Metà delle gare verranno giocate sul campo del club che appartiene al presidente federale. Cosa che da il via a nuove critiche
La Lombardia, Calvisano e la FIR: polemiche sul Mondiale Juniores
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
World Rugby U20 Championship: rivelata la sede i e gironi dell’edizione 2024 del Mondiale giovanile
Si giocherà la prossima estate nell'Emisfero Sud
Sorpresa al World Rugby U20 Trophy: Scozia KO con l’Uruguay
La favorita predesignata ha perso il match decisivo per la qualificazione alla finale. Teritos o Spagna per la promozione
World Rugby Trophy under 20: i risultati della seconda giornata
Dopo la prima parte del Torneo, iniziano le difficoltà per la Scozia, che si giocherà l'accesso alla finale contro l'Uruguay
World Rugby U20 Trophy: Uruguay, Samoa e Spagna per mettere i bastoni tra le ruote della Scozia
I sudamericani saranno i prossimi avversari della squadra favorita, mentre iberici e isolani si sfidano per una gara che vale la finale del torneo
È iniziato il World Rugby U20 Trophy
Nella prima giornata nette affermazioni di Scozia e Spagna, vittoriose anche Uruguay e Samoa
Alcune considerazioni a mente fredda.
Brescia , come provincia, nella pratica del rugby, è una delle province più rappresentative,in Italia. Credo sia giusto che sia coinvolta nell’organizzazione di un evento come la JRWC.
Calvisano è il focus del movimento rugbistico bresciano, è logica conseguenza che l’evento si svolga lì.
Fatta questa scelta, che ripeto, solo i rancorosi e i prevenuti, possono contestare nella sua logica, è altrettanto logico che se l’impianto di Calvisano non è a norma, vada messo a norma.
Io lascerei stare il conflitto di interessi del presidente FIR che è bresciano e per di più socio azionista del Calvisano, in quanto abbiamo già visto più volte che il conflitto, dal punto di vista formale non c’è.
Dopodichè ogni persona ha le sue sensibilità e la sua educazione sociale.
Altri, anche tra i forumisti, si sarebbero comportati in modo diverso rispetto a questo problema, ma tant’è, se Gavazzi sia o meno un buon presidente FIR non lo si può giudicare dall’ inesistente ( dal punto di vista formale) conflitto d’interesse.
E nemmeno è scandaloso il fatto che la Regione finanzi un’opera pubblica sportiva ( la tribuna di Calvisano), anzi è meritorio. Chi avesse sale in zucca dovrebbe compiacersi del fatto. Non sto a rimestare le polemiche post finale scudetto, questo evento sistemerebbe anche questa “presunta” mancanza. Ma forse è proprio questo che da fastidio a molti accorati forumisti : che Calvisano risolva un problema. E poi di che sparlano.
Ma allora che cosa non ha funzionato in questa vicenda dei mondiali JRMC?
Semplicemente la trasparenza. Che è il male della pubblica amministrazione italiana e della FIR in modo particolare.
Bastava dire le cose come stavano fin dall’inizio e tutto sarebbe filato via dritto come un fuso.
I rancorosi avrebbero comunque detto (e continueranno a dire) :
1) che in italia ogni evento rugbistico va fatto nel triangolo delle Bermude ( TV-PD-RO) e morte agli infedeli;
2) che finchè Brescia ha un presidente FIR, nessun evento dovrà essere fatto a Brescia .
Purtroppo, così come non si conoscono i dettagli degli accordi televisivi ad esempio, sembra sempre che si navighi a vista, anche quando , forse non è così.
Un evento così importante avrebbe meritato una chiarezza e tasparenza totale anche per rispetto degli ospiti.
P.s. Una nota sulla “capienza” degli stadi. La JRMC non è una vetrina in cui si mettono in mostra stadi vuoti ( anche con capienze galattiche) . Basterebbe riempire quelli che si hanno.
@AgG
Scusa l’OT…. Hai già letto il corriere? Le accuse di di Bezenech su oltre 100 rugbisti prima e dopo la cura? 14 kg in 6 mesi ( !!!!!!! )in un paesino dei pirenei? Tutti i dottori che provengono dal ciclismo…. Il rugby che ha preso il posto di ciclismo e atletica….. Antidoping inesistenti.
Nomi, cognomi e FOTO.
Mod.Berton on
MINCHIA !!!!!!!!
Maxwell corriere della sera?Non lo trovo sull’edizione online questo articolo, sei in grado di caricarlo e mandare un link come ogni tanto fa molto gentilmente AdG?
Non riesco….. L’ho letto al bar e mi vergognavo a fare la foto…..Confido in AdG, altrimenti provo all’una.
Ok grazie mille Maxwell
Secondo l’inchiesta i ciclisti in confronto sono pulitissimi.
Guardate come era Dusoutoir nel. 2007 e come e’ ora.
Cocaina usata in competizione etcetc.
Ho visto ora il pezzo di Paolo, non e’ un’inchiesta…
non è un inchiesta ? altroché se lo è , c’è di mezzo il parlamento
gino scusa ma il libro di Benezech non e’ un’inchiesta.
Stefo il libro è una cosa l’articolo è un altra
Gino era quello che volevo dire 😉
AdG hai ragione su tanti punti, la Regione finanzia il 50% dei lavori e va bene, ma quello che non trovo corretto è che si debba per forza portare la capienza del S. Michele a 5.000 posti per ospitare la semifinale, quando con un adeguamento più modesto e consono al paese Calvisano ed al momento di crisi che c’è, si sarebbe risolto tutto mettendo le semifinali a Viadana dove è tutto pronto e a norma.
Dopo di che è logico che il mondo rugbistico, soprattutto veneto, storce il naso, perchè purtroppo Gavazzi non tiene conto del ruolo che ha e va dritto per la sua strada, non ha senso che la FIR paghi un affitto al Calvisano per il centro arbitrale, quando a Parma c’è tutto lo spazio del mondo in un centro nuovissimo e bellissimo e soprattutto ad uso esclusivo della FIR. Basterebbe anche da parte sua una pò senso del ruolo che ricopre ed essere più corretto “politicamente”.
Per quanto riguarda Calvisano, merita un adeguamento del S. Michele per i valori che rappresenta nel panorama italiano.
La domanda da maligno che mi sorge è questa. “non è che l’adeguamento del S. Michele alle norme internazionali, quindi anche PRO12, non sia il preludio al trasferimento delle Zebre a Calvisano?”
