Caso celtico: Zebre e Zambelli, voci di un avvicinamento

Al patron rossoblu sarebbe stata offerta una carica nel board della squadra bianconera. Al momento nessuna conferma ufficiale

COMMENTI DEI LETTORI
  1. malpensante 24 Marzo 2014, 09:33

    Dalla geografia alla georafir: Rovigo annesso al Nord Ovest.

    • gsp 24 Marzo 2014, 10:21

      Basta un referendum 🙂

      • malpensante 24 Marzo 2014, 11:36

        Identità territoriale finalmente assicurata. Poi, da Torino a Rovigo in piroga è un attimo.

        • maz74 24 Marzo 2014, 14:48

          Ma è vero che al Battaglini stanno montando il Circo di Moira Orfei?

  2. Katmandu 24 Marzo 2014, 09:36

    Ora non lo so quanto ci possa essere di vero, ma vedendo la cosa dal punto di vista di TV sarei molto più che preoccupato se fossi nella dirigenza
    Insomma i giocatori da qualche parte li devi pescare e se le 2 forze maggiori del campionato son con le zebre e le venete oramai dopo l’affaire dogi a fatica collaboreranno, insomma non rimane molto e il livello si abbasserebbe

    • Hullalla 24 Marzo 2014, 13:54

      Sono d’accordo: a quanto pare la dirigenza di Treviso rischia di farsi “scappare” uo dei pochi sponsor disponibili.

  3. ginomonza 24 Marzo 2014, 09:49

    a proposito di pepe nel culo ? 😉 🙂

  4. Burroughs 24 Marzo 2014, 09:50

    Beh, chapeau a Gavazzi, che sembrerebbe aver raggiunto il suo obiettivo: Benetton in Pro12 pesantemente ridimensionato (in pratica il prossimo anno alla Ghirada sarà un anno zero) e fronte veneto che si incrina con Zambelli che aderirebbe ad una realtà, le Zebre, che con la sua non ha nulla da spartire.
    Dogi rimandati a data da destinarsi.
    Bravi, continuate a distruggere così il nostro rugby…

    • AleGialloNero 24 Marzo 2014, 10:35

      Guarda che la pistola alla tempia non è stata messa a nessuno. Ci sono proposte sul tavolo e ognuno è LIBERO di sceglierle o meno, molto più di ciò che credi… A meno che tu non sappia esattamente cosa si son detti il Pres. Gavazzi con gli altri Presidenti veneti nei vari incontri o nelle tante cene private per stabilire il meglio sul da farsi. Il meglio per tutti, credo…e comunque compatibilmente con le santissime esigenze di ognuno. Certo che finchè si pensa solo a mafie, massonerie ecc… Cioè..qui tra poco vien fuori che se un Presidente di club accetta una proposta lo ha fatto perchè vittima di strozzinaggio o cose simili… Dai, per piacere… Basta con ‘sti discorsi…

      • Burroughs 24 Marzo 2014, 11:14

        Ale, rileggiti il mio intervento, non ho parlato né di mafie né di massonerie, ritengo, però, che alcuni dati siano incontrovertibili: 1) il Benetton deve inventarsi una squadra per l’anno prossimo e non mi sembra che il motivo di ciò sia da ascriversi all’incapacità dei dirigenti bianco-verdi, tutt’altro;
        2) tu dici che Zambelli ha fatto bene a muoversi come sta facendo, visto che cura i propri interessi; bene, ti do ragione ma ti domando: che c’azzecca Rovigo con Parma?
        Dov’è il bene del rugby italiano, visto che il fronte veneto si è probabilmente spaccato?
        Quali obiettivi si prefigge una dirigenza federale similare? L’anno prossimo andremo ai mondiali con una nazionale reduce da un annus horribilis e con una franchigia e mezza, visto che Zatta e Munari dovranno ricominciare da capo.
        Contento tu…

