Il Board sarebbe disposto a concedere alla FIR un semplice prestito. E pure la Scozia chiede soldi…
Pro12 e contributo World Rugby per la tassa celtica: si va verso il no
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Ma come, neanche qualche mille euro per il premio di reclutamento dei foresti? Io dichiarerei guerra a Tonga, come minimo.
che strano, niente soldi per lo sviluppo?! e sì che siamo sottosviluppati, i fondi per tutto il domestic/base (dal reclutamento all’eccellenza), è si e no, pari allo stipendio di parisse 😀
Tutte le cazzago di Gavazzi stanno venendo al pettine …ne vedremo delle belle …. mi tocca rimpiangere Gargamella
Aridatece Dondi!!! 😀
Beh Calma !!!, Più che altro si deve gridare :” Datecene uno di Buono!!!””
sviluppo del rugby……………….
si prenda :
UN DIRECTOR OF RUGBY NZL
UN RESPONSABILE ALTO LIVELLO UK-NZL
UN RESPONSABILE TECNICO NZL-SAF
E RIMANGONO COMUNQUE TANTI SOLDINI DA BUTTARE COME FATE DA ANNI ……..
ma questi hanno fatto il patentino?
La conseguenza di aver posticipato il pagamento della tassa è solo quella che ora l’euro ha un cambio nettamente più sfavorevole rispetto alla sterlina = più € da pagare
Gli altri pagano una tassa come noi? No, e allora via, si fa domanda alla Francia o all’Inghilterra per partecipare ai loro tornei.
PErche’ loro son li’ che ti aspettanoi e gratuitamente nel caso….
Io quei soldi li do al Madagascar perché partecipi con una squadra alla Vodacom Cup. Bisogna avere una faccia come le terga a chiedere soldi per lo sviluppo laddove si percepiscono milionate per il 6N e, contestualmente, ci sono nazionali che si barcamenano con spicci. Ma un minimo di senso del pudore dài.
Come spesso, sono perfettamente d’accordo con te.
Non abbiamo pudore a chiedere soldi per lo SVILUPPO per partecipare al Pro12.
Mannaggia le indovina tutte G!
15.06.2015 – il lunedì nero del rugby italiano….
Fumero aggiunge un particolare sulla richiesta scozzese “La World Rugby avrebbe negato il contributo di fronte alla stessa richiesta della Scozia, la quale – giustamente – voleva uguale trattamento economico rispetto a una diretta concorrente come l’Italia.” Vale a dire “Nel caso mi tutelo”. Non elegantissimo, ma comprensibile.
Ma rabbi ovvioc he va cosi’…e faccio un altro esempio, tu WR accordi all’italia quei soldi domani ti viene la ARU a chiedere anche quei soldi visto che economicamente non stanno benissimo e te li chiedono in realkta’ per tenere piu’ giocatori in Australia nel SR…poi allora viene anche la WRU che fatica a tenere i suoi ed ha accordato maggiori finanziamenti alle Regioni e ti chiede gli stessi soldi, poi dopodomani ti viene la IRFU che si trova il Budello di turno che prova a prendersi l’O’Brien di turno…lo sviluppo non e’ il Pro12, non e’ il SR…quelli sono alto livello.
Si chiama effetto domino. WR dovrebbe mandarli a quel paese per direttissima. E ripropongo #soldialmadagascar
resta comunque il fatto che la tassa celtica è profondamente ingiusta, applicata unicamente a l’Italia…
Fallito il tentativo autarchico, il Presidente federale, con italica baldanza e fierezza, indomito gabba facilmente i rappresentanti delle potenze europee demoplutocratiche, ma l’inarrestabile avanzata del Nostro s’infrange davanti alla sassaiola di cocchi messa in atto dai meschini ed incivili australi, senza Dio e senza bontà, più attenti agli interessi loro che ai nostri. La pagherete, maledetti, è l’italica potenza che lo vuole!
…liberamente tratto dal manuale ascione dal titolo “rugbysti su marte”?
😀