Dato che i lavori forse inizieranno a gennaio, clima e burocrazia permettendo (FORTI DUBBI), si rischia anche di fare una brutta figura o giocando in uno stadio work in progress o cambiando il calendario per spostare le semifinali.
non ha importanza, l’importante è iniziare i lavori, poi se finiscono in tempo bene, altrimenti si ritrova lo stadio bello e pronto
Logico, ma avrebbero ottenuto lo stesso risultato sullo stadio, gestendo l’evento in modo più furbo, ma invece il PADRONE Gavazzi non ha il minimo senso del ruolo che ricopre e fa solo i suoi interessi
Quoto quanto hai detto ed aggiungo:
nessuno contesta che le partite si svolgano in Lombardia e non altrove…è giusto che certi tipi di manifestazioni non vengano svolte sempre nelle stesse zone…anche perchè dovrebbe essere un’occasione di promuovere lo sport…è anche vero che non possiamo permetterci di andarlo a fare nel deserto, dove non ci andrebbe nessuno a vederlo…e quindi fin qui nulla di strano, anzi mi sembra una scelta ovvia…e ben venga l’ampliamento e la messa a norma dello stadio di Calvisano…non sarebbe sbagliato neanche se fosse strumentale allo spostamento delle Zebre…finalmente vedremo un pò di gente sulli spalti…
La cosa che stona è che non si sia pensato di fare neppure una partita a Milano…e che 15 partite su 30 si giochino a Calvisano…per il resto sarebbe stata inutile polemica…ma questi due punti secondo me sono significativi e tutt’altro che pretestuosi….
pardon…sugli spalti…
Mi permetto di dire che sia tu che Maz74 avete sollevato delle osservazioni pertinenti, garbate e che meriterebbero, effettivamente, una risposta da chi di dovere.
@ Maz . Tu fai una valutazione politica nella quale non ho nessun titolo per entrare nel merito. ( per Calvisano è troppo raddoppiare la capienza). Però se vogliamo seguire questa strada è “troppo” tutto a Calvisano: un centro con 4 campi regolamentari, l’eccellenza, gli scudetti.
Io credo invece che l’unico problema vero sia stata l’approssimativa gestione, soprattutto di comunicazione, di questo problema.
Bastava usare la testa e fare le cose senza esagerare, visto la crisi e le difficoltà di tutti (privati e comuni) fare un intervento più lowcost non avrebbe fatto male e si poteva utilizzare le strutture già pronte, ma purtroppo la parola VIADANA dalle vostre parti da più fastidio che l’orticaria. Giustamente tu punti il dito contro i veneti perchè non accettano Calvisano alla pari, lo fanno anche con Viadana per onestà, ma la FIR utilizza lo stesso trattamento con Viadana, partendo dal fatto che il furto Aironi l’ha concepito proprio la FIR, e questo è fortemente ingiusto per un movimento sano e di qualità. Tornando alle strutture VIADANA LE HA PAGATE DA SOLO SENZA SOLDI PUBBLICI, dal momento che i famosi soldi della regione senza la celtic giustamente non sono stati messi a disposizione.
AdG,e scusa se sono duro,ma tu la logica dove l’hai comprata ?
Applicando la tua logica(?) tutto andrebbe fatto in Veneto allora e hanno ragione loro a protestare.
Scusa, ma perchè non può essere fatto a Brescia?
Scusa ho detto che non può essere fatto a Brescia ?
Ciao AdG, non é strumentale il conflitto d’interesse che c’é ed é evidente. Ma se non si propone una regola che impedisca a presidenti e proprietari di squadre di club (non solo eccellenza), allora si fa un uso strumentale della faccenda.
É piú che legittimo fare il mondiale in Lombardi a, é piú che legittimo ammodernare lo stadio e tribune con soldi privati e pubblici (non FIR), soprattutto in questa fase economica.
Ma c’é un problema enorme come tu e maz dite di trasparenza.
ecco l’avvocato delle cause perse.
Albero il tuo mi sembra molto un mettere le mani avanti e coda di paglia quando tutti sanno che il fine è di portare la federazione a calvisano che trovo assurdo x moltecipli motiva tra cui la scomodità di arrivarci! È triste vedere questo sperperamento di soldi quando volendo basterebbe solo scegliere stadi già pronti senza tirar fuori un soldo….risparmiare…..investire di + nel settore giovani…..ma che lo dico a fa tanto l’italia va male e fa schifo x persone così
adg scusa x quello che scrivo.
E’ TUTTA FUFFA.
brescia x la pratica del rugby e’ una etc……. questa e’ una emerita
bufala.
e’ possibile che in un mondiale di qualsiasi sport vengono disputate
15 incontri in uno stadio. Solo in italia succedono queste corbellerie.
Finali nella citta’ di Cremona?. La maggioranza dei (cremonini) non sanno cosa sia il rugby.
Comunque le colpe non sono del presidente ma di chi vota.
adios
@AdG
No ma scusa, ma di cosa stiamo parlando?
E’ stata assegnata la JRWC alla Lombardia in occasione dell’EXPO 2015 e metà delle partite vengono disputate nello stadio che non è a norma.
Così facendo si può accedere ai finanziamenti per la sua messa a norma.
Qual’è la squadra che abitualmente gioca lì? Ma con quei soldi, non era frose maglio una cavolo di muta di maglie per tutte la squadre che fanno attività di base o un pieno di gasolio pagato per le trasferte, NO?
Perchè oggi, sono questi i problemi del rugby: che non si riesce a dare l’opportunità a chi ne ha la volontà di esprimere il suo potenziale. Perchè le risorse sono gestite MALISSIMO.
E se anche sopporto le accademie, i centri di formazione, la scuola di Gattaca, NO! questo NO.
Questa cosa mi fa imbufalire. Questo anche se lecito, legale ecc, ecc, ecc, significa usare la propria posizione pubblica per trarre dei vantaggi per il proprio privato. E basta.
Buona giornata.
Io la vedo in questo modo @MarioC.
Se io fossi presidente della FIR o Sindaco del Comune di Vattelapesca utilizzo tutti gli strumenti che legalmente ho a disposizione per portare vantaggi all’Ente che rappresento.
Quanti alberghi , tutt’ora funzionanti, sono stati costruiti, ammodernati o ristrutturati con la legge sui Mondiali 90?
Era meglio non farli?
Un evento mondiale come la JRMC non può essere una promozione importante per EXPO ?
Bene e nel momento in cui tu sindaco di un comune sei proprietario che ne so di un’impresa di costruzioni e gli appalti per la costruzione che ne so di una strada o una casa li vince la tua azienda stai facendo l’interesse dell’Ente che rappresenti o il tuo interesse?
Tu però ti concentri su un solo aspetto della questione. Nessuno può costringere Gavazzi a cedere le sue quote. Io mi sarei comportato diversamente. Ciò non toglie che Calvisano debba continuare a operare, anche con tutti i problemi d’immagine che ciò comporta.
Scusa ho postato due volte le cose per errore.
AdG scusa mi sembra che aggiri la domanda.
Calvisano e’ un club che ha fatto tanto e nessuno puo’ mettere in discussione questo, Calvisano puo’ continuare ad operare.
Il fatto che non sia costretto avendere le quote e’ una scusa…il conflitto d’interessi come concetto non diventa esistente perche’ c’e’ una legge ma per la natura della posizione della eprsona che potrebbe perseguire scopi secondari di carattere privato/personale….ed e’ la situazione in cui Gavazzi si trova di fatto al di la’ del vuoto regolamentare…e con tutto il risptto a me come ad altri sembra che stia ben abusando di questo vuoto regolamentare, che nello svolgere la sua funzione di presidente federale stia mischiando e molto gli interessi primari della Fir con quelli secondari privati.
scusa AdG ma stamani non siamo sempre d’accordo.
