Caso Francesco Minto, finalmente una luce in fondo al tunnel?

Una commissione medica di tre specialisti ha dato il suo via libera. Ora manca “solo” da superare il nodo-assicurazioni

COMMENTI DEI LETTORI
  1. kinky 19 Maggio 2014, 10:33

    Non è la classica frase fatta ma la penso realmente così: se torna fin da settembre Minto (assieme a Favaro) sono i due migliori acquisti dell’anno!! ….pure per la nazionale!!

  2. Katmandu 19 Maggio 2014, 10:34

    fin quando non lo vedo sgambettare per il campo non ci crederò, sarebbe il miglio acquisto della campagna di rafforzamento di TV

  3. speartacKle 19 Maggio 2014, 10:35

    Il segreto di pulcinella… sempre con molta calma mi raccomando…

  4. Maxwell 19 Maggio 2014, 10:49

    La salute prima di ogni cosa!
    Non mi interessa niente altro…… Se e quando i medici assicurativi daranno il benestare sarò felice prima per il ragazzo, poi come tifoso della nazionale saprò di avere un 1% di possibilità in più di andare ai quarti del Mondiale.

    • kinky 19 Maggio 2014, 11:01

      Maxwell, quindi se prima eravamo sicuri al 99% adesso siamo sicuri al 100%!!!!!!!!! Bene!!

      • xnebiax 19 Maggio 2014, 11:10

        Io direi che al momento siamo all’ 1%… con Minto e Favaro andremmo al 3%. 🙂

  5. Hullalla 19 Maggio 2014, 11:09

    Senza rischi per la sua salute, saro’ bel lieto di rivederlo in campo!
    In bocca al lupo!

  6. speartacKle 19 Maggio 2014, 11:23

    Ricapitoliamo un po’:
    al giocatore viene dato il via libera medico a giocare e 11 gennaio torna in campo e gioca in HC contro Leicester, per ora nessun problema medico, nessuno s’è preoccupato di niente, viene convocato in nazionale, in due occasioni gioca, ma qualcuno si sveglia e si accorge che forse non c’è assicurazione per gli infortuni.
    A questo punto il giocatore viene fermato, il presidentissimo Gavazzi comincia la serie di sue sparate sulla sicurezza del giocatore il quale secondo lui non potrà più tornare a giocare, e non lo farebbe pure più giocare!
    Passano i giorni e ci torna sopra Zatta il quale afferma che la decisione ovviamente al massimo spetta ad una commissione medica.
    Intanto tutte le belle parole di Gavazzi hanno fatto spostare la questione da un mero aspetto assicurativo (trovare un’assicurazione che copra) ad un aspetto di “Salute del ragazzo” (come se nessun medico prima avesse certificato l’idoneità del giocatore alla pratica sportiva) quindi per il bene del ragazzo ecco la commissione medica che deve giudicare, ed ecco che da un problema che c’era già l’11 Gennaio arriviamo al 19 Maggio esattamente nello stesso punto.
    Ora io naturalmente non ho assolutamente niente contro l’accertamento che ha fatto la Federazione , ma almeno le dichiarazioni ad minchiam del presidente potevano essere tranquillamente risparmiate (ricordo che il Gavazzi aveva sentenziato che non lo avrebbe più fato giocare) magari meno sensazionalismo e un po’ di prontezza non guasterebbero.
    Chissà che ora, possano trovare finalmente una soluzione.

    • ginomonza 19 Maggio 2014, 15:31

      certo se ricostruisci le cose così …
      1) chi ha fatto giocare Minto in HC
      2) di chi era lo staff medico che ha dato il permesso?
      3) chi pagava l’assicurazione di Minto fino a quel momento?
      4) Perché Gavazzi ha fatto giocare e poi fermato Minto
      5) Gavazzi ha detto che stante quelle condizioni ( di salute e assicurative ) non lo avrebbe fatto più giocare e , per quanto mi riguarda, ha fatto bene per la sua salute.
      6) se Minto si fosse fatto male ( tipo giovane australiano del League ) che avrebbe pagato ? tu immagino
      7) nonostante il parere positivo della commissione medica se il team di esperti medici dell’assicurazione dà parere negativo o richiede un premio altissimo chi lo fa giocare ed eventualmente pagare il premio? ancora tu immagino.

