Si sono disputate le gare di ritorno delle finali promozione
Serie B: Primavera, Casale, Paese e Cus Roma promosse
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Dajeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
CUS Roma e Primavera salgono in Serie A e raggiungono la Capitolina!!!!!!!!!!!!!!!!
La prossima stagione ci saranno tre romane in A: 6 derby!!!!!!!!!!!
Ne vedremo delle belle visto che tutte e tre le compagini sono ad un tiro di schioppo l’una dall’altra a Roma Nord, tanta rivalità e derby intensi sicuramente!!!
Siamo noi, siamo noi, i campioni della B siamo noi!
Siamo noi, siamo noi, i campioni della B siamo noi!
Siamo noi, siamo noi, i campioni della B siamo noi!
Dajeeeeeeeeeee!!!!!!!
ps: per il Civitavecchia un pò mi dispiace, ma tanti complimenti per essere arrivati fin lì dopo una poule di ferro con squadre come Noceto, Pesaro e Livorno…
Caro San,
bella partita a Noceto, dove la squadra di casa ha giocato per i 5 punti mancandoli per un pelo…..
Buona difesa del Cus, ordinato e molto efficace nei placcaggi.
Noceto che forse ha impiegato troppo a scrollarsi di dosso la tensione di doversi giocare tutto dopo una patita di andata abulica.
Peccato….è mancata solo una meta, ma tutto sommato tutte e due le compagini meritavano il passaggio del turno.
Unica nota stonata il 16 del Cus che ha pestato in testa il nostro pilone, fatto un “cravattino” al nostro estremo, giustamente punito con un giallo e sanzionato dai nocetani con un discreto cazzotto in piena faccia…….
Non abbiamo bisogno di gente che vaga per il campo con il solo pensiero di fare male.
Ciao Lucido, grazie della testimonianza…se vuoi dare un’occhiata, sul post della finale di Serie A della settimana scorsa, ho scritto il commento della gara d’andata…a me il Noceto a Roma aveva dato l’idea di una squadra incosistente e sono rimasto perplesso vista la grande stagione fatta nell’altro girone, forse sarà stata l’emozione e lo spaesamento di un contesto nuovo, ma non i parmensi non è mi sono piaciuti per niente…
Quanto al giallo, ho visto che il cartellino l’ha preso Barbato (uno della vecchia guardia del CUS), mah, sarà stata la foga del momento, ma è sempre stato un giocatore tranquillo e poi mi sembra strano che avesse il 16 visto che lui è un pilone…il tallonatore di riserva era Venturoli, ma non lo conosco, mi pare sia di scuola Lazio…
“ma i parmensi”…
chiedo scusa per l’impappinamento “ma i parmensi non mi sono piaciuti”…
nel CUS comunque c’era il vostro ex Gabardi, seconda linea veramente forte…
Concordo con Lucido,
aggiungo per precisazione:
– i nostri gialli sono stati due: al 25 del pt. ed al 68 st.
– vergognoso che l’arbitro non abbia sanzionato il cazzotto da ko con cui il nocetano ha colpito il romano da dietro ed a gioco fermo; tutto questo successo di fronte al guardalinee “bambino” lato panchine che ha dichiarato di non aver visto nulla.
il destro si è visto perfino dalla tribuna opposta.
sarebbe stato cartellino rosso per il noceto e punizione girata dopo il placcaggio al collo.
– il commento del ns capitano: ” dopo un placcaggio alto te lo devi aspettare un destro … proteggiti…
– l’arbitro ha dato 5 min di recupero nonostante avesse interrotto il tempo il secondo tempo tutte le volte che c’erano pause.
– la difesa del Cus Roma è stata a dir poco emozionante ed eroica.
P.s. il colpevole del fallo non era barbato, come erroneamente riportato.
E casale e paese con la tarvisium fanno 3 squadre di treviso 😉
vero, ve le darete anche lì…però Casale e Paese sono comunque due realtà della provincia, invece CUS Roma, Primavera e Capitolina sono proprio club cittadini e, per di più, i loro campi si trovano veramente a pochissimi Km gli uni dagli altri nell’area di Roma Nord compresa tra l’Acquacetosa e Tor di Quinto, rivalità alle stelle…ad ogni modo posso comprendere quanto siano sentiti derby come Tarvisium-Paese o Casale-Tarvisium…
realtà della provincia? te credo! voi c’avete una città che è grossa come la provincia di treviso…! 😛
anzi, parlando di abitanti, Roma fa solo 2 milioni di persone in più di tutta la provincia di Treviso…! 😉
Sai quanto dista il campo di Paese da Monigo?
