Il Sei Nazioni in tv: DMAX promosso. Riflessione su numeri e prospettive

OnRugby ha intervistato Sergio Del Prete, il Direttore Programmi della tv che ha trasmesso il torneo. Una sfida nuova tra oggi e domani

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Appassionato_ma_ignorante 20 Marzo 2014, 08:21

    “DMAX non ha intenzione di diventare una tv sportiva. Non vedremo mai quindi, ad esempio, il Pro12 o il Top 14”: non penso che la trasmissione del Pro12, se non altro per le due italiane, trasformerebbe DMAX in una TV sportiva. Anzi, forse creerebbe quel filo di continuità e fidelizzerebbe ulteriormente il pubblico ovale. Tipo, “DMAX è quella che trasmette il rugby pro italiano” o simili.

  2. Katmandu 20 Marzo 2014, 08:42

    Certo che i numeri son imbarazzanti… Più o meno mezzo mijione di persone ha visto la nazionale di media cavolo siam un paese di 60 non mi sembra una gran cosa, il pubblico va conquistato e il dato sulla partita “straniera” più vista deve far riflettere ancora di più, insomma chi può lamentarsi di un presidente a caso di un club Italico che non riesce a competere economicamente (e quindi pure sportivamente) con i club esteri, insomma di multinazionali che funzionano bene le abbiamo pure noi in Italia ma non ci sponsorizzano al contrario? Cioè la Caterpiller perchè da vaginate di sterline ai Tigers e non alla Capitolina? Ci sarà un motivo? Forse perchè l’esposizione mediatica è diversa?

    • Sergio Martin 20 Marzo 2014, 09:01

      Cos’è che fa la Caterpillar?? 🙂

      • Katmandu 20 Marzo 2014, 09:13

        E io che ne so sponsorizza quella squadretta inglese senza pubblico e mica la capitolina 🙂

    • Dan 20 Marzo 2014, 09:11

      quoto! soprattutto per le vaginate di sterline 😀

      • Katmandu 20 Marzo 2014, 09:15

        Oops un lapislazzulo freuidiano 😀

        • Giovanni 20 Marzo 2014, 10:21

          @Kat: con le “vaginate” entri di diritto nella galleria dei tormentoni di OnRugby, come @berton con la “suocera” e @Hrothepert con le “insulse”…la “leggenda di Katmandu e le vaginate”: niente male come titolo! 🙂

        • Sergio Martin 20 Marzo 2014, 10:22

          Qui c’è materiale per Berton Gianni 🙂

          • Giovanni 20 Marzo 2014, 10:25

            “Nel mezzo di una maul di nostra partita, mi ritrovai per una selva oscura, ‘che la via verso la meta era smarrita…” 😀

          • gsp 20 Marzo 2014, 11:31

            qui il presidente gianni va piu’ a nozze che a bangkok.

    • Paolo 20 Marzo 2014, 09:28

      Ciao Kat
      scusa la domanda, ma che numeri ti aspettavi? La7 sfondava il milione di telespettatori secoli fa, Sky aveva numeri inevitabilmente più bassi (è a pagamento). Noi crediamo che i numeri di quest’anno siano più che buoni: tieni presente che per guardare una tv al canale 52 ci devi proprio andare, non ci capiti per caso…
      E fare i paragoni con il campionato inglese non ha veramente senso, si mettono assieme carote e fragole

