Zebre, rientra il “caso Chistolini, Sarto, Ferreira”

La Commissione interna della franchigia multa i giocatori. Via libera per la nazionale per i due azzurri

COMMENTI DEI LETTORI
  1. fracassosandona 29 Ottobre 2014, 13:11

    Sono stronzo dentro, lo so…
    dopo aver letto l’articolo mi è venuto da controllare che non esista già una Fondazione San Michele Onlus che tuteli i piccoli stadi dalle ingiurie del tempo…

    opere di solidarietà?
    quanto casso gli hanno dato di multa? al più comprate qualche pallone per qualche club di minirugby della zona che vi sarà coerentemente più riconoscente…

    • Alberto da Giussano 29 Ottobre 2014, 13:15

      Credo volessero rimarcare, solo che i soldi non li tengono nella cassa delle zebre.

  2. Maxwell 29 Ottobre 2014, 13:15

    ……….giocatori multati, maa nessuna ulteriore sospensione, con i due azzurri che saranno disponibili anche per la nazionale in vista dei test-match di ……………..giugno.
    🙂

  3. gsp 29 Ottobre 2014, 13:40

    buona notizia, dai. contro gli scarlets piu’ incazzati di prima.

  4. Spinoza 29 Ottobre 2014, 13:42

    Aho! so’ ragazzi suvvia

  5. try 29 Ottobre 2014, 13:45

    Ma multare i giocatori e non fare questa farsa nom era più semplice?

    • Appassionato_ma_ignorante 29 Ottobre 2014, 13:55

      Secondo me rendendo pubblica la cosa hanno reso la sanzione più pungente. Credo sia stata una decisione deliberata, per “stringere di più” la vite.

      • try 29 Ottobre 2014, 14:06

        sanzione più pungente?
        contenti loro…

        • flipper 29 Ottobre 2014, 18:24

          Polverone del tutto inutile, per una bistecca poi.. ..da scompisciarsi dalle risate!

  6. Thunderstruck 29 Ottobre 2014, 13:57

    Come speravo, ha prevalso il buon senso.
    Stupidaggine compresa… atleti multati ma testabili… Ambiente più sereno… Appassionati (giustizialisti esclusi…) contenti…

    • mezeena10 29 Ottobre 2014, 14:37

      “la disciplina ed il rispetto sono principi imprescindibili per la costruzione e la crescita di un club che deve competere a livello internazionale.”..
      parole sacrosante, ogni ulteriore commento superfluo!

      • mezeena10 29 Ottobre 2014, 14:38

        e non solo per il livello internazionale, ma per tutti!

        • Alberto da Giussano 29 Ottobre 2014, 14:41
        • Thunderstruck 29 Ottobre 2014, 14:55

          “Chi è senza peccato, scagli la prima pietra”.
          Altre parole sacrosante…
          In un collettivo (quindi una comunità) non può vigere nè l’anarchia nè lo spregio di persone e regole, siamo d’accordo, ma ad ogni diversificato errore si DEVE contrapporre una proporzionata sanzione.
          Ciò è stato fatto.
          Se invece parliamo di dogmi militareschi, allora è un’altra cosa… Ma valutiamo anche a chi e cosa giova.
          Mi chiedo anche perchè in una banalissima nazionale italiana di rugby si pretende che si rispetti ossequiosamente e paranoicamente un regime non sgarrabile quando la società stessa se ne fotte allegramente di tutto. Indistintamente…
          Altro che una bistecca al ristorante vicino.
          Stiamo sempre attenti alle ipocrisie… Le regole valgono per TUTTI, e quando si sgarrano in forma lieve la punizione è fisiologico che sia lieve.

          • Thunderstruck 29 Ottobre 2014, 15:02

            Ovviamente non mi riferisco ai presenti forumisti, che son certo essere tutti dei cittadini MODELLO ed irreprensibilmente e meticolosamente rispettosi di ogni benchè minima regola sociale, civile e morale…

          • Thunderstruck 29 Ottobre 2014, 15:07

            Il problema degli italiani è e sarà sempre quello di pretendere che si rispettino i diritti (i propri) ed i doveri (degli altri).

          • gsp 29 Ottobre 2014, 15:24

            Thunder dai non generalizziamo. l’atteggiamento del ‘non posso essere punito se prima non punisci gli altri’ e’ il primo meccanismo per dire che non si punisce nessuno.

            soprattutto se per giustificare una non punizione devi arrivare a non meglio definite azioni di una societa’ ‘che se ne fotte allegramente di tutto'(?), o di “banalissime” nazionali.

