Guinness Pro12 tra debiti italiani e una rivoluzione londinese?

Il board starebbe trattando l’ingresso di London Welsh e London Scottish. E aspetta un milione di sterline dalla FIR

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Mr Ian 3 Maggio 2015, 09:07

    La notizia dei debiti italiani gira tra i media inglesi già da inizio anno, alcuni addirittura dicono che le italiane usciranno a breve….
    Portiamo gli exiles in celtic e le celtiche in Premier? certo che non c’è mai pace però…

  2. Katmandu 3 Maggio 2015, 09:36

    Partiamo dalla notizia principe, i debiti delle Italiche, si può sapere la cifra in che cosa consiste? Son i debiti di Tv? Delle Zebre? Della Fir? Son soldi che son dovuti dall’inizio della avventura celtica? Son una qualche rata non pagata di un debito maggiore? Sarebbe interessante capire in cosa consiste
    Per quanto riguarda l’ingresso delle Londinesi, sarebbe una cosa molto interessante a livello commerciale, ma i soldi che servon son tanti, chissà se per entrare chiederanno una mano alle federazioni scozzesi e gallesi….

    • Paolo 3 Maggio 2015, 09:42

      Ciao. Nel pezzo si parla di Zebre e Treviso perché abbiamo riportato quanto scritto dal magazine, ma è chiaro che i debiti sono FIR

      • Katmandu 3 Maggio 2015, 09:55

        Grazie, immaginavo dato che la federazione é sempre stata l’interlocutrice in materia economica, ma mi chiedevo se eran una gabella nata in questo periodo o se era una situazione protratta nel tempo

      • malpensante 3 Maggio 2015, 09:59

        Hanno “abolito” la tassa, mica i soldi da pagare. 🙂 Magari sono quelli “a carico IRB”, e possiamo stare tranquilli noi e il bilancio. 🙂

        • Paolo 3 Maggio 2015, 10:25

          no mal, la tassa non è stata abolita ma abbassata e sospesa, per il momento

          • malpensante 3 Maggio 2015, 14:25

            Appunto, 1,4 milioncini per me sono quelli. Esiste Equiceltica?

          • xnebiax 3 Maggio 2015, 17:00

            Esatto Mal. Per me la FIR fa la gnorri e quando la CL gli dice “ehi, mi devi un milione di dindi” Gavazzi fa spallecce: “io???!”.

  3. marino 3 Maggio 2015, 09:38

    O usciamo dal pro12 e ci salviamo o le potenzialità del rugby italiano sarano sempre strozzate.
    La causa è sempre solo una: una federazione dilettantistica e quindi clientelare e poco lungimirante.
    Si badi bene: non sono contro nessuno o a fovore di nessuno anzi…
    Ma se LW e LS sostituiscono zebre e treviso ci liberano un sacco di milioni che in 4-5 anni possono fare tanto per il tessuto di base del ns rugby ( se ben spesi)

    • Katmandu 3 Maggio 2015, 09:49

      Purtroppo (tranne poche aree felici) i soldi vengon spesi tanti e male, i club difficilmemte riescon a formare giocatori pronti per il livello internazionale, risparmiare 10 milioni per la CL non é la soluzione se poi non si riesce a far uscire giocatori pronti
      La soluzione non é aspettare l’equiparato di turno e ne tanto meno apettare che esca fuori un fenomeno all’anno, tipo Zanusso, Morisi etc etc etc

      • Mr Ian 3 Maggio 2015, 10:04

        Con l attuale sistema dirigenziale, purtroppo non mi fido come possano essere spesi gli eventuali soldi derivanti dall uscita dalla celtic…

        • parega 3 Maggio 2015, 11:39

          cosa volete che possiamo fare da soli quando le societa’ italiane non hanno allenatori preparati per il settore giovanile ? da soli torneremmo dove eravamo prima del sei nazioni poche balle

    • Hrothepert 3 Maggio 2015, 10:26

      @marino, potrei anche essere daccordo con te sul fatto che l’ uscita dal Pro12 possa giovare al movimento rugbystico italiano, a patto che sia la presa di coscienza che che “Italiani no buoni per Rugby” (almeno quello professionistico), con abbandono anche delle due competizioni europee più importanti e mettendo seriamente in discussione anche la partecipazione al 6Ns.

      • parega 3 Maggio 2015, 11:40

        uscire hrot e’ assurdo, basta girare nelle societa’ a vedere la qualita’ dei settori giovanili e degli stessi allenatori

        • ginomonza 3 Maggio 2015, 12:53
        • carpediem 3 Maggio 2015, 14:11

          caro @parega, sono uno di quei allenatori di qualità- come scrivi sopra-
          non mi reputo ne un nick mallet in salsa tricolore ne l’ultimo dei coach nostrani, cmq tu e quelli come te che non si cimentano con ragazzini, genitori società sempre in crisi economica, di campi,spogliatoi, maglie etc, PRO BONO, cosa offri al ns sport ( a parte le chiacchiere sul blog?)

