Secondo il presidente dell’Asian Rugby Football Union nessuna realtà di quella parte di Ovalia può sostenere quei costi
Super Rugby del futuro, dall’Asia arriva una doccia gelata
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Super Rugby: risultati e highlights della settima giornata
Primo dei tre turni con 4 sole gare in programma, i Blues prendono la guida della classifica
Super Rugby: il golden point dei Fijian Drua che vale la vittoria dopo 8 minuti di supplementari
Seconda vittoria stagionale per la franchigia figiana sfruttando la regola speciale del campionato australe
Super Rugby Pacific 2024: i risultati e gli highlights del terzo round
Le immagini delle mete del Campionato dell'Emisfero Sud
Super Rugby Pacific: Julian Savea miglior marcatore di tutti i tempi
"The Bus" ha realizzato la sessantunesima meta in carriera nel campionato dell'Emisfero Sud
I Jaguares pronti a rientrare nel Super Rugby
La franchigia argentina potrebbe tornare dal 2025 al posto dei Melbourne Rebels
Super Rugby Pacific 2024: i risultati e gli highlights della prima giornata
I risultati e le immagini delle azioni più belle del campionato dell'Emisfero Sud
1)
2 milioni x 28 paesi?
Comincio a credere che i 600K annui x 4 anni come contributo x CL non li vedremo mai……..
Resta il fatto che 4,8 rispetto a 12 sia stato un risultato grandissimo…..
2)
E adesso speriamo che tutti quelli che parlavano di allargamenti SANZAR a Canada e USA stiano tranquilli i…..
ma non erano il nuovo mondo in cui giravano i soldi veri e che ci avrebbero fatto un mazzo tanto investendo, investendo, investendo?!?!
Caro Mr Gregory non avete soldi per il professionismo?Prenda esempio dal signor Gavazzi e li chieda alla IRB macherandoli come investimenti per lo sviluppo…oma forse e’ quello che sta gia’ facendo con queste esternazioni?!?!
L’avevo scritto all’indomina dell’apparente apertura delle emisfero sud dopo l’ultima riunione a Dublino, prepariamoci alla schifezza, il professionismo di vari paesi pagati coi soldi dello sviluppo IRB…
Per ora non c’è nessuna esclusione…la nuova formula del SR è stata già preparata e l’ingresso della franchigia asiatica secondo il SANZAR è certo…bisognerà appunto vedere chi vi andrà dall’Asia…si è sempre vociferato di una franchigia continentale con base a Singapore, dove presumo confluiranno i migliori atleti asiatici, soprattutto giapponesi, e gli stranieri che verranno ingaggiati appositamente…le parole di Gregory ora non sono confortanti, ma credo che alla fine la franchigia asiatica ci sarà, lo ha ufficializzato il SANZAR (certo tutto può cambiare)…nella remota ipotesi che non dovessero entrare gli asiatici mi chiedo se manterranno la formula dispari a 17 squadre…chi sarà la diciottesima eventualmente? Si parlava di una sesta franchigia neozelandese con base nell’Isola del Nord tempo fa…addirittura nelle trattative con l’Argentina si ipotizzavano due superteam del Paese sudamericano (ma non credo proprio, già è tanto se ne hanno accettato uno solo)…si parlava di una franchigia isolana con possibile base ad Auckland…per USA e Canada credo che il mercato del SR sia ancora lontanto…comunque per me la franchigia asiatica ci sarà, troppe ufficialità date fino ad ora in tema…e aspettiamo tutti il nuovo Super 18 che sarà fighissimo! Vamos Pampas XV!!!
Non ti preoccuapre San, il teatrino e’ iniziato…alla fine coi fondi per lo sviluppo aiuteranno l’Italia e gli Asiatici…poi magari tra un paio d’anni se la ARU non riesce ad invertire la tendenza dei suoi conti aiuteranno anche loro coi fondi per lo sviluppo…un po’ sull’onda della Craxata dei Bronkoviz:
https://www.youtube.com/watch?v=zlbeOBOUdJI
Non ne rimarra’ neanche una briciola di quei fondi per lo sviluppo vero…
Ovvio Stefo, ma sai qual è il punto che mi dà fastidio? Tutta la retorica sui valori del rugby ecc. Voglio dire, spero che il rugby e il pubblico del rugby mantengano certe caratteristiche e non degenerino. Ma da qui a fare il peana della purezza… È il professionismo bellezza.
Rabbi concordo su tutto, oggi come oggi tutti a sperare che la IRB paghi per l’Italia per il Pro12, poi se domani salta fuori che la IRB aiuta la ARU nel SR (e con lo stato dei loro conti non siamo cosi’ lontani come possibilita’) si urlera’ allo scandalo…mentalita’ arruffona al massimo, arruffa finche’ puoi e quanto puoi, poi pero’ se qualcunaltro ti imitera’ sara’ lui il ladro.
Rabbi non so come tu e gli altri del blog siate messi a “purezza”. Dal canto mio posso assicurarti che pecco in pensieri, parole, opere ed omissioni (spero di averli ricordati tutti)…specie sulle omissioni vado davvero forte. 😀
Si può parlare anche di una franchigia Rapa Nui, ma è sempre una questione di soldi, e basta.
