L’estremo di Tolone e del Galles dribbla le polemiche e tiene i piedi in due scarpe
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Si ma ha detto tutto e non ha detto nulla, il Galles senza mezzoscheo perde parecchio, in tanti sensi, i sostituti non han le sue caratteristiche, e sinceramente la frase di budello mi fa rabbrividire, se la LNR fa i PO, quindi la parte più calda della stagione, in concomitanza con la stagione internazionale é colpa della Lega dei club per cui che se la incarti a se la metta in saccoccia
non è proprio così …
Il Budello è brutale, ma mica ha tutti i torti: strapago giocatori perché poi vadano con le nazionali, piuttosto che scendere in campo nelle fasi decisive della stagione, magari infortunandosi? Il problema non è di facile risoluzione, ma emergono due punti incontrovertibili:
1) si gioca troppo, sia col club che con la nazionale;
2) il rugby professionistico porta con sé una naturale marginalizzazione (per ora sopportabile) delle nazionali, come accade in altri sport.
chi viene prima WR o la LNR? sciolto questo problema (per me WR) se il primo dice io ho bisogno dei giocatori dal-al, e il secondo dal-al se le date coincidono si da priorità a chi vien prima nella lista. o sbaglio io?
Non credo sia così semplice. Innanzitutto bisognerebbe mettere mano ai calendari e armonizzare il tutto con le federazioni più importanti. Il fatto che si giochi troppo non è fattore di poco conto. Se c’è un mercato bisogna regolamentarlo.
kat, il discorso di MB non impegna in alcun modo la LNR, il suo è un principio imprenditorialmente preciso: se non lavori per me, non ti pago… la scelta è del giocatore, patti chiari amicizia lunga, ci sarà chi predilige la maglia nazionale e sceglierà contratti meno vantaggiosi con i club, e chi invece farà altre scelte, come per altro, anche se minoritariamente, hanno già fatto in molti, alcuni anche in italia se non erro… scelta mercenaria, diranno i poeti nostalgici del rugby d’antan, scelta professionale per chi invece non ha gli occhi sempre nel retrovisore… MB si esprime in modo poco “politico”, ma stai pur certo che molti altri presidenti la pensano come lui, e gli lasciano fare l’apripista… d’altronde, da uno che nel solo mese di agosto e con uno stadio parzialmente chiuso riesce a fare quasi un milione di incasso al botteghino per due “amichevoli” pre-campionato ed una giornata di top14, forse qualcosa da imparare c’é (non certo l’eleganza nell’esprimersi, ripeto)… 😉
Ok ma senza le stelle internazionali non fai quelli incassi, domani mi dici adiamo a vedere il tolone (io ti dico di si sempre) ma mi dici che manca habana, mezzoscheo, etc etcetc
Sai secondo me molti non vanno, secondo me tutti e due (WR e LNR) hanno interessi e dovrebbero mettersi al tavolo e parlarne ma se WR da delle date, logico che il club non paga ma penso che conti di più la presenza allo stadio per molteplici motivi
Casomai saranno gli eventuali giocatori ai quali Tolone non offrira’ un nuovo contratto che dovranno incartarsela e mettersela in saccoccia.
Bisogna capire se il Tolone ha appeal mediatico perché vince in uno sport cui la Nazionale francese dà visibilità, oppure viceversa; per ora, non è ancora il viceversa. Detto questo, forse sarebbe più semplice essere realisti e riconoscere che la finestra internazionale di giugno è quella nettamente meno interessante, con i giocatori in Europa ormai spompati ed il Championship alle porte – i test di novembre ed il 6N hanno tutt’altro fascino. Quindi, si potrebbe far contenti tutti mettendosi d’accordo che giugno viene dedicato a provare i nuovi virgulti in Nazionale, no?