Nell’agosto 2011 aveva sollevato polemiche una decisione dell’Amministrazione. E oggi se ne sa qualcosa di più…
Mafia Capitale, anche il Tre Fontane al centro delle spartizioni?
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C’é da capire esattamente che é successo e che succederà, certo é che ci deve essere qualcosa di sbagliato in noi italiani se alla fine di tutto ci ritroviamo sempre a fare gli stessi discorsi, a indignarci sempre per le stesse cose, insomma basta vedere la gente che NON vuole che si arreestino i cammoristi/mafiosi, e che cercano di impedire alle forze dell’ordine di compiere il loro lavoro, oppure si giustifica l’evasione giustificandola come, metodo di sopravvivenza oppure come si vedono nei servizzi d’inchiesta quelli che scalano i contachilometri delle auto usate solo per guadagnarci di più…. Insomma siamo quelli che ridiamo per l’imitazione di Razzi fatta da Crozza, invece dovremmo piangere perché i politici son l’espressione dei popolo, e sapere che ho lo stesso passaporto di sta gentaglia qua mi fa vergognare assai, e pensate che vivo in una casa con degli stranieri, i miei suoceri, e delle volte mi chiedono di spiegargli i meccanismi italici…. Ma che gli dico?
saranno espressione del popolo quando torneremo a scegliere i deputati e non farceli imporre dai partiti con le liste bloccate!
ora sono espressione del 50% scarso del 36% della popolazione votante!
non rappresentano proprio nessuno o quasi..non certo me!
Mez, con le preferenze sono stati spesso espressione di tutte le possibili consorterie, legali e non. R votava il 90% e più, e molti votavano per ideologia. Adesso sarebbe la perfetta riserva di caccia per il peggio del peggio, dal guercio ai tassisti, dagli abusivi alla LOV. Ce lo vedi un sindaco che sfratta quelli che stanno da dieci anni in una casa popolare non avendone diritto, o che anche solo dice di no a un costruttore, con tanto di tv e giornali suoi o a libro paga?
quando lo vedrò magari entrero in una chiesa ed accenderò un cero..
assai improbabile 😉
mez d’accordo comunque fino al 2006 avevi le preferenze è sono sempre stati arraffoni e in combutta con le mafie comunque.
Se ti tiferisci alle elezioni Nazionali, le preferenze non ci sono più dalle elezioni del 1992. Dal 1994 al 2001 si votava coi colelgi uninominali….
Collegi uninominali al 75% proporzionale al 25%
Mez, secondo me la storia delle preferenza e’ inifluente. perche’ questi sono personaggi che sanno creare consenso in qualsiasi modo e con qualsiasi legge elettorale. Batman Fiorito, ad esempio, vinceva il collegio 5 volte con le preferenze personali. e con il Mattarellum non e’ che mancasse la corruzione.
E cmq sono i numeri di partecipazione alle urne sono ancora molto molto alti rispetto all’estero. doveva essere un vanto, ed invece come sempre ci riesce difficile riconoscere le cose che vanno bene, anzi iniziamo a scassare sempre e proprio quelle.
vero che ha avuto oltre 100mila preferenze quell’ immondo de er batman, ma è un “prodotto” delle politiche nazionali a livello locale..
cioè in un sistema sano gentaglia del genere manco di striscio sarebbe presa in considerazione!
@Kat, il servizio delle Iene sui contachilometri abbassati l’ho visto anch’io e grida vendetta…
Ciao Kat,
Ormai, tutto il mondo è paese.
Solo che noi siamo al primo posto nella classifica della corruzione.
Però, e’ già gratificante che non sia stato tirato in ballo ne Ben, ne altri federali…
Anche se qui, sento odor di Lov…
Gianni hai ragione, la posizione della LOV e’ da verificare…
Stefo,
occhio che Baruch Spinoza ti controlla…
Qui si conferma che la Lov ha spie ovunque !
Gestapo e Torquemada manovrate da San d dai suoi accoliti !
stasisidro 😀
🙂 🙂 🙂
Non a caso San Isidro voleva una squadra di Pro 12 da far giocare al Tre Fontane! San Isidro è persona non limpida!