          • sinistrapiave 3 Maggio 2015, 16:31

            Il rugby in Italia non può prescindere da quelli come te che per pura passione seguite i ragazzi dedicando tempo e denaro e perché no , educando pure . Per fortuna ci siete voi , altrimenti non avremmo nemmeno raggiunto il livello in cui ci troviamo . Chiaro che se ci fossero soldi , ci sarebbe la possibilità di farlo a tempo pieno , con tanto di corsi di aggiornamento , stage etc etc ed i migliori diventerebbero allenatori coi fiocchi . Ma finché questo non accadrà , è effettivamente inutile e da ingrati disprezzare il lavoro gratuito di tanti appassionati

          • ostrica placida 3 Maggio 2015, 20:14

            Mia personalissima standing ovation per Carpediem!!!

          • Hrothepert 3 Maggio 2015, 21:05

            Tanto di cappello ai @carpediem che si fanno il mazzo nei clubs di provincia, solo per passione e per un grazie, ma se si dovesse uscire dal Pro12, come suggerisce di fare @marino, dove li prepari i giocatori per affrontare una Champions Cup, una Challenge Cup, un 6Ns od una WRC: in quella sorta di mix tra il..”Trofeo Topolino” e la..”Coppa del Nonno” che è il Campionato di Eccellenza…italiano?!?!
            “…mi piaccion le fiabe, raccontane..altre.” (cit.)!!

  4. Joest 3 Maggio 2015, 09:42
  5. Alberto da Giussano 3 Maggio 2015, 10:43

    Milione più, milione meno partecipare alla Celtic è un salasso di non poco conto.
    Parteciparvi in maniera sgangherata non serve a nulla, ovviamente. Credo che il 2014/15 sia l’anno orribilis delle ns. due formazioni, sia per soldi ingurgitati che per mancanza di risultati tecnici e organizzativi.
    Da lì non si può che risalire.
    Fossi la FIR metterei un piccolo paletto ai contributi: o si raggiunge un minimo di vittirie o ciao , ciao ai 4 milioni. Per l’una e per l’altra.

    • Mr Ian 3 Maggio 2015, 10:46

      magari ci fossero state meno ingerenze da parte della fir oggi non saremmo qui ad avere dubbi su di una cosa inconfutabile….
      Il vero fallimento federale sarà se per il secondo anno consecutivo la squadra di punta del movimento non riuscisse a qualificarsi per la Champions…

    • Rabbidaniel 3 Maggio 2015, 16:42

      Posso essere d’accordo con quanto scrivi però ci sono due punti critici:
      1 – Benetton e Zebre private restano comunque partecipate FIR in un campionato in cui la FIR dà “in franchising” il titolo di partecipazione. Se tolgo il titolo di partecipazione a Benetton o a Zebre private, non so chi sarebbe tanto voglioso di rilevarlo.
      2 – Contestualmente a queste richieste, la FIR dovrebbe puntare sul massimo scalino della piramide realizzando alcune riforme che avrebbero dovuto essere state realizzate contestualmente all’entrata in Pro12 o poco dopo: possibilità di mandare giocatori in Eccellenza, possibilmente accademia collegata alle due celtiche ecc. ecc.

    • malpensante 3 Maggio 2015, 16:49

      Uhm, il dottor Salasso era il socio di Doppio Rhum. Allora, la Celtic è Salasso, io un’idea su chi possa essere Doppio Rhum ce l’avrei. Capitan Miki, non può essere che Munari, per etica ed estetica.

      http://www.trevenezie.it/it/wp-content/uploads/2013/07/capitan_miki.jpg

    • faduc 3 Maggio 2015, 21:09

      Si partecipa in modo sgangherato perché il Treviso è da sola, senza una franchigia dietro – leggi dogi – e le Zebre non hanno un legame vero con il territorio

  6. Stefo 3 Maggio 2015, 11:26

    Chissa’ perche’ ma io ho come l’impressione che Welsh e Scottish abbiano dato sta soffiata non a caso subito dopo che PRL discute di bloccare retrocessioni e promozioni per qualche anno…certo che al Pro12 farebbero probabilmente comodo.

    • gsp 3 Maggio 2015, 11:40

      O arriva dal board celtico per dire ai nostri,pagate o vi rimpiazziamo subito.

