Il ct non è soddisfatto di gara e Mondiale: “La Romania ha avuto più possesso di noi, non era quello che ci aspettavamo”
Dopo Italia-Romania, Brunel: “Non c’è nulla da festeggiare”
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Nessuno della serie “gli ultimi 15 minuti con la Romania abbiamo giocato non male, malissimo”?
“L’obiettivo, l’ambizione per questa Rugby World Cup, era andare ai quarti di finale”
In qualche altro sport qualcuno avrebbe già dato le dimissioni per via del mancato raggiungimento dell’obiettivo
Allora anche Lancaster dovrebbe dimettersi ma non mi risulta lo abbia fatto e nemmeno lo voglia fare.
Lui almeno ha strapazzato gli AB!
wow
per una vinta quante ne han perse? 3 a 0 nella serie successiva piu la rivincita di Twicks..
ma come si è visto quella vittoria da gloria effimera ha fatto piu danni che altro!
Bene, ora abbiamo chiarito, a meno di smentite dall’alto loco, che l’obiettivo erano i quarti di finale. Si traggano le dovute conclusioni.
Per la verità era sempre stato detto.
Sì, ma molti se lo sono scordati.
Ma basta per piacere! Basta! Mandatelo viaaaa!!!! Se avesse un pò di dignità si sarebbe già dimesso da solo, ma ha altri 8 mesi di pagnotta da portare a casa!!!
La festa la risparmiamo per quando parte!
Siamo onesti, appena arrivato aveva fatto un buon lavoro: la squadra si muoveva ed attaccava più sciolta e con più confidenza… l’ottimo 6N 2013 non fu un caso. Poi, però, qualcosa si è inceppato, a cominciare da convocazioni ambigue… come se, anche lui, si fosse trovato a non poter fare il regista con piena libertà di manovra.
Condivido. Ma le scelte dell’ultimo anno in particolare mi hanno lasciato di stucco. Incomprensibili. A un certo punto mi è sembrato che volesse farsi buttare fuori a furor di popolo per godersi altri otto mesi di stipendio nei suoi vigneti
guarda senza andare troppo lontano, come giudichi la spedizione mondiale? convocazioni e annessi e connessi?
ecco..
A me Brunel nn è mai piaciuto, perchè a mio avviso nn ha mai dato alla squadra un assetto chiaro. Con ciò nn lo difendo ma in tutta la sua gestione vedo sempre la lunga manus della beata compagnia dela mago G che spesso gli ha imposto i nomi da far giocare, ma allora a che serve il selezionatore se poi hai quelli dietro che manovrano di continuo … maaahh
Gran impatto di Vunisa da flanker.
Intendo, al posto di Favaro.
Usciti Favaro e Manici c’è stato il buio totale.
E Allan Gori..
Gori perché doveva uscire?
McLean si è fatto male o perché abbiamo visto Palazzani prima e Canna poi a 15?
Allan non mi sembra sia uscito….
o si caro amico! è uscito anche lui..
aggiungo null’ altro per non infierire sul tuo “protetto” 😉 🙂
dico solo che non è colpa sua!
Per via degli infortuni?!?!? che dovrebbe dire Gatland? eppure è passato ai quarti, il Galles non è l Italia, ma la mole di infortuni capitati ai dragoni sono molto più importanti…
Hai ragione Ian, però noi Parisse, Ghiraldini (quanto si è visto), Morisi e Masi li sostituiamo molto molto più difficilmente.
Sicuro?
ma dai per favore, il Galles potrebbe schierare 3 squadre, tutte competitive
gia’ ma la “seconda” squadra del galles non perse contro il Giappone?
Contro il Giappone ci ha perso anche il SA!
e anche l’ italia!
