Fiji-Italia, Brunel sicuro: “Non hanno vinto loro, l’abbiamo buttata via noi”

Dal Pacifico arrivano le dichiarazioni a caldo del ct e del capitano Geldenhuys. E i due sembrano concordare

COMMENTI DEI LETTORI
  1. gsp 7 Giugno 2014, 13:12

    In bocca al lupo e sotto a lavorare. Forza ragazzi.

  2. Katmandu 7 Giugno 2014, 13:29

    Leggendo il titolo mancava solo il palesemente 😀
    Detto questo una squadra che perde come dice brunello, avendo il controllo del campo e del gioco e non vince, merita di uscire dal campo con l’onta della sconfitta, sotto a lavorare ma il problema é in testa e non so se e chi può far uscire i giocatori dal tunnel

    • amedeolupo52 10 Giugno 2014, 16:08

      Nessuno tocca uno dei problemi tecnici degli azzurri di ogni categoria . La mediana è la stanza dei bottoni di qualsiasi squadra , se hai una mediana forte puoi sopperire a molti errori in partita altrimenti puoi avere tutto il possesso che vuoi che perdi comunque . Provate a pensare l’Italia di questi ultimi anni con Troncon e Dominguez +Parisse , il duo in mediana che fu giudicato la mediana più forte d’Europa .

  3. LiukMarc 7 Giugno 2014, 13:31

    Paradossalmente l’Italia riusciva a giocare meglio il primo anno di Brunel, invece che oggi, dopo anni di lavoro. Sembra che abbiano perso mordente e organizzazione, e qui la colpa l’allenatore può avercene, ma non direi che il problema sia tutto qui. Magari mi sbaglio, ma ai giocatori sembra mancare lucidità (che a questi livelli è imprescindibile).
    Detto questo, mi unisco a gsp, in bocca al lupo. Mi sveglierò all’alba anche sabato prossimo (sperando in uno streaming migliore) per tifare gli azzurri.

    • malpensante 7 Giugno 2014, 15:14

      Paradossalmente? Una situazione paradossale che dura anni evidentemente non è un paradosso. Palesemente, semmai.

    • San Isidro 8 Giugno 2014, 03:06

      @Liuk, sono d’accordo, il primo anno di Brunel era tutta un’altra musica…

  4. Andrea da Treviso 7 Giugno 2014, 13:33

    Benvenuti ormai è bocciato definitivamente!

    • San Isidro 8 Giugno 2014, 03:07

      non è detto…aspettiamo la prossima stagione…

  5. Joest 7 Giugno 2014, 13:36

    Non ho visto la partita ma dico che Brunel è da congedare…

    Se invece di approfittare per far giocare dei giovani, schieri Mauro bergamasco, Bortolami e Aghero , vuol dire che non abbiamo alternative a certi senatori In quest’ultimo caso è inutile svenarsi per un “Guru” straniero strapagato

    • lear 7 Giugno 2014, 13:42

      Sono d’accordissimo con te Joest, anche se questo che affermi tu adesso, io lo stò dicendo da 4/5 anni. Purtroppo, in nazionale comandano “alcuni giocatori” (vedi anche dichiarazioni di Lo Cicero) e l’allenatore è solo un paravento. Ora se (che è difficile) JB tira fuori le unghie e prende in mano la situazione bene, se no è miglio cambiare è iniziare un nuovo ciclo.

      • edopardo 7 Giugno 2014, 13:58

        Ormai è palese che molti giocatori sono li come senatori per farsi la vacanza dai ormai non ci sono scuse ormai anche ai tour estivi ci sono ultra 30enni che hanno poco fiato e che dovrebbero starsene a casa a rifiatare e meditare se riuscire ancora a giocare nel club!
        Ormai come dico da un pò perso per perso portati giovani che almeno cosi hai la scusa che hai provato qualcuno ancora acerbo che non un bollito.
        Non do la colpa Brunel perchè ormai è il nostro movimento che è cosi e l’immagine lampante della nostra italia attuale inutile pensateci un pò!
        Spero solo che con la emergenti qualcuno si metta in mostra in modo da tirare 2 somme prima delle convocazioni vere e proprie per i mondiali.
        Se ci andiamo cosi non battiamo neanche la giorgia.

        • edopardo 7 Giugno 2014, 14:02

          Un piccolo appunto tecnico fisico: ok i senatori hanno esperienza ma nel rugby del 2014 non basta bisogna avere fiato grinta a 1000 che solo i giovani hanno perchè hanno più resistenza”se ben preparati” è piu voglia di mettersi in mostra.

          • San Isidro 8 Giugno 2014, 03:10

            oggi con i Boks hanno giocato Burger, Botha e Matfield e quindi???

        • San Isidro 8 Giugno 2014, 03:13

          “Ormai è palese che molti giocatori sono li come senatori per farsi la vacanza”…@edo la tua affermazione è grave, oltre che non veritiera…

      • Alberto da Giussano 7 Giugno 2014, 15:23

        Munari sostiene, non senza ragione, che qualunque pisquano può fare l’allenatore ( meglio il selezionatore) della nazionale italiana. perchè allora non risparmiare 7/800.000 euro?

      • San Isidro 8 Giugno 2014, 03:09

        “in nazionale comandano alcuni giocatori e l’allenatore è solo un paravento”…MAH

  6. giomarch 7 Giugno 2014, 14:23

    Capitolo capitano
    Geld buono.. non mi sono piaciute alcune mischie chiamate da brontolami e giazzon.. non bello da vedere. .
    Personalmente mi sarei appoggiato di più alla touche con la maul che funzionava bene. .anche per cambiare ritmo. .
    Qui però non vedo solo colpe del capitano. .
    Molti allenatori hanno il vice a bordo campo a catechizzare le maestranze. .
    Mallet stesso piazzava Troncon con l’auricolare tipo Ambra a none’larai. .
    Facile poi discutere le scelte del capitano. .
    Lui dove era?

  7. maxjan28 7 Giugno 2014, 14:23

    In bocca al lupo davvero…
    Brunello, tra i vecchi Masi è l’unico che ha davvero voglia, grinta ed entusiasmo da ragazzino. Ora, qualsiasi cosa ti abbia fatto, per favore mettici una pietra sopra e faccelo giocare da centro sabato con Samoa, lui non avrebbe alcuna paura a placcare i maori…

  8. nieztche 7 Giugno 2014, 14:33

    Ricordo che i senatori sono quelli con più partite sulle gambe, spremuti come limoni da una stagione di Rabo che nn e’ proprio acqua fresca! Quintin Bergamasco bortolami aguero andavano fatti riposare, perché ahimè per i non estimatori e per i giovani NON C’È RICAMBIO.
    Convengo per tanto che andavano lasciati a casa, tanto perse per perse almeno si potevano vedere i giovani o qualche volto nuovo!
    Le cartuccie le ha sparate tutte…zero colpi in canna!