          • mezeena10 29 Ottobre 2014, 15:25

            forse non hai molto chiare le dinamiche di gruppo, di squadra..ovvio che non hanno ucciso nessuno, ma hanno sbagliato, si sono estraniati dal gruppo per farsi i fattacci propri, fortuna non han fatto ulteriore danno!
            e non si tratta di dogmi militareschi ma di semplicissime regole di convivenza, di gruppo, di squadra! la squadra si muove tutta insieme!
            che c’ entra come son fatti gli italiani?
            o i forumisti?

          • Alberto da Giussano 29 Ottobre 2014, 15:28

            Ok. @Thunder . Tu sei una persona sufficientemente intelligente ( almeno così mi sembra di riscontrare dai tuoi post) per non conoscere le regole necessarie per governare un gruppo di atleti.
            Le dinamiche per conseguire un risultato sportivo attraverso la gestione di un gruppo non sono , sempre, semplici e dirette. Ma la disciplina è indispensabile.
            Per disciplina intendo:
            Se il preparatore sportivo stabilisce che bisogna fare ogni giorno 100 esercizi di piegamenti dulle braccia, quellli vanno fatti. Se un ‘ atleta cerca di evitarli. io, allenatore, una volta chiudo un occhio , ma la seconda non posso, per rispetto degli altri.
            Se l’allenatore stabilisce che la sera prima della partita si deve mangiare tutti insieme secondo una dieta precisa. Quello bisogna fare.
            Se per di più sei un professionista, questo diventa anche un obbligo contrattuale.
            Se non lo fai, tradisci la disciplina del gruppo e violi un contratto che hai firmato.

          • Thunderstruck 29 Ottobre 2014, 15:43

            @mezeena10, una squadra si muove (o dovrebbe farlo…) assieme ma una società, per lo stesso principio, dovrebbe fare lo stesso. Forse non l’hai notato ma nel secondo caso questa è un’utopia e per chi sgarra o addirittura rema contro c’è una palese impunità. Il mio non è un attacco a nessuno in particolare. Mi sto solo chiedendo quanta sia immacolata la coscienza civica e morale di quelli che puntano il loro severo indice ora nei confronti di ciò che han commesso quei tre ragazzi e che pretendono il rispetto delle regole. Io per primo.
            Tutti cittadini modello? O si può scamonare solo se non si appartiene ad un collettivo sportivo?
            @gsp: per “banalissime” nazionali intendevo riferirmi a banalissime (lo risottolineo) squadre che praticano uno sport, collettivi ben più risibili ed ininfluenti rispetto ai doveri di una società. Scusa ma non ho un valore così alto di gente che per passione corre con una palla (regole interne comprese) rispetto a quelle di un cittadino inserito in una società che si ha la pretesa che funzioni.

          • Alberto da Giussano 29 Ottobre 2014, 15:48

            Guarda che continui a dimenticare che le tre vittime del sistema hanno firmato un contratto!!

          • Thunderstruck 29 Ottobre 2014, 15:56

            @Alberto, tutto vero. Ma cerchiamo di capirci: mi si sta facendo passare per quello che concede o giustifica la trasgressione delle regole. Evidentemente non è passato il mio messaggio. Quei ragazzi non è che non son stati puniti e son certo che loro come nessun altro, anche solo con una “semplice” multa, rifarà quell’errore. Ma basta… Direi che il risultato è stato ottenuto senza altri accanimenti, no? Quello che ho più volte spiegato è che le regole “dovrebbero” esser rispettate da tutti, fuori e dentro il mondo dello sport. A prescindere…
            Dentro, si è tutti ligi al rigore e a pretendere che lo si rispetti. Fuori…mah…
            Ripeto, guardare un pò di più l’assoluta bontà dei propri comportamenti in società (di cui il surrogato è una squadra) renderebbe forse un pò meno intransigenti alcune persone al fine di comprendere certi sbagli quando è necessario farlo…
            Che non è l’apologia dell’impunità e della trasgressione.
            Non pretendo si sia d’accordo ma almeno spero di aver chiarito…

          • mezeena10 29 Ottobre 2014, 15:58

            si e continua ad urinare fuori dal vaso, atteniamoci al caso specifico, a me di come sono gli italiani o di chi debba scagliare la prima pietra importa zero..
            se entri a far parte di una squadra, di un gruppo, ne accetti e rispetti le regole punto..
            tantopiu se sei un professionista, contrattualizzato e stipendiato! ma ripeto, vale per qualsiasi squadra!
            e poi scusa ma parli proprio di coscienza civica e morale immacolata proprio in italia???

