London Welsh nel Pro12: il club ha iniziato a parlarne con la RFU

Il presidente degli Exiles smette di nascondersi e dice che lo “switch” potrebbe arrivare già la prossima stagione

COMMENTI DEI LETTORI
  1. ginomonza 28 Settembre 2015, 10:09

    Bene così avremo una sola celtica e dimezzeremo i costi! 🙂 🙂

    • carlo s 28 Settembre 2015, 10:31

      ma potrebbe essere l’occasione per chiedere l’ingresso di una terza franchigia italiana, quella tanto agoniata di Roma. In quel caso i famigerati 8 mios potrebbero essere suddivisi in 3.

      • jeekelemental 28 Settembre 2015, 10:51

        Non si può! 8 diviso 3 è un casino di rotti e arrotondamenti, non si può in FIR manca l’allenatore dei contabili.

      • malpensante 28 Settembre 2015, 12:56

        Magari per tenerne una sola, con relativa accademia, risparmiare 5-6 milioni e fare una qualche porca figura anziché farci compatire.

      • Claudioscotto 28 Settembre 2015, 13:37

        Con un marketing fatto per bene e la disponibilita` del Flaminio una franchigia a Roma sarebbe un affare, altro che storie, altro che gente che mendica contributi.
        Basterebbero facce note, tipo Castro o Parisse tra due anni e magari Cipriani per invogliare qualche ‘expatriate’ a venire allo stadio.
        Ci sarebbe magari il problema delle varie societa` romane con cui confrontarsi, ma se qualcuno avesse il coraggio, il business ci sarebbe sicuro.

        Alternativa? Ovviamente Milano, meno tradizione ma forse piu` soldi.

        Con un marketing fatto per bene…

      • ginomonza 28 Settembre 2015, 18:48

        Ma siete amanti degli ultimi posti?
        Non vi bastano l’ultimo e penultimo?
        Volete anche il terzultimo?
        Siete un pozzo senza fine! 🙂 🙂

  2. malpensante 28 Settembre 2015, 10:10

    Mi ha telefonato gsp, dice che quando andiamo in trasferta a Londra col charter di On Rugby ci porta a cena tutti a spese sue, e noi ricambiamo quando lui viene a Treviso e a Parma. Capisco che per noi sia un grosso sforzo economico, ma gli ho detto di sì e che ci metteremo d’accordo per dividere il suo conto.

    • fracassosandona 28 Settembre 2015, 10:13

      hai fatto bene!
      gsp arriviamo!

    • Rabbidaniel 28 Settembre 2015, 10:37

      Non vedo l’ora!

    • Giovanni 28 Settembre 2015, 10:57

      Ma @gsp cosa porta?? 😀

      • carlo s 28 Settembre 2015, 11:21

        nel caso GSP fosse di Parma potrebbe portare il culatello, parmigiano, salame di felino, prosciutto, coppa e torta fritta…. magari anche qualche tortello all’erbetta. Grazie

        • Sergio Martin 28 Settembre 2015, 12:09

          E’ di Bari… può portare pesce, cozze e altri frutti di mare (da mangiare rigorosamente crudi), burrata, nodini di mozzarella e panzerotti. Gnam.

          • malpensante 28 Settembre 2015, 12:40

            Via ragazzi, un minimo di signorilità, sarà nostro ospite e non si deve sentire obbligato a portare nulla. Siamo gente modesta ma dignitosa e generosa.

          • Giovanni 28 Settembre 2015, 12:56

            gente umida 🙂

          • ginomonza 28 Settembre 2015, 18:50

            No lui ama fish & chips ! Ben oliati 😉

    • gsp 28 Settembre 2015, 13:17

      ovviamente siete tutti invitati, ho gia’avvertito le autorita’ preposte. anche quella penitenziaria.

      non vi preoccupate per i costi, mandatemi il numero delle vostre carte di credito e non ve ne pentirete. per tutto il resto c’e’ mastercard, o anche visa va bene.

      a londra si mangia bene, ho gia’ fatto mettere da parte 3 maiali interi allo spiedo e due casse di ostriche. l’insalata e’ pesante. e siamo a posto.

  3. Maury7 28 Settembre 2015, 10:26

    Come già avevo ipotizzato,la vicenda non si sarebbe conclusa e ho sempre più dubbi sulle politiche delle union e delle competizioni

  4. Stefo 28 Settembre 2015, 10:57

    E’ possobile che ai Welsh convenga prender parte ad una CL lega chiusa piuttosto che fare la squadra ascensore tra Premier e Championship, permetterebbe loro maggior stabilta’ sia sportiva che finanziaria.
    E’ probabile che alla CL convenga cercare di entrare nel mercato inglese legato…sicuramente piace anche a Sky UK che dopo aver perso premier e bene o male hc ha poco da offrire allo spettatore inglese ma ha parte dei diritti della CL e potrebbe essere interessato a far crescere l’offerta relativa.
    Probabile che un allargamento inglese piacerebbe anche a sponsor o potenziali sponsor.