    • San Isidro 8 Giugno 2014, 03:20

      l’unico che avrei fatto riposare di quelli da te citati è Bortolami portando al suo posto uno tra Pavanello e Bernabò…Bergamasco, a parte che la convocazione l’ha meritata sul campo dopo una grande stagione alle Zebre, non potevi non portarlo con Parisse a riposo e Minto, Zanni e Favaro out…Aguero idem, soprattutto dopo l’infortunio di Rizzo, che poi lui è il meno, visto che è in un buono stato di forma…Gedenhuys non so, alla fine uno come lui in un tour così proibitivo serviva…sicuramente poi il problema del ricambio sta alla base di tutto

  9. coco_1962 7 Giugno 2014, 14:36

    il buon Brunello sta difendendo l’indifendibile e rischia di cadere nel ridicolo. non credo sia diventato imbecille tutto d’un colpo da qualche anno a questa parte (oppure si, visto che purtroppo per lui deve frequentare certi personaggi della FIR …) ; credo, come molti dicono, che la cricca dei senatori + qualche elementi FIR, non consentano a Brunel di lavorare come meglio crede e fare le scelte migliori. sono convinto + nelle dimissioni che all’esonero proprio perchè così la FIR apparentemente non si vedrebbe colpevolizzata.
    detto questo, mi sveglierò ancora presto per l’incontro con Samoa sperando che il grigiore dei vecchi Borto, Berga, Castro, Aguero, Ghira, venga illuminato dalla luce dei giovani e dei vogliosi. che poeta …..
    MASI CENTRO !!!
    DENTRO ALLAN + TEBALDI !!!!
    DEMARCHI DALL’INIZIO !!!!!

    • fantasyste 7 Giugno 2014, 14:55

      Ti quoto riguardo i cambi.

    • San Isidro 8 Giugno 2014, 03:22

      Ghira sarebbe vecchio? e poi guarda che Castro non c’è…

      • malpensante 8 Giugno 2014, 11:00

        San Precisidro, che vuoi che sia se Castro non c’è, grigio in contumacia.Quisquilie e pinzillacchere. 🙂

  10. pippobrutto 7 Giugno 2014, 14:51

    Non sono d’accordo col fatto che abbiamo avuto in mano il gioco. Questo è stato forse vero nel primo tempo. Nel secondo, complice anche la scomparsa di orquera dal gioco a venti minuti dalla fine (chissà perché non l’ha cambiato), abbiamo subito parecchio.

  11. pippobrutto 7 Giugno 2014, 14:53

    E non mi spiego come mai non abbia levato sgarbi, che non si poteva guardare!

    • fantasyste 7 Giugno 2014, 14:55

      E aggiungerei Palazzani a 15 😉

    • faduc 7 Giugno 2014, 17:37

      Continuità nel possesso…quindi problemi con gli avanti…completamente d’accordo su sgarbi. Sembrava distratto, non vorrei che la recente lista di chi rimane nel treviso lo stia distraendo. Anche se nel placcare e difendere ha sempre avuto problemi. Palazzani ha giocato con velocità e precisione, forse gli è mancato un po’ di “genio”, ma la palla usciva bene e alcune superiorità sono state anche merito suo. Però concordo sui senatori…massimo rispetto per borto e berga, ma è
      meglio provare qualche eccellente già permit per le celti

  12. giomarch 7 Giugno 2014, 14:59

    Qualcuno mi spiega de Marchi a destra. .?
    Lo ha già fatto infortunare così al 6nazioni. .
    Perché non chistolini a dx e de Marchi a sx..?

  13. Francesco.Strano 7 Giugno 2014, 15:00

    Ti dico io la formazione BRUNEL(leggi bene):

    1- De Marchi (mi sembra uno che abbia determinazione)
    2-Manici o Giazzon
    3-Chistolini(aspettiamo 30 anni a farlo esordire?)
    4-Geldenhuys(colonna portante)
    5-Biagi(Bortolami rimandalo in spiaggia)
    6-Furno
    7-Derbyshire
    8-Barbieri
    9-Tebaldi
    10-Allan(80 minuti non 1 in meno!!!!!)
    11-Sarto
    12-Masi
    13-Campagnaro
    14-Esposito
    15-Palazzani

    Gli altri in panca a vedersi la partita……. Cosa che già fanno

    • Francesco.Strano 7 Giugno 2014, 15:01

      P.s se Masi non lo fai giocare perché ha criticato GIUSTAMENTE le Accademie….. Per favore Brunel vattene buffone

      • space 7 Giugno 2014, 15:10

        Addirittura buffone….io porterei un pó di rispetto nonostante la delusione.

        • Giovanni 7 Giugno 2014, 15:21

          Quoto. Gli insulti lasciamoli ai calciaioli, per favore.

          • Francesco.Strano 7 Giugno 2014, 15:41

            Scusatemi ma si vede chiaramente che non ha le palle per decidere da solo……i nomi gli sono imposti

          • space 7 Giugno 2014, 16:11

            Capisco benissimo e condivido la tua frustrazione Francesco, e fa anche a me incazzare da morire essere il fanalino di coda del rugby a causa di una gestione provinciale e arraffazzonata del nostro movimento ma Brunel secondo me ha davvero poche colpe. E sicuramente non merita insulti.

      • San Isidro 8 Giugno 2014, 03:26

        @Strano, ma che cavolo diciii????
        Guarda che Masi era in panchina perchè si è aggregato al gruppo dopo visto che ha giocato gli spareggi di Champions Cup con i suoi Wasps…lo ha fatto rifiatare…
        Informati ogni tanto!

  14. fracassosandona 7 Giugno 2014, 15:01

    Par mi sé tuti fora. ..

    Raccomando maggior laicità.

    • Katmandu 7 Giugno 2014, 16:59

      E che é un messaggio subliminale contro la lista san isidro 4 pres altro che balle qua uomini in nero e collarino bianco forse solo affidandoci a loro si può uscire da sto ginepraio 🙂

    • ginomonza 7 Giugno 2014, 19:45
  15. demon1981 7 Giugno 2014, 15:14

    Analizzando i risultati e il progresso della nostra nazionale forse siamo ancora in tempo a cambiare allenatore e tutto lo staff..
    Non capisco perche’ non si possa fare, in nome della continuita’ ???
    Ma la continuita’ se negativa va cambiata..
    Rischiamo un pessimo risultato ai mondiali..!!!
    E ovviamente cio’ ricadrebbe negativamente su tutto il movimento…
    La Fir sicuramente ci sta mettendo del suo ma raramente ho visto giocare cosi’ male gli azzurri..
    Questa involuzione e’ preoccupante..
    Urge un cambio radicale per dare una scossa.!!!

