Ufficiale: Giovanni Raineri allenerà i trequarti delle Fiamme Oro

L’ex allenatore dell’Aquila approda alla squadra cremisi, dove assisterà Presutti

COMMENTI DEI LETTORI
  1. crosby 21 Agosto 2014, 10:41

    Stipendio sicuro il 27 di ogni mese…taaaaac…

  2. burger 21 Agosto 2014, 10:41

    Club professionistici??? Ci sono club che a fatica pagano i giocatori, altri che non ci riescono, altri che spendono soldi x impianti e giovani e questi con i soldi nostri fanno i professionisti!!!
    Da non credere

    • Rabbidaniel 21 Agosto 2014, 12:23

      Più dura e si aggrava la crisi economica più questi crescono. Si sapeva.

    • Alberto da Giussano 21 Agosto 2014, 12:29

      Ieri la finanziera Tania Cagnotto ha vinto una medaglia d’oro. I miei soldi direi che sono stati ben spesi. Il polizziotto Gregorio Paltrinieri, altre alla medaglia d’oro, ha stabilito anche il record europeo dei 1.500 metri. Altri soldi molto ben spesi.

      • San Isidro 21 Agosto 2014, 12:37

        Alberto infatti io dico che se si vuole fare una critica alle Fiamme Oro Rugby allora la si facesse anche per tutto il sistema dei gruppi sportivi militari e delle forze di polizia, indipendentemente che siano sport olimpici o meno…posso capire le critiche dei più, ma personalmente continuo a sostenere che sulle FF.OO Rugby si estremizza sempre la questione, poi ognuno giustamente la pensa come vuole…e comunque i cremisi quest’anno daranno una bella strapazzata al tuo Calvisano…

        • Alberto da Giussano 21 Agosto 2014, 12:43

          Può sembrarti strano, ma se il risultato risultasse in bilico fino al 40° sarei contento.

        • Stefo 21 Agosto 2014, 13:13

          @ San non mi sono mai espresso sulla discussione Fiamme Oro.
          Pero’ qua una considerazione te la faccio: “indipendentemente che siano sport olimpici o meno” se il CONI passa soldi per discipline olimpiche allora la distinzione tra sport olimpici e no ci sta tutta. A me sta anche bene che vengano finanziati atleti di sport dove altrimenti non sarebbe possibile per loro allenarsi e competere a livello olimpico in maniera propria, ma non mi sta bene invece che vengano spesi soldi in uno sport non olimpico, sfalsando poi il mercato del campionato, perche’ San diventa poco coerente dire che tutti dovrebbero seguire l’esempio della Capitolina e seguire una strada amatoriale se non hanno i soldi…e poi dire che le FFOO che permettono il professionismo tramite soldi pubblici invece?

          • Alberto da Giussano 21 Agosto 2014, 13:22

            Fare la differenza fra sport olimpici e non significa arrampicarsi sui vetri. E’ evidente che si tratta di un intervento pubblico nella gestione sportiva. Ma no ci vedo nulla di male, se è effettuato con trasparenza e professionalità. Finanziare Paltrinieri è una scelta professionalmente corretta, mi sembra.
            Finanziare una squadra di atleti che fanno il massimo campionato di rugby,altrettanto.
            Trovo più scandaloso finanziare la sede di bruxelles della regione Molise, o quella di NewYork della regione Sicilia.

          • Stefo 21 Agosto 2014, 13:34

            No AdG non condivido ok, ma la logica delle fiamme parte proprio dagli sport olimpici non da qualsiasi sport, quindi cercare di negare questa distizione e’ arrampicarsi sugli specchi!

            Secondo il tuo ragionamento allora dovrebbero esserci le varie Fiamme di cricket, football americano, extreme frisbee ed ogni altro sport?POpinione tua, per me no, questo sistema delle fiamme a me va anche bene ma visto che e’ prevalentemente finanziato dal CONI che si occupi di sport olimpici, non del resto.

          • Stefo 21 Agosto 2014, 13:36

            Resta poi l’incoerenza di dire un giorno che i club di Eccellenza devono prendere l’esempio dalla Capitolina e che la dimensione dovrebbe essere amatoriale ma poi difendere un sistema come quello delle FFOO…ma questo riguarda San.

          • Alberto da Giussano 21 Agosto 2014, 13:52

            O lo sport ha un valore universale , olimpico o meno che sia, e quindi ha una fondamentale valenza sociale, oppure è tutto da buttare.
            Finanziare e avere lo sport di vertice ( perché di questo parliamo) ha una valenza perché si ritiene che avere campioni aiuti lo sviluppo dello sport di base, unico vero obiettivo di tutto l’ambaradam.
            Noi stessi ( rugbisti) sosteniamo la nazionale e le celtiche perché le riteniamo funzionali allo sviluppo dello sport stesso.
            Quanto varrebbe , in termini di promozione, una vittoria italiana nel 6N? ( ammesso e non concesso di avere una struttura di base in grado di raccoglierne i frutti).
            L’intervento direttodello stato nel finanziare direttamente lo sport altro non è che un aspetto di questa necessità. Ciò avviene attraverso il CONI e attraverso i gruppi sportivi militari e paramilitari. Non trovo la cosa così scandalosa, pur comprendendo il tuo punto di vista.

          • Stefo 21 Agosto 2014, 13:56

            AdG non concordo e mi piacerebbe da morire nascessero le varie Fiamme di cricket, football americano, sumo, extreme rugby, sport galeici ed ogni altra cosa…anche questi sono sport con un valore universale dello sport…poi vediamos e sei d’accordo ancora o se incominci a vedere l’assenza del senso.

