Una intervista senza nascondersi dopo il trionfo nel Top 14. E quanto fa male quella telefonata non arrivata dalla FIR…
Caos Italia: Sergio Parisse si toglie la fascia (per un minuto) e dice la sua
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comunque sia avete perso…tutti e due!!!
guarderò questo mondiale con uno spirito molto diverso…
secondo me non sei normale.
noto che stiamo scendendo nel ranking anche come sostenitori…
va beh. a ciascuno le proprie convinzioni. buona visione (diversamente spiritata) dei mondiali.
sicuramente…
…tenere duro sul gettone di presenza è da consapevoli sconfitti sfigati…
fortuna che di match belli ce ne saranno tanti…per quelli dell’italia 0 emozioni avanti alla schermo..
buona visione a anche a te..
Puoi anche non guardarlo!
secondo me sei normale o anormale nella norma
😉
bene, molto bene…
Poteva dire le stesse cose (e anche altre più importanti) con meno presunzione…
Boh, forse la presunzione la vedi solo tu…
Da come l’ha detto sembra “è la nazionale che ha bisogno di me” e “dato che ho vinto in francia sono forte e in italia non capiscono niente”. Sarà anche vero ma di certo non è stato umile. Parisse è così, quando vince qualcosa o dimostra qualcosa si eleva sopra tutto e si toglie qualche sassolino personale. Da capitano io mi aspetterei parole (di critica sì) ma che comprendano la squadra e il movimento, in maniera magari più diplomatica
Mah, ha detto solo che il presidente e svariate altre persone che rivestono un ruolo di un qualche rilievo nel nostro movimento, non hanno mandato nemmeno un SMS di congratulazioni e su questo Sergio ha pienamente ragione…
Anche se avesse detto di essere il miglior fico del bigoncio e che tutti dipendono da lui sarebbe stato difficile dargli torto.
Lui lavora e porta a casa i risultati, gli altri (i dirigenti ed i tecnici, intendo, non i giocatori a cui va il mio massimo rispetto) non riescono ad andare al di là di uno sterile bla-bla…
Quando e’ diplomatico, c’e’ subito che sottolinea che e’ piu’ diplomatico, quando non lo e’, c’e’ subito chi si lamenta del contrario!
Tutto sommato io capisco Sergio, che ha ricevuto complimenti da mezzo mondo tranne che da casa sua. A te la cosa non darebbe fastidio?
Il mondo è vario! Ognuno ha la sua opinione, non generalizzare. Come nel suo caso, in Italia c’è chi lo critica e c’è chi lo supporta. Lui stesso, generalizzando, ne ha fatto una questione di “sono forte e in Italia non capite una mazza”. Io lo considero forte e spesso un po’ presuntuoso
per essere chiaro: ha tutto il diritto (e dovere) di essere critico, soprattutto nei confronti di Gavazzi. Da come la vedo io, viste le ultime vicissitudini, ha perso un’occasione per dare una stoccata su temi più importanti, invece ne ha fatto una questione personale
Guarda 6 sai dirmi dove hai letto il virgolettato?
Ho cercato anche su Topolino ma non c’era niente!
si vede che la tua capacità di estrapolazione ed elasticità mentale si ferma a Topolino 😛 😛
“ma chi me lo fa fare?”
“poi arrivo in Italia e mi sento criticare da chi questo sport non lo vive a quei livelli”
La prima parte sulla mancata congratulazione di G può starci, la seconda mi sembra molto generalista.
Ripeto: ha perso un’occasione per fare uno sgambetto a presidente e vertici federali
Sei il figlio di G? 🙂
Su G può sparare m***a quanto gli pare, se avesse detto che deve dimettersi per il caos premi avrebbe avuto tutto il mio rispetto
dopo questa cazzata togli quel 6 x piacere.
Ma va’ in figa hahaha
Gli sono girati i “gabasisi”, succede anche ai migliori
Non sono dilettanti ma professionisti e, al posto loro, tutti avrebbero fatto quella protesta. Non è più il Rugby di una volta. Ci sono gli ingaggi, i premi partita e gli altri aspetti che con lo sport non centrano nulla, che a tanti non piacciono ma con cui bisogna convivere oramai.
Io sto con i giocatori e il Capitano
Premetto non sono un difensore di Gacazzi, anzi, ma mi permetto di fare un ragionamento: se da “contratto” o da accordi firmati o da regolamento FIR, è prevista una marchetta per ogni presenza in nazionale, allora non discuto, fa parte di accordi. Gacazzi paga e tutti contenti.
Se tutto questo invece non è “contrattualmente” dovuto, i giocatori hanno fatto una magra figura e non avevano alcun diritto di chiedere. PUNTO non ci sono alternative.
Scusatemi se sono un po’ anacronistico, ma io ritengo che giocare in nazionale sia un onore e non un onere, non si va in nazionale né per dovere, né per incassare, si va per giocare e (possibilmente) vincere.
Mi sono sembrati i nostri amati politici, pagati, rimborsati e gettonati. Sembrano tanti mercenari: o mi paghi o non gioco.
hai scritto proprio da ignorante, scusa ma te la sei cercata … paragoni i giocatori ai politici e già qui ti qualifichi per il pressapochismo e l’ignoranza … poi dimostri di non conoscere un “acca” della situazione, non dico da addetto ai lavori, ma neanche da uno che ha quantomeno seguito i lanci di cronaca di questi ultimi giorni … la situazione è stata totalmente gestita dalla fir, che ha proposto una variazione unilaterale del contratto (giusta, non giusta, non mi interessa) … i giocatori hanno controproposto e siamo arrivati alla rottura di lunedì, dal mio punto di vista assolutamente CERCATA dalla fir per ricavarne un presunto guadagno di immagine … gavazzi non chiama parisse come ripicca per il tweet sui pensionati … gavazzi gestisce la federazione come se fosse la sua azienda, la sua squadra, la sua famiglia … non ha stile, ma questo si era visto il giorno del suo insediamento #nonèilmiopresidente
io infatti, non sapendo ho messo dei “se” dicendo anche che se i bonus sono previsti da contratto la fir deve pagare e basta.
