Tanto il costo del danno provocato alla telecamera dal pennarello indelebile usato dal giocatore. Qui il video
La meta numero 200 di Injera e una firma che costa 60mila sterline
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Hong Kong SVNS 2024, doppietta per la Nuova Zelanda
La Nuova Zelanda torna a fare la voce grossa nel rugby a sette, conquistando una doppia medaglia d'oro nella tappa di Hong Kong del torneo SVNS 2024
Australia: il debutto di Michael Hooper nel Sevens
L'ex giocatore dei Waratahs ha fatto il suo esordio nel torneo di Honk Kong
Hong Kong SVNS: il rugby a sette va in scena nel weekend
Sesta (e terzultima) tappa stagionale per il torneo SVNS 2024, da venerdì a domenica in scena a Hong Kong: in campo anche Antoine Dupont e Michael Hoo...
Australia, Michael Hooper rincorre le Olimpiadi con il Sevens
Il terza linea esordirà nell'imminente torneo di Hong Kong
SVNS: Dupont trascina la Francia al primo oro dopo 19 anni, podio maschile tutto europeo
I Bleus portano a casa la medaglia d'oro SVNS nel secondo weekend che ha visto Antoine Dupont scendere in campo nel circuito mondiale a sette
SVNS: nel weekend Dupont & Co. in scena a Los Angeles
Dal 2 al 4 marzo il torneo a sette SVNS 2024 va in scena a Los Angeles: di nuovo in campo anche Antoine Dupont
Non me ne intendo, ma il vetro della telecamera non può essere sostituito? Ogni volta che viene colpito da un sassetto che lascia un segno o da uno schizzo di qualche materiale indelebile occorre buttare nell’immondizia tutta la telecamera? Forse le cose stanno davvero così ma mi sembra un po’ strano
Comunque bravo Injera per le sue duecento mete…
la classe non è acqua e il XV non è il VII… gesto più da calciatore che da rugbista, e credo (temo) che nel VII ne vedremo ben altri…
Vero… per dai il seven è sempre stato un pò “naif”….. e cmq credo che ci penserà due volte la prossima volta! 🙂
il problema “etico” è che il VII sarà la vetrina del rugby alle olimpiadi, non so se è un gran guadagno per il movimento del XV… in gran parte degli “ignoranti” (in senso letterale, chi ignora, intendiamoci) il “rugby” diventerà il VII (un po’ come oggi è per il football americano)…
Sotto questo punto di vista hai perfettamente ragione