Discutibile.
mi dispiace dover dire certe cose, sicuramente non sarà tutta colpa di brunel (giocatori ma soprattutto dirigenza), ma il pensiero di averlo praticamente per un altro anno mi fa venire la pelle d’oca
“Torniamo dal mondiale con un bagaglio di esperienze importanti per questi giovani”. Ci vole anche una bella faccia tosta, considerando quanto poco spazio sia stato dato proprio a questi giovani nella preparazione del mondiale. Se ci fosse stato un progetto su Allan, su Campagnaro, su Canna magari avremmo ottenuto di più, e avremmo più sicurezze per il futuro (non roseo …)
Con certi risultati altri allenatori si sarebbero già fatti da parte, ma mi sembra che Brunel abbia preso il bel vezzo italiano che la colpa è sempre di altri.
Domanda: ma con la Romania era proprio necessario portarsi un inesistente Vunisa, invece che far chiudere la carriera con onore a Mauro Bergamasco, non solo per quello che il rugby italiano gli deve, ma anche perché era sicuramente in ottima forma? L’ho trovato un gesto squallido e volgare.
Pessimo giudizio, in questo mondiale che ha rasentato il disastro, sulla classe dirigente della nostra italia (pensando poi a certe dichiarazioni di Gavazzi … pensi a sè stesso e non a sfottere la Georgia, che in questo mondiale ha giocato nel più vedo spirito rugbistico>. Si fa sempre più fatica a restare, comunque, tifosi di questa nazionale.
quoto in toto
Io penso che siamo al solito “modus operandi” italico di scaricare la colpa sull’allenatore, non prendendo coscienza che lui fa con il materiale umano che ha e se noi abbiamo dirigenti scadenti, campionati scadenti, strutture scadenti, abbiamo pure giocatori con poca qualità, salvo rare eccezioni. Non penso che l’Italia fosse veramente convinta di andare ai quarti e non penso, perché ritengo molti tra voi persone competenti, che visti i risultati della nazionale, qualcuno pensasse veramente che avremmo potuto piazzarci davanti a Francia o Irlanda.
Tutto vero, ma lui c’ha aggiunto del proprio con una serie di decisioni incomprensibili. Tipo escludere Favaro, tanto per dirne una.
L’Italia può giocare come ha fatto contro l’Irlanda e come ha fatto nei primi 50 minuti contro la Romania. Questo è ciò che è possibile (e forse addirittura qualcosina in più). Il compito di un allenatore è quello di tirare fuori il massimo dai giocatori che ha. Non lo ha fatto.
Quando gli Azzurri giocheranno come hanno giocato contro i verdi e contro i Rumeni nel primo tempo tutte le partite per tutti gli 80 minuti, allora sarò soddisfatto.
Penso che lo sarebbe anche Brunel e sicuramente è per questo che ha lavorato e che lavorerà
Ha avuto 4 anni Gino. Da due anni la squadra ha giocato quasi sempre molto male. Potrà anche lavorarci per raggiungere questo obbiettivo, ma ha dimostrato di non saperlo fare. Il resto è fuffa.
Un attimo @moralizzatore, ci sono problemi del movimento su cui JB puo’ poco o nulla, e ci sono stati problemi tattici e di gestione della squadra che son suoi eccome se son suoi come aveva avuto i suoi meirti al 6N 2013!
Da giugno 2013 la suqadra e’ caduta in un vuoto tattico incredibile e li’ c’e’ anche la farina del suo sacco anche eprche’ da quel vuoto la suqadra non ne e’ piu’ uscita se non sporadicamente in singole rpestazione di orgoglio e rabbia piu’ che altro.
La gestione della squadra, le scelte di uomini e tattiche sono sue (io non sono tra quelli che crede che le convocazione le fa Gavazzi) e di responsabilita’ ne ha parecchie…un altro tecnico avrebbe fatto meglio?PRobabilmente non molto meglio ma un pochettino melgio non nei risultati magari ma su come la squadra giocava e performava forse si, o meglio per me si.