      • Stefo 3 Maggio 2015, 12:05

        Chi ha parlato e’ qualcuno dei Welsh non del board celtico…

        • gsp 3 Maggio 2015, 12:16
        • ginomonza 3 Maggio 2015, 12:55

          Si Stefo ma si può parlare per interposta persona! 🙂

          • malpensante 3 Maggio 2015, 14:28

            Vero, pensa a L’esorcista. 🙂

          • andrease 4 Maggio 2015, 00:46

            e chi è che fa parlare gavazzi??? IO HO PAURA!!

      • jock 3 Maggio 2015, 14:44

        Comunque, siamo passati dai proclami sull’ abolizione della tassa, alle figure da chiodi, da insolventi, con il Board, un altra figuraccia. Mez scriverebbe: “paga li buffi”.

  7. bangkok 3 Maggio 2015, 11:30

    Vedi mr. Ian, col tuo ultimo post hai perfettamente -ma penso involontariamente – fatto capire lo sfacelo di entrambe le ns 2 squadre. Hai affermato che la squadra di punta del movimento sono le Zebre. Probabilmente hai ragione, o meglio è così che hanno sempre pensato in FIR sin da quando hanno deciso di crearsi la LORO franchigia. Il dramma,rugbysticamente parlando, e che la squadra di vertice c’era già e funzionava pure bene.
    Per come la vedo io saremmo in tutt’altra situazione sia di risultati che di immagine e magari anche economica se fosse stata lasciata libera Treviso di proseguire nella sua programmaxione. Con le Zebre a crescere piano piano, progtammando il futuro in maniera seria e senza grande pressione. Probabilmente oggi non avremmo 2 squadre agli ultimi posti.

    • gsp 3 Maggio 2015, 11:42

      Ancora con sta storia Della federazione e Treviso. Hanno dato piú soldi e libertá assoluta, che altro devono fare. A spese do tutti gli altri. Ma perché é così difficile da ammettere che non ci sono piú le condizioni per quel tipo di investimenti da parte della famiglia?

      • bangkok 3 Maggio 2015, 12:00

        Vedi gsp, i soldi sono una gran bella cosa, ma non sono la soluzione a tutti i mali. Se ad una società che funziona fai eliminare chi quella società la fa funzionare non è che sborsando un sacco di soldi pareggi il danno. Oltre i soldi ci vuole chi quei soldi li sa far fruttare. Ci sono un sacco di persone con un sacco di soldi ma non tutti li fanno rendere alla stessa maniera, anzi perecchi se li mangiano tutti.

        • bangkok 3 Maggio 2015, 12:02

          Ed a conferma della mia teoria guarda cosa combina la FIR con tutti i soldi che gestisce!

          • gsp 3 Maggio 2015, 12:10

            Guard a che la For non geatisce piú nulla. Tutto la é il problem a Della FIR. Arrivavano piú risultati paradossalmebte quando c’era piú ingerenza FIR e meno soldi.

          • ginomonza 3 Maggio 2015, 12:57

            Parla con il proprietario del Tolone per capire se i soldi contano o meno 🙂

          • ginomonza 3 Maggio 2015, 13:00

            gsp cosa significa For ? Federazione orfani del Rugby 🙂
            Cambia ‘sto Smart ( Smart ? Mah) 🙂 🙂

            Speriamo Raschi non ci legga 🙂 🙂 🙂

          • bangkok 3 Maggio 2015, 13:31

            Ginomonza forse non hai letto bene tutto ciò che ho scritto. Ti sei perso la parte dove affermo che un mucchio di soldi li hanno in tanti na NON tutti li fanno fruttare adeguatamente. Il propietario del Tolone è uno di quelli che a livello rugby (e nin solo) li fa fruttare. Capito meglio adesso?

          • mezeena10 3 Maggio 2015, 21:57

            in realta Budjellal di tasca sua mette zero!

        • gsp 3 Maggio 2015, 12:03

          Bangkok, se una societá si basa su una sola persona (da come la metti tu) non é una societá. E l’anno prima? E senza soldi non vai da nessuna parte, e non puoi accampare alcuna pretesa di indipendenza.

          • bangkok 3 Maggio 2015, 13:33

            Quante società con lo stesso budget cambiando solamente l’AD sono letteralmente decollate oppure crollate?
            Quindi per favore non fate gli ingenui.

          • bangkok 3 Maggio 2015, 14:00

            Altro piccolo appunto, se la FIR non gestisce più nulla a cosa è proprio un pesante problema di leadership. A cosa serve la FIR se è come dici tu?? E poi, la politica federale da chi è sviluppata? Da mago Merlino?? Per favore suvvia!!!
            La Fir gestisce eccome!!! Il vero problema è che gestisce da cani edcin maniera clientelare!!!