  16. Giovanni 7 Giugno 2014, 15:17

    Qua il punto non è “potevamo vincere, l’abbiamo persa noi”. Il problema vero è che questa squadra sta attraversando una lunga fase di involuzione preoccupante: sono passati 15 mesi dal 6N 2013, sembrano trascorsi anni luce! Non che fosse perfetta e non commettesse errori, ma quella era una squadra VIVA, che lottava, che esprimeva carattere ed orgoglio. Prendiamo la partita di Twickhenam: un primo tempo di sofferenza, come era da aspettarsi, ma senza mai un attimo di cedimento, a lottare su ogni azione e su ogni pallone e, non appena se ne intravedeva l’opportunità, subito il contrattacco, come nel duetto Parisse-Zanni, fermato dall’arbitro. Tutto questo non si vede più ora e non sembra solo un problema di volontà, ma ancor più di scarsa fiducia nei propri mezzi. Qualcuno ha parlato, anche nei giorni scorsi, di errori di Brunel e di scelte differenti che avrebbe potuto fare: per carità il francese non è stato perfetto, vedi gestione Di Bernardo per esempio, ma io non credo che con un altro coach sulla panchina, così come altri giocatori in campo, avremmo assistito a brillanti prestazioni. Questo è quello che il nostro movimento è in grado di esprimere. I giovani che vengono su son pochi ed emergono da selezioni molto meno dure, rispetto a quelle di altre nazioni. Prendiamo la partita di oggi dell’Inghilterra: mancavano 6-7 elementi impegnati nella finale di Premiership e c’erano almeno 3 giocatori (Yarde, Eastmond e Burns) con pochi caps all’attivo; oltretutto Burns era nel non facile ruolo di apertura. Ebbene, pur di fronte agli AB, hanno fatto la loro partita, senza paura, portando il proprio contributo (Burns ha fatto 4/4 nei piazzati). Perchè, pur essendo giovani, sono già abituati ad impegni qualitativamente superiori nel domestic, sono abituati a reggere la pressione di dover affrontare settimanalmente giocatori forti quanto loro se non di più. I nostri giovani hanno bisogno di più tempo perchè non c’è un domestic competitivo che li abitui ad impegni così duri. Questo si ripercuote negativamente sul ricambio generazionale: abbiamo tanto senatori a cui non possiamo rinunciare, che appaiono logori dopo anni ed anni di mille battaglie (e ne hanno tutte le ragioni!). E tra questi due estremi, il “livello di mezzo” è molto esiguo: McLean è quello che potremmo definire un giocatore esperto e di rendimento, ma non ancora un veterano logoro, ma oltre lui ce ne sono pochissimi nello stesso status. Ora i veterani dovrebbero fare da trascinatori, ma fanno sempre più fatica a recitare quel ruolo ed i giovani non hanno ancora la necessaria maturazione ed esperienza per poter sopperire alle difficoltà altrui. Così succede, come già s’è visto in altre partite, che scendiamo in campo con un certo game-plan, che però non dà i risultati sperati (vuoi perchè gli avversari ne trovino efficaci contromisure, vuoi perchè non riusciamo ad attuarlo come vorremmo) e non abbiamo la capacità “in corsa” di cambiare piano di gioco, adattandoci a ciò che sta avvenendo sul campo. Oggi l’idea era di fare carrying e pick and roll per forzare errori di disciplina ai figiani, ma loro hanno concesso meno falli del previto ed i nostri non son riusciti a trovare qualcosa altro con cui metterli sotto pressione. Poi ci sono taluni elementi che sembrano aver rallentato parecchio il proprio percorso di crescita personale: non voglio far nomi, ma se confrontiamo le aspettative che c’erano 2-3 anni fa, con quello che stanno riuscendo a rendere alcuni, ci si rende conto che è così. Non si può neanche dire che Brunel non abbia dato spazio a giocatori nuovi: DiBe, Cedaro, Sarto, Campagnaro, Allan, Esposito, Biagi, Fuser, De Marchi, Palazzani…hanno tutti esordito da giugno scorso ad oggi e sto sicuramente dimenticando qualcuno. Adesso vedremo come andranno le prossime due partite e poi si traccerà un bilancio del tour. Mancano circa 16 mesi ai mondiali, ci sarà ancora spazio per pochissimi inserimenti nuovi, la prossima stagione avremo parecchi giocatori importanti impegnati all’estero: sarà l’occasione per loro per arricchire il proprio bagaglio personale, ma saranno anche sottoposti allo stress di campionati logoranti. Speriamo che qualche nome nuovo si affacci in CL e qualcun altro possa compiere un salto di qualità. I presupposti, finora, non sono dei migliori. Ed il resto del mondo, non solo il tier-1, non resta certo ad aspettare i nostri lenti e discontinui progressi.

    • berton gianni 7 Giugno 2014, 16:22

      Ciao Giovanni.
      Ottimo commento che condivido in pieno.
      Direi commento da degno…appartenente 🙂 alla lista il Rugby & le Tette che appoggia HRO Presidente !
      Bravo, ti meriti tre babà al rhum e sfogliatelle a go-gò !
      O preferisci due belle tette ??

      • Giovanni 7 Giugno 2014, 16:25

        Vada per le tette: suprema creazione della natura, dove gli uomini stemperano le amarezze della vita. 😉

        • giomarch 7 Giugno 2014, 19:24

          ottima analisi,e pur non condividendo certe opinioni quoto le tette.. 😛

    • space 7 Giugno 2014, 17:15

      Giovanni quoto in toto. E non per il pacco tipico partenopeo che mi hai promesso.

    • faduc 7 Giugno 2014, 17:45

      Il problema è di giocatori…nel 6n 2013 lì davanti c’erano locicero ghira castro minto pavanello zanni favero parisse, tutti in ottima stagione…oggi? a parte i tre davanti, che comunque reggono, seconda e terza linea è di basso livello e con giocatori non nel periodo migliore della loro carriera ( a parte furno), quindi scarso possesso palla e mediocre difesa

    • San Isidro 8 Giugno 2014, 03:36

      @Giovanni, analisi molto condivisibile, putroppo sono gli stessi problemi che abbiamo sollevato anche durante il 6N…

  17. Danthegun 7 Giugno 2014, 15:47

    Per un semplice tifoso della nazionale come me ci sono cose che sono inspiegabili come il voler far giocare i giocatori fuori ruolo, convocare degli ultra 30enni, fare cambi che non seguono una logica.
    Guardando la formazione prima della partita avevo qualche dubbio: perchè Furno come terza linea in coppia con Bergamauro? Furno è una 2a e come tale va fatta giocare insieme al capitano. In Terza farei giocare piuttosto vosawai e barbieri che sono fisicamente identici. Mi sembra evidente che abbiamo un problema al numero 8. Dopo Parisse il deserto….
    In mediana hai Tebaldi che gioca in una delle migliori squadre d’Europa e aveva fatto bene al 6 nazioni, hai All’anno che a detta di tutti ha numeri ed è il futuro numero 10 della nazionale e chi schieri? Palazzina che in CL gioca 15 (e bene) e Orquera che era criticato quando ancora giocava in Francia. Inspiegabile!
    Nei tre quarti non schierare Masi al centro insieme a Campagnaro è un altro mistero. Credo sia l’unico altro senatore insieme a Ghilardini da valorizzare. Gli altri hanno raggiunto o superato i 100 caps, possono riposarsi.
    Non entro nella politica federale perchè quella ha distrutto tutto e continuerà a fare danni.

    • Francesco.Strano 7 Giugno 2014, 15:50

      Quotone !!!!!!!!

    • San Isidro 8 Giugno 2014, 03:37

      mah veramente Furno è una seconda che può giocare anche terza…
      “Palazzina” è bellissima…

  18. parega 7 Giugno 2014, 16:16

    non e’ che tutti sti’ senatori hanno degli sponsor che li impongono in nazionale ?