Per dovere di cronaca. La società di Pollak si chiama rugby Roma club, la nuova rugby Roma invece è stata fondata da Roberto Barillari insieme ad un gruppo di genitori,e fin dall’inizio è stata osteggiata e di fatto estromessa dalla società di Mancini e Pollak. Ci sono stati innumerevoli ricorsi tutti puntualmente vinti (l’ultimo è del 13 novembre) ma ad oggi ancora non sono riusciti ad entrare al Tre fontane. E questo per fare capire che aria tira sia a destra (con alemanno) che a sinistra (con Marino).
Qualche anno fa, su 1823 commentavamo uno striscione ( su un fatto increscioso )
” tre fontane, quattro pezzi di merda”
🙂 🙂 🙂
Ecco, ora anche i più ingenui e benpensanti si renderanno conto di che pasta siano fatti questi della LOV. Sono anni che qui leggiamo che con un ritocchino il Tre Fontane sia la panacea per il nostro rugby, lo spostamento delle franchigie, e pure sospettissime collusioni con settori ben identificati delle forze dell’ordine. Eminenza, è arrivato al capolinea. Tra l’altro si so’ fregati pure i filobus, quindi è in trappola.
redde rationem!
Esatto. Pare circoli una foto in cui il capo di LOV cazzia Carminati.
Ecco perché san non si fa troppo sentire ultimamente! 🙂 🙂
Pare che la procura stia avendo problemi ad identifcare una persona che nelle intercettazioni viene chiamato il “Santo del rugby”…
merda Capitale
paese piu corrotto d’ europa! un ludibrio!
Volevi ci lasciassimo sfuggire il primo posto? 🙂
Comunque da noi prima o poi tutto va in piazza.
Da altre parti dove i PM dipendono dall’esecutivo spesso,troppo spesso,vengono bloccati.
eh ma sai che consolazione gino..
andasse veramente in piazza quel che penso io, certi vecchi parrucconi politicanti da strapazzo verrebbero definitivamente eclissati!
e le prime avvisaglie si son gia avute..
ogni pazienza ha un limite..e ogni limite una pazienza 🙂
*** ULTIM’ORA NEWS ***
Da stamane @San Isidro risulta irreperibile!
Sua madre è entrata in camera di buon ora (intorno alle 11) per portargli la colazione a letto (caffelatte ed abbacchio scottadito), ma la stanza era vuota. Sul cuscino un biglietto, scritto con le lettere ritagliate dal giornale: “Non denunciare la mia scomparsa prima di ventiquattro ore. Vamos CASI siempre!”. 🙂
Scoop incredibile, i giornalisti del Pacco Quotidiano sono entrati in possesso di un’intercettazione scottante di una telefonata che ha per protagonisti Massimo Carminati e un grosso papavero vaticano.
Massimo Carminati: Pronto?
X: Bella Carminà! Che stai affà?
Massimo Carminati: Gniente, stavo qui co ‘n amico a pistà de bbotte ‘n infame…
X: Bravi bravi, sempre attivi. Te volevo da di’, per il Tre Fontane stamo apposto, lo rimettemo in sesto e c’è na pagnotta pe’ tutti. Allora tu dovresti da parlà co Marino perché supporti l’operazione “frranchigia”.
Massimo Carminati: Eminenza, io Marino nun lo conosco, poi è un communista che non se lassa convince, dovemo da insiste che se dimetta pe’ la storia daa murta, quella che j’avete fatto mette voi dai pizzardoni corotti…
X: Carminà, che me stai a cojonà? Questi nun se dimettono, capirai. Se stamo ad aspettà che se dimetta! Manna quarcuno dei tuoi bravi ragazzi che je parla cor core…
Massimo Carminati: Eminenza, davero, credo che se portamo un po’ de pazienza…
X: Carminà! Io sto a mètte alle strette er presidente federale, sto a minaccià i laici che m’hanno rotto l’ova ner paniere, me tocca fa’ contento quello ar Vaticano sistemando tutti gli argentini irregolari in giro per le squadre italiane, che devo portà l’acqua co le recchie pure a te?
