Di Bernardo saluta Treviso e va in Francia: giocherà a Lille

L’apertura ha firmato un contratto con la società transalpina che milita in Federale 1, la “serie C” francese

COMMENTI DEI LETTORI
  1. gattonero 2 Giugno 2014, 19:42

    A me dispiace un po’,grazie di tutto Dibe (nel bene e nel male 😉 )

  2. Katmandu 2 Giugno 2014, 20:00

    certo che passare da sbagliare il calcio della vittoria contro la Scozia in Sudafrica alla serie C francese rende bene l’idea dell’involuzione presa, ma son convinto che qualcosa può ancora dare
    Grazie Dibe

    • koinedialektos 2 Giugno 2014, 20:15

      Ohibò, va sempre in un campionato più competitivo e ricco della nostra Eccellenza, anche se in una città ai margini del rugby francese (ma ricchissima di sponsors).

      Quel che per il bruco è la fine del mondo, per la farfalla…

      • Katmandu 2 Giugno 2014, 20:31

        Appunto ho scritto che ancora qualcosa può dare, alla fine in Francia ci son almeno 25/30 club quasi sullo stesso piano poi inizia la seconda fascia che comprende (che comunque è lontana dall’eccellenza) e il mio qualcosa lo può ancora dare era riferito proprio a questo, inoltre fa bene a mettersi in gioco
        Ps per chi non lo sa o non lo segue il Lille si è qualificato per la fase finale Abbastanza agevolmente nel suo girone e nelle gare dentro/fuori si è ben comportata arrivando fino in semi-finale persa nel doppio confronto col moutauban che fin a qualche tempo fa giocava il top 14 ma retrocesso per motivi economici, insomma non volevo dire assolutamente che andrà a fare un torneo parrocchiale

        • HumptyDumpty 2 Giugno 2014, 21:43

          @ Katmandu, ma segui anche la serie C francese? Chapeau!

          • Katmandu 2 Giugno 2014, 21:50

            giusto una lettura veloce ai risultati ma nulla di più

  3. giomarch 2 Giugno 2014, 20:13

    federal1?
    Per me valeva ancora almeno la prod2 o una franchigia italiana, sicuramente piu’ di haimona..

  4. scalvox 2 Giugno 2014, 20:21

    vale talmente tanto che i TOP TEam si stanno scannando per comprarselo eh…

  5. crosby 2 Giugno 2014, 21:05

    LA FEDERALE 1 NON E’ LA SERIE C ITALIANA!
    A riguardo la redazione fa sempre un po’ di confusione.
    In ordine dall’alto verso il basso, il rugby italiano e francese sono composti parallelamente da:
    1. Celtic Top14
    2. Eccellenza ProD2
    3. Serie A1 Federale 1
    4. Serie A2 Federale 2
    5. Serie B Federale 3
    6. Serie C Comitati Francesi
    Quindi Di Bernardo scende si di categoria ma andiamoci piano con la “Serie C”.
    E’ come se rimanendo in Italia fosse andato a giocare a Recco o Piacenza.
    Direi che ci può stare a 33 anni senza più chance di vestire l’azzurro…

    • frank 2 Giugno 2014, 21:23

      oddio….a Recco o Piacenza quanti sghei potrebbero dargli?

      • mezeena10 2 Giugno 2014, 21:38

        non avevo visto il post sul super rugby, ti ho risposto ora 😉

      • crosby 2 Giugno 2014, 22:20

        Quelli che prenderebbe lì…un buon straniero in serie A ne prende 2.500 al mese…chiaro che ce ne sono pochi nella nostra Serie A…

    • San Isidro 2 Giugno 2014, 21:29

      la Pro D2 è un torneo pro, un altro pianeta per livello ed intensità rispetto all’Eccellenza…la Federal 1 penso sia un livello anche superiore al nostro massimo campionato…

      • crosby 2 Giugno 2014, 22:27

        Il ns massimo campionato è la Celtic.
        Se dici che la Federal 1 è superiore all’Eccellenza la risposta è NO se consideriamo Calvisano, Rovigo, Mogliano Viadana e Petrarca.
        Se il termine di paragone è Capitolina e Reggio SI tutta la vita…

    • mezeena10 2 Giugno 2014, 21:32

      infatti han detto che è la serie C francese!