          • malpensante 3 Maggio 2015, 14:32

            L’anno prima era uguale all’anno dopo ma senza i 4 milioni. Diktat, Mogi e bisi: ammuina. Munari val ben una messe (di soldi).

          • malpensante 3 Maggio 2015, 15:00

            Tanto per capirci, Melegari per difendere lo staff ha messo la testa sotto la ghigliottina. Ma di cosa stiamo parlando?

      • jock 3 Maggio 2015, 14:45

        Yeah, peppe.

    • Mr Ian 3 Maggio 2015, 16:58

      no no, che involontariamente, sono fermamente convinto di quello che ho scritto, proprio perchè ricordo da dove è iniziata la storia, dagli Aironi alla lora carneficina, alla nascita delle zebre come franchigia di sviluppo alle ultime elezioni ecc ecc ecc

  8. bangkok 3 Maggio 2015, 11:36

    E per quanto i possibili debiti, vediamo di non aggiungere oltre alle brutte figure ed inaffidabilita’ sportive anche quelle economiche.
    invece di spendere soldi x la nuova sede si veda di saldare i debiti prima.

  9. Stefo 3 Maggio 2015, 12:06

    Facendo fantapolitica, potrebbe anche essere una soluzione interessante:
    Premier si chiude a 12-14, chi puo’ del Championships si fonde col Pro12…le italiane?O commercialmente gira o perdono il treno…

    • Rabbidaniel 3 Maggio 2015, 16:31

      Per me nel cambio non ci rimettono. Far girare il pro12 la vedo dura. Sarei curioso di conoscere i numeri di Nuvolari, che ha fatto un ottimo lavoro (non me lo sarei aspettato sinceramente). A naso, però, credo si sia ben lontani dallo “sfondare”. Nel caso in cui si esca dal Pro12 bisognerà inventarsi qualcosa, perché tornare al Super10 sarà dura.

  10. cla 3 Maggio 2015, 12:20

    a fanculo la celtic, tanto ci trattano a pesci in faccia, con arbitraggi scandalosi, noi siamo solo quelli che portano un po’ di soldini.

    • Katmandu 3 Maggio 2015, 12:31

      scusa cla mettiamo pure che hai ragione sulla prima parte del discorso, qual’è la soluzione?portiamo la selezione degli italiani eccellenti a giocare nel sei nazioni? ci leviamo dalle balle? implodiamo come nazione? all’estero i vari club investono cifre che nemmeno la federazione ha a disposizione? in tutto questo come si fa a formare i virgulti italici e farli giocare ad un livello più alto?
      poi se andiamo a vedere noi portiamo i soldi? quanti sponsor portiamo alla CL o alle coppe europee?

    • Stefo 3 Maggio 2015, 13:28

      cla infatti il contratto con sky uk lo porta l’itslia al board, cosi’ come lo dpinsor guinness l’ha portato la fir, cosi’ come quei pochi partner commerciali come spec savers o rhino vengono dall’italia…ma di che stai parlando?????

  11. cla 3 Maggio 2015, 12:48

    in 5 anni di campiuonato celtico non si sono visti miglioramenti, ne’ a livello di zebre-benetton, ne’ a livello di nazionale. Solo sconfitte che non fanno bene al morale, e secondo me non tanto per la foerza degli avversari, ma per degli arbitraggi mirati, contro di noi,guarda caso i risultati migliori li abbiamo avuti fin quando c’erano anche arbitri italiani,da 2 anni gli arbitri italiani sono spariti. Non vogliono farci crescere,ovviamente,mica sono scemi. O rimaniamo con pari dignita’ o via. Dove, chi lo sa, ma in questo momento ci stiamo solo facendo del male, secondo me.

    • ginomonza 3 Maggio 2015, 13:02

      cla ma mica sarà colpa della. CL se noi siamo un tantino inetti!

    • Katmandu 3 Maggio 2015, 13:06

      quindi dato che gli altri ci bastonano sul campo la tua soluzione invece che migliorare il rendimento è levarci e togliere il disturbo?
      e tutto questo come faremmo a migliorarci? dando in mano a dirigenti stile Prato di fare l’eccellenza italica?

    • bangkok 3 Maggio 2015, 13:38

      Cla, gli arbitraggi non sono mai stati un esempio d’imparzialità, ma ricordati una cosa…..nel 2013 era la stessa cosa ma la Benetton quell’anno arrivò 7ma!!!! Quindi se avessimo delle squadre solide e valide saremmo superiori anche alle avversità arbitrali.

      • malpensante 3 Maggio 2015, 14:38

        Mi devo essere perso i numerosi arbitraggi italiani degli anni d’oro. Mah.