Massimo Carminati: Eminenza nun me volevo permette, suggerivo…
X: Suggerivi suggerivi… Io te dico da fa’ na cosa e t’avanza pure tempo da discute! Che c’ho l’anello ar naso? Che pensi che vengo daa montagna der sapone? Nun me fa’ incazzà eh!
Massimo Carminati: Eminenza, è che ce vado a rimette io…
X: Ecco, se te manno er Macina co l’amici sua der Cantone dei Griggioni me sa che ce rimetti deppiù…
Massimo Carminati: … Mo’ faccio ‘n paro de telefonate…
X: Bravo Carminà. E domenica fatte vedè all’Angelus, sai che ci teniamo a certe cose. Io devo portà ‘r pubblico mia, che figura ce faccio eh?
Massimo Carminati: Senza meno Eminenza, bacio le mai.
ahahah grande pres!
@Rabbi, questa cadenza romana così precisa dove l’ha imparata? “Pizzardone” poi è una chicca che non sapevo fosse arrivata fino al Montello…
Io non ho imparato niente, non rigiri la frittata Eminenza. Quest’intercettazione è autentica, non come quella farlocca in cui si parlava un farlocco dialetto veneto!
E’ il cognato dell’onorevole amico del rugby ?
no è il cuggggggino…
Mitico, Rabbi !
Più in…piccolo, ma ogni volta che penso al boss del Lov, non posso dimenticare la ormai famosa scenetta capitata a casa San.
San : Essere o non essere. questo è il dilemma !
La sorella : San, ma perché te stai a di ste frasi arcane ?
San : Ar cane ? E chisse lo incula, er cane ??
Tra le altre cose nessuno nota che in base alle news di oggi Alemanno i soldi li portava in Argentina?Toh guarda caso l’Argentina di cui il San Isisdro parla sempre…
Pare che il CASI avesse appena ricevuto un finanziamento anonimo per rifare in sintetico il proprio campo da gioco. Il cerchio si stringe attorno a San… 😉
la Catedral de Acassuso non si tocca! ma quale sintetico?
Panta rei, San…panta rei. E cmq su quel finanziamento pare ci sia odore di “fondi neri”, una pista porta a Roma nord…la procura si stringe nel massimo riserbo, nonostante che a casa di Pignatone giungano ogni giorno biglietti omaggio per il 6N e foto autografe con dedica di Agustin Pichot… 🙂
Anfami! Anfami! Anfami!
C’ho la Finanza dentro casa, me stanno a porta via tutto!
Avete cantato, ma mò ne risponderanno i vostri denti!
Anfami!
T’hanno sequestrato pure la maglietta incorniciata della Rugby Roma ed il santino di San Hugo Porta…? 😀
e pure lo Yacht che avevo attraccato all’Isola Tiberina…
@ Gianni Berton: attenzione sgooooop dell’ultima ora, la procura ha delle intercettazioni in cui si afferma che prima di parlare col “Santo del Rugby” bisogna parlare “con la sua fiamma, la Vecchiaccia, er muso de topo”
Confermo.
È’ la grande vecchia, altro che il Giulio gobbo !!
Nel canile dove l’abbiamo riposta, OP manovra alla grande ogni cosa.
Se persino San ha dovuto ammettere i proficui rapporti anali, a pecora e a cavallo, ai quali ha dovuto soggiacere, già si capisce l’influenza della vecchia babbuina babbiona.
Influenza ? Che dico : sifilide acuta, creste di gallo, scolo, orchite…
È risalendo a tutte queste malattie che la magistratura ha potuto fare luce sullo squallore capitolino.
Ps : San, amico mio, ma proprio anche a cavallo, hai dovuto ??
Ma le hai messo, oltre alla museruola, se no ti cascava addosso la dentiera, anche un casco integrale ??
Si torna a parlare di festini e baccanali romani…
http://www.informarezzo.com/files.php?file=POLVERINI_2_581979755.jpg
e che cavolo @gianni, mi sta risalendo su tutto il caffè con queste descrizioni…
Solo il caffè ?
