L’Aquila si rinforza con il mediano di mischia Daniel Cornelius Faasen, ex Badia
Rugbymercato: a Padova arriva il terza centro Travis Larsen
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Niente contro Larsen, che non conosco, ma non aveva piu’ senso riportare a Padova Saccardo e/o Catelan? Tanto piu’ che anche Targa e Giusti possono giocare in quella posizione…
Saccardo è il mio più grosso rimpianto da anni ormai, ma è un flanker, come Targa e Giusti.
che poi si possano adattare a n. 8 va bene, ma serviva come il pane avere una terza centro di ruolo.
in ogni caso Saccardo non si sarebbe mai mosso da Mogliano.
Niente male questo neozelandese, chiedo agli appassionati di Piacenza di avere qualche notizia sulle qualità del giocatore . Grazie.
Saccardo è andato via già da diversi anni prima a Prato e da due anni mi pare è a Mogliano, e Catelan , con tutto rispetto, in rosa abbiamo già diversi ragazzi cge possono fare bene. Targa è alle Zebre se non sbaglio da due anni e penso voglia continuare l’ esperienza celtica, anche se l’anno scorso ha giocato pochino.Giusti nr 8 non lo vedo proprio a sempre giocato da 6 o 7 ….. Questo Larsen m pare sia un bel “sfondatore” di difese., una caretteristica che negli ultimi anni è mancata alla squadra bianconera.
ForzaPetarca sempre.
Alle Zebre e’ andato J. Sarto.
Chiedo venia…
Nessun problema.
Il mio commento e’ piu’ generale e si riferisce al fatto che il Petrarca e’ diventato da qualche anno una squadra praticamente amatoriale dove ci si allena solo di pomeriggio e solo l’allenatore e’ un vero professionista (almeno l’anno scorso era cosi’).
In questo quadro, che senso ha andare in cerca di stranieri in giro per il mondo? Non e’ meglio cercare di restare in provincia?
Se invece si vuole pensare di fare come si faceva negli anni Novanta con gli autoctoni amatori (=non pagati e senza possibilita’ di allenarsi due volte al giorno se non a proprie spese) e gli stranieri professionisti al 100% (=pagati e con la possibilita’ di allenarsi due volte al giorno), allora si vuole proprio fare di tutto per far andare via i giocatori del vivaio appena cominciano a mostrare qualcosa di buono, come se non s volesse imparare niente di niente dal passato.
Commento interessante, soprattutto l’accenno al sistema anni ’90 degli italiani amatori e gli stranieri Pro. In serie B a Montebelluna avevamo un paio di argentini pagati, che avevano girato un bel po’ di squadre in Veneto e non solo, e gli italiani senza nemmeno i soldi della benzina (che può andare bene se si è puri amatori). Allora c’erano da buttare i soldi della Diadora, della Lotto ecc. Peccato non averli investiti in altro modo. Squadre come Bologna anni 90 fece salti di categoria con rose di professionisti argentini. Poi ci si lamenta non funziona: se queste sono le solidissime basi su cui abbiamo costruito…
Il problema e’ che se creiamo un sistema dove solo i “foresti” vengono pagati, se per caso ti cresce un buon giocatore in casa, questo appena puo’ se ne va, per poter diventare un “foresto” altrove.
Zappata sui piedi.
mi sa che è così un po’ ovunque…
i pochi soldi che ci sono servono a pagare quelli da fuori, così i tuoi o vanno a giocare altrove o si dedicano con maggior impegno allo studio ed al lavoro…
Infatti andando avanti cosi’ siamo andati tanto bene…
Forse e’ meglio cominciare a pensare di spendere un po’ meglio “i pochi soldi che ci sono”.
hullala…
la lungimiranza e la programmazione non sono nel DNA italico… ed in questo nemmeno noi veneti ci distinguiamo…
Questo e’ autorazzismo.
A me Larsen è piaciuto molto. Tecnicamente chilometri davanti ai citati, ma non aspettarti un autoblindo. Mica facile per i Lyons sostituirlo.
Si ma questo Larsen arriva dalla “serie A” sarà al altezza!? Premetto che non conosco neanch’ io il giocatore! Forza Neri!
Ste68 ti confondi con Sarto. Comunque per il resto concordo con te. Ci mancava un Ball carrier e Zago lo scorso anno è stato altalenante, anche se confido nelle sue potenzialità. Ho ancora nostalgia di Holmes, ora a Glasgow….
Zago è stato molto fuori per infortuni, e uno con la sua stazza non entra in forma velocemente.
Holmes era di un altro livello, infatti dopo pochi mesi qua è andato a Glasgow e dato che è di origine scozzese (non ricordo se padre o madre) ha preso subito un cap in naz. A ed in Nazionale maggiore.
insomma, anche io tantissima nostalgia, ma è troppo lusso per la nostra Eccellenza.
Io l’ho visto nelle partite di play off, buono, ma non da fare la differenza in eccellenza. Secondo me, i Lyons l’hanno mollato perchè hanno sottomano uno più forte.
Come sempre sarà il campo a parlare.
Robert B.Banner. Fortissimo.
chi? dove? per chi? sei ermetico mal! 😀
Una bestia.:-)
hulk (robert bruce banner)
🙂
Ci sarebbe anche Ben Gimm, che non e’ niente male!
Buongiorno,
Anchr a me ha fatto una ottima impressione. L ho visto giocare con l Accademia, se non rucordo male, e fece una buonissima partita.
Man of the match nella finalissima.
Second me Padova ha visto giusto.
Il fatto chr vengs dalla A, non significa nulla.