      • Katmandu 20 Marzo 2014, 09:52

        Alt paolo sinceramente io so qual’è la differenza tra il top 14 la premier e il nostro domestic, il problema è di budget ma il budget maggiore crea anche maggior interesse, faccio un esempio stupido, come mai samsung si lega al Chelsea e non al rugby? Spende molto di più, perchè il calcio ha un livello che noi ci sognamo, allora quelli che vengono a raccontarmi la storia dell’orso che bisogna uscire dalla CL, che il nostro domestic è impoverito tecnicamente dalla CL e tutte ste belle storie dovrebbe come minimo incrociare due dati:
        -Gli spettatori non giustificano investimenti importanti per cui è pure troppo quello che si investe
        -Gli altri investono parecchio perchè han maggior riscontro e quindi una maggior visibilità
        Per chiudere Connath (e ho preso appositamente i neroverdi) ha una media spettatori superiore a quella di tutte le squadre italiane di CL ed eccellenza messe assieme
        Il problema è che i nostri numeri son di molto limitati, ed essendo limitati generano un interesse limitato
        Per chiudere a Dmax va fatto un monumento in piazza ma la mentalita dello sportivo medio in italia (su quello dobbiamo fare la corsa) non gliene frega nulla e va cambiata la tendenza, ma come si crea interesse se forse in un anno solare si trasmettono in chiaro (o comunque se ne parla) per circa 30 settimane?

    • gsp 20 Marzo 2014, 09:41

      Kat sono I numeri della TV digitale, indubbiamente buoni. Soprattutto su un canale nuovo, nella foresta dei canali digitale. Ma le vaginate l’avrebbero reso più popolare.

      • AleGialloNero 20 Marzo 2014, 09:47

        Le famose vaginate di(gi)tali… ;-D

      • Paolo 20 Marzo 2014, 09:55

        indubbiamente. Le vaginate servono.

        • pippobrutto 20 Marzo 2014, 11:24

          a proposito, un posto per la zamparo non lo si poteva trovare? è pure più competente di alcuni ospiti che si sono visti in studio

          • carlo s 20 Marzo 2014, 13:39

            Anche io sono un suo grande estimatore. La perdita della Tania è stato un bruono colpo. Sono convinto che con la Zamparo avremo vinto qualche partita!!!
            Kat complimenti per la battuta. Secondo me le vaginate sono una delle cose che mancano al rugby nostrano.
            Forse bisognerebbe assumere il berlusca che un luminare in proposito…

    • frank 20 Marzo 2014, 14:42

      “vaginate di sterline” LOL

  3. Jeppo 20 Marzo 2014, 09:07

    Trasmissioni interessanti, ma;
    Hanno davvero bisogno di ritrarre durante i titoli di testa che il rugby è un sport giocato in condizioni quasi palude, e che i giocatori di rugby sono sempre sporco e interessati solo a sguazzare in un bagno di fango?
    Durante questo 6 nazioni torneo solo la Scozia ha offerto un campo che era qualcosa di simile a quello interpretato da DMax.
    Forse, invece abbiamo potuto godere di alcuni correndo, passando etc sotto il sole come si è visto a Roma ecc. Questo per non parlare dei “uomini duri” tatuatiche chi appaiono obbligatorio in studio (scusate Griff …)

  4. AleGialloNero 20 Marzo 2014, 09:23

    Innanzi tutto…complimenti a D-Max per la riuscitissima copertura di tutto il 6N e per l’organizzazione che mi sento di definire ottima, tranne piccolissime sbavature iniziali via via risolte (ma per un esordio ci sta).
    Dico la mia…: Piervincenzi non mi è dispiaciuto. Competente, a suo agio e bravo nel dosare interventi interni e collegamenti esterni. Rubio: simpatici i filmati in cui poteva sfoggiare la sua fantasia istrionica. Meno brillante e più impacciato in studio. Mi aspettavo di più. Griffen: esperto nel dare giudizi tecnici e d’interpretazione delle partite. Avrei preteso più coraggio e capacità critica nei confronti dell’Italia, quando giocava. Lo preferisco in campo che in tv… Intervistatore (Francesco?): una autentica frana. Bocciato su tutta la linea. Serio, antipatico, poco sveglio, nemmeno troppo cortese e spesso senza domande adeguate. Ospiti in studio: mi son piaciuti tutti coloro che erano già dentro nel mondo ovale. Molto meno (direi quasi inutili) quelli provenienti da altri mondi. Erano solo un trionfo di retorica. Munari-Raimondi: sempre bravissimi, simpatici e competenti. Sono “televisivamente” perfetti. Sono i Jack Lemmon e Walter Matthau del Rugby! Nessuno potrebbe fare meglio…
    In merito all’audience… Mi piacerebbe conoscere i singoli dati d’ascolto di tutte le partite che riguardavano la nostra Nazionale ma da quello che si evince il “botto” l’ha fatto solo la partita d’esordio (la migliore, peraltro). Poi…in calando, nonostante le ottime premesse (poi disilluse). Ora mi chiedo: ma la gente che poi ha rinunciato a guardare le partite successive dopo la prima onorevolissima sconfitta, si aspettava da noi solo il Grande Slam??