Ho sempre detto che hai lo stomaco di ferro !! 🙂
Ha ragione @quill, la Nuova Rugby Roma e la Rugby Roma Club sono due società completamente distinte…quando tre anni fa è fallita la gloriosa Rugby Roma Olimpic nacque la NRR per tenere in vita il settore giovanile bianconero…se non ricordo male si trattava di una soluzione temporanea per non disgregare il vivaio nell’attesa di una rifondazione totale della società…all’atto della ricostruzione però i vecchi dirigenti non vennero ad un accordo comune così dalle ceneri bianconere si costituì anche la RRC e da quel momento iniziò una battaglia legale infinita, una serie di ricorsi e controricorsi tra le due neosocietà per l’assegnazione e la gestione del Tre Fontane, casa madre della RR dal 1969…anzichè alla rinascita della Rugby Roma Olimpic abbiamo invece assistito ad una paradossale e triste diatriba tra due società che nascono dalla stessa matrice, che portano gli stessi colori (almeno il logo è diverso e personalmente quello della NRR non mi piace proprio) e che rivendicano entrambe di essere le eredi della blasonata squadra che ci fu prima di loro…la cosa positiva di questa situazione, se vogliamo trovarne una, è che almeno ci sono tanti ragazzini che giocano a rugby con i due vivai bianconeri, la RRC ha anche formato una prima squadra tre stagioni fa e quest’anno stanno disputando anche il neonato campionato di Serie C1 sotto la guida tecnica di due vecchie glorie della RR, ovvero Fabrizio “Manolo” Patrizi e Stefano Fortunato…da questa stagione il Tre Fontane è stato assegnato in toto alla RRC, la NRR si appoggia invece su un altro impianto in zona viale Marconi (che però non ha campi da rugby) per il minirugby e sul campo delle Fiamme Oro dall’u.16 all’u.20, tant’è che è nata una stretta collaborazione tra i cremisi e la NRR che ne ha portato alla fusione delle juniores…
Questa è la situazione per ciò che conosco da fuori, magari mi sfuggono altre cose…che poi la vicenda del Tre Fontane finisse nel mirino dell’inchiesta di Mafia Capitale era prevedibile visti i tanti interessi che ci sono sempre stati su quell’impianto e, per quanto sia tornato a vivere con le attività della RRC, chi c’è stato ultimamente mi ha detto che le tribune del mitico campo 1 sono ancora fatiscenti e lasciate in stato di abbandono, un vero peccato per uno stadio così storico del rugby capitolino, punto di ritrovo per molti appassionati ovali che venivano da ogni parte di Roma e del Lazio per vedere la compagine bianconeroverde (una partita che non dimenticherò mai è RDS Rugby Roma – Colomiers di Heineken Cup nella stagione 2000/2001, battaglia sotto la grandine contro i vicecampioni di Francia che passarono appena 14-5 e per la Roma meta del puma Camardon, in realtà ce ne sono tante che non posso dimenticare, come i derby con gli aquilani)…che bella poi quella Club House con tanto di ristorante inaugurata nelle ultime stagioni all’interno del Tre Fontane, ora è chiusa e disattivata…sotto al “Colosseo quadrato” c’è uno stadio da rifondare…
Visto che sia in tema, ricopio il commento che ho lasciato ieri nel post sulla Serie B…
“Sarebbe bello se ci fosse un post dedicato anche ai risultati della neonata Serie C1…proprio oggi si disputava il derby romano di C1 tra il Villa Pamphili e la Rugby Roma Club e io me lo sono andato a vedere…da tempo volevo tornare a vedere i bianconeri che per tanti anni ho tifato sugli spalti del Tre Fontane in Super 10 e in Serie A, nonostante da tre anni a questa parte c’è stata una vera e propria rivoluzione dopo il fallimento della gloriosa Rugby Roma Olimpic (infatti la Rugby Roma Club che è in C1 è solo una parte della vecchia RR visto che l’altra parte si chiama Nuova Rugby Roma, ma ha solo il settore giovanile e per di più è stata sfrattata dal Tre Fontane tanto da chiedere una collaborazione con le Fiamme Oro)…così ho intrapreso