“Era necessario farli giocare?”. La domanda rimbalza dal Galles all’Italia che discute di Halfpenny, Webb, Morisi e Garcia
Infortuni che fanno discutere: il Mondiale al tempo del senno del poi
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Chiedo scusa per l’OT….
Una notizia importante per i mondiali: l’emittente MTV trasmetterà in differita (due ore dopo la fine) le partite dell’Italia ai mondiali.
Si spera che non sia un pesce di ” settembre”!
Redazione, potete confermare?
no, è una indiscrezione che circola sui social, nulla di ufficiale al momento
però ci sono già gli spot su MTV
magari facessero vedere le altre invece dell’italia…
Mi inserisco nell’OT, non per publicizzare ma per informare, per chi ha una connessione internet decente con 20€ senza abbonamenti o altro spese dovute, skyonline da tutto il mondiale.
Mi sembra un compromesso ragionevole.
Ottimo articolo: aggiungerei che con il senno del poi sono piene le fosse.
oh hai voglia. anche in questo blog col senno di poi…tipo qualcuno (non mi ricordo più chi) la settimana scorsa mi diceva che Cittadini non è capace in mischia chiusa. Vorrei sapere cosa direbbe adesso.
continua a dirti che non è capace
una volta su due arretra o va giu’, se il suo avversario è appena decente
Giusto vecchio cuore neroverde, ne parlavo con te (me ne ero scordato, non volevo essere offensivo).
Però adesso vorrei sapere chi può essere un pilone appena decente per i tuoi standard…come se Jenkins o Paul James fossere delle pippe assolute. Anzi ti aggiungo che vista la difficoltà di Jenkins prima con Castro e poi con Cittadini hanno provato a cambiare le cose inserendeo Paul James, il quale in chiusa è meglio di Jenkins, ma combiando di poco niente le cose. Ho notato un solo calcio di punizione contro di noi ma l’errore di valutazione dell’arbitro era grande come una casa.
@kinky, te prego… se la discussione è questa, prendi atto e non perder tempo a ribattere e argomentare, tanto di sicuro non potrai mai insinuare un dubbio su chi è così fermamente convinto di una sua opinione…
Ma che stai dicendo marcoV?!? Siamo in un blog di rugby e non posso avere uno scambio tecnico con un altro interlocutore? E di cosa dovremmo parlare, degli profughi? non mi mpare la sede adatta. Poi ovvio a volte si può essere più o meno cortesi ma mi pare che sia tutto nella normalità. In questo caso io sono convinto che Cittadini sia forte in mischia chiusa e lui no, abbiamo uno scambio di opinioni e ognuno cerca di dare le proprie ragioni e convincere l’altro. Dove vedi il male o la rottura di scatole?
Per me l’unica vera questione è se questi giocatori siano stati schierati pur non al top della condizione.
In quel caso si sa che aumenta il rischio infortuni e quindi si possono dare responsabilità allo staff tecnico e medico che ha deciso di correre un rischio.
Altrimenti non ci si può fare niente, e ogni ragionamento è solo finalizzato a riempire giornali, blog etc…
L’infortunio è sempre una eventualità da considerare quando si fa sport. Dispiace per gli atleti che saltano competizioni che sognano di giocare per anni, e per le quali si allenano per anni, ma l’unico modo per non farsi male è non giocare, soluzione che non ha senso.
A me pare che per Webb Morisi e Garcia è un “normale incidente di gioco,che sf###ga…..”
Per mezzo cent si sarebbe potuto e dovuto evitare.
Non ho visto le partite del Galles, ma mi pare che abbia giocato molto e ora si trovano senza alternative.
Se fosse successo a un CT sulla panca italica……….
Max s’é fatto male da solo. Poteva capitare ovunque e comunque. Anche in allenamento. Da vedere magari se c’era infortunio pre esistenti dal quale non era guarito.
come dice il mio amico ermy ci si fa male anche con gli old!
purtroppo capitano..
su Halfpenny non han pisciato chiaro pero, era abbondamente fasciato sul ginocchio lesionato, percio se avevan avuto “sentori” in precedenza son stati un pelo irresponsabili, o magari solo distratti..
e ora pagano, ma soprattutto ci piange il ragazzo..
