Rovigo, Zambelli : “Perché continuare se perdiamo?” Calvisano, Guidi: ” Gruppo meraviglioso”

Intanto, le Zebre potrebbero annunciare oggi il tecnico livornese. Al suo posto sempre più sicuro Massimo Brunello

COMMENTI DEI LETTORI
  1. berton gianni 31 Maggio 2015, 09:14

    Massima la carica societaria, massima la delusione.
    Se molla e’ un perdente.
    Se continua, merita l’applauso e l’incitamento di tutti.

    • Alberto da Giussano 31 Maggio 2015, 09:21

      @Gianni è anche vero, secondo il teorema Berton, che è il massimo responsabile di quanto successo. O no?

      • marino 31 Maggio 2015, 09:28

        Non mi sembra che si sia tirato indietro.
        Ps anche se avesse vinto avrebbe potuto chiedersi cosa ci

        • marino 31 Maggio 2015, 09:31

          Scusate.
          Anche vincendo non avrebbe vinto niente, in quanto l’eccellenza si gioca solo per la gloria.
          Poi anche la gloria è importante ma…

          • M. 31 Maggio 2015, 09:51

            Oh sarebbe ancora, “solamente”, il massimo campionato italiano.

          • Katmandu 31 Maggio 2015, 09:55

            Gloria? Non la conosco, ma me ne anno parlato molto bene 😉

          • mezeena10 31 Maggio 2015, 15:34

            ahahahah grande kat! 🙂

      • berton gianni 31 Maggio 2015, 09:54

        Ciao AdG.
        Infatti, per l’appunto ho scritto massima carica.
        Più sotto, condivido il post di Kat sul presidente.
        Però, oltre che umanamente comprensibile, come umano sfogo, c’è da dire che, proprio dopo una sconfitta così pesante, il presidente deve guardarsi allo specchio e domandarsi:
        Siamo…Zambelli o Zambrutti ??
        E prendere la conseguente decisione.

    • Yattaran 31 Maggio 2015, 09:25

      Potrebbe anche essersi stancato di mettere un sacco di soldi e non vincere…

      • Alberto da Giussano 31 Maggio 2015, 09:29

        Una squadra sportiva non è un giocattolo. Certo, nel rugby, i soldi ce li mette chi è appassionato, non ci sono altri vantaggi. Ma anche considerare la società sportiva una giostra dalla quale si sale si scende quando si vuole è profondamente sbagliato.

    • giallo 31 Maggio 2015, 09:37

      Si però in campo non ci scende lui, se i giocatori come ieri non tirano fuori gli zebedei c’è poco da fare…non dipende mica tutto da presidente e allenatore!

  2. davy 31 Maggio 2015, 09:29

    Secondo me sono parole dettate a caldo dalla delusione. Comunque “Perché continuare se perdiamo?” e’ la frase che si sente di piu’ quando nei forum si parla di rugby. Non un bel modo di intendere lo sport …

  3. marino 31 Maggio 2015, 09:38

    Finali, semifinali o solo partite in stagione di campionati scolastici under 18 inglesi sudafricani o neozelandesi offrono uno spettacolo migliore in termini di gioco, in termini di stadio, di riprese commento e grafica televisiva.
    E che lo stadio e il pubblico sono di gran lunga i migliori in italia
    La strada è lunga e siamo a piedi.
    Non una bella pubblicità una finale così per il nostro rugby

    • Katmandu 31 Maggio 2015, 09:43

      Oddio mentalità differenti e livelli differenti, ma il rischio delle finali secche é che può capitare anche una partita nervosa

    • graffio 31 Maggio 2015, 14:48

      Quoto! Sino a quando il rugby in Italia sarà quello giocato da Calvisano (ma anche da Rovigo e da tutte le altre di Eccellenza) non solo non faremo passi in avanti ma, come negli ultimi anni, faremo solo passi indietro in termini di pubblico e di interesse … basta sentire il commento televisivo, vedere le competenze dei giocatori, ammirare il gioco “di mischia” espresso dalla stragrande maggioranza delle squadre che si vedono in televisione per comprendere che uno spettatore (che non abbia un fidanzato, un figlio, un nipote che gioca, oppure che sia di Rovigo …) piuttosto di andare a vedere una partita di rugby del nostro campionato (impoverito da un’inutile viaggio pindarico “Celtic”) preferisce il pranzo domenicale con la suocera …