Fatto salvo il sacrosanto diritto di ciascuno di dire di amare la maglia e il tricolore (sul foro interno non mi permetto di indagare), vogliamo forse affermare che i vari Wakarua, Griffen, Vosawai, sino ad arrivare a Haimona e Vunisa (e lascio da parte gli oriundi), abbiano vestito la maglia della nazionale perché ammaliati dallo stellone italico? È una giusta (nel senso di lecita e comprensibile) opportunità professionale. Sia per gli italiani, che per gli oriundi, che per gli equiparati. Il rugby è uno sport professionistico e i giocatori devono capitalizzare ogni partita che fanno, soprattutto in uno sport usurante come il rugby. La retorica lasciamola per quando siamo lo stadio o davanti la tv o agli inutili commenti di giornalisti incompetenti.
Ignorante che lavoro fai?Ti do una maglia della NAzionale se per 4 mesi svolgi il tuo lavoro gratutiamente perche’ per te dovrebbe bastare l’onore di indossarla…immagino che ora farai dei fini distinguo che non e’ la stessa cosa…lo e’ invece caro mio, il loro emstiere e’ quello di giocare a rugby come il tuo e’ qualcosaltro, tu vieni retribuito per fare quello che fai e loro devono venir retribuiti per quello che fanno.
Se sei un dipendente di una azienda….
I gocatori nin sono dipendenti Fir…sono prima di tutto dipendenti dei club da cui non riceveranno pagamento in alcni casi ed in altri solo una parte per il periodo di preparazione per il Mondiale ed il Mondiale…
io non so precisamente come siano le regole ma mi par di capire che come professionisti sono un po atipici. di norma un profesionista (in generale) viene pagato se svolge il lavoro nei termini e nei modi previsti dal contratto. Solo che se per caso ci sono mancanze, queste gli vengono imputate.
e i conti si fanno alla fine.
Questo perlomeno capita a me…..ebbene si sto senza prendere una lira anche per 2, 3, 4 mesi.
Poi se ho fatto bene il mio lavoro arrivano gli euri arrivano, ma se ci sono degli intoppi si va a vedere eventuali danni di qualsiasi genere. e poi si va a conti…qua invece mi par di capire che si cerca beccare dove è piu facile e si è tranquilli e le altre partite che si arrangino la federazione e i tifosi. E’ anche un comportamento comprensibile, daltronde bisogna capire che devono lavorare ,anche dopo la nazionale, e soprattutto devono tirarci fuori un guadagno da ogni singolo minuto. Credo che sia questo il vero motivo di tutto il malessere. Soldi, solo ed esclusivamente soldi e la sicurezza di prenderli. Di piu, sempre di piu. Poi se si perde anche 5/6 posizioni nel ranking mondiale se il movimento in generale va a remengo ci penseremo poi… Ma questi eventuali danni al lavoro fatto dai predecessori e nei confronti di chi segue il movimento la nazionale i tifosi ecc chi li ripaga? nessuno….pero’ bisogna onorare il contratto.
Mi sono un pò rotto di guardare le partite della Nazionale dieci minuti e poi girare canale perchè lo spettacolo è indegno. non dico vincere, ma fare una partita degna, di quella che ti vien volgia di dire ” ce l’han messa tutta”. Ecco giusto con la Scozia mi è parso di vederla questa cosa.
Non sono un guerrafondaio e non voglio nemmeno pensare male, ma se fosse il mio lavoro penserei a guadagnare visto che ci devo vivere con quei pochi euro che arrivano. Poi ognuno la vede come gli pare. Ad oggi, se potessi decidere, per quello che han fatto fin qui, li pagherei se mi portano a casa un risultato minimo (due vittorie nel girone? passaggio del turno? non saprei..) altrimenti hai vitto e alloggio pagato e un minimo cosidetto sindacale. Anche in Federazione non saranno rose e avranno sicuramente le loror mancanza ma quel che è sicuro è che in campo non ci va il Presidente o l’allenatore o altri, ci vanno i giocatori. Salut! non me ne vogliate…..
loro hanno un lavoro e pagato anche. la nazionale è un qualcosa in più che possono anche rifiutare.
Io ho un lavoro e guadagno il mio stipendio da dipendente.
se domani mi offrono un lavoro gratis ma che mi piace sono libero di rifiutarlo o di accettarlo. probabilmente me ne andrei in ferie.
Ecco vedi che non sai e giudichi?Loro nel periodo del ritiro e del Mondiale: alcuni prendono parte dello stipendio ma non tutto dal club altri niente dipende dagli accordi che hanno coi club!
Secondo la Nazionale appunto e’ un qualcosa in piu’ se io ti prendo per 3 mesi come cosnulente nel tuo campo e tu rinunci a parte o atttuo il tuo stipendio vorrai ben essere pagato o lo fai per la gloria?
Stefo hai ragione nel dire che non so, correggimi se sbaglio il ragionamento: io sapevo che la fir paga parte dello stipendio dei giocatori Celtici che giocano in nazionale (a seconda della categoria) tramite il club di appartenenza, quindi la fir “rimborsa” il club perchè gli porta via il giocatore per un periodo (nel quale periodo il giocatore è comunque stipendiato).
Per i giocatori che giocano all’estero non lo so e nemmeno per Violi, unico “eccellente”.
So per certo che la settimana scorsa i giocatori di treviso hanno ricominciato gli allenamenti, di conseguenza sono stipendiati in questo periodo di lavoro, come lo sarebbero quelli che sono ora in nazionale se non fossero stati convocati.
Detto questo, fuori delle polemiche, ho premesso che se i bonus sono previsti da contratto la fir deve pagare e basta. SE non sono previsti, a mio modo di vedere, sei libero di accettare o meno una convocazione (che ripeto gratuita secondo me non è)
Come detto piu’ volte e’ una trattativa “sidnacale”…quindi che ci sia da pagare chi va in NAzionale tra le altre cose lo stesso Gavazzi non lo aveva messo in discussione voleva solo cambiare i criteri di distribuzione tra gettone e premio, cosa che a sua volta i giocatori come concetto non hanno neanche mai rifiutato…come ogni trattativa pero’ c’e’ distanza tra domanda ed offerta e si deve arrivare ad un accordo.