          • Stefo 21 Agosto 2014, 14:01

            Cioe’ AdG se seguo il tuo ragionamento allor dovrebbero esserci le fiamme per ogni singola federazione sportiva esistente in Italia?TUTTE senza nessuna possibile distinzione, olimpico non olimpico, numero tesserati o altro non dovrebbe esserci alcuna discriminante ma tutte le fiamme dovrebbero offrire tutti gli sport in cui in Italia esiste una federazione…

        • Rabbidaniel 21 Agosto 2014, 13:16

          San, in uno stato con un senso civico normale, soprattutto in periodi di magra, l’amministrazione pubblica deve tagliare le spese superflue e i capitoli di bilancio non sono necessari a un determinato servizio. Non puoi lasciarmi le strade impresidiate perché non ci sono soldi per benzina e straordinari e poi tieni in piedi attività sportive professionistiche. Non ha senso. È uno dei tanti controsensi del nostro paese, che denota scarsissimo senso di cosa dovrebbe essere il rapporto tra stato e cittadino, soprattutto da un punto di vista fiscale e di erogazione di servizi. E non mi si venga a dire che le FFOO sono un servizio (e a stento ritengo tale quello degli atleti “olimpici”, per i quali anche altrove si trova supporto statale senza inquadrarli in forze armate o di polizia). Davaj CSKA Roma!

        • San Isidro 21 Agosto 2014, 13:46

          Ragazzi, anzitutto sulle FF.OO ho scritto commenti su commenti in passato sostenendo che tutte le obiezioni sul caso siano legittime e anche quelle che ora state facendo, ma credo anche che ogni volta si estremizzi un pò la questione…personalmente non ci trovo nulla di male nel loro sistema, continuo a ripetere che loro non fanno campagna acquisti, ma prendono giocatori tramite concorso, cioè quelli che si presentano a fare la selezione, è una cosa ben diversa rispetto alle altre società…ok, ci sono anche quelli che si aggregano al gruppo da esterni e gli allenatori (come Raineri adesso) sono ingaggiati, ma per il reclutamento degl atleti è diverso…
          Come dicevo a @Kat anche l’altro giorno che mi aveva posto la stessa domanda sul dualismo rugby amatoriale/FF.OO, dico che sono sempre a favore di un rugby amatoriale e dilettantistico, ovvio che in una ristrutturazione totale del sistema anche le Fiamme per me dovrebbero tornare come erano qualche anno fa: una squadra composta esclusivamente da poliziotti che prestano servizio nella capitale…nel frattempo continuo a non vederci niente di male in quello che fanno, parliamo comunque di un tipo di professionismo molto diverso rispetto a quello che alcune società d’Eccellenza cercano di mettere in piedi imbottendo il roster di stranieri…naturalmente essendo una squadra che ha sede a Roma (dal lontano 1987 aggiungo), e tra l’altro da una decina d’anni ha un suo settore giovanile aperto a tutti e che permette a molti giovani dell’area sud-ovest della capitale di giocare a rugby, la supporto a prescindere, quindi, non lo nego, faccio anche un discorso da tifoso…
          Poi Stefo, sono d’accordo con quello che dici sugli sport olimpici, ma il mio discorso era di carattere etico, se per principio si criticano i giocatori delle Fiamme Oro, allora lo stesso discorso si dovrebbe estendere a tutti gli atleti in divisa di qualsiasi corpo e di qualsiasi disciplina…

          • Stefo 21 Agosto 2014, 13:53

            @ San infatti io parlo di tutte le Fiamme , per questo in passato quando sono nate discussioni sulle FFOO non ero mai intervenuto, perche’ secondo me la si affrontava solo sulle FFOO invece che in generale.

          • Rabbidaniel 21 Agosto 2014, 14:09

            Io faccio un discorso in generale e ho sempre detto che lo sport di stato è un’anomalia tutta italiana (e non mi pare che si stia stravincendo negli sport olimpici). Poi San cadi in contraddizione, non puoi parlare di modello Capitolina e poi perorale la causa di atleti pro di stato, che in un’Eccellenza più dilettantistica e meno pro sarebbero i soli pro.

          • San Isidro 21 Agosto 2014, 14:19

            @Rabbi, che sia un’anomalia posso essere d’accordo…sul discorso Capitolina/FF.OO ti fermo un attimo, e, come ho detto sopra, ripeto che “sono sempre a favore di un rugby amatoriale e dilettantistico, ovvio che in una ristrutturazione totale del sistema anche le Fiamme per me dovrebbero tornare come erano qualche anno fa: una squadra composta esclusivamente da poliziotti che prestano servizio nella capitale”…

        • San Isidro 21 Agosto 2014, 14:08

          sul discorso della campagna acquisti poi volevo riprendere ciò che avevo scritto in passato…prendono i più forti e chi gli serve in base a chi si presenta a fare il concorso…mi pare che le Fiamme partano anche svantaggiate dal punto di vista dell’organico rispetto alle altre squadre…se Rovigo vuole comprarsi un’apertura dalla Premiership se la prende senza se e senza ma…se alle Fiamme serve un’apertura selezionano il migliore tra i 3 o i 4 che si presentano…e chi te lo dice che quelli sono fenomeni? Magari a fare il concorso ci vanno due aperture della serie B, uno dalla serie A e il mediano di riserva di una squadra di Eccellenza…naturalmente le Fiamme adottano questo sistema di “campagna acquisti” per il loro statuto…le Fiamme non “comprano” nessuno, sono i singoli giocatori che si presentano alla società, è molto diversa la questione per me…le Fiamme possono anche contattare chi gli interessa, ma i giocatori devono fare sempre un concorso e non tutti credo che accettino quella strada, entrare a far parte di un gruppo sportivo militare o di polizia non è una decisione così semplice come si può credere, entri sempre a far parte di un sistema statale e teoricamente sei inquadrato in un corpo armato dello Stato, non tutti desiderano una cosa simile…e comunque non mi pare che i cremisi abbiano avuto roster stratosferici, hanno avuto ed hanno in squadra gente che ha esperienze di serie minori e non erano questi gran talenti, eppure sono entrati tramite concorso e ora giocano in Eccellenza…non mi risulta che uno come Bacchetti sia stato strappato al Rovigo dalla Polizia, mi risulta invece che Bacchetti abbia deciso di intraprendere un altro percorso, sia di vita che sportivo, e ha fatto il concorso per entrare nelle Fiamme Oro di sua volontà con la prospettiva, mi pare di aver capito, di restare in Polizia dopo la sua carriera da rugbysta…

