grandioso.
ma cosa stai dicendo? chi ha mai detto una cosa del genere? ho solo precisato che non è vero quello che hai detto su Hourcade, magari informati prima di asserire categoricamente “Hourcade non ha mai allenato all’estero”…
Quanto stanno crescendo, gli Argentini! Ma andare a dare un’occhiata a cosa stanno facendo, come FIR, no?
Eh…..mica una brutta idea…..
Più a che cosa facciano adesso. ci sarebbe da guardare a osa hanno fatto FINO ad ora. Non è la prima semifinale, e non è da oggi che sono l’Argentina. Prima c’è da fare quel che loro fanno da sempre: campionati e formazione. Arrivano al Super 4 dopo anni di rugby modello amatoriale + esportazione, e in mezzo a quel po’ po di giocatori c’è pure un bel pezzo di domestico.
E per anni ci hanno dato fior di giocatori 😀
ho visto solo dal 68′, poi me la scarichero’, però che che avrebbe vinto l’Argentina lo sapevo già, troppa differenza di intensità (derivata dal giocare nel Championship) c’è tra l’Argentina attuale e le Europee visto qui al 6N (torneo che i Pumas vincerebbero), l’Argentina è un mix perfetto tra giocatori di Sevens tra i 3/4 e avanti devastanti.
Onore agli Argentini!
indipendentemente da Australia – Scozia, emisfero nord urgono profonde riflessioni!
Buonasera,
Complimenti indiscussi all Argentina !
Il campo ha detto la sua, nulla da dire.
Il mio pensiero va ai tanti ragazzini argentini che sceglieranno il rugby come loro sport. Anche tu Diego Maradona se dovessi presenziare alla semifinale come hai detto, fammi un favore, ai microfoni del mondo intero dillo apertamente “Ragazzi giocate a rugby!” 🙂
E il mio pensiero va anche ai ragazzini irlandesi, ma pure a quello gallesi o quelli inglesi…continuate a scrivere la storia di questo bellissimo sport che “allena alla vita” (J. Kirwan) 🙂
Cordialità
gli irlandesi si attaccano alle assenze ora. I Pumas hanno lasciato a casa giocatori come Urdapilleta e altri che da noi sarebbero oro che cola
“gli irlandesi si attaccano alle assenze ora” io non so cosa tu legga o abbia sentito, io ho appena sentito Schmidt in diretta TV e non si e’ attaccato a nulla di nulla…
Infatti…..
su Itv dicevano che Payne, O’Connell e Sexton sono state assenze pesanti. Zebo è infortunato?
Chi diceva?I giornalisti di ITV?Schmidt?O i giocatori Irlandesi?
BOD
Beh, ma questo è un dato di fatto non una giustificazione.
Urdapilleta è da una vita che non è più nel giro dei Pumas, comunque è uno che avrebbe potuto fare ancora comodo come seconda scelta…
l’Argentina ha dominato nei primi 20 minuti, ma anche negli ultimi 20… al di la della reazione all’inizio del secondo tempo, dell’Irlanda rimane molta indisciplina, la solita ricerca del gioco sporco cui Garces non ha dato corda, e possono ringraziare che ha perdonato la spallata del 13 verde sul 14 argentino a fine secondo tempo dopo aver dato un giallo gli argentini all’inizio per un qualcosa di molto simile… bravi Pumas, ora devono andare oltre il possibile, ma già la semifinale è un traguardo enorme… semifinali e finale di WC che purtroppo saranno tutte australi, un Championship in miniatura…
Certo ivbece ils econdo giallo al pilone argentino (Che sarebbe significato rosso) che entra di spalla su best in ruck non lo hai visto, l’entrata dell’altro pilone su murray alla base della ruck neanche…
protocollo di Dublino infranto!
per me non era da giallo..si lega al compagno quando entra..
e rispondendo così fai me più né meno di quello che canzonavi perché voleva il rosso per o’brien..
No mez non fraintendermi nonh o aprlato minimamente sopra dell’arbitro nel mio commento della partita mi gira chi lo fa selezionando e sorvolando!
E’ questo quello che contesto delle discussionia rbitrali, si vogliono fare?Ok si facciano eque portando tutti gli avvenimenti non soloq uellic he interessano.
Per me l’arbitraggio oggi ha fatto quello che doveva fare.
ah ok pardon, interpretato male io..
mi dispiace per voi stefo..sinceramente..
ma oggi son stati piu forti..