Dire pero’ che in nazionale ci si dovrebbe andare gratis per l’onore e’ fare gli splendidi sul lavoro degli altri…scusami spero che la cosa non ti offenda ma io penso che prima di permettersi di dire questo si dovrebbe pensare al fatto che questo e’ il loro lavoro, che la loro carriea lavorativa e’ di 10-12 anni poi si devono reinventare un lavoro e che il rischio del mestiere di trovarsi infortunato e doversi ritirare (vedi Trevisan 2 giorni fa) e’ molto alto.
tutto vero, non discuto il dogma che se ci sono degli accordi debbano essere rispettati. il fatto di dire “se non mi paghi non gioco” ha senso se esiste un contratto.punto.
ho appurato che c’è.
Dicevo solo che se non ci fosse stato, pretendere dei soldi all’ultimo momento sarebbe stato brutto.
sai @ignorante, c’è una categoria di lavoratori in Italia che rappresenta nel loro genere la Nazionale del lavoro.
Sono i lavoratori statali.
Glielo vai a dire te che sono dei mercenari o mandiamo una mail ai sindacati?
punto 1; il contratto c’era, ma è scaduto circa un paio di mesi fa (ti ricordi il giochino dei pensionati?), quindi bisognava rinnovarlo, non è che nessuno lunedì si sia svegliato ricordandosi che esistono i soldi nel rugby e via a far richieste, quindi la situazione non è così lineare e, forse, la “scenata” dei giocatori nasce dal fatto che nessuno cominciava seriamente ad affrontare il problema, quindi hanno forzato la mano
punto2 ti copio un estratto da un comunicato GIRA:” Nel concreto? Ecco una serie di punti:
– va bene la meritocrazia (criterio valido per tutti), ma si deve tenere conto dello status di dilettanti dei giocatori e delle loro necessità materiali; non si può pretendere che atleti (nel pieno della carriera) stiano lontani da casa per 3 mesi, senza alcun riconoscimento dell’impegno profuso;
– non è esclusa una futura contrattazione “triangolare” giocatori-club-federazione, ma allo stato la questione deve appena essere messa in agenda;
– l’auspicata “contrattazione collettiva” va incentrata primariamente sulla tutela della salute (visti i recenti casi di mancata copertura, più o meno noti), sullo sfruttamento dei diritti d’immagine (oggi ad appannaggio della FIR) e sulla formazione dei giocatori a livello professionale in funzione del post-carriera (Player Development Program);
– non può più essere rimandata l’attribuzione del diritto al voto ai giocatori celtici ed ai giocatori italiani all’estero, vale a dire della totalità degli azzurri;
– si rende opportuna una disciplina espressa (attualmente non esiste alcun regolamento scritto) circa le esperienze con le franchigie celtiche dei Permit-Player; di pari passo devono essere concentrati i massimi sforzi sul campionato di Eccellenza per renderlo stabile (troppe società sono fallite o traballano) e competitivo, così da costituire un serbatoio per la Nazionale;
– non deve più ripetersi un caso-Aironi e, comunque, ancora oggi i giocatori della ex franchigia di Viadana sono all’asciutto e la questione va risolta;
– G.I.R.A., infine, non può che essere riconosciuta quale unica rappresentante del rugby di alto livello in Italia, come già avviene all’estero da parte delle Associations e Unions più importanti.”
come vedi il vil denaro per l’avventura mondiale è il fatto meno interessante messo in campo dai giocatori
sempre con i giocatori.ne abbiamo anche troppi di scaldaseggiole.
Concordo (R).
Aggiungo un collegamento, benché autocitarsi denoti poca eleganza, giusto per usare una formula eufemistica (o un po’ ipocrita):
http://www.onrugby.it/2015/01/31/martin-castrogiovanni-il-rugby-sempre-piu-simile-al-calcio/#comment-220962
Io sto con Parisse. Giocatori usati per mettersi in vetrina e poi trattati come un impiccio se rivendicano un riconoscimento all’impegno professionale. #ivaloridelrugbypaneesalame
bravo.
#soloRabbiüilmioPresidente
appoggio!! e naturalmente anche la lista 😀
Caro Sergio, questo è il risultato della teoria “nazionale vincente=crescita del movimento”. Dove si carica sulle spalle di 30 ragazzi le aspettative di un intero movimento. I quali devono farsi carico anche delle incapacità di un intera classe dirigente.
Ha assolutamente ragione.
Gente incompetente che vuole gestire il nostro rugby…..poveri noi. Sergio hai la nostra spinta e stima.
Grande, Sergio, ha tirato una staffilata al presidente FIR con la stessa classe che lo contraddistingue in campo.
La FIR ha solo fatto un tweet di congratulazioni, ma immagino che l’account Twitter lo gestiscano altre persone che con il presidentissimo hanno poco a che vedere.
Io sto con parisse!!!
mi pare che un bel pò di persone si siano rotte i cogl@#ni di quetso modo di fare … e non perdano occasione di togliersi sassolini dalle scarpe #innocentiseiilmiopresidente
Fa dispiacere sentire queste parole da un giocatore del suo livello, sarebbero state dolorose da uno qualsiasi dei nostri nazionali, figuriamoci da il più rappresentativo dei ragazzi e da un giocatore considerato tra i più forti al mondo (vedi giornali esteri, top14). Non credo ci sia spocchia o presunzione nel suo atteggiamento, ma la consapevolezza del proprio valore come giocatore, che ha sempre dato il massimo per la squadra.
Credo sia indicativo di qualcosa il suo sentirsi preso a schiaffi. Non vedo inoltre la sua dichiarazione come polemica, è stato corretto e giusto nei toni a mio parere, ha detto apertamente quello che pensa della sua esperienza senza caricare il tutto di una eccessiva retorica.
Il mondo è grande e l’Italia piccola, capisco Sergio ma stia a sentire Parisse e se ne farà una ragione. Il Capitano serve a quello. #graziesergio #graziecapitano
#graziesergio #graziecapitano
ciapa, incarta e porta casa.
Non capisce,non capisce , é inutile
Parisse ha dimostrato di essere un vero uomo.
Grandissimo Sergio, Capitano di un movimento che non ti merita……
Anch’io ultimamente mi chiedo : ma chi c….glielo fa fare!!!
In realtà il movimento è l’unica cosa che lo merita e che, anzi, meriterebbe in generale molto molto di più.
Ma no, è che quando uno è inadeguato al ruolo che ricopre deve stare attento almeno a quello che dice e a come lo dice.
a questo punto il gavazzi si merita pienamente le sberle di Parisse, che è Parisse, uno dei migliori giocatori del mondo, uno che nella storia del rugby ci entrerà dalla porta principale e che sarà rimpianto quando smetterà di giocare.