  19. gian 7 Giugno 2014, 16:19

    per chi non l’ha vista

    • Stefo 7 Giugno 2014, 16:25

      Grazie mille gian

    • eclipse 7 Giugno 2014, 16:42
    • pippobrutto 7 Giugno 2014, 16:46

      Il secondo tempo va a scatti come l’originale? E la cheerleader dell’intervallo c’è?

      • berton gianni 7 Giugno 2014, 16:59

        Ciao Pippobrutto.
        La cheerleader ? Era della nostra lista e a fine gara doveva andare in spogliatoio, ma la sconfitta l’ha costretta a tornarsene a casa.
        Copio incollo il mio precedente commento , che la coinvolge… 🙂
        Inutile star qui a commentare tecnicamente questa partita.
        Cioè, vogliamo chiamarla partita, forse ? Filosofeggiamo sul game plan ? Discutiamo su come valutare le singole prestazioni ?
        Dai, e’ tempo sprecato.
        L’unica e sola realtà e’ che questo succede per l’influenza negativa della lista vaticana, quella della nobiltà nera, capeggiata da San.
        Ha costretto Cosafai a pregare per tutta la notte, rivolto verso piazza San Pietro e, tra l’altro, il ragazzo e’ diventato matto per trovare la giusta direzione…Ha imposto il credo del porgere l’altra guancia, al punto che più di uno, timorato ed impaurito, ha offerto anche l’altra chiappa…
        A nulla e’ servito, nel prepartita, il canto del nostro inno, come Nembo di
        Tempesta.
        Come dicevo ieri, in caso di vittoria, la lista il Rugby & le Tette aveva garantito ai ragazzi, un post gara diverso : niente più immersione nella vasca piena di ghiaccio, ma il più…stimolante intervento di alcune nostre focose adepte, per propinare loro la capezzolo terapia…
        Niente da fare : San ha avuto gioco facile, parlando direttamente con il vertice della giunta militare al governo e i giocatori si sono beccati, nel pre partita il discorso di insediamento di Gavazzi-niente-fighe-solo-cazzi e, alla fine, la integrale lettura di tutti i post dei tifosi rodigini, apparsi su On Rugby dopo Calvisano Rovigo…
        Ditemi voi, se vale la pena disquisire di tematiche tecnico tattiche.
        Un appello a Stefo, Rabbi e Co.
        Uniamoci ancor di più per debellare questo viscido movimento clerical chic !!,
        VOTA HRO !!

        • Katmandu 7 Giugno 2014, 17:07

          Ma cosa stai dicendo proprio una gestione laica della fir ha portato a tutto sto sfacelo, vorrei ricordare che una delle squadre più vincenti e con più tradizione sta a Padova e non a caso si vestivano di nero pure in campo, solo affidandoci all’altissimo potremmo avere la possibilità di salvarci, redimiamoci non tutto é perduto.
          Ps se si vuole ci può essere pure una cooperazione tra le due liste, so di certe storie di paese coi preti di mezzo…. 😉

          • Stefo 7 Giugno 2014, 17:37

            Ahi Gianni mi sa che San ha catechizzato kat…nessun problema Rugby e Tette e Rugby e Laicita’ avranno comunque i numeri per governare…

          • San Isidro 8 Giugno 2014, 03:39

            Kat è il mio legale pertanto sta con me…

        • faduc 7 Giugno 2014, 17:56

          Dietrologia post com…se il Bergolgio style fosse intervenuto sui fijani, ferventi credenti, avremmo vinto anche con Borto a tallonatore

      • gian 7 Giugno 2014, 19:42

        sì, e ne voglio 4 per il 6N

    • gsp 7 Giugno 2014, 17:19

      Grande Gian.

  20. Rabbidaniel 7 Giugno 2014, 17:12

    Un attimo, dove sono finiti quelli che inneggiavano al “latino” Brunel, più vicino al nostro “carattere” e doveva peste e corna di Mallett, che di rugby non capiva nulla, palesemente.
    Brunel qualche responsabilità ce l’ha, qualche scelta discutibile l’ha fatta, ma vi ricordo che le nostre squadre sono arrivate ultima e penultima, in HC sappiamo benissimo che risultati abbiano fatto. Il materiale è quello che è e penso che Brunel, al netto dei suoi errori (è un uomo non Gesù Cristo) abbia compreso che il sistema rugbistico italiano più che acqua fa vino.

    • berton gianni 7 Giugno 2014, 17:19

      Fa vino al posto dell’acqua ?
      Magari, qui mi sa proprio che il nostro sistema abbia in gestione l’acqua e piscio del Monigo…

    • Stefo 7 Giugno 2014, 17:49

      Rabbi hai ragione, pienamente ragione, come prima veniva accusato Mallet di tutti i mali ora tocca a Brunel.
      I suoi errori li ha fatti Brunel, io devo ancora vedere questa partita quindi sono femro ai miei dubbi su game plan difensivo ed offensivo dell’ultimo anno, una squadra che sembra essersi involuta terribilmente sul piano del gioco ed aver perso quei pochi punti di forza che erano stati costruti negli anni, ho dubbi sul fatto che cio’ che abbiamo visto nell’ultimo anno sia abbastanza in controtendenza con quello che viene fatto dalle squadre che fanno il trend del gioco.
      Detto questo e’ vero, alla fin fine gli ingredienti a disposizione in termini di giocatori e’ quello e miracoli non ne puo’ fare (al contrario di chi pensava avesse la bacchetta magica dopo 2-3 partite giocate bene) pero’ ti domando secondo te sta impostando una squadra nell’ultimo anno che massimizzi le qualita’ dei giocatori e minimizzi i loro limiti o no? Per me il punto quando non hai tra le mani un materiale umano stile AB, Boks ecc e’ quello…devi fare in modo che in campo la squadfra faccia valere i suoi punti di forza e riesca a nascondere il piu’ possibile i suoi putni deboli ed onestamente nell’ultimo anno a cominciare dal cambiamento di sistema difensivo io questo non lo vedo.

      Poi non concordo con chi ne richiede la testa (e con chi lo sostituisce?) ed ancora meno chi lo insulta dato che reputo Brunel stia lavorando in buona fede e seriamente…pero’ mi domando se ha ancora la fiducia del gruppo su quella che e’ la sua idea. Paolo si era preso critiche per il suo articolo sulla “fine della luna di miele” durante il 6N, ma forsee tra conferenze stampa e interviste un cambiamento di atmosfera l’aveva annusato.

      • Rabbidaniel 7 Giugno 2014, 18:00

        Stefo, infatti credo che Brunel qualche errore lo abbia fatto, pur considerando il contesto del suo operato, ovvero gli è andata grassa quando il blocco-Treviso era all’apice.
        L’involuzione è evidente, ma penso che ci siano più fattori: poco ricambio e giocatori che tirano la carretta tutto l’anno in club e nazionale; le altre squadre (del 6N soprattutto) stanno crescendo e affinandosi in vista dei mondiali (con qualche problema in più per la Francia e una flessione fisica per il Galles); la mancanza di abitudine per molti (quasi tutti) di giocare in squadre vincenti. E ce ne sarebbero altri.
        Brunel più che altro mi sembra assai conservativo nelle scelte. Vedremo che proporrà per i prossimi due TM, in particolare sono curioso di vedere la partita col Giappone.