    • matteo81 20 Marzo 2014, 11:37

      Certo che si aspettava il grande slam. Sinceramente a me l’immagine che si da del rugby in italia non piace. Stereotipata, alla fine sembriamo un branco di alcolizzati che si menano per un non ben precisato onore e senso di appartenenza. mah …

      • AleGialloNero 20 Marzo 2014, 11:54

        Matteo, che l’immagine del rugby in italia sia stereotipata non ci son dubbi. Anzi, in merito ti dirò che mi spiace molto che tra questi stereotipi, per mostrare epicità, ci siano pioggia, fango, grugniti animaleschi e sguardi minacciosi quando invece bisognerebbe far passare il messaggio che è anche (e soprattutto) uno sport spettacolare, bello da vedere e con azioni travolgenti e emotivamente coinvolgenti! Non capisco perchè nel calcio, come spot, si mostrino le azioni da goal mentre nel rugby si punti su immagini televisivamente violente, rozze e anche un pò zozze. Però l’onore e il senso di appartenenza lo trovo un valore da comunicare e di cui esser fieri e non da stigmatizzare. Credo sia tra le caratteristiche positive di questo sport e non tra quelle da eliminare. Trovo tanta dignità e fierezza, in questo. Però, tornando a bomba, ancora non mi torna il perchè dalla seconda partita azzurra in poi, il pubblico televisivo non sia aumentato…

    • Skuer 20 Marzo 2014, 14:44

      A me Raimondi non entusiasma. Un pò troppo ridanciano alle battute di Munari, dovrebbe lasciare a questo le note di colore mentre lui dovrebbe essere più asciutto.
      Rubio in studio non si può guardare, lo si può mandare fuori a fare il giullare. Certo non capisco perchè debba interpretare il ruolo del romanaccio a tutti i costi.

      Concordo che acquisire la Pro 12 e/o la Heineken potrebbe dare una identità al rugby e alla rete.

      • frank 20 Marzo 2014, 15:34

        perchè il romanaccio fa ridere di base….e lui ci gioca sopra.

      • San Isidro 21 Marzo 2014, 00:54

        se ragà vabbè, ma Rubio mica è de Roma! E’ de Frascatiiiiiii!!!!!
        Con tutto il rispetto della gloriosa scuola rossoarancione che tanto ha dato al rugby italiano (tra cui proprio i fratelli Rubini)…

    • Rabbidaniel 21 Marzo 2014, 00:43

      Gli ospiti “esterni al rugby” nello studio erano mediamente irritanti. Capisco strizzare l’occhio ai neofiti, ma per i molti che masticano rugby da decenni sono stati un fastidio.

  5. valmarani 20 Marzo 2014, 09:30

    Caterpillar sponsorizza i Leicester TIgers perchè a Leicester c’è la sede UK dell’azienda…un po’ come MIchelin con Clermont

    • Katmandu 20 Marzo 2014, 09:59

      Si ma hao capito il discorso, penso che ci sian parecchie ragioni per cui la sponsorizza ma metterà sul piatto anche più soldi di quanto mette sul piatto il sig Marchiol a Mogliano, perchè?

  6. gsp 20 Marzo 2014, 09:43

    Cmq buon risultato e Munari tira in tv, ma non solo, tanto e davvero bene. Bravi.