Chairiti…come scritto sul primissimo mio commento, niente da dire, Argentina piu’ forte e basta…girano solo per i 20 minuti iniziali ed il 17-0 da recuperare, mancata troppo al testa la’ al di la’ dei meirti argentini gli irlandesi han subito la pressione e si son sciolti.
Grazzie mezeena10 per il ricordo di O’Brian
Ero convinto che l’Irlanda non potrebbe ristampare un gioco come contro la Francia
volevano evitare l’AB e la partita contro la Francia a lasciato troppo traccie
Mistral se la metti sugli errori di valutazione arbitrale allora ti tiro fuori che sul 17-23 al 55′ minuto andava espulso Herrera!
in effetti, dopo queste spiegazioni, è chiaro che l’arbitraggio ha falsato il risultato, l’Irlanda meritava la vittoria…
chi ha scritto quersto e dove?Leggi sopra io l’arbitro mai l’ho tirato in mezzo, l’hai fatto tu ed allora se lo fai vedi di farlo oggettivamente e non selezionando cio’ che fa comodo!
Mistral a me dell’Irlanda non me può frega de meno, quind la partita più superpartes di così non potevo guardarla. Dico solo che al 55′ quando l’arbitro (che comunque mi piace) non l’ha espulso ho subito detto che la partita era un po’ falsata.
@mistral, l’arbitro lo tiro fuori io che pure preferivol’argentina , l’errore, suo o del tmo, sul 2′ giallo ad Herrera e’ determinante.
Di fatto mi ha stupito molto perché di solito gli arbitri son più attenti a non sbagliare con i verdoni.
Complimenti all’Argentina…non l’avrei mai detto!…eppure continuano a non piacermi, la partita gliela fatta vincere l’Irlanda perché erano irriconoscibili!
Se non ti piacciono le squadre che vincono, è un problema, però………
Allora non mi convince, meglio così!!? So di essere in errore ma proprio non riesco a farmeli piacere. Non è una questione di tifo (per esempio non mi piace la NuovaZelanda ma oggettivamente devo ammettere che sono i più forti) mentre per loro non riesco a farmelo piacere.
Comunque dobbiamo ringraziarli tre volte:
La prima per averci fatto entrare nel 6N
La seconda per averci formato Sergio Parisse
La terza per averci dato l’ambrogino
l’Ambrogino??
Trovo comunque strana questa sufficienza verso i pumas(non solo tua,anche i commenti apparentemente di rispetto lasciano trasparire un fondo di scetticismo)quasi fossero dei parvenu. In realtà sono 4 anni che stanno lavorando intorno ad un progetto di rugby professionistico, dopo decenni di rugby da emigranti, che sta dando loro una dignità e una consapevolezza culminata con la partecipazione al 4nations.
Meravigliosa Aregentina, ho tifato per loro…, ma nel momento decisivo della partita Herrera doveva essere ammonito…..
partita immensa e grandissima Argentina! Adesso spero nella Scozia anche se la vedo durissima altrimenti povero emisfero nord! Certo che vedendo il livello di questi quarti di finale e pensando per esempio a un Italia-Canada mi domando come solo, al di là della speranza e del tifo, potevamo pensare realisticamente di arrivarci
Pumas più forti.
Notare come le 3 squadre che si sono migliorate maggiormente negli ultimi 3 anni (Giappone, Scozia e Argentina) hanno tutte cambiato il tipo di gioco passando ad un’esecuzione più veloce, più passaggi, più velocità, più intensità.
Noi pensiamo all autoscontro e alla mischia più che al tallonaggio
L’Italia è rimasta rugbisticamente indietro. Basta vedere come si gioca in eccellenza.
le prime divisioni dei campionati argentini sono superiori all’Eccellenza per tecnica, skills individuali e intensità di gioco, i club italiani aumentano il livello (anzi, lo falsano) solo con gli stranieri…
Irlanda decimata ma 43 punti sono troppi.
Schmidt oggi scende di un gradino lasciando (per ora) il solo Cheika a trasformare l’acqua in vino ( sportivamente parlando ).
Solco definitivo dell’emisfero sud, sconfitta finale e netta tra chi preferisce la Champions al SuperRugby.
Sconfitto il commentatore che diceva che Lancaster ha sbagliato a portare i soldatini mentre doveva imparare a gestire i fenomeni ( ??? )
Sconfitta dei preparatori atletici del nord, con squadre con infortuni pazzeschi, vittoria per K.O.T. dei preparatori del sud con pochissimi infortuni ( in % )
La 4°del 4N da 43 punti alla 1°del 6N, forse sono uomini geneticamente modificati.