un viaggio, si, un vero e proprio viaggio (e chi non abita a Roma non può capire le distanze enormi che ci sono da un punto all’altro della capitale), infatti si giocava allo Stadio del Corviale, da alcuni anni la nuova casa del Villa Pamphili, ovvero agli antipodi di casa mia…da Roma Nord fino in centro, poi autobus fino a Gianicolense e da lì un altro autobus per circa 30 fermate fino all’estrema periferia sud-ovest della città…ero curioso di vedere la nuova sede del Villa, che, per chi non lo sa, è una squadra storica del rugby capitolino (fondata nel 1980) e in questi decenni ha formato generazioni di ragazzi di Roma Sud, alcuni dei quali approdati anche a livelli più alti (l’ultimo è Bitetti, terza linea alla Capitolina in Eccellenza l’anno scorso)…per una vita i biancoverdi hanno condiviso i campi della Rugby Roma al Tre Fontane (e infatti RR-Villa è un classico), poi da qualche stagione si sono trasferiti al Corviale, quartiere non facile della periferia romana dove sorge il famigerato “Serpentone”, il “grattacielo orizzontale” più lungo d’Europa, un ammasso di cemento che si estende per oltre 1 Km, sempre etichettato come uno dei simboli del degrado urbano della capitale, ma dal 2009 è al centro di un progetto di riqualificazione che coinvolge anche le aree limitrofe…e proprio grazie al Villa Pamphili e al suo impianto bello ed accogliente (con tanto di campo sintetico e tribuna, oltre a una piccola e confortevole Club House) il Corviale ha scoperto il rugby…tanti ragazzi della zona hanno preso in mano l’ovale, la società è diventata un simbolo del quartiere ed è supportata da tantissimi appassionati che vengono da ogni parte di Roma Sud-Ovest, da Portuense a Monteverde, dalla Casetta Mattei all’Arvalia, proprio oggi parlavao con un signore che si è appassionato al rugby da soli tre anni, da quando ha portato il figlio a fare minirugby al Villa, ed era molto preparato sui vari argomenti di Ovalia…
Veniamo alla partita, debbo dire che quando ho visto quei ragazzi con la maglia a strisce bianconere, i pantaloncini neri e i calzettoni verdi mi è preso un groppo in gola in memoria dei tempi che furono…qualche giocatore di rilievo tra le due squadre, con il Villa il pilone Vinciarelli, ex Rugby Roma in Serie A, il grande azzurro Luca Mastrodomenico (che dopo aver terminato la sua carriera alla Lazio qualche anno fa è tornato da poco a divertirsi a livelli amatoriali) e quel fijano che tanto aveva fatto clamore quando è stato di recente convocato con l’Italseven, ovvero Tavutunawailala, che giocava 10 (e senza calzini, ovvero solo con gli scarpini) e in effetti ha delle skills notevoli, penso troverebbe spazio anche in Serie A…con i bianconeri invece c’era il terza linea Marra, prodotto del vivaio della RR che fu anche nella rosa della prima squadra nel periodo Serie A/Super 10…
Nonostante il livello tecnico basso, come da copione, è stato un vero derby, combattutissimo, ritmi sempre alti (contestualmente alla categoria, ovvio), si vede che c’è una buona preparazione atletica da parte delle due squadre, pensavo che al secondo tempo arrivassero tutti spompati, invece tutt’altro, l’andamento della gara si è alzato ancora di più…bianconeri molto ben disposti in campo, “villani” invece con tanta voglia di muovere la palla, da una parte e dall’altra parecchia aggressività sui placcaggi, era pur sempre un derby (infatti gli spintoni non sono mancati, ma ci stanno anche quelli)…alla RRC sono stati fischiati molti falli nei raggruppamenti per gioco sporco, al Villa invece una marea di fuorigiochi, padroni di casa sempre in anticipo nelle salite difensive lungo i punti d’incontro…la disciplina è una cosa che entrambe le squadre devono migliorare…mischie così così per tutte e due, bene invece le touche…ah, il punteggio: i bianconeri espugnano il Corviale per 19-12 con tre belle mete! (evvai!) Villa che mette invece 4 calci con il fijano…e pensare che all’andata erano stati i biancoverdi a vincere al Tre Fontane 24-3…su alcuni giocatori delle due squadre ci si può lavorare, con i dovuti miglioramenti in Serie B, e forse anche in Serie A, non sfigurerebbero…pareccho pubblico, mi è sembrato anche superiore a quello che in media va a vedere la Lazio e le Fiamme Oro in Eccellenza, non so…tra gli spettatori ho anche intravisto un certo Ambrogio Bona…