Grrrrr non dirlo a me che ho solo fatto allenamenti con gli old (3 con fratture)
guarda una cosa che non si può dar contro al nostro staff e la gestione a Parisse. Abbiamo un fuoriclasse (come per loro poteva essere Halfpenny)? Bene, non era in forma e per di più due settimane fa gli è venuto un raffreddorino e non lo hanno fatto giocare per due partite.
100% kinky, anzi io l’ avrei tolto pure prima sabato! ha fatto un’ ora sontuosa, cantato e portato la croce! un giocatore sopraffino!!!
camoto tieni duro e non mollare, poi ci si fa il callo!!! 😉
(osseo)
pure! 🙂
Grazie Sisara ma la prossima volta prima di prendere palla in mano faccio tre mesi di corsa. Il secondo “incidente” è avvenuto perché mi si era annebbiata la vista per la scatto e manco avevo visto che ne avevo due addosso.
Halfpenny si è fatto male da solo, se non si rompeva a questa si rompeva comunque alla prossima.
Detto questo, a che serve al Galles aver vinto di misura (e grazie a due calci regalati dall’arbitro) giocando male contro la 15ma del ranking mondiale, in casa e con la formazione tipo? E’ questo il tipo di incoraggiamento che cercavano? Contenti loro…
Meglio che perdere…
concordo, ma sono affari loro…
ma infatti la questione non è chi far giocare a questi TM. è evidente che non ha interesse mettere in campo formazioni “finte”.
qui si tratta piuttosto di chiedersi se valga la pena di giocare tre partite, che praticamente sono partite del 6N, così a ridosso della coppa del mondo.
per me la risposta è no. al limite anziché tre se ne faccia uno di questi TM, oppure si facciano due mesi prima…
É che fai, parti con giocatori al mondiale alla prima partita di stagione?
se fai un TM o due anziché tre dovrebbe bastare. rischi meno di decimare tutte le squadre. va a finire che la coppa del mondo la giocano le seconde squadre.
in ogni caso anche se questi TM non si giocassero il trattamento sarebbe uguale per tutte le squadre e nessuna sarebbe quindi penalizzata.
hai ragione, tre TM premondiali sono troppi, due bastano, noi infatti prima della RWC 2011 ne abbiamo fatti solo due (Giappone e Scozia)…
Come la si vede, c’è sempre qualcosa che non va. E allora che si fa? Si giocano partite contro le nazionali di fascia B, che magari entrano in campo con il sangue agli occhi? Si fanno giocare solo le riserve lasciando fermi i titolari? Non si fanno partite? Personalmente opterei per una preparazione più lunga con partite non ufficiali contro squadre di club o selezioni; certamente mancherebbe la reale percezione sull’effettivo livello di preparazione della squadra ma almeno si salvaguardano i giocatori. Oppure fare qualche voto in qualche Santuario…
Situazioni diversissime. Il Galles ha ritrovato la propria identità a Dublino e cercava la messa a punto per competere in un girone in cui si deve partire a mille. Noi l’identità l’abbiamo persa da quattro anni e dovevamo trovarne una di giornata attorno al Capitano e a quel che resta della squadra che fu. Missione fallita con danni per i primi, riuscita per i secondi. Che poi serva oltre all’onore, fa il paio con quanto sia servita la vittoria a loro: vincere o, come nel nostro caso, ritrovare il rispetto altrui e soprattutto proprio, a qualcosa serve sempre. Halfpenny si è rotto sulla corsa, neanche sullo scatto: si sarebbe rotto comunque. Il problema è se potesse giocare non sabato, ma nell’ultimo anno e qui non è Gatland che se ne frega della salute dei giocatori ma tutti: dalle federazioni ai club, dai medici ai magazzinieri, fino al giocatore e alla moglie. Professionismo, ma di quello rozzo e da marciapiede, anche tra i lustrini del Top14, che è la mecca dell’ambaradam mondiale, e a Tolone, che ne è la Kaʿba. Sarò cinico, ma i professionisti e soprattutto quelli di prima fila, sono un po’ affari loro se non si tutelano. Poi nel rugby ti capitano 500 chili sulla caviglia esposta,e quella è sfiga.
Concordo con ciò che scrivi ma aggiungerei anche che, oltre al fatto che devi cercare di tutelarti, è anche vero che sei un professionista di prima fila che ha preso degli impegni che deve rispettare: hai un contratto? Devi giocare, vieni spremuto il più possibile, fino a quando non arriva l’infortunio. E loro questo lo accettano, fanno parte di questo “gioco” e sanno benissimo di correre questo rischio, consapevoli che l’esasperazione fisica è arrivata ormai a livelli “assurdi”.
