Rovigo: Zambelli “annuncia” Brunello per il dopo-Frati

Il presidente rossoblu fa sapere che la successione del tecnico di Noceto è pronta. Ma non parla di tempi

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Basettoman 15 Dicembre 2014, 10:01

    Uscita alquanto infelice visto il buon momento del Rovigo, forse per l’ennesima volta ha voluto mettere un po’ di pepe, pressione,ma la cosa potrebbe essere un’arma a doppio taglio… mah..

    • Hullalla 15 Dicembre 2014, 10:28

      Ma che dici? la pressione nei momenti cruciali del campionato ha sempre fatto bene alla Rovigo… quasi… 😉

  2. Maxwell 15 Dicembre 2014, 10:10

    Se una cosa del genere l’avesse detta Ben Gavazzi ci sarebbero almeno 120 posts inneggianti al Fernet

    • Thunderstruck 15 Dicembre 2014, 13:03

      Credo sia perché il Brunello, rispetto al Fernet, è per intenditori… 🙂

  3. papavero 15 Dicembre 2014, 10:10

    E un pezzo che zambelli ad amici ha confidato che l’anno prossimo riduce le spese del 30% comunque vada. Secondo voi De Rossi non l’aveva capito?

  4. Alberto da Giussano 15 Dicembre 2014, 10:21

    Non ho parole, proprio quando si vede il lavoro fatto da Frati e pur essendo seconda, oggi come oggi, Rovigo , a differenza dell’anno scorso, Calvisano l’ha gia battuto.

  5. barry 15 Dicembre 2014, 10:33

    Solo 30%??? lo puoi dire forte che quel paraculo di De Rossi lo sapeva e lo sa pure Frati che con il suo procuratore stanno già cercando una squadra. Due venditori di fumo!!!

    • Alberto da Giussano 15 Dicembre 2014, 10:40

      Fino a che non sono arrivati questi due venditori di fumo, le finali scudetto le vedevate con il binocolo.

      • ginomonza 15 Dicembre 2014, 10:50

        Scusami se ti dó ragione 😉

      • Il Doge n1 15 Dicembre 2014, 14:24

        Si è vero, ma le finali bisogna vincerle !!!!! altrimenti è come non aver fatto niente ! e il duo Frati-DeRossi mi pare che di finali ne abbiano perse 3 su 3, anche quando avevano i favori del pronostico ( in almeno due occasioni)

        • Alberto da Giussano 15 Dicembre 2014, 14:31

          Guarda che non è proprio così. Nei campionati con play off la prima discriminante è fare i play off, la seconda è arrivare in finale, la terza è vincere la finale.
          Se guardiamo gli ultimi 5 campionati prima di Frati, i play off e la finale Rovigo li ha visti poche volte, se non sbaglio.
          Quindi perchè sputare nel piatto?
          Come ho già detto, quest’anno Frati, da solo, ha già battuto Calvisano in trasferta e se continua così, in finale ci può arrivare. Se però giocare la finale non vale nulla, non saprei più che parole usare.

          • Il Doge n1 15 Dicembre 2014, 19:10

            ROVIGO battè in tutti e due i derby Padova, poi nella finale, Padova battè al Battaglini il Rovigo. quindi in discorso di Frati che batte Calvisano in trasferta vuol dire tanto ma anche niente.
            Poi, x carità , io rispetto tutte le idee ma io dico che arrivare in finale tre volte e perdere sempre, non fà un gran curriculum e in bacheca non si mette niente!!!! Niente Coppa, niente di niente.
            Poi se uno è contento o si vanta di arrivare in Finale e si accontenta di arrivarci, contento lui contenti tutti.