        • AleGialloNero 24 Marzo 2014, 11:41

          Senza far l’avvocato del diavolo (ci mancherebbe), quello che però volevo far capire a te (come a tanti, troppi altri) è che le situazioni che citi (Zambelli/Zebre, Tv/gestione FIR, ricostruzione squadra Tv) non possono essere del tutto e sempre imputate ad un deus ex machina che muove tutto e tutti a seconda del proprio piacimento per distruggere il rugby italiano o per fare unicamente i propri biechi interessi. Ovviamente la Federazione è costretta a fare anche interessi suoi e in ottica movimento/Nazionale, ma anche lei credo sia costretta a far nozze coi fichi secchi. E comunque certo non è una mucca da mungere per permettere a due franchigie di partecipare ad un torneo in cui vengono regolarmente demolite. F.I.R. ha dato giustamente parità di condizioni ad entrambe (condizioni economicamente piuttosto restrittive ma questo è ciò che passa il convento) con in più il vincolo, con Tv, di poter collegialmente stabilire la gestione tecnica. Se poi Tv ha la difficoltà di dover semiricostruire la squadra, non so quanto c’entri Gavazzi. La questione Dogi ha destabilizzato molto e in un momento in cui tanti atleti dovevano decidere una stabilità per il loro futuro. Si è perso tempo per cercare una soluzione comune e il risultato è stato ciò che abbiamo ora. L’annata difficile di Tv ha poi fatto il resto… Ma non vedo losche strategie. Zambelli, poi, era da tempo che covava interessi “europei”(per sua ammissione). Dato che non era fattibile una partecipazione autonoma di Rovigo, ora il Pres. rodigino vede magari questa possibilità tramite le Zebre (vero che non c’entran nulla con Rovigo, ma non credo che glie lo stiano imponendo. E’ una sua scelta, forse discussa proprio in occasione del recente pranzo col Pres.Federale nel Polesine. Il perchè, occorre domandarlo a lui… Riguardo il fronte veneto, io non penso si sia spaccato ma è un progetto solo rimandato per questioni di tempi ristrettissimi, difficoltà di riorganizzazione dei nostri campionati e suddivisioni di quote economiche dei vari club per parteciparvi. In effetti era davvero complicata, la cosa, essendo quasi ad aprile… Ciao

          • Burroughs 24 Marzo 2014, 12:01

            Ti do ragione sul fatto che non tutti i problemi delle franchigie siano ascrivibili alla FIR, che il suo, però, ce l’ha messo, eccome…
            Pur sapendo da tempo immemorabile che occorreva ridiscutere con il board celtico i termini della nostra partecipazione al Pro12, si son lasciati passare i mesi, salvo poi scoprire -toh, che sbadati|- che magari si sarebbe potuta mettere in piedi una franchigia regionale, cosa a cui penso abbiano creduto in pochi perché il tempo materiale per realizzare una cosa del genere non c’era.
            A fronte di tutto ciò, FIR non ha approntato nemmeno uno straccio di piano B, per cui o le cose andavano in un certo modo o ciccia.
            Questo mi sembra un comportamento poco professionale che di certo non si prefigge l’obiettivo di far migliorare il movimento.
            Non solo, Gavazzi va ora dicendo che metà del contributo da versare al board celtico (in prima battuta aveva detto che era stato abolito, vabbe’) verrà pagato dall’IRB, ma più di un uccellino dice che ciò non avverrà, visto che è oggettivamente scandaloso versare 2,4 milioni di euro per un movimento come il nostro che ormai dovrebbe cominciare a camminare sulle proprie gambe.
            Anche in questo caso, ci troviamo di fronte ad un atteggiamento poco professionale e poco rivolto al futuro.
            Le conseguenze le abbiamo sotto gli occhi ogni fine settimana.
            Sulla coerenza di Zambelli, che un giorno firma il comunicato dei Dogi (o aspiranti tali) e il giorno dopo parte per Calvisano, stenderei un velo pietoso…

          • gsp 24 Marzo 2014, 13:38

            @burroughs, sul ritardo nelle negoziazioni non puoi dare colpa a Gavazzi.

            Sulla tassa, e davvero è ridotta e piú di un terzo, e non si paga nei primi due anni, è tutto grasso che cola ed io non me ne lamenterei.

            Sul piano b hai ragione tutta la vita, avrebbe potuto e dovuto fare un sacco di cose in modo diverso (I.e. bando, contratti ponte). Ma se Gavazzi avesse ‘lanciato’ I dogi si sarebbe ragionevolmmente detto che voleva fare le scarpe a Treviso. Poi, la franchigia veneta deve giustamente nascere in zona, non in federazione, ed innocenti è un pò che ne parla.

