Il neo dirigente del Petrarca torna sul rapporto con il Presidente Federale. E rilancia la Lega per club…
Munari: “Gavazzi non ha deciso sulla mia carriera”
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Bravo Vittorio!
VAI VELENOOOOOOO
Se il buongiorno si vede dal mattino, allora prepariamoci a botta e risposta per tutto l’anno.
Purtroppo senza un avvicinamento tra le parti e senza continue dichiarazioni irritanti nei confronti dell’altro, un personaggio come Munari è relegato ad un ruolo marginale, quando protebbe essere un punto di riferimento in federazione.
Peccato
Si maz74 hai pienamente ragione purtroppo chi impone il sistema è chi “comanda” purtroppo figure come Gavazzi che intendono la presidenza come un risultato personalistico e una detenzione di potere non si può fare a meno di finire così.
In Italia sembra utopia impegnarsi x la riuscita del movimento senza avere un ritorno personale (non necessariamente economico)
Non vedo che polemica ci sia, per quel che leggo. Anzi, buona pace a chi sopravvaluta l’ometto neanche fosse Dondi. Sulla Lega ha ragione che prima ci vuole un prodotto, siamo pieni di comitati e società che gestiscono a caro prezzo il nulla. Come siamo messi oggi una Lega farebbe ridere se non piangere, se ci si strutturasse veramente semipro, dove il pro sta molto molto dopo il semi, e con una bella separazione tra senior e junior, le franchigie verrebbero fuori da sole e anche la futuribile organizzazione delle società avrebbe un capo (i tesserati), una sostanza (i campionati), e una coda (la FIR e le nazionali). Da modesto malpensante, con tutta la deferenza dovuta, gli suggerirei di mettere in piedi al più presto i famosi stati generali con chi ci sta: non basta Munari per raddrizzare la barca. Gente di valore e per bene, che tiene famiglia ma se la mantiene lavorando e senza elemosinare, ce n’è. Magari incazzosetti e arrogantini, ma la prima pietra non è il caso che la tiri proprio lui.
La polemica è velata, ma esiste e tra i due esisterà sempre, soprattutto quando si aprirà la campagna elettorale.
Questa volta però mi aspetto da MUNARI il coraggio di agire in prima persona e di elaborare un progetto rugby Italia di valore: VITTORIO CANDIDATO PRESIDENTE FIR.
A che partita si riferisce?
Padova-Rovigo?
Padova-Calvisano?
Decisamente la seconda, non vedo perchè quelli di Treviso dovrebbero schierarsi contro Rovigo con cui ultimamente il rapporto mi pare buono.
Interessante, pensate che per altro metà budget di Treviso è la Fir di Gavazzi.
Pecunia non olet.
La Fir non è di Gavazzi è di tutti eppoi del Calvisano ha solo delle quote che non vede ora di vendere!
Sarà utile che qualcuno glielo ricordi, non vorrei se lo dimenticasse come l’ultima volta.
Perchè non resta al calvisano e ci libera della presenza in FIR
🙂
“La FIR e’ di tutti!”
E’ un cartello che scriverei sulla porta della sede degli arbitri Italiani che e’ stata spostata a Calvisano per chissa’ quale ottima ragione…
Lo renderei anche il motto della prossima edizione della JWC che non e’ stata assegnata al Veneto perche’ non avevano voluto mettere il giocatolo in mano al “Grande Elettore” Tullio Rosolen (parole di Gavazzi).
Ecco, io aggiungerei anche #falzonefacceuntweet, si sa mai che si dimentichino.
Hullala non esiste solo il Veneto in Italia, la JWC l’hanno già avuta nel 2011, se non sbaglio, era giusto premiare un altro bacino che comunque è degno di rappresentare l’Italia (Lombardia ed Emila)
@mez74
Sono d’accordissimo con te che ci possono essere un sacco di motivi per cui scegliere per la JVC una regione diversa dal Veneto, ma e’ stato proprio Gavazzi a dichiarare quello come primo motivo.