      • carlo s 19 Maggio 2014, 16:50

        Bravo Gino, anch’io la penso come te.
        Avevo apprezzato molto l’atteggiamento del Presidente Gavazzi.
        Seppur a volte appaia scoordinato e istintivo, in quell’occasione ha parlato nel bene del ragazzo, non avendo davvero alcun interesse nel non farlo giocare.
        Ricordiamo per chi se lo fosse dimenticato che fu proprio lo staff medico della nazionale ad accorgersi del problema di Minto e a rimandarlo a casa dalla selezione per i tests mach dello scorso Giugno 2013.
        Treviso aveva dimostrato ancora una volta, di non saper gestire le situazioni, e di comunicare poco e male.
        L’aggravante in questo caso è c’è in ballo da salute di un ragazzo, ed è bene che si prendano tutte le precauzioni possibili

      • speartacKle 19 Maggio 2014, 18:34

        evidentemente non hai capito, il Gavazzi ha fatto delle sparate che in quel momento non erano da fare (se il giocatore doveva giocare o meno).
        Nulla in contrario alla commissione, la quale ha avuto quasi tre mesi per valutare.
        Zatta e lo staff medico del Benetton se ne sono lavati le mani come Ponzio Pilato impegnati com’erano nel rimediare il rinnovo della Celtic.
        Posso assicurare che l’unico che non parla a mezzo stampa ha avuto molti più meriti nella faccenda di tutti i personaggi che hanno parlato a sproposito in primis Gavazzi.
        IL fatto sta e rimane che un problema quello assicurativo era l’unico vero problema che c’era a Gennaio ed è l’unico che c’è ora. Sul fatto che non è scontato verrà trovata non discuto, ovviamente si valuterà se sarà economicamente sostenibile.
        Io non ho mai voluto che il giocatore giocasse a rischio della sua salute, ma conoscendo un po’ la vicenda trovo vergognoso i modi con cui la si è gestita (le sparate fatte da Gavazzi il quale non ha avuto il men che minimo scrupolo della privacy di Minto, dichiarando che se anche un medico gli avesse dato l’idoneità lui non l’avrebbe fatto giocare…) e i tempi che stanno utilizzando, di cui i responsabili sono Benetton in primis e Federazione ora.

        • ginomonza 19 Maggio 2014, 19:08

          Io non direi che Gavazzi abbia fatto delle sparate magari a vanvera.
          Però supponiamo, e dico supponiamo, e lo ripeto, supponiamo che abbia scoperto con un po’ di ritardo, magari per colpa sua o magari no,
          le reali condizioni di salute e assicurative che non permettevano di giocare a Minto : ecco se fosse così ha fatto non bene ma benissimo a fare quelle che tu chiami sparate.
          Siccome non sono addentro alla situazione né di TV né della Nazionale mi sono posto e ho posto dei quesiti.

          Il problema evidentemente non era solo assicurativo ma anche medico perché forse il beneplacito medico, e ripeto forse , il beneplacito medico non era tanto beneplacito e se fosse successo un infortunio a Minto durante un incontro della nazionale il sig. G, ma non solo, avrebbe rischiato e di brutto.
          Basterebbe ricordarsi cosa fu detto in questo e altri blogs a proposito di Morisi su G e FIR.
          Ora siccome sono uno dei pochi che appare difendere il sig.G devo chiarire che al tempo delle elezioni ho dichiarato che preferivo Zatta e il suo progetto: questo a scanso di equivoci.

          • speartacKle 19 Maggio 2014, 19:50

            Ripeto il giocatore è stato fermato per il motivo assicurativo.
            Poi si è pesato anche ad ulteriori accertamenti medici.
            Gavazzi non aveva alcuna necessità a fare le dichiarazioni che ha fatto “Credo che Francesco Minto non possa più giocare a rugby. Non è una questione di assicurazione, ma morale. Anche se troverà un medico che gli dà il via libera, finché sono presidente io non mi prenderò questa responsabilità”
            Affermazione che non stra in celo ne in terra, bastava dicesse che per scrupolo il giocatore doveva essere valutato da una commissione medica.
            Se chiedo che un presidente non faccia sparate di pancia su un giocatore e tesserato alla sua federazione chiedo troppo?
            Se per esempio Minto fosse stato a fine contratto con il Treviso, come avrebbe fatto a gestire la sua carriera dopo dichiarazioni simili?
            Trattare questioni così delicate con un po’ di professionalità è mai possibile?

