Sei Nazioni 2015: Italia e Francia in ritiro, inizia la settimana più lunga

Le squadre iniziano la preparazione per una partita importante e delicata. Il cui esito per una volta dipende più da noi che dai bleus

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Appassionato_ma_ignorante 8 Marzo 2015, 08:54

    Filosoficamente, le vittorie e le sconfitte non dipendono mai dall’avversario. Speriamo che i ragazzi scendano in campo veramente con le idee chiare in testa, di gioco e di voglia.

    • Katmandu 8 Marzo 2015, 09:17

      filosoficamente…. poi c’è anche la pratica però 😉

    • Appassionato_ma_ignorante 8 Marzo 2015, 11:03

      Ve’, @Kat, sembra una “cassata” (direbbe il baffo), ma nella sottile differenza di punto di vista tra “Ci hanno battuto (loro)” e “Abbiamo perso (noi)” è racchiusa tutta l’essenza della capacità di ripartenza (non solo nello sport).

  2. Paolo PD 8 Marzo 2015, 09:54

    filosoficamente, intanto ho messo la Pedavena in fresca…

  3. Marco Manny 8 Marzo 2015, 09:55

    sinceramente continuo a non capire la scelta di Aguero. Non mi piace

    • Hullalla 8 Marzo 2015, 10:21

      Spero che continui come contro la Scozia, dove non ho capito diverse cose, ma si e’ vinto.
      Non e’ certo importante che sia io a capire, basta fare risultato.

    • ermy 8 Marzo 2015, 11:39

      Infatti, l’ennesima esclusione di Rizzo, almeno dai 30/31/32… la dice lunga sulle motivazioni politiche di queste convocazioni. Quando non sono politiche sono forzate non avendo altre vie d’uscita ( vedi Cittadini)… insomma, nessun piano d’azione, nessun coinvolgimento, nessuna creazione di un gruppo per i mondiali… infatti Parisse deve dire ai ragazzi prima di andare in campo : ” siamo solo noi 23″.
      Gestione vergognosa di un movimento e di una nazionale!

      • kinky 8 Marzo 2015, 15:24

        Ermy, per tutto il torneo ho sostenuto la tesi che Rizzo doveva perlomeno essere convocato e valutato, ma effettivamente oggi come oggi Aguero gioca da un mese e mezzo e lo vedo pure in crescita. Adesso dargli contro per partito preso contro Brunel è anche troppo. È evidente che lo considera più forte di Rizzo e quindi nelle ultime due giornate se ha convocato solo lui è DeMrachi non lo vedo più uno scandalo così come ad inizio torneo.
        Ovvio a Luglio mi aspetto che li chiami tutti e tre ed anzi io chiamerei pure Zanusso e poi dopo 10 giorni ne lascio a casa uno e dopo un mese ne lascio a casa un altro!

      • Hullalla 8 Marzo 2015, 15:40

        Io sono Padovano e stravedo per Rizzo, anzi, vorrei tutti Padovani in nazionale, ma non credo che ci siano dietro chissa’ quali complotti demoplutomassonici… almeno spero!

        Comunque ripeto: finche’ non capisco le scelte ma si vince, per me va benissimo!

        • ermy 8 Marzo 2015, 19:47

          Beato te! D’altronde te si onto per cui santo e beato. 🙂

          • Hullalla 10 Marzo 2015, 17:42

            🙂

  4. Hullalla 8 Marzo 2015, 10:20

    Non facciamola piu’ facile di quel che e’: sara’ una partita durissima!
    Pero’ sara’ anche un’ennesima prova di maturita’ per la nostra squadra, che diverse volte ha avuto exploits, ma poi e’ mancata la consistenza di dare continuita’ ai risultati e a bei risultati sono seguite cocenti sconfitte.
    La continuita’ di risultati ad un certo livello e’ tutto quello che ci manca per fare il prossimo passetto avanti.
    Non sara’ certo facile, ma non e’ impossibile.

    • Katmandu 8 Marzo 2015, 10:32

      @hullala, nessuno dice che sarà facile, anzi io credo che sarà più complessa della sfida in Scozia, ma……
      bisogna anche guardare in faccia l’avversario e fare due conti, questa Francia è la peggior Francia di sempre cred, peggio di quella che è stata battuta al flaminio anni fa, ma nonostante questo son superiori a noi, non penso di tanto, ma ci stanno davanti, lo dicono i numeri il ranking e la classifica, hanno più alternative di noi in molti ruoli ma stanno messi molto peggio in altri, e soprattuto loro son la Francia han tutto da perdere

      • balin 8 Marzo 2015, 17:09

        Appunto, dici bene, la Francia si trova in situazione abbastanza simile alla nostra prima di …. Murrayfield, serve tenerlo presente e non mollare mai. Sta volta serve anche il miglior Brunel, se ha delle ambizioni per la panca di casa sua è il momento di dimostrare -anche a noi- quanto è bravo a scegliere e motivare i giocatori

    • Appassionato_ma_ignorante 8 Marzo 2015, 11:07

      Tutto giusto e condivisibile.

