Eccellenza: Mogliano regola Viadana 33-21

In terra veneta i padroni di casa conquistano l’anticipo del venerdì sera

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Antonio9 16 Ottobre 2015, 23:02

    600 spettatori. ????

    • Eva P. 17 Ottobre 2015, 11:03

      Ecco, io è questo che non capisco.
      In un campo di periferia, sì, d’accordo, “il più bello del mondo”, però sempre di periferia, a vedere Appia Rugby – Parthenope Rugby, incontro barrage per l’accesso al campionato d’elite Under16, eravamo circa 100 persone.
      Solo 600 per un incontro di Eccellenza? In uno stadio vero? Nel Veneto, patria del rugby italiano?
      Ma dove vogliamo andare così?

  2. malpensante 16 Ottobre 2015, 23:14

    Livello imbarazzante ma facciamo conto che siano dei diesel. Contento per David che lì in mezzo fa un figurone. Come previsto, per Viadana c’era più roba in panca che quelli nei 15. Vai a capire..

    • kinky 16 Ottobre 2015, 23:46

      Mal a me sinceramente è sembrata poca cosa tutto il Viadana, sono rimasto molto deluso. Più che panchinari più forti dei titolari a me sembra un Viadana McInlry dipendente. Primo tempo McInley totalmente spento ed infatti stavano sul 20 a zero; secondo tempo McInley si accende e fatalità il parziale è 21 a 10. …e calcola che la mischia del Mogliano era nettamente e superiore di quella del Viadana. Non oso immaginare il Mogliano con McInley come sarebbe finita.
      Ecco già che ci sono aggiungo che tra McInley e Barraud non c’è proprio storia…se dobbiamo puntare su di uno dei due da equiparare questi deve essere L’irlandese!

      • malpensante 17 Ottobre 2015, 10:17

        Sono due giocatori diversi, livello ovviamente alto per il nostro standard visto da dove vengono, 26 anni tutti e due. Dipende da come e con chi li fai giocare e come loro si sanno e sanno gestire nella squadra in cui gli capita di giocare. Ti dirò che a me l’anno scorso è piaciuto di più Aristide-Mogliano che Ian-Viadana. Per adesso ripeto che spero le squadre siano due diesel malcombinati, che il campionato se ne parlerà da fine inverno in là, e così anche per loro. Di sicuro sia l’uno che l’altro a Treviso farebbero comodo, alle Zebre preferisco i due italiani e loro come permit, in nazionale finché non va a regime Edo per poterlo valutare con più obiettività e meno umore, preferisco Allan che di anni ne ha 22. Una volta naturalizzati, farebbero molto ma molto comodo nonostante il grande capo Osso Che Parla sostenga che ne abbiamo carrettate.

        • kinky 17 Ottobre 2015, 11:14

          Già lo dicevo l’anno scorso e quest’anno ne sono ancora più convinto. McInley è il migliore in assoluto (parlo di Eccellenza e delle nostre franchigie) e quello su cui puntare come equiparato. Poi spero, ma vivamente spero di non averne bisogno perchè questo significa che nei prossimi due anni i vari Allan, Padovani e Canna cresciuti enormemente. Ma ad oggi se fosse già equiparabile se la giocherebbe con Allan…gli altri ad inseguire.

      • malpensante 17 Ottobre 2015, 10:23

        Viadana 2: la prima linea in panca ha fatto molto meglio dell’altra (vero che ci voleva poco), Gerosa e Apperley col cavolo che li metto in panca, l’estero non ho parametri per valutarlo visto solo una volta, Lombardi a me piace e ha bisogno di giocare. Vedremo.

        • kinky 17 Ottobre 2015, 11:12

          ecco è vero Apperley è tutt’altra cosa rispetto a Gregorio…o prelomeno ieri ha giocato decisamente meglio del titolare.

          • Basettoman 17 Ottobre 2015, 13:14

            concordo.. infatti la partita si e’ riaccesa anche per merito suo….

    • Airone valle Olona 17 Ottobre 2015, 00:31

      Che dire abbiamo sofferto tanto tanto le rolling Maul ed anche in mischia chiusa. Concordo sul fatto che siamo parecchio McKinley dipendenti.
      C’è molto da fare ancora.
      Dal canto suo Mogliano squadra solida rodata che si conosce bene e che come scritto in tempi non sospetti è con Calvisano la più attrezzata per puntare al titolo.
      Una curiosità come vi è sembrato Delport?