        • Hullalla 19 Maggio 2014, 23:07

          Per la legge sulla privacy, Gavazzi non avrebbe dovuto rilasciare quelle dichiarazioni sulle condizioni di salute del giocatore, specialmente condendole delle sue impressioni personali, poi c’e’ il fatto che si erano “svegliati” tardi e non erano stati in questa vicenda super professionali (cosa che ha ammesso, e questo gli fa onore). Pero’ una volta resosi conto della situazione, ha fermato il giocatore correttamente.

          Auguro a Minto che tutto si risolva per il meglio (sia come salute che come assicurazione, che per un professionista e’ essenziale), cosi’ potra’ sfogare la rabbia agonistica accumulata in campo.

  7. Rabbidaniel 19 Maggio 2014, 11:58

    Speriamo che tutto vada bene, innanzitutto per la sua integrità fisica di uomo, in seconda istanza per la sua carriera di giocatore.

  8. tergestum 19 Maggio 2014, 12:08

    Di Minto si sapeva quasi tutto… ma il Buon Favaro deve avere anche lui grossi problemi..o no(mi auguro) ?

  9. mauro 19 Maggio 2014, 12:25

    io, comunque e a scanso di equivoci futuri, prima dell’inizio della prossima stagione gli farei fare la prima comunione a tutti e due… metti che serva…

    • Hullalla 19 Maggio 2014, 12:28

      Anche a Derbyshire, per cortesia… assieme ad un viaggetto a Lordes…

    • Katmandu 19 Maggio 2014, 12:38

      gli fanno uno sconto comitiva ci vanno derby, buso, minto, favaro, mozzarella, i due prarichetti e mi sa che anche qualcun’altro si aggrega volentieri

  10. lear 19 Maggio 2014, 13:08

    Una cosa mi lascia un pò perplesso: è possibile che un giocatore del livello internazionale e valore che ha Minto, sia stato da febbraio ad oggi per fare un accertamento medico che lo riabilitasse al gioco? Un “capitale” del genere lo si controllava in una settimana con i migliori specialisti del mondo (senza nulla togliere ai medici italiani), anche perchè prima del giocatore bisognava tutelare principalmente l’uomo, sotto tutti gli aspetti. Io non mi sono ancora bevuto la cosa………..

  11. gian 19 Maggio 2014, 13:35

    io una mischietta citta-ghira-de marchi, furno-minto, favaro-zanni-parisse, in giro per il campo me la vorrei proprio vedere, non so gli avversari

  12. boh 19 Maggio 2014, 15:55

    Dalle poche informazioni che ho ci sta una enorme differenza fra la valutazione medica e la valutazione assicurativa. I medici possono dire che sei guarito dal precedente infortunio. Ma l’assicurazione non ti copre un eventuale nuovo infortunio come il precedente, perché la casistica del nostro sport, non può certificare che non accada più…O qualcuno ci vuol mettere la mano sul fuoco?. Queste casistiche, stanno avvenendo spesso nel nostro ambiente. Minto, molto probabilmente sarà seguito….qualcun altro magari con un infortunio meno grave non gli rinnovano il contratto e lo lasciano al suo destino. E’ chiaro che se un giocatore ha una recidività per un ginocchio, sappiamo i danni dove arrivano.. una ricaduta alla cervicale i problemi sono ben maggiori. E l’assicurazione, se ne guarda bene dal coprirti.

  13. ernesto 19 Maggio 2014, 17:35

    Mai un giocatore italiano mi ha entusiasmato e dato speranza rugbystica per il futuro come Minto.
    Ansiosissimo di rivederlo con la maglia azzurra.

    • ginomonza 19 Maggio 2014, 17:37

      questo lo condivido e la sua assenza si è vista sia a TV sia in Nazionale

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