          • Brevi8 15 Dicembre 2014, 21:37

            Giusto una schiarita alle memorie più labili….
            Nella stagione 2008/2009 quarto posto, eliminato dal Montepaschi Viadana (con roster mostruosamente superiore) perdendo entrambe le gare (19-23 al Battaglini e 15-11 allo Zaffanella). Nella stagione 2009/2010 secondo posto nella regular season, eliminato ancora dal Viadana (l’anno successivo in Celtic ma con squadra già praticamente pronta) nelle semifinali playoff (Viadana 25-16 / Rovigo 22-18).
            La stagione 2010/2011 la squadra mantiene la propria ossatura e domina la regular season, chiusa al primo posto. Nelle semifinali playoff si impone sui Crociati Parma, ma nella finalissima in casa (tutto esaurito, quasi 7000 spettatori) deve arrendersi al Petrarca Padova per 14-18. (mi avete obbligato a rimembrare un incontro che avevo volutamente cancellato….)
            Nel campionato 2011/2012 riesce a raggiungere i playoff, cede il passo in semifinale al Calvisano, che guadagna il lasciapassare per la finale scudetto a tempo scaduto in gara due.
            Nella stagione 2012/2013 la sfortuna si accanisce maggiormente sul XV rodigino, che deve fronteggiare più di 40 infortuni e chiude il campionato al sesto posto, mancando i playoff per la prima volta in 5 stagioni.
            Il campionato 2013/2014 Sono ben 19 i nuovi arrivi in rossoblù. Il girone di andata di regular season è dominato dal Rovigo, che chiude imbattuto con 40 punti, frutto di 9 vittorie ed 1 pari. La prima sconfitta stagionale giunge nel febbraio 2014, in corrispondenza della finale casalinga del Trofeo Eccellenza ad opera del G.S. Fiamme Oro Rugby, che negli ultimi 7′ di gioco rimontano da 25-9 fino al 25-26 finale….. (e dopo?!?! Ritorno da dimenticare….Finale a parte dove non parlerei di colpe o meriti ma di “episodi”) Il resto direi che è attualità…

        • duccio 15 Dicembre 2014, 14:45

          Beh insomma arrivare in finale nn mi sembra proprio niente! E anche chi nn ci arriva ma ci ha provato nn credo nn abbiano fatto niente! Classico discorso semplicistico (se così si può dire)

          • Alberto da Giussano 15 Dicembre 2014, 14:47

            Se ti rivolgi a me, forse non mi sono spiegato bene.

          • Thunderstruck 15 Dicembre 2014, 15:55

            Alberto, duccio si riferiva palesemente al Doge. Ed io son d’accordo con voi. Arrivare a giocarsi le partite che contano, a maggior ragione una Finalissima, significa aver raccolto i frutti di un progetto ed aver lavorato bene. Imputare a Frati di aver “perso” tre Finali invece che riconoscergli il merito di esserci arrivato tre volte consecutivamente e con due squadre diverse è un atteggiamento di chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto. A Rovigo, se oggi quel bicchiere è ancora vuoto ma lo si sta riempiendo molto bene, è anche merito suo. Merito, non colpa…

          • duccio 15 Dicembre 2014, 19:56

            Doge n1:ma frati se ne vanta ed è contento di aver perso 3 finali? L’ha detto a te?…..cmq uno che ci arriva x 3 volte e uno che nn c’è mai arrivato preferirei il primo! Se poi x una volta la vincesse farebbe felice tutti ma direi sopratutto se stesso!

        • San Isidro 15 Dicembre 2014, 23:46

          “altrimenti è come non aver fatto niente”…mah…intanto in finale bisogna arrivarci e se due allenatori ti portano la squadra tre volte in finale vuol dire che hanno qualità, che dici?

    • mezeena10 15 Dicembre 2014, 10:51

      non sapevo spacciassero..mah!

    • duccio 15 Dicembre 2014, 14:19

      Barry….Sicuramente se scrivi una cosa così lo dirai xche’ ne hai le prove o te lo hanno detto i diretti interessati……altrimenti questa acidità nei confronti di frati la tradurrei come invidia gelosia e/o ignoranza e aggiungerei cattiveria gratuita…..nn è che x caso frati ti ha pestato i piedi o ti è passato davanti in qualcosa e tu porti tanto rancore?