      • kinky 17 Ottobre 2015, 00:42

        Per quello che ho visto oggi si limita solo ad essere uno “sportellatore”. Sicuramente da rivedere per un giudizio più serio e preciso.

  3. Alberto da Giussano 17 Ottobre 2015, 06:14

    Viadana senza l’irlandese è ancora poca cosa. Con o senza Romano l’impatto della mischia chiusa sempre lo stesso è. Così come a Calvisano non è un giocatore che fa la differenza in eccellenza.
    Mogliano sempre in controllo. A differenza dell’anno scorso ( e degli anni passati) non si è visto un gran gioco alla mano, delle tre mete una è di maule , una tecnica di mischia e una sola di un tre quarti e infatti manca il punto di bonus. Che è una nota stonata vista la superiorità dimostrata.
    Lo spostamento dell’attenzione dello staff tecnico verso un maggiore gioco con la mischia è evidente, certo che però non si sono viste le folate dei 3/4 tipiche della squadra dello scorso anno. Vedremo con le prossime partite se sarà una tendenza confermata.

  4. Silverfern 17 Ottobre 2015, 10:01

    Nulla da dire: ci sono stati superiori in tutto.
    Il Mogliano ha sempre dato l’impressione di essere in controllo, la vittoria non è mai stata in discussione.
    L’indisciplina giallonera sta diventando pericolosamente costante.
    Ad un certo punto ho sperato almeno in un punto di bonus (…se non due…).

  5. Jager 17 Ottobre 2015, 11:45

    Non sono d’ accordo con alcuno utenti del forum sulla necessità di nuove equiparazioni . Personalmente spero che WR intervenga presto sul argomento , rivedendo le regole attuali in senso più restrittivo , per esempio aggiungendo l’ obbligo di cittadinanza . Con questo non ho nulla di personale contro i giocatori stranieri , penso soltanto che l’ utilizzo di questi nellle nazionali ( intendo di tutte le nazioni ) debba essere regolato in maniera più “attenta” per salvaguardare appunto l’ identità nazionale . Concludo dicendo che una cosa è l’ equiparazione cosa diversa è la discendenza di sangue

    • kinky 17 Ottobre 2015, 11:50

      anch’io non sono tanto d’accordo sulle equiparazioni, ma visto che c’è una legge e tutti la sfruttano a questo punto la utilizzo…la devo utilizzare! Poi è chiaro che a parità di livello preferirei un italiano, prorpio per questo ho scritto che fra due anni spererei di non poter utlizzare McInley perchè questo significa che le nostre aperture sono cresciute molto.

      • Jager 17 Ottobre 2015, 12:01

        Sul fatto che se una regola esiste non c’è nulla di male nel sfruttarla non posso che darti ragione . Il mio era più che altro un intervento tesso a sottolineare l’ abuso di equiparazione che ormai tutte le nazioni fanno . Entrando nello specifico dei due giocatori citati , come già e stato fatto notare sono due giocatori diversi : l’ iralandese secondo me molto più fisico e propenso all’ azione personale , il francese sicuramente meno dotato sotto questo aspetto , ma sicuramente più efficace nell’ utilizzo del gioco al piede.

        • kinky 17 Ottobre 2015, 12:46

          Infatti a noi serve un McInley che attacca molto la linea e crea spazi ai nostri trequarti che l’unica cosa di buona che hanno (parlo soprattutto di Morisi, Campagnaro, Sarto e Benvenuti) sono le gambe.

        • malpensante 17 Ottobre 2015, 14:06

          Concordo. Nel caso di Aristide e Ian (e ci aggiungo Cazenave, ma anche Thower che è un non più giovane ma di un altro ivello, e ce ne sono altri) non siamo nell’ambito del compro per equiparare, come non lo erano Haimona e Steyn. Sono un esempio di come, senza tanti quattrini, dei Club di seconda, terza e quarta fila siano capaci di fare quello che non riesce ai cervelloni federali, vedi le Zebre. Giocatori presi per giocare bene e a basso costo, e bbasta. Senza avere chissà che staff di mercanti e fuffa impiegatizia. Che poi ci sia un gigantesco conflitto di interessi applicato pure alla loro carriera, fino alla vergogna del premio per l’equiparato, la dice lunga su come siamo messi.

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