  12. BeerMan 3 Maggio 2015, 12:51

    tralasciando tutti discorsi sul lato economico, uscire dalla CL sarebbe una “tragedia” sportiva per noi,perché significherebbe aver totalmente fallito. D’altronde l’aapertura alle squadre londinesi è molto affascinante,magari allargare a 14 squadre gioverebbe allo spettacolo

  13. Jager 3 Maggio 2015, 13:03

    Il problema non è tanto uscire o restare , ma come si vuole dirigere la baracca ! Si può anche uscire e decidere di sviluppare un torneo domestic di livello , investire sulla formazione di base , mettere un freno alle facili equiparazioni , insomma sviluppare finalmente il movimento in senso professionale ( non necessariamente professionistico ) . In alternativa si può decidere di restare e fare sostanzialmente le stesse cose in ambito pro12 , però solo una cosa è certa : così come siamo montandi adesso non facciamo tanta strada . Abbiamo le capacità e la volontà di fare tutto ciò ?

  14. cla 3 Maggio 2015, 13:17

    Io spero tanto di rimanerci ancora per tanti anni, e magari allargare alle inglesi o altre italiane, pero’ basta farci trattare come gli utili idioti. Peche’ non ci sono piu’ arbitri italiani? perche’ ci danno sempre i soliti 3-4 arbitri? in ogni partita ci fischiano almeno 20 punizioni contro, lo stesso fallo a noi lo fischiano, a loro no. nell’ultima partita di treviso,gli altri,munster,spazzavano le ruck andando sistematicamente sull’uomo in piedi, l’ha fatto una volta treviso,minto, fallo. ma dai. ci condizionano e fanno male alla nostra autostima. almeno facciamoci sentire

  15. Maxwell 3 Maggio 2015, 14:09

    Bah….
    Mi pare evidente che le celtiche non possono competere economicamente con FRA e ENG.
    Speravano in un mercato di 60M di persone, pirla anche loro a volere l’uovo subito ( un bell’ovone da 3.000.000 di neurini ) e a non aver considerato che tutto il rugby italico muove non più di 8-12.000 persone negli stadi e forse 30.000 in tivvù.
    Il discorso ora è : Pro14 con 2 londinesi o Pro12 e ci cacciano?
    Pro e contro con entrambe le ipotesi.
    Io (al solito) pongo anche altre domande bastarde….
    – Gli arbitri “figlio della patta” o “del nemico”…. possono fare il cazzo che vogliono a Londra?
    – conviene fare 22 partite tirate o è meglio avere una valvola di sfogo ogni tanto?
    – conviene verificare per 4 partite l’anno la profondità della rosa?
    Resta il fatto che “qualcuno” in Fir manderà Checchinato in quello che dovrebbe essere il posto più importante….. e a meno di sorprese clamorose pagheremo questo errore per altri 15 anni.
    Se ci cacciano….. ci sono almeno 4 alternative, ovviamente se i dirigenti pensassero al bene del rugby italico e non alle loro …..ate.

    • Stefo 3 Maggio 2015, 17:23

      A parte gli ormai sempre piu’ patetici discorsi sugli arbitri parliamo seriamente delle alternative.

      Quali sono in termini di proposte serie e credibili e cioe’ non sparando come faceva qualcuno un annetto fa che basta dare un milione a squadra ed in 2 anni si e’ al livello della CL?

      Lo dico seriamente perche’ qua io di propsote ne vedo zero da parte di chi dovrebbe pensare a delle alternative in Fir e valutarle ma molto poco come proposte da parte dei formumisti…e lo dico da persona che ha forti dubbi fin dal primo anno sulla scelta dell’Italia di entrare in Fir…ti prego non sta a dirmi investire in pullimini per il mini-rugby e fare marketing perche’ qua si sta parlando di se si sce domani cosa metti su e come pensi di arrivare ad un buon campionato, e non dico T14 o Premier ma qualcosa magari simile alla D2 almeno….ripeto seriamente e non banalizzando facendola facile come i gonzi del milione ad eccellente e via tutto vola.

      • Maxwell 3 Maggio 2015, 17:51

        Strategie di entrare nelle scuole, campi,pulmini e rugby di base dovrebbe essere la prima preoccupazione di qualsiasi federazione.
        Mi pare di capire che non sei contrario ne tu ne qualsiasi utente del blog ma che il problema sia il tempo, minimo 10-12 anni, ho capito giusto?
        Sugli arbitri non ho firmato il protocollo di Dublino 🙂 , continuo a essere convinto che il 96% di ogni decisione dubbia a partita in bilico sia penalizzante per gli italiani.

        Exit strategy di uscita dalla CL potrei anche averne…. ma non mi va di parlare una volta e ripetermi ad ogni post o di venire male interpretato.
        Non valgo un milionesimo di Munari,Bortolami o Raimondi…. se la Redazione dovesse fare sotto di loro 3 topic fissi ( es. Nazionale, riforme campionati, giovanili ) si potrebbero esprimere varie opinioni in maniera omogenea….