Chiaramente a padova calvisano…
comunque la vedo comunque NERA per i petrarchini a mio modo di vedere!!
Spero comunque munari abbia grandi soddisfazioni
spetta che AdG finisce di bere il caffé…
😀
ihih
Speriamo sia un decaffeinato. 🙂 🙂
Oggi: orzo.
Non fa ridere: sta’ diventando cyberbullismo.
e te pareva!
Io veleno non ne vedo. Ha fatto bene a chiarire un punto che da molti e più volte è stato dato per scontato.
speriamo che riesca a fare un fronte compatto con Innocenti e rilanciare sui Dogi o addirittura sulla FIR.
assurdo avere gente così competente nel domestic e a capo di tutto Gavazzi, Ascione e Checchinato.
vabbè che nel calcio stanno eleggendo Tavecchio, che nel palmares ha anche uscite razziste e sessiste e qualche condanna legale, quindi..
Io continuo a sostenere che l’uscita di Tavecchio è certamente infelice per il modo, ma la sostanza è quella che dicono da una parte e dall’altra, cioè che ci sono troppi stranieri e per di più scarsi. Non si può eleggere a presidente FIGC uno che non sa parlare in pubblico e ha un passato così così, ma sta storia delle banane è stata strumentalizzata in una maniera indecente.
quoto, concetto condivisibile, modo di esprimerlo da osteria, più che razzismo becera ignoranza e qualunquismo
Direi che in questo caso la forma e’ anche sostanza…dire ci sono troppi stranieri nel campionato e’ completamente diverso da dire mangiava banane fino all’altro giorno.
Gia’ in passato su questo sito qualcuno provo’ a far passare la battuta sulla Kienge di Calderoli come non razzista…
@stefo siamo d’accordo che sono cose diverse ed è per questo che spero non venga eletto. Quello che sottolineavo io era che nella sua testa non intendeva offendere nessuno (come invece voleva fare Calderoli) ma solo dire che basta che sia straniero e viene preso a giocare. Come se il nostro Gavazzi dicesse “ho preso sti fijiani, fino a ieri erano là a giocare con i cocchi!”. Da censurare per la pochezza, ma continuo a vederla come una pessima uscita fatta in buona fede.
Io invece non credo nella buona fede, la forma in questi casi e’ sostanza, parlare in quella maniera e’ indice di un certo modo di pensare a mio avviso
concordo con Stefo, non si puo transigere con queste persone! semplicemente vergognoso tavecchio! il furbetto dei campi sintetici in italia! la certificazione per i campi (a 4000 euro a botta) indovinate chi la fa??? in esclusiva per italia, unica azienda certificata ed autorizzata figc??? il figlio di tavecchio..
intrallazzone, affarista, razzista ed ignorante! ma, come gavazzi, molto ben ammanicato con tutto cio che ruota attorno al mondo del calcio, di cui fa parte da 30 anni almeno..
spero proprio non venga eletto, si tornerebbe indietro di un secolo, altro che guardare avanti!
Mez, hai ragione. e tra l’altro diventerebbero inapplicabile tutte le pur minime cosuccie che hanno tentato di fare contro razzismo e discrimanzione territoriale nell’ultimo anno.
L’Italia é una Repubblica fondata sul lavoro di intrallazzo, di corridoio e di conventicola…Cappuccio nero e compasso…
@sergio, non per niente siamo stati definiti una conventicola di adepti! 😛
ma ti immagini quest’ essere abbietto rappresentare l’ italia in europa e nel mondo? con che coraggio si porteranno avanti le “campagne anti-razzismo”? che figura di merda fa il calcio italiano ad esser capeggiato da questo inverecondo?
pensavo si sarebbe colta la grande occasione per un rinnovamento serio, cambiamento e svecchiamento!
basta gente abbarbicata alle poltrone!
basta furbetti!!!
