Il clima nella franchigia bianconera sarebbe davvero pesante: tecnico e un dirigente sono venuti alle mani
Caos alle Zebre: Andrea Cavinato aggredito. Brunel è il futuro?
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L’avevo detto che arrivava Brunel. Viva i tramacci!
E’ una vita che CAVINATO provoca le persone che gli stanno intorno, non è la prima volta, in passato è accaduto quando allenava le nazionali giovanili e con un tecnico campano c’è stata anche un inchiesta federale così così come ci sono sempre stati degli scontri per motivi futili ma che lui ha sempre colto al balzo per diventare padre padrone……..anche a CALVISANO è accaduta una cosa simili con un dipendente del club……è sempre riuscito a far nascondere queste liti e anche inchieste federali che ci sono state. A questo punto lui è indifendibile e credo che di fondo ci sia un suo disagio nel rapporto con gli altri……..la federazione lo faccia curare da uno specialista e non lo dico con ironia ma per il suo bene e per la sua vita.
guarda non mi stupisce per niente, Calvinato è lo stesso che tento di abbattere un arbitro di linea durante una partita della nazionale U20..
un iracondo!
E con questo sembra che il buon Cavinato si sia bruciato come successore di Brunel. Non è che ci ritroviamo Troncon come head coach della Nazionale?
Ti dirò, una coppia come Troncon e Brunello (Massimo intendo) non mi dispiacerebbe. Entrambi lavorano nel giro delle nazionali under e potrebbero cominciare a costruire un progetto a lungo termine partendo dai giovani più promettenti
al limite brunello da solo, per favore..
Ennesima conferma della direzione deliquentesca della nostra Federazione. All’inizio dovevano esserci 2 franchigie “private” ma legate alla Fir. Bene una è stata divorata e l’altra sta subendo il disfacimento programmato. Dovevano esserci solo tecnci italiani ed adesso potrebbe arrivaro il baffo francese ( e di conseguenza si capiscono anche tante cose riguardo il marasma convocazioni subito da questa nazionale). Però c’è ancora chi difende mister G ed i suoi accoliti.
E’ da tre anni che allena in italia, quindi è da considerare italiano (come i giocatori) 🙂
Dipende. .
Se giochi a treviso,ti chiami van zyl e non hai la tessera sei comunque considerato straniero..
Il rugby italiano non si fa mancare niente.
Io spero nell’arrivo in panchina o del matto Pavan o di Cesco Dotto 🙂
manca solo de rossi a treviso
e non sarebbe male…per me De Rossi è sprecato da TM, a Treviso ad allenare gli avanti ce lo vedrei (con Ferrari che si occupa solo della mischia ordinata e Van Zyl della touche)…
Ma sei sicuro amigo?,,, tre allenatori per gli avanti più Casellato,,,
Hola santabona, in uno staff tecnico che si rispetti a mio avviso ci dovrebbe essere un capoallenatore avanti + un tecnico che si occupi esclusivamente della mischia ordinata e un altro della rimessa laterale…
Perchè in uno staff tecnico “che si rispetti” c’è un numero prestabilito di tecnici?
@marino, vai a vederti la profondità degli staff tecnici delle altre franchigie celtiche e delle altre squadre dei campionati pro…
E poi…. De rossi sprecato? Ma è stato il tuo allenatore? Come fai a sapere come allena?
scusa, ma che cavolo di commento è? stando a quello che dici allora solo chi è stato allenato da De Rossi può esprimere un giudizio su De Rossi, appassionati e spettatori allora non dovrebbero dire la propria? mah…
Su De Rossi (ma anche su Frati) è stato buttato un sacco di fango, gli è stato dato del “perdente”, ecc…a mio avviso un allenatore che riesce a portare un gruppo in quattro finali per me è tutt’altro che “perdente”, per non parlare dell’ottimo lavoro che ha fatto Prato fin da quando era giocatore-allenatore con I Cavalieri in Serie A…De Rossi l’ho sempre reputato un ottimo tecnico, i risultati sono evidenti, come semplice TM per me è sprecato, nello staff tecnico di una delle nostre franchigie o come allenatore di un club di Eccellenza potrebbe ancora dire la sua…poi sicuramente fare il TM alle Zebre è una posizione di rilievo e che ti dà anche garanzie future se vuoi ambire ad un posto nella federazione, quindi posso comprendere la decisione di De Rossi di aver lasciato Rovigo…
San, la prima parte del tuo intervento testimonia che hai meritato il 30 in Storia della logica.. 🙂
ahah…@fabio, magari, ho fatto due esami di Storia della Logica con la stessa prof.ssa su programmi differenti della logica kantiana, ma mi ha dato 24 a tutti e due, sigh…
Ma quindi da subito? Perche Sarto e compagni per una bistecca sono stati sospesi, in questo caso cosa fanno?