    • Giovanni 20 Marzo 2014, 10:34

      Eh no! Ormai tira più un pelo di Caterpillar che un pacc(hett)o di mischia avanzante! 😉

  7. Giovanni 20 Marzo 2014, 10:23

    @Kat: Slogan: “Vaginate Caterpillar: il rugby come non lo avevate mai visto prima!” 😀

  8. pippobrutto 20 Marzo 2014, 11:27

    allora bisogna convincere il sig. carraro, quello dei trattori, a procurare un po’ di vaginate di denari per benetton. d’accordo, non è proprio di treviso… almeno ne tirasse fuori per padova

  9. bis-steak 20 Marzo 2014, 12:43

    I numeri non sono male… ma si può e si deve fare molto di più! Se davvero dal prossimo anno DMAX (secondo le indiscrezioni in rete) finisce sul canale numero 8 perché rileva MTV allora a quel punto sarà il vero banco di prova di quanto il rugby possa generare spettatori televisivi.
    Purtroppo un canale sconosciuto ai più sul numero 52 è difficilissimo da scovare e da ricordare (mio padre mi chiamava ogni weekend per chiedermi come sintonizzarsi su quel canale che nemmeno riesce a pronunciare), diverso se finisce subito dietro ai 7 principali.
    A quel punto allora i numeri potranno essere davvero veritieri…

  10. ernesto 20 Marzo 2014, 12:52

    I numeri sono buoni per DIMAX. Non sono buoni per il rugby italiano. Il ministero e il C.O.N.I. (o chi per esso) dovrebbero capire che il rugby per la storia che ha nel mondo e per alcune valenze sociali ed educatve merita degli inestimenti superiori alla quota dei praticanti e alle vittorie della nazionale o delle zebre. I rugbysti da parte loro devono superare (non tutti) gli stereotipi fatti di fango e tatuaggi.

    • frank 20 Marzo 2014, 14:46

      gioco a rugby dal 2000. Non ho un tatuaggio. Ma se dei miei compagni di squadra sì, a me non me ne frega proprio niente. qual è il problema dei tatuaggi?

  11. San Isidro 20 Marzo 2014, 13:04

    Ragazzi @Kat ormai parla di “vaginate” perchè lui stesso qualche giorno fa ha dichiarato di essere incinto! O almeno disse di percepire i primi sintomi della gravidanza…

    • gsp 20 Marzo 2014, 13:57

      @san, OT. tornando a Londra c’erano delle turiste inlgesi molto carine in aereo che erano state allo stadio che parlavano di aver conosciuto molto intimamente un tipo boemio, filosofo, romano, con un interesse pronunciato per l’argentina. un po’ come Bolt con le svedesi alle olimpiadi. ne sai qualcosa?

      • San Isidro 20 Marzo 2014, 15:02

        ah, come no! Kate e Jane…bei momenti passati insieme…tra un mese vado a trovarle!
        ps: comunque sono tutto meno che boemio e filosofo…

  12. il carogna 20 Marzo 2014, 14:06

    Scusate, ma voi come pronunciate vaginate ?
    All’italiana così come è scritto oppure all’inglese tipo vagineit ( come vagin +8) ?

  13. Sergio Martin 20 Marzo 2014, 14:42

    Questa delle “vaginate” rimarrà indelebile nella storia del blog. Grande, Kat! 🙂
    Del resto, dopo tutte le c…te che si scrivono qui, per par condicio era giusto…

  14. Burroughs 20 Marzo 2014, 14:46

    Ragazzi, scusate ma a me risulta che i diritti dei mondiali del prossimo anno sia già stati assegnati a Sky.
    Detto questo, capisco che gli obiettivi di Dmax siano diversi e non mi metterò certo io a fare i conti in tasca a loro, però se il pubblico non viene in qualche modo incentivato a seguire una passione, mese dopo mese, corriamo il rischio di fare lo stesso discorso che fa la FIR, che parla di un rugby italiano in salute solo perché si riempie l’Olimpico per le partite contro la Nuova Zelanda o l’Inghilterra.
    Il rugby -e me lo insegnate voi tutti, ragazzi- non è solo Millennium Stadium o Eden Park, ma anche Eccellenza, Pro12, Serie A etc.
    Finché chi gestisce il movimento in Italia o trasmette gli eventi in TV non lo capirà, non potremo certo lamentarci se Irlanda o Inghilterra ci danno quasi 100 punti in due partite.