        • malpensante 7 Giugno 2014, 18:23

          Da primo e unico schifatore del Brunelli, peraltro prevenuto, la situazione mi assomiglia molto a quella di Gaggiani (unico schifatore pure lì). In quel caso alla fine però sostenevo che bisognasse tenere lui e Tronconi (non si può cambiare 4 staff in 4 anni, la motivazione principale) e il Gavazzi fece il contrario, azzeccandoci. Brunelli doveva giocarsi la vittoria al 6N quest’anno e entrare tra le primissime mondiali nel 2015, parole sue. Siamo dove siamo nel ranking, ben forniti a cucchiai, ma secondo me non c’è da cambiarlo (la ratio è che adesso se la sbrighi almeno fino al mondiale). Poi Gavazzi farà come crede, e spero che in tutti i casi ci azzecchi. Intanto avrà apprezzato gli italianissimi cognomi.

          • Rabbidaniel 7 Giugno 2014, 18:29

            Hai il dono della coerenza, qui era pieno di gente che voleva impiccare Mallett (che non capiva un c**** di rugby) e osannava il latino profeta dell’ovale sole dell’avvenire. Ora lo si prende a pesci in faccia. Il limite primo di Brunelli è stato di non capire su che vaporetto si stava imbarcando, e invece di andare a Rialto si è trovato a Sacca Fisola.

          • malpensante 7 Giugno 2014, 18:30

            Anzi, eravamo in due a sfanculare la scelta di Don Digiancarlo (incluso mandare Mallet al mondiale col benservito e senza Gower) : Malpensante e Bortolino.

          • Stefo 7 Giugno 2014, 18:35

            Io non ho sfanculato Brunel ma i miei dubbi su di lui li ho sempre avuti, sono uno dei 4 pirla (secondo alcuni) che avrebbe tenuto Mallet altri 4 anni…con ,e c’era anche gsp sul discorso Mallet, meno sui dubbi su Brunel.

          • malpensante 7 Giugno 2014, 18:40

            Vero, e con la sua statura federales, i dubbi di gsp temo risuonino minacciosi all’orecchio del nostro beneamato ct. 🙂

          • Stefo 7 Giugno 2014, 18:42

            Rabbi ricordi gli scrosci di applausi di molti per le vittorie di forma e quelle di sostanza…

          • Giovanni 7 Giugno 2014, 18:48

            @Rabbi: hai centrato il punto: Brunel venne qui a fine 2011 convinto di trovare un “sistema rugby” italiano più avanti e più organizzato di quanto in realtà fosse. Gli ci è voluto circa un anno e mezzo per comprendere che la realtà fosse inferiore alla sue ottimistiche valutazioni. Ecco perchè esordì con quel proclama azzardato (“In tre anni saremo a livello delle migliori”). Perciò sono convinto che al termine dell’ultima partita nostra della RWC rassegnerà le dimissioni. Ho notato che da circa un anno il suo atteggiamento è cambiato, è diventato meno ottimista e meno impermeabile alle polemiche di cortile. Secondo me cerca di tenersi buoni Gavazzi e federali vari ed intanto sta facendo dentro di sè il countdown alla RWC per poter cambiare aria. Il rugby italiano non lo trasforma il “messia” di turno, neanche se venisse Webb-Ellis in persona: lo devo trovare al proprio interno il modo e la voglia di cambiare.

          • malpensante 7 Giugno 2014, 19:13

            E’ venuto qui convinto da un contratto da re, blindato. E ha apparecchiato la tavola secondo i gusti del capo, della vulgata, del volgo e dell’inclita. E secondo le sue abitudini. Ha raccolto quel che han seminato Smith e Phillips, e la solidità dell’impianto di Mallet e di una generazione per l’Italia fenomenale. Chapeau.Anzi, scappellamento, se non s’incazza il Gavazzi.

          • gsp 8 Giugno 2014, 00:31

            Giovanni, scusa ma quale sistema pensava di trovare dopo un anno di CL?

      • berton gianni 7 Giugno 2014, 18:01

        E’ vero,
        la luna di miele è finita, ma non credo sia per principale causa sua.
        A ben guardare, è successo così con tutti i CT che abbiamo avuto.
        Minchia, par quasi che dopo tre-quattro anni il nostro gruppo di giocatori abbia come una crisi di rigetto, chiunque sia il loro coach.
        Ne abbiamo avuti di tutte le “razze”, eppure è sempre stato così.
        E, allora, vuol dire che, nel rugby non abbiamo giocatori capaci di reggere, per troppo tempo, le tensioni a livello psicologico-mentale.
        E, caps e presunti bigs, non ci siano giocatori carismatici che facciano da guida, da punto di riferimento, che “tirino” i porchi al momento giusto, tali da far tremare i muri.
        Ho sempre sostenuto che, piu’ di tutto, è importante lo spogliatoio. E da li dentro che nascono ed escono le grandi squadre.
        A qualsiasi livello.
        Concordo con te, Stefo, che sarebbe assurdo ( e italico ) esonerare Brunel.

      • ginomonza 7 Giugno 2014, 18:38

        Stefo hai ragione, però da un anno sto dicendo che il meglio è passato e il materiale disponibile è quello che è.
        Psicofisicamente non ci sono piùe quando non ce la fai non c’è game plan che tenga.
        Se così non fosse non posso pensare che Brunello sia diventato improvvisamente cretino

        • Stefo 7 Giugno 2014, 18:57

          gino ma io non penso Bruenl sia un cretion, anzi Brunel ha un’idea di gioco sua e la porta avanti, e’ in buona fede e lavora seriamente su questo non ci piove sopra, e per me ormai a 16 mesi dal Mondiale sarebbe assurdo esonerarlo a meno che non si dica “ragazzi scordatevi la RWC2015 partiamo con un nuovo allenatore ed una squadra di solo under 2X (ventix a vostra scelta) in vista del 2019”.

          Pero’ il sistema difensivo l’ha cambiato lo scorso giugno (per ammissione sua e dei giocatori), in attacco insiste a far giocare la squadra in maniera poco efficace, con giocatori che finiscono isolati e turnover conseguenti (sono sempre fermo al 6N non parlo di oggi).

          Il rugby si evolve lo vedi di continuo, l’ultimo Leinster di Schmidt giocava un rugby su diversee cose molto diverse dal primo Leinster di Schmidt. Oggi il trend di quelli che lo fanno il trend e’ profondamente diverso da quello che cerca di fare Brunel…non e’ diventato cretino nessuno pensa questo ma sta portando avanti la sua idea di gioco che non e’ in linea con quello che chi fa il trend del gioco fa ed a me pare dopo un bel numero di partite giocata si possa dire che o non si addice ai giocatori a disposizione oppure non entra loro in testa.

          • Bombarolo 7 Giugno 2014, 19:06

            Ma è il sistema difensivo che fa acqua o i giocatori?

          • Giovanni 7 Giugno 2014, 19:06

            Oppure non sono in grado di attuarlo con la necessaria qualità. Esempio: ho notato spesso all’ultimo 6N (ma anche in CL) che il nostro sostegno all’uomo placcato arriva con ritardo. Oggi in AB-Eng c’era una pressione feroce sui punti d’incontro, da ambo le parti, ma di turnover ce ne sono stati pochi, perchè i compagni arrivavano come delle fionde a ripulire le ruck.
            Sul discorso Schmidt: ha fatto un gran lavoro sui verdi, sia per quanto riguarda la tattica di gioco, sia sull’aspetto psicologico. Ma rimane la differenza di fondo: che “materiale umano” ha a disposizione Schmidt? E quale Brunel?