Tutte cose che non si possono dire di Gavazzi, purèl, che se ci fosse un po’ di giustizia in questa valle di lacrime, farebbe al massimo il vicepresidente della bocciofila del paesotto.
Io sto con Parisse, soprattutto per la parte che riguarda la mancata chiamata del Presidente della FIR dopo il trionfo nel T14; lì è ampiamente dimostrato il dilettantismo dei nostri vertici rugbystici, sottolineato poi dallo stesso capitano quando parla di altri paesi anni luce avanti a noi. Sulla vicenda dei compensi, la verità la conoscono solo gli attori, ragion per cui mi astengo dal prendere una delle parti.
non è pressapochismo nè dilettantismo … è semplicemente che il ns (vs, loro, di qualcuno, insomma …) presidente vive di ripicche, rancori, meschinità … per cui siccome parisse ha lanciato il tweet #portacirispetto ai tempi del giudizio “pensionati” dato agli azzurri … lui – gavazzi ca@#gacaz@#zi – non lo chiama per dispetto dopo la vittoria nel top14 … è questo il ns presidente !!???? … …. no non è il mio mi dispiace @marzioinnocentiforpresident, grazie !!!
Premesso che per me il discorso del legare i premi ai risultati ha senso e che mi auguro che la trattativa in corso vada in ogni caso in questa direzione, qui Parisse parla di altro: parla del fatto che il presidente della FIR non ha neanche alzato il telefono per chiamarlo per la vittoria del campionato francese. Ed è una mancanza grave, anche solo dal mero punto di vista della “rappresentanza”: pure se a te non frega niente di chi vince in Francia, e pure se Parisse ti stesse sulle palle, ma è il capitano e uomo simbolo della tua nazionale e una telefonata gliela devi fare.
Emy, è uomo simbolo laddove e fintanto che mi serva. Smesso il “materiale tecnico” della nazionale sono ***** tuoi, non ti conosco e non ti saluto. Ci ricordiamo dell’affaire Minto? Andando oltre le comprensibili cautele che la federazione deve prendere per tutelarsi (o almeno credo), le dichiarazioni pubbliche furono così mancanti di tatto e di empatia da essere sconfortanti, come se si parlasse di una macchina da rottamare.
Se il Presidente della Fir non chiamasse il capitano della nazionale dopo che lo stesso conquista uno dei tornei più importanti in Europa, per complimentarsi con lui, commetterebbe, nell’ordine:
1) Una mancanza di tatto, buona creanza e di eleganza
2) Un errore tattico e strategico, visto cosa bolle in pentola
3) Un atto masochistico.
Nel contempo il capitano che rivelasse l’elenco di chi gli ha fatto i complimenti o meno commetterebbe un atto di pochissimo spessore e tanta presunzione.
AdG, sei indifendibile … !!!
Non glielo dire, che ci gode da pazzi.
Sergio non ha fatto l’elenco di chi l’ha chiamato
Io l’ho complimentato su twitter ma non mi ha citato: quasi quasi mi offendo! 😀
Guarda, sono incazzato da pazzi anch’io: gli ho mandato un tweet prima della finale e non mi ha nemmeno ringraziato… E’ proprio un presuntuoso e un cafone il nostro capitano!!! 🙂
Sai ,la buona educazione ha delle regole precise che valgono per tutti. La discrezione ne è il fondamento.
Infatti, in questo caso è stato discreto. Non ha elencato chi gli ha fatto i complimenti.
Io noto una polemica inutile contro il post di AdG ed è evidente che la vis polemica contro di lui è più forte del capire quello che ha detto.
Ciò è triste.
Se Sergio avesse fatto l’elenco saremmo ancora qui domattina alla lettera P. Non l’ha fatto, per cui: se mia nonna avesse avuto le ruote, e cuel che segue.
Invece il Presidente non è questione di se e di ma: o Parisse è un demoplutobugiardo oppure ci comunichi formalmente che sia:
1) un cafone screanzato e buzzuro
2) un coglione che ogni tanto controlla il paiolo sul fuoco
3) un masochista.
A parte la 3, che negli ultimi anni di successo del famolo strano ci potrebbe anche stare, secondo me con la 1 e la 2 hai esagerato e chiedo alla Redazione se non sia il caso di intervenire. #nessunotocchicalvino
quel*
ci stava bene anche cuel
Il condizionale è usato proprio per non mettere in dubbio la parola di nessuno. Vedo comunque che i “social” come si dice oggi, ti hanno segnato e non vedi l’ora di schierarti su ogni cosa.
Concordo comunque con @fracasso: la tua prosa è sempre molto accattivante e divertente.
L’ultima fase te la quoto. Non il resto, AdG.
Allora non hai capito niente, scusa eh
..io non vedo la presunzione, ma posso capire che si possa vedere il poco spessore dell’atto in se.
..certo che incassare sempre e restare zitti è difficile..
Logica Da Giussano:
1) Difendere Tafazzi;
2) Se Tafazzi è indifendibile dire che comunque anche gli altri hanno sbagliato quindi semmai è un pareggio;
3) Finite le ragioni tirare in ballo la buona educazione.
Ahahahahahaha il top.
Gavazzi vai a mangiare il cotechino, giusto quello puoi fare!
Come sottolineato da qualcunaltro Parisse in queste frasi non parla del problema del contratto ma di ben altro…purtroppo anche da queste frasi risalta quanto inadeguati sono i vertici federali al compito istituzionale che sono preposti a coprire…inadeguati perche’ non hanno non ci sono le capacita’ poliiche ma perche’ non si capiscono neanche che la funzione che si ricopre porta degli obblighi, dei doveri, degli oneri!
Parisse grande uomo e grande capitano.
Per favore dopo il mondiale si cambi registro, senza distruggere tutto ma si cambi registro.
Non vedo l’ora che questo presidente se ne vada. Premetto che non ho nulla contro la persona.. Anzi direi che mi fa quasi pena. Il problema e che qualunque cosa fa..o non fa (come in questo caso) provoca dei danni di ogni tipo… anche a quel po’ di immagine che in tanti eravamo riusciti a creare. Ma come fai a non fare una telefonata o Inviare un sms personale, per complimentarti con il capitano della tua nazionale che porta alla vittoria la sua squadra nel campionato più importante d’Europa. La metto sul delicato…e stato solo un po’ superficiale. Grande capitano!
