Il club lombardo spera anche che Marcello Violi venga liberato dalla nazionale in tempo per la sfida di Rovigo
Gianluca Guidi alle Zebre? Calvisano apre le porte al tecnico
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Speriamo di no e che la cordata scelga qualcun’altro !
quoto
Vedi quanto ci costa una vittoria con la Scozia?
Beh questo era noto anche dapprima!
L’ho sempre detto che le “sconfitte onorevoli” sono state una delle più grandi invenzioni del XXsecolo.
Su questo ti do ragione, la sconfitta onerevole è l alibi perfetto chi mai ammetterà il proprio sbaglio, mentre la vittoria occasionale fa gonfiare il petto e accresce l autostima…
Purtroppo quello che a noi ci serve, e da un certo lato ci chiedono gli altri è la continutià nelle vittorie, questa continuità si costruisce all interno dei club e negli staff, tra la vittoria dell Italia e la sconfitta di ieri delle zebre o dell U20 con la Scozia, sono i due estremi che meglio sintetizzano il nostro movimento e da cui dobbiamo cercare di fuggire
Se Jimenez porta a casa un’altra Vittoria io sarei tentato di tenerlo. Se ne porta due si tiene e basta. Non vorrei si sfasciasse di nuovo qualcosa che funziona, solo per il gusto di cambiare.
Quanto concordo con te. Ieri è stato un piacere vedere touche rubate, driving maule e mischia chiusa che non ha mai indietreggiato di 1 cm. ( e c’erano Romano , De Marchi e Fabiani).
Sarebbe un premio a chi sgobba e lavora e guadagna terreno cm. dopo cm.
scusa @gsp, ma penso che Jimenez rimanga a prescindere come tecnico degli avanti, ora ha preso in mano le Zebre assieme a De Marigny visto l’accaduto di Cavinato, è una soluzione provvisoria, un head coach ci vuole…premesso che sarei contento se il buon Victor diventasse head coach fisso la prossima stagione (anche se non credo), a me Guidi sulla panchina della franchigia federale non dispiacerebbe, d’altronde era un nome che si faceva fin dall’anno scorso…
San, hai visto come sono andate le cose l’anno scorso. Cavinato, ongaro, casellato, l’allenatore della mischia ed avevi una squadra Ben Allenata, competitiva ed un gruppo coeso. Inizi a perdere pezzi per motivi diversi e ti trovi squadra sfasciata ed ultima.
Dal momento che le risorse sono poche e nessuna garanzia di risultato, io dico vediamo che fa Jimenez fino a fine stagione e se va bene lo teniamo. Non hai nessuna garanzia che Guidi faccia meglio.
gsp, è vero, ma penso che una rosa celtica debba avere uno staff profondo, Jimenez sarà anche bravo come head coach e allenatore della mischia nello stesso tempo, ma servirebbero due figure separate…al di là dell’episodio, già si sapeva che Cavinato non sarebbe rimasto la prossima stagione, e il nome di Guidi, ma anche del duo Guidi-Brunel (qualora Jacques lasciasse l’Italia dopo il mondiale) si facevano da tempo…io la coppia Jimenez-De Marigny la vedo solo come una soluzione-tampone per terminare la stagione…comunque se Victor fosse head coach anche il prossimo anno si potrebbe promuovere De Rossi nello staff tecnico visto che sta già lì…
Se devi prendere un altro tecnico magari spendi su aree specifiche, tipo attacco, oppure strength and conditioning. Adesso quello di calci e skills dovrebbe giá esserci, quello sui BD dovrebbe essere quello della nazionale.
Sensazione personale probabilmente errata ma affascinante: Brunel alle Zebre affiancato da Guidi con Jimenez e De Marigny nei loro ruoli precedenti e magari un allenatore dei calci a disposizione. In questo modo si potrebbe avere un buon allenatore alle Zebre ed un altro “a studiare” da uno che il Top14 l’ha portato a casa togliendo per altro le castagne dal fuoco alla Nazionale lasciandogli la possibilità di poter scegliere il proprio head coatch subito dopo al mondiale……
Due piccioni con una fava
pienamente d’accordo, l’idea affascina anche me…
per la Benetton e per le Zebre servono due allonatori più titolati
Per me Guidi alle Zebre ci potrebbe stare, anzi non mi dispiacerebbe, come si era detto anche qui se il ct francese dovesse lasciare la nazionale dopo la RWC, la coppia Guidi-Brunel sulla panchina della franchigia federale…
Scusate, ma perchè c’è scritto “il discorso non cambierebbe nemmeno se Guidi si sedesse sulla panchina del Rovigo, del Viadana o della Lazio”, sono club detti a caso o ci sono seri rumors di un passaggio del tecnico livornese in una di queste tre squadre?