  5. Francesco.Strano 8 Marzo 2015, 10:43

    Vincere e basta

    • Appassionato_ma_ignorante 8 Marzo 2015, 11:06

      Uno motto dal vago retrogusto di “credere, obbedire, combattere”! 😀 (si scherza, eh).

      • ginomonza 8 Marzo 2015, 11:22

        Beh lo dicevano anche i romani 🙂
        Quelli antichi !

        • mistral 8 Marzo 2015, 13:47

          … quelli veri! 🙂

        • filosofo 8 Marzo 2015, 22:51

          non mi risulta e si che sono del mestiere …

          • mezeena10 9 Marzo 2015, 12:21

            che mestiere?

    • balin 8 Marzo 2015, 17:11

      Caavolo! Qualcuno ieri mattina scriveva cose analoghe prima di Benetton Edimburgo , faccio gli scongiuri!

  6. ermy 8 Marzo 2015, 11:44

    Che sia una partita alla portata dell’Italia non mi pare cosa così facile da dirsi…
    Basta guardare i convocati francesi, uno a uno, che ne so, le tre aperture? Le ali? I centri? per capire che deve andarci un’altra volta di gran culo, altro che… 😉
    A proposito, i piloni francesi sono 5! Ma si sa che i francesi, pivelli, non ci capiscono molto…

    • Katmandu 8 Marzo 2015, 12:06

      beh ermy la Francia è/rimane/rimarrà sempre la Francia con tutti gli annessi e connessi, una squadra che perde male con Tonga e si va a giocare con pieno merito la finale del mondiale, ma ad oggi e ripeto a oggi, rimane una squadra che gioca 20 minuti a partita ad un livello stratosferico, forse in quei venti minuti meglio di tutte le squadre dell’emisfero nord e di molte di quello sud, il probema è cosa fare per la restante ora di gioco, il gioco che fanno è molto dispendioso e poco conservativo e non son memmeno convinto che PSA ha gli uomini adatti per farlo, per me gli mancano i primi 5 uomini di livello e unb’estremo che sa gestire bene lo spazio, Speeding non lo sa fare, inoltre tu lo sai meglio di me giocare con tranquillità è uno dei fattori positivi per cui una squadra esprime meglio il lavoro fatto durante la settimana, e giusto per caricare ancora di più la dose, quante volte la mediana è stata cambiata negli ultimi 4 anni? e poi uno come swarzneger col gioco di corsa e impatti fisici che vuoi fare non te lo porti? boh
      Per il resto i nostri problemi li conosciamo bene, Apertura, poca profondità, poca concorrenza in certi ruoli etc etc etc
      ps hai mai giocato contro la Francia?

      • ermy 8 Marzo 2015, 12:49

        Ciao Kat, si, a livello u.19 e 21…

        • ervertebra 8 Marzo 2015, 20:42

          ciao ermy,quando?
          io ho giocato una partita di preselezione
          (quelle che chiamavano probabili contro possibili)
          prima di un italia/francia u19 nell’84.
          poi non mi hanno convocato x quella partita.
          erano quegli anni?
          c’eri anche tu?

          • ermy 8 Marzo 2015, 23:54

            No, l’anno prima nel 1983 in u.19… Nell’84 ero già seniores… quindi tu eri nell’anno della prima vittoria in Polonia! 🙂

          • ervertebra 9 Marzo 2015, 10:03

            si,
            ma non mi portarono a varsavia.
            e giustamente perché secondo me ce erano almeno tre centri più forti di me.
            comunque pierato fu molto gentile e mi disse che andando oltre cortina la fir voleva solo maggiorenni (ed io avrei fatto i 18 solo a novembre) e che mi avrebbe considerato x il ciclo successivo.
            poi però quell’anno finito il liceo mi sono trasferito in francia x fare l’università e addio rugby italiano

    • mauro 8 Marzo 2015, 18:32

      ciao ermy, sempre d’accordo con te. Aggiungerei quel particolare che ci rende unici nel panorama sportivo, quando si può fare noi non ce la facciamo mai.
      Purtroppo ho ancora in mente con quale spirito sono (siamo) andati a Edimburgo dopo aver schiantato (?) i galletti e come ho (abbiamo) dovuto riporre la baldanza.
      Partimmo galletti e tornammo polli, come sempre.
      Il mio timore è sempre l’Italia ha il complesso da prestazione e, a differenza di Rocco Siffredi, due di fila non le fa mai

  7. 6nazioni 8 Marzo 2015, 12:13

    ragazzi vincere con i galletti e in previsione anche con il galles cosa cambia x
    il ns rugby, visti i risultati negativi nel pro12 e della ns nazionale u.20?
    Prego risposte brevi grazie

    • Appassionato_ma_ignorante 8 Marzo 2015, 12:40

      Iniezione di fiducia.
      (Abbastanza breve?)

