La solitudine dei numeri 10 azzurri, un branco che non sa ingrandirsi

Orquera e Allan per il Mondiale. E se uno dei due dovesse farsi male? Alternative oggi non ci sono, solo scommesse

COMMENTI DEI LETTORI
  1. davide p. 22 Luglio 2014, 08:07

    avessimo soltanto 1/10 della qualità degli altri n.10, a parte la scozia, si griderebbe al miracolo.

  2. tony 22 Luglio 2014, 08:19

    a oggi gli unici 3 giovani under 21 interessanti sembrano essere Allan,Padovani e Buscema.Per me se riescono a trattenere Taumata e nazionalizzarlo non la troverei una cattiva opzione visto quanto ci passa il convento.

    • edopardo 22 Luglio 2014, 10:53

      Ma alla fine taumata treviso poteva prenderlo! si sa dove si accaserà il ragazzo? Davvero a volte c’è li facciamo sfuggire proprio…

      • fabrio13H 22 Luglio 2014, 22:16

        Non è che siamo noi a lasciarceli scappare, sono loro che non ci vogliono stare. Quando si parla di equiparazioni mi si dice che tutti lo fanno e che siamo in epoca di globalizzazione e io rispondo che non ne troveremo più di forti perché un ragazzo che si dimostra forte, e in un anno o due chi è forte veramente per solito si vede anche in campionati non eccelsi come quelli italiani, riceve qualche offerta dall’emisfero sud o dalla Francia, o dai british e mi volete spiegare per quale motivo dovrebbe stare a tentare, come massima ambizione, di non mettersi in bacheca qualche cucchiaio di legno, il tutto anche ammesso che a livello economico le due offerte fossero uguali, cosa che escluderei. Questo vale anche per i ragazzi che in, tanto per dire, AUS o in NZ fossero seconde o terze scelte. A noi potranno rimanere al massimo le quarte e quinte scelte che però valgono più o meno come i “nostri”.

    • San Isidro 22 Luglio 2014, 12:13

      Taumata se ne va…Padovani e Buscema non sono fenomeni, ma ci si può lavorare, idem per Menniti-Ippolito…comunque Padovani già se lo sono portato a Parma per farlo crescere (cosa che il Treviso non ha fatto con altri 10 italiani)…quanto a Buscema mi auguro si accasi in un altro club d’Eccellenza per restare su questi ritimi visto che la sua Capitolina è retrocessa in A, magari potrebbe rimanere a Roma spostandosi o alla Lazio o alle Fiamme Oro…

      • malpensante 22 Luglio 2014, 12:42

        L’anno dell’obbligo chi ha fatto meglio di tutti per me è stato Vezzosi, mica un pischello e nemmeno un esordiente. Vedo uno come Castagnoli che va a giocare a Colorno, o un Benettin, penso a un Bacchetti che va alle Fiamme, poi sento riproporre i soliti nomi di giovani a mio parere molto modesti come Menniti o come Buscema, mi ritrovo Berryman, Romano, Chillon e Garcia al XXV Aprile, e il dubbio che il problema principale non sia la scarsa qualità dei giocatori mi sembra più che legittimo.

        • San Isidro 22 Luglio 2014, 13:44

          mal, è vero su Vezzosi, me lo scorso sempre…Benettin e Bacchetti hanno fatto scelte di vita, qui non possiamo dire molto, Castagnoli in effetti alle Zebre ci stava meglio di un Visentin…hai ragione su Menniti e Buscema, l’ho detto, non sono fenomeni, così come Padovani non mi fa esaltare, il punto è che purtroppo questo è quello che hai sulla piazza, comunque sono giovani validi su cui lavorare, ma lo puoi fare solo se li metti in un contesto di alto livello e li fai crescere con calma, altrimenti cerchi sempre la scorciatoia e vai a prendere il piroghese di turno e il problema del 10 di formazione italiana non li risolverai mai…

          • malpensante 22 Luglio 2014, 14:43

            San, la mia idea è che ci sia una pochezza imbarazzante in tutto quello che circonda i giocatori, più ancora che la loro scarsa qualità. Ci voleva la regola FIR per capire che Vezzosi può giocare, e bene, da 10? Uno come Benettin, non dico Castagnoli per via che è di qua, è normale che lo si costringa “a una scelta di vita” e che ci tocchi di vedere squadre di B che prendono giocatori da Eccellenza solo perché magari sono in grado di fare una fidejussione su un ingaggio da impiegato delle poste? Sono stato forse il primo a dire Padovani, ma l’ho visto giocare nella under e l’avrei preso a calci prima che entrasse nello stadio, tale era la presunzione, la supponenza e la stupidità con cui faceva il 10. Questo gli insegnano in accademia? I ragazzi vengono fuori per qualità individuali, per qualche sparuto club con qualche sparuto tecnico, nonostante il baraccone, nonostante i soldi, e anche nonostante noi. E per me questa è la scomodissima verità.

    • mat 22 Luglio 2014, 16:43

      Buscema è in rosa a Mogliano: farà il cambio di Barraud.

      • San Isidro 22 Luglio 2014, 16:57

        ah, è confermato? Benissimo, spero però che giochi con continuità, gli sarebbe servito un club in cui giocare parecchio, magari proprio la Lazio e se ne rimaneva a Roma…comunque in bocca a lupo! Si va ad aggiungere agli altri rgazzi della banda romana di Mogliano (Trotta, Petillo e Onori)…

  3. alessandro63 22 Luglio 2014, 08:53

    Speriamo che Cavinato faccia giocare e parecchio Padovani perchè ancdare ai mondiali con Orquera mi vien da piangere!

    • Giovanni 22 Luglio 2014, 09:55

      Dobbiamo ringraziare il cielo di avere Orquera, altrimenti per i mondiali dovremmo pregare Dominguez e Bettarello di rimettersi una maglia azzurra addosso.

      • mezeena10 22 Luglio 2014, 11:20

        pensa come stiamo messi Gio…

        • Giovanni 22 Luglio 2014, 11:35

          Ti dico di più, ora come ora avercene di un Ramiro Pez…!

          • malpensante 22 Luglio 2014, 14:45

            E Scannavacca.

      • fabiogenova 22 Luglio 2014, 16:32

        Concordo. Meno male che ce l’abbiamo, Orquera. I suoi difetti sono la discontinuità e la fisicità (non proprio due belinate), ma tecnicamente il giocatore c’è; ed è anche un buon professionista, cosa che non guasta di sicuro. Detto ciò, la miglior apertura dopo Dominguez per me è stato Scannavacca.

