Un Tinello in giro per il Sei Nazioni, atterraggio finale sul pianeta U20

Con Vittorio Munari rileggiamo il secondo turno del torneo e proviamo a “leggere” Scozia-Italia. Ma non solo…

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Stefo 18 Febbraio 2015, 08:59

    Irlanda v Inghilterra a mio avviso sara’ decisiva se l’Inghilterra dovesse vincere dato che poi giochera’ le ultime due in casa con Scozia e Francia…mentre l’Irlanda chiudera’ con due trafserte difficile a Cardiff ed Edinburgo e quindi un finale di torneo piu’ complicato con piu’ possibilita’ di scivolare all’arrivo.

    Bella l’analisi iniziale dove riprende quanto scritto negli ultimi giorni da Ward, articolo molto interessante quello dell’Irlandese e ben ripreso da Munari, se qualcuno fosse interessato ecco il link:

    http://www.independent.ie/sport/rugby/six-nations/comment-analysis/tony-ward-move-to-13aside-only-way-rugby-can-avoid-slow-death-by-strangulation-30997751.html

    • mezeena10 18 Febbraio 2015, 09:43

      piu che togliere 2 giocatori ridurrei i cambi..
      tornare alla lista da 22 sarebbe un buon inizio..
      fai anche 21 con 3+3 (mischia e 3\4)..
      ma i 15 non li toccherei..

      • Stefo 18 Febbraio 2015, 12:07

        mez posto che Ward parla provocatoriamente togliere sostituzioni con al fiscita’ odierna?Poi non lamentiamoci se i giocatori restano in campo quando non dovrebbero…

        • mezeena10 18 Febbraio 2015, 12:16

          allora si arrivera ad avere 15 cambi..
          con la lista ridotta devi ottimizzare le energie in tutto l’ arco della partita..
          è solo un’ idea, meglio che andare verso il rugby a 13..

          • Stefo 18 Febbraio 2015, 12:49

            mez i placcaggi e gli scontri fisici di oggi resteranno, non e’ che se togli una o due sostituzioni Bastareaud non va duro se Sexton o Sexton si mette ad evitarlo…

          • mezeena10 18 Febbraio 2015, 14:35

            ho capito, ma i mismatch fisici ci son sempre stati, fanno parte anch’ essi della strategia di gioco..
            non puoi impedire con nessuna regola o stratagemma che uno grosso vada addosso ad uno piu piccolo..
            non è quello il punto..
            inoltre a fare quel tipo di gioco sono poche squadre, è molto dispendioso fisicamente..
            il problema è che ogni qual volta la posta sale, il livello di gioco si abbassa, diventa piu “chiuso”, punteggi bassi etc..
            ma per fortuna non è dappertutto cosi! succede soprattutto qui al nord..
            poi belle partite ne vediamo sempre, non mi pare un grossissimo problema, non quanto quello dei controlli e delle regole certe e uguali per tutti in tema di antidoping, quello delle concussions e i relativi protocolli di valutazione etc.
            in sintesi il “kilo rugby”!
            è tutto un insieme di cose..

          • fracassosandona 18 Febbraio 2015, 18:39

            ieri ho lanciato una provocazione in un thread sfigato…
            provo a rilanciarla qui: introdurre una regola semplicissima, quale il peso complessivo dei giocatori in campo, massimo 1500 chili, così per ogni barilotto da 120 che metti in campo devi schierare un normodotato da 80…
            vedrai che certi trequarti contemporanei cambiano dieta e tornano a sembrare uomini e non supereroi dei fumetti…

  2. william 18 Febbraio 2015, 10:03

    Come sempre bellissimo tinello del 6N.
    Speriamo che l’amara chiusura sul settore giovanile si tramuti in verità, ma oramai sono sempre più pessimista.

    Colgo invece l’occasione per fare i complimenti a Vittorio e Antonio per la bellissima serie che stanno facendo su D-Max. In pochi minuti riescono a far passare tutta la storia e la tradizione del rugby delle altre nazioni. Anzi sarebbe bello se D-Max montasse delle puntate più lunghe, visto che di registrato penso ce ne sia a bizzeffe.

    Sorti che la redazione mi scusi l’OT

    • william 18 Febbraio 2015, 10:04

      Ovviamente spero,non sorti

      • Giovanni 18 Febbraio 2015, 10:19

        Pure tu nel club dei “pessimisti”! Benvenuto… 😀

        • william 18 Febbraio 2015, 12:16

          Alla fatidica domanda sul bicchiere, per mia natura, la mia risposta è: “moriremo tutti di sete”
          🙂

          • San Isidro 19 Febbraio 2015, 01:10

            ahahah…

  3. berton gianni 18 Febbraio 2015, 10:21

    Pare che Ben abbia rilasciato questo commento :
    Non ho ancora ascoltato il Tinello di tale Munari, certamente bello ed interessante, ma non ne condivido alcuni spunti…

    • gsp 18 Febbraio 2015, 10:35

      “Non conosco questo Munari, ma non me ne hanno parlato bene”.

      • mezeena10 18 Febbraio 2015, 12:04

        “Munari finisca questi 20 giorni e non si faccia piu vedere, hic”..

  4. poros 18 Febbraio 2015, 10:48

    Accidenti! Anche oggi l’amore per il rugby, quando tocca “le sacre sponde”, “mi farà a pezzi di nuovo”?

  5. Maxwell 18 Febbraio 2015, 10:50

    Munari deve aver letto il post dell’incazzatura di Hrothepert…. 🙂

    • mezeena10 18 Febbraio 2015, 11:01

      è per redimersi dopo l’ ennesima infelice battuta sul “gonnellino”..
      evidentemente qualcuno glielo ha fatto notare..