          • Stefo 21 Agosto 2014, 14:25

            Dai San non puoi essere cosi’ naive…in un mondo come il rugby dove hai squadre che non sai se ti pagheranno a fine mese quanti sputano sopra uno stipendio SICURO AL 100% per giocare a rugby?
            Quante ore di servizio regolare deve fare a settimana un atleta “fiammato”?
            Che inquadramento hanno?Sei sicuro che una volta finita la carriera sportiva sia costretto a rimanere?

          • Stefo 21 Agosto 2014, 14:28

            Guarda te lo prendo dal sito delle Fiamme Oro:
            “Le Fiamme oro consentono agli atleti di trovare la tranquillità necessaria per dedicarsi esclusivamente ad allenamenti e gare, soprattutto negli sport “minori”, nei quali gli sportivi non sono professionisti.”

            dedicarsi ESCLUSIVAMENTE ad allenamenti e gare…

          • San Isidro 21 Agosto 2014, 14:35

            Stefo non c’è una costrizione a rimanere dopo, naturalmente solo chi vuole poi può rimanere nel corpo con altri incarichi…comunque non è una scelta che si sentono di fare tutti, se le Fiamme poi pubblicassero quanti atleti si sono presentati al bando di concorso allora potremmo fare una stima precisa…come detto, poi ci sono anche quelli che si aggregano da esterni, e poi, tramite concorso, possono diventare effettivi nel gruppo sportvo, ma tecnicamente non so come funziona per questi…

          • Stefo 21 Agosto 2014, 14:42

            San quindi scusa ma non mi sembra una scelta di vita cosi’ pesante se te ne puoi uscire quando vuoi…prendiamo un esempio: Tomba, fa l’atleta poi quando si ritira fa l’attore…ora non so ma dubito fosse un carabiniere in servizio quando faceva Alex l’Ariete 🙂

          • San Isidro 21 Agosto 2014, 14:51

            si certo Stefo, ma come ho detto “teoricamente sei inquadrato in un corpo armato dello Stato”, devi avere un minimo di forma, stare in divisa (quando vai a vedere le partite delle FF.OO vedi alcuni atleti che non giocano e che stanno in divisa sugli spalti), vivere in una caserma, insomma entri far parte di un sistema preciso…poi vabbè che sei sempre un rugbysta e basta, ma nella forma sei un poliziotto, forse ho un pò estremizzato, ma non a tutti i rugbysti va di fare una scelta simile…

          • Stefo 21 Agosto 2014, 14:56

            Scusami San ma stai cercando di creare un mito secondo me, alla resa dei conti hanno uno stipendio garantito, non prestano normale servizio perche’ le finalita’ delle Fiamme e’ quella di “dedicarsi ESCLUSIVAMENTE ad allenamenti e gare”, quando finiscono da quello che capisco non sono costretti a prestar servizio per x anni (controllavo Fioravanti, Rossi, Lambruschini…tutta gente che una volta ritirata non ha prestato servizio alla rispettiva arma quindi deduco che sia scelta, puoi farlo come no)…nel mondo degli sport dove non ci sono guadagni veri e’ una bella botta di mulo.

          • malpensante 21 Agosto 2014, 16:34

            San, che vivano in caserma è una favola. Qualcuno sì e qualcuno no. Informati.

      • Rabbidaniel 21 Agosto 2014, 13:00

        Il rugby a XV non è uno sport olimpico. Poi, però, non voglio sentire un fiato sui soldi che mancano alla polizia per le pattuglie.

        • Katmandu 21 Agosto 2014, 13:03

          He ma rabbi, dai non dirmi che non sai cosa son i centri di costo, loro non prendono soldi dal budget delle volanti… Se non lo sai non hai proprio capito nulla 😉

          • Rabbidaniel 21 Agosto 2014, 13:10

            Eh cosa vuoi, sono io che non ci arrivo.

          • mezeena10 21 Agosto 2014, 14:52

            siamo in due allora!

      • burger 22 Agosto 2014, 09:36

        La Cagnotto compete a livello mondiale, le FFOO rugby si confrontano contro le squadre di Eccellenza.
        Le Franchigie, soprattutto le Zebre, equivalgono la granfissima Tania.

  3. speartacKle 21 Agosto 2014, 10:42

    Hanno più staff tecnico le Fiamme Oro che le Zebre….

    • San Isidro 21 Agosto 2014, 12:41

      nulla impedisce a Zebre, Treviso e anche alla nazionale di Brunel di avere staff più lunghi e completi, se vogliono possono ingaggiare anche loro…

  4. San Isidro 21 Agosto 2014, 12:37

    Ben tornato a Roma Nanni!!!