            Se l’anno prox Treviso parte davvero da zero (cosa che non penso) la colpa è ANCHE e del fatto che quest’anno una societá che ha nella prpgrammazione il punto di forza ha vissuto alla giornata anche per scelta propria. Nessuno impediva di prendere 4 pedine, anche italiane a poche costo, sulle quali lavorare. Come su campagnaro ed Esposito l’anno prima, magari bacchin e van niekerk quest’anno. E l’anno prossimo avresti avuto una base piú solida.

  5. luis 24 Marzo 2014, 10:13

    Dividi et impera . . .

  6. il carogna 24 Marzo 2014, 10:17

    I rossoblu in biancoNERO ?

  7. il carogna 24 Marzo 2014, 10:22

    Chiedo ai rodigini se l’attività di Zambelli potrebbe trarre vantaggio dalla pubblicità in ambito europeo.

    • barbin cursari 24 Marzo 2014, 11:09

      chissà, magari. la femi cz è un’azienda che produce canalizzazioni portacavi per impianti industriali. può essere. ad ogni modo, se le zebre vengono a giocare al battaglini tutto quello che posso dire è: lassè neto e cò ‘ndasì via sarè la porta…

  8. gsp 24 Marzo 2014, 10:29

    Un altro presidente stregato dal pro12, o solo l’ultima a constatare che questa eccellenza purtroppo non vale quei soldi. Pero I soldi sono suoi e ne fa quello che vuole.

    Mi rimane il dubbio che Treviso avrebbe potuto fare un pò di piú prendendolo nella societá per la Celtic, con potere decisionale e numero di partite a rovigo pari a quello che avrebbe messo zambelli. E cosí anche solo 1mln di budget in più faceva bene, e si teneva il fronte compatto e pronto alle prossime elezioni.

    • gsp 24 Marzo 2014, 10:41

      Partite e potere decisionale proporzionale a quanto poteva mettere Zambelli.

    • Rabbidaniel 24 Marzo 2014, 12:31

      In linea di principio sono d’accordo con te, una formazione TV-Ro avrebbe rafforzato l’asse territoriale. Detto questo non sappiamo nei dettagli come siano andate le cose.

  9. scalmanato 24 Marzo 2014, 10:53

    Ecco il misterioso sponsor di cui si parla a Parma da settimane! Ma lo sa Zambelli che il board delle Zebre è il Gran Consiglio dei Dieci Assenti di fantozziana memoria?

  10. M. 24 Marzo 2014, 11:24

    Ahahah GRANDI! Bel modo di avviare il progetto Dogi, ma il comunicato uscito da Silea non portava anche la firma di Zambelli?

  11. boh 24 Marzo 2014, 12:35

    EhEh gli han promesso la plaistescion, in cambio del cavallo a dondolo che ha……..
    A parte la battuta, la cosa non mi convince, perché é solo uno spostare risorse da una società all’altra. Come purtroppo succede da anni, non portando un effettivo beneficio per lo sviluppo. La vera novità sarebbe portare nuovi sponsor conrisorse e energie nuove….. E i rovigoti il prossimo anno senza s(g)chei?

    • Fabrizio 24 Marzo 2014, 12:57

      Torniamo ai tempi neri… D’altronde quando il presidente è anche main sponsor fa più o meno quello che vuole… Mah…. Stavolta non sono molto d’accordo con Zambelli… Sempre poi che tutta questa storia sia effettivamente vera… Chi vivrà vedrà…

    • gsp 24 Marzo 2014, 13:27

      Boh, di questi tempi, e vista la vergogna che è successa negli ultimi anni, trattenere quelli che ci sono è giá un passo avanti.

  12. massimo1 24 Marzo 2014, 13:30

    Da tifoso rossoblu’ mi auguro che la notizia non sia vera, le zebre che giocano qualche partita al Battaglini con seguito zero, non ha alcun senso. Caro presidente intanto cerchiamo di vincere lo scudetto che ci manca da troppo tempo e poi allestiamo una squadra per non sfigurare in challenge.
    Gavazzi vuole solo i suoi quattrini.