      • mistral 8 Marzo 2015, 13:49

        tutti sul carro del vincitore (abbastanza itagliana?)

    • Sergio Martin 8 Marzo 2015, 22:24

      Cambiano il morale e l’autostima, e non è poco… il resto non cambia, certo.

  8. Cannonball 8 Marzo 2015, 12:14

    Mi sembra di rivedere il prepartita di molti Italia-Francia. Tipo nel 2009 quando i galletti arrivarono a Roma stra bastonati e poi vinsero tipo 56 a 19 con Chabal a fare il fenomeno dentro e fuori dal campo (si prese a botte col suo gemello grasso Castrogiovanni in disco).
    Occhio che la Francia in crisi è cliente peggiore della Ftancia in salute

    • Andrea B. 8 Marzo 2015, 13:49
    • San Isidro 8 Marzo 2015, 16:02

      la Francia al 6N 2009 ci distrusse 50-8, ricordo ancora la meta di Parisse…il risultato a cui ti riferisci è del 6N 2005 in cui i galletti ci batterono al Flaminio 56-13…

      • mezeena10 9 Marzo 2015, 12:26

        non è vero manco delle botte, c’è stata qualche occhiataccia è un “incontro ravvicinato” tra i due ma zero botte..
        per alcuni apprezzamenti fatti da chabal alla ragazza di Castro..
        in sua presenza..
        poi gemelli oddio…

  9. Giovanni 8 Marzo 2015, 12:42

    Due anni fa e quattro anni fa battemmo la Francia e, subito dopo, andammo a giocare in Scozia. Scendemmo in campo con quell’aria di sufficienza di chi “si sente arrivato” e venimmo giustamente puniti entrambe le volte (10-34 e 8-21). Ecco, mi auguro che stavolta gli azzurri abbiano ben altro approccio a questo incontro, che siano coscienti che hanno ottenuto un successo importante e meritato ma che “gli esami non finiscono mai”, quindi un bel reset mentale e rimanere ben coscienti di chi si ha di fronte. E non sono neanche tanto sicuro che dipenderà più da noi che da loro. La Francia ha pur sempre eccellenti giocatori in grado di fare molto male, quello che è in crisi è il gioco ma l’orgoglio non manca loro di certo, quindi occhio a darli per morti: RWC2011 docet! Oltretutto hanno perso le ultime due volte che si è giocato da noi, quindi il “fattore sorpresa” stavolta non ci sarà. Ed in più c’è il discorso mondiali, dove siamo nello stesso girone, per cui vincere l’ultimo confronto è importante per entrambe. Sarà interessante vedere se, dopo le due vittorie casalinghe 2011 e 2013, sia svanito anche contro di loro quella sorta di timore reverenziale che ancora palesiamo contro Inghilterra, Irlanda e Galles.

  10. bangkok 8 Marzo 2015, 14:11

    Banalità incredibile, l’unica possibilità x vincere è mantenere il punteggio vicino e lasciare che la tensione s’impadronisca di loro e faccia emergere tutte le problematiche di cui la Nazionale transalpina è attualmente impregnata. Perciò nn mollare mai e cercare di controbattere colpo su colpo.

  11. Alberto da Giussano 8 Marzo 2015, 17:18

    Mai come oggi si parte con poca differenza tra le due nazionali in ragione del gioco espresso in queste prime tre partite del 6N.
    Loro sono un poco in confusione tattica e totale mancanza di leadership in campo.
    E’ forse la prima volta che non partiamo da strasfavoriti.

  12. jock 8 Marzo 2015, 17:37

    Ci aspetta, appunto, una gran prova di maturità; e di consistenza, Galles a seguire.