    • AleGialloNero 20 Marzo 2014, 15:07

      Il tuo discorso è perfetto e sulla mia stessa lunghezza d’onda. Purtroppo chi gestisce le reti, i palinsesti e soprattutto compra format e diritti, deve fare i conti con domanda e offerta. Oggi, è triste dirlo, ma sarebbero probabilmente di più quelli che sulla D-Max di turno, si fermerebbero inebetiti a guardare “il banco dei pugni/pegni” piuttosto che un match di cartello di Pro12. E, dicendolo, mi sanguina il cuore…

      • San Isidro 21 Marzo 2014, 01:05

        ehi ehi, un attimo, io sono un accanito fan del Banco dei Pugni!
        Les Gold for president!!!
        Mio figlio poteva morire!!!

  15. San Isidro 20 Marzo 2014, 14:48

    Allora, spendo anch’io “qualche parola” per DMAX…
    Non c’è dubbio che il prodotto abbia funzionato, a prescindere da tutto vedere le partite in chiaro è una SVOLTA, poi se sono quelle del 6N ancora meglio…DMAX ha trattato molto bene la cosa…il numero di ascolti si può definire positivo, certo non sono i milioni di telespettatori che fa la fiction di RAI Uno in prima serata, ma direi che nel complesso non ci si può lamentare…ammetto che anch’io, come qualcun’altro, mi aspettavo qualcosina in più, ma non ci dimetichiamo che il rugby in Italia è sempre uno sport minore. Va detto inoltre che il numero di telespettatori è anche ben superiore ai dati perchè magari dietro ad un solo contatto ci possono essere decine di persone, ad es. ho visto diverse partite al pub su DMAX ed eravamo in molti a guardarlo, quindi il numero dei contatti è sempre inferiore rispetto alla quantità di persone che vedono realmente il programma, so che è una cosa ovvia, ma l’ho precisata.
    Quanto al modo di reclutamento dei neofiti ho trovato l’approccio di DMAX un pò semplicistico, nel senso che si è voluto dare del rugby un’immagine di un qualcosa di epico, di una battaglia nel fango, attraverso tutte queste piccole pubblicità dei nostri azzurri che si fanno vedere imponenti sotto l’acqua…per carità, non che il rugby esuli da epica e fango, ma ho trovato quegli spot un pò caricati…inoltre non si è mai fatta una vera puntata di approfondimento sul regolamento e sul mondo del rugby in generale…sarebbero bastate due puntate introduttive, una per spiegare, anche in linea generale, il regolamento (è vero che molte volte, spesso a fine puntata, apparivano delle schermate in cui si spiegava una regola nello specifico, così come è vero che c’è stato un approfondimento sul significato dei gesti dell’arbitro, però si poteva fare di più) e un’altra per introdurre i più in Ovalia, magari spiegando in quali nazioni il rugby è praticato maggiormente, quali sono i principali tornei internazionali e per club, e anche com’è strutturato il rugby in Italia, che cos’è la Pro 12 e perchè l’Italia vi partecipa, insomma una visione d’insieme che avrebbe potuto calare maggiormente uno spettatore nuovo a questo mondo nella realtà del