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Sesssssistiiiiiii !!! Nessuno commenta le donne ?
Rompo il ghiaccio: bleah .
A chi? Ai sessisti o alle donne? 🙂
Hi..hi..hi..
Non male come risultato, alcune di queste ragazze si sono approcciate al rugby da poco e il sistema del seven femminile in Italia potrà portare buoni risultati.
Continuate a lavorare, i risultati arriveranno
@mrIan, prenderei volentieri esempio da te ma, seriamente, proprio non riesco a digerire il rugby femminile. Massimo rispetto per chi la pensa diversamente, ma io son rimasto alla pallavolo (che seguo anche in TV) al basket (che non seguo al femminile in TV) accetto il calcio femminile (che mi guardo bene dal seguire in TV). Il rugby (o la boxe) proprio no. No e no.
eppure se vuoi vedere vincere qualche nazionale italiana di rugby devi rivolgerti alle donne, protagoniste di questo 2015
Sarà pure vero, per carità, ma per me è un altro sport.
Ma sei andato anche nei forum di pugilato femminile a scrivere che non ti interessa?
No. Ne nella boxe ne nel calcio perché non sono degli sport che mi portano, come il rugby, a intervenire su di un blog nonostante sia più vicino ai sessanta che ai cinquanta. Il rugby femminile non è che non mi interessi: non è rugby di cui ha solo, in parte, le regole e, di certo, la forma della palla.
@mamo….io un paio di anni fa ho assistito a Italia Scozia femminile e ti posso confermare che non solo e’ rugby ma e’ rugby rugby….che poi la differenza fisica sia palese ma ho visto giocare veramente bene…
Prontissimo a ricredermi.
Proverò a seguirle nel 6 nazioni però, con l’obbligo di dirti la verità, se non cambiassi idea mi paghi una birra. 🙂
Ogni scusa e’ buona per una birra eh!!! 🙂
😉
Mr Ian in genere non solo nel rugby sono le donne che vincono nello sport in Italia! 🙂 e sono contento!
L ho sempre detto, in tutti gli ambiti dallo sport alla politica metterei donne al potere. Il mondo potrebbe essere un posto migliore
Se non lo digerisci fai a meno di commentarlo e non seguirlo. Anche a me la pallavolo maschile fa schifo, ma non vado certo a dire che i maschi non dovrebbero praticarla o che non la accetto. Gli sport devono poter essere praticati da chiunque, senza che i nostri pregiudizi culturali ne vengano di mezzo.
Elena, sei stata Chiar
mi è scappato l’invio. Dicevo: sei stata chiara ma lo son stato pure io quando mi son detto prontissimo a ricredermi nel momento in cui scoprirò che il vostro sport è similare a quello che io chiamo rugby.
Sarò di parola.
Io non riesco a capire come le nazionali di rugby femminile facciano questi risultati “a yo-yo”: si riesce a vincere tre partite del Sei Nazioni Femminile, ma poi non ci si qualifica al mondiale… anche questo risultato va catalogato come deludente, perche’ non possiamo avere come ambizione quella di essere none in Europa!
Forse nel femminile i valor sono molto piu’ schiacciati in tutto il mondo (a parte le due nazioni dove c’e’ professionismo nel femminile…)
In questo caso parliamo di U18, non di nazionale maggiore, molte di queste ragazze giocano a rugby solo da 1-2 anni, non si può pretendere che vincano contro nazionali che si dedicano al femminile, soprattutto seven, da molto più tempo e che curano le ragazze fin dall’U14. Nel caso della nazionale senior femminile, come tu stesso hai osservato a parte le solite 3/4 grandi nazionali, le altre sono più o meno tutte allo stesso livello, cosa per cui basta una giornata storta per perdere un accesso al mondiale.