  4. Katmandu 31 Maggio 2015, 09:39

    “….. Insistere il prossimo anno? Perché dovrei? Per essere perdenti, perché oggi è questa la figura che abbiamo fatto, la figura dei perdenti”
    Scusate con tutta la l’ammirazione che possi avere per chi ci mette soldi tempo e passione, ma queste frasi son il fallimento della cultura sportiva italica, mi spiace dirlo, ma delle volte si vince e delle volte si perde, e questo é la prima regola dello sport, qualunque. Le delusioni ci devono stare come i successi, e non solo quelli del campo, vedere ad esempio uno stadio con il doppio degli spettatori di Tv deve essere considerato un successo
    Mi spiace capisco la delusione ma queste cose se si pensano non si dicono, quante squadre vanno avanti con differenti difficoltà rispetto a Rovigo e vincono 1/10 delle partite dei rossoblu?

    • marino 31 Maggio 2015, 09:55

      Sono daccordo con te su tutto.
      Purtroppo questa mentalità fa livellare il campionato verso il basso e qualcuno pensa che basti spendere soldi per vincere. Bisogna anche spenderli bene.
      Questo ragionamento vale per tutti.
      Certo che spendere soldi per un campionato che la fir svilisce completamente, senza visibilità anzi che ti tocca a pagare per farti vedere in tv, e perdipiù dai contenuti tecnici molto bassi, dove le mischie sono tante e anche gli errori… capisco l’amarezza di Zambelli

      • Katmandu 31 Maggio 2015, 09:59

        L’amarezza é condivisibile, i contenuti no mi spiace ci rempiamo sempre la bocca (o i post) con la bellezza dello sport, ma alla fine lo sport deve avere una mentalità che contempla la sconfitta

      • gsp 31 Maggio 2015, 11:06

        Non é la FIR che lo svilisce. É la FIR che lo tiene in vita, ma non si capisce bene quali siano I vantaggi.

    • LiukMarc 31 Maggio 2015, 10:09

      Guarda Kat, hai perfettamente ragione. Ieri post partita un certo Al Kellock – uno che non è che abbia vinto molto in carriera, fino all’ultima partita – ha detto più o meno le stesse cose. Per l’ammirazione che posso avere per Zambelli, certe frasi mi fanno cadere le braccia.

  5. 6nazioni 31 Maggio 2015, 09:53

    Presidente Zambelli le rinnovo x l’ennesima volta prenda Presutti come allenatore
    se vuole vincere lo scudetto. (sono 3 anni)
    Il cecchino c’e’ Barion , n°= 2 piloni un tallonatore e un 10 che giochi da 10.

    • giallo 31 Maggio 2015, 10:01

      Dai che a forza di dirglielo…;)

    • buonanotte 31 Maggio 2015, 10:15

      Quoto.

      E’ una sconfitta cocente e in questo momento il rammarico del presidente mi sembra sincero e umano.

      Però i buchi in questo Rovigo ci sono sempre stati e chi ha giocato a rugby non ci mette molto a notarli. Sono proprio quelli che hai detto tu:
      – Mischia buona ma non ottima. Otto buoni ci sarebbero ma mancavano i cambi, se perdi Montarioul ti tocca mettere Ferro e De Marchi fuori ruolo.
      – Roan ci aveva già traditi quando è andato a giocare coi Barbarians (Non usò i pantaloncini del Rovigo).
      – Ravalle non avremmo mai dovuto lasciarlo andare a Mogliano.
      – Un’apertura solida che dia sicurezza alla squadra, quello che Rodriguez in due anni non è mai riuscito a fare. Bisognava mandare giù il boccone amaro e sostituirlo già dopo il primo anno.
      – Abbiamo tentennato troppo con Frati a mediano di mischia, quando avevamo un Bronzini che scalpitava (Anche se ieri ha giocato malissimo pure lui).
      – Alla fine mi sento di dire un grazie a Basson. Fra alti e bassi alla fine è meglio averlo che non averlo.

