Calvisano spazza San Donà, Rovigo fa due su due contro la Lazio

Tutto facile per i veneti che battono 46-14 i biancocelesti. Primi squilli per Fiamme Oro e Petrarca

COMMENTI DEI LETTORI
  1. vecchio cuore neroverde 17 Ottobre 2015, 17:50

    un capiscione disse che piacenza riportava 4 punti con il freccia rossa
    ahahahha
    il sol ridea calando dietro il resegone

    p.s.: l’aquila umilia la sua storia

    • maxetere 17 Ottobre 2015, 18:12

      Che vergogna, mio dio. Mi dispiace dirlo ma ci sono dei giocatori che dovrebbero cambiare sport oppure cercare di migliorare. Devono assolutamente provvedere allenatore e dirigenza che così proprio non si va avanti. Unica nota positiva la mischia con i due rumeni che sono dei trattori.

      P. S.
      Arbitraggio da rivedere assolutamente, 9 mischie con 9 falli, 2 cartellini gialli (ma son stati davvero fuori 10 minuti?) e non assegna la meta tecnica quando si finisce persino oltre la linea? Sinceramente non ho capito….

    • Hullalla 17 Ottobre 2015, 20:29

      500 spettatori circa?!?

  2. pazzoxilrugby 17 Ottobre 2015, 18:01

    A Calvisano spazza soprattutto l’arbitro! !

  3. Alberto da Giussano 17 Ottobre 2015, 18:57

    Calvisano a due facce. Primo tempo con molta sufficienza e disattenzione, una delle quali, di Tuivati regala al San Donà calcio in mezzo ai pali e espulsione di Buscema. Sempre nel primo tempo, due gialli contro Calvisano.
    Secondo tempo giocato con più attenzione e maggior vigore agonistico e impegno costantemente nella metà campo del Dan Donà e mischia che ha praticamente costretto al fallo costantemente i veneziani.
    A differenza della partita di Piacenza, poche palle giocabili in campo aperto per i 3/4 .
    Luus dimostra di essere un buon ball carrier.
    Brutta partita di Seymour e discreta invece di Buscema.
    Rolling maule che ha portato frutti sia a Calvisano che a San Donà.
    Per San Donà ottima partita di Costa, Michele Mortali e delle tre giovanissime terze linee.

    • Maxwell 17 Ottobre 2015, 19:46
      • Alberto da Giussano 17 Ottobre 2015, 20:12

        Castello sempre bene, le poche volte che ha avuto la palla. Lui è una sicurezza, la palla non la perde, mai oltre a far sempre dei metri. Chiesa invece sotto tono. Lui ormai gioca bene da estremo, ma questo ruolo serve a Brunello per provare apertura Minozzi e Buscema e ormai schiera costantemente a 15 Seymour che oggi ltre ad aver sbagliato due calci relativamente facili ha fatto una cappella sesquipediale che pteva costare una meta ma che e costata un calcio contro che il buon Mortali ha cacciato dentro.
        Da notizie certe contratto già firmato per Di Giulio, Castello e Mbandà alle Zebre .

        • gsp 17 Ottobre 2015, 20:32

          per l’anno prox immagino, AdG?

          • Alberto da Giussano 17 Ottobre 2015, 20:37

            Eh si, forse memori dell’esperienza Steyn si sono portati avanti. ( Sia Mbandà che Di Giulio sono comunque rotti)

          • Maxwell 17 Ottobre 2015, 20:48

            Secondo te non rischia la fine di Odiete? fenomeno in Eccellenza pippone in CL….
            Come testa e palle come ti sembra?

          • Alberto da Giussano 17 Ottobre 2015, 20:55

            E’ molto solido mentalmente. Attenzione non è Conrad Smith, ma a primo centro sa giocare.

          • mezeena10 18 Ottobre 2015, 08:56

            peccato solo Conrad Smith sia un secondo centro!

    • enricalvisano 17 Ottobre 2015, 20:18

      Seymour brutto brutto oggi… ma anche il 9 australiano non scherzava.
      L’azione più bella l’abbiamo vista all’81esimo con la meta di Canavosio.
      Da San Donà mi aspettavo di più, tenendo conto anche di quanto abbiamo giocato male noi. Comunque ho applaudito con piacere Pino Patelli alla sua uscita dal campo, Pino è Pino…

  4. Camoto 17 Ottobre 2015, 19:31

    Notizie dalle Fiamme?
    Ero fiducioso per il ritorno di Marinaro al suo ruolo originario, su cui ho una certa fissa.
    Come hanno giocato?

    • San Isidro 18 Ottobre 2015, 04:51

      Camoto, oggi niente Fiamme, massima precedenza per il primo dei 6 derby romani di A Primavera-Capitolina, seguirà mio resoconto nel post apposito di domani…

      • Camoto 18 Ottobre 2015, 10:44

        Attendo con ansia.
        Entrambe le squadre mi stanno simpatiche. La Primavera per quello che ho visto tra le under insegna un bel rugby corale.

  5. Legionario 17 Ottobre 2015, 20:06

    Fiamme con gioco più movimentato ed aperto superiori mischia e touche. Ricerca di gioco con i tre quarti, con qlche errore naturalmente alcuni automatismi da mettere a posto .Bene Halse ottimo Marinaro. Zitelli MOM. Nonostante il punteggio Piacenza ha giocato però ha sofferto iun po’ in tutte le fasi.

  6. enricalvisano 17 Ottobre 2015, 20:23

    Vorrei far notare, a chi porta avanti l’idea del “rugby nelle grandi città”, i dati degli spettatori.
    Rovigo è Rovigo, e i suoi 1100 spettatori li ha fatti.
    Al secondo posto, le due provinciali Calvisano e SanDonà, hanno portato allo stadio 1000 tifosi. Sandonatesi ce n’erano, ma non certo in massa.
    Per le sfide tra città, un FFOO Roma vs Piacenza e un L’Aquila vs Petrarca Padova portano allo stadio la “bellezza” di 500 tifosi ciascuno. 500. La metà. Magari a campi invertiti, Piacenza e Padova avrebbero fatto una figura migliore. In ogni caso, Due città portano allo stadio meno gente di due paesi(ni).

    • Maxwell 17 Ottobre 2015, 20:46

      Io resto della mia idea: dalla moda allo sport o passi dalle scuole o passi da ….Milano !!
      Il calcio non si è sviluppato con la Juve del quinquennio o col Grande Torino ma negli anni ’60 con le vittorie internazionali di Milan e Inter, idem con le “Scarpette Rosse” del basket o con pallavolo nelle scuole.
      Poi ognuno farà le proprie obiezioni ( es. Bologna basket-city) ma io parlo di PARTENZA, del volano…..

      • Katmandu 17 Ottobre 2015, 21:40

        Maxwell vero Milano fa tendenza, ma se si vuol ben vedere, ma giusto per fare i pignolini, il rugby ha spopolato nelle città metropolitane agli albori della palla ovale, ma siccome npn voglio tornare troppo indietro, ti basta ricordare che fine fece la gloriosa polisportiva Milan…..
        Ot Ecco a tal proposito vorrei segnalare un video che non centra quasi nulla
        https://m.youtube.com/watch?v=zZ3ePLPevUA

        • Maxwell 17 Ottobre 2015, 21:53

          il video è OT ma è simpatico 🙂
          Ovviamente non mi riferisco alla polisportiva Milan, parlo di tendenze, popolarità etc etc…..
          Quando Milano sdogana una cosa poi va per tutta Italia, non più a macchia di leopardo….dopo aver inchiodato gli AB sulla linea di meta per 76 minuti persino il figlio di Costacurta e Colombari si dette al rugby 😉
          ( anche se non so se continua )

    • San Isidro 18 Ottobre 2015, 04:53

      @enri, a Roma oggi l’Acquacetosa era gremita con circa 1000 spettatori per il derby cittadino di Serie A Primavera-Capitolina!