C’è un giocatore di calcio di enorme talento che ha fatto la metà dei soldi e delle vittorie che avrebbe potuto mettere in casa se solo si fosse adeguato all’andazzo. N 10, col codino. Troppo pericoloso per qualsiasi spogliatoio pallonaro uno che non “accetta”.
Dio è italiano ed ha il codino.
artista!
Il più grande per me. Di sempre.
Ma morisi ???
certo che se ci si mette pure la redazione a fare inutile polemica..
chissa’ perchè in galles violi non doveva giocare e nelle due precedenti si
l’allenatore ha deciso le gerarchie ed almeno in questo è giustamente coerente
violi è il terzo n. 9, e salvo disgrazie altrui non toccherà campo, o se lo farà sarà nelle partite sulla carta piu’ agevoli, ed a partita già chiusa.
sull’inutilità delle gare di preparazione si potrebbe discutere
io ritengo siano essenziali, visto che è solo il campo a dare la misura della preparazione ed il focus della squadra
morisi si è fatto male al primo contatto
garcia all’ultimo
i gallesi in mezzo
il rugby è sport duro, farsi male è nell’ordine delle cose, spiace vedere dei ragazzi, e nel caso dei gallesi dei campioni, saltare il mondiale
ma loro secondo me non hanno rimpianti per avere giocato
non sarebbero giocatori e campion
No, guarda, l’articolo è stato scritto proprio per mettere fine alle “inutili polemiche”.
E Violi non doveva giocare in Galles proprio perché è il terzo mediano di mischia. E visto che per Gori era l’unica partita disponibile vista la squalifica che l’ha tenuto fermo nelle prime due…
…Non era certo Cardiff la gara per far mettere tanti minuti nelle gambe a Violi, tanto per fare un esempio (ma le due precedenti sì)….
ribadisco, brunel è l’allenatore e decide chi far giocare
violi non ha mai giocato in nazionale, e non è nelle premondiali che deve fare esperienza
poi che sia di gran lunga migliore di gori e palazzani è altro discorso
ed ulteriore discorso è che chi è forte non deve fare esperienza, deve solo dimostrarlo
ma la gerarchia attuale è quella
stai dicendo esattamente quello che scriviamo a tempo
scusami, e qui chiudo
ma scrivere che nelle due precedenti premondiali avrebbe dovuto far giocare violi è esattamente il contrario di quanto ora precisi
Paolo, se uno deve “provare” Violi (vuol dire che è cieco e/o quaquaraqua), lo manda a Tiblisi da titolare. Punto. Sinteticamente: “chi è forte non deve fare esperienza, deve solo dimostrarlo” (cit.)
certo, ma queste sono “gare di preparazione” o partite da vincere a tutti i costi? mi spiace citare il calcio, ma lo farò per una volta: è come se due settimane prima dei mondiali si decidesse di organizzare…gli europei.
non ha senso. si dovrà comunque trovare una soluzione alternativa…
Infatti la partita ad Edimburgo e’ stata un’ottima preparazione…
prima dei mondiali di calcio si organizzano le partite di preparazione
l’italia l’ultimo mondiale ne ha giocate 2, nonostante fra la fine dei campionati e l’inizio del mondiale fosse passato al massimo un mese e mezzo
il campionato in europa è finito a maggio, dovranno pur riprendere il ritmo gara, o no?
si può discutere sul tipo di avversario (magari introdurre test contro squadre di club e diminuire le partite di livello top) ma le partite di preparazione sono necessarie, a maggior ragione per l’italia che si gioca tutto la prima partita
Normali infortuni di gioco . Potevano capitare anche al primo minuto della wrc , e in sostanza non sarebbe cambiato nulla
Hanno avvistato tal Michele Filippi con una bambolina vudu rossa col numero 9 sulle spalle…
Al bar.
Ciao a tutti ,
seguo da parecchio il forum ma è la prima volta che intervengo , anche perché sono un riabilitatore e quindi , su questo argomento , gioco in casa ….
credo che , aldilà delle polemiche , che comunque sono comprensibili .. , bisognerebbe interrogarsi realmente su cosa è diventato il rugby professionistico negli ultimi 10/15 anni .
Centri di 110 chili ed oltre , piloni che “devono ” correre come una terza ala … , tempistiche di allenamento sempre più strette , recuperi improvvisati , un imbuto di pseudoprofessionisti che si buttano nell’affare preparazione/recupero/training … ed altro .