      Dopo questa delusione, penso che il pubblico di Rovigo accetterebbe volentieri un paio d’anni a testa bassa ma con gente sanguigna in campo. Un piano triennale con meno soldi e unico obbiettivo dichiarato i play-off.

      Un consiglio per Zambelli, se possiamo spendere qualche soldino sistemiamo quel campo 2.

      • Fabrizio 31 Maggio 2015, 10:31

        Il campo 2 è così da ormai venticinque anni e sta bene così…ha fa sempre temprato fisico e mente dei giovani rodigini e forse per vincere c’è bisogno proprio di questo… Una bella lezione di campo 2 per tutti giocatori e tifosi.. Chi ha giocato su quel campo di terra senza erba per anni come me può capire cosa intendo

        • Maxwell 31 Maggio 2015, 11:09

          25 anni?
          Esattamente il periodo di astinenza?
          Avrà anche “sempre temprato fisico e mente dei giovani rodigini”….. ma non è che porta sfiga?
          Ovviamente si scherza…… 😉 🙂 🙂

      • Rabbidaniel 31 Maggio 2015, 12:33

        Analisi ampiamente condivisibile. Calvisano, con una mischia solida e una mediana competente, ha vinto due campionati, non dico facilmente, ma con una certa autorità. Inutile spendere soldi per una Porsche se poi hai le gomme lisce e non riesci a scaricare la potenza.

      • seven 31 Maggio 2015, 13:54

        Roan ci aveva già traditi?!per avere messo i calzettoni(non pantaloncini)della sua squadra di origine e non di Rovigo?!non significa di certo uno scarso legame con la squadra di appartenenza,anzi…dimostra un legame viscerale con la squadra che lo ha cresciuto e che gli ha permesso di arrivare in alto…bisogna essere proprio piccoli per attaccarsi a certe cose…

      • San Isidro 1 Giugno 2015, 13:06

        @buonanotte, ma cosa diamine stai dicendo su Roan? A parte che ha straragione @seven e poi lo sai che quando vieni convocato con i Barbarians non sei obbligato a mettere i calzettoni del club in cui giochi? Puoi mettere tranquillamente i calzettoni di un club in cui hai militato in passato e Roan mise quelli gialli del suo La Plata, la squadra che lo ha formato e lo ha cresciuto, secondo te doveva mettersi quelli del Rovigo dopo che era arrivato nel Polesine da tre mesi? Poi di che “tradimento” si tratterebbe? Inoltre gli argentini sono molto legati al proprio club d’origine tant’è che in molti tornano a giocarvi gli ultimi anni di carriera una volta che abbandonano il rugby pro…
        Prima di scrivere certe cose si dovrebbe riflettere, magari dopo una bella dormita…buonanotte…

  6. malpensante 31 Maggio 2015, 10:10

    La questione è che un non campionato dove si vince spendendo l’han voluto e gli piace. Peccato che a spendere sono in tre e vince uno solo, guarda caso quello che da anni raccoglie quel che passa il convento ma con l’età più fresca. Gli altri sognano i 400mila e s’attaccano, salvo fallire coi conti della lavanderia. Se ne hanno qualcuno forte l’anno dopo va dai tre di cui sopra o alle ciofeche celtiche, i ragazzi smettono o vanno ai collegi per futuri disoccupati, e avanti così. Gavazzi o Pippazzi, questo è il menù che piace a loro, ma che alla fine piace a tutti, compreso chi si straccia le vesti nei blog a giorni alterni. Vado a farmi un panino col salame.