Visto che per EXPO qualche milione di visitatori arriveranno, e si presume che qualche decina di migliaia amino il rugby e vogliano vedere il JWRC le mandi in un paesello di 8000 persone con uno stadio di cacca e per farlo puzzare meno usi denaro pubblico per portare la capienza a 5000 persone?
Quanti sono gli spettatori medi alle partite del Calvisano?
Oppure ha già pensato che muoverà le Zabre da Parma a Calvisano dopo questa stagione?
La Posizione di Benito è indifendibile sotto ogni punto di vista e, a meno che tu non sia lui, non dovresti arrampicarti sugli specchi per difendere ciò che non si può.
Poi io a Calvisano ci sono stato diverse volte per necessità ma non ci andrei mai neanche morto o se mi pagassero.
Semplicemente perchè non hai mai mangiato al “Gambero”.
Bene e nel momento in cui tu sindaco di un comune sei proprietario che ne so di un’impresa di costruzioni e gli appalti per la costruzione che ne so di una strada o una casa li vince la tua azienda stai facendo l’interesse dell’Ente che rappresenti o il tuo interesse?
i morti non mangiano Albe 🙂
oppure lì si mangia anche da morti 😉 🙂 ?
conoscendo il posto è facile che prima mangi e poi quando vedi il conto crepi…
Digli anche il nome del proprietario. Verrebbe di certo… 😀
Ma questo è magro, ed evidentemente non ha mai giocato in prima linea.
Beh, con la legge sui Mondiali del ’90 sono state fatte anche tante di quelle nefandezze…
Vero. Ma la legge che istituiva i finanziamenti, di per se stessa non era nè buona ne cattiva. Alcuni l’hanno usata bene , altri meno.
lasciando perdere quello che scrive il fazioso AdG, è lampante, anche per le persone “con” il sale in zucca, che l’attuale presidente nei primi due anni del suo quadriennio di presidenza sta facendo nell’ordine:
1 – Passaggio dello sponsor della nazionale ad un club a caso
2 – Un campo in sintetico ad un club a caso
3 – Metà partite in lombardia nei campi di un club a caso
4 – Costruzione di una tribuna coperta più 2 tribunette per raggiungere i 5000 posti (non stiamo parlando di portarlo ad es. da 4000 posti a 5000, bensi di aumentare oltre il 50% dei posti attuali, quindi in pratica di rifare lo stadio) ad un club a caso.
Forse si sarà reso conto anche lui che dopo questi 4 anni difficilmente sarà rieletto e cosi spende tutte le sue cartucce.
e me ne sono dimenticate di cose, potete aggiungere altri punti, come ad esempio: portare la formazione degli arbitri in un paese a caso…
Se ci fosse chiarezza e trasparenza nei conti FIR, si scoprirebbe che il Calvisano Rugby ottiene un flusso di denaro consistente dalla FIR.
L’accademia cosa paga? (non c’è solo a Calvisano a dire il vero)
Il centro arbitrale cosa paga?
Il passaggio di giocatori da Calvisano alle Zebre è gratis?
L’anno prossimo le Zebre prenderanno Castello, Violi e Steyn, scommettiamo?
@conan, maz74: siete voi i faziosi.
Se solo poteste sedere in tribuna a pochi metri dal Presidentissimo (sempre sia lodato…), vedreste la luce della verità illuminare i vostri pensieri… 😉
@conan sara’ rieletto ci puoi scommettere anche 1000 euri
altri 30 cdf
altre 10(*) e tutto e’ risolto.
Non perdo tempo a commentare certe ridicolaggini, abbiamo quello che ci meritiamo.
Io non sono mai stato particolarmente duro con Gavazzi, credo però che le affermazioni di conan debbano avere seguito.
Per carità….. Nessuna minaccia di vie legali come Pippo e Lady B.
Ma Vaccari e Gavazzi hanno il DOVERE di dare spiegazioni…..
( se poi dovessero darle a OnRugby mi aspetto serietà, onestà e correttezza nei commenti…..)
Vaccari senior o Vaccari junior (presidente della commissione federale impianti)?
Il confetto d’inter essi.
Qualcuno sa già quante partite saranno disputate a Viadana?
(Se l’avete già pubblicato m’è sfuggito e faccio mea culpa)
6
leggi sopra…
Grazie ragazzi
Milano ce la un campo di livello solo che quelli dell’atletica e il comune non lo concedono al rugby!
E’ giusto fare la competizione tra Parma-Viadana-Calvisano in modo da garantire il pubblico, dal momento che una competizione del genere con gli spalti vuoti è deprimente e sicuramente non si fa una bella figura. Si parla sempre di MILANO, ma da quelle parti non interessa nulla del rugby, mi sembra ovvio, c’è solo il CALCIO ed il BASKET, per il resto non c’è spazio.
Ma il buon senso direbbe che se proprio c’era da spendere dei soldi in stadi (non in impianti, sottolineo, qui parliamo di stadi e di tribune) un occhio privilegiato per Milano sarebbe stato doveroso. Che non ci sia un impianto decoroso dà il senso della attuale demenza ovale. E di come funzionino le cose da quelle parti, tipo la pubblicità dell’Expo sulle chiappe viadanesi, che di sicuro assicurano una visibilità planetaria all’evento.
MAL ha ragione, ma il Comune di Milano in primis che non vuole affrontare la questione, a dire il vero non solo per il rugby, non interessano struttture sportive in generale adeguate e moderne.
Ormai i comuni grandi sono alla frutta.
Il Comune Brescia ha rifiutato 120.000€ dalla Federazione Internazionale per adeguare il campo di cricket , contro 30.000 che gli venivano richiesti.
ADG non solo i comuni grandi, con i tagli continui e gli sprechi che ci sono, non hanno risorse neanche per tagliare l’erba delle aiuole, figurati per ammodernare una struttura sportiva.
E’ per questo che bastava fare un intervento più modesto per il S. Michele che non fare una cattedrale nel deserto, con i soldi della Regione sarebbe stato sufficiente, senza utilizzare soldi FIR, dato che il Comune mi risulta non ci mette niente.
Ma mica paga il Comune, no? Paga la Regione, l’Expo, Pantalone, Totò. Magari anche la FIR. Ma ha più senso fare delle tribune per ospitare 5000 persone in uno stadio che c’è già (e con ogni altro ben di dio), piuttosto che dare una sistemata a uno degli stadi ovali o ovalizzabili di Milano dove c’è praticamente nulla.
Ma la FIR paga le società per ogni partita disputata? Perchè mi sorge il dubbio che le 15 partite servano per coprire la parte scoperta dei costi dell’ampliamento del S. Michele.
Redazione sai quanto paga la FIR per ogni partita?
Ora, cosa sia meglio o peggio come fai a stabilirlo. Io potrei dirti che nessuno a Milano si è preoccupato di mettere le mani avanti con progetti e/o iniziative.
perché tu sei sicuro che Gavazzi abbia parlato con Milano privato o pubblico che sia?
G aveva già tutto in mente : Calvisano
Un po’ di finta querelle prima di decidere : veneto si veneto no veneto ni nord ovest nord est centro sud isole e penisole ma già tutto stabilito : Calvisano.
UE CICCIO STAI PARLANDO DELLE MIE CHIAPPE?NON HO CAPITO BENE,COSA CENTRANO LE MIE CHIAPPE CON IL TUO DESIDERIO DI SCIALAQQUARE I SOLDI DEI CONTRIBUENTI.
Hai ragione, la politica e il buttar soldi nel pozzo non c’entra: è evidentemente un investimento strategico per la promozione planetaria dell”Expo sponsorizzare il Rugby Viadana.
Se devo spendere dei soldi per adeguare un’impianto a 5.000 persone in un posto che ha 8.000 (!!!!) abitanti,forse è meglio spenderli in una città che ne ha 1.300.000, in una provincia di 3.500.000. Gli appassionati di rugby a Milano e provincia sono relativamente pochi, ma in numero assoluto a 5.000 ci arrivano, eccome.
Dico anche a te la stessa cosa. Qualcuno a Milano si è fatto avanti?
Allora facciamo che se nessuno si fa avanti non spendo dei soldi per uno stadio inutile in un posto dove non verrà mai riempito, finito il mondiale (e forse nemmeno durante il mondiale). Qui replichiamo in piccolo Italia ’90 con San Nicola e Delle Alpi e sembriamo tutti contenti di farlo.
Beh, sì. C’era il progetto di ristrutturazione del Vigorelli, poi il Ministero dei bni Culturali ha bloccato tutto: dicono che la pista da ciclismo (inutilizzata) non si può usare…
In realtà più che il ministero sono stati i ciclisti che ora vogliono che il comune aggiusti la pista faccia i lavori e poi dia l’impianto in gestione (gratuita?) a loro,esclusivamente, per farci quello che gli pare.
Meno male che il comune ha detto : attaccatevi !!!
non e’ vero che il San Nicola ed il Delle Alpi non si riempiono mai. il San Nicola s’e’ riemptio l’anno scorso. in serie b.
poi che e’ stato completato dopo il mondiale e’ vero, che doveva essere in metallo ma diventa’ di cemento idem. e che non lo mettono a posto uguale.
e per evitare fraintendimenti, Forza la BBBAAAAEEERRRI!!
gsp o la roma o la bari..mica si puo ambe!?!
poi ora c’ è quello splendido di paparesta! eddai su 😀
Che poi recentemente sono stati spesi soldi anche per ampliare viadana, salvo poi spostare la celtic. Che poi mi dico, se ci vogliono far giocare le Zebre, che senso ha? Sposti da Parma, che un minimo di appeal ce l’ha anche “turisticamente”, voglio dire uno la gita se la fa “non solo per il rugby” a Calvisano?!
A VIADANA HANNO SPESO SOLO SOLDI PRIVATI, questa cosa ve la dovete mettere tutti nella testa, i famosi finanziamenti della regioni sono stati GIUSTAMENTE cancellati con la perdita della celtic e tra l’altro non riguardavano la tribuna nuova, ma l’adeguamento della viabilità, del parcheggio ed il miglioramento della parte “originaria” dello Zaffanella.
La ragione principale della crisi del Viadana è stato l’indebitamento verso Montepaschi per la tribuna nuova e le difficoltà a pagarlo visto che non c’erano più gli introiti della celtic.
Inutile che ci provi, tanto qui che ci sia gente che con la FIR ci ha rimesso il cotto e il crudo non entra in testa a nessuno. Per lo Zaffanella il Pubblico ha solo “prestato” gratis l’area, nel senso che i privati han fatto i lavori e dopo x anni il terreno (e le strutture nel frattempo costruite) torna al Comune.
PERFETTO si chiama project financing.
Si chiama comunque buttar via i soldi. E meno male che almeno a Viadana son sopravvissuti.
quindi Maz tutti i finanziamenti di cui parlava formigoni e maccari e gli altri dal 2010 non ci sono mai stati?
solo per chiarire, perche’ io non ci vedo niente di male che regione, provincia e comune spendano per una attivita’ come a Viadana che indubbiamente qualcosa la generava.
Caraibi Caraibi quelli della regione 🙂 🙂 🙂 ?
Formigoni si scherza eh !!!
basta che ci sia una barca a disposizione…
Qualcosa a livello di viabilità han fatto. se non sbaglio la Regione ha messo dei soldi anche sulle tribune, e il Comune nei parcheggi. Ti posto un esempio di project financing all’italiana: il privato ci mette i soldi per una particina di quel che è suo, Pantalone per tutto il resto compreso quello che interessa il privato che nel frattempo fa i lavori, pubblici e privati, a trattativa diretta. Nel frattempo, ti mangi un bel po’ di campagna senza che nessuno fiati per il cambio di destinazione urbanistica. Poi dicono che il rugby italiano manca di progettualità e non muove soldi. 🙂
http://gazzettadimantova.gelocal.it/mantova/cronaca/2012/02/14/news/i-conti-del-rugby-investimenti-per-diciotto-milioni-1.3182297
hanno sbagliato, avrebbero dovuto fare lo sbloccaViadana 🙂
gsp, come si disse una volta, tempo fa: un c’è più le vergini d’una volta. 🙂
Per essere precisi, i lavori eseguiti allo Zaffanella sono stati interamente pagati dal Rugby Viadana, mentre i soldi della Regione, Provincia e Comune non sono mai stati spesi, dal momento che una volta persa la celtic era inutile buttare soldi e GIUSTAMENTE hanno tolto il finanziamento.
dove ho scritto “soldi pubblici” qui sopra?
Alcune semplici considerazioni:
1. Va bene fare il mondiale in Lombardia ma perchè giocare metà partite nello stadietto di calvisano?
2. Perchè spendere 500 mila euro di contributi federali per metterlo a norma quando sono già stati spesi una marea di soldi per lo stadio di viadana e parma? Non si possono fare le finali lì??
3. A gavilsano gavazzi ha portato il centro arbitri (nenache moggi è riuscito a spostarlo a torino), ha portato un’accademia federale e ha fatto fare un campo sintetico (500 mila euro). Adesso ci porta anche il mondiale.
4. Va bene che siamo in italia il paese dei furbi ma dire che gavazzi non è in conflitto d’interessi con gavilsano è come dire che la cacca sa di nutella.
5. In bilancio FIR potrebbero creare una nuova voce sui costi con scritto spese galvisano così sarebbe più chiaro a tutti.
6 UN GRANDE
eeeehhh..mah!