Ogni componente del movimento ha le sue repsonsabilita’ ed e’ giusto che vengano distribuite in maniera corretta anche a Brunel.
concordo e aggiungo, un allenatore bravo e con le “palle”, se davvero il materiale umano è quello che è, lo avrebbe detto fin dall’inizio e avrebbe impostato il gioco di conseguenza! poche cose semplici ma ben fatte sfruttando i punti di forza della squadra ( vedi Giappone, Georgia, ma anche la stessa Romania). Le scelte tattiche di Brunel sono spesso state incomprensibili, per non parlare della gestione dei cambi e delle convocazioni (Favaro si, no, boh, forse (tanto per dirne una))
Il modus operandi italiano é dare colpa a tutti cosí nessuno prende le sue. brunel quando si prende le sue responsabilitá?
bravo gsp! cosi mi piaci!
Come fa a dire che non ha nulla da festeggiare ?
Ed il bonifico che gli continuera’ ad arrivare, ogni fine mese ??
A parte le battutine, nella scala gerarchica, le responsabilita’ le ha eccome.
Non scaglio pietre su JB, ma mi sarebbe piaciuto molto se avesse avuto l’umilta’ di addossarsele.
Sarebbe stato un gran bel gesto. Tipico dei veri signori.
Ma come disse l’immenso Toto’ : signori si nasce…
Non scagli pietre, ma un paio di scorregge gliele potresti sganciare… 🙂
🙂
… e blogger si diventa
L’Italia poteva avere Festuccia, che è preciso in rimessa e forte in campo. Invece c’era Giazzon.
Si potevano avere Cedaro e Biagi, invece c’erano Fuser, per quei 10 minuti che ha giocato, e Bernabò… che ne ha giocati quanti? Pochi, perché Gelde e Furno erano le uniche seconde di livello. (Bernabò non è male, ma Cedaro e Biagi gli sono superiori).
Si poteva avere Favaro da subito. Il miglior flanker che abbiamo.
Mauro Bergamasco era in gran forma davvero, e gli ha fatto fare 33 minuti e nemmeno in panca nella sua ultima uscita in nazionale. Spregio anche proprio tatticamente controproducente, visto che alla fine contro la Romania mancavano placcatori avanzanti.
Poi Violi portarselo dietro per 4 mesi, e non farlo andare alla Tbilisi Cup, per poi non fargli vedere mai il campo ai mondiali, non è proprio un gran che.
Zanusso nemmeno tra i 50, eppure abbiamo visto oggi che Alberto De Marchi in mischia non è più quello di due anni fa. Spero si riprenda in futuro.
E queste sono solo le critiche sulle scelte. Poi vengono le critiche sulla mancanza di gioco, l’indisciplina con la Francia, e, soprattutto, la debolezza mentale che fa giocare l’Italia di merda contro il Canada e di merdissima negli ultimi 25 minuti contro la Romania.
Contro entrambe le squadre di Tier 2 abbiamo rischiato, mentre contro le squadre di Tier 1 non abbiamo mai rischiato di vincere. Altro che: “con due vittorie ed una sconfitta contro l’Irlanda in cui abbiamo espresso un buon rugby, siamo arrivati non lontani dall’obiettivo che ci eravamo prefissati”.
De Carli ha responsabilità sui problemi in mischia contro Francia e nei test di preparazione.
Potrei continuare a lungo ma smetto.
Cose buone del mondiale: Gori in forma e con fiducia crea dubbi alle difese avversarie. Allan ha imparato a piazzare.
Allan nonostante non sia un fenomeno credo che sia uno dei pochi punti positivi di questo mondiale. Sta diventando un riferimento affidabile, è costante nel rendimento (con tutti i suoi limiti) e se anche non brilla non demerita particolarmente. Gori oggi nel primo tempo mi è piaciuto poi si è un po’ spento (ma era cambiato anche il rendimento del resto della squadra) purtroppo lo vedo un po’ altalenante nelle prestazioni. Spero in futuro di vedere una evoluzione di Canna che come attitudine mi piace molto e la rivalità tra lui e Allan potrebbe essere un bello stimolo per entrambi, oltre a garantirci due opzioni tattiche differenti
OT: Kirwan che spiega ad Elio le regole del rugby è una delle cose più tristi viste quest’anno…
Concordo, Elio se lo potevano risparmiare…
quoto ambi!!!
fosse stato almeno divertente..
an all time low! forse perche si è separato dalle storie tese..
ma era proprio triste..
