Dal giocatore e dall’ex ct parole dure sul campionato francese. Papé e Michalak annunciano l’addio alla nazionale
Il tracollo francese? La colpa è del Top 14: firmato Henry e Papé
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Le parole a caldo difficilmente sono ponderate, per definzione.
Vero è che la Francia rugbistica riversa tutti i suoi soldi e le sue attenzioni sul campionato ( sui campionati), il resto, nazionale compresa,
viene dopo.
Dire che gli alti stipendi sono un deterrente per la nascita di atleti di talento è una gran bella sciocchezza. Noi, per altro, auspichiamo esattamente il contrario in Italia, la nascità cioè, di un vero campionato pro.
Il vero è che i talenti internazionali faticano ormai da un bel po’ anche in Francia a uscirne dal movimento di base.
Io ho avanzato alcune ipotesi sulla natura di questo fatto inequivocabile ormai, prima fra tutti la diffusione geografica tutt’ora non nazionale del rugby in Francia.
Certo è che il declino, dall’ultimo esploit nel 2011 in Coppa del Mondo, è abbastanza sensibile se è vero che nelle ultime 4 edizioni del 6N i galletti hano collezionato un cucchiaio di legno e il minor numero di mete e punti da loro segnati da 30 anni a questa parte, davanti solo a Italia e Scozia.
È innegabile che gli stipendi stiano diventando troppo “calcistici”!
Premetto che ieri ho visto solo TV, detto questo la Francia ha problemi similari ai nostri, la poca profondità nei ruoli e un pubblico abituato a ben altri spettacoli fa si che se si spacca il genietto a 10 si bloccat tutto
Comunque il problema della Francia nazionale non si chiama top 14 ma bensì LNR, a chi chiede una lega forte deve sapere che poi i rischi son questi, un allenatore che chiede ai club i giocatori e questi si rifiutano di darglieli, poco altro da aggiungere e PSA si trova a schierare gente che una decina di anni fa non sarebbe mai stata presa nemmeno in considerazione
Cavolo ma la maglia 15 a pensare chi l’ha indossata prima e a chi la indossa oggi….
Veramente, ieri sera la maglia 15 ha offerto la prestazione migliore, l’unico che rifiutava la capitolazione – ha calciato, attaccato e difeso con qualità per 80 minuti… quello che dà da pensare è che adesso i francesi devono naturalizzare un sudafricano per avere un giocatore così.
Son anni che ormai i problemi son chiari, ma non viene fatto niente.
Il CT francese che si chiami PSA o Pinco Pallino e’ l’unico CT tra le squadre di prima fascia che deve elemosinare un po’ di tempo a disposizione coi giocatori…e quel tempo solo su una lista di 30-35 giocatori ora non ricordo, nessun CT delle squadre Top ha le mani legate cosi’.
I tanti soldi che girano enl campionato francese hanno fatto si che i club non abbiano piu’ interesse o possano lavorare seriamente nello sviluppo dei giocatori, non possono piu’ permettersi di dare spazio ad un 20enne e farlo crescere nell’arco di un paio di stagioni ma devono puntare a vincere subito quindi si favoriscono stranieri che sono prodotti gia’ belli che finiti e possono farti vincere subito. Sarebbe interessante una statistica che vada nell’arco degli ultimi 5-6 stagioni e faccia un confronto tra squadre del 6N e del RC/3N e confrotni quanti ragazzi delle U20 di ciascuna annata che hanno gicoato nelle JWC e 6N di categoria sono diventati titolari o giocatori di prima squadra con minutaggio nei vari Paesi penso che la Francia non sarebbe di certo tra le prime 5 in un’analisi del genere e questo va adiscapito della Nazionale.
Chiaro il tuo discorso.
Non si può avere tutto ed anche i francesi dovrebbero saperlo.
Questi sono gli effetti collaterali di un campionato super professionistico dove girano un mare di soldi e di interessi.
I club hanno il coltello dalla parte del manico e come dici tu per gli allenatori delle nazionali è un problema non indifferente trovare tempo tra campionati coppe e periodi di riposo.
Senza parlare della formazione dei giovani.
Ditemi quello che volete ma probabilmente uno dei migliori nella squadra transalpina di ieri è stato Spedding Sud Africano di nascita e questo dovrebbe far molto pensare in Francia.
Siamo sempre lì, non si puo pretendere di sacrificare la formazione e la nazionale e poi battere chi in queste cose è maestro.
Se non semini , non coltivi, dalla tua terra non nasceranno mai frutti.
Ci aggiungere anche quant’é facile retrocedere. Con 10 vittorie puoi retrocedere, con 15 sei ai PO. É vero che fuori casa praticamente non si gioca, peró il rischio di retrocedere e vedere I conti esplodere é altissimo. Tutto a scapito della nazionale.