Non vedo l’ora che questo presidente se ne vada.
………………
Tutti si lamentano del Presidente, ma bisognerebbe ricordarsi che è stato eletto e qualcuno lo ha votato, non è stato imposto o nominato.
E chi ha diritto di voto nella federazione? Le società, gli allenatori ed i giocatori.
Se non mi hanno spiegato male, solo gli arbitri non hanno diritto di voto ( e forse è anche un bene viste le ultime disavventure).
Anche i fantasmi votano.
Sappiamo tutti, credo, come procedano le elezioni in ambito sportivo, non ultima quella della FIGC, per fare un esempio abbastanza fresco. Vogliamo raccontarci che prevalgano i programmi, la progettualità, il confronto sulle idee ecc. ecc.? #wledelegheeitessitori
Assolutamente no, concordo in pieno. Ma sarebbe doveroso un esame dei risultati fino a qui prodotti dalla ns dirigenza in vista delle prox elezioni.
Se continuiamo a non avere risultati, non saremo più interessanti e credibili. Addio a soldi TV e confronti con le nazionali di alto livello.
Sono d’accordo con te, ma ci saranno sempre società che si dimostreranno più amichevoli dopo qualche sacco di palloni e qualche muta di maglie.
Non erano in silenzio stampa?
Posso capire che di questi tempi vivere di rugby non sia facilissimo, ma quando lo è stato?
Il rugby è stato sempre uno sport minore da un punto di vista economico con pochissime eccezioni per alcuni entourage negli anni ’90, animati dall’arrivo di qualche straniero di particolare spessore e, ironia della sorte, proprio prima del professionismo annunciato.
Voglio dire, non è certo una novità.
Questa vicenda, peraltro, riguarda, in particolare, chi tra i tanti, forse, sta un pochino meglio degli altri.
Comunque sia, il professionismo nel rugby è ormai maturo (è passato un ventennio dal suo decollo) e certa aspettative possono anche risultare lecite da parte dei giocatori.
Forse si poteva evitare di aspettare la convocazione nel ritiro per attivare le proprie pretese?
L’associazione dei giocatori è attiva già da un po’ e se i tempi erano maturi per una rivendicazione (dubito sia nato il tutto spontaneamente e senza programmazione a tavolino) si poteva scegliere un tempismo più sobrio, fuori da certi ricatti che, inevitabilmente, disturbano gli ambienti, gli umori ed i rapproti interpersonali tra chi, invece, dovrebbe trovare un equilibrio di intenti in un’avventura di per se già complicata come la WRC.
Insomma, forse si poteva scegliere tempi e modi un po’ più eleganti, direi, più professionali, considerato che stiamo parlando di professionisti!
Scusa quindi i premi per il Mondiale quando andavano discussi?
Secondo chi ha messo in piazza la faccenda dopo il 6 Nazioni? Ti do due indizi A. G. che occupa la posizione di Presidente della FIR.
la G.I.R.A. sono almeno 5 mesi che chiedono un confronto,
il tuo presidente sono 5 mesi che risponde picche con il duo di coppa.
e’ ora di finirla con questi incompetenti,pensano solo ai cazzi loro.
Come in tutte le istituzioni italiane…tuttolasciato alla faccia e alla volontà dei singoli!
Ho una smisurata ammirazione per il giocatore.
Ho una smisurata stima per la persona.
Ma queste affermazioni suonano tanto come un’addio.
in altre parole Parisse ci dice:
Me ne vado perchè l’Italia non merita un giocatore come me.
il capitano parisse sergio antonio francesco
il piu’ forte di tutti i tempi nel rugby italiano
nel 15 ideale del rugby mondiale
Gavazzi presidente f.i.r.
il piu’ incompetente della storia della ns federazione di rugby.
il piu’… lasciamo perdere se no mi prendo qualche denuncia dalla polizia.
DIMISSIONI SUBITO
Sig. Malago (C.O.N.I.) se per caso leggi questi post ti chiedo x favore commissaria la federazione rugby x incompetenza,tutti ma proprio tutti a casa
Gabanelli facci un report!
ADG sei incredibile, riesci sempre a rivoltare la frittata e ha difendere indifendibile.
GAVAZZI A CASA
Se tu ti sforzassi di leggere con attenzione solo quello che c’è scritto, vedresti che non ho difeso nessuno. Ti ho solo offerto un punto di vista per valutare la cosa. Che sei libero di prendere o meno in considerazione.
Quello che dice Parisse e’ vero. ma dubito si riferisse solo a Gavazzi. basta leggere qui, dopo ogni partita della nazionale. su, un minimo di dignita’, altrimenti diventiamo come la community che commenta sulla Gazzetta.
non basta la Gabanelli, ci vuole la Cia come con il calcio.
Stadio nuovo??????? illuminazione nuova?????? campo in sintetico??????? arbitri sede a Calvisano????? Chiesa pagato metta dalle zebre????? l’unico che ha osato farlo f…. e Steyn. Allora: 20.000 per formazione di un SA che è arrivato e scoperto dal Mogliano con legge retroattiva. CIA ci vuole la CIA americana
FBI
La CIA e’ scarsa
Nsa
Dalla padella alla brace ( ma senza bistecca) 🙂
Per G Basta e la una pettegola del paese talmente sono eclatanti. .
E per quello che vale, caro capitano, da me solo stima, ammirazione ed anche tanto tanto orgoglio. quando ti sei messo la squadra sulle spalle, ma soprattutto nelle pochissime dove invece hai sofferto ed e’ stata la squadra a portarti sulle spalle.
OT1 Oggi lo streaming katvelico mi sta facendo venire il mal di mare.
OT2 Se volete farvi due risate. E votate R&L perché non siamo più nel medioevo!
http://www.rferl.org/content/georgia-patriarch-blames-flood-on-communist-sins/27073537.html
http://2tv.ge/en/live.html
prova questo
Grazie lo tengo di scorta.
..sarò duro, ma non ho ancora capito come e quando si vota @rabbidaniel
A fine mese, dobbiamo definire con l’opposizione in quale post far confluire i voti.
Non si negozia si propone e basta 🙂
adesso, dopo il sacrificio di 13 lupi e 2 leoni bolscevichi l’ira divina si è placata…
mitici…
Erano posseduti dai diavoli comunisti che hanno fuso le campane! Ora il sacro suolo di Kartli è purificato.
