Pro12: Munster vince 28-13 e ufficializza la crisi di Leinster

Partita sempre in controllo per la Red Army, nel finale la reazione dei dublinesi

COMMENTI DEI LETTORI
  1. ginomonza 26 Dicembre 2014, 20:05

    Come scritto altra parte noi Ferreira gli altri CJ Stander 🙁 !

  2. Rabbidaniel 26 Dicembre 2014, 20:09

    Grande Red Army. Ma io avevo detto che ci credevo!

    • ginomonza 26 Dicembre 2014, 20:11

      Bene così e pazienza per Stefo 🙂

      • Rabbidaniel 26 Dicembre 2014, 20:41

        E quel filisteo di malpensante, che difetta di fede, dovrebbe andare sulle ginocchia fino alla madonna di Fontanellato. Anzi aspettiamo che Munster sbanchi Dublino 😀

        • Katmandu 26 Dicembre 2014, 20:50

          Filisteo ha già sbancato dublino sta stagione, a ottobre, che è troppi agnolotti in brodo 😉

          • Rabbidaniel 26 Dicembre 2014, 20:58

            Vero! Sono troppo emozionato 😀

          • malpensante 26 Dicembre 2014, 21:23

            Presidente, contento e issimo e errimo, ma mica convinto. Troppo indecente il Leinster, sui livelli della partita di Treviso, peggio del modestissimo ch’è passato di qua. Troppe assenze pesanti, aggiungere il turn over dei nazionali all’infermeria non è genialissimo, ma le fasi statiche sono state imbarazzanti. Asfaltabile, solo avessimo una qualche variazione alla furia e al cuore. Tutti bene i rossi, quelli che mi son piaciuti tanto (che avevo dubbi) Hurley e Howard. Partitone di Felix. Sansone mi ha telefonato che è in ferie, torna dopo la befana.

  3. Katmandu 26 Dicembre 2014, 20:14

    Vista fino all’ora di gioco, per me stefo l’ha tirata a Fenning, qualche settimana fa diceva che non era un campione ma non aveva fatto grossi errori, oggi giallo a parte è stato messo in croce, assieme a Kearney e Kirchner ovvio, ma oggi come da quando l’allena O’Connor i limiti di gestione si vedono, ma munster grosse competenze di tutti poco altro da aggiungere forse non han i campioni di leinster ma ragazzi che intensità e come cigliegina sulla torta il passaggio calcio del lunganone all’ala, roba forse impensabile fino a qualche anno fa

  4. Rabbidaniel 26 Dicembre 2014, 20:23

    Howard e Hurley per me hanno fatto un lavorone. In mezzo Leinster ha trovato solo un paio di buchi decenti dopo tante fasi, e Munster aveva sofferto un po’ nella cintura 12-13. Le terze della Red Army sugli scudi, con CJ Stander che dimostra di avere tutti i numeri per essere un top player, gli manca solo la continuità. Spero che Copeland non si sia rifatto male.
    Leinster non ha mai realmente trovato il bandolo, e anche quando sembrava che potesse andare sotto, non ha scalfito l’ottima difesa di Munster. Io non starei a criticare tanto Kirchen che, per me, la sua partita l’ha fatta, salvando diverse situazioni in difesa e proponendosi in attacco. Aveva una gran voglia, all’ala patisce…
    Mumha Abú!

    • Katmandu 26 Dicembre 2014, 20:27

      Io non sto dicendo che han perso la partita dietro, è che attaccati di brutto da ogni posizione del campo han traballato più dello sgabello per mungere che aveva mio nonno…. Tutto un dire

      • Spinoza 26 Dicembre 2014, 20:44

        Ah ah, lo sgabello per mungere, quello con una gamba vero? bellissima metafora

        • Katmandu 26 Dicembre 2014, 21:19

          Si proprio quello, mio nonno la chiamava cavalletta ma non so se il termine è giusto

    • malpensante 26 Dicembre 2014, 21:25

      Ecco, così imparo a legger tutto prima di postare. Filisteo pleonastico.