    • frank 15 Dicembre 2014, 21:04

      a me l’unico venditore di fumo pare proprio il zambo, qua.

  6. fracassosandona 15 Dicembre 2014, 10:54

    #pippostaisereno

  7. ALEXIT70 15 Dicembre 2014, 12:00

    Io al Saby day c’ero e non ho sentito nulla di ciò. Detto questo mi domando chi riferisca in maniera gossipara e soprattutto a chi possa giovare. Saluti.

  8. eclipse 15 Dicembre 2014, 14:19

    Pippo continua così!

    • Thunderstruck 15 Dicembre 2014, 16:03

      Ciao eclipse, mi spiace x quella battuta mal riuscita nell’articolo del “Trofeo Eccellenza” (ti ho scritto qui perchè non credo saresti tornato là). Ovviamente non era un riferimento specifico me un paradosso che rispondeva ad un altrettanto paradosso. Potevo citare qualunque altra squadra. Complimentissimi per la Challenge ed un sincero in bocca al lupo per quest’anno!

  9. barry 15 Dicembre 2014, 15:31

    Scusate ma se una società spende più di tutte le altre l’obiettivo è arrivare secondi? E’ successo con Prato e con Rovigo .
    Bisogna misurare i risultati in base alle potenzialità della squadra, Casellato ha vinto la finale con una squadra inferiore in casa del Prato favoritissima. Cavinato anche!! Presutti anche nel trofeo eccellenza addirittura a Rovigo!!!
    Tranne l’anno scorso le altre tre finali Frati e De Rossi dovevano vincerle (almeno una).

    E dopo quattro finali perse con tre da favoriti sono anche bravi…..

    • Alberto da Giussano 15 Dicembre 2014, 15:44

      Un allenatore che disputa le finali dei tornei cui partecipa , non è scarso. Può essere che ne trovi altri più forti, ma lui non è scarso se alle finali ci arriva.

    • Thunderstruck 15 Dicembre 2014, 16:15

      Ciao barry. Scusa ma anch’io mi allineo con chi dice che arrivare a giocarsi le partite importanti significa già aver fatto un buon lavoro. Se poi le si vince, certamente è grazie a bravura, nervi saldi, forze fisiche ed un pizzico di fortuna. Citavi le partite… Beh, Rovigo quest’anno ha rischiato davvero di vincerla, questa finale. E certo non la vedeva favorita. Prato, con Mogliano, ha perso lo scudetto per 5 cm all’ultimo secondo… Per una cosa del genere, Casellato non può esser reputato un profeta e Frati un fallito. Con Calvisano, nella doppia partita del 2012, ha perso con grande onore e l’anno dopo si è preso la rivincita proprio contro di loro. Il Trofeo Eccellenza, a Rovigo con le Fiamme, sembrava stravinto ma è stato perso per 7 minuti di deconcentrazione e calo di forze. Una cosa che accade una volta in cent’anni. Insomma, non credo che a Frati possa essere imputato molto, anche se in bacheca non ha ancora un primo posto da coach. Arriverà…

    • rossoblu sempre 15 Dicembre 2014, 20:56

      Infatti lo scorso anno Prato spese ben più di Rovigo e i bilanci lo dicono in maniera inequivocabile e non interpretabile