Bravo. La memoria storica in questo paese è privilegio di pochi. ..
ma daiiiiii ,non e’ possibile!!! che vergogna…
E poi c’è ancora qualcuno che ha il coraggio di affermare che la gestione Brunel sia limpida e non subisca influenze dal suo padrone!
Solo la malafede può portare a questo…
uno come brunel che va’ ogni domenica a vedere le partite d’eccellenza anche in campi minori e mai a treviso ? e questo va’ alle zebre ?
gli dobbiamo trovare una badante
cavinato guidi…sono tutti allenatori NON ALLENATORI che all’estero non arriverebbero neanche ad essere assistenti
Qui invece di stare a guardare il problema generale del Rugby italiano state sempre a disquisire su Treviso, non vi dico dove dovreste andare ma vi suggerisco di rimanere nell’ italica…provincia!!!
@parega, non esageriamo e non facciamo paragoni che non c’entrano, Guidi e Cavinato (carattere a parte) sono ottimi tecnici, tra i migliori del rugby italiano…
Scusa San Isidro, ma in cosa basi la tua riflessione? Per me sono arrivati dove sono adesso proncipalmente per il sostegno di Gavazzi ed Ascione. Mi sembra che parlare di ottimi tecnici sia esagerato.
mi baso sui curricula, sulle loro esperienze e per i risultati che hanno ottenuto con i club…poi bisogna contestualizzare alla realtà italiana, mica ho detto che sono tecnici di caratura internazionale…poi di bravi allenatori in Italia ce sono altri, ma obiettivamente un minimo di qualità a Guidi e Cavinato va riconosciuta (anche a Casellato)…
@san
mi dispiace deluderti ma quei due signori valgono quello che ho detto
visti in tanti anni direi che piu’ che con le loro qualita’ sono stati PORTATI avanti dalla fir
cos’anno fatto di cosi’ eclatante per arrivare li’ dove sono san ?
il calvisano di guidi gioca male , eppure ha un grande potenziale
non parliamo poi delle zebre
poi dico una cosa…ma se uno ha il carattere di cavinato lo si porta fin alle zebre in pro 12 ?
e’ proprio un sistema clientelare come lo e’ per la pubblica amministrazione
Bravo Parega. Giusto! questo caro Hrothepert dimostra uno dei lati carnevaleschi del rugby italiano tutto spezzettato e con gente che tira la carretta verso direzioni diverse a discapito del movimento e dell’azzurro.
L’allenatore dell’Italia deve venire a Treviso! Perché:
perchè a Treviso c’è il miglior team italiano!
perché a Treviso c’è una delle due franchigie da cui prendere i nazionali
perché a Treviso c’è una città che vive di rugby e che ha un vivaio fiorente
perché Treviso a parte la stagione attuale è l’unica squadra che vince quindi potrebbe imparare qualcosa lui che perde sempre
infine se vuole il Baffetto può venire a vedersi Hayward calciare (da sinistra) e Favaro placcare.
Lo aspettiamo nel derby l’anno prossimo per suonargliele… magari con Pienaar.
verrebbe da dire “sempre più simili al calcio” ma sarebbe superficiale… ma in Italia non ci sono più Dirigenti con la D maiuscola. solo Disastri…
Nel segno del cambiamento nella continuità si tratterà di un semplice scambio di ruoli? Tanto invertendo i fattori il prodotto non cambia…
…senza parole. .
Per il futuro c’è certezza. .
Con questa gentaglia non serve nemmeno la sfera di cristallo. .
Spero in un commissariamento del coni prima che questi facciano disinnamorare i già pochi appassionati del nostro sport. .
Vai Manghi! Una roba giusta l’hai fatta
Ed io che pensavo che Manghi avesse un ruolo inutile.
questa è cattivissima
ciao Paolo, spero non mi sia uscita troppo cattiva. cmq aggredito sembra piu’ ‘unidirezionale’ di rissa. dai dicci qualcosa di piu’. 😉
Un Manghi in gran spolvero che mostra buona velocita’ di piedi e belle combinazioni jab-gancio, ed un Cavinato un po’ lento e con una guardia perforabile, match sospeso al primo round per ko tecnico, Manghi ora sfidera’ Bernabo’ per la il titolo di Presidente delle Zebre 🙂
il tuo sogno di ricreare Tana delle Tigri si sta finalmente avverando. 🙂 🙂
gsp e chi e’ il gigante baba/grande zebra:
http://www.videoanni80.com/watch.php?vid=eb7b52712
ahahahahh buona gsp!!!