@mez ma guarda che neanchìio lo voglio! Conventicola di adepti era per come ci aveva affettuosamente chiamati @AdG.
Quanto al rinnovamento, Albertini dalla sua ha il fattore età. Vorrei ricordare a tutti che negli ultimi 8 anni di porcherie calcistiche il buon Demetrio era Vicepresidente FIGC, insomma nella stanza dei bottoni c’era pure lui ma io non ricordo una dichiarazione, tranne quelle di circostanza, a favore dei vivai o di progetti di sviluppo seri. Non vorrei passasse da verginella, perchè non lo è (lo dico con tutta la stima che ho avuto per lui quando giocava).
soa pero albertini è stato un grande giocatore, un campione! anche se pare si sia ben adattato alle dinamiche federali..certo da vice di quell’ altro ebete di abete poteva fare ben poco..
ma questo tavecchio è campione di manfrine! un pessimo elemento! poi quando vedi persone di spicco della “casta” difenderlo ti cadono le braccia!
@mez infatti ho scritto con tutto il rispetto (sono pure milanista, mi fa piacere vedere uno che ha contribuito a far grande la mia squadra, specie adesso che pure l’atalanta spende più soldi del milan in campagna acquisti). Sì, vedere certi personaggi che tentano di difenderlo quando sono anche loro la causa per cui il calcio italiano è in rovina totale fa proprio schifo!
OT mez so che stai in gallura, ma cosa si dice in Sardegna di questo Giulini che ha preso il Cagliari? Avete buone aspettative col boemo (che a me piace un casino, sapesse farli difendere ogni tanto..)?
C’è un problemino che in tutto quel casino nessuno mette nella dovuta luce, efa capire molte cose su come questi si tirino palate di sterco ma solo perché stando nel letame è la prima cosa che gli capita sotto mano. Questa è la storia giudiziaria del signor Tavecchio:
condanna a 4 mesi di reclusione nel 1970 per falsità in titolo di credito continuato in concorso, 2 mesi e 28 giorni di reclusione nel 1994 per evasione fiscale e dell’Iva, 3 mesi di reclusione nel 1996 per omissione di versamento di ritenute previdenziali e assicurative, 3 mesi di reclusione nel 1998 per omissione o falsità in denunce obbligatorie, 3 mesi di reclusione nel 1998 per abuso d’ufficio per violazione delle norme anti-inquinamento, più multe complessive per oltre 7.000 euro.
*fonte http://www.dagospia.com/rubrica-30/sport/ta-vecchio-democristo-figc-favorito-successione-abete-80236.htm
di giulini so poco, che è amico della famiglia moratti, gente che sfrutta la Sardegna e i Sardi (vedi saras)..
Zeman a Cagliari ha la sua “dimensione” ideale, per me ci sarà tanto da divertirsi..
l’ importante è restare in serie A..
da poco son stato a CA e ti dico che c’ è grandissimo entusiasmo! ci sono, pare, anche progetti seri riguardo lo stadio..
io son contento, a me piace Zeman e la sua “filosofia”!
@Malpensante, su, dai! In fondo tutti meritano un’altra possibilità. Guarda Schettino: tra un po’ lo chiamano all’ “Isola dei famosi”. Siamo un paese delle banane, non di mangiabanane…
non mi stupisce per niente mal, ho gia inquadrato il personaggio..
ma sarebbe bastata solo la questione dei campi sintetici (dov’ è che ho gia sentito questa cosa? 🙂 )
@mez dai speriamo bene, la situazione in cui si è trovato a giocare il cagliari in questi anni è veramente scandalosa! Ma, anche voi però, perché non avete chiesto di giocare al Peroni Stadium di Calvisano? Il miglior stadio d’Italia! SARDI SVEGLIAAAAAAA! 😛
@mal, dai dati che riporti posso dire che ha un curriculum ideale, forse “manca” di esperienza! In fondo sono solo condanne da poco, ci vogliamo fidare davvero di uno che non si è mai beccato una condanna seria? Sarà mica troppo poco con le mani in pasta? 😛
Mi fa sempre uccidere dalle risate;
http://youtu.be/fB2utpzDjFM
Anche se rido con un fondo di amaro…
ahahahahaha soa son piegato!!! in effetti come cacchio abbiam fatto a non pensarci prima!!! il peroni stadium è di gran lunga il miglior impianto d’ italia, ma che dico italia, d’ europa, ma che dico europa del mondo..del sistema solare..dell’ universo..