      • Rabbidaniel 26 Dicembre 2014, 21:33

        Sansone passa prima da San 😛

        • malpensante 26 Dicembre 2014, 21:56

          Ma a Fontanellato domenica mattina ci vado, mercato e pane fresco. 🙂

          • Rabbidaniel 26 Dicembre 2014, 23:07

            E un giro dalla madonnina non lo fai?

  5. fabiogenova 26 Dicembre 2014, 20:34

    Non capisco a cosa sia dovuta l’involuzione di gioco di Leinster. Errori in ricezione e nell’handling in generale, poco affiatamento, squadra disunita. Madigan un po’ prevedibile. Il modo in cui hanno piazzato la meta al settantesimo mi convince che c’è ancora del buono: era la meta dell’orgoglio, venuta dopo 17 fasi in cui hanno disossato una difesa ben organizzata come quella del Munster. Infine, se faccio un figlio lo chiamo Botha: le orecchie ce l’hanno gigie, ma su fisico e coraggio non li batte nessuno

    • Katmandu 26 Dicembre 2014, 20:39

      Hahahaha se faccio un figlio lo chiamo Botha! E mi verrebbe da risponderti hai hai hai se faccio un figlio….
      Per me il problema di Leinster è quello che ha inculcatato nella testa quello che sta in panca, poi vai a leggere chi nelle ultime due stagioni non gioca più con la maglia blu….

    • Rabbidaniel 26 Dicembre 2014, 20:39

      Che Leinster sia in una fase problematica ce lo siamo detti, ma per me questo Munster, che non è certo quello di ROG (e certi commenti di ROG sono ingenerosi), fa meno schifo si quanto si pensi. Non è Tolone, Tolosa o i Saints, ma sta ritrovando una parvenza di gioco e una maggiore coesione diffensiva.

      • ginomonza 26 Dicembre 2014, 20:48

        Beh Rabbi dei primi due non ha i soldi ma questo va bene per Irlanda. 🙂

      • mezeena10 26 Dicembre 2014, 21:05

        keatley non è certo rog ma gran partita oggi..
        nel primo tempo gioco aereo decisivo..

  6. mezeena10 26 Dicembre 2014, 20:47

    g’wan munster!

  7. ginomonza 26 Dicembre 2014, 20:54

    Ulster/Connacht non è che mi piaccia molto !

  8. Stefo 26 Dicembre 2014, 21:54

    Il Munster come all’andata ha vinto la partita dominando i BD, loro mlto bravi a rallentare l’uscita dei palloni nostri, noi poco bravi a far questo a loro…conseguenza, loro riuscivano a fare serie di fasi in avanzamento perche; usavano l’ovale velocemente specialmente nei pick and go, risucchiavano sempre piu’ difensori nelle ruck seguenti aprendo spazi al largo che hanno spesso saputo sfruttare. Il Lienster?Palla lenta ad uscire in ruck, si partiva in continuazione statistici andando a smaltarsi sulla loro linea difensiva o permettendo a quella linea difensiva di salire veloce e soffocare il gioco.
    Loro quando muovevano il pallone anche al largo avevano belle linee di corsa, bei movimenti dei giocatori che creavano spazi nella difesa Leinster, il Leinster no…come tutta la stagione ed ad essere sinceri gran parte della scorsa stagione. Anzi a dire il vero nelle ultime 3-4 partite si vede qualche timido tentativo di fare qualcosa di diverso ma la lentezza e macchinosita’ e’ disarmante, si mettano a confronto gli schemi in loop dell’apertura ai tempi di Schmidt con quelli visti nelle ultime 3-4 partite…solo in uncaso il passaggio di ritorno e’ avvenuto a ridosso della linea di vantaggio e non 3-4 metri prima, contro il Connacht con Fitzgerald a passare una frazione prima del placaggio a Gopperth…in tutti i casi l’apertura non ha mai ricevuto il pallone di ritorno e controllato se lo schema aveva creato un buco sulla linea difensiva per prendere il break, palla passata subito ed in fretta a largo.