Toh a me sembra che il tutto sia stato gestito..ehm…com’è che si usa dire ah in maniera meridionale!!! oh ma aspè stiamo in Lombardia..(scusate so acido oggi)
OT articolo sul doping , una pagina sul corriere ( pagina sportiva)
https://www.mediafire.com/folder/333zcoccn99f8/PRIVATE_FOLDER
sto è quello giusto:
http://www.mediafire.com/view/efkyfoma5qhpmqn/doping_france.JPG
Grazie mille AdG, sempre molto gentile su questo
su questo! 🙂
Gavazzi verrà ricordato per aver fatto andare in rosso un bilancio che invece per il piccolo movimento che abbiamo dovrebbe essere sempre in attivo
E per uno spostamento di soldi dal bilancio fir al calvisano rugby che é a dir poco esagerato
Come possono giustificare che la peroni é stata portata come sponsor a calvisano? Ancora nessuna parola in merito ma solo pperché nn c’é niente da dire…scandalosa da dimissioni per il sottoscritto
E pagare uffici per la commissione arbitrale a calvisano
Campo in sintetico
Ora la tribuna per risistemare lo stadio che ci sta’…ma nn in queste dimensioni gisto la media di spettatori che nn arriva neanche al migliaio
Ripeto di nuovo quello che ho già scritto nei giorni scorsi…
Queste uscite di soldi dal bilancio fir e molti di questi a favore del calvisano stanno creando un passivo che metterà in crisi tutto il movimento già dal prossimo anno
MA COME SI FA A FAR GIOCARE 15 PARTITE A CALVISANO SEMIFINALI COMPRESE,E DOVER SPENDERE 1 MILIONE DI EURO,XMETTERLO A NORMA,GUARDATE CHE QUELLO CHE è SUCCESSO A VIADANA PUò SUCCEDERE UN DOMANI A CALVISANO,E X COME SI COMPORTA IL sig gavazzi QUALCUNO SICURAMENTE SE LO LEGHERA AL DITO,GLI STADI CI SONO BASTA USARE IL CERVELLO,CALVISANO VUOLE LO STADIO DA 5000 POSTI?SE LO PAGA DA SOLO,POCHE BALLE ,GLI STADI DI BRESCIA E MONZA NON VANNO BENE? XCHE A PARMA,è SEMPLICE NO?SI USA QUELLO CHE SI HA, E I SOLDI SPENDETELI X LE GIOVANILI
Non si capisce il criterio se non quello utilizzato per tante altre decisione prese a favore di Calvisano sia stato utilizzato per assegnare delle partite di Coppa del Mondo Juniores ad un piccolo paese che è molto ben attrezzato per eventi a livello nazionale attuale ,,, ma assolutamente improprio per questo tipo d’eventi che portano turisti di tutto il mondo. In questo tipo di decisioni si capisce perché l’Italia fa e farà fatica a sviluppare una politica di crescita, perché si privilegia il vantaggio personale a quello generale. Fino a che non si cambierà questo modo di far politica l’Italia (molto diffuso nel nostro Paese) è condannata ad occupare il posto che ha nel rugby internazionale.
Credo ci si debba intendere sulle parole, altrimenti nasce una discussione che andava bene tra i sofisti ateniesi. Il conflitto di interessi è quasi sempre un conflitto che esiste dal punto di vista SOSTANZIALE, anche quando la forma lo consente.
Se sono un rettore e bandisco un concorso all’università per fare diventare professore mio figlio, non violo nessuna legge (almeno, non la violavo fino al 2010). Qualcuno osa dire che non è conflitto di interesse?
Se possiedo un quotidiano che uso per farmi campagna elettorale alle prossime elezioni a sindaco, non è conflitto d’interessi?
Quello di Gavazzi è un conflitto grande come una casa, anzi, come uno stadio. A fine mandato da presidente FIR, Gavazzi sarà ancora proprietario del Calvisano, ma con uno stadio più grande, un campo rifatto in sintetico, e tanti bei soldini provenienti dalle cessioni alle zebre. E i soldi mica ce li ha messi il proprietario.
hai ragionissima @Maggico, proprio per quello o si chiede una regola che impedisca a presidenti, proprietari e consiglieri di club di avere cariche federali ed elettive, oppure e’ una argomento che si usa a convenienza.
@Maggicopinti, il problema riguarda tutti i presidenti di federazione, compreso quello del CONI.
Tutti, non uno escluso, sono soci di una società sportiva.
Franco Chimenti, presidente della Federgolf, nonché presidente di CONI servizi, è socio di un Golfclub. Come certamente saprai, i soci di un Golf club sono, per la loro piccola quota parte, proprietari della struttura.
AdG come fai a mettere sullo stesso piano le cose?
Neanche Ghedini arrivava a tanto 😉
L’erba del golfclub di Chimenti la taglia il giardiniere federale?…
Ma la norma se, fosse possibile farla, dovrebbe essere ,appunto, una norma, cioè valida “erga omnes”.
Diversamente è valido solo il metro, per misurare il pelo sullo stomaco.
Come il discorso del conflitto d’interessi. Chiaro che non dev’essere ad hoc per il signor B. Ma deve impedire che qualsiasi soggetto con le caratteristiche del signor B. abbia una concentrazione di poteri inaccettabile.
Essere soci è diverso dall’essere proprietari. Io posso essere socio di una società ma non avere le quote necessarie per intervenire o prendere decisioni.
Se sei socio non sei proprietario, è semplice. Proprietaria è la società e basta. Il socio è proprietario delle quote/azioni (a seconda di quel che è). Paolo, importante: anche se dovesse avere il 100% del capitale non sarà mai proprietario l’unico socio.
Socio o proprietario sono due definizioni diverse di una stessa funzione. Giuridicamente esiste il socio di una società ed è la stessa società che è proprietaria dei beni sociali. Come dice giustamente @soa, una persona puo’ essere socio unico di una srl , ma la proprietà dei beni sociali è della società, non del socio.
Nel nostro caso Gavazzi è un socio di riferimento della società Rugby Calvisano. Se fossimo in un sistema anglosassone avrebbe dovuto mettere le sue quote in un “blind trust” per neutralizzare la sua partecipazione sociale.
Ma anche questo, non gli avrebbe risparmiato, i rilievi fatti, che vanno invece nell’altro senso.
si, ma benefici cmq delle tue decisioni. quindi il conflitto rimane.
Per le società ci sono definizioni precise sia per la partecipazione che per il controllo.
Che riguardi tutti i presidenti di di tutte le federazioni non sposta di una virgola il problema: il teorema “tutti ladri nessun ladro” di craxiana memoria andrebbe mandato finalmente in pensione. E ribadisco, il problema è sostanziale, non formale: Gavazzi non fa nulla di formalmente scorretto, e però a fine mandato si ritrova con il campo rifatto, lo stadio rifatto, la società con un sacco di soldi, e il proprietario non ci ha messo un euro.
Ma guarda, vado anche oltre: se vuoi dare una mano con fondi federali al tuo club, passi pure, è abitudine italiana e ci ho fatto il callo, in tutti i settori. Però qui per dare gratis uno stadio sovradimensionato al tuo club, corri il rischio di far fare una figura di merda a tutti, perché non riuscire a finire i lavori entro sei mesi e spostare la sede delle partite a 15 giorni dal mondiale è una figura di merda di proporzioni bibliche. A mio parere, è una figura di merda anche fare giocare una coppa del mondo, ancorché junior, in un paese di 8.000 abitanti in mezzo alla val padana, con tutto il rispetto per gli abitanti di Calvisano (ma questa è una nota a margine, e vale anche per Viadana).
ed allora facciamo una regola che impedisca a presidenti, propritari e soci di avere ruoli e carcieh elettive in federazione.