Infatti il business è la prima cosa, sennò non avrebbero pensato di mettere una franchigia a Singapore…naturalmente sono d’accordo con voi sulla questione dei fondi allo sviluppo vero…da appassionato e da spettatore però il nuovo Super 18 mi entusiasma, sopattutto per l’entrata degli argentini, ma anche per l’espansione dei suoi confini con nuove realtà che si affronteranno tra di loro…
san o chi lo sa quanto caccia l’IRB per questa entrata nel rugby Pro argentino? circa intendo
questo non lo so Kat, ma credo che anche il SANZAR finanzi qualcosa…comunque in Argentina c’è molto entusiasmo per l’entrata di un superteam nazionale nel professionismo, soprattutto per la competizione che ci sarà con sudafricani, australiani e neozelandesi (anche se all’inizio la vedo durissima)…
Per il momento non e’ stato allocato alcun fondo IRB o Sanzar alla franchigia argentina (anche perche’ di ufficiale e definitvo non c’e’ nulla).
san come dici tu “Infatti il business è la prima cosa” ma volevo capire questo scherzetto alla federazione argentina quanto potesse costare, insomma alla fine della fiera i soldi chi li caccia? Pichot di tasca propria? l’UAR? le televisioni? qualche multinazionale? insomma facile dire che è interessante il discorso, ma poi bisogna realizzarlo e da capire come e quanto partecipano i vari personaggi
ps non mi hai risposto sul discorso dei club argentini e del biglietto, ti riposto la domanda qua
Nei tornei amatoriali argentini si paga un biglietto d’ingresso?
So da fonte sicura che molti club son veri e propri club in cui paghi una tessera d’afiniazione e a seconda del costo dell’abbinamento accedi a vari servizi (palestre cene etc etc) ma per le partite? Per il calcio si paga e anche tanto so che fanno diete ferree per permettersi gli abbonamenti ma per entrare a vedere il rugby?
grazie
@Stefo, che la franchigia argentina entrerà nel Super Rugby è ufficiale…il nuovo formato del Super Rugby a 18 squadre è stato già presentato con tanto di franchigia argentina…Pichot stesso ne ha parlato…il team sarà allestito in via definitiva a partire dal 2015…
@Kat, come a Stefo, ripeto che la franchigia argentina per il SR è ufficiale, Pichot ha già detto come sarà la stuttura della squadra, il gruppo dei 40 giocatori e il tutto verranno poi definiti dal 2015…sui numeri non so, non vivo in Argentina e non lavoro all’UAR (magari), quindi non so cosa dirti…sui siti argentini al momento non ho letto nulla a riguardo, e comunque, anche se questi sono aspetti importanti, i miei interessi sono più per il rugby giocato e i tornei, su questi ambiti approfondisco poco e può essere che mi sia sfuggita qualcosa…
Hai ragione per quanto riguarda l’altra tua domanda, l’avevo letta il giorno dopo e mi è passato di mente di risponderti, dopo ti scrivo…
Hai ragione San, resta che di ufficiale in termine di finanziamento IRB non c’e’ stato nulla ad oggi, e neanche della Sanzar.
@Kat, non avendo ancora assistito dal vivo ad una partita dell’URBA (spero presto) non lo so, sicuramente so che c’è un prezzo del biglietto, ma non so se ovunque o per tutte le partite (magari si paga solo per le fasi finali)…è vero quello che hai scritto…il rugby in Argentina ha una dimensione particolare (forse atipica), la maggior parte delle squadre di rugby non sono società a sè, ma fanno parte di polisportive in cui si fanno molti altri sport, fanno parte del CLUB, di un circolo ricreativo…di conseguenza i campi sono situati all’interno dei CLUB e a vedere la partita, oltre ai puri appassionati naturalmente, va anche parecchia gente del circolo, che magari ha i figli che all’interno fanno altre discipline, oppure che sono soci, semplici iscritti, ecc…per questo molte squadre di rugby argentine hanno nomi curiosissimi (Natacion y Gymnasia nel Torneo del Noroeste, vale a dire “Nuoto e Ginnastica”, oppure nell’URBA milita il SITAS, “Sociedad Italiana de Tiro a Segno”)…
Comunque in Argentina, seppure il calcio la fa da padrona, il seguito rugbystico è notevole…ti posto un video della festa e della gran quantità di pubblico che c’è stata a Ottobre dopo che il CUBA (Club Universitario de Buenos Aires) ha vinto, dopo 43 anni, il titolo dell’URBA battendo in finale il forte Hindù (purtroppo il mio CASI non ce l’ha fatta, buttati fuori al barrage), giusto per farti un’idea:
facciamo due conti due per esser sostenibile la franchigia dovrebbe portare 20 milioni di dollari annui
-ammettendo che metà dei soldi glieli cacciano delle sponsorizzazioni pubbliche/private e di merchandaising , anche se non so esattamente com’è la politica giapponese per le sponsorizzazioni pubbliche, sapevo ad esempio che un atleta poteva esser finanziato dallo stato solo se diventava campione olimpico, ma anche ammettendo dovrebbero trovare una multinazionale che avanzano 8/9 milioni
-ammettendo pure che giocano al Chichibunomiya di Tokio uno stadio da poco più di 27.000 posti, dovrebbero trovare il tutto esaurito per 8 gare con un biglietto che si aggira attorno ai 45 U$D, il tutto per andare in pari…
so che son i conti della serva e poi ci vuole un bid più articolato ma la sostanza è che meglio pagare la gabella di 1.25 milioni e stare zitti dato che non portiamo nulla al piatto celtico
Anche se di questi tempi è affermazione ridicola, mettiamo da parte il business e parliamo solo di rugby…un franchigia con un pugno di giapponesi (francamente non vedo altre nazioni in zona) ed una manica di mercenari stranieri avrebbe senso nel SR? Meriterebbero di stare alla tavola con Nuova Zelanda, Australia, Sudafrica e pure Argentina? Non sarebbe meglio una versione franchigia pro dei pacific islanders? O in NZ hanno paura che poi gliene emigrerebbero di meno da Fiji Tonga e Samoa?