Riposto quello che ha scritto Stefo nell’altro articolo. Spero non ti dispiaccia Stefo che ti cito così ampiamente ma trovo ciò che hai detto molto importante:
“Si chiude un Mondiale che conferma semplciemente una cosa, in questi 4 anni e’ stata distanziata da chi stava e sta davanti ed e’ stata avvicinata da chi stava e sta dietro e qualcuno l’ha anche superata (Giappone). Questione di tutto il movimento non solo della Nazionale e della sua gestione tecnica che comunque conta. Il movimento non e’ progredito o se lo e’ non l’ha fatto allo stesso ritmo di molti altri. Servirebbe un’analisi seria, approfondita della situazione per prendere delle decisioni sui progetti intrapresi ed i risultati ottenuti…sarbbe bello avvenisse.”.
dopo anni di 6n quest’anno salto, – 4 abbonamenti… boicotto questa nazionale…
Sig. Brunel sicuramente non hai visto irlanda-francia, il sottoscritto si.
Se era sua intenzione fare la corsa su l’irlanda mi dispiace ma LEI deve dimettersi
IMMEDIATAMENTE.
Veramente c’era qualcosa da festeggiare: salutare chi non farà più parte di questa nazionale come Aguero (per dire) e un’autorità del rugby in Italia che arrivato al 5 Mondiale, meritava (ancor più vedendo Vunisa flanker) un saluto degno della sua straordinaria carriera e attuale forma fisica. Epic fail Jacques.
Come ha detto il mago G , Brunel resta sino al 6N perché non avrebbe altri da mettere al suo posto ( visto che da giugno ha già qualcuno quasi sotto contratto?) quindi mettiamoci il cuore in pace e speriamo che Brunel pensando al suo personale futuro riesca a trovare una nuova Italia decente al prossimo 6N.
Nel frattempo speriamo che Campagnaro è Venditti in Inghilterra crescano e non regrediscano come ha fatto il buon Demarchi (speriamo in Manuel Ferrari )
Ci sarà anche da vedere se Pasquali e Brugnara son italiani per il rugby o se la rifondazione inglese passa dal ratto dei piloni
E speriamo che Canna e Allan giochino di più nelle loro squadre
E che sta serie incredibile di infortuni abbia termine,
Amen
Pasquali e brugnara sono ancora le terze scelte del loro club. Perché dovrebbero essere in nazionale?
Allan ha fatto un gran mondiale, non solamente prr il miglioramento nei piazzati. Se ne starà in prod2?
Mi sembrava giocassero di più, chiaro che se Ferrari si afferma e Zanusso Si conferma e’ pure meglio, però è un discorso di prospettiva, ovvero chi ci sarà tra 4 anni, visto che Citta Castro Aguero non avranno più l’età. Su Allan son del tutto d’accordo
Visto un minuto di Palazzani estremo …… Chi e’ l’alternativa a McLean ?
Brugnara e Pasquali piano piano stanno aumentando i loro minuti in squadra.
L’Italia sta finendo i piloni, e ogni pilone decente ci è utile al momento.
Pasquali mi pare abbia più volte lasciato intendere di volersi giocare le sue carte in Inghilterra, Brugnara non ricordo di aver letto alcuna dichiarazione ma lui mi pare che abbia già un cap con gli emergenti. Resta il fatto che dopo la generazione d’ora c’è un po di deserto, in ogni reparto.
Ma vosawai ha qualche accordo con il club oppure anche lui è “antipatico” ? No, perché di questo Vunisa è più forte anche il mio compagno di squadra Beppone..
vosawai non ha nessuna clausola nel contratto..
lui stesso piu volte ha ribadito di tenere alla convocazione..