rugby. Ho trovato molto simpatiche ed interessanti le schede fatte sui nostri azzurri, ma posso immaginare lo stupore di uno spettatore quando sente che ad es. Orquera gioca alle Zebre in Pro 12, si chiederà perchè c’è una squadra italiana che si chiama così e cos’è il Pro 12…ovviamente se è curioso se lo cerca, ma se la trasmissione me lo spiega è ancora meglio…in questo senso tutte le puntate pre-6N le ho trovate ben fatte, ma avrei introdotto, anche in modo didattico, la materia “rugby” prima di sparare ad un neofita un documentario sugli AB…
    Quanto allo staff, beh, io continuo a non comprendere chi è critico verso Munari & Raimondi….ma loro tutta la vita!!! Poi i gusti son gusti e ci mancherebbe…qualcuno è stato duro su Munari dicendo che in più occasioni ha mancato di rispetto agli avversari, soprattutto nella partita contro la Scozia…mah, io credo invece che Munari nell’eccesso di ironia abbia magari sforato, ma non mi viene da credere che un uomo di rugby come lui possa mancare di rispetto ad una squadra…sempre in tema munariano, non mi è piaciuto come DMAX abbia marciato sulle sue battute creando addirittura un frasario ufficiale sul sito…le battute di Munari sono sempre state spontanee, in questo modo sembra che la cosa sia stata caricata e si sia giocato sulla sua goliardia per attirare più pubblico…veniamo agli altri: Griffen non si discute, a Piervincenzi non ho mai avuto nulla da rimproverargli, solo che a volte mi è sembrato un pò costruito nei modi, o forse, essendo la sua prima volta da conduttore, era un pò emozionato e ha dovuto darsi un’impostazione, non so…Rubio non mi dispiace, ma con tutta la sua esperienza rugbystica (nazionale u.19 e u.21, diverse stagioni in Super 10 tra Parma e Rovigo, altrettante qui a Roma tra Lazio e Rugby Roma, di cui il primo anno di Eccellenza con i biancocelesti, esperienza di club in NZ), mi aspettavo dei commenti ovali molto più approfonditi…senza offese poi, ma l’inviato, non ricordo il nome, lo boccio…non ho seguito tutte le puntate con gli ospiti, ma mi è bastato vedere Pasotti e i suoi giudizi finali per farmi cadere le braccia, con tutto il rispetto naturalmente (anche se debbo dire che pure come attore non mi ha mai entusiasmato)…trovo simpatico rendere leggero l’ambiente invitando personaggi dello spettacolo e di altri sport che magari seguono un pò il rugby, però non sarebbe stato male invitare anche qualche vecchia gloria come Bettarello, Giovanelli, ecc, che avrebbero potuto alzare il livello di competenze in studio…ah, quello che mi è piaciuto di più? Morisi senza dubbio, una capacità di analisi eccelsa (e ci mancherebbe pure)…
    Concludendo, le mie sono solo semplici critiche, comunque sono soddisfatto per come DMAX abbia affrontato quest’avventura, speriamo ci reagali altre emozioni ovali e speriamo pure che molti che si sono avvicianati al 6N approfondiscano la loro curiosità rugbystica anche in altri tornei…

