Il Presidente del Petrarca rilancia l’idea di una rappresentanza per i club
Toffano: Munari una risorsa per la Lega di Eccellenza?
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E come dargli torto?
certo non gli do torto, ma quante cose deve fare Munari? 24hr su 6 giorni a settimana.
ecco la punzecchiatura con la spada di Zorro…
vabbè gsp, ma sono fatti suoi, se uno riesce a fare più cose nella vita professionale buon per lui…
No San, é fisicamente impossibile.
Ma hai fatto un esame di recente? Com’é andato?
di recente mi sono fatto un pò di giorni di mare, altro che esami…comunque gli esami ogni tanto (e se per sbaglio passo in facoltà) li faccio…
Una “lega” sarebbe na cosa asupicabile, ma una “lega” nasce per unire non per dividere… E dubito che Munri sarebbe sopporttao dalla stragrande maggioranza degli altri club
Ricordiamoci che fine ha fatto la vecchia lega, e non c’era il Pro12. Mah
Infatti. La lega di Eccellenza avrebbe senso se ci fossero risorse da spartire (essenzialmente da diritti televisivi) o da sfruttare per promozione o altro. Altrimenti, sarebbe solo un costo aggiuntivo per i club e me ne sfugge l’utilitá.
…o risorse da sponsor…
O.T.
ma Munari e’ ancora vivo?
a quando IL TINELLO ?
Toffano, l’uomo coerenza.
Una cinquantina di giorni fà dichiarò che mai e poi mai Munari sarebbe ritornato al Petrarca.
Non so che genere di riviste leggi tu ma di questo ritorno se ne era già parlato. L’incontro col Presidente Toffano c’era già stato.
Per cui molla Caballero e passa a qualche quotidiano ogni tanto.
si parlava di dindi, se voleva soldi (tanti) non ce ne erano e quindi mai ci si sarebbe scannati per averlo, se avesse fatto richieste ragionevoli, benvenuo
Steep by steep , please! E soprattutto niente minestre riscaldate passate per novità assolute!
Cosa vuol dire “steep by steep”?
Non si può fare una Lega perché c’è una persona che potrebbe dirigerla! Si fa una lega se c’è una necessità. Se sì, mi piacerebbe conoscerne le finalità e il programma, dopo di chè si valuterà chi la deve dirigere.
A che serve la Lega???
A organizzare la finale a Galvisano!!! 😉
E’ un modo di dire locale, Calvisanish. Per quello sembra sempre che Gavazzi dica il contrario di quel che ha detto il giorno prima: in realtà è la coerenza personificata e siamo noi più asini della Rosy. Nòio..vulevàm…vulevàn savuàr…..l’indiriss….ja…..ecc..
ahahahah sarà tipo quella dell’ altro post “question english, answers english”..
ahahahah alberto “skiscrapers” da giussanoland ahahah..AdG si scherza eh!
ho bisogno di un traduttore…
http://it.dicios.com/enit/steep
penso voglia dire una salita alla volta o un bagno per volta che altrimenti ti raffreddi, ma anche erta per erta per treequarantaquattro (nota formula geometrica della quadratura del cerchio)
😀 😀 😀
ah, beh, allora… ahm… sono sempre confuso…
Becose iu dont cnoou inglisc, iu dont anderstend uan bat, ting internescional, stei britisc
Mi confermate che la squadra il prossimo campionato si chiamerà Galwaysano?
Erto dopo erto?
Dirupato dopo dirupato?
Meglio: boh dopo boh ….
Comunque chi lo sa batta un colpo 🙂
AdG scherziamo dai.
Sappiamo tutti che è errore da tastiera 😉
Munari deve avere competenze organizzative per sfruttare al meglio le sue qualità.
Metterlo a capo delle squadre dell’Eccellenza mi sembra pochino, perchè non dargli lo stesso compito con quelle della Celtic e dell’Eccellenza (ovvero un manager del rugby italiano)?
Probabilmente, deve aspettare che cambi presidente (la minuscola su presiedente non è uno sbaglio) ……
…memoria corte veh… qual’era la squadra uscita per prima dalla (mai pensavo che l’avrei detto ) compianta lega rugby ????
Calvisano. e dopo diversi mesi la Benetton.
Mica serve una lega, basta un oste, due tavoli e qualche mezzolitro. Alla romana che se no poi qualcuno beve e non paga. A meno che Alfano non venga con la scorta, che mica li puoi lasciare in macchina.
Magari ci fossero i presupposti per una Lega dei club di Eccellenza (anche le due franchigie potrebbero averne dei ritorni, ma ormai gli interessi sono diversi per evidenza dei fatti). Non è vero che servirebbe solo se ci fossero dei soldi da gestire, anzi, è proprio un’organizzazione superpartes e con delega dei club di rugby che potrebbe muoversi con i presupposti ed in un contesto di efficace autonomia e rappresentatività, alla ricerca di sponsorship o leve finanziarie da introdurre in un terreno fin troppo asciutto, per non dire desertico, di opportunità economiche qual è il rugby nazionale. Anzi, potrebbe anche essere una Lega per l’alto livello, inglobando, quindi, Eccellenza e club di A. Anche la FIR ne gioverebbe in termini di chiarezza di ruoli ed interlocuzione istituzionale. Certo, una Lega che abbia la sufficiente autorevolezza dovrebbe essere voluta se non dalla generalità dei club da una buona parte di essi, diciamo l’80%? Diversamente diverrebbe si un baraccone inutile, ma questo aspetto neanche il migliore Munari potrebbe risolverlo, sotto questo aspetto è la maturità del rugby nazionale a divenire grande, di coloro che lo rappresentano, dei dirigenti che attualmente tengono in mano le leve delle principali società rugbistica del paese a capire l”utilità, l’opportunità di una maggiore coesione e capacità di perseguimento d’intenti comuni, pur con le dovute differenziazioni. Chissà, ad maiora; sbaglio o questa locuzione devo averla già usata? 🙂
Sì, ma con quali soldi? La lega partirebbe con quelli della FIR, e allora sarebbe meglio, e più economico, prendere prima delle persone competenti della materia (anzi, ne basta una) per coordinare il progetto di promuovere il prodotto, trovare gli sponsor e i diritti televisivi. Poi, una volta avviata la macchina, si potrebbe cederla con tutte le chiavi a un Lega di club. Altrimenti sarebbe solo il solito carrozzone con poltrone e duplicazione di competenze, senza un ritorno di utilitá giustificato dalla spesa. Temo sia proprio uno dei motivi principali per cui è naufragata la LIRE.
“lega di alto livello inglobando quindi eccellenza e club di serie A”..forse non vedi molte partite di queste serie..senno col piffero definiresti come “alto livello”!!!
d’ esterno sempre eh! 🙂
viviamo in un mondo dove ogni valutazione non può che essere relativa, anche l’alto livello el rugby nazionale non si esime da questa massima e in relazione alla qualità del nostro movimento ne rappresenta il vertice. Proprio perchè questo livello possa crescere, si auspica che cresca, un’entita attorno la quale si focalizzino in una sintesi le esgenze di tutti sarebbe una buona cosa. Certo, per partire sarebbe necessario che i club si tassassero con una quota di adesione per innescare la machina e coprire le primissime spese, a regime, poi, si arrivassero dei finanziamenti una parte di essi (una sorta di provvigione per il servizio) sarebbe trattenuta dalla lega che, in questo modo, si autofinanzierebbe. Nella fase iniziale ci potrebbe pure stare un contributo della FIR che, a mio modo di vedee, avrebbe tutto l’interesse ad avere un interlocutore solo anziche una miriade di dirigenti di altrettante società.
ma figurati se la FIR puo intervenire con un contributo per far soppravvire una lega che le andrebbe quasi contro a prescindere!
no way!
Lunatic AIUTACI a rendere PIU COMPETITIVO IL NOSTTO CAMPIONATO!!!! SIAMO IN BUONE MANI !!!! grazie
Pink Floyd ?
Se si ti rivaluto in tutto 😉
Una lega dei club di eccellenza + celtiche sarebbe fondamentale e necessario per creare un fronte comune atto a perseguire un progetto di sviluppo e sostenibilità economica e dare un serio aiuto alla FIR per la programmazione. Vittorio Munari sarebbe la persona adatta a livello di professionalità, ma nutro forti dubbi sul carattere non facile, inoltre sarebbe inviso alla FIR e soprattutto al padrone G.
Una lega dei club senza Calvisano?
Fare il gay con il c–o degli altri è facile. Tu mi parli di una cosa che non solo non esiste, ma che non è nemmeno nelle mente di nessuno (Lega eccellenza + celtiche) e perdipiù ne assegni già la direzione ad una persona ( V.M) che oltre ad essere del tutto inadatta a incarichi “politici” ha appena assunto un incarico tecnico-manageriale. Scusa ma ha un senso tutto questo?
Diciamo a certi incarichi politici cioè inchinarsi di fronte al capo e…
parlando del solo discorso lega il progetto non sarebbe insensato, dato che la federazione non punta più sul domestic, una associazione che pensi alla promozione e alla crescita di questo aspetto del nostro movimento potrebbe fare solo bene, io ci metterei dentro eccellenza ed A, lascerei fuori le celtiche, pur mantenendoci ottimi rapporti, dato che le finalità sono diverse.
un uomo di esperienza come munari, notevole anche come frontman, insieme a tanti buoni elementi che ci sono in tutte le società, potrebbe far fare al campionato un bel progresso, probabilmente anche un coccolone a gavazzi che se lo ritroverebbe come “avversario” nelle decisioni dopo essersene liberato come DS in celtic, ma a livello di progettualità e visibilità farebbe la differenza.
vedremo se queste sono solo butade di toffano o un’idea di base c’è davvero, al momento mi accontento che riprenda in mano le redini tecniche del petrarca, dove, e questo nessuno lo può negare, pur con la delicatezza di un carroarmato (nel bene e nel male), ha solo ottenuto grandi risultati, non solo vincendo molto, ma anche creando generazioni di signori giocatori quando non si vinceva
per partire si puo’ anche solo fare un’organizzazione per la gestione del torneo e per aiutare le societa’ a diminuire i costi ..una mezza lega
Per un attimo ho pensato a una mezza con la esse.
ah io una mezza con la c, ma siamo li!
siete una bella coppia va’…sardaparmsana aiutooooooooooooooooooooooo
Sai com’è, mez ha capito l’antifona e si trova meglio qui: da voi il gnocco fritto, da noi la gnocca.
definitely!
Bene bene, però se non se magna non si becca ;-
gnocco e gnocca sono una coppia 🙂
Con l’età, ma pure in generale, meglio star leggeri e tenere ben distinte le fasi di gioco.
Lega o non lega, mi fa piacere che Munari abbia trovato un nuovo incarico nel mondo del rugby italiano, per giunta alla sua società d’origine…tuttavia uno del suo calibro lo vedrei sempre bene all’interno di una realtà pro, peccato abbia lasciato Treviso, ma i cicli finiscono anche a livello dirigenziale…sulla lega di club non saprei, boh, per me la questione è indifferente, l’unica cosa è che non vorrei assistere a nuovi battibecchi tra FIR e lega di club…
lega o non lega arriveremo a roma (testo e musica salvini/renzi/venditti)
ahah…
Così giovane e già in pensione…
beato lui…
lavori socialmente utili, come i nonni vigile 😉
Ma come nonno vigile è un casino, in mezzo ai bambini non lo vedi.
Un falso problema, é riconoscibilissimo, é quello con la pettorina catarinfrangente, e adesso basta che altrimenti se mi trova per strada mi dà
Calma calma gian io sono nonno e altro che lavori socialmente utili…
ciao nonno gino 🙂