          • Stefo 7 Giugno 2014, 19:21

            Giovanni vai oltre il discorso qualita’ dei giocatori, il punto su Schmidt al Leinster e come il gioco si e’ evoluto era sul fatto che ha seguito l’evoluzione del rugby adattandosi…cosa che Brunel non sta facendo ed e’ un discorso al di la’ della qualita’ umana.

          • Giovanni 7 Giugno 2014, 19:27

            Lo avevo capito, Stefo. Anche Michels cambiò il modo di giocare a calcio, ad inizio anni 70, ma fu più semplice farlo, avendo a disposizione gente come Suurbier, Krol, Neeskens, Haan, Cruyff e Rep.
            Certo, da noi per 10 anni e più si continuò a giocare col catenaccio, perchè i nostri allenatori non riuscivano ad impostare un gioco diverso (scusate il parallelo calcistico, non lo faccio più, lo giuro…).

          • Bombarolo 7 Giugno 2014, 19:39

            @Stefo il materiale umano invece penso sia fondamentale: in questo momento qualsiasi gioco pianificato da Brunel non porterebbe risultati perchè i giocatori, e l’andamento in CL lo dimostra, sono completamente sfasati. Quello che critico a Brunel, il cui gioco mi piace di più di quello di Mallet, è proprio il non sapere gestire il gruppo dal punto di vista delle motivazioni. Insomma sti giocatori è un da bel pezzo che entrano in campo mosci.

          • Stefo 7 Giugno 2014, 19:45

            Io invece bombarolo penso che se si fosse continuato su una certa strada in difesa oggi l’Italia starebbe molto meglio, se invece che insistere sul possesso fine a se stesso cosa che non fa piu’ nessuno, neanche gli AB che la qualita’ l’avrebbero, l’Italia sarebbe messa meglio.
            Io poi non so come si possa dire che il gioco di Brunel piace visto che piu’ di 3 fasi in croce l’Italia non le fa ed e’ proprio l’impostazione tattica che porta a questo problema…

          • Bombarolo 7 Giugno 2014, 19:55

            Io invece Stefo il gioco del Sei Nazioni 2013 l’ho apprezzato più di quanto non abbia mai fatto con quello di Mallet, ed anche in quel caso il sistema difensivo era stato modificato rispetto al precedente. Il punto è che qui non si gioca perchè si subisce in ogni fase, in primo luogo negli impatti.

  21. berton gianni 7 Giugno 2014, 17:39

    Stefo,
    mi sa che c’hai ragione.
    Eppure il sano Friul è sempre stato Frico, taiut e dio purcit…
    Che il buon KAT sia un troll, manovrato da San ??

    • Stefo 7 Giugno 2014, 17:50

      Nel caso ne rispondera’ coi suoi denti nell’Accademia Federale di Rieducazione Rugbystica…sempre palesemente e nel rispetto dell’etica e dell’estetica!

      • Giovanni 7 Giugno 2014, 19:08

        “Accademia Federale di Rieducazione Rugbystica”…è tornato in vita Stalin?? 😀

    • Katmandu 7 Giugno 2014, 18:03

      Guarda che qua si bestemmia con la stessa frequenza delle onde radio corte 😉 detto questo non son un troll dico solo che loro hanno
      1 risorse
      2 opportunità
      3 potere
      Detto questo una commistione nei programmi, soprattutto nei paesini si fa già (dicono)

  22. Francesco.Strano 7 Giugno 2014, 18:07

    Indovinello…… Da anni non miglioriamo mai…. Però gli allenatori si cambiano sempre…..quindi la colpa di chi è….forse chi è sempre al suo posto…..?

    • Rabbidaniel 7 Giugno 2014, 18:16

      GAVAZZI SVEGLIA!!!!11!!1!!!

      • Francesco.Strano 7 Giugno 2014, 18:31

        @Rabbi hai capito tutto

      • ginomonza 7 Giugno 2014, 18:39

        sarebbe meglio andasse in coma profondo perchè se si sveglia ….

      • Giovanni 7 Giugno 2014, 19:14

        Adesso la butto lì. Il prossimo allenatore della Nazionale sarà………….Gavazzi!!! In un impeto di ipernarcisismo autoreferenziale ed accentratore, si autonomina coach della Nazionale. Ed anche addetto stampa: alle conferenze stampa caccerà via tutti i giornalisti, si farà le domande da solo, polemizzerà con se stesso (tanto per non perdere l’abitudine) e manderà via tutti gli equiparati che non saranno in grado di dimostrare di avere antenati di pura stirpe italica da almeno 4 generazioni! Ed al 6N, rivolto a Gatland, lo apostroferà: “Scusi, lei ha il patentino FIR…?”. 😀

        • ginomonza 7 Giugno 2014, 19:53

          Speriamo giochi anche e che lo placchino sempre anche senza palla

        • malpensante 7 Giugno 2014, 20:10

          Dio, come addetto stampa impossibile faccia peggio di quelli che stan lì da un millennio.

      • mezeena10 8 Giugno 2014, 13:16

        ahahaha grabde rabbi!

  23. gian 7 Giugno 2014, 19:35

    finalmente l’ho vista e devo dire che, se sono d’accordo che l’italia non sia uno spettacolo, tante critiche le trovo non sbagliate, ma eccessive.
    per prima cosa stavamo giocando contro una squadra perlomeno del nostro livello e non contro la parrocchia di san egisesmondo della plata del mar del nord, in secondo luogo è vero che, tatticamente, la partita l’abbiamo fatta noi, detto questo la differenza l’hanno fatto una dinamicità e una voglia di lottare superiore degli isolani, loro erano in 5 su ogni palla vagante, in possesso nostro o in possesso nostro, in occasione delle mete loro correvano e battevano rapidi i calci mentre noi cercavamo di capire che cavolo stesse succedendo, noi non siamo riusciti a rallentare uno che fosse uno dei loro portatori di palla, mentre noi sbattavamo il muso sul muro.
    settore per settore le prime linee sufficienti, ma mi aspettavo di più vista la superiorità
    le seconde accettabili, ma da migliorare la touche, con fiji può bastare con altri no
    terze buone, ma non incisive in attacco
    mediana sei per l’impegno
    centri vedi sopra
    triangolo allargato anche
    per i singoli, bortolami un tempo il suo lo fa, come bergamasco
    palazzani niente male, ma niente di eccelso
    lucianino l’ho visto peggio, onesto e niente più
    campagnaro non perfetto, ma il migliore dei nostri, almeno come atteggiamento
    sarto sotto standard, ma non disastroso
    luke ordinato, ma gli manca la capacità di rompere la linea
    quovadis vosa quello sa fare, solo che se trovi delle sequoie davanti, fai poca strada
    furno ci prova, ma non emerge
    una sola domanda, ma venditti…… ha toccato tre palle e fatto due placcaggi ed ha gestito le situazioni anche benino, ma cosa lo metti in campo a fare un bussolotto del genere se lo tieni a fare l’ala anni 80 lungo la linea di fuori? o lo butti dentro in mezzo al campo o prenditi un’ala più tecnica…..
    discorso vecchi e cotti, onestamente non è che i cambi giovini abbiano fatto chissà che in più, l’unico che mi sono accorto che era entrato è stato l’esordiente masi, gli altri nella mediocrità più assoluta

    • gian 7 Giugno 2014, 19:41

      dimenticavo, qualcuno criticava che certi calci a metà campo abbiamo chiesto mischia invece che andare in touche, erano calci di seconda e siccome non eravamo in grado di giocarle veloci, come hanno fatto loro uccellandoci due volte, chiedevamo mischia e poi prendevamo il calcio di prima per avanzare

      • malpensante 7 Giugno 2014, 20:12

        Che mi sembra una scelta ovvia.