        • M. 22 Luglio 2014, 16:38

          Per me Orquera quando è in giornata ti risolve (positivamente) le partite, vedasi Italia-Francia 2013. Su di lui si spara sempre, si dice che non placca quando la faccia e il testone ce lo piazza sempre.

          • San Isidro 22 Luglio 2014, 16:57

            sono d’accordo, inoltre è un 10 di esperienza…

    • San Isidro 22 Luglio 2014, 12:16

      Padovani le prime partite nemmeno vedrà la panchina, ma intanto sta lì e si forma…tutto questo astio verso Orquera non lo capisco e comunque Luciano arriva fino al mondiale (sennò con chi ci vuoi andare?), poi dopo largo a qualcun’altro (Allan si sarà confermato a questi livelli? sarà emerso qualche altro giovane 10 nel frattempo?)…

      • mezeena10 22 Luglio 2014, 16:01

        non è astio San, è che a me proprio non piace come gioca..pensa che lo preferivo mediano di mischia!

        • San Isidro 22 Luglio 2014, 16:58

          a mediano di mischia non me lo ricordo proprio…

          • mezeena10 22 Luglio 2014, 18:49

            a inizio carriera..se non ricordo male io..

          • malpensante 22 Luglio 2014, 20:49

            A Brive giocava (poco) anche da centro.

  4. malpensante 22 Luglio 2014, 09:06

    Come se 12 e 13 ne avessimo una camionata, ma vedere una miseria alla volta aiuta i poveracci a non deprimersi troppo. La scelta di andare a caccia di foresti a 10 è stata la prima scelta evidente del dopo Dondi, lasciando perdere una delle poche cose di buon senso (sono contrario in teoria, ma ero favorevolissimo in pratica) come l’obbligo dell’apertura italiana o italianizzabile. Anche per me Taumata è buono, ma non certo da nazionale. Col mio amico gsp si battibeccava spesso sulle accademie (è poco/tanto che ci sono, fan cagare/prima era anche peggio, ecc) ma resta il fatto incontrovertibile che dalla Francescato ormai son passati un 200 giocatori, più o meno, e se non costringi qualcuno a farli giocare, è come se pretendessi che un dottore ti operi al cuore senza aver mai levato una tonsilla. E’ ovviamente una scelta idiota, ma è indispensabile per completare l’idiozia delle accademie, finché ci sono.

    • gsp 22 Luglio 2014, 11:34

      E non posso che essere daccordo. Ed é vero che queste regole sono in generale antimeritocratiche, ma nel contesto eccellenza, a ruolo apertura, il merito non esiste. C’è e c’era purtroppo una vasta classe tecnica e dirigente, che le aperture non le sa allenare, riconoscere e farle crescere e spende una decina di euro al supermercato per giocatori che non ha neanche visto. E questo anche a Calvisano e pure a Treviso. Ed allora regola del 10.

      Grazie alla capitolina che continua a crederci e formarle.

      E per fortuna che non sono presidente FIR (senza c.d.i.) che un altro paio di regole automatiche, per evitare pippe mentali, l’avrei introdotte.

  5. davide p. 22 Luglio 2014, 09:26

    andare a caccia di…foresti….vien da ridere…abbiamo il movimento rugbististico, dall’era del professionismo, meno appetibile sul panorama mondiale…e poi facciamo pure figuracce andando a pescare pensionati scartati dai veri movimenti tipo halanghau e leonard….che più che trovate di rugby…sono trovate di marketing punto e basta.
    altro che giovani e progetto apertura: se proprio lo si voleva fare ci si doveva svegliare qualche anno fa, quando c’era ancora il salvabile…ma la realtà è che il margine tra noi e le grandi è oramai un autostrada e condividiamo un pezzettino della carreggiata delle ‘provinciali’ di terza fascia.
    a 1 anno dal mondiale i senatori non saranno più in grado di giustificare obiettivi ambiziosi ed il tempo per il lancio dei giovani, per rodarli, è bello che finito.

    • Machete 22 Luglio 2014, 10:17

      Leonard (29 anni) pensionato scartato?

      • mezeena10 22 Luglio 2014, 11:23

        averne una cucciolata di “scartati” come Leonard!
        evidentemente non l’ ha mai visto giocare..
        e poi veniva dalla squadra bicampione del super rugby, mica dal san michele bibione!

        • San Isidro 22 Luglio 2014, 12:32

          infatti…e Halangau veniva dai Waratahs, mica dall’Union Cagliari…

          • davide p. 22 Luglio 2014, 13:17

            ragazzi nel post…parlavo di operazioni di marketing…se poi avete visto un contributo di questi 2 giocatori al successo rugbistico delle zebre…io ciò le fette di soppressata sugli occhi.

          • San Isidro 22 Luglio 2014, 13:48

            beh dai davide, il tuo discorso non è sbagliato nel principio, ci sono stranieri che hanno reso meno di altri nelle franchigie (su tutti Roux e Ratuvou), il flop purtroppo capita, ma non puoi dire che giocatori di calibro come Halangahu o Leonard non siano stati determinanti nel gioco dele Zebre, così come VS…

          • mezeena10 22 Luglio 2014, 15:02

            beh nelle vittorie zebre c’ è stato piu di uno zampino di Leonard! di categoria nettamente superiore!
            ahahah San sabato c’ erano anche i ragazzi della Union Cagliari al torneo, troppo toghi!

          • mezeena10 22 Luglio 2014, 15:02

            e prima di pensare al marketing penserei, ma giusto un attimo, al campo!

          • Machete 22 Luglio 2014, 15:22

            davide posso starci per Halaghau che non ha impressionato nel suo passaggio alle Zebre ma Leonard giocatore davvero di gran qualità…..poi certo non ti fa vincere le partite da solo…ma basta vedere la franchigia di parma con lui in campo e senza di lui …beh la differenza c’è….
            d’altronde 13 caps e un mondiale con i tutti neri non li fai se non hai hai i numeri

        • davide p. 22 Luglio 2014, 20:13

          mez….l’ho conosco l’amico leo…dal 2007 dell’annata nera all blacks….per il fatto che ha il minore numero di caps in nazionale…non so se T.J ha esordito…e per il fatto che G. Henry l’ha definito il mediano di mischia più aggressivo sceso con gli all blacks.
          non so ad esempio, quanti capelli gli siano rimasti….ma ripeto alle zebre cambierà ben poco…e se questo è il progetto ‘cresciamo i nostrani’…sarebbe allora meglio fare come i francesi: fare accademie all’estero, magari più alla nostra portata in termini di sghei come romania, spagna, georgia e poi portarli in patria che almeno c’è l’attenuante del risvolto economico per il player.