#iostoconparisse?
#disicurononstocongavazzi
Sergio ormai è troppo poco italiano per capire che questo suo legittimo sfogo tra qualche tempo gli si ritorcerà contro, alla prima flessione di rendimento qualche sapientone trinariciuto dirà (su questo forum o meo, poco importa) “e già, ti ricordi quando voleva i complimenti del president de la federasiun!… e si, e anche quelli del president del cunsiliu… e magara anche del papa!”… alla finale del top14 c’era il presidente della repubblica (francese, che forse conte un po’ di più dell’italico) a premiare, c’erano 80.000 spettatori concordi nell’applaudirlo, si, forse un po’ si è montato, ma chi non lo farebbe?… ha trentadue anni, da quando ne ha venti gioca ad altissimo livello, è la bandiera del rugby italico, una bandiera che forse il rugby italico non si merita…
conta più la regina di inghilterra o il presidente di francia?
putin
renzi 😉
Renzie
Comunque da quasi tutti un peana a Parisse e sono d’accordo pienamente!
Ma um dubbio mi assale:dove sono quelli che lo denigravano come capitano e spesso come giocatore?
Qualcuno mi sembra – ma magari mi sbaglio – appare anche qui. 😉
Non devi pretendere troppo dalla vita!
Tutto molto italiano…
Se poi per caso Sergio dovesse giocare un mondiale sottotono (chiaramente spero proprio di no) ed in generale dovessimo replicare la solita figura degli ultimi mondiali tipo vittorie al pelo contro quelle più basse in ranking e sconfitte con Francia e Irlanda…beh immagino già alcuni commenti tipo “io di Sergio ho massima stima però…e dopo i però giù badilate!
Lungimiranza e riconoscenza sono merce rara un po ovunque…il nostro mondo ovale non ne fa eccezione.
io per esempio l’ho qua abbastanza criticato per le sue dichiarazioni autunnali in merito ad Haimona….a Cesare quel che é di Cesare.
Frankie , mah..
“maledetta quella volta che ho scelto sta c. di nazionale italiana… a quest’ora sarei capitano dei pumas” potrebbe dirlo tranquillamente
Tempo fa avevo detto di rimpiangere Dondi e qualcuno mi aveva impallinato. Non c’è bisogno che mi si ricordino le magagne di Dondi, le conosco benissimo. Ma come si critica Haimona come apertura senza tener conto che Haimona è lì perché non c’è nessun altro di livello, così affermo che Dondi stava lì a buon diritto non per una questione di voti, ma perché palesemente è l’unico “politico” di un certo rilievo che esprime la dirigenza italiana, l’unico che viene ascoltato nel board internazionale. Le scelte della dirigenza Dondi le ricordo bene e molte sono discutibili. Ma il rugby nostrano non riesce ad esprimere di meglio. E’ una crisi della rappresentanza politica presente in tutto il Belpaese; basti guardare alla figura dell’attuale presidente della Federcalcio, o in Parlamento e al Governo. C’è un problema di rappresentanza politica a tutti i livelli, in questo paese. Si ricandidasse Dondi, lo voterei; non so e non credo in Zatta, Innocenti (che, però, almeno è un entusiasta), Ascione, Checchinato eccetera, forse Dominguez ma ha altro da fare. Quel che è certo, è che Gavazzi NON è adeguato al ruolo che ricopre.
ho letto l’articolo su gazzetta.it e, forse i toni suonavano un po’ altezzosi, ma non posso sentire commenti del cavolo su un ragazzo che è uno dei primi 3 numeri 8 del mondo, citato dalla stampa di tutto il mondo come uno dei migliori giocatori di sempre, capitano della nostra amatissima Italia (ma che è come se schumacher facesse il campionato abarth per la germania), sempre sul pezzo, che gioca con lo stesso impegno con Steyn come con haimona…etc etc
se a 30 anni non ti puoi lasciar andare un po’ e toglierti qualche sassolino dalle scarpe….non ha detto che l’italia del rugby ha la mamma ma..la, ha solo sottolineato quello che pensiamo un po’ tutti, solo che lui lo ha fatto da dentro, da campione e da vincitore del top 14
forza sergio
quando un giorno abbandonerai la nazionale sarà un gran dispiacere
lo stesso non si può dire di molti dirigenti (G. per primo)
al 72 m. italia – georgia 23 – 3 bella partita dell’italia nel 2° tempo
ottimo canna dalla piazzola.
ma la georgia non è lo squadrone che tutti vorrebbero al 6N al posto dei derelitti italici pro, e si cucca 20 barette dai nostri domestici che, notoriamente, giocano a rugby per passatempo aziendale?!?!
#rispettoperglieccellenti
#rugbignorante
Questa era la “light” Georgia.
Un capitano c’è solo un capitano!
grande Sergio, anche qui hai tanti aficionados!
#coiragazzi
#maicongavazzi
mez credo che abbiamo trovato il cecchino (canna) buona partita la sua.
adesso x piacere trasferisciti a parma, cosi’ inizi il nuovo lavoro di
allenatore dei calci.
#coiragazzi
#maicongavazzi
sto prendendo casa a olbia perche mi son rotto di viaggiare..
fra 2 anni son libero pero 😉
Io ho la massima srima di sergione, dalla prima volta che lo vigi Live a TV contro il bugoin si capiva subito che era un predestinato, se un Campione, di tale portata vince il titolo di campionendi francia e guarda caso é il nostro cavallo migliore per distacco, ma pure se fosse l’ultimo degli eretici, il presidente della fir doveva farci un chiamo, io rimango della mia opinione, noi, come movimento intendo, non ci meritiamo campioni di questo livello, non ci meritiamo nessuno dei giocatori che pur infilando un anno intero di sconfitte ci han sempre messo la faccia, non ci meritiamo nemmeno l’under venti, con questa dirigenza giusto giusto ci meritiamo un mazzo da briscola con 38 carte 🙁
#iostoconsergio
Sono Ambrogio Bona spero di vederti campione di Francia sabato sera .un grande in cu….. Alla balena. Sempre sperando che non ca…..,
Beh, pilone scudetto di antica gloria.