Hayward tra due anni, se non ce lo portano via prima
Premetto che non sono amico personale di Palazzani 😀 ma questo giocatore a me non sembra male (per i nostri livelli non per gli AB o i Bokkies), ha già una discreta esperienza in Pro12 anche da estremo e mi pare non andasse male. Ha fatto due stupidate nelle ultime due partite entrando negli ultimi dieci minuti o giù di lì, dopo essere stato continuamente cambiato di ruolo da anni. A me la logica direbbe: c’è un ruolo, MM, dove disponiamo di un giocatore di buon livello internazionale, Gori, che gioca nel suo ruolo (anche se ieri nel blog, ho letto qualcuno che proponeva il suo spostamento all’ala!) e disponiamo dietro di lui di almeno un giovane, Violi, degno di essere provato e probabilmente di essere almeno la “riserva ufficiale” e c’è un altro ruolo, l’estremo, dove disponiamo solo di un buon giocatore, McLean, che ha tre anni più di Gori, pur non essendo “vecchio” (28 anni) e che forse non è del tutto nel suo ruolo. E’ vero che Brunel è Brunel e io son nessuno ma a me sarebbe sembrato più logico, vista l’esperienza di Palazzani in pro12, provarlo da un paio d’anni a estremo e non a MM come invece si è fatto, salvo poi buttarlo dentro per pochi minuti in situazioni di sbracamento generalizzato. Fermo restando che le vaccate in campo sono tali, soprattutto direi, quella con l’Irlanda per la quale non so come sia che non abbiamo preso il giallo.
…sempre a 15 ci sarebbe anche Ragusi da verificare.
prendo atto che l’allenatore della nazionale di rugby afferma: “Nelle prossime settimane valuteremo come lavorare in vista dei prossimi impegni”.
Ermy sveglia! Era solo un sogno!!! Questo resta… 🙁
Che novità! Lo ha detto il presidente federale pochi giorni fa quindi…
pochi giorni fa non avevano ancora preso tre mete in un quarto d’ora dai romeni.
Pochi giorni fa si cullavano sul fatto di aver rischiato di vincere con l’Irlanda ed era convinti che fosse tutta farina del loro sacco
Dall’altra parte ha appena detto che non saranno gli ultimi 15 min a fargli cambiare idea
eeh ma io lo avevo avvisato mauro! ma piu che un sogno pare un incubo! 🙂
Buonasera,
Condivido totalmente “Non c’è nulla da festeggiare!”.
Tanto piu che la Francia è una delle più scarse viste da anni.
Mi permetto di scrivere partiamo da un progetto serio sul mediano di apertura, discorso ormai di cui non se ne può più, ma che occorre fare.
Per ora due nomi piu uno, mio personale, come scritto piu volte
Tommaso Allan, Carlo Canna da provare e…..Andrea Menniti Ippolito, un ragazzo del Petrarca Padova che da Rubano piano piano sta crescendo in personalità nel gioco e nei confronti dei compagni.
Sempreche qualche genio non decida che improvvisamente o per contingenza tutti e tre non sono piu aperture.
Ahime !
Credere, dare fiducia e strutturare il mediano di apertura è un dovere !
Cordialità
Chi sei? Il procuratore di tal Menniti Ippolito?
Tu di sicuro un gentleman. Tal fenomeno.
Su Menniti mi piacerebbe eccome, anche se le celtiche le hanno sempre snobbato, quindi non so se valga veramente in serie A l’ho visto più volte dal vivo e faceva la differenza, in giornata no però sbaglia dei calci clamorosi.
Intanto il Petrarca si è gentilmente allineato alle altre chiamando un 10 straniero di dubbio valore per spostarlo a 15.
te lo dico io perche: non proviene dalle * e non ha santi in paradiso..
ma ormai il treno l’ ha perso, purtroppo per lui..