  5. Katmandu 21 Agosto 2014, 13:00

    Da dove partiamo? Dato che son statali voglio sapere il concorso a cui ha preso parte, o se é un collaboratore esterno, non mi pare una cosa di poco conto dato che son un azionista di minoranza, inoltre ho faticato a non ridere come un pazzo quando han definito le fiamme una delle uniche realtà pro in italia…. Mamma mia che scempiaggine, una squadra pro si basa su dei soldi, soldi che la dirigenza dovrebbe garantire, e come fanno a garantire il budget? Vanno in giro a batter cassa, si smazzano in giro per bar, aziende e istituti in genere, quindi non basta mandare una lettera al minitero
    Dai per cortesia manca una bella fetta di lavoro per definirli pro…. Pazzesco!

  6. San Isidro 21 Agosto 2014, 14:00

    Comunque basta, se capitate a Roma sarete tutti ben graditi alla caserma Gelsomini (il cui ingresso è gratuito tra l’altro, essendo un impianto statale) e sarà lieto di offrirvi una buona birra al chiosco delle Fiamme, non più di una non vi allargate…per @Rabbidaniel in particolare mi adopererò per fargli avere anche una maglia da gioco dei cremisi…

  7. mezeena10 21 Agosto 2014, 14:26

    ahahahah da quando le FFOO di rugby fanno “sport di vertice”???
    che c’ entrano i paragoni con la Cagnotto e Patrinieri?
    le fiamme oro rugby fanno competizioni internazionali??? partecipano a campionati europei? mondiali? olimpiadi?

    • Alberto da Giussano 21 Agosto 2014, 14:34

      Non essere sempre così precipitoso. Le FFOO di atletica fanno il campionato italiano di società e devono coprire tutte le discipline e non fanno la coppa del mondo , solo il campionato italiano di società!
      La discussione di cui sopra, se hai la pazienza di leggere, verte sulla questione di principio, se devono esistere o meno i gruppi sportivi “pubblici”.

      • mezeena10 21 Agosto 2014, 14:51

        parlo dei singoli atleti, come quelli che tu stesso hai citato: Cagnotto Paltrinieri, ma anche la Vezzali e compagnia cantante..
        la penso esattamente come il mio presidente Rabbidaniel!

        • Alberto da Giussano 21 Agosto 2014, 15:09

          Questo è legittimo, d’altrone il pensiero unico non è mai in esclusiva e quindi , se la pensi come lui, Vezzali, Paltrinieri, Cagnotto a casa!!!

          • mezeena10 21 Agosto 2014, 16:22

            azz terra terra proprio..mah!

      • Rabbidaniel 21 Agosto 2014, 15:18

        La discussione è ancora più “a monte”. Prima di disquisire sul fatto del gruppo sportivo “pubblico” bisogna meditare sul gruppo sportivo “militare/ forze dell’ordine”! Differenza che, per me, non è cosa di poco momento. Borse di studio pubbliche per lo sport esistono nei paesi democratici e civili, ma non esistono atleti militari professionisti pagati come militari dalla collettività, ma che passano il tempo a fare sport. Questo è il de quo.

        • Stefo 21 Agosto 2014, 15:20

          Bravo rabbi anche a me sembrava un bel tentativo di semplificare la questione che non e’ esattamente quella che ha posto AdG a mez ma altra…

          • mezeena10 21 Agosto 2014, 16:25

            ridurrei anche le forze di polizia in generale a un solo corpo di veri professionisti, basta sprechi! poi piangono perche non pagano straordinari e non pattugliano perche non hanno benzina..ma di che stiamo parlando???
            e san la storiella del concorso per entrare è una barzelletta dai! ricordi la querelle bergamauro fiamme??? eddai su!

    • Katmandu 21 Agosto 2014, 14:34

      Mez han vinto il prestigioso trofeo eccellenza, ho sentito sir JK l’atro giorno dire che non si dava pace per non esser stato in grado di vincerlo con i suoi blues…. Tutto un dire….

      • San Isidro 21 Agosto 2014, 14:37

        a Kat intanto un altro titolo è tornato a Roma…

        • malpensante 21 Agosto 2014, 14:45

          Ma come, le Fiamme non sono l’orgoglio della nazione italiana? E tu me le svilisci a campanile sera? Mah. Sarei comunque curioso di sapere che contratti facciano ai non poliziotti.

  8. Francesco.Strano 21 Agosto 2014, 14:39

    Finchè le Fiamme puntano sui giovani ITALIANI e su TECNICI che hanno fatto esperienza all’estero(vedi Nanni)avranno sempre la mia stima….

    POI,CHE LE FRANCHIGIE NON ABBIANO NEMMENO TECNICI DI TREQUARTI,DI SKILLS E DI KICKING è ASSURDO……..

    • Hullalla 21 Agosto 2014, 22:01

      Fino a pochi mesi fa nemmeno la Nazionale aveva il tecnico della mischia.

  9. Francesco.Strano 21 Agosto 2014, 14:41

    P.S PER TUTTI …… Ritiratosi nel 2010, si trasferisce in Sudafrica dove, frequentando i corsi dell’Università di Stellenbosch, consegue il patentino da allenatore con il relativo tirocinio presso il Western Province.

    lo facciano anche i tanto saputelli allenatori nostrani…

  10. ginomonza 21 Agosto 2014, 15:35

    Non capisco questo astio nei confronti delle fiamme.
    Piaccia o meno il nostro sport così è organizzato in gran parte.
    In USA ci sono le HS e i college da noi no.
    Gli atleti dei college in genere non sono dei premi Nobel.
    Se non ci fosse lo sport statale forse non saremmo in grado di andare a nessuna competizione degna di questo nome.
    Gli statali suppliscono ai privati che non mi sembra abbiano centri di formazione di valore assoluto tranne forse la pallavolo.

    • Rabbidaniel 21 Agosto 2014, 15:56

      Io mi chiedo come facciano in giro per il mondo senza corpi sportivi militari/di polizia. E ripeto, un conto sono borse di studio e progetti statali (che esistono in paesi civili e che hanno precisi piani di finanziamento), in conto è assumere previo concorso per forze dell’ordine o militari degli atleti (che poi possono restare in servizio smessi i panni sportivi a scapito, magari, di persone più qualificate). Direi che la questione non è così rettilinea come la poni tu (e altri) e il tutto andrebbe ripensato, anche alla luce dei risultati non eccelsi del nostro sport (per esempio l’eccellenza della scherma italiana vive di scuole locali, non della scuola delle FFOO, dei finanziari ecc.).

    • Stefo 21 Agosto 2014, 15:59

      @ gino non credo si tratti di astio ma c’e’ gente che se e’ concesso esprime un’opinione diversa. Anche tu poi fai la banalizzazione dello sport statale/pubblico.
      Come gia’ sottolineato da Rabbidaniel la spesa pubblica nello sport per permettere ad atleti di sport minori di poter allenarsi in maniera professionale per competere ad alto livello avviene in altri paesi SENZA la necessita’ che passi attraverso le forze armate o di polizia, Sir Steve Redgrave non era un poliziotto o altro giusto per prendere un esempio di altissimo livello.
      Secondo punto di discussione: ponimao anche che possa andar bene a qualcuno lo sport pubblico tramite forze armate/di polizia in base a cosa si sceglie quali discipline sportive si e quali no?Se il finanziamento e’ tramite CONI allora dovrebbe essere solo per gli sport olimpici, se no indicami un sistema che escluda uno sport e includa un altro sensato, perche’ per me quello dell’essere olimpico e’ l’unico sistema valido.
      Terzo: il ricorso alle varie fiamme od ai finanziamenti pubblici laddove esiste il professionismo e’ accettabile?Riporto anche a te una frase presa dal sito delle Fiamme Oro:

      “Le Fiamme oro consentono agli atleti di trovare la tranquillità necessaria per dedicarsi esclusivamente ad allenamenti e gare, soprattutto negli sport “minori”, nei quali gli sportivi non sono professionisti.”

      Si vuole esporre un’opinione benissimo ma il giochino di banalizzare la discussione di banalizzare le idee di chi non la pensa alla stessa maniera e’ abbastanza socrretto come sistema.

      • ginomonza 21 Agosto 2014, 16:14

        Rabbi Stefo io non ho detto che è un bene né che banalizzo.
        Ho solo detto che piaccia o meno gran parte. dello sport qui da noi così è organizzato.
        Come facciano negli altri paesi:
        beh negli USA ci sono le scuole e le Università e queste ultime si accaparrano a suon di moneta suonante i migliori atleti siano essi bravi studenti o meno.
        Cosa fanno il privato da noi?
        Calcio: meno del 30% sono italiani resto stranieri di 2′ o 3′ fascia.
        Stessa cosa pallacanestro.
        E potrei citarne tanti altri.

        • Rabbidaniel 21 Agosto 2014, 16:19

          Sì gino è un dato di fatto, ma penso a chi difende lo status quo e non vede come lo sport italiano sia generalmente in difficoltà. Significa che in un mondo sportivo sempre più professionalizzato il nostro sport (penso all’atletica, al fondo ecc.) non possa pensare più ai gruppi sportivi militari come a una strada perseguibile. Oltre a un fattore di carattere civile ed etico, che rientra però nella sensibilità di ognuno (per me è così per molti altri no).

        • Stefo 21 Agosto 2014, 16:22

          @ gino gli USA sono un mondo a parte, altri paesi utilizzano il sistema di finanziamenti pubblici che non passano tramite le forze dell’ordine…questo e’ il punto di Rabbi.

          • Stefo 21 Agosto 2014, 16:24

            E restano il punto 2 e 3 del mio precedente post.

      • Alberto da Giussano 21 Agosto 2014, 16:27

        Il “gruppo sportivo” ( esercito, aeronautica, guardie carcerarie, guardia di finanza, carabinieri, FF.OO, guardie forestali, ) gode di ampia autonomia decisionale. Le scelte, di solito, cadono su quegli sport che per know how, tradizione tecnica appartengono alla storia del gruppo sportivo.
        @stefo Se la discussione si svolge intorno alle questioni di principio è difficile portarla avanti, per quanto stimolante.
        Oggi questo intervento rappresenta un sostegno molto importante per lo sport di vertice. Soprattutto oggi, che gli sponsor privati scarseggiano.
        C’è una legge e un regolamento che ne consente l’esistenza, fino a che nessuno la cambia, che sia usata.

        • Rabbidaniel 21 Agosto 2014, 16:37

          Ma le leggi sono sempre giuste? Bisogna adeguarsi comunque allo status quo, perché c’è di peggio? Andiamo sul “non capisco, ma mi adeguo”? Annamo avanti così finché c’è da magnà? Un paese che viva di continua emergenza senza programmazione ha il destino che si merita.

          • Alberto da Giussano 21 Agosto 2014, 16:49

            Dipende dal punto di vista in cui ti poni. Io vorrei capire da quale ti poni.
            Fare ipotesi non è difficile, credi a me. Quando ti sollecito a mettere le mani nella m…da, non è per prenderti in giro , ma perché ogni proposta (seria) deve fare i conti con quel che c’è e superare in meglio quel che già esiste. In tutto questo vai e vieni di post, l’unica cosa che ha l’aspetto di una proposta è quando parli di borse di studio pubbliche per lo sport. Ok. Io sono d’accordo, salvo capire come funzionerebbero e chi le distribuisce e soprattutto devono essere in grado di garantire l’esistente.