        • Maxwell 3 Maggio 2015, 17:52

          …. e ovviamente 1M a squadra in Eccellenza è una cazzata….

        • Stefo 3 Maggio 2015, 18:04

          Maxwell tralasciamo il discorso base, scuole ecc…che penso a parte pochi siam tutti d’accordo ma tant’e’ da quanto si vede si va avanti a noccioline e passione dei volontari.

          Sugli arbitri, neanche rispondo.

          Circoscriviamo al discorso usicta CL. Ora che io non creda fsse la scelta giusta per l’Italia Maxwell evidentemente non ricordo ma io ve l’avevo detto dall’anno 1 che non pensavo l’Italia avesse la maturita’ come movimento di un passo del genere, che ci si illudeva di essere nella stessa situazione delle celtiche di fine secolo scorso con base e sviluppo ma niente sbocco pro…io questo lho sottolineato anche a piu’ riprese in questi anni.
          Problema ora e’ che si e’ fatt sempre piu’ un “all in” per rubare un termine al poker e mentre si e’ ricnorso sempre piu’ la CL senza pensare a piani B. Breve precisazione qua: sottolineo che l’assenza del piano b lo dico da anni ed e’ colpa di tutti inclusi quelli che nella campagna elettorale dell’ultimo giro usavano slogan “fuori dalla CL” o “la CL non e’ l’unica soluzione” ma non hanno presentato uno strategic plan proprio di cosa fare in alternativa nascondendosi dietro gli ne parleremo tutti insieme se vinciamo.

          Detto tutto questo l’all in federale e l’immobilismo per smuovere il domestic ha portato non dico ad un punto di non ritorno ma quasi….ed attnzione maxwell io non ho problemi coi 10-12 anni quello che e’, io non ho neanche problemi ad un domestic di livello inferiroe ma che faccia da formazione per un modello da esportazione…anche eprche’ da esportazione l’Italia lo sta facendo lo stesso ma spendendo 10-12 milioni in due franchigie.

          Il mio problema e’ pero’ scrivere che di alternative ce ne sono ma poi defilarsi con un non mi va di aprlarne, vengo male interpetato ed altro…no maxwell se hai qualcosa da proporre farlo se no e’ il giochino di quegli atelti o ex atelti che da un po’ di mesi ci dicono la banalita’ del 2bisogna migliorare il domestic”…eh grazie, graziella e grazie al mazzo…per cortesia come?PErche’ indicare il problema ma non la soluzione e’ un giochino tanto ma tanto semplice, e con il crescente all in federale e depauperamento del movimento visto in questi anni le alternative inziano anhe ad essere di meno.

          • Maxwell 3 Maggio 2015, 18:55

            …..Il mio problema e’ pero’ scrivere che di alternative ce ne sono ma poi defilarsi con un non mi va di aprlarne, vengo male interpetato ed altro…no maxwell se hai qualcosa da proporre farlo ……
            .
            Io non mi defilo… ho solo il problema che a volte posso stare 4 ore al pc, a volte 2 giorni, a volte posso mancare per 5 giorni.
            Se devo espormi e proporre soluzioni non mi va di “buttare” 3-4 ore per 2-3 giorni, più il tempo di spiegare più il tempo di chiarire….
            Non è facile proporre più riforme organiche e fattibili di exit strategy per poi essere perculati quando non posso rispondere e in un topic che dura non più di 24 ore poi finisce in terza pagina. Poi riparlarne 3 gg dopo e parlare con te che è la terza volta che ci chiariamo, viene gsp che mi espone i tuoi dubbi di 3 gg prima e ricominciare,poi mez con altre cose , poi Rabbi che ha visto la prima e la terza volta ma gli mancava un passaggio……..
            Se la Redazione dovesse aprire 3-4 topic fissi esporrei senza problemi.

          • Stefo 3 Maggio 2015, 22:14

            Noi abbiamo richiesto un’area PM ma nente 🙂

      • Mr Ian 3 Maggio 2015, 18:59

        Stefo ti garantisco che di alternative non se ne parla minimamente, in federazione è ampia la frattura tra loro ed i clubs. L alibi del momento è mancano le strutture, come facciamo senza strutture e poi si apre il discorso accademie…
        Al presente, neanche domani, parlo di oggi non ci sono preoccupazioni al riguardo.
        Il tutto è proiettato verso il futuro, quale non si sa…
        Io sono dell idea che si vogliano trasformare i CdF di oggi nei top clubs di domani, la cosa potrebbe avere un suo fascino, è il resto del sistema che rischia di crollare come un gigante dai piedi d argilla.