  10. rossoblu sempre 15 Dicembre 2014, 18:02

    lampante esempio di gossip…notizia falsa e parole del Presidente Zambelli che io ho sentito assolutamente interpretate.
    il Presidente ha dichiarato testualmente..( perchè da me udite e riportate in virgolettato dal Gazzettino) ” al termine dell era Frati che sta lavorando benissimo, si possa tornare a pensare ad allenatori Polesani come Brunello, per riproporre un rugby che nasce in Polesine e che possa tornare ad affermarsi in ambito nazionale…come ai tempi di Saby
    Il tutto contestualizzato in una iniziativa tesa a ricordare la figura del Maestro Saby e del fenomeno Grenoble…e come rugby intaso come radicamento nel territorio…che nel Polesine sopratutto è fenomeno di massa.
    Quindi da questo a dire che abbia annunciato Brunello come dopo Frati ne corre…anzi è invenzione allo stato puro……e il tentativo ( solo di Onrugby perchè i quotidiani locali hanno tutti inteso alla perfezione le parole di Zambelli) di destabilizzare un ambiente.
    Quindi trattasi solo di gossip

  11. Svevo 15 Dicembre 2014, 18:58

    Forse non essendo stati presenti , bisognava quantomeno leggere bene l’articolo ,
    visto che Frati fino ad ora ha lavorato benissimo e Zambelli non è stupido da fare proclami simili.

  12. San Isidro 15 Dicembre 2014, 23:42

    “una dichiarazione buttata là. Che però non pare essere arrivata nel giusto momento e nel giusto modo”…concordo…

  13. TerzaLinea 16 Dicembre 2014, 00:34

    Per me Frati e De Rossi sono due ottimi allenatori. E’ mancata la vittoria e quindi con una mentalità più da altri sport che da rugby è facile crocifiggerli.
    Hanno riportato un gioco e un identità che non si vedevano da anni a queste latitudini.
    A Rovigo e non solo… c’è aria di riduzione budget (il contraccolpo Vea è un boccone troppo grosso per essere digerito solo da Zambelli) e quindi Brunello non lo vedo affatto come una soluzione strampalata al di la del gossip pseudo giornalistico estorto alle parole del Presidente.
    Non ne farei un dramma, se gestito con intelligenza.
    Forse qualcuno ha nostalgia di qualche gestione del passato recente… a me vengono in brividi e non solo per il freddo della stagione !

  14. Alberto da Giussano 16 Dicembre 2014, 07:30

    Salviamo, Zambelli. Anche se uno afferma “solamente”che ci sarà una fine dell’era Frati, di fatto ne sentenzia , quanto meno , il non rinnovo del contratto.
    Dopo dichè , già aveva detto che ” o Frati e Rossi avrebbero vinto lo scudetto o si sarebbe ripartiti con altri allenatori”. Quindi nessun Gossip e niente di nuovo. Trovo inutile ricordare ad ogni occasione che gli allenatori possono essere sostituiti se non raggiungono i risultati. E’ ovvio e scontato. Il dirlo è un voler rimarcare inutilmente un’ovvietà
    Ciò detto, Zambelli può cambiare gli allenatori come e quando vuole. E’ un suo pieno diritto.
    Ma la discussione , al di là del gossip o meno, verteva sulle capacità di Frati.
    Molti Rodigini sostengono che essendo arrivato in finale due volte e avendole perse è un mezzo allenatore.
    Metodo molto singolare per giudicare un allenatore che denota una dose di superiority complex non indifferente.

    • Il Doge n1 16 Dicembre 2014, 09:41

      Frati al momento è un’eterno secondo!!!!!!! e i secondi sono i primi dei perdenti !!!!
      Ripeto, se arrivi in finale tre volte in campionato ed una volta nella “coppa del nonno eccellente” e le perdi tutte e 4, sei BRAVO????? NO, sei un perdente! e nulla Ti distingue dagli allenatori che non ci sono arrivati.
      Il discorso cambiava se ne avesse vinto almeno una, ma così non è stato.

      • Alberto da Giussano 16 Dicembre 2014, 09:57

        OK, de gustibus. Una domanda. Quale potrebbe essere una terna di vincenti da sottoporre a Zambelli?