          • mezeena10 23 Luglio 2014, 07:19

            capisco il tuo discorso sul crescere i ragazzi in grazia di dio, ma proprio per questo motivo servono e molto giocatori come Leonard! credo abbia 13 presenze in maglia nera, l’ avrebbero mollato prima non fosse stato un granche..
            anzi, non ci sarebbe stato proprio nel gruppo ABs!
            quando ho saputo sarebbe rimasto son stato veramente contento!

    • marcoV 22 Luglio 2014, 11:26

      eheh, tra tutti gli esempi di stranieri cioffeche sei andato a citare Leonard e Halanghau? Vabbè… un altro po’ e mi tiri letame anche su Nick Williams…!
      Ma li hai visti Roux, Laharrague, des Fountain, Keats, Naas Olivier & co…? E si potrebbe sicuramente andare avanti con la lista, anzi sicuramente me ne son perso qualcuno che meritava senz’altro la citazione! 😉

      • malpensante 22 Luglio 2014, 11:40

        Des purtroppo non l’abbiamo visto.

        • marcoV 22 Luglio 2014, 17:02

          eh… appunto…!

          • malpensante 22 Luglio 2014, 17:42

            Peggio di come è andata per La Grange, Des Fountain si è rotto alla prima in casa, come Quartaroli. Ma chi l’ha visto giocare in preparazione dice che era buono.

          • San Isidro 22 Luglio 2014, 17:44

            comunque vi dimenticate del gran centro cordobese Horacio San Martin…

          • San Isidro 22 Luglio 2014, 17:45

            io poi mi confondevo a nomi tra Demas e Des Fountain…

          • malpensante 22 Luglio 2014, 17:51

            ..azz.., Demas l’avevo rimosso. Come sciagura era di primo livello. San Martin, da queste parti si ricordano solo un paio di pizzerie con quel nome. Però ti capisco, tra San magari siete parenti.

          • San Isidro 22 Luglio 2014, 18:14

            Comunque gli Aironi del primo anno erano zeppi di stranieri…

          • malpensante 22 Luglio 2014, 18:44

            Mica tanti. A mente: Nick, Krause, Erasmus, Des Fountain, Demas, Laharrague e per un po’ quell’altra sciagura di Mercier.

          • malpensante 22 Luglio 2014, 18:52

            Poi Marshall al posto di Mercier, dimenticavo.

          • mezeena10 22 Luglio 2014, 20:07

            si ma Jimmy Marshall ha giocato e molto pure in super rugby (estremo) appena tornato in NZ, dopo un’ ottima itm cup!
            certo non è il fratello, ma è un buonissimo giocatore, quando è stato qui era giovane e alla prima esperienza da pro!
            e giu gioca estremo!

          • malpensante 22 Luglio 2014, 20:55

            Qui ha fatto discretamente se non bene, tenendo conto che Tito ha avuto nel frattempo una crisi nera (da nazionale). Mancava il piede, soprattutto quanto a trasformazioni, ma il giocatore c’era tutto. Compresa però la scarsa esperienza e la relativa attitudine tattica.

          • San Isidro 22 Luglio 2014, 21:36

            mal il primo anno sono venuti anche dalla tierra argentina, Gamboa e San Martin di cui parlavamo…

      • San Isidro 22 Luglio 2014, 12:29

        hai dimenticato il grande Ratuvou!

    • bustergio 22 Luglio 2014, 17:23

      Leggo tutto, scrivo pochissimo e potrò pure capire poco di rugby, ma uno come Leonard lo tengo tutta la vita… ma lo hai mai visto giocare? o spari nel mucchio?

  6. Galeone 22 Luglio 2014, 09:31

    Mannaggia, purtroppo qui è la solitudine della mediana non solo dei numeri 10, non è nel ruolo di mediano di mischia siamo messi tanto meglio: Botes out, Tebaldi ai margini della sua franchigia, Gori solita incognita, Palazzani è preferibile come estremo e giovani all’orizzonte non se ne vedono……

    • Paolo 22 Luglio 2014, 09:43

      non volevo allargare troppo il discorso. Abbiamo problemi in un po’ di ruoli

      • edopardo 22 Luglio 2014, 11:00

        Paolo un piccolo OT alla fine si sa che è successo a Ferrari che se ne era tornato in italia?

      • Giovanni 22 Luglio 2014, 11:34

        In compenso, se si disputasse il campionato del mondo delle Accademie federali di rugby, vinceremmo per “no contest”… 😉

    • San Isidro 22 Luglio 2014, 12:36

      ci sarebbe Violi come ottimo prospetto a 9, se solo fosse in una franchigia a formarsi al posto di qualche ritardatario arrivato in piroga…

  7. M. 22 Luglio 2014, 09:47

    A me Haimona non ha mai convinto, Padovani mi pare il miglior 10 del prossimo futuro.

  8. rugbybattipaglia 22 Luglio 2014, 09:47

    ma aggiornatemi un po la regola dell apertura italiana/italianizzabile in eccellenza non esiste piu?l unica regola buona che avevano messo.paolo facci capire i cavalieri che faranno?ci sono indiscrezioni?

    • parega 22 Luglio 2014, 10:12

      Basta che guardi i numeri dieci della prossima eccellenza e lo capisci

  9. xnebiax 22 Luglio 2014, 10:07

    Allan non ha entusiasmato, tranne che nella sua prima partita. Ma non ha entusiasmato nessuno in nazionale gli ultimi 18 mesi.
    Buscema a me piace, con l’U20 ha fatto bene. Sarebbe bene giocasse come prima scelta in Super10 quest’anno, ma per adesso non si sa niente e quindi c’è il rischio rimanga con la Capitolina in serie A. Sarebbe uno spreco pessimo.
    L’accademia è fallimentare nella formazione delle aperture, sono pochissime quelle uscite decenti.
    Padovani a me piace, spero giochi molto. Mi piacerebbe vedere Padovani 10 e Haimona 12, ma non so se Cavinato farà questa cosa. Secondo me preferisce giocatori un po’ più ignoranti a 12 tipo Pratichetti e Garcia.
    C’era la speranza Ragusi, ma ormai è stato convertito ad altri ruoli. Vedremo dove lo metterà Casellato, nel caso lo faccia mai giocare questa prima stagione.
    La regola dell’apertura italiana in Super10 (basta chiamarla Eccellenza… anche super suona male… dovrebbe chiamarsi Lega10 o quel-che-c’è-10), la regola dell’apertura italiana dicevo era molto positiva. Non so perché sia stata tolta. Apperley, Farolini, Falsaperla e quant’altri avranno poco spazio la prossima stagione.
    In generale, il numero di stranieri in Top10 è troppo alto. Ci sono varie posizioni dove la nazionale ha bisogno di giocatori, soprattutto nei ruoli di 1, 4, 7, 8, 9, 10, 12 e 15.
    Non sono mai stato un fautore dell’autarchia, ma la situazione sembra peggiorare e la fir dorme.
    Il discorso torna sempre lì, manca la capacità di formare tecnicamente i giovani, manca un campionato U20 competitivo, manca un collegamento top10-CL e manca un campionato con un minimo di solidità finanziaria in cui le partite abbiano ritmi e fisicità utili per permettere ai giocatori il salto di qualità verso la CL.