uahauahauahauah
Sergio alle ultime comunali ho votato per lui!!! palesemente infattamente!!!
speriamo si candidi alle prossime politiche, sarebbe maggioranza bulgara!!! 😀
non c’e’ molto da strumentalizzare su quella uscita, e nemmeno su quella sulle donne. c’e’ poco da fare, uno che ragiona cosi’ al giorno d’oggi, o cambia o non puo’ lavorare.
come fa uno a cambiare a 70 anni gsp??? al bando sta gentaglia!!!
resta il fatto che solo in italia si sottilizza dopo sul “ha voluto/non ha voluto” se nel mondo civile definisci un gruppo di esseri umani “mangiabanane” arriva (e giustamente) il portinaio e ti scorta fuori dalla sala.
un po’ come successe col genio della bottiglietta durante italia-samoa.
non sono cose che vanno pensate, figurarci dette.
e comunque non sono d’accordo neanche sul concetto. viviamo in un mondo che non ha più neanche tutto questo bisogno di confini, figurarci del protezionismo. la meritocrazia e la competenza servono ad ogni movimento, non le stron*ate razziali.
(se ci leggete un tono troppo alto non è per voi ma per il tipo di cui parliamo.)
Sono d’accordo ma la federazione si trova a dover gestire la nazionale e se non giocano italiani per far posto allo straniero scarso di turno diventa un problema. Cioè al mondiale ci sono andati Parolo, Insigne e compagnia. Gente che anche solo 10 anni fa la nazionale l’avrebbe vista in tv e basta. E’ lo stesso discorso che facciamo anche qui quando commentiamo i troppi stranieri di Treviso.
..e infatti io non ho mai detto che gli stranieri a treviso sono troppi. anzi se leggi da qualche parte ho risposto a San Isidro che IMHO il proibizionismo è una teoria provata sbagliata dalla storia.
vuoi italiani? liberalizza gli stranieri (a maggior ragione nel rugby, visto che equipari) dai premi di formazione reali, non du spicci, a chi porta i giocatori in nazionale: X per il giocatore della tua squadra, 2X se lo hai ininterrottamente dalla primavera/U20, 3X se lo hai dalla 16-18/Allievi o come si chiama ecc.ecc.
così da un lato con gli stranieri aumenti il livello del campionato, dall’altro le squadre per arrivare ai bonus (che ovviamente devono far gola) investono sul settore giovanile e sui giocatori da portare su.
dog, gli stranieri a treviso sono troppi per una squadra che persegue obbiettivi federali.
che il protezionismo (penso ti riferisca a quello quando dici proibizionismo) sia una teoria provata sbagliata dalla storia, non e’ vero. anzi. ci sono libri e libri di dibattito.
gsp una squadra dovrebbe pensare solo a vincere e non “perseguire obiettivi federali”..
poi la squadra federale dove far crescere i giovani in teoria c’ è già, le Zebre!
mez si e no, quando gsp dice che se si pretende di ricevere 4 milioni dalla Fir, cioe’ il 50% del budget allora si debba accettare dei vincoli ha ragione…se Benetton facesse tutto da solo o con un contributo minimo o a dato solo per gli atleti italiani ok ma dato che prendono 4 milioni a stagione il discorso cambia.
