La Scozia nel finale supera i Pumas: Argentina sconfitta 21-19

C’è amarezza per una sconfitta maturata così, ma ci sta…Pumas che sono scesi in campo con una formazione inedita in alcuni ruoli, ma interessante…coppia di centri del tutto sperimentale, Gonzalez-Iglesias è un’apertura, ma il 10 degli Alumni è molto fisico, quindi il suo impiego a 12 è stata una buona soluzione…secondo centro il tucumano Orlando che non ha avuto molto spazio nei due TM precedenti…in terza linea interessante anche il “cubano” De La Vega a no.8, lui che è più un flanker, adattabile anche a seconda…tanta giovinezza in primera linea con il ventunenne cuyano Diaz, alla sua prima stagione pro in Super Rugby con gli Highlanders, e il ventenne Montoya, ex Pumitas, che gioca ancora con la M-20 (u.20) del Newman nel campionato giovanile dell’URBA…sono stato molto contento per l’esordio assoluto di Matias Moroni, promettente centro del CUBA che fu aggregato da Hourcade nel gruppo dei Pumas per i TM di Novembre, ma non fece presenze…
La partita dell’Argentina ha rispecchiato il positivo andamento della squadra nei due TM precedenti, tanta aggressività in difesa e ottime fasi offensive, ma soprattutto cuore, garra e carattere…i problemi in mischia chiusa purtroppo continuano a starci, ma, come avevo detto, dobbiamo considerare che si è giocato con prime linee per lo più esordienti a questi livelli internazionali…il già citato Montoya, il tucumano Noguera-Paz e il cuyano Cortese erano al debutto con i Pumas in questa finestra di Giugno…Herrera da Marzo ha fatto il grande salto di qualità passando dal suo Hindù nel Torneo de la URBA al Castres, giocando per di più da titolare la semifinale e la finale di Top 14, ma era alla sua prima apparizione con la nazionale argentina…il tallonatore tucumano Iglesias-Valdez è nel giro della nazionale dai TM di Novembre, non molto esperto dunque…sicuramente ci si aspettava di più dagli altri…Diaz, nonostante sia giovanissimo, tra Super Rugby e nazionale maggiore viaggia sui piani alti da circa un anno, Postiglioni pure se gioca nel domestic (La Plata) ha parecchia esperienza, anche in campo internazionale, Chaparro ha giocato più nei Jaguars che nei Pumas, ma anche lui vanta di esperienze europee importanti (Stade Francais e Newport Gwent Dragons)…mischie ordinate senz’altro negative, ma con i Figallo, Ayerza, Guinazù, Orlandi, Creevy al Rugby Championship sarà un’altra musica…tornando al match, tra tutti grande prestazione del mitico Nicolas Sanchez, veramente il regista di questi Pumas…ormai è lui per me il 10 fisso della nazionale con el Mago Hernandez a fare l’estremo…Sanchez può giocare anche centro, ma dallo scorso RC a 10 è stato molto efficace con el Mago spostato a 15, per me va bene così…il tucumano Nicolas non solo orchestra bene il gioco, ma placca e attacca, ottimo…bella partita con tanto di meta del terza linea Desio che milita nel Torneo del Litoral con gli Estudiantes di Paranà, la squadra di Castro, anche se ha giocato un lungo periodo nell’URBA con il SIC dando un ottimo contributo al pack zanjero in quel di Boulougne sur Mer…molto buono il solito Amorosino, impressionante come sempre el negro Montero del Pucarà, spero venga considerato per il RC, bravo Cubelli, anche nel ruolo di capitano…apporto di qualità tra gli avanti quando è entrato Lavanini, idem per i trequarti con Tuculet, autore di una gran meta, sono due per lui in questi TM…
Il match è stato combattuto e giocato sempre su buoni ritmi, scozzesi con molti esperimenti, ma tenaci, quando avevano il pallone in mano lo facevano viaggiare molto ed erano pericolosi in attacco, si sono spesi anche loro…un pò scorretti a volte, hanno cercato in più di un’occasione la provocazione e hanno commesso qualche gesto fuori dal regolamento, vedi spintoni a giocatori senza palla, gomitata a Landajo, qualche pestata, alcune ostruzioni, insomma, al contrario dei padroni di casa, hanno fatto i “latini” della situazione…nonostante uno stadio vuoto in alcuni settori, il pubblico cordobese ha risposto bene…siamo in una delle province più fertili per numero di club del rugby argentino, oggi Alemanno (di scuola La Tablada) giocava in casa, ma che purtroppo da alcuni anni non ha fatto emergere altleti di spessore per i Pumas…ad es. Bustos-Moyano (ex Montpellier, ora Bayonne) è di queste terre e per me è molto forte, ma con la nazionale argentina ha fatto appena due caps…in realtà Cordoba è stata più prolifica per il rugby italiano (Dominguez, Pez, Canale, Canavosio, Orquera, Villagra, i fratelli Ceppolino)…
E adesso con i Pumas ci si rivede al Rugby Championship! La prima nel tempio dei Bulls, lassù nel Northern Transvaal, nell’arena del Loftus Versfeld con i Boks…
Vamos!