    • San Isidro 22 Luglio 2014, 12:39

      Haimona è anche un centro, quindi l’ipotesi di cui parli non è del tutto esclusa a priori…Ragusi lo vedremo ad ala, a 10 ha giocato poco a Prato e pochissimo a Rovigo, figurarsi se lo mettono apertura alla Benetton quando hanno già altre opzioni nel ruolo…comunque in generale sono d’accordo con te…

      • pepe carvalho 22 Luglio 2014, 15:00

        La cosa brutta,almeno per Ragusi, è che credo lui voglia giocare 10……

  10. edopardo 22 Luglio 2014, 11:03

    Mah secondo me sapete che faranno?
    Dando un occhio a chi compone questo ruolo a Treviso o in giro troveranno la scusa di qualche bisononno sperso nell’appennino italico di quello che farà meglio quest’anno “tipo Gower” e alè di equiparati tanto per chiudere le falle del nostro movimento e per tirar a campare…

    • gsp 22 Luglio 2014, 11:18

      Ma magari uno come Gower.

      • malpensante 22 Luglio 2014, 11:43

        Gower ce n’era uno. Leonard ce n’è uno. Le eccezioni che confermano la regola e via che si tirano in mezzo proprio loro.

        • mezeena10 22 Luglio 2014, 15:04

          assurdo! ma li han visti giocare? mi sorge il dubbio..

  11. tergestum 22 Luglio 2014, 11:13

    qualche anno fa, diversi amici “furlani” mi parlavano entusiasticamente di Della Rossa.
    dopo il grave infortunio, è rientrato in gioco e da quest’anno è nelle FFOO:
    @San sei delegato alla supervisione del ragazzo!
    vai e uccidi

    • San Isidro 22 Luglio 2014, 12:40

      faccio supervisione solo a pagamento però…

    • Emy 22 Luglio 2014, 14:38

      Della Rossa è forte: le Fiamme han fatto un affarone. Me lo ricordo in A ed era varamente un bel giocatore.

      E l’affare quest’anno l’ha fatto anche Mogliano portandosi a casa Barraud, che però, purtroppo, è franzoso. E secondo me è più forte di Haimona (del quale aveva preso il posto a Piacenza).

  12. San Isidro 22 Luglio 2014, 11:48

    Purtroppo quello dell’apertura di formazione italiana è un problema che molti sperano si risolva da solo, con la bacchetta magica, le franchigie e i club di Eccellenza continuano a prendersi stranieri nell’attesa che la FIR cambi il sistema, la federazione d’altro canto non fa molto per migliorare l’aspetto formativo (se non piazzando accademie ovunque, mi auguro che nel medio/lungo periodo esca qualcosa di buono da tutti questi centri di formazione) ed è da una vita che ci parla di questo “progetto apertura”…qui però il dito lo punto anche verso le franchigie e i club, è vero che le società devono prima di tutto fare i loro interessi prima di quelli del movimento, è vero che, in assenza di una filiera e di accademie alle franchigie, le società non devono per forza colmare le lacune del movimento, ma un pò di buon senso da parte di tutti, diamine, ci vorrebbe…i dirigenti lo sanno benissimo quali sono i gravi problemi che abbiamo in nazionale e a cui da anni non riusciamo a provvedere, tu società fai qualcosa però, prenditelo un giovane ragazzo italiano da far crescere e maturare a numero 10, ne va nell’interesse di tutti, invece di andare alla ricerca sfrenata di stranieri…i ragazzi dell’Eccellenza che sono prospetti interessanti nei ruoli in cui ad alto livello siamo scarsi vanno tutelati! Vanno presi e fatti crescere, con calma e con gradualità, nelle migliori società d’Eccellenza o nelle franchigie celtiche…la FIR fa poco e niente, ma un pò di buon senso da parte dei club/franchigie per aiutare la crescita del movimento ci dovrebbe essere, invece la guerra tra Benetton e FIR prosegue e alla Ghirada non azzardano a prendere aperture italiane perchè sostengono che il sistema non ne produce di buone, il Calvisano, la squadra del presidente federale, e dunque ci si aspetterebbe che almeno lì ci sia un pò di tutela nei ruoli chiave, va a prendersi uno come Seymour che è pure sprecato per questi livelli, L’Aquila, piena di problemi economici come sta, si va a cercare il numero 10 in Russia, le Fiamme Oro ad apertura si prendono addirittura uno straniero e per giunta da una serie minore (il sudafricano che arriva dal CUS Torino, che nello staff cremisi ricoprirà anche un incarico tecnico), a San Donà via uno straniero dentro un altro (Cornwell per Taumata), a Mogliano idem (arriva Barraud), ecc…ora, i miei toni sono volutamente provocatori, tutti gli stranieri arrivati nelle società di cui accennavo sopra sono sicuro che daranno una grande mano alle varie squadre, sono giocatori che piacciono anche a me (proprio l’altra volta dicevo che Barraud è sprecato in Serie A), ma in questo modo il problema dell’apertura di formazione italiana non lo risolveremo mai, questo tutti devono averlo ben chiaro…
    L’unica squadra, e questo c’è da dirlo, che ha avuto il lume di prendersi un giovane 10 dell’Eccellenza da immettere nel suo roster per farlo crescere sono proprio le Zebre, le tanto criticate Zebre…la franchigia di Parma infatti ha inaggiatto Padovani, che non è un fenomeno, ma almeno si sono presi un’apertura giovane del campionato e l’hanno inserita in un roster professionistico per farlo maturare…Padovani magari all’inizio non vedrà nemmeo la panchina, ma intanto sta in quell’ambiente, si forma, cresce, si allena ad alto livello e poi comincerà a fare minutaggio, così si fa. Ma il Treviso non poteva fare lo stesso per un Menniti-Ippolito? Di 10 talentuosi in Eccellenza non ce ne sono purtroppo, ma qualche ragazzo con potenzialità c’è e se li fai crescere ad alto livello qualcosa di buono se ne tira fuori e la base da cui pescare per il ruolo in nazionale si allarga, a me sembra una cosa logica…
    E ora, come ricorda anche l’articolo, ci ritroviamo solo con Orquera ed Allan…un grave errore, a mio avviso, in cui dò la colpa a Brunel in primis, è stato quello di tagliare dal giro azzurro uno come Di Bernardo, un buon 10 esperto che poteva fare comodo all’occorrenza, arrivare al mondiale con tre aperture nella rosa della nazionale sarebbe stato meglio…su Haimona non so quali prospettive ci siano per l’azzurro, a me non fa impazzire, anche se penso che in una rosa celtica possa starci, vediamolo, resta il fatto che non è di formazione italiana…per ora l’unica apertura di formazione italiana inserita nell’alto livello è Padovani, e su questo c’è da riflettere, in tutti i sensi…