Un grande augurio al Villa per tutto il lavoro che fa, è la seconda società con più tesserati nel Lazio (dopo la Capitolina) con tanto di sezione Old e squadra cadetta (che fa la C2), ma anche alla RRC che possa riportare il blasone bianconero a livelli più alti…comunque l’idea di creare una C1 con i migliori 96 club della vecchia Serie C non è stata male, e pensare che le squadre romane nella categoria sarebbero state tre se all’ultimo (e non ho capito perchè) la Rugby Roma 2000 (altra società di Roma Sud che però non ha nulla a che vedere con la RR) non avesse rinunciato…
Guardando a quello che ha fatto il Villa al Corviale, sono certo che a Roma ci possano essere tutte le potenzialità affinchè il cosiddetto “rugby di quartiere” si radichi in modo ancora più forte…alcune società lo già stanno facendo, come l’Appia, la Nuova Tor Tre Teste, il Nuovo Salario, la Roma V° Rugby, in parte anche le squadre dei centri sociali (come gli All Reds a Ostiense e lo Spartaco al Quadraro), anche se quest’ultime non hanno giovanili, ma è ancora troppo poco per un territorio così immenso, però almeno adesso in alcuni quartieri remoti si comincia a parlare e a sapere di rugby…e la storia del fijano al Corviale a me me fa ammazza dalle risate…”
Solo il caffè ?
Ho sempre detto che hai lo stomaco di ferro !! 🙂
Scusa San,
ho letto molto attentamente questo tuo ultimo coinvolgente post sulla B.
Solo una coscia : sicuro che ci vogliano 30 fermate ?
A me parevano molto di meno… 🙂
Non è che la tua…lunghissima mano e’ arrivata sino a far fare il giro dell’oca ai tram, per poi vendergli più carburante !??
ahah…no, è che so’ cambiate le linee dell’Atac, maledetti…
Manco le inchieste della Procura riescono a fermare il “pippone”…! 🙁
@ mez i politici rappresentano il popolo, se siamo dei quazzoni che non sappiamo distinguere quello destro da sinistro non é colpa dei politici, se alle regionali non va a votare nessuno non é colpa dei politici ma nostra che non ci alziamo e andiamo a cambiare le cose (oddio sembra un discorso pentastellato) ma invece ci lamemtiamo e basta, delle volte invidio i medievali, se il signorotto la faceva troppo sporca, via e mettiamone un’altro
kat non è una questione di colore pollitico, ti invito a valutare le personalita politiche dal dopoguerra ad oggi, si è passati per dirla terra terra dalle stelle alle stalle! altro spessore umano, culturale, altri ideali (non ideologie!), altri uomini anzi Uomini!
questa decadenza non è destinata a terminare..almeno a breve!
#paesepiucorrottodeuropa
Via e mettiamone un altro?!!!!!
Noooo gli tagliavano la gola lo avvelenavano lo mandavano al rogo in modo che non ci potesse msi riprovare.
Bei tempi andati.
Solo una precisazione x tre fontane.
Io so che l impianto è stato assegnato in modo definitivo al NRR qualcuno ha notizie in merito?
Ma si sa in italia far valere il diritto è una chimera.
Sempre il 3 fontane pare sia quasi in completo abbandono. Senza il quasi direi.
Che peccato e che spreco.
io sapevo che il Tre Fontane è gestito dalla RRC che vi gioca con tutte le categorie, dal minirugby alla prima squadra in C1…se poi c’è stato qualche altro cambiamento non so, ma la NRR non si appoggia da voi al Gelsomini per le juniores? e tra l’altro dall’u.16 all’u.20 FF.OO e NRR sono unite…
Da noi chi?
pensavo fossi interno alle Fiamme Oro visti i tuoi discorsi passati, forse ho capito male, scusa…