        • gian 7 Giugno 2014, 20:26

          non per tutti, giovanni, non per tutti 😉

          • gian 8 Giugno 2014, 00:33

            scusa, mal, ho letto male i nick

    • Giovanni 7 Giugno 2014, 20:09

      Mah, premesso che ho visto il I tempo e del II ho solo intuito qualcosa, causa streaming pessimo, dico che ‘ste Fiji non erano nulla di che, che noi abbiamo fatto, per gran parte del I tempo ed inizio II, possesso sterile e che ci siamo fatti infilare come tordi nelle loro poche accellerazioni. A fronte di ciò, affermare che loro avevano “una dinamicità e una voglia di lottare superiore”, significa dire che siam messi male. Vidi una squadra più viva e propositiva, nella prima uscita della scorsa estate contro i Boks.

      • gian 7 Giugno 2014, 20:25

        ma io sono d’accordo con te, ma ho visto commenti che parlavano di squadra inguardabile che aveva subito, dobbiamo cambiare molto mentalmente, ma ci siamo anche mangiati 2/3 occasioni non da poco, rispetto a samoa dell’anno scorso abbiamo fatto un partitone

        • Giovanni 7 Giugno 2014, 20:31

          Beh lì venimmo asfaltati, però Samoa era una gran bella squadra.

          • gian 7 Giugno 2014, 21:01

            ti ricordi il finale con fiji a ottobre dove ce la siamo cavata per il rotto della cuffia? ecco, per me stavolta abbiamo giocato meglio, da questo a dire che ci sono stati gran progressi ce ne passa, ma mi aveva spaventato di più la squadra ad ottobre dove erano gli avversari a decidere il ritmo della partita, oggi siamo stati deficitari in molte cose, ma il baffo ha ragione, il ritmo l’abbiamo dato noi, poi abbiamo subito le iniziative avversarie (l’ultima meta forzata dalla nostra necessità di andare di la e dalla loro pressione lo considero un episodio “secondario”) abbastanza sporadiche.
            sia chiaro che non scuso il risultato, assolutamente negativo, era da vincere, ma vederla solo negativamente mi pare riduttivo

          • Giovanni 7 Giugno 2014, 22:51

            @gian: tutto quello che vuoi, ma siamo alla 11 sconfitta sulle ultime 12 uscite. Ed il fatto di aver avuto il predominio nelle fasi statiche e nonostante ciò non essere riusciti a sviluppare un efficace gioco alla mano che liberasse i 3/4 è un passo indietro, rispetto ad 1 anno – 1 anno e mezzo fa. Non siamo più così puntuali in fase difensiva, come all’epoca Mallett e non riusciamo più a coinvolgere i 3/4 come nei primi due anni di gestione Brunel.

          • gian 8 Giugno 2014, 00:28

            u questo non posso darti torto, ci mancano i ball carrier che ci mettano sul piede avanzante, quindi tutto il gioco parte da fermi e difendere e basta é impossibile, anche perchè non contrastiamo abbastanza il possesso

        • Rabbidaniel 7 Giugno 2014, 20:47

          Gian il problema è proprio quello, se hai tutti i set pieces a favore e non riesci a fare la partita, poi difensivamente ti fai sorprendere spesso e volentieri (sulla seconda meta fijiana Venditti non sapeva che uomo prendere, quindi io a centro non ce lo vedo proprio per la sua scarsa lettura delle situazioni), non sai impostare un gioco tattico per mettere in evidenza le difficoltà degli avversari, allora perdi davvero male.

          • gian 7 Giugno 2014, 21:08

            i nostri limiti sono gravi, ma leggere certi commenti da fastidio (ed io normalmente sono un critico mediamente feroce, per quel poco che ci capisco)
            venditti non lo amo e non lo metterei mai centro, lì non ha brillato di senso tattico, ma ci sono almeno un altro paio dei nostri che ci hanno messo lo zampino, sarto che rimane a guardare il primo placcato e furno che trotterella all’interno del pilone che viene bellamente bruciato in velocità, per esempio
            ripeto partita negativa, ma non tragica (soprattutto pensando al tour dell’anno scorso ed ad altri TM e 6N degli ultimi tempi), solo questo

          • Rabbidaniel 7 Giugno 2014, 21:14

            Ovviamente quella meta non era colpa di Venditti e basta, mezza squadra è stata a guardare. Il problema è che Venditti doveva prendere l’uomo, poi il resto era responsabilità dei compagni.
            I nostri limiti sono quelli, e bisogna riflettere sulle nostre reali prospettive. In tal senso pensare che bruciando Brunel si risolva qualcosa credo sia folle. In ottica mondiale, alla fin fine, avremo una Francia che a oggi è veramente una nave alla deriva quanto noi, ma con più talento e più profondità di scelte.

          • malpensante 7 Giugno 2014, 23:22

            Una seconda svelta è una terza lenta.

          • gian 8 Giugno 2014, 00:48

            Bruciare brunel sarebbe una follia, ma bisogna capire quale é il limite di questa squadra…
            la tecnica, relativamente
            il fisico, no, oggi sono rimasti giù più isolani che mediterranei
            la voglia, dipende, qualcuno pareva averla
            la mentalità, anche qui non ci giurerei
            l’attitudine, dipende dai limiti individuali e dalla forma fisica
            io le mie risposte le hho, ma sono un pkrla qualunque, la soluzione dovrebbe trovarla chi é pagato per farlo, comunque margini di crescita ce ne sono, fin troppi

          • gian 8 Giugno 2014, 01:01

            aggiungo, anche noi siamo alla deriva, ma non stiamo affondando come sembrava, trovando il timone, forse, il viaggio potrebbe essere meno periglioso del previsto
            potrebbe…poi potrebbe anche pioverre, eh…:'(

          • gian 8 Giugno 2014, 01:09

            giusto mal, furno seconda dinamica, terza appena media, in campo perto, sulla corsa, almeno, oppure adattabile se serve in corsa

          • gian 8 Giugno 2014, 01:18

            Cusate errori e ripetizioni, ma sto casseotto di cell non mi fa vedere cosa digito
            casseotto: sacramento di coso che funziona aa pene di segugio (dizionario veneto-italiano)

          • San Isidro 8 Giugno 2014, 03:51

            grande @mal!