  13. San Isidro 22 Luglio 2014, 12:02

    Il titolo comunque è azzeccato…Paolo magari se scrivi “La solitudine dei numeri 10 azzurri” vinci il Premio Strega…

  14. San Isidro 22 Luglio 2014, 12:08

    Comunque solo per precisare, in biancoverde c’è anche Hayward che può giocare 10, anche se hanno già detto che sarà il sostituto di McLean…la Benetton quest’anno dispone di una bella batteria di calciatori, il problema è che nemmeno uno è italiano…

    • gsp 22 Luglio 2014, 12:14

      Il Vecchio Dondi non l’avrebbe mai permesso e dico anche giustamente. Eppure più soldi e libertá ma i rapporti sono al minimo storico.

  15. gsp 22 Luglio 2014, 12:13

    E magari con la regola olimpica, se wisniecki avesse passaporto italiano (ma la vedo improbabile)…

    • edopardo 22 Luglio 2014, 12:56

      Gsp chi è wisniecki?

      • kinky 22 Luglio 2014, 13:09

        Wisniescki è una apertura di ormai 30 anni (mi pare) che ha il passaporto anche italiano. Un po’ di anni fa (addirittura mi pare prima di Gower) gli fu chiesto di vestire la maglia azzurra ma lui declinò (giocava nello Stade Francais con Parisse) perchè si voleva giocare le sue carte per giocare con la Francia…che alla fine non ci riuscì mai…arrivò solo alla “Francia A”!!!

        • gsp 22 Luglio 2014, 13:11

          Si, é un 85.

        • San Isidro 22 Luglio 2014, 13:34

          e poi è andato al Racing Metro…a me piaceva e piace moltissimo…

          • edopardo 22 Luglio 2014, 13:54

            Grazie mille della spiegazione,non lo conoscevo…
            si parlava tempo fa anche mi pare di 2 italoinglesi tal DEvoto e Pasqualin mi sembra alla fine non so se sono riusciti ad entrare nel 15 della rosa…

          • gsp 22 Luglio 2014, 13:59

            Devoto é nei piani inglesi ed ha anche esordito Se non sbaglio contro i barbarians. Se quella partita da caps, anche per lui rinarrebbe solo la strada olimpica.

            Ma per me non aveva nessun senso per Devoto scegliere l’italia prima di questo mondiale.

          • San Isidro 22 Luglio 2014, 14:02

            ragazzi qui di Devoto ce n’è uno solo: il forte Bruno Devoto, gran centro del CASI…

  16. Alberto da Giussano 22 Luglio 2014, 12:19

    Premettendo che se facesse un buon campionato potrebbe esistere anche l’opzione Bergamirko, il problema apertura, se si vuole , è lo specchio dell’impasse in cui il ns. Movimento si trova. Enunciarne l’esistenza ( “progetto apertura”) significa solo esorcizzarne le soluzioni.
    Il n°10 è il ruolo chiave del rugby quello in cui si manifestano le qualità più difficili di un rugbista. Devi avere grande visione di gioco, devi saper passare, devi saper placcare e in più devi saper calciare. Con precisione e con grande gittata. Puoi, forse non, piazzare.
    Mi dite voi ad un giovanotto accademico di 15 anni che ha non un talento specifico chi insegna le cose di cui sopra? Nessuno. Ma non perché abbiamo allenatori incapaci, ma per il fatto che non ci sono i talenti per questo ruolo.
    Prendiamo Allan. Si è formato rugbisticamente in Scozia, è stato messo in nazionale a 20 anni ( quindi le lagne ” in Italia non si fanno giocare i giovani” lasciamole stare) eppure non è il mediano che farà la differenza. Semplicemente perché non ha talento a sufficienza.
    Dan Carter ( per prendere il migliore) calciava a 6 anni ( vedi intervista su ALLRUGBY dell’anno scorso) per ore e ore nel giardino di casa sua.
    Più di ogni altro ruolo il n° 10 non può prescindere dal talento specifico e qui ripeto cose ormai già dette e stradette se non riusciamo a reclutare ragazzi talentuosi in generale, figuriamoci per il n° 10.

    • Alberto da Giussano 22 Luglio 2014, 12:49

      L’opzione Bergamirko, sarebbe logicamente non per il n° 10, ma solo come piazzatore.

    • Hullalla 22 Luglio 2014, 14:45

      Guarda che Allan non si e’ formato rugbysticamente in Scozia, ma tra Sud Africa e Inghilterra (dopo aver fatto il minirugby al Petrarca).
      In Scozia e’ stato solamente selezionato nelle nazionali giovanili (come roiundo), ma non ha mai giocato in un club, per capirsi.

      • Alberto da Giussano 22 Luglio 2014, 15:23

        Meglio ancora! Il concetto era che non è stato quindi “contaminato” dalle accademie.

      • mezeena10 22 Luglio 2014, 15:31

        e soprattutto non è vero che non ha talento a sufficienza!
        forse non considera la pressione alla quale è stato sottoposto il ragazzo, all’ esordio e con tutti che si aspettavan di vedere magie, calci, punti, mete etc etc..
        “ad ognuno il suo mestiere”, please!

        • malpensante 22 Luglio 2014, 15:41

          E il 10 è un giocatore come gli altri, talento o mica talento sono chiacchiere. O giocare estremo, o centro, basta un pippone qualsiasi? Non stiamo parlando di Carter e Wilko, ma di aperture. Se no per i centri parliamo di CS e di Giteau, per le ali di LeRoux e BS, e così via. Non serve cercare i fenomeni, basta formare trequarti (tutti) con skill decorosi e soprattutto farli giocare in campionati seri nelle giovanili, e a 19 anni con tutti gli altri.

          • Alberto da Giussano 22 Luglio 2014, 18:08

            Infatti, hai ragione sono solo chiacchere, il n° 10 è un giocatore come gli altri. Chissa cosa mi credevo.