      • crosby 2 Giugno 2014, 22:22

        Non si chiama “Serie C” in Francia…è voluto il richiamo alla Serie C italiana…ma non ci siamo proprio!

        • mezeena10 2 Giugno 2014, 22:26

          no scusa a me pare scritto in un italiano abbastanza chiaro: “L’apertura ha firmato un contratto con la società transalpina che milita in Federale 1, la “serie C” francese”..chiaro che non si chiama cosi in francia, neanche in altre parti se è per quello..
          ma il paragone con la serie C italiana lo vedi tu e quell’ altro..

          • mezeena10 2 Giugno 2014, 22:27

            è pure tra virgolette..dai su..a cosa ci attacchiamo ultimamente..

          • malpensante 2 Giugno 2014, 23:09

            Mez, saprei risponderti su dove ci attacchiamo ma è meglio il bip.

    • Andrea B. 3 Giugno 2014, 00:42

      Quoto…dire serie C confonde doppiamente le idee: sia perché il “terzo livello” nella gerarchia dei campionati, da nessuna parte, nemmeno da noi è chiamato serie C (riminiscenze pallonare?), sia perché il Federal1 per budget e contenuti tecnici guarda dall’alto quasi tutte le realtà della nostra Eccellenza…

  6. Giovanni 2 Giugno 2014, 21:11

    Auguri per la nuova avventura. Tra l’altro è un ritorno in Francia il suo…secondo me aveva ancora discrete potenzialità per giocare in ProD2, ma si vede che la proposta di Lille è stata convincente.

  7. dieg 2 Giugno 2014, 22:02

    La F1 francese e un campionato fortissimo con tanti giocatori stranieri
    I giocatori sono cuasi tutti professionnisti
    Le squadre le piu forte hanno piu di 4 million di budget

    • mezeena10 2 Giugno 2014, 22:23

      cuasi? zero squola eh??? ahahah

      • Andrea B. 3 Giugno 2014, 00:30

        Andiamoci piano che dieg potrebbe essere un ospite straniero che tenta di scrivere nella nostra lingua…che poi semmai si potrebbe fare ironie sulla perspicacia, che quella non te la danno quando ti consegnano il diplomino…

      • Emy 5 Giugno 2014, 17:13

        E’ francese: sii comprensivo!

    • fracassosandona 3 Giugno 2014, 10:38
  8. post 2 Giugno 2014, 22:26

    Bisogna anche capire che contratto gli abbiano offerto. Non solo sul versante economico, ma anche su quelle delle opportunità professionali in un futuro prossimo. Sono certo che Di Bernardo abbia molto da insegnare ai giovani.
    E poi Lille è una realtà giovane, in forte crescita. Credo il loro sia stato un investimento importante.
    Chiudo rispondendo a chi ha commentato con sarcasmo. Beto, oltre ad essere una persona straordinaria, ha sempre dato tutto per il benetton negli anni di militanza in biancoverde. Non credo proprio che meriti certi giudizi di scherno, ma tutta la riconoscenza dei veri tifosi.

    • Sergio Martin 2 Giugno 2014, 22:43

      Quoto. Come coach avrebbe fatto comodo pure a noi.

    • frank 3 Giugno 2014, 13:54

      Grande! Rispetto per chi lavora sodo e s’impegna! Tra l’altro la migliore stagione del Benetton in PRO12 era lui titolare….di che stiamo a parlare?

      Ridicoli i criticoni a prescindere.

  9. berton gianni 2 Giugno 2014, 22:49

    Concordo in pieno con Post.
    Nei dopo partita, nella club house, mi ha sempre fatto avere da mangiare di frodo. 🙂
    Sempre educato e col sorriso per tutti, con mentalità vincente.
    E’ andato anche lui un po’ in calando, soprattutto nella percentuale dei calci e questo gli ha limitato le convocazioni.
    Cmq memorabili alcune sue trasformazioni vincenti.

  10. gsp 3 Giugno 2014, 01:01

    Grazie a Beto ed in bocca al lupo. Come dice Gino, rimane con lui una stagione da 7′ posto in cabina di regia. Ed i risultati sono quelli che contano.