Tutto quello che porta notorietà , guinness dei record , soldi sponsor , appassionati che per prima cosa leggono i dati fisici dei nuovi acquisti come fossero manzi al mercato …mah ….
Non è che poi ci si possa stupire se ogni TM o partita di campionato si sfascia qualcuno …. stiamo vendendo l’anima al Diavolo , o no?
Pacifico che indietro non si torna , ma non credo sia dietrologia ogni tanto frasi un esamino di coscienza e chiederci se ci piace tutto questo …
Concordo!
Che il rugby si sia “iperfisicizzato” (chiedo perdono per il termine), è un dato di fatto, e si sta andando abbastanza al limite, ormai sono tutti dei buoi.
Però l’infortunio si mette in conto, è uno sport di contatto, capita.
Solo il caso di Halfpenny mi lascia un po’ perplesso, perché l’impressione è che quest’anno abbia giocato davvero troppo e si sia un po’ usurato. E’ inoltre uno che ti fa vincere le partite, avendo più del 90% di percentuali dalla piazzola, quindi è un caso un specifico di giocatore di cui si poteva razionalizzare un po’ più l’utilizzo fino al mondiale; ma con un programma che certo sarebbe dovuto partire prima della partita con l’Italia, non credo sia l’ultima partita a poter essere al centro della polemica…
concordo e, a maggior ragione, se uno entra in campo come una mummia e molto probabilmente con un carico di lavoro non indifferente sulle spalle (il top 14 non mi sembra il torneo dell’oratorio), forse è meglio lasciarlo a riposo……….soprattutto se il player è il jolly della squadra.
per quanto riguardo la polemica, la redazione critica il ‘senno del poi’ sulla vicenda gallese definendola ‘pretestuosa, se non addirittura stupida’….
e allora mi spiegate perchè il sig. parisse è rimasto in panchina contro le due partite della scozia??
avete dedicato al giocatore 2 articoli (‘improbabile’ uscita dalla naz. ed intervistone riguardo la WC), avete sottolineato in tutte le salse l’importanza del giocatore leader in campo, collante di una squadra (l’unica cosa che mancherebbe ad halfpenny)…
però quando tocca o toccherebbe a noi fare di tutto per andare in campo perchè ‘si deve o si dovrebbe vincere’ con tutte le carte del proprio mazzo, improvvisamente si chiude un occhio e pure l’altro.
quindi se il nostro jolly italiano non l’abbiamo messo in campo contro la scozia, con il ‘senno del poi’, sarà stato solo perchè non calcia dalla piazzola e non mette sul tabellino i 3/4 dei punti della propria squadra ad ogni santissima partita.
#<225stones
le strade sono due, ed ovviamente non si incontreranno mai
o si prosegue nel kilorugby (felice neologismo del maestro ravagnani)
ed allora il rugby sarà uno sport per tutti solo fino all’under 18
o si crea il rugby per categorie di peso (questa è la fine obbligata, sempre secondo ravagnani)
e quindi avremo un rugby per normotipi ed un rugby per i corazzieri
come nel pugilato insomma
entrambe le strade portano alla morte del rugby che fu
resta una terza via, sicuramente meno complicata
l’allargamento di 10 metri del terreno di gioco, i bisonti per qualche anno arrancheranno, ed i centri torneranno a fare cadrasse e decalage, anzichè cercare il bersaglio da impattare
e se non basteranno si allarghi di 15 metri
bastareud sarebbe ridicolizzato dalla su stessa stazza
basta ridurre il nr di giocatori in campo, da 15 a 13
o giocare il seven
o addirittura alla playstation
o giocare di meno
perchè c’è diretta corrispondenza tra il giocare tanto e diventare alti ed ipertrofici ?
allarga il campo e bastaread tornerà a giocare pilone
e le terze linee invece che enormi torneranno a correre veloci
O giocare a scacchi….
🙂
c’ è gia e si chiama rrugby league!
Invece giocare con qualche giocatore in meno è, paradossalmente, già più fattibile che allargare ed allungare tutti i campi da gioco del mondo, sempre che le tribune lo permettano.