        • Stefo 3 Maggio 2015, 22:18

          Mr Ian non e’ solo la federazione non pigliamoci in giro, di alternative non en propone nessuno, nessuno nella Fir e nessuno “nell’opposizione”…

  16. frank 3 Maggio 2015, 15:11

    Un ente pubblico italiano con dei debiti. Strano.

    #nocomment

  17. M. 3 Maggio 2015, 15:23

    Non è che le due londinesi sono il nostro benservito?

  18. Rabbidaniel 3 Maggio 2015, 15:28

    Meglio che ci prepariamo a trovare un’alternativa, due squadre londinesi, anche se non di primissima fascia, sono una manna dal cielo.
    Il Pro12 non è il sacro graal, ma sono curioso di vedere cosa possiamo inventarci. O facciamo come i noeuro duri e puri che pensano che basti tornare alla lira per risolvere tutti i nostri problemi?

    • frank 3 Maggio 2015, 15:32

      sicuramente fa bene al popolo italiano essere eterodiretti da Washington-Berlino-Francoforte.

      • Rabbidaniel 3 Maggio 2015, 15:42

        Non mi metto a parlare di politica, ma non siamo più negli anni 80, la Cina è nel WTO e pensare di sfidarla sul terreno della svalutazione competitiva mi pare suicida. Come nel caso del Pro12 non c’è il sacro Graal, la bacchetta magica.

        • frank 3 Maggio 2015, 20:56

          Rabbi ok ma io penso che non bisogna dare al mondo nulla per scontato, tra cui anche la nostra permanenza nell’Eurozona.

          • Rabbidaniel 3 Maggio 2015, 21:24

            Io non do nulla per scontato, ma nessuno sa veramente cosa succederebbe con l’uscita dalla moneta unica. Comunque, per quanto posso capire di economia, molti si rifanno alla situazione pre-euro, confrontando, di fatto, un mondo meno globalizzato a un mondo del tutto globalizzato (la Cina entrò nel WTO nel dicembre del 2001, in epoca -de facto- euro). Basti pensare che la diffusione delle filiere globali ridurrebbero, da sole, i vantaggi di una speculazione competitiva; senza contare che noi non abbiamo i mercati interni di Cina, India (e nemmeno di USA e Brasile); senza contare che la nostra base industriale (che dovrebbe produrre i beni da esportare) è molto indebolita e nessuno sa quanto tempo (e quanti investimenti garantiti da chi e come) servirebbe per tornare a livelli “convenienti”. Uscire dall’euro può essere un’opzione; però nessuno mi venga a raccontare che sarà tutto rose e fiori e che basta questo per farci ripartire.

          • frank 4 Maggio 2015, 10:43

            Io magari preferisco sbagliare sulla base di mie decisioni che restare impantanato sempre e comunque sulla base di decisioni prese altrove.
            Magari è un discorso naif, ma le cose veramente importanti le decidono tutti tranne che il nostro Parlamento e Governo.

          • Rabbidaniel 4 Maggio 2015, 12:36

            frank sulle opinioni di ciascuno non mi permetto di discutere, dico solo che la questione mi pare sia spesso trattata in termini più emotivi che strettamente tecnici. Nemmeno tra gli economisti anti-euro vi sono visioni concordi (c’è anche chi sostiene che sarà un disastro per 2 generazioni e la terza si risolleverà, allegria, quindi io sono finito…), pertanto chi non è esperto (come non lo sono io) alla fine può scegliere un’opinione e sostenerla come fosse la verità.

    • Katmandu 3 Maggio 2015, 15:44

      Rabbi é quello che contesto io, non mi si può dire “siccome non riusciamo ce ne dovremmo andare”, ma se loro son forti e noi no, ti pungola L’orgoglio nel migliorare?
      Non si propone nemmeno una exit strategy per capire come migliorare senza i celti

      • Rabbidaniel 3 Maggio 2015, 16:21

        Kat io sono laico, si può anche uscire, ma, in questo caso, mi si deve spiegare cosa si vuole fare, cosa si ha in mente, l’exit strategy, come scrivi giustamente. Se mi si dice che si esce alla scadenza dell’accordo, da domani tanti soldi a un campionato U18, in cui si premino le eccellenze; sistema federale più flessibile, con tanta attenzione alla formazione dei tecnici ecc.
        Faccio un esempio: la Scozia ha la Macphail Scholarship che consente ai prospetti migliori un periodo di specializzazione in NZ. E così ti viene fuori un Hidalgo-Clyne ecc. Noi non pensiamo a niente di simile, perché semo li mejo…

        • malpensante 3 Maggio 2015, 17:05

          Comunque un piano B è indispensabile perché, così com’è, la Celtic dura minga, dura no. Anzi, sistemare il domestic e le giovanili dovrebbe essere il piano A e la Celtic dovrebbe essere considerata alla stregua della nazionale.