    • M. 8 Giugno 2014, 14:57

      Sulla seconda meta Venditti mostra tutti i suoi limiti difensivi. L’8 passa tra lui e de MArchi come se fosse burro…

  24. Francesco.Strano 7 Giugno 2014, 21:50

    Appena visto la partita…..

    Dico solo due cose….orquera e Sgarbi penosi

    Bergamauro falloso come sempre

    • gsp 8 Giugno 2014, 00:33

      Ma allora di che c…o hai parlato nelle ultime 14 ore?

      • Rabbidaniel 8 Giugno 2014, 03:27
      • mezeena10 8 Giugno 2014, 14:15

        almeno l’ ha vista..
        al contrario di tutte o quasi le altre volte..
        a casa mia è gettate merda a prescindere!
        mah!!!

  25. Sergio Martin 8 Giugno 2014, 00:53

    Poche cose:
    – le partite non stanno andando bene, ma non spariamo nel mucchio. Le partite vanno analizzate particolare per particolare, per capire cosa non va. Sicuramente lo stanno facendo. Ci sarebbe da capire perchè non riescono a far tesoro degli errori riscontrati. Tanti particolari insieme fanno un gap di 20 punti.
    – i giocatori nella media non sono nè migliori, nè peggiori di quelli che hanno disputato il 6n 2013. Bisogna solo che Brunel e il suo staff indaghino a fondo cosa si è incrinato.
    – la difesa si concede troppe amnesie, troppi automatismi che non funzionano, buchi inopinati che ci mettono in difficoltá, spesso su palle perse da noi mentre attacchiamo. Come fanno quelli più forti di noi a non farsi sorprendere in queste situazioni?
    – palle perse in avanti. Non credo che i nostri siano più incapaci. Ci deve essere un meccanismo per ridurre al minimo questi errori.
    – arriviamo troppo tardi ai breakdown, e perdiamo palla.
    – siamo troppo prevedibili e offriamo troppo poche opzioni a chi porta palla. Anche qui, non è un fatto di skills. Sono automatismi, vanno provati e acquisiti.
    – connesso al punto precedente: abbiamo poche idee, ma lì non c’è tanto da pensare, le cose devono uscire automaticamente. Si guarda quello che fanno gli altri, si provano e si cerca di farle in partita. Non tutte le cose, non siamo gli AB, ma almeno qualcuna, tipo dare la palla a uno che sopraggiunge di sbiego e crei un cacchio di buco. Avevamo iniziato a farlo qualche volta, ora non lo facciamo più…
    – nel secondo tempo Palazzani ci metteva una vita a fare uscire quella palla, e loro avevano sempre tempo per ripiazzarsi. La nostra lentezza è una delle chiavi di lettura di questo incontro, perchè a parte placcare come fabbri, non è che i Fijiani siano maestri nell’organizzazione difensiva….
    Vabbè, poi oggi i Fijiani quando venivano placcati cadevano sempre in avanti, ma questo ci sta, giacchè sono parecchio pesanti. Come al solito, sono bravi, ma fallosi e disorganizzati. Nel primo tempo abbiamo retto bene, nel secondo non sapevamo che fare con la palla, abbiamo fatto troppi errori, lasciandoli giocare e mettendoci in difficoltá da soli, e loro ci hanno punito. Un classico.
    Insomma, secondo me la responsabilitá di Brunel dobbiamo cercarla nel fatto che lui sappia vedere gli errori e provi rimedio, oppure no. Che poi è il suo lavoro. Non facciamo generici proclami…

  26. gsp 8 Giugno 2014, 00:55

    Non so che dire dalla partita. Paradossalmente sembra che la strategia in difesa stia finalmente cambiando. Gli errori mi sono sembrati più individuali che di sistema o approccio come l’anno scorso. È peggiorata molto la disciplina e la prendo come segno positivo che forse abbiamo ricominciato a contestare.

    Tra l’altro per i primi 60 minuti m’era sembrata una prestazione incoraggiante.

    Molto poco in attacco.

    Mischia devastante infatti ero sorpreso come non abbiano preso un giallo i fijiani. Ma poi al 60 il nostro numero di falli s’è fatto davvero alto e quindi ci sarebbe stato il giallo a noi.

    M’è sembrata una squadra al primo anno, con buone cose su cui lavorare, che rispetto ad una squadra che non andava da nessuna parte forse è un passo avanti.

    Su Mallett, stiamo parlando di approcci e risultati diversi. Ma ne abbiamo parlato in tempi non sospetti. Ci sono sconfitte e sconfitte. Penso molti abbiano paura di esprimersi su Brunel per paura di aprire la strada a Cavinato. Ma I risultati sono sotto gli occhi di tutti.

    Auguro il meglio a Brunel per i prossimi 13 mesi.

  27. gsp 8 Giugno 2014, 01:39

    Sulla discussione su Mallet con gli amici qui sul forum è bello vederla ritornare.

    Quando hai preso Mallet prendevi uno dei migliori al mondo. Brunel invece era un buon allenatore. Ovviamente anche Lancaster non era del livello di Mallett, eppure i risultati ci sono, anche cmq coadiuvato da una staff di livello, che Brunel sta ancora mettendo insieme.

    Come sempre è questione di risultati, ai mondiali, fine dei 4 anni vedremo e paragoneremo il lavoro dei due.

    • andrease 9 Giugno 2014, 00:28

      e di quanti lustri ha bisogno, il francesismo, per mettere insieme uno staff di livello?

  28. Nino40 8 Giugno 2014, 10:20

    E’ facile allenare in Francia dove ci sono eccellenti giocatori. Il difficile è farlo qui dove impera la broccaggine. E’ come sperare che attualmente Alonso per quanto superpilota riesca a battere la Mercedes
    La prestazione contro i volonterosi figiani è stata oltremodo imbarazzante e ridicola. Quindi il duo allenatore e capitano era meglio che stesse zittoi. Salvo che sperasse, data l’ora, che nessuno in Italia vedesse l’incontro …
    L’Italiano medio avrà molti difetti ma non è certo un deficente …

    • mezeena10 8 Giugno 2014, 14:49

      veneto libero! ci vuole una federazione del veneto! e anche uno stato veneto! e piu tanko per tutti!

      • Meridion 8 Giugno 2014, 16:46

        shhh lascia stà i ”tank’ che se li costruiscono e scendono in piazza!! 😀

  29. andrease 9 Giugno 2014, 01:38

    Sono riuscito a vederla! d’accordo, le dimensione era meno di uno smatphone e senza audio… ma ho visto il 2°tempo finalmente!
    Caro Brunello non sono d’accordo né con te né col tuo capitano.
    La partita l’abbiamo persa perchè vi si sono sciolte mente e gambe nelle limpide acque dei mari del sud…
    quando dici che avevamo almeno due-tre occasioni da meta che avrebbero potuto farci raccontare una storia diversa, sembra che di secondo nome fai alfredo! Sono pià di 10 partite che vedo quelle 2 o 3 occasioni, peccato che meta è quando arbitro fischia e alza il braccio…
    tra l’altro potrei dire che ho visto un paio di occasioni da metter la palla in mezzo ai pali ma non ci siamo riusciti…
    Io penso piuttosto che sono i fijiani ad aver rischiato di perderla per la loro dabbenaggine nei falli e non noi che l’abbiamo buttata via…

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