Non sono d’accordo, giustamente si è deciso per Lombardia ed Emilia e non per il Veneto, già utilizzato nel 2011. Quindi in questa area geografica le due realtà più importanti sono Calvisano e Viadana e non era giusto escluderle.
Una scelta sensata era quella di utilizzare Viadana e Calvisano per i gironi eliminatori e poi trasferire la competizione a Parma per le semifinali ed a Monza per le finali. Quest’ultima nelle occasioni avute ha sempre fatto un lavoro egregio ed il bacino è notevole.
E questo chimenti per caso ha portato il torneo più importante d’italia nel suo golf club e ha speso valanga di soldi della federazione per rifarlo e altre cose simili? perchè se l’ha fatto abbiamo un gavazzi anche nel golf!
Quando decidi dove far disputare l’open golf d’Italia, muovi qualche milioncino di Euro.
Quando decidi a quale tennis club affidare gli incontri di coppa Davies, non è che gli fai un dispiacere… a quel tennis club.
AdG scusa ma puoi provare la tua “accusa” a Chimenti?E’ socio del Golf Club Alpino di Stresa?
Te lo domando perche’ e; vero che il vuoto normativo non riguarda solo la Fir, ma una cosa e’ fare un discorso generale sul vuoto normativo, altra e’ mettere un nome e cognome…
GOMBLODDO!!1111111111!!!!!11!!!!!!!1!11!!!
Stavolta però non scrivo “SVEGLIA GAVAZZI!!!!!” perchè il Sig. Presidente Federale è fin troppo sveglio di suo (segue sfilza di hashtag dal dubbio contenuto): #vatuttobene #avanticosì #selfie #selfish #noibellissimi #gavachecchiasciobff #noibulli #mammaguardasenzamani
#gavlisano #siamoallafrutta #pizzamafiamandolino #calvisano2022olimpiadi
Eh no: la pizza ed il mandolino non si toccano! 🙂
Giovan Battista Gervasio (1728-1785, NAPOLETANO e non “meridionale”) e l’immenso Anedda, così è contento pure mez. 🙂
Ma vogliamo mettere, per un visitatore dell’Expo appassionato di rugby, coniugare l’evento sportivo a una passeggiata in centro a Calvisano?
Fuor d’ironia:
– benissimo che Calvisano ospiti delle partite, metà mi sembrano tante.
– Con impianti già pronti, che senso ha, in tempi come quelli in cui viviamo, spendere danari pubblici per uno stadio che non ha l’impellente necessità di ampliarsi in prospettiva? (Non frequento lo stadio di Calvisano, ma non ho mai sentito di centinaia di persone fuori dai cancelli per mancanza di posti).
Poi ciascuno ha il diritto di tirare acqua al proprio mulino, ma l’Italia è un paese che difetta di senso dell’opportunità e della pulizia istituzionale. Per questo ha i vizi e i problemi che ha. E chi non l’ammetta, mente solo a se stesso.
rabbi, in questo momento spendere danari pubblici (bene) ha piu’ senso che in qualsiasi altro momento storico.
Gsp il discorso sugli investimenti lo condivido, ma, giacché i soldi sono quelli che sono, andrebbero mirati per ottenere sia posti di lavoro che sviluppi dal denaro investito. Ora, mi devono fare vedere un piano di ritorno dall’investimento sullo stadio di Calvisano. Ha senso, per esempio, fare la copertura alla tribuna est di Monigo e pensare all’ampliamento? Non so, io ho dei dubbi, soprattutto pensando all’opzione Dogi. Pertanto, se fai un investimento grosso oggi, domani puoi ritrovarti uno stadio sovradimensionato per una squadra di Eccellenza come sarebbe Treviso nell’ambito dei Dogi. Vediamo anche il Plebiscito che è in abbandono perché al Petrarca non conviene giocarci. Non è che spendere soldi sia positivo in sé.
ma sono daccordo Rabbi, pero’ se i soldi sono loro, o al max della regione io non ci vedo niente di male se li spendono. Soprattutto se quando ci giocano la finale a detta di tutti e’ inadeguato e fatiscente.
Se invece sono soldi federali, allora no, perche’ tutti devono poter competere per quei soldi in modo chiaro e trasparente.
GSP la Regione copre il 50% dell’investimento, il resto da dove arriva? Probabilmente dalla FIR e mi ripeto le 15 partite giocate servono a giustificare la somma di denaro (tot euro per ogni partita)
maz, ma pagare l’uso dello stadio ci sta. e’ ovunque cosi’.
quindi Maz, fammi capire, quando si mobilitarono i politici non era per salvafuardare gli investimenti gia’ fatti, ma quelli ancora da fare?
Io son “furlan” per modo di dire, Anche se ho parenti sparsi per mezza italia e i miei geni vengono da mezza penisola, detto questo, trovo l’articolo un fastidioso aggrapparsi ai vetri e ne sento pure il rumore!
Ma come si parla tanto di legare la manifestazione all’expo (motivo per cui il veneto era stato defenestrato, e poi mi si dice che Milano non ha strutture adatte, ma voglion lo stesso i fondi che la regione mette per organizzare l’Expo. Mi parlano che a BS ci son strutture all’avanguardia, e poi servononsoldi per l’ammodernamento? Ancora qualcosa non torna, e poi questi son mai stati in ghirada o al guizza? Poi per chiudere trovo scandalosa la commistione d’interessi tra il fatto che il padrone di una squadra possa fare il presidente federale, ma questo probabilmente son solo io a prendermela
Non credo sia tu l’unico Kat.
Fatti salvi il rispetto e la pacatezza dei toni, un conto è essere educati, un altro è non passare per minus habens.
Se il soggetto x, a capo della federazione y, la quale ospita un evento z, controlla la società q, la quale beneficerà di fondi allocati per l’evento z, non credo ci sia sotto un complotto, i benefici sono ben evidenti. O scendiamo tutti dalla montagna del sapone?
bene, allora facciamo una regola chi l’appoggia?
bisogna che si svegliono quei pistolazzi dei presidenti di club …mi sa’ tanto che siano in letargo pero’
La norma dovrebbe essere fatta, mi pare ovvio. Chi l’appoggerebbe non so, semplicemente perché in Italia c’è questo problema: ci sarà sempre chi pensa di poter approfittare della libertà che le norme attuali offrono e che aspetta, più o meno pazientemente, il proprio turno. È una questione di sistema, aldilà delle simpatie o antipatie verso l’attuale presidente (che però ci mette del suo a farci venire acidità di stomaco).
Ma figurati Rabbi, hai ragione che c’e’ un problema su chi l’appogga. pero’, visto che questo sito conta e pesa, io farei qualcosa di propositivo.
e se scegliere un presidente invece che un altro, puo’ essere di parte, invece spingere per delle regole chiare e giusta e’ una cosa giusta e doverosa.
io poi visto che ci siamo spingerei la barca ancora piu’ al largo, e farei una campagna per la figura del CEO separata da quella del presidente. cosi’ ci mettiamo in linea con chi queste cose le sa fare.