A.d.G. scudetto non credo, ma capitano della nazionale italiana si,
presidente e giocatore del rugby/roma.
comunque è gia campione di francia per la cronaca! 😉
Non ho avuto risposta da parte sua. Molto probabilmente non sa nemmeno chi sono.oviamente non per colpa sua .senza il passato non c’è futuro
????
vabbe ma mica puo risponderti qui..scrivigli privatamente, poi conoscere tutti i giocatori passati è un poco pretenzioso..
e secondo me ti conosce! come molti qui! ciao
Certo che sappiamo chi sei! Una grande gloria del rugby romano! Una persona che ha fatto tanto per il rugby a Roma! E da romano appassionato di rugby, quale sono, ti saluto con affetto e ti ringrazio!
se omettevi l’Ambrogio, può darsi che ti rispondesse…
La differenza tra un serpente qualunque come me e una vipera del Gabon. 🙂
Spero dopo le azioni e esternazioni inopportune del Presidente , Sergio non ha saputo trattenersi…comprensibile…..adesso spero finisca e si parli solo di rugby e non si continui a polemizzare….
Grande Sergio come sempre…potrebbe esserci un gruppo di giocatori vicini al fine carriera, che potrebbe buttarsi nella gestione del rugby nostrano, arricchiti di grosse esperienze internazionali, un nuovo corso è possibile!
Personalmente non credo che il dare ragione a Parisse in questo caso faccia a pugni con l’averlo eventualmente criticato in passato o con il farlo in futuro: ha ragione da vendere sulla telefonata e sulla mancanza che ci sta dietro, ma questo non vuol dire che se domani gioca male non lo si può criticare.
Il tifo del nostro rugby straripa di questi eccessi “d’amore”, tipo Parisse che non si può criticare, o altri giocatori che, perché sono stati in gamba e hanno dato tanto, sembra lesa maestà criticarli quando lo meritano. Allo stesso modo, da qui nasce un atteggiamento che io non comprendo e che fa più danni della peste: il “grazie ragazzi va bene lo stesso” anche quando non va bene un [email protected].
Se rispondi a me devo ririspondere ,emy.
Un conto è la critica su una partita non all’ altezza un conto diverso è dire come è stato detto che è inadeguato come capitano o che era un giocatore sopravvalutato!
E ciò mi sembra faccia una enorme differenza!
io nel panorama del rugby internazionale conto poco. nulla. solo sono un presidente di un club che ha solo giovanili, che quattro anni fa aveva 25 ragazzini iscritti e ora ne ha 116 (e 45 negli enti tutorati). negli anni precedenti portavamo i nostri 4-5 ragazzi ai concentramenti, due di questi sono entrati in accademia, a torino. la stagione scorsa. L’accademia di torino è arrivata seconda. sarebbe arrivata prima a pari merito, se una meta non fosse stata annullata a roma per poi riprendere con un fallo a favore … vabbè l’arbitro era romano. ma noi gli arbitri non li critichiamo. In ogni caso rimane il fatto che l’accademia di torino era arrivata seconda. e la squadra arrivata seconda a pochi punti, nella nazionale, non dico tanto, avrebbe dovuto esprimere almeno due-tre titolari. ne ha espresso uno, un volverese, ma come ultima della riserve e per di piu’ fuori ruolo. Io ho visto solo la partita di colorno contro l’irlanda dell’udnder 18 nazionale. ho visto un mediano (di calvisano, come il presidente federale) inguardabile. ho visto le ali altrettanto inguardabili, farsi recuperare in velocità da una seconda linea … poi ho visto la partita dell’accademia di torino contro il catania: 0-19 il primo tempo; poi sono entrati il mediano e due ali (tenuti fuori nel primo tempo per “armadio sfondato con pugno in festa di fine stagione”) ed ho visto una partita finire 21-19 … ora, se il selezionatore nazionale è responsabile di un’accademia (e in non so quanti anni ha vinto solo una partita cagata con la terza o decima selezione francese); se le squadre nazionali sono fatte col manuale cencelli … dove vogiamo andare? possibile che se guardiamo le rose delle nazionali giovanili vediamo solo ragazzi provenienti dalle solite squadre (e da avellino … ma di dove è originario ascione?). forse bisognerebbe cambiare qualcosa, a mio parere, non solo il format del campionato tra accademie, perchè non sia piu’ cosi’ evidente quello che ho appena descritto …
questo succedeva pure ventanni fa…nessuna novità. Negli anni si susseguono le persone ma si sa come vien detto: cambiare tutto per non cambiare nulla.
Solo che oggi si è in più a voler spartire la torta.
sig. mariano mi spieghi come sono stati scelti i suoi di ragazzi,visto che
in due anni nel campionato elite’ u18 sia il cus torino che il VII TORINO hanno preso solo asfaltate nel girone con calvisano e viadana,g.milano?
Ci sono varie categorie di santi in Paradiso e sicuramente non ci sono
fenomeni in giro.
sono d’accordo con quanto dice @fabiogenova, c’è un enorme problema di rappresentanza a tutti i livelli ma soprattutto nello sport e nelle federazioni. un presidente federale deve essere un manager in grado di gestire un meccanismo pseudo-pubblico distributore di soldi come una federazione ed anche un competente, appassionato, sportivo della disciplina che rappresenta. Poi entra in gioco la variante P ovvero Politica, oppure Potere, o Puttanate, ecc., ovvero ciò che altera tutte le “Buone Intenzioni” e spinge vedere nemici e concorrenti ovunque, nella smania di mantenere e conservare il Posto di Comando, che spinge verso scelte che assicurano a te ed i tuoi fedeli sostenitori, vantaggi e visibilità. Non so realmente quanta ruggine ci sia tra G ed il nostro Capitano e per quali strani motivi, ma ogni italiano, non solo ogni appassionato di rugby, era sicuramente contento sabato sera per la SUA vittoria nel Top 14; paradossalmente non avrei affatto trovato strano che un Malago’ o un Renzi o addirittura il Presidente della Repubblica (boom!) avesse fatto 30 secondi di telefonata a Sergio Parisse per congratularsi, cosi come trovo veramente assurdo ed inconcepibile che, nonostante la ruggine di cui sopra, G. non l’abbia fatto! Direi che è almeno …un’omissione di un atto di ufficio, oltre ad essere veramente intollerabile per ogni uomo che crede nei valori dello sport. Sergio sarà stato anche indelicato, @AdG, ma se non l’avesse detto nessuno l’avrebbe saputo, e queste sono cose che chi ama il rugby deve sapere, per poter valutare i propri dirigenti, perché un Presidente (con la P maiuscola) ha come primo dovere quello di rappresentare tutto il movimento, e su questo non può avere alcuna scusante.