          • mezeena10 21 Agosto 2014, 21:33

            e dalli..le fiamme di rugby non fanno sport di vertice punto!!!!!

        • Stefo 21 Agosto 2014, 16:39

          AdG ma il punto e’ discutere il sistema quindi i principi su cui si basa…se mancano risposte alle questioni che pongo puoi dirlo.

          • Alberto da Giussano 21 Agosto 2014, 16:51

            Come ho detto sopra a @rabbi, non basta dire di no per questione di principio, serve proporre l’alternativa che sia, però, in grado di mantenere il livello dell’esistente e nel frattempo l’esistente va comunque gestito.

        • malpensante 21 Agosto 2014, 16:46

          Una legge e un regolamento che non prevedono squadre professionistiche che giochino in campionati professionistici, tanto è vero che c’è questa farsa dell’arruolamento. A me non sembra proprio così meritorio almeno per quel che riguarda il rugby. Sul resto non vedo cosa ci sia di meritorio nella singola forza armata o corpo, quando i soldi arrivano comunque tutti da Pantalone. Anzi, mi sembra illogico che lo stato finanzi lo sport tramite il ministero della difesa, dell’interno o dei pop corn e non in modo trasparente tramite il ministero apposito, il Coni, e enti e associazioni sportive, dalla Uisp al CSI. Mi dirai che ci sono pure i CUS, ma le Università hanno statuto e bilanci autonomi e ritagliano i soldi da quel che hanno oltre che dal CONI, e comunque non hanno finti professori o finti bidelli a libro paga.

          • Alberto da Giussano 21 Agosto 2014, 16:54

            Il tuo ragionamento non fa una piega. Resta da scegliere con quale sistema sostituire l’esistente, semprechè si ritenga che lo stato possa o debba dare soldi allo sport.

          • Rabbidaniel 21 Agosto 2014, 18:05

            @mal: Chiaro, limpido e cristallino.
            @AdG: i problemi che poni si chiamano “riforme”. L’Italia è un paese paludoso che al limite fa finta di riformarsi. “Meglio tenersi quello che c’è che al domani ci si penserà”.

          • Alberto da Giussano 21 Agosto 2014, 18:21

            Annunciatori di riforme ce n’è ad ogni angolo. Le riforme non basta annunciarle, servono competenza e capacità propositiva, per scriverle prima e realizzarle poi.

          • Rabbidaniel 21 Agosto 2014, 18:41

            AdG e chi le promette e non le fa, e chi dice che è meglio l’uovo oggi, e chi dice “chi lascia la via vecchia per la nuova”… Solite preziosità italiche. Non facciamo niente e stiamo così che va da dio…

          • Alberto da Giussano 21 Agosto 2014, 18:55

            Ciò che non capisco ancora bene: Tu le chiedi? Hai delle idee in merito? ti basta protestare tout court?

          • Rabbidaniel 21 Agosto 2014, 20:14

            Sport olimpici:
            – investimenti per creare una filiera scuola-università;
            – premiare le società virtuose e che sfornano più prospetti (nell’atletica le società sono quasi estinte a livello senior, fagocitate dai corpi militari).
            – borse a progetto da conferire a singoli e/o gruppi (sul modello delle borse di ricerca).

            Sport non-olimpici:
            fondi alle società virtuose per l’attività di base e juniores tramite il CONI.

            Ma capisco che sia molto più comodo e semplice passare per i corpi militari e di polizia. Un concorso è per sempre.

  11. Stefo 21 Agosto 2014, 17:02
    • Stefo 21 Agosto 2014, 17:03

      Ovviamente va adattato giusto per evitare il “e ma da noi non e’ possibile” che e’ sempre la risposta in questi casi

      • Alberto da Giussano 21 Agosto 2014, 17:09

        Semplice e molto anglosassone. Non ho capito bene materialmete chi “distribuisce” la moneta.

        • Rabbidaniel 21 Agosto 2014, 20:20

          È un organo governativo che cerca di organizzare la ripartizione di fondi razionalizzando gli obiettivi.
          Per esempio, con tutte le discussioni del caso, due ciclisti britannici hanno vinto un tour a testa. In pista si giocano il dominio con gli australiani (anche questi con solidi programmi). Si chiama, appunto, programmazione.

  12. tunga 22 Agosto 2014, 01:30

    scusate ma quando leggo il ripetersi di queste discussioni mi viene da vomitare.
    per l’ipocrisia imperante e la scarsa conoscenza delle cose.
    le fiamme oro rugby non saranno sport olimpico ma nascono poco dopo il dopoguerra nel 55 e segnano per un decennio la storia del rugby italiano, aprendo la strada a nuovi sistemi di allenamento.
    allenatori sabyà (francese), battaglini di zitti fronda gori etc.
    E nessuno si stupiva anzi si era contenti che un ente dello stato permettesse a molti giocatori di giocare e finire l’universita o di trovare un posto di lavoro.
    Oggi alcune socita di eccellenza hanno giocatori che fanno solo rugby ma guadagnano davvero poco e al termine della carriera vivono grandi difficoltà di inserimento.
    se c’è un club che offre un posto di lavoro , permettendo ad alcuni di provare a fare un salto di qualita o dopo alcuni anni di ritornare al proprio club per giocare o formati come allenatori è un male?
    mi sembra incredibile che qualcuno non capisca.
    vogliamo abolire gli sport militari?
    Ma vogliamo far finta di non sapere che tutti i soldi dello sport italiano vengono dal totocalcio e voi volete cambiare il modo di fare sport in italia.
    vi assicuro resto esterefatto.