Dajee!!
a Sè comincia a preparà i bonus…poi sai che mangiate prepartita tra il ristorante della Capitolina e quello del CUS?
Qualcuno sa dirmi dove trovare l’elenco delle retrocessioni invece?
retrocesse dal Girone 1: Bergamo e Gussago
retrocesse dalla poule salvezza del Girone 2: Union Viterbo ed Emergenti Cecina
retrocesse dal Girone 3: Bassa Bresciana Leno e Caimani
retrocesse dalla poule salvezza del Girone 4: Lecce e Padua Ragusa
se i conti mi tornano invece le promosse dalla C1 alla B dovrebbero essere: Grifoni Oderzo, Petrarca Padova B (la cadetta), Varese, Amatori Novara, Bologna, Florentia, Avezzano e CUS Catania…non so bene però adesso che faranno la 7 Fradis Sinnai che ha vinto il girone sardo e la Syrako che ottenuto la miglior vittoria nelle finali del girone siciliano, dal momento che entrambi i gironi hanno un regolamento particolare ed erano composti dalle squadre meglio piazzate della C2 in una prima fase, boh…
Grazie mille!
girone 3 nessuna retrocessione per il ritiro di cus brescia e fallimento del Venezia mestre…
Dal girone 3 ne è retrocessa una sola , salvo ripescaggi( come credo dagli altri gironi della poule salvezza) . La Bassa bresciana farà ancora la serie B l’anno prox.
@denis e @AdG, grazie dei chiarimenti, non conoscendo le varie situazioni ho solo visto le ultime classificate dei gironi…
2 su 4 dalla Marca.
2 su 4 di Roma…
Treviso regna.
Grandissimo il Rugby Paese che era partito favorito per questi playoff promozione e sembrava aver compromesso tutto è invece riuscito a ritrovare il suo gioco e imporsi nettamente sugli avversari!con tanti giovani in campo ( alcuni con meno di 20 anni)!
Un rinnovamento che ha riportato una società seria ai livelli che merita.
Una domanda ma perché si fa sempre Gironi nord contro gironi nord e girnoni centro sud contro centro sud? Solo per contenere i costi?
Complimenti
a tutte
non lo so però l’anno scorso le due squadre del girone centro-sud s’incrociarono con quelle del girone nord-ovest e infatti il CUS Roma si beccò l’ASR Milano e il Frascati il Lumezzane…
Oggi a Parabiago abbiamo potuto ammirare una gran bella squadra il rugby Paese , purtroppo per noi ci siamo fermati ad un nonnulla dal traguardo.
Bravi comunque, sarà per il prossimo anno…….FORZA PARA
Mi scuso se mi prendo tutto questo post e commento a rotta di collo però l’emozione è grande…
Roma non è Rovigo, non è Treviso, non è Noceto, qui di rugby non si vive, qui il rugby te lo devi andà a cercà, qui il rugby (quello di club e non quello dell’Olimpico) ce lo filiamo in pochi intimi, qui il rugby non fa notizia (salvo rare eccezioni, mi ricordo ancora i lunghi pezzi del Messaggero sulla RDS Rugby Roma), qui il rugby è solo uno dei tanti sport minori, se io adesso facessi il giro del mio quartiere gioendo per la promozione del CUS probabilmente sarei preso per pazzo…
Eppure…eppure…eppure, nonostante tutto, il movimento romano è riuscito ad esprimere tre compagini di Serie A per la prossima stagione e io faccio veramente i complimenti al grande lavoro svolto in questi ultimi anni dal CUS Roma e dalla Primavera (le due società pertanto in cui ho militato a livello giovanile, contento il doppio dunque), un lavoro mirato sia sui vivai che sulle prime squadre…in particolar modo al CUS vanno ringraziati diversi ragazzi di altre società romane che, nelle ultime stagioni, sono scesi di categoria e hanno contribuito ad alzare notevolmente il livello della rosa (oggi nel XV ad es. c’era l’ex FF.OO Calandro e qualcun’altro che ha un passato con la Lazio in Eccellenza)…ma vanno ringraziati anche tutti gli altri cussini, sia quelli della vecchia guardia sia quelli più giovani (con i quali ho avuto il piacere di giocare insieme), che in questi anni sono rimasti sempre fedeli ai colori giallo e blu e, dopo tante stagioni di purgatorio, finalmente sono arrivati in Serie A…e in questa scalata il merito è anche del lavoro tecnico di Paladini (che l’anno scorso portò il CUS al barrage con l’ASR Milano) e di Cococcetta che, arrivato quest’anno dalla Capitolina, ha centrato l’obiettivo…