Si è raggiunto il minimo sindacale : il terzo possto . Abbiamo faticato a vincere con Il Canada e abbiamo subito 3 mete dalla Romania , direi che non ci siamo propio . Voto al nostro mondiale 6 perché si è riusciti ad arrivare terzi , voto al gioco 4/5 non ci sono idee e riusciamo a far sembrare grandi squadre formazioni modeste voto all’ allenatore 2 non solo per questo mondiale , ma per quello che si visto ( anzi meglio dire non si è visto ….) negli ultimi 4 anni con il modiale ha raggiunto l’ apoteosi dellla schifezza . Ultima cosa le nostre seconde scelte non sono assolutamente all’ altezza per questi palcoscenici , e la cosa da molto da pensare per il futuro . Cosa mi auguro per il futuro ? Sicuramente la cacciata di JB , cosa che purtroppo non avverrà , una profoda riflessione di tutto il movimento e per il resto siamo nelle mano degli elettori federali ….. Se c’è volontà di cambiamento speriamo si manifesti in fretta
Mauro in campo sulle spalle dei compagni, finalmente con il sorriso. Forza ragazzi, chi ha finito stasera e chi andrà avanti.
bel tributo da parte dei ragazzi!
almeno da loro…
Da festeggiare c’è comunque Mauro. Ma essendo uno sport di squadra e non di singoli (forse visto che Castro era a guardare l’Armani di basket) siamo la terza delle terze o forse la seconda delle terze più scarse (togliendo l’Inghilterra) ovvero secondi su tre ed avendo fatto più punti della Georgia. Potevamo fare di peggio e l’abbiamo fatto senza Parisse, ciò che sembrava impossibile!
Brunel, hai ragione a non essere soddisfatto. Questa squadra non ti segue, non ti merita. Guarda, fossi in te mi dimetterei subito…
Come giudicare questi 4 anni bruneliani ( mondiale accluso).
Alcune premesse vanno fatte.
Attenuanti generiche.
1) Entrare in un gruppo già consolidato, piuttosto anziano pure ( quindi totalmente smaliziato) non è la cosa piu semplice.
2) Non avere ricambi all’altezza perchè il sistema non li produce è un altra difficoltà
3) Essere assolutamente scoperto nello spot n°10
4) Non avere avuto alcuna relazione con gli sviluppi di programmazione e strategia con le due squadre celtiche
Capi d’accusa
1) Aver dichiarato possibile in tempi brevissimi ( 2/3 anni) l’essere protagonisti nel 6N
2) Non avere la capacità di gestire un gruppo che non ha nulla a che vedere con un gruppo francese o irlandese dove il turn over è possibile ed il ricambio pure. ( esempio clamoroso la traferta agli antipodi del giugno 2014)
3) Non avere dato un piano di gioco ed una filosofia di riferimento al gruppo di giocatori. O meglio avere proposto soluzioni che stavano al di sopra delle effettive capacità di messa in atto e proposto obiettivi non tecnicamente raggiungibili.
Il tema si riproporrà pari pari a questo 6N e per il prox allenatore. Se siamo convinti che il livello tecnico dei ns giocatori è da tier 1, si chiederanno all’allenatore determinati risultati se si avrà la convinzione che siamo di tier 2 all’allenatore si chiederanno altri risultati e altre strategie.
come giudicare? fiasco totale!
peggior ranking di sempre, peggiore striscia di risultati negativi, peggiori rapporti di sempre tra federazione e giocatori (completamente abbandonati a se stessi, come dichiarato da Parisse piu volte!), peggior bilancio mai avuto (in rosso!)..
da salvare c’ è solo il posto per i prossimi mondiali, sul resto meglio stendere un velo pietoso!
ora son curioso di vedere se gavazzi, il tuo presidente, manterrà la parola data e cioè investirà tutte le risorse sul rugby a 7 (ipse dixit)..
oltre che, naturalmente, sulla nuova sede, i campi in sintetico in joint-venture con tavecchio (il figlio è “gestore” unico, costruzione e certificazioni di controllo) e le altre brillanti idee esposte nei suoi monologhi con la stampa!
cordialità
gsp va bene cosi o posso andarci piu pesante? 🙂
mez un piccolo appunto:
cambia il fiasco con la BOTTE.