Sul caso Violi, se non sarà convocato per la nazionale (e ne dubito fortemente) perchè non rilasciarlo per la gara contro Rovigo?
In effetti San quel discorso non si capisce proprio a meno che passare sulla panchina delle zebre o della Lazio sia la stessa cosa in termini di avanzamento della carriera ! 🙂 🙂
ahah…vuoi mettere il prestigio del club più antico d’Italia?
Ciao San, sono nomi a caso…
ok, grazie…
Buongiorno a tutti sono nuovo e posto per la prima volta leggo sempre i commenti di tutti che mi sembrano sempre ben ponderati
Vorrei esprimere la mia personale opinione su guidi alle zebre….
Direi che sarebbe necessario avere alla guida di una celtica persone che abbiano un curriculum adeguato possibilmente di livello internazionale
Mi sembra che Guidi sia sprovvisto di questo avendo svolto attività
di rilievo e risultati marginali…
I risultati con il calvisanorugby sono figli di una a mio parere struttura ben organizzata e giocatori che soprattutto nel pack fanno la differenza l’apporto di Guidi anche lì mi sembra marginale…il calvisano e’ forte a prescindere ….
Concludendo caratterialmente Guidi e’ molto simile al cavinato che tutti conosciamo quindi
Cui protest?????
Un saluto da un’appassionato
Ciao, benvenuto…è ovvio che un allenatore straniero con curriculum internazionale potrebbe dare di più, ma se si vuole puntare su un tecnico italiano Guidi oggettivamente è uno dei migliori in circolazione nel nostro rugby…non sminuirei così tanto il lavoro fatto da Guidi, è vero che il Calvisano è uno squadrone, ma aver vinto dei titoli (scudetto e Trofeo Eccellenza) e aver portato la squadra in finale è anche merito degli allenatori (ad es. troppo spesso su questo blog se ne sono lette di cose negative sul duo De Rossi-Frati, che invece per me hanno fatto sempre un ottimo lavoro sia a Prato che a Rovigo)…Guidi inoltre ha anche un buon curriculum da allenatore delle nostre rappresentative azzurre (Italia u.20, Italia A, se non sbaglio anche Emergenti), insomma, nel contesto ovale italiano, non è l’ultimo arrivato…
Come detto, non mi dispiacerebbe nemmeno l’ipotesi del duo Brunel-Guidi visto che Jacques ha detto chiaramente che vorrebbe allenare una franchigia italiana dopo la nazionale e, se lasciasse dopo la RWC, avrebbe ancora il contratto con la FIR fino a Giugno 2016 per cui potrebbe colmare quel tempo ricoprendo l’incarico di tecnico della franchigia federale…
Grazie per avermi risposto concordo con te per l’ipotesi Brunel con affiancamento di un tecnico italiano ma trovo ccomunque debole il curriculum di Guidi
Nel panorama italiano non abbiamo di meglio?
Guidi a parte non abbiamo alternative valide?
Vorrei una tua opinione
Un saluto
Ciao, figurati, se posso rispondo a tutti…allenatori italiani di spessore internazionale non ce ne sono, a parte De Carli e Cuttitta che hanno avuto importanti incarichi all’estero (e tuttora Massimo allena il pack della Scozia)…in casa nostra penso che di ottimi allenatori che possano essere in uno staff di una franchigia celtica ne abbiamo, Guidi è uno di questi…ma penso anche a De Rossi (per me sprecato da TM), Presutti, Frati, Properzi, Brunello i primi che mi vengono in mente…con le Zebre c’è stato Troiani che la stagione passata ha fatto un enorme lavoro con gli avanti…
Ripeto, per me Guidi nella franchigia federale ci può stare…
…..Qualcuno particolarmente critico potrebbe sottolineare che i giocatori formati a Calvisano e che poi arrivano in nazionale non siano moltissimi, ……
.
http://it.wikipedia.org/wiki/Rugby_Calvisano_2008-2009
.