      • Thunderstruck 16 Dicembre 2014, 10:04

        Scusa se intervengo, Doge, ma è solo per capire…
        Quindi se quell’ovale dei pratesi con Mogliano quasi sulla linea di meta fosse stato 5 cm più avanti o se Benetti avesse tirato fuori all’83°quell’ultimo calcio al Battaglini, Frati invece che un perdente sarebbe stato un grande? Io credo che si potrà riconoscerne la bravura a prescindere da episodi, no? O per giudicare qualcuno, invece di farlo dalla bontà o meno del lavoro quotidiano “sul campo” lo si fa guardando solo pedigree, palmares e bacheche? Con il tuo principio, potrei dirti che da 25 anni tifi un manipolo di falliti. E di allenatori ne son cambiati… Tu pensi questo?? Non credo. Tu sai come lo so io che ciò non è vero e che si dovrebbe avere un metro di giudizio che va al di là degli allori al collo. Son passati ottimi coach, ottimi giocatori ma per fatti contingenti non si è vinto. Punto. Ma perchè non riconoscerne le qualità oggettive ed etichettarli come perdenti?
        Dopodichè non pretendo che tu cambi idea. Però vorrei ci riflettessi… Ciao

  15. Mario 16 Dicembre 2014, 09:53

    Concordo con AdG (strano…EHEHEH)
    Ero presente al Julien Saby Day e Il Gazzettino riporta con maggior precisione quanto detto da Zambelli: “…auspico che al termine del ciclo Frati si possa tornare a pensare ad allenatori polesani come Brunello”. Il tutto nel contesto di un discorso che auspicava innanzitutto l’aumento dei giocatori polesani in rosa. Quindi nessun accenno ad una fine dell’incarico di Frati: “alla fine del ciclo” potrebbe voler dire anche dopo averlo confermato ancora, non necessariamente l’anno prossimo o a fine contratto. “Allenatori polesani COME Brunello” non vuol dire necessariamente Brunello. Siamo quindi di fronte ad una palese mistificazione di dichiarazioni assolutamente normali ed estrapolate da un contesto ben preciso.
    Se vogliamo fare del gossip, chiediamoci perchè gli autori di questi articoli, che poi sono stati riportati da On Rugby, abbiano voluto creare una “bufala” mediatica di tal portata: distrazione, superficialità, incompetenza, mala fede?
    Riguardo a Frati, ti posso poi assicurare che è attualmente ben apprezzato a Rovigo come persona e come gioco. Poi i mezzi tifosi o mezzi conoscitori del rugby che si ergono a giudici ci sono sempre ma non sono molti.

  16. Svevo 16 Dicembre 2014, 12:08

    Sono daccordo , e non mi sembra come dice qualcuno che i tifosi del Rovigo non amano Frati , basta sentire gli applausi che si prende sia prima che dopo le partite in casa. Vorrei sapere con che Rodigini parla AdG.

    • Alberto da Giussano 16 Dicembre 2014, 13:39

      Io conosco solo quelli che scrivono qua, oltre ad una decina di persona. Del resto questo è un blog e si discute con chi ci scrive sopra. Se chi critica Frati è un isolato e non è rappresentativo della realtà rodigina, tanto meglio. Tu scrivici più spesso.

  17. rossoblu sempre 16 Dicembre 2014, 12:51

    Siete davvero fantastici…state discutendo sul nulla assoluto…dire che un domani che può essere fra 10 anni…il futuro del rugby…e quello della rugby Rovigo di conseguenza…deve essere un ritorno al passato..ovvero con giocatori e tecnici del luogo…non mi sembra un eresia e tanto meno un ultimatum a Frati…vogliamo scommettere che anche il prossimo anni…risultati a parte, siederà ancora comodamente in panchina a Rovigo???
    Frati ha istaurato ottimi rapporti con tutti, dai giocatori ( moltissimi sono sue creature e nocetani doc) ai dirigenti e sopratutto col popolo rossoblu…che gli riserva lunghissimi applausi ogni partita sia in casa che fuori…….adesso davvero cercare di estorcere interpretazioni a un ragionamento lecitissimo…mi sembra grottesco

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