  11. Stefo 3 Giugno 2014, 01:10

    Cocnordo con gino e gsp, Di Bernardo lo scorso anno e’ stato strumentale per i successi del Benetton…le battutine stanno a zero.
    La scelta Benetton di rifondare partendo con un nuovo gruppo ci sta e se questa e’ la strada Di Bernardo a 34 anni si puo’ anche lasciare andare anche se sarebbe interessante capire chi sara’ l’apertura titolare e se ci sara’ qualcuno con esperienza nel ruolo.

    PS@ Haimona potra’ anche paicere a molti ma Di Bernardo il suo l’ha fatto nel in Premiership, Top 14 e Pro12, ad oggi Haimona no, non ci sono altri confronti da fare.

    • Rabbidaniel 3 Giugno 2014, 02:16

      A chi piace Haimona? Ovvero, è un giocatore di categoria, in Serie A e in Eccellenza avere un’apertura che è un secondo numero 8 può servire. Mi chiedo perché, se ha tutte queste qualità, nessuno, a livelli superiori, se lo è preso prima.
      DiBe è arrivato a Treviso non più giovanotto, l’anno scorso si è preso gran soddisfazioni, quest’anno è stata amara per tutti, la stagione ventura Treviso va rifondata, in quest’ottica la partenza ci sta.

    • gsp 3 Giugno 2014, 12:35

      Tra i due non c’è davvero paragone.

      Pero rabbi. Il criticismo su haimona è eccessivo secondo me. È il migliore in eccellenza? S’è guadagnato l’opportunitá di giocarsi il ruolo in Celtic. Un principio che con giudizio io applicherei piu spesso. Certo deve farsi il c..o quest’estate altrimenti alla prima partita gli viene un infarto.

      Forse la faccio semplice. Ma per me ad una squadra serve la mischia che regge, la rimessa sicura, ed una apertura affidabile al piede, che fa gioco al piede, che distribuisce, difende il suo. In più se quando attacca ci vogliono due giocatori per buttarlo giá è tutto grasso che cola (espressione che gli servirà imparare in estate). E quello haimona lo fa. Nessuno può garantirgli nulla ed anzi il posto deve sudarselo. E gli ci vorrá un pò per abituarsi.

      • Stefo 3 Giugno 2014, 12:41

        gsp giusto per non fraintenderci non c’e’ paragone tra i due in che senso?
        Haimona si e’ meritato una chance nessuno discute questo ma da qui a definirlo “un toro dal piede fatato” come ha fatto qualcuno…beh direi che ce ne passa.

        • gsp 3 Giugno 2014, 13:05

          Nel senso che DiB da tutte altre garanzie, è testato ed ha dimostrato. Ad oggi sono di due categorie diverse con Beto in quella superiore.

      • Rabbidaniel 3 Giugno 2014, 14:23

        Io contro Haimona non ho nulla in particolare. Sai sinceramente cosa mi dà fastidio? Che appena uno straniero si dimostra minimamente consistente al piede è già in rampa di lancio per la nazionale (che sia in progetto equiparazione lo sanno anche i sassi). Se la politica della nazionale è equiparare stranieri più vicini ai 30 che ai 20 e terze o quarte scelte nei paesi di origine, be’ stiamo freschi.
        E si torna alla dimensione dell’Eccellenza. Basta vedere quanti stranieri c’erano in campo e che età avessero.

    • frank 3 Giugno 2014, 13:56

      “PS@ Haimona potra’ anche paicere a molti ma Di Bernardo il suo l’ha fatto nel in Premiership, Top 14 e Pro12, ad oggi Haimona no, non ci sono altri confronti da fare.”

      grazie stefo.

      Hai-MONA lasciatelo ai calvini.

  12. rugbyveneto 3 Giugno 2014, 01:56

    Concordo con tutti. Beto è stato il 10 titolare della miglior benetton di sempre. Grazie è un gran in boca al lupo. Mancherà in Italia e a Treviso.