Poi che in questa sessione di mercato fosse impossibile fare diversamente e’ un altro discorso.
mez, nel Pro12 nessuno agisce in liberta’ totale. non lo faceva Treviso quando riceveva 1.1mln, figurati oggi che ne riceve 4. le squadre di Pro12 vs quelle di Top14 e PRL seguono criteri leggermente diversi.
soa, ma guarda caso, chi porta stranieri di scarsa qualità, sono gli stessi (presidenti) che lo vogliono eleggere. Allora, il sig. Tavecchio a chi si rivolge quando parla?
Il bello è proprio quello: il calcio è guidato da una banda di scemi. Non se ne salva uno! Forse Pozzo a Udine che almeno fa quadrare i conti. Per il resto non vogliono spendere soldi, non hanno la pazienza di investire sul vivaio, pretendono di vincere e peggio di tutto sono ancora convinti di essere parte di un movimento con un certo appeal. La seria A sta andando avanti con l’ineriza accumulata negli anni ’90. Se non si danno una svegliata Opti Pobà sarà lo straniero più forte che riusciremo ad attirare.
io invece penso che quella mezza banda di malviventi non siano proprio scemi… bisognerebbe riuscire a vedere tutte le fatturazioni “creative” che girano intorno a tutti gli scarsi stranieri (e anche x gli italiani…) che girano in campionato…
@Soa, infatti pure qua sopra c’è una pericolosa conventicola che trama: una loggia massonica bianca. Il Gran Maestro è un romano alto, a volte porta la barba ed è molto infiltrato nei poteri forti in Argentina, ma anche qui nel mondo del rugby: allenatori, giornalisti, giocatori… Una vera eminenza grigia, anzi un San…tone…
Hahahaha!! A quel che so era pure in combutta con alcuni pezzi grossi del Vaticano.. 😛
Sì, uno di loro gira vestito di bianco 🙂
“Gavazzi non è mai stato in condizione di decidere quello che faccio io”…..e nemmeno quello che dovrebbe fare come presidente FIR
Hahahaha grande
comunque, su un’altra intervista non parla ne di lega ne di altri progetti, anzi afferma di non aver avuto nessun interesse nel continuare, almeno subito, nel rugby, per poi essere stato contattato da alcuni amici che gli hanno chiesto se gli andava di affrontare questo progetto
si sacrifica… madre teresa di calcutta
Munari è un “signore” poteva fare polemica non l’ha fatta, peccato che sia messo ai margini. Sicuramente mettendo Munari in una posizione strategica nazionale avremo avuto una crescita nel movimento rugbistico nostrano
Imho è meno ai margini di quanto possa sembrare.
E’ attore dove conta avere amici/alleati: in patria.
Vittorio non credo sia il tipo che si presti a dire/fare per avere amicizie per avere potere.
Le amicizie Munari le ha le ha sempre avute.
Resto del parere che in un’altra nazione avrebbe un ruolo rilevante a livello nazionale non locale come adesso.
Sicuramente non sarebbe inpantanato con il castigo dato dal ducetto di turno.
in un altra nazione evoluta ce ne sono centinaia. e la variante ‘figurarsi gli altri…’ che in italia si applica a Munari, all’estero non si applicherebbe. ti diro’ di piu’, dopo una stagione come l’anno scorso il suo ruolo sarebbe altamente traballante.
Non intendevo questo.
Imho Munari si sta solo preparando alla prossima tornata elettorale e fancendolo dalla posizione in cui si è messo le cose potrebbero venirgli meglio.
Voglio sottolineare che il mio rimane il punto di vista di uno spettatore che non ci capisce un kaiser.
integral quote…
mah, vederlo impegnato in un merd…aio come la federazione (dato che QUALUNQUE federazione in italia è un m…aio) mi dispiacerebbe. Una persona (come lui) capace di fare non dovrebbe andare negli uffici del NON-fare…
e a roma gli uffici del non fare sono praticamente tutti quelli statali o parastatali… oh, non datemi del razzista xchè di quegli uffici ne abbiamo anche a novara, milano ecc. (e sono tutti uguali come i negozi Ikea… 😀 )
gigi, sono daccordo sul fatto che poteva fare molta piu’ polemica ed in questo caso non l’ha fatta. ad esempio, se avesse detto “gavazzi m’ha mandato via’ sarebbe stato molto peggio.