@gsp certo che Cavinato ha avuto in passato molti segnali premonitori….i suoi amici usano dirgli: ‘Sta bon senò prima o dopo te trovi quel del formaio’ evidentemente ascolta poco i suoi amici 🙂
Stand up for gsp
Ma ormai l’impressione che tutto il movimento sia una pentola a pressione pronta ad esplodere e’ sempre maggiore…
pure io ho la stessa impressione…diciamo che l’aria che si respira è a dir poco pesante e c’è un clima di sfiducia generale.
stefo non so quanto sarebbe deleterio una sorta di big bang! sarebbe l’ occasione per un bel repulisti, con al centro di un serio progetto i programmi e non le persone!
basta ducetti che dettano legge!
penso che sia proprio così…
Il punto di rottura è prossimo.
Che vergogna…penso che non occorra aggiungere altro su questo triste episodio tra Cavinato e Manghi…mi auguro soltanto che ciò non influisca sulla serenità dello spogliatoio…comunque voglio proprio vedere se ci saranno provvedimenti per l’uno e/o per l’altro, visto che, come ricordava qualcuno sopra, per una cosa di poco conto tre giocatori sono stati puniti in pubblico (sembrava fosse scoppiato un caso nazionale dopo la cena di Chistolini, Sarto e Ferreira)…
Quanto alla panchina delle Zebre la prossima stagione, al di là della vicenda, mi pareva chiaro che Cavinato non confermasse…a me vanno bene sia Guidi che Brunel, certo, il secondo, visto il curriculum, potrebbe dare qualcosa in più…chissà che farà Cavinato, in tanti (Gavazzi compreso) lo vedevano come il successore di Brunel, per me nello staff della nazionale ci potrebbe stare, di sicuro head coach proprio no…
inoltre c’è da pensare che il cattivo esempio viene proprio da chi dovrebbe dare un buon esempio, e poi ci si lamenta dei giovani… diciamo che al di là dell’aspetto esclusivamente tecnico non si può pretendere di avere buoni allievi se non ci sono buoni maestri
de accordu gianlù!
il problema è che la maggior parte sono autoreferenziali al massimo, mediamente impreparati o comunque non al livello dei colleghi esteri per sistemi e metodologie e per esperienze dirette, in campo prima e fuori una volta smesso..
Calvinato è sempre stato un mediocre giocatore, panchinaro fisso!
immagino abbia anche poca credibilità nei confronti dei giocatori piu esperti, ma questa è solo una mia impressione..
io di Cavinato penso che non sa far giocare le sue squadre, che molto del gioco delle Zebre dello scorso anno sia frutto del lavoro del cugino e infatti andato via il cugino si nota come le Zebre abbiano fatto passi indietro. Non lo vedo come un buon allenatore e tanto meno della nazionale!
Umberto tutta la vita Gianlù!
marchio ben preciso alle proprie squadre, intelligente e con voglia d’ imparare sempre, viaggio in NZ lo dimostra..
@mez, il passato da giocatore conta fino ad un certo punto, non sempre ex grandi atleti sono anche ottimi allenatori e viceversa…
Speri che non si voglia ancora Cavinato un nazionale.
Dopo i risultati di quest’anno, penso proprio di no. Cmq un anno o due d’esperienza in CL sono pochi per meritarti la nazionale. Ma, proprio come la nazionale, c’é sempre da vedere quali sono le alternative.
Quasi quasi inizio a sperare che Dominguez faccia sul serio.
A parte i risultati e’ un piantagrane ed una persona simile non dovrebbe poter fare questo mestiere!
Rabbi solo un folle potrebbe pensare di farlo ct..
fortunatamente ha fatto tutto da solo!
come ho detto, head coach proprio no, ma mello staff azzurro potrebbe starci, magari allenatore dei trequarti o assistente di chi verrà…non sono sono un fan di Cavinato, ma, carattere a parte, rimane uno dei migliori tecnici del nostro rugby…
Più che allenatore dei trequarti, lo vedrei istigatore dei trequarti.
strano una personcina cosi’ gradevole……
Non abbiamo toccato il fondo, siano mezzo metro sotto il medesimo… Mah..!
La stagione scorsa fu l’anno zero del rugby italiano.
Questa qui è l’anno -1… 🙂
Da male in peggio…….. Con guidi
Come detto in tempi non sospetti, questo per Cavinato è (era) l’anno della verità. Ha avuto una grande occasione.
Purtroppo ha un carattere che lo penalizza e che gli è da ostacolo per un’ulteriore crescita, anche se tecnicamente le qualità non gli mancano.