    • LiukMarc 28 Settembre 2015, 11:13

      Sicuramente gli sponsor sarebbero molto attratti da un allargamento al mercato inglese – e Londra sarebbe ancora più allettante. Alla fine quelli a cui converrebbe di più, come dici tu, sarebbero proprio i Welsh

    • carlo s 28 Settembre 2015, 11:17

      Stefo, sempre sul pezzo Bravo!
      Giusto per fare un po’ di polemica, visto che qui sono tutti mosci: ma che hanno da spartire gli Inglesi, che sono anglossoni con i celti? 🙂

    • Giovanni 28 Settembre 2015, 11:42

      I Welsh come verrebbero considerati: gallesi o inglesi (giocando a Londra)? La domanda può sembrare peregrina, ma non lo è: il loro eventuale ingresso potrebbe impattare sulla ripartizione dei posti per la Champions.

      • carlo s 28 Settembre 2015, 11:45

        Good point Joe… 🙂

      • Stefo 28 Settembre 2015, 12:04

        Se andassero in CL dovrebbero qualificarsi tramite quel campionato

        • Giovanni 28 Settembre 2015, 12:18

          Si, ma secondo quale criterio? Sarebbero in “quota gallese” o farebbero nazione a parte?

          • ugotruffelli 28 Settembre 2015, 12:54

            Sono solo 4 i posti in quota riservata, gli altri sono per merito esclusivo.

          • Giovanni 28 Settembre 2015, 12:57

            Appunto, i Welsh come verrebbero considerati: quinta gallese o unica inglese?

      • Rabbidaniel 28 Settembre 2015, 12:56

        Sono affiliati anche alla federazione gallese, come gli Scottish e gli Irish con le rispettive federazioni di “origine”.

        • Giovanni 28 Settembre 2015, 12:59

          Ok, grazie del chiarimento. In pratica hanno una sorta di doppio staus. Quindi, in linea puramente teorica, anche i London Italians un domani potrebbero venir considerati in quota Italia.

          • gsp 28 Settembre 2015, 13:56

            ma smettila di dire chiacchiere, e paga sto caffe’…

          • Giovanni 28 Settembre 2015, 15:02

            Passalacqua? …o caffè al fumo di Londra? 🙂

          • Giovanni 28 Settembre 2015, 15:05

            Per i non partenopei, si parla di questo:
            http://www.passalacqua.com/

          • gsp 28 Settembre 2015, 15:18

            passalacqua ovviamente giova’. qui la caffettiera elettrica sulla scrivania, fa rumore, un po’ d’odore e 0 sapore.

          • Giovanni 28 Settembre 2015, 15:33

            Eh eh, l’ultima volta che son stato a Londra mi imbattei in una busta di spaghetti marca “Napolina”(!) dall’aspetto agghiacciante. 🙂

    • ginomonza 28 Settembre 2015, 18:52

      Sky si è arrangiata col league.

      • Stefo 28 Settembre 2015, 20:06

        Mercati diversi che per carta’ si intersecano ma non sono la stessa cosa…io il League non lo seguo, e come me altri, cosi’ come conosco gente che segue il League ma non l’Union…

        • ginomonza 28 Settembre 2015, 20:49

          Vero però c’è gente come me che li segue entrambi.
          Che poi la preferenza per me vada di gran lunga al XV e’ senza dubbio.

          • Stefo 28 Settembre 2015, 21:54

            Apputno si intersecano ma non sono uno il sostituto dell’altro durante l’inverno emisfero nord senza SR/Currie/ITM Sky Uk potrebe essere interessata ad incrementare l’offerta union ed uninclusione di squadre expat su territorio inglese potrebbe essere di loro interesse…e se e’ di loro interesse significa eurigli per il Pro12 🙂

  5. ugotruffelli 28 Settembre 2015, 12:53

    Aprire il PRO12 a squadre basate in Inghilterra non può essere che un bene per la competizione (e sono d’accordo che Sky ne sarebbe entusiasta, anzi potranno metterci il loro peso) anche in termini di incassi generali… E quindi anche per noi (DENTRO il Pro12). Certo 13 è un numero strano, si cercherà almeno di portarle a 14, numero pari. E poi, come detto da altri, per evitare troppe fixtures basta fare due conferenze…

    Resterebbe aperto il problema della qualificazione alle competizione europee.. Ma si troverà una soluzione per quella (potrebbe essere tranquillamente tramite qualificazioen peuno dei posti del Pro12 fuori quota fissa nazionale… Certo sarebbe de facto sempre nella Challenge e bisognerebbe rivedere un po’ i numeri… Ma si superano).

