Il terza linea dei bianconeri parla a lungo in conferenza stampa dopo l’ultima gara di club in Italia
BergaMauro e le Zebre che verranno: “In campo quindici leader”
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URC: gli highlights di Connacht-Zebre
I ducali giocano un buon primo tempo, ma nella ripresa subiscono i colpi degli irlandesi
URC: A Galway le Zebre cedono 54-16 contro il Connacht
Secondi 40 minuti da dimenticare per i ducali. Connacht rilancia le proprie ambizioni di playoff
United Rugby Championship: la preview di Connacht-Zebre
Per i ducali torna Geronimo Prisciantelli, 200esimo cap per Bealham. Arbitra il direttore di gara Aimee Barrett-Theron
URC: la formazione delle Zebre per sfidare Connacht
Linea arretrata inedita per i ducali, che però recuperano Geronimo Prisciantelli. Pronto al ritorno anche Enrico Lucchin
Un capitano dell’Italia Under 20 arriva nella prima squadra delle Zebre
La franchigia di Parma rinforza la mischia con un giovane talento
Zebre Parma: arriva un altro rinnovo in mediana
Il roster gialloblu potrà contare ancora sulle prestazioni di uno dei suoi numeri 9
Lo metterei tra i candidati per un ruolo di DG. Non in FIR magari, ma alle zebre di sicuro.
Io ero tra i più scettici nella sua seconda carriera in Italia, mi ha fatto ricredere, un grazie e speriamo che giochi anche il quarto di finale del mondiale
Grandissimo giocatore.
Ovviamente in fase calante,e altrettanto ovviamente Zanni e Favaro, Minto e Barbieri ( di 2 anni fa ) gli sono superiori…. la carta d’identità non fa sconti a nessuno.
Grandissimo atleta e uomo che ha dimostrato di avere palle d’acciaio riconquistandosi la Nazionale dopo un periodo opaco.
Credo che abbia pagato, in un mondo un po’ chiuso come quello del rugby italico, il fatto di essere anche stato il primo uomo di spettacolo….e ha sopportato tanti “fighetta”, “bollito”, “come i calciatori”.
Chapeau per la carriera e per aver sopportato tutto.
( Gavazzi…. SVEGLIA!!!!!! Manda lui al marketing, non Checchinato )
Maxwell quoto su quasi tutto, ma al marketing ci devono andare persone “studiate” per fare questo lavoro, il mio compare fa il gafico pubblicitario di mestiere e sinceramente dietro ogni mm2 di ogni pubblicità c’è un perchè, figurati che c’è gente che studia la soluzione migliore per i colori delle scatole
La comunicazione non si può più inprovvissare
Si, hai ragione, diciamo “uomo-copertina…..” 😉
Lo fa già, pro domo sua, e anche bene.
Ciao Kat.
Davvero che ci sono degli esperti grafici e/o creativi che studiano quale sia il miglior colore anche per le scatole ?
Ottimo, gli faccio un video delle mie e glielo mando…
🙂
Gianni con questa ennesima battuta ti sei garantito il mio voto alle prossime elezioni. Tra l’altro il tuo partito affronta dei temi che mi stanno molto a cuore.
Grazie Mauro, certo ti sono state date più possibilità negli ultimi anni, ma tutte meritate. Fai un giro fuori dalla palla ovale, anche il resto del mondo ha bisogno di grandi persone.
Grazie, fratello !
Benvenuto a bordo e buone Tette anche a te !!
😀
GRANDEEE Gianni, come Camoto, hai anche il mio voto, fammi sapere quando (non so niente di tutto, però il nome del partito mi piace tanto)
Mauro Bergamasco ha sempre avuto un occhio per il rugby e lo sport in generale come strumento per far crescere i giovani. Potrebbe diventare un allenatore di minirugby. Oppure magari potrebbe allenare i breakdown tra qualche anno, se intraprende questa strada.
Forse invece si occuperà della sua famiglia e dei suoi affari.
In bocca al lupo.
L’ho visto sia in azione con i bimbi che cazziare altri “giovincelli” compagni di squadra… è veramente un leader sportivo per quello che ho potuto vedere.
Dopo quella giornataccia a mediano di mischia, per me Mauro è diventato un idolo, un campione di abnegazione e professionalità.
Merita il mondiale per chiudere una grandissima carriera, non è colpa sua se i giovani che dovrebbero rubargli il posto non hanno neanche la metà della sua grinta e passione.
Addio Campione.adesso ti chiediamo di fare la scalata ai vertici della FIR .perché c’e bisogno di uomini come te che conoscono il rugby in tutte le sue sfaccettature . Sei l’uomo giusto per portare finalmente questo sport a livelli importanti;e soprattutto lo puoi fare in tempi brevi! Forza Mauro facci vedere che un campione lo e’ per sempre! Vaias con Dios Amigos!!!!!!!!!!!!!!!!!!
vaya con dios amigo..
Caro Mauro BERGAMASCO, grazie tante davvero per tutto quello che mi hai dato e fatto vedere, in Nazionale e nei club, nel corso di tutti questi anni, dai tempi del BENETTON, quando ho cominciato a seguirti. Ricordo quando giocava tuo padre, se non sbaglio partì anche lui, con un paio di miei amici e un compagno di liceo, in quella famosa tourneèe in SUD AFRICA. Ho avuto la fortuna di incontrarti, per caso, da un fioraio vicino a casa tua e di mia sorella, in provincia di PADOVA, ero venuto da VENEZIA trovarla. E dopo un allenamento della Nazionale a ROMA, ancora Flaminio, assieme a tuo fratello. Un saluto affettuoso pieno di ammirazione e rispetto. Grazie ancora.
A parte associarmi al coro dei Grazie Mauro sarebbe riduttivo dire qualsiasi cosa!!!
“15 leader in campo”…già con questa affermazione, mi confermi alcuni dubbi che mi frullavano per la testa.
Un tributo a Mauro, GRANDEEEE, ho avuto il piacere di incontrarlo, spero continui a fare l’interesse del rugby, per attrarre tanti giovani a questo gioco!