Vado dicendo da tempo che l’Italia del rugby deve rendersi conto di appartenere alla seconda fascia proprio per questo, senza demonizzare nessuno e senza essere alla ricerca di impossibili deus ex machina, chiedo un cambiamento sia di gestione tecnica che di gestione dirigenziale ma solo se si tratterà di persone che abbiano l’ampiezza di vedute di aver preso atto della suddetta premessa e di avere programmi conseguenti. Cosa paradigmatica ma anche pragmatica e non certo nazionalistica, dovrebbe essere la rinuncia alla linea della ricerca di giocatori già formati in giro per il mondo. Bravi stranieri ci possono servire ma per insegnare ai giovani. A tal proposito tra l’altro, non trovo neppure vero che si sia al punto di partenza a livello di “profondità” come dimostra il fatto che si sia riusciti a far fronte piuttosto bene alla sequenza di infortuni che subiti dai nazionali in questo periodo e questo pare dirci che qualche risultato c’è pur stato. E’ tuttavia evidente nei confronti internazionali a livello giovanile ma anche in giovani giocatori di Pro12 e Coppe, che lo sviluppo di abilità, a parità di età, ci vede deficitari (appunto il secondo livello o, se si vuole, il tier). E’ quindi indispensabile migliorare molto nella formazione dei ragazzi e qui l’intervento anche di tecnici stranieri potrebbe essere molto importante. A livello di Nazionale, assieme a un cambiamento completo dello staff tecnico, ho fatto la proposta, magari anche provocatoria in epoca di tecnici chiusi in cabina a guardare dall’alto, ma anche concreta dell’affidamento per un periodo della squadra a Sergio Parisse come allenatore-giocatore, persona che ha avuto l’intelligenza di limitare di molto le super-giocate che faceva qualche anno fa, probabilmente proprio perché, tornando al discorso tier, ha preso atto che quasi tutti i suoi compagni in nazionale sono buoni giocatori ma non certo campionissimi come lui. Sempre a proposito del lavoro passato, una serie di buoni giocatori giovani da provare a inserire in nazionale ci sono, diversi piloni a partire da Zanusso, Ferrari, Lovotti; Barbini e Mbanda in terza; Violi; alcune aperture su cui lavorare come Canna, Padovani, Azzolini e altri; tra i trequarti Boni, Bisegni, Visentin, Castello, Ragusi, Bellini e altri.
Il Pro12 costa unna montagna di soldi? Perché non chiedere di partecipare con una sola squadra, un qualcosa di simile all’attuale Emergenti, costituita rigorosamente solo da italiani, dove poi vi sarebbero probabilmente molti dei giovani nominati sopra che potrebbero così venir testati livello internazionale?!
E’ però indispensabile che a monte vi siano le premesse di cui sopra e, conseguentemente un netto cambiamento delle strategie generali del movimento, seguite negli ultimi due decenni se non nell’ultimo quarto di secolo. Un passo indietro, non solo delle persone, è necessario per porre le premesse di possibili passi avanti.
Quoto in toto..e aggiungo anche un altro dettaglio. Nel 6N 2013 avevamo raggiunto un livello di gioco e consapevolezza dei singoli giocatori piuttosto buono. Li ho visti allo stadio ed ho notato la voglia di fare qualcosa in più rispetto al solito compitino (offload, giocate,…).Non credo quindi sia plausibile la tesi della scarsa materia prima. Sicuramente non c’è profondità nelle scelte, però qualcosa si è davvero rotto negli ultimi due anni. Non c’è davvero più comunione di intenti tra federazione, allenatore e giocatori. Il caso dello sciopero il primo giorno di ritiro è stato emblematico…
Il quoto era per Mez…
ooh vedi che allora in qualcosa siam d’ accordo? 😉