      • enricalvisano 18 Ottobre 2015, 10:07

        500 tifosi ciascuno, immagino. Siamo sempre lì, Roma ha circa 3 milioni di abitanti, Calvisano e San Donà (che non sono nemmeno vicine, quindi complimenti ai sandonatesi che si sono fatti tutta questa strada per venire fin da noi), se sommate, fanno 50mila abitanti.

      • enricalvisano 18 Ottobre 2015, 10:32

        Poi comunque, per gli standard, sicuramente 1000 è un risultato apprezzabile per la serie A, visto che spesso non si vede nemmeno in Eccellenza. Anche se, nell’ottica di un derby, personalmente non mi sembra un dato così tanto entusiasmante

  7. Deeplyinthefog 17 Ottobre 2015, 20:42

    Rovigo e’ Rovigo….quoto e nn aggiungo altro!

  8. malpensante 17 Ottobre 2015, 20:45

    Mi sa che non serva un ripasso in geografia, dato il livello. San Donà è area metropolitana di Venezia (circa 900.000 abitanti, densità 350/kmq), e come Comune di abitanti ne fa più o meno 45.000. Così, per gradire il paesino, che capisco sia meno noto di Città del Capo. L’Aquila ne faceva 75.000 prima del terremoto, e c’è una eleganza straordinaria a tirarla in mezzo, peraltro a sproposito.

    • quettu 17 Ottobre 2015, 20:50

      grande mal!

    • San Isidro 18 Ottobre 2015, 04:48

      @mal, pensa che @enricalvisano l’ho bocciato io all’esame di geografia…”e ho detto tutto”…

    • mezeena10 18 Ottobre 2015, 08:58

      quotone mal!
      forza quatrà!!!

    • enricalvisano 18 Ottobre 2015, 10:29

      Quindi dell’Aquila non si può parlare perché hanno avuto il terremoto.
      Sandonà sarà anche una grande cittadina di provincia da 45mila abitanti, ma L’Aquila, nonostante il terremoto che purtroppo l’ha disintegrata, ne fa ancora 70mila. E 25mila persone di differenza non sono poche. Paesi era riferito a Sandonà, paesi(ni) a Calvisano che è decisamente più piccolo. Le stiamo confrontando con Roma, Milano, Napoli, Padova, la tua Parma, Bologna & company. Ma che te lo spiego a fare… tanto tu vivi di critica.
      Lezioni di geografia ne prendo volentieri, pur essendo da sempre abbastanza ferrato. Ma non ho certo bisogno di farmela insegnare da mr supponenza.
      Buona domenica e buone Zebre, la squadra ridicola che costa 8mln, che gioca in una città amorfa che se ne sbatte le balle delle sue partite, che è ancora ultima a 0 punti con un’impietosa differenza punti di -92 dopo 4 partite.
      Chapeau!

    • Sankt Pauli Rugby 18 Ottobre 2015, 12:42

      Con tutto il rispetto ma dire che San Donà è area metropolitana di Venezia non corrisponde alla realtà. Si trovano solamente nella stessa provincia a 40 km di distanza

      • malpensante 18 Ottobre 2015, 14:02

        E’ per legge nella Città metropolitana, e il dato serviva per inquadrare la densità di popolazione, comunicazioni e circondario. Di grandi città nel rugby italia c’è solo Roma, e non è una novità. Rovigo fa qualcosa più d 50000. Una polemica senza costrutto, un po’ come la solfa di Milano indispensabile per crescere. Per il calcio può darsi, almeno la pensano così Lo Tito e Infront.

  9. Airone valle Olona 17 Ottobre 2015, 21:02

    Risultati abbastanza prevedibili.
    L’unica sorpresa per me è lo scarto così largo delle Fiamme con i Lyons.