  13. mistral 3 Giugno 2014, 08:08

    per dibernardo può essere un’ottima occasione, secondo me ha ancora nelle gambe alcune stagioni a buon livello, spero anche nella testa… lille è la nuova frontiera del rugby francese, il mercato emergente di una zona geografica che la ffr e la lnr stanno cercando congiuntamente di sviluppare… non ha budget stratosferici, anche se 2 ml di euro sono comunque un buon inizio, e l’anno prossimo ritenterà la salita in proD2… auguri di tutto cuore…

    • fracassosandona 3 Giugno 2014, 10:44

      due milioni di budget nella nostra eccellenza ce li hanno solo rovigo e calvisano…
      credo che tutti gli altri siano sotto…

      ergo FED1 è paragonabile alla nostra miglior eccellenza, in proD2 quasi tutte le squadre hanno un budget superiore a quello di gallesi, scozzesi e italiane in pro12…
      se il Lione dominatore del proD2 avesse giocato in pro12 quest’anno sarebbe arrivato ai margini dei playoff (con il rischio di qualificarsi), ne sono convinto…

      schei fa schei, pedoci fa pedoci…

      • mistral 3 Giugno 2014, 11:52

        …parole sante (le ultime, intendo)… per il resto, il budget economico-finanziario è sicuramente una indicazione importante, bisogna anche considerare le strutture (sede, impianti, club-house etc) di cui una società può usufruire, e nel caso di lille la presenza di uno stadio rinnovato recentemente e con capienza da quasi 20.000 posti di proprietà di lille-metropole dedicato al rugby ed all’atletica, (con il calcio che ha un suo stadio privato) costituisce per il lille di fed1 un plus non indifferente…

      • gian 3 Giugno 2014, 19:20

        no, ufficialmente rovigo ne aveva 1,6, calvisano qualcosa meno, ed erano i budget maggiori dell’eccellenza, consideriamo che questi, se salgono, vanno a scontrarsi con squadre pro, i nostri sono già al massimo, ergo meglio che non confrontiamo le pere con le mene, al più si può discutere sul livello tecnico se sia o meno paragonabile, cosa che io non so assolutamente

  14. Machete 3 Giugno 2014, 10:13

    in bocca al lupo a Beto per questa nuova avventura…….
    il suo l’ha sempre dato…..e l’anno passato è stato fondamentale per il Benetton…..

  15. San Isidro 4 Giugno 2014, 01:33

    Un grande augurio a Beto Di Bernardo per la sua nuova esperienza francese…a me non è mai dispiaciuto, un validissimo mediano che avrei tenuto come terza apertura nella rosa azzurra fino alla RWC e che comunque era da tenere in Pro 12 (lo avrei visto bene alle Zebre), ma Brunel l’ha silurato subito a Novembre dopo la sua opaca prestazione con i Wallabies e le nostre franchigie non si sono dannate per trattenerlo, peccato..DiBe un altro paio di stagioni a buon livello può tranquillamente farsele prima di tornare a vestire la camiseta biancoverde e a rimettere i calzettoni rossi del suo Jockey Club de Rosario…ciao Beto! In bocca a lupo!

Lascia un commento

item-thumbnail

Benetton, Rhyno Smith: “Bravi a riprenderci dopo la prima meta del Connacht”

L'estremo biancoverde ha dato il suo solito contributo in termini di punti, con una meta istintiva e fulminea

item-thumbnail

Benetton Rugby: le dichiarazioni di Albornoz e Bortolami dopo il match con il Connacht

L'apertura e l'allenatore fanno il punto dopo il successo ottenuto contro gli irlandesi

item-thumbnail

Benetton Rugby: il verdetto sulla squalifica inflitta a Giacomo Nicotera

Il tallonatore è stato espulso nell'ultima gara di Challenge Cup

item-thumbnail

Benetton Rugby: un mediano importante resterà a Treviso fino al 2027

Treviso costruisce la rosa del futuro prolungando il contratto a un classe 2002

item-thumbnail

Benetton Rugby: in arrivo un pilone dalle Zebre

Una prima linea lascia Parma per accasarsi a Treviso da luglio 2024

item-thumbnail

Benetton Rugby: Alessandro Izekor, “Obiettivo? Far vedere quanto valgo davvero!”

Il flanker bresciano ha parlato dell'esordio in Nazionale e della bella stagione in maglia biancoverde