          • Alberto da Giussano 29 Ottobre 2014, 16:09

            @Thunder è evidente che dei tre non te ne importa una mazza. ( voglio dire del contesto sportivo) Però non capisco cosa mi (ci) vuoi comunicare. A me le posizioni estreme mi affascinano, non sono pregiudizialmente contrario a nessuna forma di pensiero. Ma non capisco dove vuoi arrivare o cosa esattamente tu voglia dire.

          • Thunderstruck 29 Ottobre 2014, 16:20

            @AdG La mia era tutt’altro che una posizione estrema. Anzi, era molto compliante verso quei tre ragazzi che, come avrai capito, hanno per me ricevuto una punizione proporzionata alla colpa. Evidentemente è una valutazione che non ho fatto solo io, ma anche chi, in merito, conta più di me e te. Ovviamente non significa che sia scevra da critiche.
            Mi spiace che pensi che, sportivamente parlando, me ne freghi dei tre. Non capisco dove io possa aver fatto passare questo messaggio. L’ho solo allargato ad un contesto più ampio, leggendo gente che avrebbe preteso punizioni ben più dure. Nient’altro. Non c’era assolutamente un messaggio subliminale assoluto o universale nel mio discorso.
            Se il mio pensiero però non è giunto, è un problema mio. L’ho capito…

  7. Giovanni 29 Ottobre 2014, 15:18

    Va bene, i “reprobi” hanno presentato le proprie scuse, il club le ha accettate e convertito la sospensione in multa. Direi che alla fine ha prevalso il buon senso, da entrambe le parti. Ora, che tutti si lascino la vicenda alle spalle, e sotto con i prossimi impegni.

    • gsp 29 Ottobre 2014, 15:26

      ecco, e se magari portano un bel danubio al prossimo allenamento, o panino cicoli e ricotta e due sciurilli, espiano tutti i peccati anche quelli originali e ci fanno tutti contenti.

      • Giovanni 29 Ottobre 2014, 15:37

        Hai aderito alla nuova filosofia di @berton? “Dove c’è la salute c’è rutto…”. 🙂

  8. parega 29 Ottobre 2014, 15:19

    Altro che multa di soldi..
    .và bene la romanzina e le scuse ai compagni
    Ma io avrei fatto come ai miei tempi
    Gli avrei fatto pulire gli spogliatoi per una settimana….così secondo me avrebbero capito meglio la stupidata

  9. giomarch 29 Ottobre 2014, 17:05

    sinceramente trovo adeguata la reazione, la sanzione e la gogna mediatica..
    sono professionisti, se un mio collaboratore decide di fare la pausa caffe’ nel bar di fronte senza timbrare lo sanziono e faccio ben attenzione che la notizia arrivi ai colleghi..
    bene zebre e federazione in questo caso

  10. kinky 29 Ottobre 2014, 18:01

    Io ho difeso a spada tratta i tre ragazzi perchè quello che mi è stato riportato è che sono andati a farsi una bistecca dopo che non avevano mangiato il salmone (per gusti), ma comunque la cena era stata condivisa con tutti.
    Però, nella dichiarazione ufficiale di oggi scrivono in maniera inequivocabile che i tre “hanno deciso di allontanarsi dall’albergo e di non cenare con la squadra”. Ecco se le cose sono andate così anch’io concordo con quanto. Così come concordo di finirla qui e farlgi solo pagare una multa, stop.

    • kinky 29 Ottobre 2014, 18:02

      …tanto per il peso che abbiamo noi a livello internazionale, Cittadini e Chistolini saranno entrambi convocati perchè Castrogiovanni verrà squalificato.

  11. Maury7 29 Ottobre 2014, 22:51

    Tipica sceneggiata all’italiana

  12. Sergio Martin 29 Ottobre 2014, 23:59

    Ma no, dai, era giusto dare un segnale… L’importante è che in futuro ci sia coerenza e paritá di reazioni da parte della dirigenza.

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