Loro in semifinale…………
E noi continuiamo a perdere. . …. E ad andare nelle isole del Pacifico…….
Vedo che si parla di “intensità”. Ma “intensità” non vuol dire “fisicità”. Il rugby boreale deve uscire da questo equivoco (non parliamo poi di quello italico…) L’intensità deriva dalla coralità, dalla mobilità, dalla velocità di esecuzione che si ottiene attraverso l’abbattimento dei tempi morti non dalla velocità in se stessa. L’Argentina questo pomeriggio sembrava più presente dell’Irlanda, ma allo stesso tempo più agile, serena e leggera sul terreno di gioco. Prendiamo il Galles: ha fatto un ottimo mondiale, ma il suo rugby è tremendamente usurante.
Intensità pazzesca degli argentini, sempre presenti sui bd e velocissimi nel riposizionamento e nella copertura dello spazio, gran partita, invidia.
Mani, testa e gambe. Anche. Grande prestazione e intelligenza a sfruttare i loro punti forti contro i punti deboli. Niente da dire, il metro dell’arbitro era quello, la grazia al pilone ci può anche stare e va riconosciuto che non hanno ceduto di un millimetro quanto a convinzione sul massimo sforzo irlandese. Con gli assenti non si gioca e le chiacchiere stanno a zero. A proposito di assenti, una segnalazione per Moroni che sostituiva un giocatorino da niente come Marcelo Bosch.
E fisicamente non sono particolarmente grossi o tosti… Come ha detto poco fa Diminguez hanno la tecnica e si sono adeguati alla maggiore intensità del 4 Nations…
Prepariamoci ai pipponi di San Isidro…ahaha
Secondo me sarà ad ubriacarsi e baccagliare al Pincio fino a notte tarda fingendosi argentino di 5 generazioni….
ahah…
Onore all’Argentina, ha giocato una grande partita.
Vabbeh dai guardo il bicchiere mezzo pieno, tornano 20 giocatori disponibili per il Leinster gia’ da questo fine settimana…anzi no Sexton e’ fuori, 19.
emisfero nord?! emisfero nord!? emisfero nord?! qualcuno ha visto l’emisfero nord?! quello dei maestri inglesi?! dei fantasiosi francesi dal rugby champagne e dal campionatodegli eccessi danarosi?! di quelli che la guinness èp meglio del brunello?? grande pumassss… dalle lacrime all’inizio degli inni gia si capiva che aria tirava… i campioni del 6n ridicolizzati dai neofiti dell’emisfero sud…. che scialo…
Neofiti?
neoentrati? meglio mi sa… cmq hai afferrato quelloche volevo dire no? why are you quibbling with me? ahahhah … hai visto, la scozia mi ha fatto fare subito un gran figurone come opinionista… ahahhah
beh, veramente l’Argentina già si è fatta 4 edizioni di Rugby Championship e non è che prima fosse una “neoentrata”…
Calma e gesso …
Mi sa che, con tutto il rispetto per la Scozia che deve ancora farsi rullar… ehm, che deve ancora giocare stasera, questa RWC stabilirà nei risultati ciò che è la realtà dei fatti ormai da qualche anno. Il rugby oceanico ha il talento, il rugby dell’emisfero sud ha i campioni, il rugby europeo ha i solo i soldi.
beh hai visto? si son fatti proprio rullare per bene..non fosse stato per il regalone di joubert erano in semifinale!
altro che solo soldi..
“ma la Scozia cosa porta?”.. ahahahahah
A mio avviso le regole sull’equiparazione dei giocatori dovrebbero essere concesse dall’undicesima squadra in giù. Non si può dare a squadre quali nuova zelanda australia Inghilterra Francia ecc, di accaparrarsi i migliori talenti di piccole nazioni.
Francamente che l’ Argentina potesse battere l’ Irlada ci stava , non mi aspettavo un margine così ampio . Molto contento per i Pumas , dimostrazione che pur disponendo di risorse economiche inferiori , ma investendo in una corretta fornazione i risultati arrivano . Qualcuno in Italia inizi a farsi delle domande . Da sottolineare che l’ Argentina ha sempre avuto un domestic di dilettanti , anche questo potrebbe far riflettere sulla avvetura celtica
Vallo a spiegare a quelli del dogma “e’ tutta questione di soldi e Pro12 o la morte”…
Guarda anche io all’ inizio ero un sostenitore dell’ avventura celtica . Ora dopo sei anni non sono più così convinto , almeno rimane con questi risultati non ha senso , spendiamo solo risorse e non si vede un ritorno . è anche vero che aspettarsi da questa federazione una strategia che comporti la continuazione nel pro12 , ma con risultati ben diversi , oppure lo sviluppo del domestic a livelli accettabili è assolutamente una chimera
Ma tra i rapporti costi/benefici controlla che lacarta d’identità dei ns. giocatori e scoprirai che dall’84 all’89 ci sono solo Minto Favaro e Furno, e che prima della CL 13-15 giocatori fuori.
Poi, per me, ci sono almeno altre 4 soluzioni diverse alla CL…. non sono un pasdaran
A che soluzioni pensi ? Grazie
Scozia come la Francia ieri sera. Temo asfaltata memorabile
Previsione azzeccatissima, 16-15 per loro ! 🙂
Per il momento una splendida Scozia ed un’Australia irriconoscibile…solito problema, 80 minuti cosi’ gli scozzesi li hanno?
Ovviamente Vittoria meritata. M’ha ricordato un pó la partita contro l’italia a Roma del 6n, con le dovute proporzioni.
Ho visto madigan in bambola per 15 minuti, poi peccato perché la partita s’era riaperta.l, a fine partita s’era spento un pó anche l’altra netá della mediana.
Congratulazioni all’arg che ha usato la larghezza del campo a suo favore, ha rischiato, forse un pó si sufficienza sul 20 a zero, cmq segno di forza quello di non abbattersi. Non sono una sorpresa e nell’ultimo anno qualche scalpo importante l’anno preso. Bravi loro.
Per l’Irl é mancata fisicamente, peró quelli erano i giocatori a disposizione. Forse paga un pó il girone facile (non per colpa loro). Con qualche campanello d’allarme in piú forse Schmidt avrebbe preso misure diverse.
Felice per L’Argentina: passione, tecnica, concretezza, cultura.
Bellissimo lo stile “calcistico” (mi sembra che rispetto ai più, usi meno il collo del piede e maggiormente l’interno) di Sanchez, spaventosa la crescita non casuale dei più o meno giovani. Ispiriamoci a loro e agli scozzesi che stanno facendo un figurone con gli australiani.
Sara’ che son veramente sconsolato ma riprendo il discorso del fallimento.
L’obiettivo dichiarato erano le semifinali ed io saro’ illuso o sciocco ma penso che questa Irlanda avesse nell’ accesso alle semifinali un obeittivo realistico e raggiungibile ma non si e’ materializzato quindi senza tante ciance e’ un fallimento…il problema e’ che non so dove i motivi risiedano.
Non riesco a dare colpe a Schmidt, ha lavorato benissimo in questi anni, vinto due Six Nations, battuto Sud Africa ed Australia un anno fa, costruito una squadra che la sua pool alla fine l’ha vinta come doveva fare, ha sfruttato le opzioni che le 4 Provincie offrivano formando un gruppo che avesse profondita’ ed alternative perche’ alla fine anche oggi son rientrati in aprtita dopo aver preso 17 punti in 20 minuti,
Il supporto a questo gruppo e’ stato perfetto da parte della IRFU, staff e lavoro di primo ordine, gli infortuni patiti da POC, O’Mahony o Sexton son tutti infortuni di gioco alcuni incredibili come quello di POC…insomma non e’ una questione di gestione sbagliata o preparazione sbagliata
Ai ragazzi anche non posso dire che sia mancata grinta, rabbia agonistica o altro, sono rientrati dal nulla oggi in partita, hanno fronteggiato in questi anni tutti gli avversari senza mai prendere tramvate.
Il alvoro nelle Provincie eccelso, si son vitte coppe, si son creati giocatori, le provincie restano sempre competitive con il minimo apporto di stranieri.
Dove si puo’ mettere mano in maniera che tra 4 anni non si arrivi di nuovo ad un soffio?Non so non riesco a capire.
Per quello che ho visto io:
Tatticamente oggi la squadra non era preparata a difendere al largo, forse Schmidt lí ha sbagliato qualcosa.
Forse anche fisicamente la squadra questa stagione non é mai sembrata brillante, forse c’é qualcosa da rivedere nella preparazione.
Poi le assenze se lo dice Schmidt sono alibi, peró oggettivamente sono un problema. Anche con un sistema che funziona quello é un numero che diventa difficile da coprire. Troppi uomini chiave fuori o non al meglio.
Peró non mettersi assolutamente in discussione Schmidt, sarebbe da pazzi. Magari va rivisto qualcosa nella preparazione del mondiale, é magari fare analisi degli infortuni per capire se alcuni erano evitabili.
Certo oggi era fattibile.
gsp il drifting difensivo irlandese e’ un po’ il loro punto debole nell’era Schmidt, non e’ stata la prima partita che si e’ visto, il fatto e’ che devi saperlo sfruttare e li’ io faccio i complimenti all’argentina.
La preparazione e’ stata buona, non fai un match come quello con la Francia se non sei ben preparato e gli infortuni e’ ancor meno possibile, gli infrtuni di POC ed O’Mahony non possono essere imputati alla preparazione…POC si infortunava in qualsiasi maniera con il movimento che la usa gamba ha fatto e stesso per O’Mahony. Sexton soffre da un annetto ormai e lo avevano anche portato vicino al recupero visto che era in formazione inizialmente. Payne si e’ rotto un piede anche li’ poco da parlare di preparazione se ti rompi un osso in un incidente di gioco.
Messi in croce dove si stenta anche a Limerick e Dublino, con un rush immediato, perfetto e chirurgico. Trequarti di gran classe, mani di velluto, gambe da sprinter e corse da manuale. Centri dominati in qualità e tenuti a bada fisicamente. Un grande Lobbe ma anche Senatore iperdinamico. Tuculet che sbaglia niente e azzecca tutto. Oltre alla solita Argentina quando gioca bene, Creevy in testa. Penso che abbiano davvero tanta qualità e un po’ di testa fredda in più di prima.
Oggi si e’ pagata la mancanza di uno con un po’ di estro la’ in mezzo, Fitzgerald che di estro ne ha si e’ inventato due mete. Henshaw per me e’ un secondo centro e potrebe portare qualcosa ma non c’era un primo centrol, Earls per me da centro non ce la fa oltre un certo livello.
Non e’ una critica alle scelte eprche’ di altre scelte nel ruolo non ce ne sono di pronte, la speranza e’ riposta nel possibile ulteriore di crescita di Henshaw (bisogna ricordare che e’ un ’93) e nello sviluppo di McCloskey, Olding e Ringrose (ed all’ultima JWC mi era piaciuto molto anche Arnold dell’Ulster).
A Belfast sono quelli che stanno meglio, il mulino per adesso ha questa farina. Peccato per le terze, indisponibili dell’ultima ora e di lungo corso, che hanno sempre fatto la differenza. Capita. Bravi i Pumas e spero di rivederli messi in campo con la stessa intelligenza: sono duttili ed è un altro grande pregio. L’hanno scoperto anche gli AB, numeri uno anche in quello.
O’Mahony per me ha pesato piu’ di O’Brien per via del alvoro che O’Mahony fa nei bd, anche se devo essere onesto a Murphy non mi e; dispiaciuto calcolando anche l’eta’. Peggio Henry che e’ stato troppo falloso. Penso ancora che una soluzione migliore oggi sarebbe stata scalare Henderson in terza (altra signora prestaizone la sua) mettendo Ryan in seconda. Oggi poi non bene Rob Kearney.
In mezzo si paga piu’ l’assenza del primo centro anche se Henshaw per me con henderson e’ una nota piu’ che positiva di questo Mondiale e potra’ fare anche meglio se si riuscira a farlo tornare secondo centro (McCloskey/Olding necessari).
Io “di lungo corso” pensavo a Tommy O’Donnell.
Capitolo Argentina sono anni che con alcuni qua se ne parla, addirittura da prima che esistesse Onrugby come gsp, ginomonza e qualche altro ricorda.
C’e’ chi cerca di sminuirli da un po’ contandogli i peli del esedere per torvare qualcosa che no va (vero kat?!) e gente come me e San ma anche gsp e ginomonza (ricordo loro dopo anni di incontri su questo o altri blog, chiedo scusa a chi ho lasciato fuori ma perdonatemi son triste oggi e la memoria funziona a meta’) che invece li ammirano e vorrebbero vedere la loro esperienza essere da lezione ed ispirazione.
Tre mondiali di fila che aarrivano ai quarti, secondo mondiale degli ultimi 3 che vanno in semifinale (almeno li’ perche’ io non li do spacciati contro i Wallabies anzi), vittorie con tutte le grandi (esclusi ovviamente gli aB ma quelli fan corsa a se) e molte di queste battute a casa loro, un movimento che sforna giocatori ininterrottamente e tutto questo con pochi soldi e fino alla prossima stagione senza un campioanto professionsitico proprio. Modello ad esportazione io l’ho chiamato per anni, altri hanno usato altri nomi ma il concetto era lo stesso, attenzione massima alla base ed allo sviluppo di giocatori che i club pro altrove volevano e vogliono e che cosi’ fanno il salto finale altrove senza pero’ cio’ diventare un problema o un qualcosa di cui vergognarsi…fierezza non solo delle proprie capacita’ (formazione e sviluppo) ma consci e fieri anche dei propri limiti (mancanza di mezzi per essere pro) e sviluppare un modello alternativo.
Spero vivamente che i loro denigratori ammetteranno di aver spesso crticato per partito rpeso e magari amor di bandiera.
sempre detto anche io dei pumas..
scripta manent..
interessante rivedere i vecchi post!
Io ho sostenuto che finora l’Argentina non aveva pienamente colmato il gap con l’elite assoluta. Adesso dico che è veramente a pochissimo dal riuscirvi e vincere la semi-finale sarebbe un grande passo in quel senso. A questo punto sarei contento se i Pumas alzassero la coppa anche se so che sarà dura. Della partita di oggi ho visto poco tra la calca di un locale milanese e dal momento della meta Argentina del break, concessa al TMO. Da lì purtroppo per gli irlandesi non c’è stata storia. Mi è dispiaciuto per i verdi soprattutto perché, proporzionalmente a ciò che è il rugby nei rispettivi paesi, hanno forse ottenuto meno di noi nella storia della RWC, non essendo mai riusciti a superare i quarti. Spero che ai vertici della Fir questo paragone non venga preso come un appoggio al loro operato 😀 ma, tristemente per gli Irish, mi pare la realtà. Beh, poi loro naturalmente si consolano con risultati che neanche ci sogniamo a livello 6N, test match e coppe di club.
@Stefo, ognuno scrive ciò che vuole, anche magari per partito preso contro i Pumas, ma chi se ne frega, restano i fatti a parlare e se non riescono a vedere nemmeno i fatti problemi loro…
al massimo possiamo consigliare dei buoni oculisti, conosci qualcuno a Dublino nel settore?
sono forti, giocano da forti, hanno una struttura forte. I risultati in questo sport sono chiari e giusti, a lunga lettura. Non conosco ben il sistema, ma fine a 10 anni fa giocavamo con loro, una vittoria, una sconfitta. Ora sono sul carro, noi abbiamo proprio da questo esempio , il metro del totale fallimento del sistema Italia. 16 anni di Sei N. e siamo sempre lì, alla pari con la scozia, che oggi però è stata ad un filo dalla glria. Noi, 31 a 21 sulla Romania e le folli post dichiarazioni di Gavazzi !! Bah
I Pumas hanno giocato una partita bellissima, sebbene con una lacuna in cui si sono persi per circa 30′, merito anche dell’Irlanda. Indisciplina sciocca di Herrera, poteva costare carissima! L’analisi della partita c’è già. A me rimane la gioia immensa di vedere crescere il rugby argentino.
Forza Pumas!!!
SanIsidro, la grigliata in Veneto si avvicina..?
domani vado a comprare le cotolotte di canguro per l’asado…
Vamos!
“cotolette”…
Le cotolotte sono quelle non battute.
maledetti PUMAS…. addio alla scommessa.
