Il patron del club lombardo, che sta per passare la mano, non crede a un fallimento. Ma ci sono tanti “però”…
Crisi Viadana, Melegari non vuole credere alla Serie C
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Fossimo tutti ricchi come lui,avessimo un polo logistico grosso come il suo e avessimo le conoscenze che ha lui la assunzione di responsabilità la avremo fatta
già da un bel pò.
un conto e’ essere appassionati di rugby.. un altro e’ mettere mano in maniera sostanziosa al portafogli…. visto la crisi che c’e’, se nessun industriale si fa’ avanti non e’ certo mettendo 100 euro a testa che si risolve la situazione (per chi li puo’ mettere, magari anche 10)
sopratutto con la crisi dell’edilizia…
“Un precedente che potrebbe avere un peso enorme” MA QUALE ??! Paolo !
sono 30 anni che la FIR passa tranquillamente sopra i suoi regolamenti e la sua giustizia sportiva – quando si tratta di amici però.
Vogliamo ricordarne solo qualcuno? Calvisano che arriva nella massima serie grazie al titolo sportivo dell’Ex-Milan quando non poteva? Calvisano e Capitolina che avrebbero dovuto ripartire dalla serie C a causa rinuncia, fatto un campionato ad 11 squadre (con le pause che lo falsano eccome) pur di non promuovere il Pro Recco del “traditore” Besio?
mah Giorgio…libero di avere le tue convinzioni, però te lo riscrivo ancora un’altra volta giusto per precisare: la Capitolina aveva la seconda squadra in B…si è autoretrocessa ed è ripartita con i pochi rimasti della rosa del S 10 che si erano aggregati alla seconda squadra…
ora è più chiaro?
Esatto, e idem Calvisano con la seconda squadra in A2
Inoltre Calvisano era già in A1 (la massima serie al tempo) quando si è fusa con Milano…
Tutto come dici, la seconda squadra della capitolina era in B e da lì si è ripartiti, soeriamo di non tornarci definitivamente.
Ma che c… dici ?
Calvisano conquistò la romozione con il secondo posto in A2 nel 1995. la fusione con l’amatori è del 1998…. piutosto parliamo del cambio di ragione sociale di Rovigo ?
“L’assessore regionale Gianni Fava guida l’Associazione e vanterebbe buoni rapporti con il presidente federale Alfredo Gavazzi”
Che novità,tutto il rugby gira così,hai “amici” in federazione e sei libero di fare quello che ti pare,basta vedere cosa hanno fatto in Sud Africa per far entrare i Southern Kings nel super rugby ed Eastern Province in Currie Cup,solo per fare alcuni esempi