    • berton gianni 31 Maggio 2015, 10:59

      Minchia,
      panino col salame alle dieci di mattina ?
      A pranzo cosa pasteggi : Bulloni e Paraflu’ ?
      😀

      • gsp 31 Maggio 2015, 11:10

        Avrá fatto qualche lavoretto in casa ed adesso sente di esserselo guadagnato. E se trova un paio di sott’oli non CE li mette? Io aspetto mezz’oretta e ste due salsiccie e fagioli…

        • malpensante 31 Maggio 2015, 11:14

          Tutta roba che i veri professionisti schifano. 🙂

          • Cuco23 31 Maggio 2015, 11:21

            Dovete provare a fare colazione alle 8.00 della mattina con ciò che è rimasto della grigliata della sera precedente, appena scaldata sulla piastra: vi assicuro che è meglio di quanto si possa pensare 😉

  7. vedonero 31 Maggio 2015, 10:11

    Zambelli ha tutta la mia comprensione! Tenetevelo stretto!

  8. promisedland 31 Maggio 2015, 10:34

    Ho letto e riletto l’intervista fatta a Zambelli nel post partita (intervista in italiano..) e la frase incriminata “perché continuare se perdiamo?” non l’ha mai pronunciata! Chiedo ai responsabili del sito: che intervista avete letto/sentito?

  9. mauro 31 Maggio 2015, 10:36

    Egregio Presidente Zambelli, capisco che esternare la propria amarezza possa aiutare a digerire la sconfitta di ieri. Ma lei è il Presidente di una società tra le più gloriose d’Italia.
    Non ragioni da imprenditore, ragioni da sportivo. Si può vincere e si può perdere, molto spesso più cuore si ha e più si perde.
    Se non capisce le ragioni che le offro ne parli con Luciano Benetton, lui ha molto da insegnare dal punto di vista sportivo quanto da quello economico.
    Tra i tanti esempi che le potrei portare di sette finali tra l’86 ed il 93 e solo due vinte, gliene racconterò due che ci accomunano alla città di Rovigo.
    1987-1988: la meta di Ravanelli all’ultimo minuto nella prima finale dell’era play off
    1995-1996: a Rovigo contro il Milan in 15 contro 14 (si come voi, ma per più tempo), in vantaggio alla fine del primo tempo, non realizzammo un solo punto nel secondo tempo e alla fine perdemmo (more solito). E questo bruciò più della prima.
    Il buon Luciano è ancora là dopo 37 stagioni alcune buone, molte meno, poche veramente esaltanti. Perchè lei vuole andarsene?

    • duccio 31 Maggio 2015, 21:45

      Quoto appieno mauro! Il calvisano ha perso 4 finali dietro fila e hanno mollato? No e alla quinta è arrivato lo scudetto!……la piazza di rovigo nn è facile il bruciore di c..o capibile xo’ meno tragedie su le maniche e si ricomincia! Frati è al suo quinto campionato di eccellenza e x 5 anni consecutivi con 3 squadre diverse è arrivato ai play off e x 4 anni consecutivi è andato in finale trovatemi un’altro allenatore italiano che in tutti questi anni abbia fatto come lui! Potrà essere antipatico x alcuni ma nn si può dire che nn sia un buon allenatore e mandarlo via è da stupidi!piangetevi addosso ancora un po’ ma poi si deve ricominciare altrimenti è mollando sul più bello che si è perdenti!

  10. Giovanni 31 Maggio 2015, 10:49

    E’ comprensibile la delusione cocente, ma l’equazione “metto soldi, ergo devo vincere per forza” non funziona, non ha mai funzionato nello sport. In campo vanno braccia, gambe, ma soprattutto emozioni, sensazioni, condizionamenti mentali di ogni tipo. Se dipendesse solamente dai soldi sarebbe semplice, ma anche monotono: si coinvolge Microsoft o Apple e si è sicuri di vincere sempre e comunque. Certo con i soldi si possono ingaggiare i giocatori ed i tecnici forti, ma poi bisogna metterli assieme e lì i soldi non c’entrano più. Anche il miglior allenatore possibile non è onnipotente: lavora per sfruttare al massimo le caratteristiche di ciascun elemento a disposizione, ma le variabili di ciò che può succedere in campo sono infinite. Senza contare che di fronte ci sono gli avversari, altrettanto determinati a vincere. La cosa migliore è lasciar trascorrere qualche giorno, smaltire il peso dell’amarezza ed analizzare a mente fredda il perchè di ciò che è successo. La passione per uno sport passa anche attraverso le delusioni. Un po’ come il grande amore per una persona.

  11. gsp 31 Maggio 2015, 11:20

    Per me gli allenatori cebtrano. Ieri Guidi aveva preparato la partita meglio di Frati, vagamente simile a quella di MCall su Ford. Sai che aprono sempre, piallali salendo bene e veloci. Risali il campo con un pó di calci a mezza cottura e li tieni lontani. Poi hai giocatori che eseguono, ma il gruppo di esecutori lo contruisci durante l’anno. A me guidi ieri e due settmane fa é piaciuto molto.

    Poi ci sono gli episodi e quelli sono colpa dei giocatori, come le palle perse per in avanti.

    • malpensante 31 Maggio 2015, 12:33

      Secondo me hai visto la partita a Mogliano, sarò cecato ma nell’oretta abbondante diprimo tempo io ho visto niente. Niente, salvo lezioni di postura alle mannequin di cento e passa chili.

  12. Giovanni 31 Maggio 2015, 11:35

    Una piccola nota a margine. Dato che qualcuno più su ha ricordato che si paga per farsi trasmettere l’Eccellenza in tv, fossi in Gavazzi una telefonatina ad un dirigente Rai la farei. Tagliare il collegamento prima della premiazione, quando bastava temporeggiare altri 5 minuti, non è stata una bella cosa.

    • bangkok 31 Maggio 2015, 13:17

      Intanto….Gavazzi c’era ieri?

      • Giovanni 31 Maggio 2015, 13:52

        Bella domanda…

      • 6nazioni 31 Maggio 2015, 15:47

        era in tribuna verificato su rovigooggi, con zambelli,zatta etc…..

        • Giovanni 31 Maggio 2015, 17:40

          Ha consegnato lui il trofeo ai vincitori?

          • 6nazioni 31 Maggio 2015, 17:57

            adesso esageri….

  13. mistral 31 Maggio 2015, 11:43

    non conosco molto la realtà dell’Eccellenza, ne’ il presidente Zambelli, ma credo che arrivare a sfiorare un risultato positivo quale lo scudetto, e ritrovarsi con un pugno di mosche, faccia girare giustamente gli zebedei (come girano, e quanto, dalle parti di Oyonnax!)… detto questo, e augurando al Rovigo (società, dirigenza e squadra) una prossima stagione migliore di quella appena conclusa, e nel contempo congratulandomi con il Calvisano (società, dirigenza e squadra) non posso fare a meno di vedere come in molti commenti ci siano parecchi che siano molto disponibili a invitare Zambelli a persevarare nel suo impegno (economico) dicendo “è lo sport, un giorno si perde unio si vince, non ci si deve limitare al mero aspetto economico… anche nel rugby peninsulare, come in molti altri settori dello sport e del “sociale” italiano, fare la carità con i soldi degli altri è attività parecchio diffusa! 🙂

  14. carpediem 31 Maggio 2015, 12:27

    caro Zambelli,
    dopo aver visto la partita_non tutta perchè la noia mi stava uccidendo- e subito dopo aver assistito al match scozzesi vs irlandesi, con la massima serenità le posso dire:
    abbiamo PERSO tutti- lei, Calvisano, e tutti noi 4 gatti italiani che amano il rugby, però se molliamo, avremo perso 2 VOLTE.
    mi stia bene.