Comunque se si parla di un ipotetico rugby union giocato in 13, c’è già la variante del Ten-a-side ( quel poco che ho visto, personalmente,me lo fa preferire al Seven…)
Il League è una roba diversa dall’Union, non solo per il numero di giocatori…
propongo l’ideazione di tribune semoventi in modo da adattarsi nel tempo all’allargamento del campo 🙂
http://www.barbarianrugby.co.nz/middleweight.html
Tornando al discorso iniziale dobbiamo farci delle domande alle quali io non so dare risposta:
– a cosa servono queste partite premondiale?
– chi decide le avversarie? l’IRB come per i TM?
Bene se servono a testare la squadra, Brunel doveva provare la formazione “tipo” contro una squadra di livello. Ricordiamoci che per passare il turno bisogna vincere ANCHE contro una tra francia e Irlanda.
Ergo, Morisi e Garcia dovevano giocare, lasciarli fuori non sarebbe servito a nulla.
Se servono a fare incassi, beh lascio all’allenatore la scelta di chi far giocare.
Oggi ci troviamo senza i due centri titolari e con qualche legamento rotto (due per Garcia e x per Morisi). Probabilmente è sfortuna, stavano bene, dovevano giocare.
Capitolo Galles. Halfpenny è una garanzia da anni, non ha bisogno di dimostrare niente a nessuno; poteva stare in tribuna? sì a mio modo di vedere, tanto più se aveva già dei problemi;
Adesso l’italia dovrà chiamare due centri, chi lo deciderà brunel, nella speranza non convochi una seconda linea e un tallonatore.
Speranze di passare il turno? se prima erano molto scarse ore non ce n’è nessuna.
Perché hai perso Garcia e Morisi? Mah.
in che senso?
nel senso che le probabilità di vincere contro la francia non cambiano molto per le assenze di morisi e garcia (tra l’altro il 1° l’avrei messo in campo ma il secondo no)
giocheremo con
bacchin masi (fossi io brunel)
masi campagnaro
masi benvenuti
o qualcos’altro ancora e la sostanza non cambierà di molto
Il fatto è che Morisi è il miglior 13 italiano, al momento.
Campagnaro non è ancora al suo livello. Benvenuti è un’incognita.
Masi ci si può adattare, bene (con Bacchin 12 sarebbe probabilmente la situazione migliore, vero), ma il suo meglio lo dà a primo centro.
Garcia fra l’altro l’avevo visto in crescita a Cardiff, mi spiace per lui…
In effetti Morisi è una bella perdita.
masi è un secondo centro
a primo non ha gambe per la chiusura e non ha corsa elusiva
Compresi tanti palloni che gli cadono!
Siamo così malridotti da dovere mettere Masi centro?
non sono O’driscoll e D’arcy dei tempi d’oro ma sono pur sempre due buoni giocatori (restando nell’ambito Italia)
i TM premondiali li organizzano le singole federazioni mettendosi d’accordo tra loro…
Per me bisogna fare un distinguo tra Webb e mezzo scheo se aveva la gamba con più cerotti del magazzino della tensoplast qualcosa voleva dire, per me non doveva giocare e farlo riposare ancora 10 giorni
Segnalo un bellissimo articolo del Nero!
http://www.ilneroilrugby.it/2015/09/08/canna-chi-carlo-ed-il-campionato-di-eccellenza/
L’ultima affermazione non mi vede d’accordo: campionato italiano di alto livello e Pro12 sono incompatibili, o l’una o l’altra, bisogna scegliere.
o almeno spiegarci perche’ le altre celtiche hanno scelta il pro12, di fatto rinunciando al domestic di alto livello. o quale sarebbe la nostra peculiarita’ perche’ noi, a differenza di Sco, Wal ed Ire, possiamo averle entrambe.
poi sull’articolo. la zebre non avevano solo haimona, anche orquera e padovani. che altro voleva? sta chiedendo piu’ ingerenza FIR a treviso?
Infatti, cosa che si potrebbe anche chiedere visto il guiderdone elargito. Ma tutto sarebbe molto più semplice con un collegamento più stretto tra accademia/-e e celtiche.
La parte sulla quale so che sei daccordo, ma alla quale vorrei risposta in generale, é soprattutto la prima. Perché noi potremmo permetterci domestic e pro12 di alto livello, e gli altri celtici no?