    • mezeena10 22 Agosto 2014, 09:43

      io resto esterefatto da quanta ignoranza ed ipocrisia c’ è in questo triste paese!
      ah il totocalcio è morto da un pezzo! aggiornati!!!

    • Rabbidaniel 22 Agosto 2014, 11:42

      Bella peroratio pro domo sua, complimenti.
      Resta sempre la domanda sul perché lo stato debba finanziare lo sport attraverso i corpi militari e non per vie che sono sperimentate e funzionanti in tutto il mondo (se si parla ancora di anni ’50 si capisce come la cultura sportiva da noi sia così arretrata rispetto agli altri e si arrivi a mettere in mezzo il posto sicuro!!????).
      Sono esterrefatto (con due erre).

      • mezeena10 22 Agosto 2014, 13:27

        caz ha fregato anche me nella fretta!
        comunque sono sollevato dal fatto che “ce lo assicura”..di essere “esterefatto”!!!

  13. tunga 22 Agosto 2014, 01:34

    resto a bocca aperta nel non capire che le fiamme oro sono un servizio per il rugby italiano che ha dato negli anni centinaia di posti di lavoro a giovani rugbysti e che regala una struttura gratuitamente alla federazione e al comitato, percio ai club per l accademia e il centro di formazione.

    • mezeena10 22 Agosto 2014, 09:43

      certo un servizio! ma per piacere..e nessuno regala niente, manco calci in culo ormai!!!

  14. malpensante 22 Agosto 2014, 09:54

    Regala cosa? Ma per piacere. Senza vergogna.

  15. giomarch 22 Agosto 2014, 11:06

    Notiziona dell’ultima ora..
    I miei legali (Trinchetto e The Pooh Winnie) mi assicurano che il presidentissimo federale potrebbe ostacolare il trasferimento del buon Raineri, in quanto ha conseguito il patentino di allenatore in sud africa e non presso le strutture FIR, non e’ ritenuto quindi qualificato per il ruolo e potrebbe ledere l’immacolata immsagine dell’eccellenza rugbystica italiana.
    Per lui, artefice del primo scudetto dei gialloneri sarebbe gia’ pronta un ambita posizione ( responsabile distribuzione alimentare presso le strutture ludico sportive) a Calvisano.

  16. tunga 22 Agosto 2014, 11:54

    non sono parte in causa ma questa è la verità. e il vostro dissenso ignorante , nel senso di non sapere, è la riprova dell’ottusità del nostro movimento.
    L accademia roma non paga nessun tipo di affitto o utenze luce acqua etc per usufruire del centro sportivo delle fiamme oro.
    se qualcuno può dimostrare il contrario lo scriva pure e farò ammenda.
    se no fareste meglio a tacere.
    Nanni raineri ha conseguito il 4 livello federale 4 anni fa.
    click

    • Rabbidaniel 22 Agosto 2014, 12:13

      Senti ma le utenze e tutto il resto non sono pagati con i soldi dei contribuenti? Comodo farsi belli quando paga Pantalone.
      Click

    • Stefo 22 Agosto 2014, 12:39

      Il Coni non e’ piu’ finanziato tramite Totocalcio e basta da un bel po’:
      http://leg16.camera.it/561?appro=851
      Leggi bene chi finanzia il Coni e lo sport italiano prima di pensare di insegnare qualcosa.
      Tirare fuori la nascita del 1955 nel 2014 e’ come parlare di quando invece delle macchine c’erano i carri trainati dai cavalli.

      Tutte le tue risposte non hanno senso perche’ cio’ che la gente critica e’ altro e tu ti sei ben guardato dal rispondere alle critiche poste dalle varie persone al sistema dei gruppi sportivi.

    • mezeena10 22 Agosto 2014, 12:47

      meglio un dissenso ignorante che un ignorante che dissente! clock

  17. malpensante 22 Agosto 2014, 12:07

    Fosse vero che Alfano regala, sarebbe pure peggio. Funziona come a Mogliano, Milano o Torino. Remedello, pure, ma con campo nuovo di pacca omaggio.

  18. San Isidro 22 Agosto 2014, 12:28

    Magari continuerò a prendermi delle critiche però volevo sottolineare un’altra cosa che tra l’altro avevo già scritto. Le Fiamme Oro da una decina d’anni hanno attivo anche un loro settore giovanile che è aperto a TUTTI, non soltanto ai figli dei poliziotti come erroneamente si crede. Ci sono più ragazzi che giocano a rugby ed hanno un punto di riferimento in una zona di Roma in cui l’attività ovale è pressochè assente, ovvero l’area di Roma sud-ovest (ci sarebbe anche il Villa Pamhili al Corviale in realtà, ma, chi non ha ben presente le distanze qui, le due società non sono proprio vicine)…tra l’altro è stato grazie all’aiuto e alla collaborazione tecnica di altri club della capitale, CUS Roma in primis, se il vivaio delle FF.OO ha preso corpo pian piano…e ora proprio le Fiamme Oro ospitano sul proprio campo anche l’u.18 della Nuova Rugby Roma…a sostenere le partite dei cremisi ci sono anche i genitori di tutti quei ragazzi che fanno parte del vivaio delle Fiamme…ora mi si dirà che non spetta ad un gruppo sportivo statale fare rugby sociale, ma continuo a non vederci nulla di male se le Fiamme hanno un loro settore giovanile che permette a molti ragazzi romani di giocare a rugby…la squadra di rugby dei cremisi tra l’altro si è ben radicata in quel territorio e addirittura anche dal litorale romano vengono ragazzi a giocare a rugby con il team della Polizia…a me questo personalmente fa piacere per la diffusione del nostro sport…

    • Stefo 22 Agosto 2014, 12:35

      San ha piu’ senso il settore giovanile che la squadra pro….