    • venezuela 31 Maggio 2015, 14:12

      Beh a me invece sembra che Calvisano abbia vinto partita e campionato…almeno questo piccolo particolare devi concederlo

    • graffio 31 Maggio 2015, 14:58
    • Airone valle Olona 31 Maggio 2015, 15:14

      Zambelli va anche capito e i commenti a caldo possono essere forse carichi di amarezza e legati al momento, quindi anche un po’ contestualizzati.
      Dire però che Calvisano ha perso stona proprio.
      Ha vinto una partita non bella per mille motivi, il principale l’aver giocato in 14 per 60 minuti…ma ha messo testa tenacia e cuore.
      Questo gruppo ha fatto una piccola impresa e io da sostenitore ne sono fiero.

    • carpediem 31 Maggio 2015, 15:28

      certo che ha vinto Calvisano, questo non toglie che il Rugby italico sta perdendo su tutti i fronti!.

  15. burger 31 Maggio 2015, 12:36

    Ma Frati?
    Cambia l’assetto della squadra che si era rivelato vincente
    In 15 vs 14 non vince, come si può pensare di riconfermarlo?
    Incredibile tanta apparenza e sostanza zero!

  16. borghy 31 Maggio 2015, 14:34

    Presidente Zambelli tenga duro!!!
    Valter Borghetto

  17. parega 31 Maggio 2015, 15:28

    caro zambelli…ti ringraziano tutti i tifosi di rovigo e nn per essere entrato in modo cosi’ importante nel nostro campionato cosi’ avaro di pecunia
    ma le devo dire che nn e’ che se uno mette tanti soldi deve per forza vincere un campionato…sono tanti i fattori che servono per arrivare a uno scopo cosi’ alto
    prima di tutto l’allenatore…e qua’ di sicuro c’e’ stato qualcosa di sbagliato…forse partire con due non e’ stato il massimo senza dare ai giocatori una figura nella quale riconoscersi ma due che forse non davano carattere alla squadra
    speriamo che possa continuare e meditare sugl’errori fatti per ripartire con persone piu’ adatte allo scopo
    e basta fare arrivare giocatori lessi come bergamirco quando invece servivano prime linee piu’ importanti
    auguri a tutti per la prossima stagione

  18. Francesco.Strano 31 Maggio 2015, 15:40

    Sottolinerei VITTORIA di gruppo….infatti tutti gregari…. E senza la partecipaZione di tutti (anche quelli esclusi dalla finale ,vedi scanferla e altri)non si sarebbe mai giunti a questo risultato….

  19. lukky 31 Maggio 2015, 17:09

    Per me il problema è Frati, non ricordate a Mogliano quando siete rimasti in 14? Il mogliano vi ha asfaltato giocando con i 3/4 perché Frati non ha fatto lo stesso e si è intestardito con una mischia non performante?

  20. soa 31 Maggio 2015, 17:29

    Complimenti al Calvisano, sempre forza Rovigo. Tutto quello che mi sento di dire, lo affido a questa canzone:

  21. lordec 31 Maggio 2015, 17:44

    Una finale triste e noiosa… possibile che questi club debbano spendere i soldi per avere degli stranieri in campo e poi avere questi risultati? Ma se fossero tutti Italiani, non sarebbe meglio? Possibile che non si riesca a far meglio? Eppure al trofeo Topolino si vedono centinaia di ragazzi giocare… ogni anno…. non è possibile ridurre il rugby italiano a questi livelli!!