Concordo gsp, ma temo che non si farà mai.
Tu hai perfettamente ragione. Ma la FIR non ha un consiglio direttivo e dei revisori dei conti?
Come ho scritto, è una questione di sistema e di mentalità. La FIR è un’istituzione italiana e come le altre rispecchia il paese. Berlusconi ci raccontava che quando si parlava di Mediaset lui usciva, e in molti facevano finta di crederci. Quindi l’amore per la terzietà non è nel nostro patrimonio genetico (nostro inteso come paese).
Rabbi e gsp il problema é che siamo in Italia, so che sembra una frase fatta ma mi é stato insegnato che qua é meglio non agutarsi quando si sente di esser ic..lati, si rischia che l’in..lante si ecciti di più
Perdonate il francesismo
E siamo ancora qui a discutere di cose indiscutibili!
Prima o poi qualcuno lo farà ‘sto esposto alla procura… in fin dei conti Milano ed EXPO son vicini… 😉
Anzi, io vedrei bene e salutare per noi anche un richiamo da Rugby World! E non è detto…
“L’importante è avere il via libera per inizio febbraio poi in tre mesi noi i miracoli li sappiamo fare…” assicura Gianluigi Vaccari, ex presidente del Calvisano.
Ma perchè hanno chiuso i manicomi????
da TSO veramente! 🙂
Ma soprattutto perché costruire una nuova tribuna coperta da 5000 posti? È così bello assistere a partite stipati come sardine sotto la pioggia su comode tribune di legno e metallo 🙂 ma chiedo una cosa alla @redazione: l’articolo è come al solito ben fatto e centra in pieno il problema. L’unica cosa con cui sono in disaccordo è “Calvisano insieme a Parma Viadana e Treviso sono i migliori impianti italiani”… Sarà anche vero (per Parma e Viadana intendo), ma il plebiscito di Padova cos’è allora? E il Battaglini?
Intendevo ovviamente anche Treviso oltre a Parma e Viadana
Devo dire che AdG è fenomenale:
lui contro tutti e non demorde 🙂 🙂
Be’ gino, lo capisco. In FIR penso che nessuno gli dica nulla, anzi; gli “oppositori” non hanno sto potere (e a Treviso, visti i dindi federal reserve che arrivano tengono un profilo bassino per ora); noi aficionados non contiamo nulla. Di chi dovrebbe avere paura? Giacché non infrange leggi, non ha paura di nessuno (anche se evidenzia, ovviamente, la mancanza di uno spirito istituzionale genuino e autentico).
Aspetta che allora ne aggiungo un’altro pezzettino al mosaico che hai fatto. Zanovello. Aveva la possibilità di entrare in consiglio federale a rompere i maroni, ha pensato bene di starsene a casa sua. Tutte le delibere federali vengono prese all’unanimita’. Ne basta uno che rompa, per creare scompiglio. Zanovello ha rinunciato.
AdG, ..a suo tempo, qualcun altro, entrò in consiglio con il piglio del ribalto tutto io e devo dire che ebbe un’ottima partenza. purtroppo in breve, il sistema lo portò a più miti consigli. E con il tempo imparata la sinfonia piano piano, si adattò all’ andazzo. Indovina chi era quell’ allora novello don Chisciotte?
Ah be’ ma è ovvio che Gavazzi non ha fatto un “colpo di stato” e che rappresenta perfettamente quello che è un sistema in cui non vigono delle regole per garantire la terzietà di un’istituzione.
Sarò ripetitivo e scontato, ma come qualcuno aveva detto solamente un paio d’anni fa…. partendo dall’uccisione degli Aironi (che facevano rodere il fegato non poco all’attuale presidentissimo) era tutto programmato… e il CERCHIO SI STA CHIUDENDO ALLA PERFEZIONE !!!!! pro12 a Calvisano..
se non riesce a prendere il posto di una delle 2 attuali scommetto che spingerà per la propria 3 franchigia, galvisano united!
si accettano scommesse!!!
no dai, sarebbe follia. Veneto, Parma, Calvisano?
Così per dire, visto che si è tirato in ballo Viadana….
L’articolo postato sopra da un quadro chiaro di quello che era previsto, quello che invece è stato fatto DAVVERO è:
– interventi privati realizzati quasi tutti (tranne l’ampliamento di una strada);
– CONTRIBUTI PUBBLICI TUTTI BLOCCATI a parte un intervento di adeguamento delle tribune dello stadio di Viadana, con un costo (non so se di Provincia o Comune) se non ricordo male di 250.000 euro fatto prima dell’inizio della Celtic, più altre minuterie per altri (circa) 150.000 (potrei ricordare male ma il totale speso dal pubblico arriva a poco meno di 400.000 euro).
Poi si assiste a questo scempio, ai 4.000.000 di contributo per la Benetton in Celtic, alle Zebre a totale carico FIR, e così via….. quando salvare gli Aironi sarebbe costato 1,5 milioni + contributo annuo di 2,25 e allora mi dico che la famiglia Melegari ha fatto solo bene a mandare tutti a quel paese, e complimenti e auguri a chi ha preso in mano la nuova società a Viadana. Sarebbe interessante sapere se la FIR ha chiesto soldi per giocare a Viadana 6 partite del mondiale Junior, come aveva chiesto 500k per giocarci la celtic con le Zebre.
Signori, ma non lo avete ancora capito l’inghippo ?
I lavori di miglioramento sono tutta una scusa per puntare al vero obbiettivo di Benito : una sua statua a grandezza naturale, posta all’entrata dello stadio.
Affidata al noto scultore Giò…Melanzana, l’opera prevede che il soggetto tenga in mano due ovali…
AdG, son convinto che il tuo film preferito sia : gli eroi di Fort Alamo…!
Credimi, sono di sicuro il piu’ esperto di tutti i forumisti sul discernere del conflitto di interessi. E qui c’è.
Chi, piu’ di me, ha un evidente conflitto d’interessi ?
Sto bene con mia moglie e every day mi auguro che OP esali !
Quell’uterone è così avara che va di corpo solo due o tre volte al mese !
E’ ormai così totalmente infarcita di sterco, che le infermiere le iniettano misurini di Dash per vedere se riesce ad andar di corpo dopo l’ammollo…
Non è che Gavazzi-niente-fighe-solo-cazzi mi costruisca un canile a fianco dello stadio di Pelati-ma-non-malato ??…
Come al solito, questa da sola merita il prezzo del biglietto…
Secondo voi chi saranno i ragazzi che potrebbero giocare il mondiale U20 e quale potrebbe essere il XV ideale.
1 Gavazzoni Arturo.
2 Piscion Ferruccio.
3 Cacchione Carmelo.
4 Rosolon Salvatore.
5 Vaccarel Sandrino.
6 Bernabau Agustin.
7 Abdul Gavaz Mohammed.
8 Da Giussan Alberto.
9 Cacchioncello Carmine.
10 Sani Isidro 🙂 Benedetto.
11 Ascio Oraddoppio.
12 Da Giussan Umberto.
13 14 15 a scelta federale.