Primo perche il campionato A non e proprio un mondo disastroso, tanto piu che Piacenza aveva un rispettabilissimo e piacevole pacchetto di mischia.
Secondo soprattutto perche prima venivadalla Nuova Zelanda che non e proprio un paese minore nel rugby….mi pare 😀
Cordialità
Per i Lyons Piacenza sarà dura. I migliori se ne vanno.
Pescheranno fuori, hanno un’ottima pagella come import. D’altra parte sono bravi ma non è che siano dei geni: ci potrebbero arrivare anche altri, basta rinunciare a creste e marchette.
Non furono loro a trovare prima Haimona e poi Barraud?
Esatto. Larsen viene dallo stesso canale di Kelly, per quel che ne so.
Poveretti! Non avevano nemmeno una casa, ma vivevano in un canale!?!?!? :oD
si…
Di Larsen ho sentito parlare molto bene, tuttavia nè il suo arrivo al Petrarca nè l’ingaggio del sudafricano a L’Aquila (tra l’altro il primo arrivo ufficiale nel club neroverde) mi entusiasmano, troppi stranieri in Eccellenza, come direbbe Mallet “questa cosa no buona pe nostro rugby domestico”…
Sai………………ora L’aquila rugby club sta’ sfoltendo la rosa…………poi arriveranno gli acquisti ……vedi l’anno passato …..tutti arrivati e poi ????????? Purtroppo…. tranne miracoli il campionato avra’ una seconda prato……..speriamo nel buon senso di qualcuno per evitarlo..
roger spero solo che alla fine sarai contento!
Chico non e’ questione di essere contenti , ma puro realismo la situazione e’ quella che e’………guarda le giovani promesse emigrano a Calvisano , fiamme oro, lazio, viadana ………come affrontare un altro campionato ???????????
aspettiamo la fine del mercato
AL MERCATO si va’ con la sicurezza economica………
se i giocatori vanno via …….fatti una domanda e datti una risposta e’ bello essere tifosi ….ma pensa quanti giocatori sono andati via sbattendo la porta illusi da promesse non mantenute . Smettiamola di pensare che il rugby e’ quello degli anni 80…….e poi a fine luglio le squadre hanno iniziato gia’ la preparazione……..
i giocatori vanno anche via quando sono nelle condizioni di andarsene. Se molte notizie stanno solo girando di bocca in bocca e non escono sui giornali un motivo ci sarà.
Ti assicuro che non ho mai pensato che il rugby è quello degli anni 80, riguardo i post precedenti ho deciso di autocensurarmi, semplicemente perché non ritengo di poter parlare con degli interlocutori in buona fede. (ti faccio solo un esempio molto brevemente: ricordo chilometri di post su quanto fosse scarsa la squadra dell’anno scorso e ora leggo che sarebbe una tragedia perdere alcuni giocatori).
Dire che il campionato avrà una seconda Prato non solo è grave ORA ma ti fa capire il perché il rugby in questa città sta finendo.
Non sono di certo felice di 15 anni di schiaffi in bocca continui, ma neanche godo nell’augurarmi certe cose. In ogni caso se giri un pò il web vedrai che oggi all’inaugurazione del campo era presente Ludovic Mercier e come saprai (credo) il 3 agosto inizia la preparazione.
Ciao e forza L’Aquila
Scusami chico , rettifico il rugby a L’aquila non sta finendo……..e’ gia’ finito
………….perdere tutte le partite in un campionato tranne 2 PRATO
COSA SIGNIFICA PER TE.2) I GIOCATORI sono andati via perche’ non sono stati rispettati accordi…con loro economici e non..,se ti puo’ consolare di positivo c’e’ la polisportiva che sta lavorando egregiamente con i giovani e una Gran Sasso che attualmente ha disputato un onorevolissimo campionato di A , quello che ora potrebbe fare senza sfigurare L’Aquila rugby club sempre se riesca ad avere una rosa di almeno 25 giocatori. I soldi per i mercenari e ne avete avuti tanti non ci sono piu’ saluti
chi ne ha avuti tanti? io?
Specifico L’aquila rugby 1936 e la susseguente L’aquila rugby club, cambiano i nomi ma la sostanza e’ la stessa.Comunque se ci credi ancora alle favole buon per te buon rugby .
Sta tranquillo, quello che scrivi non mi sorprende né delude.
Diversamente da moltissimi che scrivono su questo sito, non intendo il rugby come un fatto di partiti, finché ci sarà una squadra coi colori neroverdi che si chiamerà L’Aquila (+ qualsiasi altra cosa vicino) e militerà ai massimi livelli del nostro sport (per quanto modesto sia il livello) io sarò felice quando vince e triste quando perde. Non entro nel merito di tutto il resto, perché come ti ho già spiegato, non ritengo di avere interlocutori disinteressati e in buona fede.
Detto questo, se qualcuno ci sa dire com’è Danie Faasen…
Chico ti auguro tanta felicita’……….visto che negli ultimi anni da come scrivi penso che tu sia stato molto triste…….
Mamma me, sci propitu aquilano… Magari hai pure ragione ma il pessimismo, la negatività e la supponenza è proprio tutta aquilana. Senza offesa, sia chiaro, ma è proprio questo atteggiamento alla base della situazione cittadina sotto ogni aspetto.
Ciao Max non sono Aquilano sono sono un attento conoscitore del rugby Italiano non sono ne pessimista ne supponente …..penso solo di dire le cose come stanno. Per l’AQUILA MI DISPIACE ma da anni.. la situazione peggiora sempre di piu’…..
Anche Milani e’ andato…….