  22. gian 31 Maggio 2015, 17:55

    lo dissi più di un paio di anni fa in tempi non sospetti, “egregio presidente zambelli, non spenda e spanda pensando di poter vincere facendo solo così, perché rischia di andare incontro a cocenti delusioni, per vincere i soldi sono utili, ma non decisivi!” cosa che puntualmente e successa (certo che portasse a casa proprio zero non me lo aspettavo), quindi oggi posso dire che io, al contrario di tutti, sono d’accordo con il presidente, lui i suoi impegni li ha mantenuti ed il suo impegno/lavoro l’ha eseguito alla perfezione, se il resto della società (in cui metto indistintamente dirigenti, staff tecnico, giocatori, perché non essendo addentro all’ambiente non posso valutare di chi possano essere le maggiori colpe di questi anni di fallimenti) non sa fare il suo, ha tutto il diritto di lavarsene le mani o diminuire l’impegno economico, bisogna anche capire che magari qualcuno gli sta anche facendo pressioni per non dilapidare soldi nel giocattolo infruttuoso sotto ogni punto di vista, non sarebbe il primo imprenditore/sportivo cassato dalla famiglia o dagli amministratori a fronte di risultati negativi; già l’anno scorso aveva detto che o si vinceva o se ne andava, minaccia fortunatamente rientrata.
    io stimo il presidente rossoblù per l’impegno e l’amore che ha messo per il rugby e per i suoi bersaglieri ed un’eventuale sua rinuncia non cambierebbe una virgola, capisco che a tutti faccia paura perdere uno dei pochi mecenati, ma come se ne vanno i giocatori ed i tecnici, nello sport possono andarsene anche i presidenti e i main sponsor se le cose non funzionano.
    a zambelli si dovrebbe fare un monumento fuori dal battaglini e ringraziarlo, a prescindere dalle sue decisioni, se se ne andasse mi dispiacerebbe solo che mollasse da eterno secondo, non se lo merita.
    PS i paralleli zambelli/benetton che ho visto fare sono assolutamente fuori luogo, lucianone prese una squadra forte, ma sempre nell’ombra di rovigo e petrarca e ci costruì una corazzata che negli anni ha vinto più di tutti in italia (poi nessuno, per fortuna, vince sempre) ed ora ha rinunciato a vincere in italia per portare il suo brand in giro per l’europa perché gli conveniva più economicamente (extrasport, chiaramente) pur andando in giro a perdere, zambelli ha preso una squadra già al vertice, senza gli avversari più pericolosi, gli ha dato disponibilità superiori a tutte, gli ha fatto ponti d’oro e non ha cavato un ragno dal buco e la sua azienda non ci guadagna una fava come ritorno di immagine.
    comunque, per me, da petrarchino, zambelli, pur rovigotto, rimarrà un grande uomo e un “vincente”, perché nulla gli si potrà imputare, mai, qualsiasi scelta vorrà fare

    • mauro 31 Maggio 2015, 19:12

      forse non hai letto bene… nessun parallelo (te capirà tra trevisani e rovigotti 🙂 ), solo suggerie un buon indirizzo per le cure del caso. Abbiamo una certa esperienza…

      • gian 31 Maggio 2015, 21:47

        Il fatto é che sono propro due storie differenti:
        1- lucianone di soldi ce ne ha messi tanti, ma non troppi, in un periodo in cuii di soldi ne giravano anche in altri lidi e quindi di avversari ce ne erano molti di più,
        2- lucianone, pur essendo un grande passionario di sport, ha investito ache per avere un ritorno economico, infatti nel rugby ha investito meno che in sport più seguiti,
        3- quando non é più convenuto ha mollato gli altri,
        4- zambelli non ha nessuno dei punti sopra, lo fa solo per passione

  23. luis 31 Maggio 2015, 18:21

    Moralmente non è facile tirare avanti, ma auguro al presidente Zambelli e a tutti i tifosi rossoblù di avere nel futuro più prossimo le soddisfazioni che continuano a mancare.
    Caro presidente faccia un ultimo piccolo/grande sforzo e trovi un Allenatore all’altezza ( che in Italia non c’è ) che possa portare il rugby Rovigo a centrare i traguardi che merita.

  24. HECTOR 31 Maggio 2015, 18:25

    Coi soldi degli altri sono tutti bravi…….

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La Fir ribadisce lo slittamento per permettere la trasmissione TV sull'importante canale pubblico

15 Aprile 2024 Campionati Italiani / Serie A Elite
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Serie A Elite, le formazioni di Rovigo-Vicenza e Fiamme Oro-Viadana

Nella domenica del massimo campionato si assegna il primo posto della regular season e l'ultimo spot per i playoff

14 Aprile 2024 Campionati Italiani / Serie A Elite