Ricordo il titolo di un articolo degli anni ’80: “Basket italiano: campionato ricco, Nazionale povera”. Diceva tutto.
Ho fatto lo stesso commento nel articolo del post partita . Penso anche che parte dei problemi siano figli del Top14 , troppi stranieri . È indubbiamente più facile se si hanno possibilità economiche prendere giocatori già formati che investire sulla formazione , in più se si considera la necessità di bussines di dover vincere subito per rientrare degli investimenti , la politica della formazione va a farsi benedire . Speriamo che la Francia continui così , vederli umiliati e ridimensionati è sempre una grossa soddisfazione .
Se sei soddisfatto di questo, contento tu. Io non son soddisfatto se penso che anche questi francesi “umiliati e ridimensionati”, questi francesi al minimo storico ci hanno dato 20 punti nella partita decisiva a Twickenham
Se avessero fatto una bella partita no avrei avuto problemi a riconoscerlo . Sul fatto che noi riusciamo a prendere 20 punti da questa Francia chiarisce a che punto siamo noi .
La mia soddifazione è una questione del tutto personale , nutro una profonda antipatia per tutto ciò che è Francia , penso che sia un opinione legittima , poi ripeto se avessero vinto sarei stato il primo a riconoscere i meriti …. Però fortunatamente non è andata così
Sono d’accordo jager,basta vedere cosa fanno sul monte bianco questi stronzi!
???
cosa fanno sul Monte Bianco quegli stronzi?
Jager
La tua ex e partita con un francese ? Haaahaa !
Prima di arrivare su questo forum non imaginavo cosi tanta animosita per i francese dalla parte degli italiani
Spero che e solo un puo di gelosia
è curioso notare come il problema del top14 diventi subito, per gli amanti della purezza del sangue rugbistico, “troppi stranieri”… in realtà mi pare di capire che Henry e Papé, come Laporte per altro, lamentino il fatto di un campionato lungo (top14) che costringe ad un numero di partite molto più alto dei campionati domestici inglese, australe, celtico… questo costituisce forse una attenuante alla debacle di ieri (che mi sono perso, impegnato in bagordi molto più seri) ma che mi ha ricordato una serata “nera” a Lione di qualche anno fa, quando gli “stranieri” erano notevolmente di meno in top14… era il 2006, se non sbaglio, nel 2007 ci fu Cardiff RWC, ieri Carduiff II la vendetta, magari nei prossimi anni tocchera ai tuttineri essere spazzolati malamente, e così via… ciò che penso, però, è che la epopea PSA/Sb sia finita malamente, cosa che rafforza BL in chiave FFR e permetterà a Noves di avere un paio di anni senza eccessivi stress da risultato, con la scusa della ricostruzione sulle macerie…
mistral il campionato lungo per me fa parte del discorso del dover elemosinare tempo coi giocatori in una lista limitata a 30-35 nomi o quello che e’…tutti gli altri cT hanno ben piu’ possibilita’ di accesso ai giocatori con stage e controstage, possibilita’ di intervenitre in qualche maniera sull’impiego o comunque concordarlo…che sia pagando come fa la RFU o anche la WRU o perche” franchigie emanazione della federazione e’ cosi’.
Sull’eccessiva esterofilia o ricorso agli stranieri penso che sia lampante e tra le altre cose l’ha anche gia’ accusata Noves un paio d’anni fa quando disse che per poter vincere anche lui atoulouse avrebbe smesso di ivnestire su giovani francesi da sviluppare…
Quello che mi ha stupito dei miei amici francesi (Rugby Rama è oggi una collezione di geremiadi che neanche su questo sito si vede…) è come a fronte di uno dei campionati più belli del mondo, per intensità, passione e intimità con il rugby (“italiani nobbuoni pe ragbi” perchè ci manca quell’intimità, che ti fa fare sempre la scelta giusta), ieri si siano fatti umiliare sulla fisicità e gli skills. Poi molti appassionati a subdorare il doping, ma non aprirei questo capitolo per nessuna squadra e nessuno sport (…si dopano anche nel bridge…)
Scusa se mi permetto un piccolo ot
Se non sono indiscreto,posso chiederti il significato/motivo del tuo Nick?