E OP?
A pulire la statua di Benito !
berton e gli asterischi? di questi, non gioca nessuno se non sono asteriscati!!!
Hai ragione !
Ma avrai notato che le XV c’è Sani Isidro ( figlio illegittimo avuto da San e Suor Ciuccia ), giusto per aver la dispensa papale…
A beh allora….se sa lucidare le canne dell’organo giusto, ce li possiamo trovare anche al prossimo mondiale.
Non mi intendo di regolamenti/leggi/delibere e quant’altro.
So fare (spero bene)il mio lavoro di ragioniere, ho quasi 50 anni ed un pò di mondo e di Italia li ho visti, qulache ragionamento con la mia testa riesco (..ancora..) a farlo.
Probabilmente Gavazzi non ha infranto nessuna regola o legge o la menata burocratica che volete; ha ragione lui se così è.
Ne ha infrante “solo” due, a mio avviso: quella del buonsenso e quella dell’etica.
Ha la libertà regolamentare di fare quello che vuole e ne ha approfittato per sistemare il più possibile la SUA squadra del SUO paese.
Un pò più di umiltà non avrebbe guastato.
Il rugby sarà anche uno sport “diverso”, ma certi dirigenti sono “più uguali degli altri”.
L’ennesimo furbetto del quartierino che usa il ruolo pubblico a fini personali, la solita tristezza italiota.
Etica&estetica: il nocciolo è sempre lì. 🙂
per completare il “quadro” economico:
le 15 gare porteranno, per la gestione delle stesse, dei “contributi” fir al calvisano?
la gestione delle gare da parte dei club prevede per gli stessi l’incasso del “botteghino”, oltre ai proventi dei servizi di “ristoro” e merchandising?
una domanda per la redazione o chiunque lo sappia. il Presidente FIR in quanto tale quanto percepisce annualmente di indennità per ricoprire tale carica?
State sbagliando ottica, e non perché i critici della dirigenza attuale non abbiano ragione, ma perché si è perso di vista un aspetto fondamentale .
La JRWC doveva essere – visto che noi non lottiamo certamente per il titolo – una occasione IMPORTANTE per la promozione, sia del nostro sport al NOSTRO INTERNO (e poteva essere una cosa buona farlo in nordovest) sia del nostro territorio, in vista magari di una possibile futura RWC.
Concentrare il grosso delle partite a Calvisano NEGA ambedue gli aspetti, il paese -rispettabilissimo fin che si vuole- è decentrato e lontano sia da punti d’interesse, sia da città. L’appetibilità turistica è ZERO (e pensare che già San Donà, città di ben altro spessore e dimensione, era stata criticata a suo tempo) i collegamenti non sono facili , c’è il treno per Brescia – uno ogni 2 ore, la capacità ricettiva scarsa o nulla in luogo.
Si poteva fare FACILMENTE molto meglio; perché escludere Genova che ha un impianto nuovo da 5000 posti (guarda caso…) perché non Monza che ha già dimostrato in passato di essere in grado di fare bene? la ricaduta sarebbe stata molto, molto migliore sia all’interno che all’esterno.
Sullo stadio : Calvisano ha bisogno di lavori molto importanti per arrivare a 5000 posti, a meno di non realizzare una tribuna DOPPIA della attuale di fronte.
Il mondiale junior non sposta masse di tifosi come il senior e quindi la location Lombardia-Emilia andava bene, bisognava utilizzare meglio il cervello ed essere un attimino meno provinciali.
Gironi eliminatori suddivisi equamente tra Viadana e Calvisano, semifinali a Parma e le finali a Monza.
DIFFICILE DA PENSARE???
A gavazzi non interessa assolutamente organizzare questo mondiale nel migliore dei modi, ma solo un mezzo per perseguire i suoi interessi.
Mi spiace ma ormai mi sono fatto l’idea che chi conquista una posizione di potere non lo faccia necessariamente per il bene di tutti. Questo è il vero problema del nostro rugby e della nostra Italia. Non voglio fare il qualunquista ma i fatti mi sembrano evidenti
Vediamo chi si aggiudicherà i lavori dell’ampliamento, chi si è aggiudicato quelli per l’accademia e per tutto quanto realizzato a Calvisano per il rugby…… Se me lo dite mi fate un favore, sono molto curioso.
Comunque penso di andar a visitare Calvisano prima o poi, visto il tanto appeal che suscita
Scusate se non commento mai molto su questi problemi di tipo politico-finaziario con forte odore di conflitto d’interessi ma l’italia ne è cosi piena che io da 3-4 anni ormai mi sono rotto i coglioni e non ce la faccio più a stare lì ad analizzare la cosa… mi puzza e per me mi basta… penso male, faccio peccato (e chissenefrega dei peccati), ma di solito ci azzecco.
Speriamo almeno che le tribune siano di quelle removibili.
Detto tutto il male possibile di Gavazzi ( che se lo merita visto lo scarso peso che da alla sua figura istituzionale) rimane il fatto che:
Un mondiale in Lombardia , nell’anno dell’EXPO, ci sta senza richiamare forzature da “tangentopoli”
Se questo evento “drena” verso il rugby alcuni fondi e per di più in strutture, tanto meglio
Io, certo, sono di parte nel dire che Calvisano si “merita” questi interventi, ma per me sarebbe stato ugualmente meritorio un intervento su campo Invernici di Brescia, che una tribuna da circa 4.000 posti già ce l’ha, ma il fondo del campo è interamente da rifare e il Comune di Brescia, pur promettendo l’intervento ad ogni bilancio, non si sa quando interverrà.
Detto questo, io reputo positivo che la FIR sia riuscita a portare in Italia questo evento e sono altrettanto sicuro che tutti coloro che hanno interesse in questo sport ( interesse culturale, tecnico e politico) faranno di tutto per vedersi qualche partita non fossa’ltro per veder quanto abbiamo ancora da fare per avvicinare chi ci sta davanti.
Premesso che io non credo alle redenzioni sulla via di Damasco ( quelli erano altri tempi) lo JRMC è una grande occasione di approfondimento tecnico.
Solo poche parole
grazie a tutti coloro che hanno fatto in modo che, quelli come me, che vivono dove io vivo, nonostante la radicata passione per questo sport a tutti i livelli, non potranno vedere in campo una sola partita di questo mondiale.
Grazie anche a coloro che cercano radici profonde e superiori a logiche più banali ed a volte discutibili o peggio dimostrando di fatto di utilizzare la stessa logica.
Peccato ma non importa. Confidiamo in una distribuzione televisiva degna.
Esistono davvero due mondi, anche in questo sport. Tecnicamente e finanziariamente molto distanti tra di loro.
Va così. E’ una realtà.
Spero soltanto non si usi la convinta ipocrisia di sbandierare che l’obiettivo di chi governa oggi questo meraviglioso sport sia la diffusione e l’allargamento della base praticante a livello nazionale.
Questo ci sia risparmiato.
Buon mondiale a tutti! Anzi solo ad alcuni.