Non è importante conoscere i dettagli del litigio, sta di fatto che l’episodio è grave è tutt’altro che bene augurante sui destini della squadra in Celtic, di cui Cavinato è il massimo responsabile.
se non c`e` serenita` all’interno della squadra e della societa` come si puo` pretendere che ci siano miglioramenti e buoni risultati…questo tipo di cose sono sono frutto di mancanza di professionalita` e di una forma di rispetto reciproco!! purtroppo in italia ognuno pedala per la sua direzione invece di cercare di andare tutti dalla stessa parte…
Chissà poi come sarà andata…Ma non mi ci vedo Manghi picchiatore. Piuttosto il “piccinintrevisan” sappiamo che è sanguigno, spesso tacchente ed indisponente! Ed ogni tanto ” ‘na calmada” diventa utile anche …di mani( o di Manghi) per ristabilire le giuste gerarchie istituzionali. Era da molto che le mani prudevano, ora il Presidente,quello nominato, deve smettere i panni dello yesman di G. e come si dice da noi: TIRAR FORA I COJONI!
guarda che manghi e’ un ex pugile…chiaro che non vuol dire che e’ violento …e’ solo uno tosto che porta avanti le sue idee con decisione
ma con i cavinato si rischia questo …..e’ brutto per ilnostro rugby ma se l’e’ cercata tutta
piuttosto direi questo….come mai si e’ fatto arrivare fin qua’ uno come cavinato che nei rapporti e’ zero ? poi come allenatore per me e’ triste come guidi
il responsabile che l’ha portato avanti e’ sempre e solo uno…LA FIR
dirigenti incapaci …alla fine viene sempre fuori la loro qualita’
Per quello che conosco mi sembra più che un pugile un pilone. Di quelli buoni. Ma che a forza di prendere testate (metaforiche) da oarte di tutta una pletora di personaggi che con le Zebre ci azzeccano come il grana con lasta alle vongole, comincia a rispondere come solo un vero giocatore di prima linea deve fare per farsi rispettare! In fondo chi più di lui e Dondi sono il vero cuore di Parma? Chi lo conosce bene sa quanto si sbatta oer la franchigia anche ingoiando rospi amari e sempre restando defilato. Il rugby, quello vero,è fatto di questi uomini
Mi ricordo di quando diede in maniera saccente dello sprovveduto a Mallet. Ora, tutto si può dire ma la cosa denota una assoluta mancanza di umiltà che spesso si accompagna a ignoranza e presunzione. Di uno così ne possiamo fare tranquillamente meno, anzi.
Bla bla bla… Ma Manghi lo conoscete? Avete una minima idea di cosa si sia lasciato alle spalle dovunque sia andato? Come e quando se ne sia andato e quanti se ne siano dovuti andare (o scappati). Mah
Beh…allora si vede che entrambi è meglio che cambino mestiere!
Probabile. Ma per loro è un mestiere. Collegare il cervello alle dita invece è utile per tutti. Come trombare, aiuta ad avere meno frustrazioni da scaricare sul calcio.
quotone mal!
Comunque, Manghi, tanto per chiarire, non è il DS. E il factotum di Bernabò.
Ma chi ha messo li questi due, con un presidente ad honorem che se ne sta ‘ a roma..
e come la politica italiana, gli amministratori di aziende e i presidenti delle società di calcio ci insegnano, più si nega che un qualcosa possa accadere e più si ha la certezza che ciò accadrà! che qualche dio possa posare la sua mano e ci aiuti perchè se lasciamo alle persone risolvere questa situazione la vedo nera nera! siamo in italia paesà!!!
Mi sa che tanti mettono i commenti non sapendo niente dei fatti, dell’ambiente, degli antefatti e dei protagonisti. Poi il titolo la dice lunga….chi è che ha aggredito chi?Altro che bla bla, qua se solo “ciacoe”!!!!
diccelo tu allora come sono andate le cose!
visto che sai cosi bene i fatti, antefatti e strafatti!
direi che abbiamo passato la settimana piu’ vergognosa della storia del nostro regbi…si’ REGBI ….perche’ noi non facciamo rugby ma REGBI …altro sport
nn mi ricordo settimane cosi’ disastrose dentro e fuori dal campo soprattutto
Secondo me il clima è arroventato da mille fattor esternii. Questo episodio è significativo del clima Zebre. Chi vive a Parma e si occupa di rugby, sa bene che i due non si parlavano più da mesi. Si schivavano cercando di non darsi fastidio. Ma troppi ecclatanti decisioni di terze parti frustrano i due attori della similrissa. Perché tale è e si sa il peperino tra i due chi è. … Può succedere, se devi fingere di essere un leader ed invece c’è sempre qualcuno che parla o decide per te! Dunque questo episodio serva da lezione ai potenti (sapete a chi mi riferisco) . Che lascino fare il proprio lavoro a tutti e che tutti si prendano le proprie responsabilità. Sennò che si portino la squadra a Calvisano (oddio mi è scappata…)