Rowland Phillips, coach dei London Welsh: “Ancora non sappiamo quante squadre saliranno in Premeirship”
La Premiership (e il PRO12) che verranno: quante promozioni dal Championship?
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Saracens: il sostituto di Owen Farrell arriva dalla Nuova Zelanda
Il club rossonero ha scelto un talentuoso numero 10 dei Crusaders, eleggibile per l'Inghilterra e anche per la Scozia
In Premiership un cartellino giallo a Herbst è durato solo… 8 minuti! E la RFU convalida la partita
È polemica in Inghilterra, dove l'ammonizione del seconda linea in Harlequins-Bath è durata meno dei 10 minuti previsti. Protesta anche Newcastle per ...
“Varney? Ha raggiunto un buon grado di maturità” dice George Skivington, coach di Gloucester
Il ritorno alla grande al club del mediano di mischia dell'Italia si è fatto notare
Harlequins: dopo Lynagh un altro possibile addio. La società corre ai ripari con un Nazionale inglese
Il club londinese, dopo Lynagh, potrebbe perdere un'altra grande stella
Quattro club di Premiership sono finiti nell’orbita di interesse dell’Arabia Saudita
Molti rumors della stampa inglese parlano di trattative ben avviate
Partita senza senso in Inghilterra: Bristol-Bath finisce 57-44, gli highlights
8 mete a 6 e 2 cartellini per parte ad Ashton Gate, in quella che potrebbe essere una delle partite dell'anno
Se vincono lo spareggio pomozione contro Bristoll (da barzelletta) non penso ci sia problema 🙂
non possono fare eventualmente un pro14, sono obbligati a mandar fuori propio le due italiane?
Si potrebbe fare fare come all’inizio,quando la Celtic league fu creata,c’erano 2 gironi da 8 squadre.
All’epoca non c’erano le 4 franchige gallesi che ci sono ora,ma c’erano i club
Secondo me fare un pro14 sarebbe fantastico. Vedrete che ci arriveranno.
Se dovessero fare un girone unico sarebbe un po’ un problema,ma fare due gironi invece non è impossibile,anzi giochi anche meno partite.
Il problema è che dubito che ai dirigenti faccia piacere giocare di meno,quindi avere meno introiti
Basta prevedere schemi adatti, tipo andata e ritorno nello stesso gruppo, solo una pratita con squadre altro gruppo.
Si verrebbe fuori una stagione regolare da 22 partite esattamente come ora,quindi non penso sia un grosso problema se si facesse come dici tu.
Nelle prime due stagioni di Celtic si giocava solo partite di andata,quindi ogni squadra giocava solo 6 partite in stagione regolare e poi eventuali playoff.
A metà dicembre la Celtic era già finita https://en.wikipedia.org/wiki/2001%E2%80%9302_Celtic_League
Magari si facessero il torneo celtico tra di loro e la si finisse con questa inutile cosa delle italiane in un campionato straniero.
Non è una inutile corsa se vogliamo giocare ad un livello delle altre europee. Eventualmente io abbassarei di 1mln il contributo fir per squadra.
Piuttosto sarebbe da rivedere la nostra eccellenza.
Io dico che si potrebbe fare un campionato ad 8 squadre e partecipare con le regioni.
Poi una serie A divisa in due gironi da 8 ( in modo da renderla meno costosa). Le prime 4 fanno il girone per il titolo, e altre per non retrocedere.
Buona l’idea dell’Eccellenza a 8 e due gironi da 8 in serie A.
Sarebbe ottima anche l’idea delle Regioni, se le intendi come rappresentativA, ma temo che si infilerebbero fra i co..ni i soliti dirigenti modello fir.
Si intendevo rappresentative. Magari al sud si possono unire, che ne so, sud est, sud ovest, poi una veneta una lombarda, una emiliana, una Lazio, una toscana, una centro.
Sono idee buttate lì, però supereresti dei campanili
Quando ne ha parlato Brunello, di Eccellenza a 8, gli hanno dato tutti contro su questo blog.
Concordo in pieno. Ma ti diranno che servono per abituare i giocatori italiani all’alto livello e a giocare assieme. Invece si abituano soltanto a perdere e spesso in modo anche non molto onorevole. Senza contare che le Zebre, tanto per dire, avranno Palazzani e Violi in panchina per far giocare a 9 un sudafricano. Beh, complimenti per la lungimiranza e la serietà. Ah, tra l’altro i netti miglioramenti negli anni del “celticismo” li abbiamo notati tutti, no? La nazionale azzurra va a gonfie vele, non perde una gara da 3 anni!
Ah, dimenticavo… abbiamo due squadre celtiche per farci giocare i migliori azzurri, ma allora com’è che i migliori azzurri, quelli veri, stanno nei vari Leicester Tigers, SF, RacingMetro, Harlequins, Wasps e via dicendo? Ah, forse perché al Treviso è rimasto solo chi non aveva grande interesse in esperienze all’estero (oppure chi ci è tornato dopo la pedata nel sedere del club straniero) e a Parma ci sono giovani promesse che fanno panchina dietro agli stranieri e ai bolliti misti che non azzeccano un’azione da almeno un lustro.
Ma di cosa parlate ! regioni, campionato a 8 . Leggetevi un po’ la storia del rugby italiano, qui si tratta di non continuare a buttare 8 milioni di euro dalla finestra, soldi con i quali pensare a un serio progetto per i giovani. Per il momento i ns migliori facciamoli giocare all’estero, ristrutturiamo il campionato e magari prendiamo dei buoni giocatori anche se a fine carriera come fanno in giappone.
tanto vedrete che le zebre avranno vita corta e benetton prima o poi si stanchera’ di avere una squadra destinata a non vincere mai niente.
Massimo dov’é la different con scozia e galles?
Gsp, in un centinaio di anni di storia del rugby di più, credo.