Bravissimi
Non so che dire sulla partita, anche perchè non l’ho vista, ma l’emozione è grandissima…
Proprio oggi dovevo essere fuori tutto il giorno per un’occasione di famiglia e non avete idea del mio stato d’ansia, mi sono portato pure il tablet per lo streaming, ma sulle colline umbre non prendeva un cavolo…in proposito ci tengo a ringraziare tutti gli amici che mi hanno costantemente aggiornato via sms, anche se ad un certo punto sul 23-20 per l’Argentina non c’era più campo e per 30 minuti ho vissuto un’attesa da brividi fin quando mi sono arrivati 6 messaggi tutti insieme con tanto di chiamata in diretta dal pub, sono uscito di corsa dal ristorante e ho fatto due salti, probabilmente sarò stato scambiato per pazzo da un paio di camerieri che mi hanno guardato…
Naturalmente appena posso rivedrò la gara per intero, ma pure Australia-Scozia che sembra essere stata una partita da infarto…
Un solo nome: Matias Moroni! Questo giocatore mi è sempre piaciuto fin da prima che venisse convocato in nazionale (era nella rosa dei TM di Novembre 2013, ma esordì a Giugno 2014), gran centro del CUBA, uno dei protagonisti dello storico doppio successo dell’equipo de Villa de Mayo (URBA 2013 – dopo oltre 40 anni – e Nacional de Clubes 2014)…avevo detto però che oggi mi preoccupava un pò la sua inesperienza in una partita come questa, invece pare abbia risposto benissimo, anche marcando un try! Peccato invece che Imhoff (così come Lobbe e Ayerza) non vestiranno più la camiseta albiceleste dopo la RWC…
Il pronostico per me era apertissimo, ma temevo molto quest’Irlanda solida e quadrata che si era vista nella fase a gironi, mai avrei pensato ad una vittoria con così tanto scarto, incredibile…
Semifinale contro i Wallabies che sarà muy dura, ma quest’Argentina dimostra di essere capace di tutto (tanti complimenti anche ad Hourcade) e ricordiamoci pure di quello che accadde a Mendoza un anno fa…
Vamos Pumas!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
https://www.youtube.com/watch?v=OZaq2UPronQ&feature=player_embedded
Eminenza, tengo ad informarLa che ho in precedenza e più sopra avviato per iscritto la proposta di canonizzazione del Moroni Matias quale primo santo Cubano del terzo millenio. Con deferenza, La saluto con le orecchie basse per via della ripassata, rinnovandoLe i complimenti (ziocane) per la meritata affermazione sportiva (maremmamaiala).
La ringrazio dei complimenti, parlerò con i colleghi in Santa Sede per il da farsi su Moroni…
Dilla tutta @San Isidro: non l’hai potuta vedere per impegni di famiglia inderogabili…!!!!!!!!!! L’ho lasciato sabato sera mezzo ciucco che si preparava a partire per l’Umbria. Gli abbiamo dovuto fare la radiocronaca via sms! 🙂 Shame on you, shame on you… 😀
@Fabio Hooker, @post, @daom, @puma, @mike, @pablokizz!!!
Forza, tutti insieme:
Yo te dare
te dare niña hermosa
una cosa que empieza con P
Pumas!
Yo te dare
te dare niña hermosa
una cosa que empieza con P
Pumas!
Yo te dare
te dare niña hermosa
una cosa que empieza con P
Pumas!
“Yo te dare
te dare niña hermosa
te dare una cosa
una cosa que empieza con P
Pumas!”
E’ vero che tutti gli atleti domestici argentini del giro della nazionale vengono messi sotto contratto pro dall’UAR e seguono un percorso a parte (anche se quelli dell’Interior sono meno vincolati quindi possono anche tornare a giocare con il club di provenienza nelle pause internazionali), ma nei 23 di oggi ben 10 non hanno mai fatto esperienze pro all’estero e hanno sempre militato con il proprio club d’origine nei vari tornei locali:
– 6 dall’URBA: Cordero (Regatas de Bella Vista), Moroni (CUBA), Landajo (CASI), Petti (SIC), Montoya (Newman) e Cubelli (Belgrano Athletic)
– 2 dal NOA: Noguera-Paz (Lince) e Isa (Santiago Lawn Tennis)
– 1 dal Litoral: De La Fuente (Duendes Rosario)
– 1 da Cordoba: Alemanno (La Tablada)
Giusto per rimarcare ancora…comunque tutti questi passeranno al vero professionismo del Super Rugby…
aó hai visto?son stato buon profeta?daje de bussolotto ora!!!!! 🙂
Tema Argentina Italia.
Lasciando stare il fatto che Hourcade ha allenato il rugby a 7 in Portogallo, o che Graham Henry ha fatto stage in Agentina, la realtà, per chi la vuole vedere naturalmente, è che il rugby argentino compresa la crescita vertiginosa di questi ultimi 4/5 anni è tutto frutto di una forza interna al movimento e si poggia su radici che hanno consentito questa implementazione senza traumi. Allenatori argentini compresi.
Dire che Hourcade è un allenatore cresciuto grazie alle sue frequentazioni Portoghesi è una fesseria grande come una casa. L’Argentina esprime da sempre allenatori di levatura internazionale. Per il semplice fatto che esiste una scuola , una filosofia argentina di come si insegna e si gioca il rugby.
L’Argentina ha una struttura di base in grado di selezionare e reclutare i ragazzi migliori e questa rete è fatta dalle società, non dalle scuole come nei paesi anglosassoni. Sono sempre usciti talenti internazionale da questa organizzazione, con la differenza che prima, questi, prendevano quasi tutti la via dell’Europa. Adesso hanno i soldi per cercare di trattenerli.