    Tornando alla partita di oggi, in mischia non e’ neanche stato un disastro cometemevo, male pero’ i lineouts. In generale male la 3/4 in attacco ed in difesa specialmente in mezzo, in particolare D’Arcy, nullo in attacco spesso in difficolta’ nel suo canale…e contro avevano Hurley che fino ad oggi non aveva fatto bene nel ruolo ed Howard che si sta dimostrando un buon MJ. Molto bene il loro triangolo menre nel Leinster Fanning ha proprio giocato male come D.Kearney…Kitchener non bene ma non credo che casualmente lui fosse coinvolto in quei 3-4 spunti della 3/4della partita.

    Infortuni e assenti per la NAzionale non sono una scusante, mancavano anche POC, O’Mahony, Murray, Zebo per la Nazionale, la differenza l’ha fatta come all’anata l’interpretazione della partita, Foley sta crescendo come tecnico a questi livelli e la squadra sembra migliorare, se ad inizio stagione sembrava essere torata completamente monodimensionale col gioco degli avanti nelle ultime settimane si vede un bell’alternarsi nel gioco tra martellamenti degi avanti ed apertura al alrgo del gioco quando si aprono glispazi…dall’altra parte una tattica monotona e prevedibile, il Leinster non ha la rosa profonda di qualche anno fa ma ha ancora una signora squadra, sono convinto che con un Anscombe, un Pat Lam gioco e risultati sarebbero migliori.

    Io al contrario di gino mi sono anche molto divertito nell’altro derby, Connacht che si conferma squadra ostica, sicuramente in crescita come qualita’ della rosa ma anche ben strutturata nel gioco, Ulster che per me rsta la squadra con la linea di 3/4 migliore per qualita’ e profondita’ con dei giovani interessantissimi, oggi Olding da 12 ha fatto molto bene…io fossi in Schmidt la chance gliela dare, Olding-Hensaw come coppia 12-13 la trovo intrigante come dia per il futuro.

    Visti anche i Dragos vincere a Cardiff strameritatamente.

    • Rabbidaniel 26 Dicembre 2014, 23:08

      D’Arcy davvero abulico stasera. A un certo punto mi sono chiesto se fosse in campo.

  9. berton gianni 26 Dicembre 2014, 23:45

    L’unico vero puòD’ Arsy ce l’ha Treviso !!
    E lui avrà l’onore di giocare assieme al magico n 23.
    Brigata Ambrogino.

  10. rigamonti 27 Dicembre 2014, 09:41

    L’università dei punti di incontro ha fatto lezione. La scuola è influenzata dai neozelandesi?
    Il Leinster deve rivedere lo staff tecnico? BOD non giocava spesso la celtica. Ed i giocatori non sono così diversi dagli anni scorsi.

  11. parega 27 Dicembre 2014, 14:34

    magari ne avessimo noi delle crisi come quelle del leinster
    mi va’ bene tutti gli anni !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Lascia un commento

item-thumbnail

URC: la formazione di Ulster per la sfida col Benetton

La miglior formazione possibile per una partita che per gli irlandesi è già da "dentro o fuori"

item-thumbnail

URC, 14esima giornata: le formazioni avversarie di Benetton e Zebre

Ecco i XV scelti dai Dragons e dal Connacht per le sfide con le italiane

item-thumbnail

URC: risultati e highlights degli anticipi della 14esima giornata

Vittorie per i Glasgow Warriors e l'Ulster, nonostante le proteste del Cardiff

item-thumbnail

Ken Owens annuncia il ritiro dal rugby giocato

Lo "sceriffo" chiude la sua carriera dopo 91 caps con il Galles e 274 presenze con gli Scarlets

item-thumbnail

United Rugby Championship: un ex All Blacks in Europa?

Rumors di mercato raccontano di un possibile approdo nell'Emisfero Nord di un numero 10 neozelandese

item-thumbnail

Leinster: Tyler Bleyendaal nuovo assistant coach

L'ex mediano d'apertura dei Crusaders lascerà il Super Rugby a fine stagione per approdare a Dublino