    • Stefo 22 Agosto 2014, 12:42

      E San non fare come altri che o non ci arrivano oppure fanno finta di non arrivarci, la questione che si discute e’ oltre le Fiamme Oro rugby…

      • San Isidro 22 Agosto 2014, 12:45

        ho solo precisato un’altra questione che forse non tutti sanno…del caso Fiamme Oro/gruppi sportivi mi pare ne abbiamo parlato di sopra…

    • Rabbidaniel 22 Agosto 2014, 12:45

      San aldilà delle legittime opinioni, e che fare del rugby di base va sempre bene, una squadra militare praticamente pro è un’anomalia, come lo sport militare tout court, e ne faccio una questione di sistema. Capisco le posizioni pragmatiche di chi dice “questo c’è”, non capisco chi fa il peana di un sistema che, effettivamente, è un unicum e che non mi sembra al passo coi tempi.

  19. tunga 23 Agosto 2014, 10:22

    l anomalia è nella vostra testa.

  20. tunga 23 Agosto 2014, 10:34

    che bello il periodo dei censori di quelli tutti dun pezzo.
    Non conta la qualità di quello che uno fa ma i principi morali.
    I poliziotti per strada e i rugbysti in campo da professionisti ben pagati ma assolutamente con soldi privati.
    Poi se il campo è del comune se la regione sovvenziona o se la provincia ci mette dei soldini va bene così.
    Poi viva il rugby dei dilettanti che lavorano e si allenano la sera ma poi vogliamo che la nazionale vinca il sei nazioni e la coppa del mondo.
    E se non vince giu giudizi sulle accademie che non servono a niente e sul sistema che è sempre sbagliato se lo pensano gli altri.
    Poi se in questo momento difficile non c’è un ente che da dei posti di lavoro ai più meritevoli chissenefrega. muoia sansone con tutti i filistei.
    Per inciso gli atleti che escono dalle fiamme oro non spariscono nel nulla ma vanno a lavorare per strada, spesso in posti molto operativi.
    Ma si sa in questo paese è facile parlare chi fa i fatti è visto sempre con ostilità.

  21. tunga 23 Agosto 2014, 10:39

    e se siete san tommaso chiedete a san isidro che lavoro facevano i ragazzi ex fiamme andati alla capitolina lo scorso anno.
    posticino nascosti in ufficio………..
    Ma fatemi il piacere. quando il rugby era pionieristico ma aveva un buon livello e giocavano dei grandi stranieri in italia c’era la squadra dell esercito, della marina militare, delle fiamme oro padova e firenze e nessuno si lamentava anzi.
    Veniva vista come un servizio per gli atleti che dovevano fare il militare o che cercavano un lavoro.
    certo i tempi sono cambiati.
    gli imbecilli allora non c’erano adesso ne siamo pieni.

    • San Isidro 23 Agosto 2014, 13:48

      scusa l’unico ex Fiamme che è andato alla Capitolina lo scorso anno è Frezza, che tra l’altro non mi dispiaceva per niente…non vorrei dire una cavolata, ma non ricordo se pure l’aquilano Flammini, che ha giocato all’URC la prima parte di stagione, venisse dalle Fiamme…ho sentito, ma solo sentito quindi potrei sbagliarmi e mi scuso con l’interessato se dico una cosa non vera, che Frezza era proprio in Polizia…ora tra l’altro andrà a giocare in B a Civitavecchia, peccato, in Eccellenza non aveva sfigurato…
      ps: però dai non accanirti così, la questione delle Fiamme Oro sarà sempre al centro di discussioni, bisogna pure comprendere le obiezioni del caso, poi certo si può anche non essere d’accordo con chi critica…

  22. tunga 23 Agosto 2014, 21:13

    vedi io credo che le critiche servano sempre per porsi delle domande.
    Per cui se non ci fossero mi sembrerebbe di stare in una dittatura.
    Ma vorrei un onestà morale di fondo.
    Quando le fiamme oro erano in serie b e a mio parere rubavano lo stipendio nessuno si lamentava.
    Oggi che un apparato dello stato funziona bene da risultati e porta anche risorse oltre 100.000 euro di sponsor l’anno, giu critiche sulla benzina spesa o su chi non lavora o sui soldi da spendere per le volanti.
    insomma dei modi che sono beceri e senza logica.

    Insomma mi aspetterei un vedere l’altra faccia della medaglia con dei ragazzi che possono dedicarsi al rugby e farsi una famiglia con la tranquillità oggi assai rara.
    per la cronaca frezza e flammini sono ex fiamme oro, come almeno 4 allenatori della capitolina anche pacini è passato dalle fiamme oro che sono la società in italia che ha formato piu allenatori, alcuni salvan romagnoli casagrande mazzi colussi troiani gino e vincenzo etc solo in veneto ce ne sono 25 e a roma almeno 15. tra l’altro granatelli a civitavecchia e fabiani a viterbo e 3 a frascati………

    • San Isidro 24 Agosto 2014, 02:46

      quasi tutti gli allenatori che ho avuto in giovanile e in Serie B erano delle Fiamme Oro…che Granetelli fosse finito a Civitavecchia non lo sapevo, mi ha allenato un paio d’anni, Fabiani invece ce l’ho avuto per tre anni…poi ce ne sarebbero pure degli altri: Valsecchi, che ho avuto per una stagione, Ruggero, Bizozzero, ecc…

  23. tunga 23 Agosto 2014, 21:15

    senza ovviamente citare i nomi 4 uomini di scorta delle piu alte personalita dello stato sono ex rugbysti.
    e così per tanti altri reparti operativi.
    Sfatiamo l’idea che gli ex atleti si nascondono in un ufficio.

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