Sulle accademie hai piena ragione.
questo significa che brunel non ha nessuno (nessuno) del suo staff che per lui guarda il campionato d’eccellenza. mi sembra strano…
L’ha detto chiaro e tondo tempo fa: niente giocatori dall’Eccellenza. Infatti poi ha chiamato Violi e Boni. 🙂
Anch’io non sono per niente d’accordo su un campionato italiano d’alto livello in parallelo alla Pro 12, ha poco senso…bisogna strutturare un sistema di sostegno all’alto livello con accademie legate alle franchigie, rose celtiche larghe con doppi tesseramenti e collegamenti club/franchigie…un campionato professionistico interno che fa concorrenza alle franchigie (e magari le squadre sono pure restie a dare i permit per via dei loro legittimi interessi) per me continua a non essere la soluzione giusta…il domestic e l’alto livello devono essere due cose distinte, il domestic invece deve essere un sano semiprofessionismo con una massima serie allargata, tanti giovani e meno stranieri (anzi per me non ci dovrebbero essere più di due stranieri per rosa)…
Bisogna copiare dalla federazione argentina sulla gestione dei migliori atleti domestici…l’UAR ha messo sotto contratto pro chi giocava in patria facendogli fare l’esperienza del Pampas XV nella Vodacom Cup prima e nella Pacific Rugby Cup poi, nei periodi tra un raduno e l’altro i giocatori tornavano ai club (anche se quelli dell’URBA hanno avuto più vincoli)…e questa è una cosa che potremmo imitare, si individuano i migliori atleti dell’Eccellenza, li si mette sotto contratto federale e gli si fanno fare dei periodi di allenamento nelle franchgie, dei seminari/allenamenti a parte (magari pure con tecnici stranieri), oltre a farli giocare con l’Italia Emergenti in una serie d’incontri programmati nel corso della stagione (e non solo a Giugno), quando sono liberi dai vari impegni tornano al club in Eccellenza, in questo modo si crea il bacino da cui le franchigie possono pescare…
Halfpenny era tutto fasciato, poteva risparmiarlo Gatland visto che non era al meglio, gli altri purtroppo sono stati sfortunati, auguro a tutti ogni bene.
Vabbè, ma de che stamo a parlà? Col senno di poi semo bravi tutti…
Io credo che Gatland volesse provare la formazione-tipo nell’ultimo TM premondiale a disposizione, indipendentemente dall’avversario…penso che anche Brunel avesse voglia di riscatto dopo le due prove con la Scozia e ha schierato un XV poco sperimentale…gli infortuni fanno parte del gioco, dispiace adesso che sia capitato ad Halfpenny che tutti avremmo voluto vedere nella competizione iridata, soprattutto penso che ci dispiaccia di più per la probabile assenza di Morisi…
Più che altro alla luce di questi infortuni rifletterei su come sta cambiando il gioco, ma anche i fisici dei giocatori e le preparazioni…inoltre, magari proprio per preservare i migliori atleti in una vetrina così importante come la RWC, si potrebbe ridurre il numero dei TM premondiali, tre in effetti mi sembrano troppi, due già vanno bene (ricordo che prima del mondiale del 2011 l’Italia ne giocò solo due, a Cesena contro il Giappone e a Edimburgo con la Scozia), ma questo dipende solo dalle singole federazioni, in quanto queste partite non sono programmate da World Rugby…
con il ‘senno del fossi’ stato gatland….mezzosghei non l’avrei usato contro l’italia, ne contro l’uruguay….un bel mese di riposo, calci piazzati e prese alte a non finire…e via a partire contro fiji senza nessuna incertezza fisica….ma vaglielo a dire te a mezzosghei che ti lascio fuori perchè sei un po usurato.
Rugby ricco, rugby prof rugby che sa di calcio o di ogni sport ricco. Ed allora ragioni se era meglio fare giocare tizio oppure no e non saprai mai se deve giocare (qulacuno lo sa) per ragioni di sponsor oppure no. E non saprai più (spero non nel presente e spero, ma dubito, nemmeno nel futuro) se uno si è veramente infortunato o è meglio dire che è infortunato invece che farlo beccare dopato. E non saprai mai se c’è qualcuno che smena il grano che ti comanda di non farti troppo male.
Comunque nonostante le mie “cattive” pensate se rivedete un pò di azioni Halfpenny ha giocato come sempre spingendo dopo i placcaggi in stile anguilla. Unica casistica campanello d’allarme: non è saltato come sempre su un calcio alto e mi è sembrato (ci salterebbe anche in mezzo a tre seconde linee) un pò risparmioso.
Infine : o si gioca a rugby o si calceggia. Fate voi cosa vi piace di più!