    • San Isidro 28 Settembre 2015, 22:05

      d’accordissimo con ciò che dici, la quattoridicesima squadra magari potrebbero essere i London Scottish…

  6. massimo1 28 Settembre 2015, 13:03

    Bene e chissa’ che le italiane venvano tolte e si pensi a un campionato di serie A (eccelenza sa’ tanto di calcio) ben strutturato.

  7. Galeone 28 Settembre 2015, 14:30

    E se fosse la famiglia Benetton a trasferire armi e bagagli a Londra? Magari usando come sponda proprio questi London Italians?

    • Claudioscotto 28 Settembre 2015, 14:48

      I London Italians sarebbero una grande idea! Mio figlio gioca nel Richmond RFC e solo nel club ci sono almeno otto figli di italiani. Secondo me si potrebbe dare una mano enorme al rugby italiano.

      • gsp 28 Settembre 2015, 15:17

        forse ci sono gia’ Claudio.

        e per quelli che dicono che gli italiani/argentini ed italiani australiani sono finiti, non sanno che che gli italo/inglesi, italo/irlandesi, italo/francesi non sono ancora arrivati, ma ce ne saranno e molti. e, dal mio punto di vista, per fortuna.

        • Maury7 28 Settembre 2015, 15:21

          Gli italoaustraliani non sono finiti,semplicemente preferiscono il rugby a 13

          • Giovanni 28 Settembre 2015, 15:37

            …della cui paternità Gavazzi aveva tentato “d’impossessarsi” 😀
            http://www.onrugby.it/2015/05/06/rugby-league-la-federazione-internazionale-bacchetta-la-fir/

          • Maury7 28 Settembre 2015, 16:14

            Già,anche se però il mio discorso era limitato agli italoaustraliani che vivono in Australia e che giocano a livello professionistico (NRL) e nelle altre competizioni di alto livello li,tra di loro c’è anche il nipote di David Campese

          • gsp 28 Settembre 2015, 18:27

            E’ in Ing con Mantellato se non sbaglio.

          • ginomonza 28 Settembre 2015, 18:56

            Giovanni G è quello che è ma la colpa fu di Malago’ che disse che il league doveva essere gestito dalla FIR.

          • Maury7 28 Settembre 2015, 19:26

            è vero Terry Campese questa stagione è passato agli Hull Kingston Rovers

          • Alberto da Giussano 29 Settembre 2015, 06:55

            Stiamo parlando di equiparare o c’è qualcosa che mi sfugge?

  8. San Isidro 28 Settembre 2015, 22:03

    Vediamo come andrà a finire, comunque un torneo celtico allargato ai London Welsh e di conseguenza alla piazza di Londra mi piacerebbe…chissà pure quale sarà il nostro futuro dopo questo quadriennio…

    • Maury7 28 Settembre 2015, 22:30

      Quello che mi da fastidio è che a me è stato detto che non c’era spazio per partecipare perchè il calendario e le solite storie sui namibiani,ai riformati Caledonia Reds stesso discorso e ora vogliono far entrare una squadra che la scorsa stagione ha perso 30 partite su 30 ?
      Non so davvero cosa dire

Lascia un commento

item-thumbnail

Benetton, Marco Bortolami: “La lotta playoff sarà aperta fino alla fine”

Il tecnico dei Leoni presenta la sfida al Connacht, decisiva in ottica di qualificazione alle fasi finali dello URC

item-thumbnail

URC: la formazione dei Dragons che ospita le Zebre

I gallesi vengono da un buon match contro i Bulls e vogliono lasciare l'ultima posizione in classifica

item-thumbnail

URC: La formazione delle Zebre Parma per il match con i Dragons

Torna in campo il blocco degli Azzurri reduci dal Sei Nazioni, assenti Morisi e Prisciantelli

item-thumbnail

URC: quattro partite fondamentali per la corsa ai play-off

Benetton e non solo. Il tredicesimo turno rappresenta un passaggio delicato per gli equilibri di classifica

item-thumbnail

URC: le Zebre Parma rinnovano con Geronimo Prisciantelli

L'utility back di origine argentina continua la sua avventura con la franchigia ducale

item-thumbnail

Benetton, Michele Lamaro: “Abbiamo pensato troppo alla classifica, ora testa solo sulla prestazione”

Il capitano dei Leoni fotografa il difficile momento della squadra, sicuro di poter ritrovare l'abbrivio di inizio stagione