Certo che perdere una possibilita’ una di punzecchiarsi e irritarsi a vicenda proprio non si puo’… manco i capponi di Renzo Tramaglino…
Almeno ci fosse un senso pratico per questa punzecchiatura… se sei piu’ intelligente lo devi capire che se ti abbassi al livello di un imbecille poi lui ti batte con l’esperienza…
Che annata “interessante” che ci aspetta…
“Potrebbe essere una buona idea […] La domanda vera è se siamo o no in grado di costruire un prodotto di qualità” Esattamente ciò che penso su questa fantomatica “Lega”. Credo, piuttosto, che una specie di “osservatorio”, nell’eventualità non remota che il Pro12 scoppi, possa essere utile.
Quoto. Nel Top 14 la lega dei club ha un senso, da noi al momento no.
Non sono del tutto d’accordo. Nel Top 14 è indispensabile per la gestione dei diritti, ecc. Da noi potrebbe servire per coordinare delle strategie comuni per promuovere il campionato, però certo avrebbe un rilievo marginale.
Ma sì, a qualcosa potrebbe servire, non dico di no. Però penso che sia un posterius. Prima bisogna creare il prodotto, come ha detto Munari, e poi attrezzarsi per venderlo. Mi ricordo che quando c’era la LIRE era un continuo di polemiche, anche sulla sua effettiva utilità…
Vai Vittorio!
“Gavazzi non ha deciso sulla mia carriera”…e ci mancherebbe pure dico io!
Come dicevo ieri, mi fa piacere che Munari abbia trovato un nuovo incarico nel mondo del rugby italiano, per giunta alla sua società d’origine…tuttavia uno del suo calibro lo vedrei sempre bene all’interno di una realtà pro, peccato abbia lasciato Treviso, ma i cicli finiscono anche a livello dirigenziale…sulla lega di club non saprei, boh, per me la questione è indifferente, l’unica cosa è che non vorrei assistere a nuovi battibecchi tra FIR e lega di club…
San che Gavazzi non abbia deciso nulla, nel senso che gli abbia inviato la lettera di dimissioni o non gli abbia rinnovato il contratto, siamo d’accordo. Che le idee, i programmi e il modo di fare, gli abbia precluso ogni possibilità di dialogo o di convergenza per il bene del rugby, è appurato. Perciò anche se la scelta è stata fatta in autonomia, gli argomenti per farla li ha forniti qualcun altro.
hai ragione, intendevo comunque che non è stato Gavazzi ad imporgli di lasciare Treviso, certo poi ha creato le condizioni per farlo, anche con frasi molto sgradevoli tipo “non lo voglio più vedere”, ecc…
Infatti.
Certo, le scelte della Benetton Rugby Treviso Srl SSD.
mi stupisco che i Tigers non abbiano ingaggiato anche lui…
in fin dei conti sembrano gradire le sue passate campagne acquisti …
Vittorio ti vogliamo a Roma!!! Organizzace sti Pretoriani!
Ti offriamo l’attico sul Colosseo!
Ahahah! No, meglio una villa sulla Bufalotta…
a sto punto per farlo sentire a casa un bell’appartamento a via Padova, vicino p.za Bologna…o sennò via Rovigo che tanto sta lì vicino…oppure via Treviso, che sta vicina al Policlinico Umberto I…
anche perché il balcone su piazza Venezia l’ha già prenotato qualcun altro…
ahahah…
Infatti è occupato dalla società che fa la pubblicità “il rugby è un piacere, e se non è Calvisano che piacere è?”… mi pare sia la Gavazza XD
scusa San ma c’erano prima i Dogi!
poi avreste problemi a capire il suo idioma… Per i Pretoriani c’è chef Rubio libero… 😀
Ma poi si alimenterebbe l’idea che a Roma sia tutto un “magna – magna”… 🙂
però pensa… i Pretoriani avrebbero la vittoria in pugno del campionato dei terzi tempi!
madonna come siamo messi… come quel c…o di pil… 🙁
Infatti… “Cchiù pil (u) pè tutti!”.
Riposto ciò che ho scritto qualche giorno fa, ben prima di questa intervista alla Tribuna.
” Prima di tutto le persone andrebbero rispettate a prescindere e mi riferisco a Munari. Quando, in questo blog, molti blogghisti impareranno il rispetto per le persone sarà sempre troppo tardi.
Sono tre mesi che Munari non apre bocca eppure tutti si sono fatti interpreti del suo pensiero autentico. Se ha scelto di ripartire da Padova, nessuno l’ha obbligato con il fucile. Credo sia la sua volontà come lo è stata quella di lasciare la Benetton. Pensare che sia un pulcinella che condiziona le sue scelte da come la pensa Gavazzi significa mancargli ( e molto! ) di rispetto”.
Aggiungo un solo commento all’intervista fatta. Il fatto che ci tenga a che molti trevigiani ( di cui conosce la profonda rivalità con Padova) tifino Petrarca quando arriverà Calvisano, significa che ha in mente non una toccata e fuga ma un progetto ben definito di cui spero si potranno, presto, vedere, se non ancora i risultati, almeno l’impostazione.
Alberto! Alla tua tenera età credi ancora alle fate???
Quando sono belle, quarantenni con una terza almeno, a volte ci provo ancora a crederci.
ahah…questa è forte…
AdG, premesso che il cross-posting, per quanto largamente e preoccupantemente diffuso, rimane (anche in questi anni di regressione internettiana) una pratica deprecabile, mi permetto di farti notare che i forum, i newsgroup e compagnia cantante sono, per loro stessa natura, luoghi deputati al dialogo, al confronto e, spesso, alle speculazioni.
Considerato questo ti prego d’annotare che le opinioni espresse nei commenti rimangono (salvo dove diversamente specificato) “personali” senza l’intrinseca pretesa di interpretare il pensiero altrui.
A questo proposito, visto che ci sono, ti faccio notare che non è la prima volta che, mancando del rispetto per le persone che tu stesso invochi, attribuisci ai commenti lasciati ai post finalità che, anche ad una lettura superficiale, risultano lontani dal reale.
Rispetto che, IMO, ti è mancato più volte anche nei confronti della redazione.
Concludendo:
i “blogghisti” non esistono (almeno in questa dimensione spazio temporale), esistono i “blogger” cioè coloro che tengono un blog (nel caso specifico il padrone del vapore) e gli utenti che commentano (noi);
le ultime tue cinque righe vanno in direzione opposto rispetto a quella da te stesso indicata… agli altri.
Illminante. Grazie.
il mio parere e il mio auspicio: MUNARI FOR PRESIDENT (FIR, ovviamente). e che finisca al più presto l’era gavazziana, magari con un bel referendum… abrogativo dell’attuale dirigenza. tutta. e che la sede ritorni all’originale dimora…Alè.
@ Lorenzaccio-Gierre
Oltre ad essere d’accordo con te, invito tutti quelli che sono nel mondo del rugby, che si tengono informati su quello che succede in Italia e che in molti modi diversi danno una mano all’interno delle proprie società, di far sentire la propria voce.
Dovete cercare di capire da che parte sta la Vostra Società! Spesso il Presidente decide con l’ausilio di pochi consiglieri e in tanti scoprono che, dopo tanti discorsi su come va male il rugby in Italia, vai a vedere e il tuo Presidente ha votato Dondi (4 mandati con maggioranza bulgara) e poi Gavazzi!
Perché?!?!?
FATEVI SENTIRE!