Un applauso va fatto anche alla Primavera, la società che condivide con la Lazio gli storici campi dell’Acquacetosa…dopo lo scioglimento della vecchia Lazio & Primavera, i gialloblù col quadrifoglio sul petto sono tornati in proprio poco dopo la metà degli anni 2000, si parte dalla C e in una sola stagione si arriva in B…uno di questi ultimi anni hanno rischiato anche la retrocessione in C, ma questa è stata veramente una stagione strepitosa, tanti ragazzi giovani del vivaio e qualche esperto (su tutti N. Leonardi e Callori di Vignale) hanno formato un mix esplosivo che Daniele Montella, ex giocatore di lungo corso del rugby romano e figlio d’arte del grande Umberto, ha saputo portare fino in Serie A…la Primavera torna in A da sola, senza l’aiuto dalla Lazio visti i tempi della L&P nella Serie A2 di una volta…
5 squadre cittadine tra Eccellenza e Serie A sono una svolta, spero che tanti appassionati ovali romani vadano a sostenerle perchè ce n’è bisogno, senza campanili nè divisioni…
In Serie B rimane da sola la cadetta dell’URC che quest’anno ha scampato per un pelo la retrocessione in C1, ma i match con Frascati, Colleferro e Civitavecchia (sempre che la Centumcellae venga inserita nel girone centro-sud), saranno senz’altro sentitissimi…e pensare che, per un solo posto, la Rugby Roma Club non è andata in Serie B, arrivata seconda nella poule promozione del Girone G di C1 non ce l’ha fatta, solo la prima passava direttamente e il forte Avezzano ha fatto lo scherzo ai bianconeri…dalla C2 però dovrebbe salire la Roma Urbe che ha chiuso in testa al girone laziale e così ci saranno altri 6 derby romani di fuoco in C1 tra la RU, la RRC e il Villa Pamphili (anche i villani hanno fatto una gran stagione)…
E intanto nella finalissima del campionato nazionale u.18 è arrivata la Capitolina…
Daje!
Congratulazioni alle neopromosse.
Ora può partire il toto-gironi territoriali: sono salite in blocco due venete e due romane, mentre sono retrocesse due venete (Badia e Roccia), un’emiliana (Piacenza) e una toscana, che però in realtà tornerà subito su con il titolo sportivo dei Cavalieri (il Firenze).
Le due romane neopromosse riempiono il girone del centro, quindi è possibile che l’Accademia non venga più piazzata lì come riempitivo. E’ anche vero che però il girone centro, con due neopromosse, una “ripescata” (Firenze), due squadre dello scorso girone retrocessione (URC e Perugia), più Gran Sasso e Prato Sesto, forse sarebbe un po’ “basso” rispetto agli altri, con il nord-ovest e il “nord-centro” che si devono spartire una finalista (Recco), due semifinaliste (Verona e Colorno) e l’Accademia, più il Reggio, e il nord-est con due neopromosse ma anche con squadre che si sono giocate i play off fino all’ultimo e che credo mirino a riprovarci, come Tarvisium e Valsugana.
Emy, partendo dal presupposto che rifacciano i gironi per “competenze territoriali”
al momento il girone centro/sud sarebbe
1- Capitolina
2- Cus Roma
3- Primavera
4- GranSasso
5- Perugia
6- una tra Cavalesto e Firenze(o come si chiamerà)
quindi “a spartire” negli altri gironi dovrebbero andare 3 squadre
reggio
accademia
e la non inserita nel girone centro/sud
Esatto, però così l’Accademia andrebbe messa in un girone comunque già in ogni caso di notevole spessore. Va bene il territorio ma, quando non ci ballano troppi km di dfferenza oppure si può usare l’Accademia come jolly, anche un occhio al “ranking” non sarebbe male.
I due gironi nord-ovest-centro si devono dividere: Recco (finalista), Colorno (semif), Verona (semif), Reggio (prom), Brescia (prom), Accademia (prom), CUS GE, CUS TO, Milano, Lumezzane, Valpo, una delle due toscane (o tutte e due se l’Accademia venisse spostata nel girone centro).
Il veneto ha Valsugana (prom), Tarvisium (prom), Udine (prom), Vicenza e le due neopromosse (e direi che il girone è fatto).
Secondo chi esce male da questi play off e dal campionato in generale è la Lombardia che vede le due squadre vincitrici del proprio girone (Parabiago e Lecco) perdere con le due venete (Casale e Paese) e poi vede retocesse in C Bergamo e Gussago. Peccato ma si rifaranno il prossimo campionato.