    • ervertebra 8 Marzo 2015, 21:47

      non l’avremo,temo.

      vedo 2 sconfitte e nemmeno di misura

      • Sergio Martin 8 Marzo 2015, 22:22

        Forse avrai ragione, ma io ho già attuato il dispositivo di cinturamento degli zebedei… Contro la Scozia ha funzionato…

  13. Il Barba 8 Marzo 2015, 21:53

    visto le buone doti difensive dimostrate nelle prime 3 partite se riuscissimo ad arginarli e tenerli vicini nel punteggio durante il loro momento di picco… forse ce la giochiamo davvero… il problema grosso della nazionale è sempre stata la discontinuità nel rendimento ma mai come quest’anno ho potuto notare una crescita nella qualità del gioco espresso, partita dopo partita. ricordiamoci che con l’Inghilterra abbiamo preso molti punti in inferiorità numerica e due mete su grosse distrazioni. quando abbiamo dimostrato le nostre capacità ce la siamo giocata, secondo me mai come prima… sono molto positivo e spero cmq in una buona prestazione contro la Francia. e quando parliamo di colpi di culo ricordiamoci anche che audentes fortuna iuvat…

  14. Sergio Martin 8 Marzo 2015, 22:30

    Rimanere attaccati con il risultato e cederci fino all’ultimo. Così si potrebbe. Però, rispetto all’altra volta ci manca un Orquera che tiri fuori un paio di conigli dal cilindro. E poi bisogna mettere tutti i calci dentro, tirando pure da Monte Mario…

  15. Pablo Escodalbar 9 Marzo 2015, 00:40

    Umiltà, umiltà ed ancorà umiltà. Abbiamo dimostrato di essere solidi, speriamo ora di poter avere la continuità anche se certamente non sarà semplice contro una Francia “all’ultima spiaggia” e quindi certamente rognosa. La squadra non deve avere la pancia piena ma ancora la voglia di dimostrare che dentro al 6Nazioni ci possiamo stare a pieno titolo. Negli ultimi anni se non erro il Garibaldi è sempre stato alternato un anno per uno pertanto se questa “tradizione” si confermasse quest’anno toccherebbe a noi; auguriamoci che questo sia di buon auspicio. Colgo l’occasione per chiedere chi ci sarà e di proporre una sbicchierata pre/post partita……

  16. M. 9 Marzo 2015, 11:24

    Preferivo di gran lunga quando venivano qua accompagnati da robe tipo “Vacanze Romane”. Per me è più dura questa che quella col Galles (posto che entrambe restano durissime).

  17. gsp 9 Marzo 2015, 11:52

    Cmq tornando all gestione dei piloni, e’ un altro problema di comunicazione che si poteva gestire molto molto meglio.

    premetto che a me se chiama rizzo o aguero, o citta o castro davvero non fa nessuna differenza. preferiso rimangano DeM e Chistolini per una progettualita’ futura.

    se Brunel avesse detto che a parita’ di prestazioni ed affidabilita’ (parole chiave) preferisce quelli che giocano in italia, avrebbe detto una cosa che ha una sua logica. perche’ non giocano durante il 6n, sono piu’ gestibili in tutto l’arco della stagione e diventa anche un modo di dare un vantaggio alle franchigie in sede di discussione di contratti. ci sta, si fa dappertutto.

    ovviamente la parola di chiave e’ ‘parita’ di prestazione’, perche’ se hai fuoriclasse, o non hai ricambi, Parisse, Furno e Masi li chiami e basta, anche se hanno giocato il giorno primo (iperbole).

    • gsp 9 Marzo 2015, 11:53

      mi incuriosisce davvero tanto la situazione di McLean con gli Sharks.

Lascia un commento

item-thumbnail

Italia, Niccolò Cannone: “È un momento importante per il nostro rugby, non abbiamo mai smesso di crederci”

Intervistato durante la nuova puntata del nostro Podcast, l'Azzurro ha rimarcato il duro lavoro che c'è dietro i successi della nazionale

11 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Autumn Nations Series: Italia-Argentina verso il Ferraris di Genova

La prima partita dei test autunnali degli Azzurri dovrebbe giocarsi nel capoluogo ligure

6 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Tommaso Menoncello: “Sonny Bill Williams è sempre stato il mio idolo. Andrea Masi mi ha insegnato molto”

Il trequarti del Benetton è il più giovane giocatore a vincere il premio di "Best Player of Six Nations"

5 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Tommaso Menoncello nominato “Miglior Giocatore” del Sei Nazioni 2024

Riconoscimento incredibile per l'Azzurro che diventa il secondo italiano a prendersi questo prestigioso premio

5 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Sei Nazioni: la meta di Lorenzo Pani contro il Galles eletta come la “Migliore del Torneo”

Un'azione a tutta velocità conclusa dallo scatto e dallo slalom del trequarti azzurro

3 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Juan Ignacio Brex: “Abbiamo fatto la storia ma non ci vogliamo fermare”

In una intervista a RugbyPass il centro torna sulla voglia di vincere degli Azzurri in vista del futuro

28 Marzo 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale