Rugby e bilanci: celtiche e franchigie, la trasparenza che non c’è

Si parla tanto della FIR, ma nessuna delle più importanti società d’Italia rende disponibile il proprio stato finanziario

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Alberto da Giussano 24 Luglio 2014, 08:40

    L’idea è affascinante. Essa poi va coniugata con il tipo di regime fiscale di ognuna delle società. Ad esempio le FF.OO non so come potrebbero fare. Sicuramente , dal momento che l’esempio dovrebbe venire dall’alto, le due squadre celtiche dovrebbero essere le prime, anche perché percependo un contributo “pubblico” dovrebbe quasi essere un obbligo il farlo e pretenderlo ( da parte della FIR). Anche perché, sapere esattamente cosa costa la franchigia di Parma, consentirebbe a tutti di avere le idee chiare sui vantaggi o meno che porta questo investimento.
    Potrebbe ,inoltre, essere chiesto, a tutte le società che percepiscono un contributo federale di qualunque genere, la compilazione di un modulo in cui, anche sommariamente, vengono elencate le entrate e uscite.

    • mezeena10 24 Luglio 2014, 08:51

      “Morire per delle idee, l’idea è affascinante
      per poco io morivo senza averla mai avuta,
      perchè chi ce l’aveva, una folla di gente,
      gridando “viva la morte” proprio addosso mi è caduta”..

    • gsp 24 Luglio 2014, 09:57

      Penso che nel primo quadriennio entrambe le societá abbiano presentato I bilanci, anche due volte l’anno, preventivo e consuntivo. Sarebbe assurdo che l:bbligo sia decaduto con il nuovo accordo.

      • Paolo 24 Luglio 2014, 10:40

        Ciao gsp, forse non mi sono spiegato bene
        Le società sono obbligate tutte a redigere un bilancio, qui si parla di una messa a disposizione pubblica

        • gsp 24 Luglio 2014, 10:49

          Buongiorno paolo, rispondevo ad AdG. Si effetivamente sono due cose diverse, fare il bilancio e pubblicarlo.

        • maz74 24 Luglio 2014, 14:00

          Scusa ma diverse e non tutte le società sono delle S.r.l. e quindi i bilanci sono annualmente depositati nelle rispettive Camere di Commercio e sono pubblici.

        • trilussa 24 Luglio 2014, 14:50

          Scusa Paolo, però mi devi spiegare perchè una SrL deve pubblicare i propri bilanci e essere soggetta al giudizio di “sconosciuti”. A mio avviso, se sei veramente interessato, potresti comprarti le quote di Gavazzi e andare a fare le pulci al Calvisano 🙂

          • maz74 24 Luglio 2014, 15:35

            Sono tutte S.r.l. e per legge devono depositare i bilanci alla Camera di Commercio e sono pubblici. Chiunque può scaricare via internet il bilancio di qualsiasi società e quindi non capisco questa discussione

  2. lamischia 24 Luglio 2014, 08:50

    Come giustamente scritto “non hanno nessun obbligo di pubblicazione e quindi non vìolano nessuna normativa”, dunque in base a quale principio dovrebbero rendere pubblici i bilanci e/o gli introiti (ammesso ve ne possano essere)?
    Diverso è quanto viene, giustamente, riconosciuto alla coppia De Rossi/Frati “hanno stilato un report sulle proprie attività che viene sottoposto all’esame del cda della società rossoblu”. Questa dovrebbe essere pratica necessaria, ma strettamente interna ad ogni società. Bisognerebbe che ciascuna componente dello staff tecnico e atletico, oltre a rendere conto mediante i risultati sul campo, sia vincolata a fare continui report alla dirigenza o meglio a quella figura che dovrebbe essere il “director of rugby” o direttore sportivo se piace di più. Ma a terzi serve rendere conto?

    • Paolo 24 Luglio 2014, 08:53

      non è che “serve”. E’ semplice trasparenza. Riteniamo che sarebbe salutare, diciamo così. Non hanno nessun obbligo pubblico, sono enti privati, ma ma perché non farlo?

      • lamischia 24 Luglio 2014, 08:56

        Buongiorno Paolo,
        comprendo la linea di pensiero. Chiedevo, per puro spirito di discussione, a chi/cosa gioverebbe sapere il bilancio del Benetton Treviso?

        • Alberto da Giussano 24 Luglio 2014, 09:44

          Dal momento che percepisce un contributo di 4mln all’anno da un ente (FIR) dovrebbe essere, quanto meno dovuta, la rendicontazione.
          Senza il contributo , cadrebbe una ragione immediata per richiederlo.
          Resta in piedi il fatto che, quando nei fatti, elargisci stipendi per qualche mln, non puoi essere o pretendere di essere del tutto” invisibile”.

        • Machete 24 Luglio 2014, 09:54

          semplice trasparenza……inoltre visto che una parte del bilancio è sovvenzionata con soldi pubblici…può risultare interessante sapere come vengono spesi

      • mezeena10 24 Luglio 2014, 09:12

        visto che poi lo fanno tutti gli altri..credo si chiami qualcosa come “trasparenza”..
        ma tanto, al solito, è pretendere troppo!

      • trilussa 24 Luglio 2014, 15:04

        Personalmente non sono favorevole al fatto chele ns Società devono rendere pubblici i propri bilanci, queste, per fortuna, devono rispondere solamente ai propri soci ( in parole povere, “con i miei soldi ci faccio quello che mi pare”). Sono invece favorevole al fatto che le Zebre e la Benetton rendano pubblici i loro bilanci, perchè questi 4 mln d’euro vengono “sottratti” al rugby di base ed è giusto che la base sia a conoscenza di dove vanno a finire i propri soldi!!!!

    • malpensante 24 Luglio 2014, 09:06

      E’ una vergogna che riguarda tutto lo sport italiano: è scandaloso che chi esercita una qualsiasi attività economica possa non essere tenuto a rendere pubblici i bilanci, e pure autorizzato a compilarne di ridicoli, solo perché faccia sport o opere di bene. Nicchie che sembrerebbero assurde ma che hanno purtroppo una logica. Un po’ come i “circoli culturali” che in realtà sono pubblici esercizi, o le associazioni caritatevoli che caritatevolmente riciclano denaro sporco. Una giungla per cui servirebbe una ripassata di napalm. Come sempre accade nelle democrazie, gli eletti non sono mai peggio degli elettori e sono lo specchio del paese reale.

      • Alberto da Giussano 24 Luglio 2014, 09:31

        Il problema sta proprio nell’affermazione contenuta nella tua premessa. Qualunque Società commerciale che svolga un’attività economica è obbligato a farlo, deve depositare il bilancio ogni anno.
        Chi nel proprio statuto , introduce le parole ” la società non ha scopo di lucro”, fa immediatamente decadere l’obbligatorietà del deposito del bilancio in quanto non “tassabile” e non producente utile.
        La richiesta della pubblicità del bilancio deve essere accompagnata da una esigenza di pubblico interesse.
        Nel caso delle società di rugby o delle società sportive in generale basterebbe che la FIR o il Coni ponessero quest’obbligo ai loro associati e chi volesse affiliarsi sarebbe obbligato, anche in forme semplificate., a farlo

        • malpensante 24 Luglio 2014, 09:51

          Ma infatti non è un problema dello sport: consentire di maneggiare senza alcun controllo serio cifre che spesso sono grandi, grandissime e a volte enormi in base alla mancanza di scopo di lucro è una delle dimostrazioni plastiche che questo paese è fondato sul malaffare e non sul lavoro.

  3. sall 24 Luglio 2014, 09:03

    Io vorrei sapere quello delle Fiamme Oro visto che lí sono tutti soldi nostri. Vero che da un lato è grazie alle forze armate se sono usciti negli sport “minori” grandi campioni peró poi si esagera come la Vezzali. aEletta in Parlamento, prende i soldi da deputato e non c’é perché va a fare le gare. Mah. Scusate l’ot.

    • mezeena10 24 Luglio 2014, 09:15

      hai ragionissima nel principio, pero “prezzemolina” Vezzali quanti trionfi ha dato alla Scherma italiana???
      è una fuoriclasse assoluta, top mondiale! direi che quello che guadagna se l’ è strameritato coi risultati in pedana!
      diverso e molto il discorso delle FFOO..

      • sall 24 Luglio 2014, 10:02

        Si è una campionessa e sono d’accordo, tra l’altro io ero innamorato di Antonio Rossi (della Guardia di Finanza) però è anche vero che sono sempre soldi pubblici e visto che, parlando della Vezzali, hai già uno stipendio più i premi per le medaglie, non è giusto fare pubblicità e fare la parlamentare. IMHO. Poi per le Fiamme Oro non conosco nei dettagli la situazione ma non mi garba comunque.

        • Alberto da Giussano 24 Luglio 2014, 10:16

          Le Forze armate hanno tutte il proprio gruppo sportivo ( Aeronautica, Esercito, Guardia di Fin., Carabinieri, ecc.) . Come finalità il gruppo sportivo militare ha l’onere di agevolare gli iscritti di quest’arma a raggiungere i massimi livelli sportivi possibili. In questa logica offre un reclutamento a chi fa sport a tempo pieno e aiuta sport “poveri” ad avere atleti di vertice.
          Non è molto diverso dal fatto che la FIR spende 8/10 mln per mantenere lo sport di vertice finanziando le due squadre celtiche.

      • Stefo 24 Luglio 2014, 10:51

        Scusa mez quindi i trionfi della Vezzali giustificano il fatto che percepisca uno stipendio da PARLAMENTARE (e consegunete pensione poi) senza svolgere veramente tale funzione?Spero che tu abbia frainteso cio’ che sall contestava che e’ lo stipendio da parlamentare che percepisce e non altro.

        • mezeena10 24 Luglio 2014, 11:28

          ma tu perche rigiri sempre quello che scrivo???

          • Stefo 24 Luglio 2014, 11:32

            “è una fuoriclasse assoluta, top mondiale! direi che quello che guadagna se l’ è strameritato coi risultati in pedana!”
            Visto che sall parlava dello stipendio da parlamentare della Vezzali “la Vezzali. aEletta in Parlamento, prende i soldi da deputato e non c’é perché va a fare le gare.”
            non mi sembra di stravolgere molto a meno che manchi un passaggio nel tuo intervento.

          • mezeena10 24 Luglio 2014, 11:34

            “quello che guadagna se l’ è strameritato coi risultati in pedana!”
            mi riferivo alle promozioni ottenute con conseguenti aumenti..
            che fosse parlamentare manco me lo ricordavo..e basta la figura che ha fatto con monti!

          • mezeena10 24 Luglio 2014, 11:37

            e l’ hanno “usata” proprio per i trionfi ottenuti!
            un’ altra volta mi avevi fatto la stessa osservazione al contrario, ora te lo dico io: guardati il suo palmares!

          • mezeena10 24 Luglio 2014, 11:39

            visto che il paragone era con le ffoo!

          • Stefo 24 Luglio 2014, 11:43

            @ mez non mi sembra il caso di scaldarsi, sall ha contestato lo stipendio da parlamentare e dalla tua risposta sembrava che tu giustificassi quello.
            Sulle FFOO non ho proferito parola, ho parlato anche io dello stipendio da parlamentare per cui il suo palamres e’ completamente irrilevante se poi non svolge le funzioni da deputato perche’ gareggia.
            Le promozioni se le e’ meritate, i premi Coni se li e’ meritati, i contratti di sponsorizzazione se li e’ meritati.

          • Stefo 24 Luglio 2014, 11:44

            Non ti ricordavi che era parlamentare ma sall si riferiva a quello.

          • Giovanni 24 Luglio 2014, 11:50

            “e l’ hanno “usata” proprio per i trionfi ottenuti!”.
            Diciamo che s’è lasciata “usare”, pardon, “toccare” volentieri… 😉

          • Stefo 24 Luglio 2014, 12:00

            Ben detto giovanni, l’avranno sicuramente usata per prendere voti in piu’ ma intanto lei prende uno stipendio da parlamentare (e la pensione conseguente) senza svolgere la funzione da deputato per cui viene pagata con soldi pubblici.

          • Alberto da Giussano 24 Luglio 2014, 12:15

            Con tutto il rispetto per i meriti sportivi, se qualunque atleta accetta di candidarsi alle elezioni, ne deve accettare le regole e l’esposizione mediatica. In questo momento Valentina Vezzali non sta facendo una gran bella figura. Se poi vuole continuare fino a RIO 2016, come ha dichiarato nell’ultima intervista alla Rosea, sarebbe meglio si dimettesse il prima possibile da deputata.

          • Giovanni 24 Luglio 2014, 12:43

            @AdG: siccome questa storia si ha pure con avvocati, medici, professori, imprenditori, ecc., basterebbe una semplice regoletta: chiunque venga eletto al Parlamento non può esercitare alcuna altra professione, per tutta la durata del mandato/legislatura. Tanto più che per svolgere la professione di parlamentare vengono lautamente stipendiati e indennizzati. Fine del problema.

          • mistral 24 Luglio 2014, 13:15

            scusa Giovanni ma questa non l’ho proprio capita: “chiunque venga eletto al Parlamento non può esercitare alcuna altra professione, per tutta la durata del mandato/legislatura” … ??? forse parlando di medici e professori ti riferisci a chi prende già uno stipendio pubblico (università, ospedale) o no?… oppure intendi che per la durata del mandato non dovrebbero esserci altri “introiti”?… ma proprio per nessuno, dipendente pubblico o privato, libero professionista, imprenditore?… e con i famosi diritti acquisiti, le aspettative di comodo, i permessi di rappresentanza e sindacali etc etc come la mettiamo?… vezzali sfrutta al massimo il momento di massima esposizione mediatica, come prima di lei hanno fatto molti altri “dipendenti” della P.A. (non solo delle forze armate)… è un malcostume socio-politico largamente diffuso, a sinistra come a destra…

          • Alberto da Giussano 24 Luglio 2014, 13:29

            @Mistral . Che Valentina Vezzali non sia l’unica a prendere uno stipendio ( e che stipendio!) senza farsi vedere in Parlamento, può essere, cmq è indifendibile. Ciò che è grave è che questa posizione di privilegio e rendita finisce con esporla a critiche( giustificate) che sicuramente non le giovano. Ripeto, soprattutto poiché ha deciso di continuare ad alto livello la sua carriera sportiva
            @Giovanni. Non ci dovrebbe essere nemmeno bisogno di scriverlo!
            Basterebbe legare i compensi mensili e i relativi versamenti pensionistici e alla reale presenza sui banchi.

          • mistral 24 Luglio 2014, 13:34

            AdG, lungi da me il difendere la vezzali, oltretutto gira doppiamente armata! 🙂 …il mio commento/interrogativo era ed é sulla incompatibilità tra uno stipendio da parlamentare (europeo, italiano) o semplicemente da consigliere regionale (in sicilia ma non solo sono più alti di quelli di molti parlamentari europei) ed il fatto di poter o non poter esercitare una professione o un qualsiasi altro lavoro… che poi l’impegno parlamentare (o consiliare) debba/dovrebbe essere “rendicontato” anche in termini di presenze, se non di efficacia politica, è un dato sul quale concordo in pieno, ma stranamente sono a volte proprio i più assenteisti a prendere un sacco di preferenze! c’est la vie!

          • Giovanni 24 Luglio 2014, 13:39

            Appunto, è un malcostume diffuso a destra, a sinistra, al centro, tra i laici, i cattolici, i moralisti e gli immoralisti. Ergo, congelerei tutto: vuoi fare il parlamentare? Benissimo, ma lo fai come svolgi una qualsiasi altra professione. Si lavora 5 giorni su 7 e devi timbrare il cartellino: non hai presenziato in Parlamento almeno al 70% delle sedute nel giro di un anno? Decadi! Non hai preso parte ad almeno il 50% delle votazioni in aula? Decadi! Ti dico di più: introdurrei una legge che non consenta a chiunque gli giri l’utero di potersi candidare. Ti sei appassionato alla politica? Benissimo, ti fai la trafila, come avviene per qualsiasi altro mestiere: devi prima essere eletto alla circoscrizione, almeno una volta. Poi venire eletto a livello locale (Comune o Provincia o Regione) almeno una volta e, solo quando siano soddisfatte queste due condizioni, potrai candidarti al Parlamento. A te risulta che i ragazzini di 8 anni, invece che andare al minirugby, giochino già in CL o in Nazionale? No, si fanno tutta la trafila per imparare il mestiere: giovanili, juniores, seniores. Lo stesso vale per medici, avvocati, ingegneri, ecc., è la famosa gavetta che è necessaria per qualsiasi mestiere, tranne per il parlamentare, così vediamo deputati che non hanno idea di cosa sia una legge, un emendamento, una delibera o come funzionino gli organi burocratici dello Stato, in compenso siamo pieni di ex-veline.
            Per quanto riguarda i “diritti acquisiti”, manterrei la maturazione dell’anzianità della pensione e del TFR. Per il resto zero stipendio, zero indennizzi, zero di tutto. E se tu avvocato o medico o professionista fai il furbo e fai fatturare ai tuoi soci/collaboratori e poi ti fai girare i proventi da loro, non solo decadi ma devi anche restituire alla collettività tutto ciò che hai percepito come parlamentare fino a quel momento, oltre a pagare una multa salata. Per questo controllerei costantemente i conti correnti di tutti i parlamentari, chi non riesce a giustifcare le proprie entrate è fuori. Tolleranza zero…e poi vediamo chi la politica la fa davvero per passione e chi per mero tornaconto.

          • mistral 24 Luglio 2014, 14:23

            condivisibile il fatto della “scuola” politica (anche se qualcuno ti dirà che era prassi fino agli anni ’90 e mani pulite, e poi si è detto “basta con i politici di professione”), su tutto il resto mi sembri molto radicale (o sei molto giovane, o sei molto molto molto scazzato) 😉

          • Giovanni 24 Luglio 2014, 14:46

            @mistral: non sono nè giovane (ahimè), nè radicale: è questo nostro Paese in cui viviamo che è allergico alle regole, o meglio, le regole devono valere, ma solo quando toccano gli altri, non per noi stessi.
            Esatto, una volta esistevano le “scuole di partito”, delle palestre dove si formavano i quadri dirigenti del futuro. Non ci ha preservato dalla corruzione, ma almeno erano preparati. Poi la moralità, o per meglio dire, l’etica un popolo non se lo costruisce a suon di leggi o regolamenti, ma con la sensibilità alla morale che è parte o meno della coscienza collettiva di quel popolo. Per dire, in Germania ci sono stati due casi di ex-ministri dimissionari: il primo era stato scoperto non aver pagato i contributi alla colf, il secondo aveva copiato la tesi di laurea ai tempi dell’università. Non c’era nessuna legge che li obbligava alle dimissioni, ma lo hanno fato loro sponte, perchè sapevano bene che la loro carriera politica era bruciata. Nessun partito li avrebbe ricandidati, perchè, non solo il candidato non avrebbe ricevuto voti, ma il partito che avesse osato farlo ne avrebbe persi a propria volta.

          • mistral 24 Luglio 2014, 14:52

            parole sante! … copiare la tesi? da noi molti dovrebbero dimettersi perchè già alle elementari copiavano spudoratamente, e copiavano pure sbagliato! …come disse il saggio: un risata vi seppellirà… 🙂

          • Stefo 24 Luglio 2014, 14:56

            Giovanni se devo essere onesto anche a me sembri molto radicale, per carita’ capisco bene da dove viene questa cosa e cioe’ da una rabbia dall’insostenibilita’ della cosa.
            Condivido il discorso di “scuola” politica, rubano oggi come rubavano ieri (il sistema Galan non e’ molto diverso dal sistema di tangenti degli anni 80) ma almeno quelli di ieri erano politici veri…ormai non siamo piu’ a rimpiangere gli Spadolini, Visentini, Pertini ma ci accingiamo a dover rimpiangere anche i Cirino Pomicino.

          • Giovanni 24 Luglio 2014, 18:37

            @Stefo: diciamo che sarei un po’ meno “radicale” (ma non tanto meno) se non fosse che da Marzo sono in cassa integrazione, nonostante mi sia sbattuto a lavorare a destra e manca presso clienti vari a Napoli, Roma e Milano. Sai, in momenti come questi vedere gente a cui i soldi piovon facili dal cielo (e non onorano manco l’impegno preso) un pochino le gonadi le fa girare. 😉
            Poi puoi obiettarmi che ciò non è una valida ragione per venire a scaricare una parte della bile su un forum di rugby e su questo hai pienamente ragione. Perciò torno a parlare di rugby, che tra l’altro è anche molto meglio. 🙂

    • Giovanni 24 Luglio 2014, 10:34

      http://www.youtube.com/watch?v=CXpi1-rvmgw
      Poi però s’è candidata con Monti…

      • malpensante 24 Luglio 2014, 10:53

        Addio Monti sorgenti dall’acque ed elevati al cielo..

    • San Isidro 24 Luglio 2014, 13:18

      ragazzi, solo per precisare, quando parliamo di Forze Armate ci si riferisce esclusivamente ad Esercito, Marina Militare, Aeronautica Militare e Carabinieri, queste quattro sono le FF.AA…la Guardia di Finanza è un corpo militare, ma non è inquadrato nelle Forze Armate…Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria e Corpo Forestale dello Stato NON sono corpi militari, ma sono le cosiddette forze di polizia ad ordinamento civile (per distinguerle dalle forze di polizia ad ordinamento militare, ovvero Carabinieri e Guardia di Finanza)…poi tutti quanti sono corpi armati dello Stato e tutti hanno un loro gruppo sportivo, però occorre specificare…

  4. soa 24 Luglio 2014, 09:44

    http://www.uisp.it/nazionale/files/principale/Vademecum%202013-2014/Terza%20parte%2078-112.pdf
    Per farvi un’idea andate a pag. 89 e leggete, però sottolineo come si tratti di linee-guida dettate per associazioni sportive ed a meri fini di agevolazione fiscale.
    Quanto alle società di eccellenza (tranne le fiamme oro che sono un caso particolare), trattandosi di società di capitali, sono tutte obbligate a redigere il bilancio secondo le norme vigenti e credo che siano tutti regolarmente depositati. Insomma dovrebbe bastare una visura per capire stato patrimoniale, conto economico, ecc..

    • lamischia 24 Luglio 2014, 09:49

      Depositare il bilancio, compresa la possibilità di consultarlo presso gli enti preposti è una questione. Pubblicizzarlo a terzi è tutt’altra questione.
      Presentarlo al Coni o alla Federazione (in questo caso) potrebbe essere un requisito tassativo, ma la obbligatorietà di presentarlo alla stampa mi sembra eccessivo. Ma tant’è.

      • malpensante 24 Luglio 2014, 10:00

        Se sono depositati, sono automaticamente pubblici e consultabili, basta richiederli alla CCIAA e pagare la visura. Capisco sempre meno la “impermeabilità” giornalistica del bilancio Zebre che è normale sia spalmato nei conti federali (per esempio, la titolarità di tutto Moletolo è Federale e le Zebre ne sono utenti, magari parzialmente e con varie modalità), ma che deve esistere autonomamente.

        • soa 24 Luglio 2014, 12:42

          infatti, il senso del mio intervento era proprio questo

    • Alberto da Giussano 24 Luglio 2014, 09:58

      Leggi con più attenzione. L’obbligo di presentazione dell’IVA o dell’UNICO è cosa diversa dalla presentazione del bilancio.

      • soa 24 Luglio 2014, 12:42

        Infatti ho detto che era per agevolazioni fiscali, specificando più sotto che trattandosi di società devono depositare il bilancio

  5. Alberto da Giussano 24 Luglio 2014, 10:35

    Nota per la redazione. Riflettendo su questo tema, Sia Benetton rugby Treviso che Zebre sono due srl, quindi hanno i bilanci depositati!

  6. Alberto da Giussano 24 Luglio 2014, 10:51

    Detto questo il problema rimane. Io non quante società sportive siano costituite come srl, quante lo fossero , i bilanci sarebbero automaticamente consultabili, per le altre il problema sussiste.

  7. GiorgioXT 24 Luglio 2014, 10:53

    Tutte le società di eccellenza, tranne le Fiamme Oro sono delle SRL, quindi con 2 euro di costo si può scaricare il bilancio da registroimprese.it
    I bilanci non possono dire tutto e sono logicamente relativi agli anni passati.

    C’è però una differenza MOLTO importante che non è considerata nell’articolo : alla fine i debiti delle società di eccellenza ,A B,C, sono privati, e ne rispondono i soci, chi ha messo le garanzie ed i fornitori, quelli invece di Federazione e Zebre sono pubblici e riguardano sia tutto il movimento che tutti gli italiani. Quindi, se teniamo conto che le società DA SEMPRE sono obbligate a presentare bilanci pubblici in forma stabilita dalla legge e la FIR ha iniziato la stagione scorsa dopo una battaglia di anni …

    • Alberto da Giussano 24 Luglio 2014, 11:03

      In realta’ gli euro sono 7,50+iva per ogni richiesta, ho appena chiesto sia quello della Benetton rugby che della società che gestisce le Zebre.

      • GiorgioXT 24 Luglio 2014, 16:13

        No,il bilancio lo puoi richiedere anche da solo, senza la visura a €2,50
        è l’ultima casella da marcare nella finestra che riporta le opzioni
        dopo aver identificato l’azienda.

    • Paolo 24 Luglio 2014, 11:21

      Ciao Giorgio
      veramente nell’articolo questa differenza è sottolineata
      “Vero è che mentre la FIR deve assolvere ad un compito pubblico lo stesso non si può dire delle società che rimangono enti privati”

  8. GiorgioXT 24 Luglio 2014, 10:55

    …Dimenticavo, il Petrarca Junior manda alle famiglie dei tesserati un consuntivo dei ricavi e costi sostenuti con cadenza biennale.

  9. Katmandu 24 Luglio 2014, 12:43

    Così a fare i conti della serva si sa quanto spendono le squadre celtiche (più o meno lo stesso sugli 7/8 milioni) ma le eccellenti è un vero terno al lotto, nessuno sa nulla e quindi mettere una fidejuasione a garanzia e tutela dei giocatori in caso di mancati stipendi non ha senso se non si sa l’ammontare totale delle spese
    Faccio un esempio se la capitolina per l’anno passato ha avuto un budget di circa 300k è inutile dirgli di pagare una fidejuassione di 100k mentre al contrario se una squadra ha un budget di 2,5 milioni una fidejussione da 100k a che serve?

    • Alberto da Giussano 24 Luglio 2014, 12:49

      La fidejussione richiesta per l’eccellenza comprensiva della quota di garanzia della FIR è pensata per pagare 1/2 mensilità arretrate, non di più. Forse è un po’ poco.

  10. scalvox 24 Luglio 2014, 15:38

    Mi fate ridere.
    Volete i bilanci sul sito della squadra e se non li trovate parlate di obblighi di legge, di poca trasparenza eccetera quando chiunque abbia un minimo di dimestichezza con numeri, bilanci, NOTE INTEGRATIVE in cui vengono spiegati tutti quei brutti numeri incomprensibili e sistema di pubblicità per le società?

    Per le SRL è obbligatorio il deposito del Bilancio COMPLETO (Stato Patrimoniale, Conto Economico e NOTA INTEGRATIVA) e tale documento E’ completamente pubblico e consultabile. Basta spendere 50 euro per visura CERVED + Bilancio e per richiederla basta il codice fiscale della società che volete visurare.

    Ma dato il tasso di ignoranza mi chiedo quanti potrebbero anche solo minimamente capie da quel documento.

    Mi pare scorretto parlare di mancanza di trasparenza e fare (ancora) polemica su questioni di cui si conosce la metà della metà della verità.

    Un conto è dire “i bilanci ci sono, ma siccome non li capisco semplificameli e mettili sul sito così li comprendo meglio”, un altro è dire che non c’e’ trasparenza per volontà di nascondere le magagne. E anche qui, 3/4 delle società mondiali, nel proprio bilancio, certi numeri li nasconde.

    Prosit.

    • IL GRANDE NELLO 24 Luglio 2014, 16:25

      caspita scalvox che esordio polemico il tuo.
      tieni presente che benchè io sia poco acculturato in ambito epistemologico e ben poco me ne intenda di posizioni convenzionalistiche ed empiriocriticistiche in ambito epistemologico, vorrei farti notare che il legislatore agli articoli 2423,2423bis e 2423ter del codice civile,non parla di bilancio veritiero bensi’ di rappresentazione veritiera della realtà.
      il che implica una differenza non solo nominale ma anche sostanziale,differenza che si estrinseca essenzialmente,ma non solo, nel fatto che ad esempio gli utili solo “sperati” non debbano trovare accoglienza tra le poste di bilancio,viceversa le perdite anche se solo presunte debbano invece trovare accoglienza tra le suddette poste.
      per il resto mi sembra che qui si stia disquisendo sulle opinioni, e come disse una volta il grande clint eastwood: “le opinioni sono come il buco del culo,ognuno ha il suo”.

    • trilussa 24 Luglio 2014, 22:47

      Me cojoni!!! scusate il francesismo, ma dopo un’uscita del genere mi è venuto spontaneo dirlo!!!! A Salvelox, meno ma le che ci hai illuminato con la tua saccenza!!!

  11. jock 24 Luglio 2014, 18:38

    Meglio andiamo tutti in ferie.

  12. jock 24 Luglio 2014, 18:40

    Meglio che andiamo tutti in ferie.

  13. jock 24 Luglio 2014, 18:57

    Anche perché sul codice civile e sui bilanci full year e sui quarter, riclassificati e non, consolidati e singoli, di quotate e non, eccetera eccetera, eccetera, ci lavoro dal 1982. E dall’ 8 agosto vado a casa in montagna (caspita, quest’ anno non riusciamo ad andare via, mia moglie ha ripreso a lavorare part time dalla pensione e mio figlio comincia a preparare la tesi, inesplicabilmente, prima di andare via per gli affari suoi) e mi metto in panciolle a festeggiare ferragosto girando a cene e pranzi fuori.

    • Giovanni 24 Luglio 2014, 19:13

      Ci vediamo dalle parti dell’Alto Adige, per metà agosto? 😉
      Stasera son quasi gaio, perchè ho scovato un altro negozietto del Vomero che vende gli shortbread…c’è sempre speranza, anche nei momenti più cupi 🙂

  14. jock 24 Luglio 2014, 19:26

    Amico carissimo, se non torno giù sempre per il lavoro di mia moglie e per non lasciarla giù da sola, sicuramente. Prendo la macchina e vengo a trovarti io, magari da mane a sera. Eventualmente posto l email con i riferimenti. Io sono a Pecol di Zoldo, se hai voglia di dirmi in quale posto vai… Domani, dovrebbero ridarmi, aggiustato, il mio Vaio piccolissimo, così riesco a essere più presente in rete, l altro è più grande e pesa troppo da portare in giro, così posto meglio gli aggiornamenti sulla possibilità d incontro. I butterscotch sono l unica cosa che apprezzano i miei quando gliela porto giù da Montrose, congratulazioni.

    • Giovanni 24 Luglio 2014, 19:37

      Sarò a Merano dal 13 al 23 agosto: sono parte-nopeo e parte tri-veneto e, come disse Totò, “faccio il doppio gioco” 😀
      Scrivimi su [email protected], cheers.

      • jock 24 Luglio 2014, 20:56

        Ma mi faccia il piasceeere. (Dovrebbe essere il de Curtis). 🙂

      • Sergio Martin 25 Luglio 2014, 00:28

        Non magnate troppo, e fatevi una bella birrozza alla nostra salute! Magari, anche un bel whiskotto torbato.

  15. jock 25 Luglio 2014, 08:28

    Caro amico, i tuoi consigli sono preziosi; come non seguirli alla lettera? Possiamo berne due a testa, di birre, alla salute? Naturalmente, due a quella di Sergio Martin, due a quella di San isidro, due a quella di mezeena10, due a quella di Berton Gianni, due a quella di Hro. In chiusura, capo ila. Poi basta, che dovrò guidare.

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