    • boh 24 Marzo 2014, 17:51

      massimo1 è fiato sprecato. La squadra da allestire il prossimo anno è un’altra e non si trova in Veneto

  13. crosby 24 Marzo 2014, 14:16

    Non sono tanto convinto che Treviso subirà una rivoluzione.
    A parte questo, Rovigo rimpiazzerà le Zebre, non sarebbe politicamente il massimo lo facessero quest’estate ma tempo 1 anno lo fanno.

  14. Burroughs 24 Marzo 2014, 14:25

    @gsp: guarda anch’io sono rimasto deluso dal modo in cui Treviso ha pianificato la stagione.
    Si è acquistato un giocatore di medio-bassa caratura internazionale, lavorato in ritardo (come ammesso da Michele Rizzo stesso a OnRugby) sulle nuove regole di ingaggio in mischia ordinata, confermato Franco Smith, con cui il rapporto si era già guastato dal gennaio dello scorso anno.
    A onor del vero, però, devo dire che dalla FIR, relativamente al discorso economico, non sono venute mai indicazioni precise ed anche oggi è tutto in alto mare…
    Perché? Perché se a maggio (non ricordo la data precisa, ma si tratta di due mesi da ora) l’IRB non si dichiarasse disponibile a pagare metà della “tassa celtica”, ne conseguirebbe che il Benetton, come d’altronde le Zebre, non riceverebbero più i 4 milioni di euro promessi a stagione.
    Non solo, ma si può umanamente approntare una rosa competitiva a maggio, quando i buoi sono già scappati e -aggiungo io- a ragione?
    Per carità, il nostro peso politico a livello internazionale è nullo, ma allora perché non pensare PER TEMPO al famigerato “piano B”?
    A me sembra -lo ripeto sembra, in quanto non ho elementi per giudicare- che Gavazzi si sia mosso più per rinforzare la franchigia federale ed indebolire Treviso (chiedendo, fra l’altro, in maniera educata, ma chiedendo comunque la testa di Munari) che in un’ottica di crescita complessiva del movimento.
    Che Treviso si stia indebolendo mi sembra abbastanza palese e scommetto che chi potrà, magari con il dolore nel cuore, farà le valigie verso lidi migliori…
    Intanto passerà un’altra stagione (e purtroppo non solo quella) e staremo ancora a trastullarci con i Dogi, il progetto apertura, i senatori etc.

    • gsp 24 Marzo 2014, 15:14

      hai ragione, il fatto delle incertezze economiche e’ un problema oggettivo per tutti, ed e’ vero che entrambe le parti potevano cercare di minimizzare.

      non penso che ci sia un piano atto ad indebolire, ma tanto queste cose come sempre si vedono col tempo.

      per i giocatori, il fatto che fino ad oggi di annunci ufficiali ce ne siano pochini forse e’ un buon segno.

      • Burroughs 24 Marzo 2014, 15:28

        Ma sai, De Marchi è sicuro a Sale, Citta a Londra (ramo Wasps), poi dovrebbero andar via Ghira, Loamanu e, se non erro, anche Rizzo.
        Mi auguro che restino alla Ghirada ma, in mancanza di certezze, non li biasimo certo se andranno alla ricerca di altri palcoscenici.

  15. Antonio9 24 Marzo 2014, 15:58

    MAH ! io ormai di questa storia credo solo a quello che vedo, perché c’è troppa gente interessata che non la racconta giusta .

    E sabato sera ho visto al Petrarca dopo il terzo tempo fermarsi Toffano , Covi con Marzio Innocenti ed il presidente e DG del San Donà, per essere poi raggiunti da Azzi ed altri di Rovigo e dal DG di Mogliano … per una riunione che non deve essere durata poco.

    Chi vivrà vedrà

    • ghigo 24 Marzo 2014, 17:04

      Si sono trovati per definire i dettagli del Veneto derby day del 3 maggio prossimo. Chi ci vedrà vivrà 🙂

  16. boh 24 Marzo 2014, 17:49

    A questo punto non mi meraviglio, se spuntasse il presidente (bresciano?) dimissionario di Mogliano visto che di sassolini nello stagno ce ne sono a bizzeffe, lancio anche questo.

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