  10. massimo1 17 Ottobre 2015, 21:14

    Solita storia degli spettatori, oggi a rovigo erano di piu’ di 1100, a calvisano come al solito gonfiano sempre gli spettatori, ma si sa’ gavazzi ha il suo peso.

    • Alberto da Giussano 17 Ottobre 2015, 21:41

      Tu devi essere un po’ testone. I dati che le società comunicano sono gli stessi che vengono comunicati alla SIAE e sui quali paghi la tassa Saie. Esistono alla Siae funzionari che controllano proprio la congruità tra i biglietti venduti e le presenze effettive.

      • mezeena10 18 Ottobre 2015, 08:59

        ahahahahahah e da quando?

        • Camoto 18 Ottobre 2015, 11:08

          @mal stavolta hai detto una mezza fesseria. Sta cosa delle aree metropolitane italiane è una farsa portata avanti da un partito per far convincere che il federalismo stava andando avanti dopo 20 anni di proclami, vedi ad esempio cosa comprende Roma Capitale e ti accorgi che ci sono paesi distantissimi (Pomezia, Anzio, Nettuno) separati da ettari di campagna e tutti con almeno 50.000 abitanti. A parte che la densità citata non è eccezzionale se confrontata con la media italiana di 201,48 (Alpi e Appennini compresi) paesoni come S.Donà non vivono in funzione del capoluogo come accade per esempio nell’hinterland padovano o trevigiano. Comunque anche in questi casi posso garantirti che al padovano non gliene fregava niente che il Rubano fosse in serie A

          • Camoto 18 Ottobre 2015, 11:11

            Uff ho risposto dalla parte sbagliata scusate

    • ste68 18 Ottobre 2015, 12:46

      su rovigo oggi parlano di non più di 800 spettatori….

  11. Alberto da Giussano 17 Ottobre 2015, 21:20

    Quando andrò a San Donà, ci vado non di rado, chiederò al “Tonetto” se sanno di far parte dell”Area metropolitana de Venessia”

  12. Hullalla 17 Ottobre 2015, 23:25

    Oggia ha segnato anche Catelan – forza Valsu!

  13. San Isidro 18 Ottobre 2015, 05:03

    Grandi Fiamme! Non pensavo che i Lyons prendessero una batosta simile…peccato per la Lazio, ma si sapeva…
    Oggi comunque niente Eccellenza, ho rinunciato pure al primo tempo di SA-Galles per andare a vedere il primo dei 6 derby romani di Serie A Primavera-Capitolina…passa l’URC 45-31, mi sono divertito, tante mete, tanto sano agonismo, tanto pubblico (circa 1000 persone)…

  14. Alberto da Giussano 18 Ottobre 2015, 07:47

    Due note a mente fredda su Calvisano.
    Si vede chiaramente che il cantiere è aperto e i lavori in corso. Soprattutto nei ruoli chiave.
    Primo fra tutti il n° 10. Minozzi e Buscema si giocano il posto in squadra, al momento sotto la protezione di Seymoure, ma si intuisce che Brunello vuole valutare la loro capacità e personalità fino in fondo.
    In terza linea Tuivaiti deve ancora ambientarsi e commettendo qualche errore di troppo non riesce ancora a dare sicurezza al reparto.
    In prima linea Scarsini e Biancotti devono continuare a metter su minuti, ma sulla mischia chiusa pesa ormai la capacità di capire arbitro e avversari nel minor temo possibile. Ieri ci hanno impiegato un tempo. Nel primo non si è mai praticamente disputata una mischia, tutte fischiate prima del tallonaggio.
    Unica nota positiva la touche, almeno fino a che Cavalieri sta in campo.
    Il Mogliano visto in televisione, sembrerebba, al momento, squadra non battibile dal Calvisano, ma per lo scontro diretto ci sono ancora due mesi e l’amalgama migliorerà.

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