L’Argentina non ha bisogno di sapere come si insegna il rugby, ha una rete di base ben strutturata e allenatori che conoscono il loro lavoro.
Ha caso mai bisogni dello Know how per gestire un team di Super 15, ma non di altro.
Anzi non riconoscere che il rugby argentino ha una sua specificità, oltre a non sapere una mazza di cosa è il rugby in Argentina, significa non essere stati in grado di riconoscerlo nella partita con l’Irlanda.
Ritenere poi che la visita di qualche settimana di Graham Henry nelle Pampas abbia determinato questa esplosione di capacità tecniche, è veramente demenziale.
Nel box argentino erano tutti argentini. Quindi forse qualcosa da studiare , per tutti, c’è nel rugby di quelle parti.
l’unica fesseria l’hai scritta tu dicendo che Hourcade non ha mai allenato all’estero e te l’abbiamo fatta notare, non abbiamo aggiunto altro…@Fabio Hooker ti ha pure detto che grazie all’apporto tecnico di Hourcade il Portogallo è arrivato alla RWC 2007, quindi semmai il beneficio è stato al contrario…
cio che trovo io demenziale è andare contro i fatti e sminuire il lavoro di GH con i Pumas ad una semplice “visita di qualche settimana” quando è stato moltissimo tempo in Argentina a lavorare al fianco di Phelan e per conto dell’UAR…
in tanti, me in primis, rimarchiamo costantemente le qualità del sistema formativo argentino, ma le collaborazioni tecniche di cui si avvale la federazione sudamericana (GH, Cheika, Galthiè, staff di Super Rugby, ecc) a qualsiasi livello, dai club alla nazionale maggiore, rappresentano una preziosa aggiunta, un arricchimento tecnico ulteriore sia per gli ottimi allenatori locali che per lo staff dei Pumas…queste collaborazioni fanno parte di un serio piano di crescita messo in atto sia dall’UAR che dalle varie unions territoriali, banalizzarle è ridicolo, anzi dovremmo solo imparare dagli argentini su come si usano i soldi e le risorse per lo sviluppo…adesso un certo Greg Peters, ex CEO del SANZAR, è diventato General Manager dell’UAR, chissà come mai…
Ho come la va impressione che tu legga molto ma mi piacerebbe sapere in quali club argentini tu sia mai stato. Non solo Hourcade caso mai all’estero c’è andato per insegnare ( il rugby a 7 in Portogallo) non per imparare.
Uno che conosce minimamente i processi di apprendimento dello sport ( rugbycompreso) dovrebbe sapere che se Moroni é quel che è lo deve solo a chi nei primi 15 anni della sua vita glieli ha insegnati. Le bacchette magiche non esistono.
Al rugby argentino non manca nulla dal punto di vista tecnico,gli manca solo che qualcuno gli insegni lo Know How organizzativo e gestionale di una franchigia professionistica. Ed è quello che la Sanzar sta facendo.
guarda per me puoi avere tutte le vaghe impressioni che vuoi, non m’interessa, se a te e qualcun’altro dà fastidio che legga molto di rugby argentino problemi vostri…
incredibile come te la rigiri con la storia di Hourcade, prima dici che non è mai stato all’estero e noi ti facciamo solo notare che non è vero (tra l’altro ha allenato pure in Francia) senza aggiungere altro, poi in seguito alla tua provocazione di stamattina rimarco il concetto di @Fabio che semmai ne ha beneficiato il Direito Cascais e la nazionale portoghese di Hourcade, adesso ribatti dicendo le stesse cose nostre “Hourcade caso mai all’estero c’è andato per insegnare”, vabbè…quello che tu dici del rugby argentino è quello che molti di noi dicono da una vita, non capisco però perchè neghi i fatti dicendo che GH è stato in Argentina per una visita di cortesia di qualche settimana quando non è così, poi se per te le numerose collaborazioni tecniche che l’UAR e le sue unions hanno intrapreso in questi anni non sono servite a niente e sono demenziali amen, per me non è così e ho anche scritto che sono una “preziosa aggiunta” non certo la “bacchetta magica” di cui l’Argentina non ha per nulla bisogno…
Una cosa che mi impressiona del successo generale argentino è che fino a pochi mesi fa i risultati in termini numerici erano preoccupanti e nonostante ciò evidentemente hanno continuato a credere in un progetto che ora si dimostra notevolissimo.