    • frank 20 Marzo 2014, 15:37

      San una puntata sulle regole e la storia di Ovalia l’avremmo guardata sì e no in 50.000, le altre pecore italiche merdose giravano su masterchef o si facevano una sega su youjizz

    • Sergio Martin 20 Marzo 2014, 22:24

      Sì, tutto bene, tranne che non ci hanno capito niente nella scelta dell’immischiato speciale…

      • San Isidro 21 Marzo 2014, 01:07

        ahah…no, no, Pierpaolo è stato bravo e anche simpatico…

  16. darthnoldor 20 Marzo 2014, 15:33

    Il rugby su Dmax è stata una bella scoperta, io cmq ho Sky… 🙂

    Raimondi e Munari semplicemente perfetti, competenza e risate, perfetto!! 😀
    Ottimo che siano loro che commentano tutte partite 6n, sono 5 settimane all’anno vano benissimo scopacciata del Duo.. se ci fosser rugby su Dmax tutto l’anno sarebbe diverso ma cosi è grandioso!!

    Bene, lo studio, tutti bravi, soloChef un po timido live in studio.. e magari sarebbe meglio aver ospiti del rugby invece di attore famoso, meglio le sportive penetta e sensini… 😉

    Concordo sulla mancanza di Tania… avrebbe portato vaginate di competenza e ascolto 😀 😀 😀

  17. frank 20 Marzo 2014, 15:38

    Kat sai che ti sei condannato da solo vero?? 🙂

  18. AleGialloNero 20 Marzo 2014, 15:38

    Dopo mille “vaginazioni”, finalmente un parere sull’esperienza di D-Max al 6N! 😉 Hai perfettamente ragione sulla parte del “reclutamento neofiti”. Purtroppo se avessero fatto ciò che giustamente avresti auspicato, molti avrebbero cambiato canale annoiati. Tutto è stato fatto per sfamare utenti già “ovali” e non per acquisirne, fosse anche uno soltanto, da altri mondi. Ma è un problema che riguarda ogni format televisivo che necessita di spettatori “sporchi, maledetti e subito” piuttosto che di seminare per raccogliere nel futuro. Riguardo il frasario su Munari…certo, è la dimostrazione che lui televisivamente “buca”. Ovvio che ci marcino… Un esempio: ho assistito, basito, ad un’ospitata di Bastianich di Masterchef (non ricordo dove). Parlavano di cucina, secondo te? No. Tutto era incentrato su quanto fosse sex symbol (?!) e approfondendo i suoi cavalli di battaglia come “io muoro” o “diludendo”… Il rischio è che lo facciano anche con Munari. Fortunatamente lui non è un sex symbol, non è un pagliaccio e alla gente interessa di più la cucina del rugby… Ma questa è la TV. Ahinoi…

  19. Hrothepert 20 Marzo 2014, 15:45

    Io chiaramente c’ ho i miei gusti in fatto di telecronisti e commentatori, che, come sapete tutti benissimo, non collimano molto con la scelta dell’ emittente (ma essendo in chiaro, come si suol dire: “a caval donato non si guarda in..bocca!!”), in quanto ai programmi di contorno non li ho guardati perchè sinceramente non mi interessano (nemmeno durante gli intervalli tra i 2 tempi, perchè ne approfittavo per andare a “scaricare il corroborante bevuto e ad andare al frigo per il rifornimento per il 2° tempo!!) ma l’ importante per me è che mi facciano vedere la partita per il resto son tutte ciance!!

    • frank 20 Marzo 2014, 15:54

      “in quanto ai programmi di contorno non li ho guardati perchè sinceramente non mi interessano (nemmeno durante gli intervalli tra i 2 tempi, perchè ne approfittavo per andare a “scaricare il corroborante bevuto e ad andare al frigo per il rifornimento per il 2° tempo!!) ma l’ importante per me è che mi facciano vedere la partita per il resto son tutte ciance!!”

      sono d’accordo con te Hro, se sei una vero appassionato alla fin fine ti interessa solo la partita. Diciamo che il contorno può essere importante per un neofita.

      • Hrothepert 20 Marzo 2014, 16:08

        Infatti frank da quello che ho capito (ma può anche darsi che mi sbagli perchè non è che mi abbia molto interessato anche cercare di approfondire l’ argomento) era roba per attirare il pubblico meno esperto, appassionato o comunque generalista, dandogli un po’ di giudizi tecnici con Griffin, che oltre ad essere competente in materia possiede un look molto attualmente televisivo, e il vip di turno che anche se non ne capisce una beneamata mazza ma fa comunque audience. Ripeto basta fare come me utilizzare tali “tempi morti” per attività volte all’ “ottimizzazione” della visione di quello che è l’ evento reale, cioè la partita.

    • andrease 21 Marzo 2014, 03:33

      bravo! la penso come te e anch’io guardavo solo le partite.
      I prima i dopo i durante, la caccia di Rubio e le varie storie di ovalia non le ho guardate perchè tendenzialmente molto stereotipate (e poco vaginate… :D)
      Raimondi non lo sopporto perchè a parte frasi del c… come “giù il gettone” e ridere non è capace di fare…
      Munari è competente ma ma si lascia prendere e spesso toppa clamorosamente alla Poltronieri (“figurati se gli scozzesi pensano al drop…” infatti…)

  20. fracassosandona 20 Marzo 2014, 16:13

    DMAX ha fatto un ottimo lavoro…
    sia pre partita che post partita…
    Griffen mi è sempre stato simpatico, ora anche di più…
    simpatico come programma anche il cacciatore di tifosi…
    l’anno prossimo non potrà che migliorare: se quelli di DMAX si portassero a casa anche il mondiale metterei il loro adesivo sulla macchina in segno di riconoscenza…
    purtroppo non trasmettono in HD ma a caval donato non si guarda in bocca…

    la retorica del rugby duro sporco e cattivo ha rotto le OO anche a me…
    ci sarebbero tante di quelle immagini di azioni dinamiche e spettacolari da far passare, unitamente a qualche messaggio magari un po’ più ironico…
    mi ricordo questa vecchia “pubblicità comparativa” della federazione ceca di rugby…

  21. Burroughs 20 Marzo 2014, 17:01

    Io mi sono divertito un mondo con “Il cacciatore di tifosi”, una delle cose più simpatiche ed esilaranti viste negli ultimi tempi, anche se col 6N c’entra fino ad un certo punto.
    Paul è un grande, anche se in certe circostanze ha cercato di essere un po’ troppo “piacione” con i giocatori e Brunel, come quando si è detto soddisfatto della gestione della touche alla fine del primo tempo con l’Irlanda.
    Anche a me Rubio è sembrato timido dal vivo, ma ci si può lavorare, è un personaggio che può trainare in vista di futuri appuntamenti.
    Raimondi e Munari, se commentassero il calcio, avrebbero un contratto a vita da Sky e guadagnerebbero vagonate di soldi…
    Vittorio ha di sicuro esagerato con gli sfotto’ ai cardi, ma conoscendo la sua correttezza ed il rispetto che ha sempre messo in quello che fa, direi che è una mancanza che gli si può perdonare.
    Come scrivevo più sopra, semmai ciò che mi preoccupa di più dell’iniziativa Dmax è che, finito il 6N, tutti amici e alla prossima…
    Il rischio di queste operazioni (lodevoli, per carità, mandare il rugby di alto livello in chiaro è da Oscar televisivo) è quello di creare tifosi/appassionati da un mese e mezzo all’anno, quando bisognerebbe fare di più per fidelizzarli.

  22. Hrothepert 20 Marzo 2014, 17:20

    @Burroughs, il problema è come fai a fidelizzarli? Anche se tu riuscissi a portare la Celtic su D Max facendogli la necessaria pubblicità ecc.. qualcuno in più lo potresti anche “beccare” ma un numero irrisorio, la cartina di tornasole te la da il pubblico che va allo stadio per le partite, tralasciando le Zebre, anche al Monigo pur avendo una capienza di soli 5000posti ed un tifo consolidato ed affezionato non è che ci sia sempre il tutto esaurito e quindi è logico che anche gli spettatori televisivi in percentuale siano quelli.

  23. Burroughs 20 Marzo 2014, 18:42

    @Hrothepert, sai, non conosco la realtà di Treviso come quella di Parma, dico solo che, per quello che, ad esempio, vedo su OnRugby, bisognerebbe partire coinvolgendo le scuole, sia a livello di conoscenza che di pratica del gioco, in modo tale da creare quel senso di appartenenza (stile Munster, per intenderci), che a noi italiani manca anche quando gioca la nazionale.
    Certo, è la classica goccia nel mare, è ovvio che se non si vince, la gente la nazionale non la guarderà nemmeno gratis in TV, ma da qualche parte si deve pur iniziare.

    • Hrothepert 20 Marzo 2014, 19:03

      Lo so bene cosa intendi io sono stato “prodotto” come dici tu con mio padre italiano e pallonaro fino al midollo, se non fosse stato perchè nella mia scuola il Rugby era disciplina obbligatoria sarei finito a tirare calci ad un pallone tondo!!

  24. Odino 20 Marzo 2014, 23:36

    Grande DMAX !
    Qualcuno sa se esistono delle repliche in programma o dove pescare le partire su internet ? Vivo all’estero e non ho potuto godere della telecronaca Munariana, vorrei provvedere ora….

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