ancora adesso dopo qualche ora dalle esternazioni del capitano parisse , il preside non si fa’ vivo…nemmeno una parola
vi dico cosa avrei fatto io se fossi il presidente in questo momento…avrei cercato di andare alla partitta a parigi solo per dare sostegno al nostro piu’ importante giocatore simbolo importante che dovrebbe inorgoglirci tutti….a fine partita gli avrei fatto i complimentoni…
ma penso che questo l’avremmo fatto in tanti…
invece chi comanda da qualche anno …si E’ PERMESSO…di non complimentarsi con il giocatore che da tanti anni scende in campo e quando e’ infortunato si presenta in panchina…se questo non ha valore allora devo dire che STO’ PERSONAGGIO CHE ABBIAMO A PRESIDE DEVE DIMETTERSI…COSA HA a che fare con tutto il movimento ?
GRANDE SERGIO !!!!!!!!!!!
…vedrai che una pezza ce la metterà, magari fra qualche giorno, perché qualcuno glie lo avrà pur fatto notare, citando in qualche contesto “la grande vittoria del nostro Capitano..” ma con la sua proverbiale delicatezza da elefante in cristalleria…spero che non faccia altri danni. Ho l’impressione che sia un uomo abituato a fare di testa sua che non sopporta di essere contraddetto. Insomma un Capo dispotico, non un manager.
difatti e’ stato un errore farlo presidente come ho detto a dondi, lui ha allargato le braccia e io gli ho detto che hanno creato un MOSTRO distruttore
Buonasera Sergio,
Non ho tweeter e neppure facebook…quindi provo a scrivere qui.
Fammi un favore, adesso mettiti a lavorare sodo e con passione come solo tu sai fare.
Dai Capitano aiuta Jacques a trovare un po di stimoli a fare un buon gruppo partendo proprio da te.
Per quanto mi riguarda non conta molto che passate il turno finalmente (benche io lo sogni alla grande)….ma conta di piu vedere giocare con il cuore e con tutta la voglia di fare sempre bene e fino in fondo.
Non perdiamo di vista l obiettivo primario ….farsi onore in campo come hai sempre fatto…e con te tutti i ragazzi che verranno scelti.
Dai Capitano, dai Sergio Parisse, dai Italia.
Con stima.
Cordialità
Sergione non si discute, si ama 🙂
C’ho troppi impicci personali, stasera non mi va di discutere se ha fatto bene, o male a dire quelle cose… Certo è che se la pizzichi, la corda della chitarra suona. Comunque, voglio essere ecumenico. Anche mia figlia che ha 8 anni riconosce Sergio Parisse, tanto gli rompo le balle con questo cristiano da quando è nata… 🙂 E ho anche scelto questo nickname… Non dico altro su cosa significhi per me quest’uomo nel mio rapporto con il rugby.
Mi son letto d’un fiato tutti i commenti ed arrivo come 144 post, in fila x sei col…
Son qua che ancora sorrido per fratello Mez : Grande ! Un ultrà sulle barricate, senza se e senza ma 🙂
Più di tutti mi e’ piaciuto il commento di Emy e lo condivido in pieno.
In effetti il grande Parisse reputo che abbia fatto benissimo a rimarcare il comportamento del Ben Gavazzi nfsc.
Ecco, mi sarei limitato a questo.
Il resto, giustificato dal giramento di testicoli, lo avrei però assolutamente evitato.
Ma grazie, che onore!
Ciao Emi.
Immagino che lo hai scritto tutto ex abrupto. Perciò ancora più sincero e sentito.
Aspetta, mi…allargo ancor dì più. : Scevro da ogni turbamento !!
🙂
Scusa solo una coscia. : Ma il tuo Nick coscia “significa” ??
ciao bro!
stasera serve sostegno!!!
forza dinamo!!!
vai in motorino ?
@gianni
che ruffianone madonna !!!!!!!!!
ti piace il commento di emy ?
ahahhahahahaha
venduto
per questo dovete votare LOV…per l’onesta e la sincerita’
no in bici! 🙂
Grande gianni!
Sto con Parisse e Innocenti
in effetti a stare con gavazzi ci vuole del coraggio..
chissa come fa AdG.. 🙂
gia’
Ciao Parega.
Emy ha espresso un parere simile al mio. Non posso non fare…i complimenti !!
Ma, Emy, e’ maschio o femmina ?
Nel senso che mi dai del ruffianone…e allora non vorrei che fosse un bel maschione peloso… 🙂
Cmq, non capirò mai che tipo di incidente-infortunio hai patito per votare Lov invece che il solare e turgido R & T !!!
😀
caro gianni emy e’ una bella donna ma soprattutto una bravissima adetto stampa veramente in gamba
ne avessimo in fir
Basta lanciar sarde gianni!
E’ una bellissima ragazza.
Togliti dalla testa che sia un maschione peloso. 🙂
Voi siete troppo cattivoni 🙂
antidemocratici
E fustigatori 🙂
Ma come mai nessuno dice che Parisse incide profondamente sulla formazione della nazionale,come Gavazzi, e che difendendo i pensionati pensava al forte gruppo italoargentino,Canale,Garcia,Orquera,Castro e qualche altro senatore? Poi vai con le polemiche e le ripicche.Unico punto di incontro tra loro il boicottaggio di Allan, che ha rifiutato Calvisano qualche anno fa e inviso a Parisse non so perché. Brunel stretto tra i due se ne torna in Francia.
Queste sono supposizioni. Purtoppo tante chiacchiere senza prove vanno bene giusto per il bar sport.
I fatti sono che la GIRA aveva già da tempo sollevato delle questioni (non solo relative ai premi della RWC) e si è arrivati al ritiro pre-mondiale senza dirimere la questione.
Colpa di Parisse anche questa? Mah.
Sono stato il primo a criticarlo qua quando in autunno rilascio’ quelle dichiarazioni su Haimoni (prendendomi qui del fesso da piu’ di un utente), ma non mi permetto di speculare nel campo delle ipotesi.
Atteniamoci ai fatti, che é meglio.
P.S.
bello il tuo nick mi ricorda gli 883