          • mezeena10 22 Luglio 2014, 18:56

            esatto mal! formare tutti i trequarti, far calciare tutti i trequarti..
            possibilmente non ululare contro i ragazzini che calciano il pallone!
            purtroppo non ci sono modelli imitabili, partite in tv quasi nulla e tanta troppa autoreferenza da parte di coach che han fatto un giorno e mezzo di corso e pensano di poter pontificare su tutto e tutti!
            ah e il 10 deve assolutamente piazzare, non necessariamente se c’ è uno con percentuali maggiori, ma un 10 che non piazza non è un 10..

          • malpensante 22 Luglio 2014, 21:04

            Ce lo diciamo tu e io, mez, e qualche altro. Ed è uno dei motivi per cui non escono aperture, la stessa logica demenziale di selezionare i quattordicenni tra predestinati e normali. Vedo dei ragazzini delle medie inferiori che si atteggiano a 10 e non san placcare o andar via in finta sull’out. Una parodia dell’apertura. Come capita ai ricchi dei paesi poveri.

          • mezeena10 23 Luglio 2014, 07:42

            sssh non dirlo troppo forte mal, senno col piffero continuano a farmi giocare a 40 anni!
            a parte gli scherzi sono completamente d’ accordo, la selezione dev’ essere “naturale”, sicuramente non per caratteristiche fisiche (come disse dagoberto perche piu mingherlini), scegli l’ apertura perche piu abile tecnicamente, deve necessariamente avere determinate caratteristiche (passare bene, calciare, leggere il gioco, placcare degnamente!)..come gia detto in NZ tutti i trequarti devono saper calciare, e li fanno calciare tutti da ragazzini (calciare, non solo piazzare, quello è una conseguenza)!
            concordo infine che sia un giocatore come un altro nell’ economia di squadra, non il piu importante, ma una parte fondamentale (ma come puo esserlo un tallonatore, un estremo, un 8 e cosi via!) di ogni squadra!

      • San Isidro 22 Luglio 2014, 17:01

        @Hulla, comunque anche al Petrarca da ragazzino è stato poco, non è che ha fatto tutto il minirugby…

        • mezeena10 23 Luglio 2014, 07:44

          circa 6 mesi, detto da lui di persona personalmente!

  17. Katmandu 22 Luglio 2014, 12:59

    In italia abbiamo un problema (anche più di uno) in prospettiva post mondiale ai numeri 1-3 e 10. Pecchiamo di qualità e di quantità rispetto alle prime 10 del mondo
    Ma io faccio un nome che passa sotto i radar ma che se risolve la brutta abitudine all’infortunio non è male, Zucconi. Questo ha il fisico il gioco al piede e buona visione di gioco, certo fare il fenomeno in eccellenza non è la stessa cosa che farlo nel 6N ma io un test da PP o anche una mezza stagione in CL gliela farei fare.
    Ma il vero problema IMHO rimane la davanti, non vedo oggi 10-12 piloni di livello

    • xnebiax 22 Luglio 2014, 13:39

      di piloni di livello io ne vedo al momento 6, non di più.

  18. vinicio 22 Luglio 2014, 13:04

    I problemi del 10 della nazionale sono solo in parte collegati al fallimento del Progetto Apertura, alle colpe dei club/franchigie o alla cavolate delle molte accademie sparse per l’Italia…
    Il problema è più a monte e molto più grave. Quando un mediano di apertura compie il primo passo del suo cursus honorum (le prime accademie territoriali) dovrebbe già avere un bagaglio tecnico sufficiente per giocare ad alto livello.
    Ciò purtoppo non avviene e recuperare il tempo perso è praticamente impossibile. Senza tacere il fatto che le accademie, nella visione di qualche tecnico rugbysticamente analfabeta, servono a creare un bacino di talenti per la nazionale di sollevamento pesi più che per quella di rugby.
    In conclusione, il problema rimane e rimarrà per molti anni a venire…
    Buscema, Padovani, Ragusi sono bravi tutti, meritano minutaggi significativi in Eccellenza e in CL anche col numero 10, ma non risolveranno i problemi.
    L’apertura (o le aperture) che risolverà/risolveranno i problemi della nazionale deve ancora comprarsi il primo paradenti e per raggiungere tale obiettivo dovrà avere la fortuna di incontrare un sistema tecnico e di organizzazione dei campionati completamente diverso a partire dall’U6!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    • parega 22 Luglio 2014, 13:16

      d’accordissimo vinicio

    • Alberto da Giussano 22 Luglio 2014, 15:24

      Bravo! questo, purtroppo, è il busillis!

    • hyperion 22 Luglio 2014, 19:25

      Ottimo post sottoscrivo hai messo il dito nella piaga,ma i sordi ed i ciechi ( con tutto il rispetto per chi ha questi handicap) in fir abbondano…..

  19. kinky 22 Luglio 2014, 13:11

    Se si fa male una delle due aperture per il mondiale verrà convocato Ambrosini e di conseguenza Bergamasco, semplice!!!

  20. beda gii 22 Luglio 2014, 13:29

    il 10 del accademia che ho visto l ultima di campionato contro il colorno e un 10 e me lo confermano anche amici che lo hanno allenato (piede visione regia personalita) ma non si sa perche gioca 9 in nazionale e non so dove e finito padovani ha me piace buscema e un 15

    • San Isidro 22 Luglio 2014, 13:33

      come non sai dove è finito Padovani? dal Mogliano è passato alle Zebre, il che è una buona notizia…Buscema può giocare sia 10 che 15, se non ricordo male ogni tanto alla Capitolina lo hanno azzardato pure centro…

  21. giobart 22 Luglio 2014, 13:36

    Orquera, Allan, Ambrosini, Haimona, Padovani, sono 5 aperture da Celtic League e non solo, non mi sembra poco, per non parlare degli under 20 (Buscema ad esempio).
    Bisogna accontentarsi, se Treviso ha 2 stranieri su 3 all’apertura è perché lo può fare, non c’è nessun obbligo ad inserire in rosa italiani al posto di stranieri.