      • Hrothepert 18 Febbraio 2015, 11:46

        Per essere precisi l’ episodio cui si riferisce Munari, sull’ ironia di bassa lega fatta dai media britannici sulle piume dei bersaglieri, non era in Bosnia ma per la prima missione in Libano del 1982.

        • malpensante 18 Febbraio 2015, 15:09

          Comunque Hroth ti tocca pagare da bere che sei entrato di diritto nella Hall of Fame e hai un record di ben 1′ e 30″, altro che Zorro. 🙂

          • Hrothepert 18 Febbraio 2015, 22:36

            Io ve l’ ho sempre detto che sono un’ eminenza grigia e non solo del Rugby, ma nessuno qui ci credeva!!! 😀

  6. carpediem 18 Febbraio 2015, 11:01

    “…5-6 persone che abbiano dimostrato, con i FATTI di aver fatto qualcosa di buono nel rugby giovanile…” mi sembra sia una proposta di estremo buon senso che la possono accetta re anche i detrattori,a prescindere, del padrone dell’asina.

    • 6nazioni 18 Febbraio 2015, 11:52

      uno sicuro e’ il responsabile del settore giovanile della Capitolina.

      • Meridion 18 Febbraio 2015, 13:34
      • 6nazioni 18 Febbraio 2015, 15:37

        altri due sicuri sono il responsabile delle giovanili della benetton
        e del petrarca (sig. Babetto u,8,10,12,14).

        • gsp 18 Febbraio 2015, 16:30

          e da san dona’ che fanno piloni come pizze da Sorbillo (non le migliori, ma altissimo livello). magari qualche Nocetano. 6n, pensaci tu.

          • malpensante 18 Febbraio 2015, 18:19

            Milano.

  7. francesco totti 18 Febbraio 2015, 14:48

    monumentale Munari nell’ultimo pezzo della seconda parte del ”tinello” quando parla di U.20 e su come si potrebbe risolvere il problema…
    speriamo che a chi di dovere fischino bene le orecchie così che si accorga che la strada intrapresa porta nel burrone! ma poi , orecchie che fischiano a parte credo anche che non esiste peggior sordo di chi non vuol sentire ..quindi..tutto di vecchio e niente di nuovo immagino ancora per molto..almeno, speriamo, fino alle prossime ELEZIONI FEDERALI!!

    per il resto ovviamente non condivido la stessa passione che manifesta nei confronti delle nazionali Inghilterra e scozia (malcelata per altro anche in ogni telecronaca, dove si capisce benissimo per chi fa il tifo..)

    • mauguerri 18 Febbraio 2015, 16:24

      Tieni anche conto di chi non ha le orecchie che fischiano, perché sente tutto benissimo e finge di aver capito…anche se non ci capisce ‘na mazza

  8. Rabbidaniel 18 Febbraio 2015, 14:51

    Meno male che anche Munari crede che la regola dell’equiparazione dopo 3 anni abbia ben più che sfiorato il ridicolo, valicando robustamente i confini dell’indecenza (bella quella dei francesi che hanno lasciato solo le palme nelle isolette del Pacifico). Figlia di un altro rugby, buona solo per incentivare il poaching e spendere soldi per prendere gli scarti delle primissime del mondo. Oppure i signori del World Rugby pensano che se domani la Volkswagen mettesse qualche milionata nel domestic tedesco, portando un po’ di neozelandesi ecc. da equiparare dopo 3 anni, in Germania il rugby diventerebbe uno sport seguitissimo?

    • 6nazioni 18 Febbraio 2015, 15:31

      @rabbi speriamo di no,addio 6nazioni x l’italia.

    • Stefo 18 Febbraio 2015, 16:05

      Arriva a dirle un po’ tardi pero’ 🙂

      • Rabbidaniel 18 Febbraio 2015, 16:21

        Infatti, ma meglio tardi che mai. Voglio vedere chi si mette a difendere questa porcheria.

      • william 18 Febbraio 2015, 16:40

        Dai non è la prima volta che lo dice

  9. mauguerri 18 Febbraio 2015, 16:27

    Illuminanti le differenze dal calcio dove “prendi 4 pali, 3 traverse, un rigore negato e un autogol”!

  10. San Isidro 18 Febbraio 2015, 22:53

    Come al solito le parole di Munari sono molto condivisibili…interassante la sua disquisizione tecnica sulle difese e sul crescente aumento dei placcaggi tesi più a tenere in piedi il portatore di palla che a farlo andare a terra, cosa che avevo notato anch’io negli ultimi tempi…naturalmente concordo con quanto dice sull’equiparazione, aumentare a cinque anni la soglia dell’elegibilità sarebbe già un passo avanti, anche se magari dovrebbero essere messe altri condizioni, ad es. se hai vestito la maglia della nazionale u.20 di un Paese non puoi giocare per quella maggiore di un altro…sacrosanto quello che dice nel finale sui nostri tecnici del sistema formativo federale…

  11. San Isidro 18 Febbraio 2015, 22:59

    Ah, quando ha detto quella cosa sui bersaglieri mi ha fatto ricordare il mio passato da (sfigato) volontario nei fanti piumati, ci prendevano in giro tutti per la nostre piume o per il fez, i parà ci chiamavano “galline”, ma i peggio che ho incontrato erano i lagunari che non ci potevano proprio vedere…adesso un pò mi piange il cuore quando vedo in giro per Roma, presso le ambasciate o altri siti, i bersaglieri senza più il fez dalla lunga ricciolina blu (copricapo di lunga tradizione indossato fin dalla Guerra di Crimea), gli hanno dato quell’orribile basco con il piumetto, un pò in stile reparti britannici tanto per restare in tema, mamma mia che brutto…
    “Le piume al vento lucenti e nere son la fierezza di un bersagliere! Urrà!”

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