Il giocatore del Benetton Treviso verrà tenuto sotto stretta osservazione nelle prossime ore ma sembra reagire bene
Christian Loamanu passerà la notte in ospedale: parla e si muove
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Grande, Luamaro.
Un vero toro !
In bocca al lupo!
Luamaro non fare scherzi.
ho luamaro non farci preoccupare!
Speriamo tutto bene, dubito però che a questo punto il Luamaro farà le ultime due stagionali….
Nel rugby molte cose stanno venendo tutelate, ma è ora che si cominci a pensare anche agli scontri in aria per ricevere il pallone, non so come si possa risolvere (forse impedendo di saltare e restare sugli appoggi in attesa che si riceva il pallone, anche se lo trovo un pò limitante), ma il caso di Loamanu non è il primo e non sarà l’ultimo…quante volte abbiamo visti scontri in aria per prendere l’ovale in cui i giocatori cadono male e restano a terra per qualche istante, nei casi peggiori succede quello è accaduto oggi…
san non credo proprio si possa togliere l’azione di gioco insomma la contesa in aria c’è penso dal principio di nostro gioco, è come togliere la mischia, son convinto che sia da tutelare la salute ma non credo che se impedisci il salto risolvi il problema, nel caso di in cui devi avere due appoggi per terra (o comunque non saltare) ti prendi uno Kirchner in pieno petto e non so se eviti la concussion.
si Kat, infatti dicevo che non saprei risolvere il problema…comunque mi riferivo all’azione in cui due giocatori saltano in gioco aperto contendendosi l’ovale in aria, azione spettacolare, ma di per sè pericolosa o che può anche fuorviare l’arbitro nelle decisioni (vedere il rosso, a mio avviso esagerato, nella semifinale di HC Ulster-Saracens)…ultimamente ne ho visti diversi di giocatori che sono fatti più o meno male in azioni simili…non dico che va abolita la contesa in aria, però qualcosa si dovrebbe rivedere…è vero poi anche quello che dici tu, cioè che se non permetti il salto e resti sugli appoggi poi ti arrivano i bisonti addosso a 100 km/h e ti fai male peggio…
Comunque dai non sarebbe proprio “come togliere la mischia”…
beh alla fine il calcio di liberazione (e relativa pressione) penso che ci sia sempre stato, ma dovrei controllare un attimino oggi a differenza del passato penso che ci sia più consapevolezza nelle linee di corsa e nei calci di liberazione in quel senso sarebbe come eliminare una parte fondamentale del gioco, come mischia touche o placcaggio.
si Kat, mi riferivo esclusivamente alla contesa in aria…
san, una volta appena toccavi la palla, in aria o meno, eri placcabile ed il mark potevi chiamarlo solo a piedi ben piantati a terra, adesso per evitare contatti pericolosi si è limitato il placcaggio quando l’uomo tocca terra o si può contrastare al volo e il mark anche in corsa, non puoi togliere i contatti in un gioco di contatto, puoi cercare di limitarne gli effetti dannosi
gian hai ragione, la regola del mark con i piedi ben piantati a terra me la ricordo bene quando giocavo in giovanile e fino a una decina d’anni fa c’era ancora (se avevi solo un piede a terra l’arbitro e urlavi il mark, l’arbitro ti ignorava del tutto)…io comunque mi riferivo esclusivamente alla contesa in aria…
l’unica soluzione sarebbe permettere solo di saltare in verticale e non in corsa come ha fatto Kirchener…però nel rugby scontri così ci stanno, finchè non c’è volontarietà nel gesto
hai ragione…in effetti saltare solo in verticale non sarebbe male, anche se faciliterebbe la presa solo ai giocatori che si trovano nel raggio d’azione di caduta del pallone e il Kirchner di oggi non avrebbe potuto fare la salita in corsa per conquistarsi l’ovale, a meno che una volta in corsa non ti fermi e salti in verticale, ma ti farebbe perdere un sacco di centesimi di secondo preziosi…purtroppo quella degli scontri in aria sta diventando un’azione pericolosa sempre più frequente…
beh anche sul salto verticale alla fine potrebbe essere una soluzione ma alla fin fine dopo aver preso la palla al volo ti ritrovi fermo (o comunque senza spinta in avanti) ad affrontare un avversario in piena corsa
infatti, si ridurrebbe la pericolosità ma si snaturerebbe un po’ il gesto e di conseguenza tutto il gioco di up & under ecc… è una situazione di gioco un po’ pericolosa ma ci sta. Invece andrebbero puniti con maggiore severità i placcaggi al collo che sono davvero pericolosi e molto spesso non sanzionati!
in effetti ultimamente i placcaggi al collo ultimamente vengono fischiati di meno, perfino in Eccellenza…
Sono totalmente d’accordo con San, aggiungo che con i fisici, la velocità di oggi è una roba troppo pericolosa.
prima Luca “el ceo” e adesso el Luamaro. Fare i centri a Treviso quest anno non è un bel mestiere
su you tube c’è lo scontro, davvero impressionante.
Forza Loamanu, siamo tutti vicini a te…
sarà stato pure involontario, ma l’irlandese s’è girato mettendo la spalla avanti…comunque, io non ho mai giocto a rugby, ma se due saltano per prendere la palla al massimo si scontrano, se prendi la palla e ti proteggi con la spalla dopo aver preso la rincorsa l’impatto è ben altra cosa. Una soluzionee sarebbe impedire a chi attacca di saltare per la palla, permettendogli soltanto di placcare a terra il ricevitore. Capisco che può risultare meno spettacolare, ma credo che di autoscontri che eccitino la voglia di colosseo durante una partita ce n sono a sufficienza