Te lo chiedo perchè è lo stesso “nomignolo” con cui chiamiamo in famiglia affettuosamente mio figlio!
vuol dire “eccolo” in Sardegna..millo mì..
oltre al discorso club nazionale(in francia farebbero bene a decidere se vogliono vincere il mondiale per club o la rwc) …non nascondiamo i demeriti del ct…che per anni ha provato a snaturare il gioco francese,(gioco sudafricano e pesi massimi poi becchi un milner che ti taglia a fette con un gioco di gambe e difese perennemente in ritardo sul punto d’incontro…ha equiparato e naturalizzato…poi alla resa dei conti gli è rimasto solo spedding…
Ma Graham Henry è mica il parente di Thierry?
fratiles!
per i non e diversamente Sardi: cugggini!
come insegna De André in li monti di Molaaaaaaaaaaa
Ah, me ne sono dimenticato un pezzo… nelle dichiarazioni dei francesi torna una parola “Complicato”… non è che hanno perso la semplicità di un gioco che sì estremamente complicato (ed è il suo bello) ma che i grandi rendono semplice (vedi Vermeulen + Du Preez o Carte + Savea – se era Savea che ha fatto la meta sul reverse pass di Carter)
Punto interrogativo (manca il punto interrogativo alla fine).
Per carità la sconfitta è stata piante, ed è un bel po che la nazionale non gira..
ma sinceramente non scambierei MAI un campionato come il loro per qualche vittoria in più della nazionale, vuoi mettere avere partitone ogni domenica?
*pesante
Avanti tutta col top14…. bene così… speriamo continui per molto molto tempo..
quando tre grandi proff invece di placcare cercano di spingere fuori SAVEA A spallate vuol dire che o sono stanchi morti o non ci sono con la testa
@ maxwell . Hanno deciso arbitrariamente che il confine passi a circa 800 m di distanza da quello storicamente riconosciuto . Con questa mossa impediscono di fatto l’ ultilizzo della nuova cabinovia italiana che consentiva un agevole accesso alla cima . Questo perché la suddetta , costrutita tutta in TERRITORIO ITALIANO CON SOLDI ITALIANI , danneggiava economicamente l’ accesso dal lato francese . Se non è arroganza questa !!!!
dai? puoi essere piu preciso? dove? materiale per informarsi di piu? grazie mille!
Poco prima delle vacanze estive ne avevano parlato tutti i tg nazionali e anche i quotidiani . Penso che con una semplice ricerca su internet trovi informazioni precise è dettagliate sulla questione .
http://torino.repubblica.it/cronaca/2015/09/18/news/il_confine_conteso-123110634/
http://www.lastampa.it/2015/06/25/societa/montagna/aiuto-la-francia-ci-ruba-un-pezzo-del-monte-bianco-3KmWKvT31oLdjNi5vR1nGL/pagina.html
Magari PSA non può lavorare nelle migliori condizioni.
Magari il Top 14 non sforna più giocatori francesi di talento come una volta.
E magari anche lui non è all’altezza degli allenatori francesi di una volta.
Ha avuto quattro anni per costruire una squadra, ha provato e riprovato nella confusione massima, e arrivato al dunque ha di fatto cambiato di nuovo, mostrando di avere poche idee ma ben confuse.
Cambia i piloni, cambia i centri, dispone male i giocatori in campo e, soprattutto, non si accorge che l’ultimo campionato l’ha vinto lo Stade Francaise, dove qualche giocatore nuovo interessante c’era.
Parlo, per esempio, del tallonatore e di un centrino di colore e di belle speranze, che nel campionato francese hanno fatto benissimo, ma fuori della visuale del nostro eroe.
La realtà è che PSA è rimasto ancorato al passato, e non si è aggiornato.
Qualcuno ha scritto che Spedding è stato il migliore della Francia. Nella partita che ho visto io, non e sembrato. Vedere Dulin schierato all’ala, e Spedding estremo, mi è sembrata pura bestemmia. E Nakaitaci cosa ci azzecca con il gioco francese?
Prego sottoporre PSA ad un TSO urgente. In alternativa il manicomio, o la pensione.
hanno bonbardato la LIBIA perche faceva affari con noi altro che monte bianco
mah…
Per me è vero che il Top 14 in un certo senso ha rovinato la nazionale, ma, al di là di questo, faccio un applauso a Pape e Michalak! Peccato che la loro carriera finisca con una partita assolutamente da dimenticare…come al solito lancio il mio tomentone, magari un ultimo 6N avrebbero potuto farselo…
Ma se fosse così allora la Namibia dovrebbe essere fortissima e il Sud Africa una schifezza…io dò la responsabilità a PSA. Ha completamente snaturato il gioco francese, ha eliminato fantasia, creatività, imprevedibilità. ossia le doti che mettevano in difficoltà gli AB. È vero che i tanti stranieri in Francia possono rendere la vita difficile ma loro i talenti anche giovani li hanno, penso a Plisson per esempio. Infine, mi spiace per il tracollo dei cuginastri, rafforzerà l’arroganza anglosassone, per me sono un pò come Gastone verso Paperino, antipatici ma comunque della famiglia.
Gli argentini giocano quasi tutti in Francia, com’è che loro pur sbattendosi 40 partite all’anno sono in semifinale?!…. mi sembra che Papè & CO vogliano nascondersi dietro a un dito!
giocavano in francia..ora ne son rimasti pochi..di quelli buoni!