    • San Isidro 22 Luglio 2014, 13:58

      perchè quante aperture u.20 hai a disposizione? se le giovani aperture non le fai crescere subito all’interno delle franchigie non potranno mai essere delle riserve per la nazionale maggiore…Treviso può fare quello che vuole, volendo anche le Zebre potevano permettersi altri stranieri, ma hanno fatto una scelta più saggia e di buon senso…
      E comunque Haimona non l’hai ancora visto all’opera, su Padovani c’è molto da lavorare, per lui sarà un percorso di crescita importante questo, magari tra un paio di stagioni si potrà dire che vale il livello, Ambrosini per ora non ha confermato le aspettative, restano sempre Orquera e Allan…

    • Machete 22 Luglio 2014, 15:12

      Ambrosini al terzo anni di celtic verrà provato a MM….Haimona e Padovani vengono dall’Eccellenza e quindi devono dimostrare di reggere il livello professionistico…
      quindi chi rimane ??…sempre Orquera e Allan

  22. beda gii 22 Luglio 2014, 13:42

    no San e il 10 del accademia che non so dove e finito padovani sapevo che era alle zebre.
    il 10 francese che giocava ha piacenza ora ha mogliano e convocabile in azzuro?

    • San Isidro 22 Luglio 2014, 13:50

      non credo che Barraud sia già convocabile, intanto però vediamolo in Eccellenza, poi ne riparliamo…

      • Emy 22 Luglio 2014, 15:59

        Ha fatto solo una stagione in Italia, quindi no. Salvo parenti, ma non risulta. La stagione in Eccellenza sarà un bel banco di prova dopo essere esploso in A.

        • San Isidro 22 Luglio 2014, 17:04

          infatti si dice che lo voleva ingaggiare il Treviso, ma lo stesso giocatore ha preferito andare a Mogliano…scelta saggia, anche se ha qualità, passare dalla A al torneo celtico è un bella botta, meglio un anno di transizione in Eccellenza, poi se ne riparla…

          • mezeena10 23 Luglio 2014, 10:39

            ha detto che gli piace lo stile di gioco del Mogliano che ben si adatta alle sue caratteristiche!

    • malpensante 22 Luglio 2014, 15:22

      Azzolini? Per me meglio all’apertura che mediano di mischia. Se non sbaglio è un’95 per cui penso sia con la Francescato anche quest’anno.

  23. Giovanni 22 Luglio 2014, 14:50

    Non solo non nascono aperture di talento, ma la tendenza degli ultimi anni è che, quei pochi che mostrano attitudine, vengano spostati di ruolo…Ambrosini, Ragusi, Buscema…

  24. Goldrake81 22 Luglio 2014, 15:15

    Ma Riccardo Bocchino?

    • mezeena10 22 Luglio 2014, 15:34

      è una battuta?

      • San Isidro 22 Luglio 2014, 17:08

        l’utente di sopra avrà fatto anche una battuta, ma ti dico che Bocchino nella rosa delle prime Zebre (quando stavano allestendo la franchigia federale due anni fa) ce lo avrei visto molto bene…il ragazzo ha fatto una scelta di vita, ti assicuro che alla Capitolina fa la differenza, qualità e numeri non gli mancano, penso che ora voglia proseguire il cammino all’URC e giocherà in A, ma uno come lui potrebbe essere tranquillamente il 10 titolare di una squadra di alta Eccellenza…

        • Sergio Martin 22 Luglio 2014, 19:13

          Quoto, manco a dirlo.

        • mezeena10 22 Luglio 2014, 19:33

          intendevo che è fuori dal giro da un pezzo San, mica ch’ è un asino!

          • mezeena10 22 Luglio 2014, 19:34

            giro celtico e nazionale claro!

          • San Isidro 22 Luglio 2014, 21:40

            mez, è lui che, di sua volontà, è andato via dal giro però…

        • Goldrake81 23 Luglio 2014, 09:50

          La mia non era assolutissimamente una battuta e quoto quanto detto da San Isidro.

  25. gino 22 Luglio 2014, 15:16

    scusate ma io non sono d’accordo che non ci siano 10 in italia. ho girato su tutti i campi di rugby che ci sono in italia e ho visto dei ragazzi molto interessanti per quel ruolo.secondo il mio modesto e riscrivo modesto parere qualcuno di questi ragazzi si sarebbe potuto provare…parlo di ragazzi dai 18/20 anni. continuo a non capire perchè questi ragazzi non vengano notati…il progetto apertura quanto è durato? a suo tempo scrissi che era una cazzata per come era organizzato.il mio pensiero e che qua non si voglia far niente per sponsorizzare i nostri ragazzi,è più semplice dire che non ci sono aperture piuttosto che provarne una….troppo giovane,non pronto, deve crescere ancora un pò,troppo magro.tutte scuse perchè non si ha il coraggio provare…naturalmente il mio scritto comprende tutti i ragazzi d’italia isole comprese… questo è un mio modesto parere.

    • Stefo 22 Luglio 2014, 15:23

      Il progetto apertura non e’ mai partito alla fine, al massimo si e’ fatto un Progetto Iannone Apertura alla pene di cane.

  26. tunga 22 Luglio 2014, 15:23

    Buscema andra a mogliano de santis che forse è migliore a calvisano della rossa insieme a canna fara certamente bene. A proposito di canna nessuno ne parla ma a mio parere è la migliore apertura del 92 e il prox anno andra per alcuni mesi in nuova zelanda a giocare. Barraud per me è veramente interessante

    • San Isidro 22 Luglio 2014, 17:14

      Canna non mi dispiace, ma onestamente oltre l’Eccellenza non lo vedo…

  27. tunga 22 Luglio 2014, 15:24

    Anche banzato della 18 non è niente male

    • mat 22 Luglio 2014, 16:49

      Vero, promette molto bene. E, per avere neppure 17 anni, mi pare mostri personalità ed anche un piede preciso. Ecco, lui è uno di quelli a cui un’under 20 collegata alle celtiche potrebbe essere molto utile.

  28. Rabbidaniel 22 Luglio 2014, 16:35

    Per chi non l’avesse visto, è arrivato. È stato accolto all’altezza di Portegrandi da OP, alla guida di una piroga.
    http://www.benettonrugby.it/novita.aspx?idC=3307

  29. LIBECCIO 22 Luglio 2014, 17:05

    Vista la scarsità di numeri 10….sono d’accordo con tutti sia su orquera che allan, nel bene e nel male….io terrei d’occhio davide duca, in francia anche se in una serie minore ha fatto faville, ora se lo contendono in prod d2 e in top 14, poi a me è sempre piaciuto anche ai tempi della nazionale under.
    insomma buttarci un occhio alla fine non costa nulla, o quasi

    • San Isidro 22 Luglio 2014, 17:13

      che se lo stiano contendendo non lo sapevo, ma Duca, per quanto un buon mediano, non è che abbia molto impressionato…a Treviso ha giocato spesso con la seconda squadra in A, a Rovigo è stato un onesto 10, ma non penso si siano strappati i capelli quando è andato via…quella di Duca è stata una scelta di vita per provare un’esperienza all’estero, nemmeno lui penso si aspettasse una stagione così esaltante nel club di Federal 2 in cui è andato…poi gli auguro ogni bene, a maggior ragione perchè è uno delle mie parti…

      • Sergio Martin 22 Luglio 2014, 19:10

        @San, se Duca – che è un buon giocatore, ma in Italia non ha “sfondato” – in Francia (!) si è guadagnato grossi elogi, inizio a pormi degli interrogativi su come vengono gestite le aperture in Italia, sulle chances che gli si danno ecc…

        • malpensante 22 Luglio 2014, 21:07

          Prima meglio porsi degli interrogativi sul giornalista e su dove scriva.