        • xnebiax 3 Maggio 2015, 17:14

          Aggiungerei al tuo piano anche rimettere il campionato U20, e poi fare come dice fracasso, un curriculum di formazione per ogni giocatore che finanzi i club che lo hanno formato nel momento in cui questo va in campo per una selezione nazionale.

          • malpensante 3 Maggio 2015, 17:36

            L’u20 ormai non ha senso. A 19 anni puoi andare a giocare con i seniores, al livello e per i minuti che meriti. Quelli buoni magari seguiti ad hoc, ma non certo in un baraccone da 40 di cui, se va bene, ne escono due o tre per le celtiche, sette o otto per le Eccellenti, una quindicina in serie A e una quindicina vanno a fare altro.

          • mezeena10 3 Maggio 2015, 22:03

            infatti, meglio un under 16 e una 18 nazionale, a selezioni per le regioni che hanno numeri e risorse scarse..
            hai straragione, a 20 anni devono essere pronti e solo da rifinire per giocare coi grandi!

          • ginomonza 4 Maggio 2015, 10:35

            SR docet nipote 🙂

          • mezeena10 4 Maggio 2015, 10:49

            vero zio Gino 😉

  19. Rabbidaniel 3 Maggio 2015, 16:53

    Interessante (da prendere come un’altra prospettiva e non come la verità infusa)
    http://www.scottishrugbyblog.co.uk/2015/03/12-ways-to-fix-the-guinness-pro12/

    • xnebiax 3 Maggio 2015, 17:18

      Subito il primo punto: ciao ciao Italians!
      (Non portiamo né pubblico, né sponsor, né gioco né niente).
      La Fir ha fallito.

    • Stefo 3 Maggio 2015, 17:36

      Articolo estremamente interessante e laico nei suoi punti, insomma ne ha per tutti, diverse analisi azzeccatissime ed idee interessanti…altre idee un po’ utopistiche e poco realizzabili.

      • Rabbidaniel 4 Maggio 2015, 01:17

        Tra l’altro si fa notare che gli Scottish sono già affiliati alla SRU e potrebbero essere un’eccellente soluzione alla richiesta di una terza franchigia dopo la “morte” dei Borders. Costerebbe meno che rimetterne su una coi soli soldi della SRU.

  20. giomarch 3 Maggio 2015, 21:39

    Domanda. .
    si scriveva pochi giorni fa che il bilancio sarebbe tornato in attivo di qualche kg di euri. .
    questa info era al netto di questo debito?

  21. andrease 4 Maggio 2015, 01:22

    A parte forse 2 o 3 squadre, nel calcio di serie A, le altre sono gestite da individui del livello di gavazzi. Come possiamo pretendere una gestione sana, se la maggioranza di quelli che girano su quelle nuvole sono gente che con 1,4 milioni di debito fanno la sede nuova?
    Nei post ho letto un sacco di banali ma bellissime idee, ma ho paura che rimangano solo bellissimi sogni.
    E tutto sta ancora in piedi, non solo nel rugby ma in tutti gli sport e spesso nel lavoro, grazie a tutti i @carpediem che per passione o per necessità si fanno un culo a girasole per mandare avanti una realtà che a volte è anche un sogno.
    Sognando che qualcuno ti dia una mano senza mettertelo nel …mano-senza-la-m!

  22. fracassosandona 4 Maggio 2015, 12:34

    Da incidere su tavola di bronzo e appendere in stanza del responsabile dell’alto livello.

    1) Say ciao to the Italians

    Best to get the toughest one out of the way first. Inviting the Italian clubs into the Celtic set up was the right thing to do. Enterprising – laudable even. At one stage, a couple of years back, it looked like Treviso might finally break through and become serious contenders. They didn’t and what’s happened since then has been thoroughly depressing. The Italian sides are a mess. The performances have been poor but the lack of unity between clubs and unions or a discernible plan to turn things round is the main concern. High profile players continue to take their talents elsewhere, there’s no recognisable growth in the fan base and there appears to be little appetite for addressing these issues among Italian rugby’s leadership. Is the Pro12 really so strong that it can afford to carry the Italian sides in perpetuity? No. Sorry – and I genuinely am sorry – but the Italians need to go.

  23. Danthegun 4 Maggio 2015, 14:47

    Facendo fantapolitica rugbystica la cosa più interessante sarebbe vedere progressivamente un campionato britannico/irlandese a 16 squadre da una parte e un top 14 francese con le due italiane invitate permanenti.

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