Dopo aver visto
D’Apice
Ghiraldini
Bernabò
Cristiano
Cattina
ZANNI
Garcia
i 2 Pratichetti
Nitoglia
Mclean
Oltre a Cittadini,Castrogiovanni ,varie ed eventuali……
a questo “qualcuno particolarmente critico” si dice delicatamente,pacatamente e palesemente di andare a farsi fottere.
Cosí ti voglio Max, combattivo.
😉
La domanda rimane sempre la stessa, e cioè quali sono stati formati dal Calvisano, e non quali hanno giocato per il Calvisano.
Zanni ( ad esempio ) gioca per il Benetton, ma che nessuno venga a dirmi che si è formato li…. a meno che si parli di un divario fra Eccellenza e CL…..
Non voglio in nessun modo essere polemico né tanto meno sminuire il buonissimo lavoro fatto a Calvisano, ma nessuno dei nomi da te citati mi risulta crescuito nel vivaio Bresciano. Chi fornisce, da sempre, giocatori alla Nazionale, cresciuti nel proprio vivaio é, ad esempio, il Pertrarca! Cito solo i nomi che mi vengono in mente al momento: Bortolami, Bergamasco Mauro e Mirco, Ghiraldini, Barbini, Sarto…forzando un pò il concetto ci sarebbe anche Allan (ha fatto qualche anno di giovanili). Certo non vincono molti scudetti ma il lavoro, anche in ottica nazionale, che fanno società come il Petrarca è fondamentale e, a mio modo di vedere, poco riconosciuto e apprezzato a livello federale.
Posto che ognuno ha le sue idee, posto che il fatto che non ricordo molti dire che Calvisano non abbia aiutato nella crescita dei ragazzi come altir club di punta che finiscono il lavoro fatto da altre giovanili…posto tutto cio’, per fortuna che Paolo e la Redazione nelle ultime settimana ci hanno gentilemnte chiesto di essere moderati e civili nei commenti…
infatti ho scritto
“delicatamente,pacatamente e palesemente”
🙂
Insomma invece che fottere si poteva dire :
andare a ramengo,oppure benedire etc.etc.
🙂 🙂
Ragazzi fate come volete pero’ Paolo e la Redazione hanno fatto una richiesta se poi un giorno chiudono lo spazio commenti vi lamenterete…
Facciamo i bravi…e lo dico io che non vado leggero con i commenti lo ammetto
… quel chiaro percorso in testa …
Mah..su qualcuno posso anche concordare, su altri si e’ trattato di farli giocare con continuità all’alto livello. Ghiraldini ad esempio, o Nitoglia o Garcia. Tutti atleti che già avevano fatto attività juniores e seniores in altri club. Definirli formati per intero mi sembra un po’ azzardato.
infatti, Nitoglia e Bernabò sono di scuola Lazio (e Valerione aveva giocato pure nella vecchia Serie A2 con la ex Lazio & Primavera), mentre i Pratichetti sono prodotti della Capitolina…
Se uno arriva a 20 anni in un club lo consideri di formazione dello stesso volubile?
Io penso semplicemente che se si volesse fare ( o aver fatto) le cose per bene, guardando con lungimiranza anche al futuro, le due franchigie dovevano essere in mano a due allenatori capaci con l’obbligo di avere come primi assistenti due italiani per permettere loro di crescere ed acquisire quell’esperienza internazionale e quelle capacità che ad oggi non sono all’altezza.
Invece si è preferito aprire una miriade di “università” senza preoccuparsi prima di avere dei buoni docenti: guardo a quei “porelli” degli irlandesi che hanno deciso di affidare le loro franchigie ed anche la loro nazionale a dei seri allenatori che guarda caso sono tutti stranieri. E mi sembra che i risultati parlino da soli…
Sono d’accordo!!
luis, per te gajan aveva il curriculum giusto? non per dire che devi prendere gli italiani, ma per dire che alla fine sono i risultati che contano.
@luis PAROLE SANTE….