        • San Isidro 22 Luglio 2014, 21:47

          non so @Sergio, Duca era un onesto giocatore e nemmeno un giovanissimo, valido sicuramente per il livello Eccellenza, ma non un fenomeno, magari ci ha messo impegno e serietà, ma credo che gli sia successo tutto un pò per caso…sicuramente in Francia è tutto gestito meglio che qua, ma la Federal 2 è un livello leggermente più basso dell’Eccellenza…comunque bravo Duca, gli auguro il meglio, certo, che sia conteso tra Top 14 e Pro D2 faccio un pò fatica a pensarlo, ma glielo auguro, anche se poi, in quel caso, andrebbe a fare la panchina, o la tribuna…

  30. carlo s 22 Luglio 2014, 18:58

    Più che di solitudine dei numeri 10 parlerei di FOBIA del numero 10..
    In Italia, non si capisce quale strano motivo sembra che non ci sia nessuno adatto a giocare in quel ruolo. Se uno ci prova viene massacrato (Bocchino ne è un esempio).
    Via le paure. Fate giocare i ns giovani in quel ruolo. E’ un ruolo chiave ma non è più complicato di altri ruoli. E soprattutto provate anche a insegnare come si gioca apertura, coinvolgete tecnici italiani e stranieri. Ragazzi che hanno personalità e visione del gioco ce ne sono e ce ne saranno. Gli italiani non sono inferiori a nessuno in termini di fantasia, personalità attitudini fisiche ed atletiche. Piantiamola con questa FOBIA.
    NON si insegni solo a PLACCARE e a spingere in mischia. Quel che manca nel nostro rugby e’ una chiara visione del gioco offensivo. Gli italiani giocano solo A NON PRENDERLE. La fase offensiva è un opzione.
    Il tema è tutto lì.. vogliamo cominciare a pensare che ogni tanto bisogna fare meta, e metterla fra i pali? Vincere significa fare più punti degli avversari.
    Insegnamo a calciare! bisogna provare ore e ore in allenamento calci e drop …. Mi dite chi lo fa?
    Proviamo a pensare come fare il ns gioco offensivo. Troviamo una nostra strategia d’attacco e vedrete che come per magia il problema del nr.10 sparirà… Cari allenatori, cari DS pensateci.
    Provate a pensare al Benetton di 2 anni fa, una squadra che vinceva, che attaccava con continuità eppure come aperture aveva Burton e Di Bernardo, due onesti giocatori non certo dei fuoriclasse. Eppure la squadra vinceva ….. c’era nella squadra di quell’anno un idea di gioco offensivo che funzionava, e mi ricordo che Beto, che ripeto non è un fenomeno, faceva come si suol dire la sua “porca” figura.
    Al Benetton dello scorso anno invece, ci potevi mettere pure Dan Carter … ma avresti preso comunque imbarcate di 60 punti di scarto da Leinster o dagli Ospreys

    • mezeena10 22 Luglio 2014, 19:59

      quanto hai ragione!

    • gsp 22 Luglio 2014, 20:28

      Condivido molto di quello che dici.

      E mi stupisce che quanto più manchino aperture, più cresce l’ossesione di volerle perfette e che fanno tutto e bene. Che poi porta dirigenti, anche delle celtiche ed avere la pretesa di trovarle all’estero ma con 4 spiccioli e che ti porta pure il caffè.

      É esattamente uno di quei esempi dove ci vogliono regole automatiche e poche chiacchiere. Se celtiche ed eccellenti vogliono spendere, spendano su allenatori e formatori.

    • HumptyDumpty 22 Luglio 2014, 23:12

      Carlo S., parole sante!

  31. LIBECCIO 23 Luglio 2014, 10:30

    http://rugby1823.blogosfere.it/post/508947/francia-davide-duca-da-imperatore-della-fed-2-al-top-14
    non prendo per oro colato tutto quello che leggo, sono d’accordo sulla non giovane età, comunque 100 kg (che placcano e entrano)e un buon piede li ha sempre avuti…da lì ad essere dan carter ce ne corre…dico che con questa carenza di 10 tenerlo d’occhio non sarebbe male.

    • San Isidro 23 Luglio 2014, 12:29

      auguro a Duca ogni bene, sul serio, ha fatto una grandissima stagione, tuttavia pensare a lui in chiave azzurra, al momento, mi sembra esagerato…però se veramente il ragazzo fosse ingaggiato in Pro D2 dal Montauban o dal Mont de Marsan, come è scritto, sarebbe una gran cosa…c’è anche questa voce del passaggio a La Rochelle, neopromossa in Top 14, sarebbe ancora più prestigioso, ma in quel caso penso che vedrebbe parecchia tribuna…

  32. Danthegun 23 Luglio 2014, 15:14

    il problema dei numeri 10 in Italia è un problema di programmazione e di visione. Si avviano progetti che si fanno naufragare dopo pochi anni perchè non portano frutti. I frutti di certi progetti si vedono dopo decenni, si deve avere pazienza.
    A breve termine mi sembra evidente che non ci siano alternative ad Orquera e Allan. Per il secondo però mi piacerebbe che non si caricasse di troppe responsabilità perchè il ragazzo è ancora giovane e deve crescere in molti aspetti. Non possiamo aspettarci da lui i miracoli. La federazione dovrebbe seguirlo e curarlo maggiormente. Dandogli possibilità di giocare e di sbagliare.
    Per esempio potrebbe provare a fare un accordo con la squadra in cui gioca per degli incentivi in base al numero di presenza come titolare e al minutaggio. Si faceva per i giocatori italiani all’estero se non ricordo male.
    Altra cosa, si potrebbe dargli maggiori occasioni di giocare con le nazionali, non solo la A ma anche nella emergenti, nel 13 e nel 7. Se il giocatore è una risorsa ed è il numero 10 della futura nazionale sarà concessa qualche forzatura…

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Italia, Juan Ignacio Brex: “Abbiamo fatto la storia ma non ci vogliamo fermare”

In una intervista a RugbyPass il centro torna sulla voglia di vincere degli Azzurri in vista del futuro

28 Marzo 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale