Il presidente del club rossoblu respinge tutte le critiche dopo la conclusione della vicenda celtica che ha sorriso al Benetton
Zambelli a OnRugby: “Dovrebbero farmi un monumento”
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Grazie presidente per tutto quello che ha fatto e sta facendo per i ns amati rossoblu’, certo che per un momento ho pensato che le zebre si potessero spostare a rovi
go che ha lei, le strutture, oltre a molti altri sponsor e il pubblico che gli altri non hanno.
A proposito di strutture che fine ha fatto il milione dieuro stanziati pochi mesi fa’ dalla regione per migliorare il tempio del rugby italiano?
Ci sono ma credo che il comune le userà per rifare l’asfalto distrutto delle nostre strade.. A questo punto forse è meglio
Sono d’accordo…..magari i marciapiedi.
scusami, quale sarebbe il tempio del rugby italiano?
Ma piantala… Adesso discuti che il Battaglini non sia un campo storico e di riferimento?
No, ha un’erba che profuma di rugby, e quei pali lunghi lunghi….
il Battaglini sarebbe il tempio del rugby italiano?
……. e poi qualcuno si chiede perchè il rugby italiano è a questi livelli …
Il Plebiscito.
Si, però vuoto..
Dalle parole del presidente Zambelli emerge un bel po’ di amarezza, comprensibile a mio avviso, per una persona che aveva e ha ambizioni più grandi dell’eccellenza. Spero solo che rimanga in sella a Rovigo per ancora molto tempo, altrimenti per noi sono cavoli amari, e che staff e giocatori diano il 110% per regalargli quelle soddisfazioni che merita.. Grazie presidente
Ciao Fabrizio. Devo smentirti: non era affatto sconsolato o cosa. Amareggiato? No, direi di no. Il tono era di chi era a posto con sé stesso. Poi magari al telefono uno non coglie tutte le sfumature, però…
Ciao Paolo,
di sicuro il presidente è a posto con se stesso anche perché più di dare piena disponibilità sia al presidente Zatta che al presidente Gavazzi per un progetto nuovo non poteva fare. Credo che bruci più il fatto di non essere riuscito ad entrare nel cerchio della pro12 a cui aspira già da tempo, e anche di essere stato “usato” come mezzo per mettere pressione ad entrambe le parti. Spero che questa storia non gli faccia in qualche modo spegnere la passione che mette in questo nostro sport..
Sono perfettamente d’accordo, il Battaglini è il Tempio del Rugby Italiano peccato che la Fir non voglia capire che il rilancio del nostro sport a livello nazionale e internazionale deve e dovrà passare da Rovigo.
Grazie Zambelli, grazie Presidente, non abbiamo ancora vinto nulla sotto la tua gestione, ma va bene lo stesso,ci hai fatto sognare e hai creato in questi anni una grande società, che funziona ! Grazie ancora
ahahahahahaah
il tempio del rugby
ahahahahahaah
Forse si doveva chiedere un’anno fa se valeva la pena spendere 2 milioni di euro per imbastire una squadra (allenata da due perdenti) per arrivare a una finale che si raggiungeva benissimo spendendo esattamente la metà.
Notizie dicono che se ne accorto tardi della scelta fatta!!!
Solo ora si è accorto che Munari&Zatta volevano solo i suoi soldi mantenendo l’indipendenza e che dei dogi a loro non gli può fregà di meno.
Solo ora si accorge che Gavazzi ha usato Rovigo per portare Zatta dove voleva lui.
Din don caro zambelli (meglio tardi che mai) inizi a liberarsi della zavorra dei dirigenti inutili tipo Azzi o Reale.
Non è mai bello sentirsi usato e comunque mi pare insostenibile nel tempo la cosidetta “società moderna” che ha allestito Rovigo, in un campionato privo di qualità e di qualsiasi ritorno economico, come mi pare chiaro che i DOGI non nascereanno mai dal momento che Treviso non vuole nessuno in mezzo al c—-o!!!!
In teoria questi incontri andrebbero fatti in buona fede, cioè se ti chiedo la disponibilità a fare qualcosa, è perché un progetto c’è, invece i due incontri erano solo di facciata per nascondere la battaglia Treviso/FIR,ed è questo che rammarica di più Zambelli secondo me.. Hanno giocato un po’ con la sua ambizione… Nella vita non si è mai troppo vecchi per imparare qualcosa…
“battaglia”. Mah.
Si forse il termine è infelice
non so fabrizio, era tutto abbastanza chiaro dall’inizio, e nelle ultime settimane la storia della ‘prelazione’ l’hanno detta tutti chiaramente. questo non significa che non sia reale la delusione di Zambelli.
poi la ciritica è che si fanno scappare i pochi investitori, almeno qui la FIR l’ha tenuto nel quadro.
il problema vero rimane che l’eccellenza così aspira soldi senza produrre molto. non sarà l’ora di un downgrade forzato? tipo solo 5/6 giocatori pagati (dalla FIR quelli di interesse) e budget di 2 mln ma per tutta la società inclusi vivai.
guarda che di squadre con un budget per tutta la societa’ in Eccellenza al momento ce ne sono proprio poche.
@gsp, concordo con il sistema Eccellenza, ma più che 2 milioni per tutti bisognerebbe imporre un tetto per il budget delle società (non si può avere nello stesso campionato un Rovigo che dispone di milioni di euro e squadre che hanno un decimo di quelle risorse)…
Din don, caro Barry, la prossima volta mettici i soldi (tuoi) tu e mostraci quanto sei bravo e furbo.
Fino ad allora…
Dall’arroganza sembri proprio quei dirigenti inutili…..
dall’inutilità dei tuoi commenti lo sembri di più tu, attento.
Tu mi sembri invece uno dei molti che sarebbero bravissimi a spendere i soldi ALTRUI.
Chi e’ l’arrogante?
Din don!
Magari sei il secondo cugino della Vecchi o il compagno di briscola di Nalio?
Tu sarai o dello staff tecnico o un dirigente attuale personaggi che hanno fatto dell’immagine e delle parole la loro miglior risorsa……notte!
Avevo solo espresso un mio pensiero su zambelli del tipo doveva pensarci prima ma evidentemente dava fastido
@barry, scusa accusi di arroganza, però poi ti permetti di offendere due allenatori nel tuo commento, mah…
Ma chi sei tu per dare questi giudizi?
infatti…qui sono tutti allenatori di Super Rugby…mah
Hai ragione @barry sul discorso dei dirigenti , Azzi è disutile , mentre credo che la figura del ds Reale sia un poco più utile
@barry,
“una squadra allenata da due perdenti”…
un pò di rispetto per piacere per due professionisti che mi pare stiano facendo molto bene a Rovigo, le finali si vincono e si perdono, dai su…
ah, “un’anno” si scrive senza apostrofo…
visto che in altra parte si parla di pepe nel culo e se fosse Rovigo ad aver messo il pepe nel culo a qualcuno?
io credo di poter dare una notizia che è veramente uno scoop.
Ieri sera ero a Calvisano e ho visto il Presidente: non ha rilasciato alcuna dichiarazione e non ha fatto alcun proclama. Di questi tempi non è poco!
beh alla fine a tutti i presidenti (dal top 14 in giù)bisognerebbe fare un monumento in piassa solo per l’impegno e la buona volontà che ci mettono.
ora se il sistema rugby in Italia non “produce” interesse è colpa della federazione ma pure dei Club alla fine della fiera, secondo voi un Ranger a caso (ma mettete pure il nome che volete voi) se lo ricopriamo d’oro, non viene a giocare nel polesine piuttosto che a Roma? c’è da interrogarsi su questo piuttosto che incolpare la CL o le gelosie tra presidenti
kat, ma siamo davvero convinti che sia colpa della federazione? e se invece fosse che l’eccellenza è quella e di più non si può fare? alla fine dei conti anche in altre nazioni ben più avanzate di noi s’è deciso e capito che il domestic non è compatibile col pro.
la federazione ha sicuramente quasi tutte le colpe sul sistema formativo, che potrebbe in 10 anni alzare il livello del domestic benchè i costi siano molto molto ridotti.
Non conosco Zambelli come persona ma dopo questa intervista mi sembra di poter avvallare il giudizio di @gianni berton, di una persona onesta in tutti i sensi.
Ha fatto quanto ha ritenuto giusto fare e non se ne rammarica.
Vorrei solo sottolineare un frase che magari avrà un senso diverso ma mi piace interpretare nel segno di una non rivalità che invece molti vorrebbero:
“E la scelta del Benetton è un passo sulla strada che porta a una vera franchigia veneta”
Il fatto che in Italia essere onesti e sinceri sia un handicap e’ una cosa tristissima…
purtroppo…
@mauro, speriamo che in quella frase ci sia del vero…
Bravo Zambelli ; è uscito molto bene da una situazione di sicuro non causata da lui.
Casomai c’è da chiedersi chi ha cercato di usarlo (ed usare il Rovigo) e per quali scopi.
Sul futuro possibile dei Dogi, continua ad esserci un ostacolo grande come una casa che nessuno vuole vedere : perché possa veramente accedere e funzionare va cambiato radicalmente il regolamento ordinario FIR su giocatori , prestiti e rivedere a fondo le circolari informative degli ultimi anni .
La dirigenza della FIR – l’unica che può farlo , ha mai mostrato disponibilità a ciò?
Questo è assolutamente il primo mattone da porre, altrimenti gli altri dove devono costruire ed investire – sul vuoto?
Sono d’acordo con katmandu,a chi spende i suoi soldi per tirare avanti la sua squadra,ci vorebe un gran applauso,visto che dela Fir il campionato d’eccelenza non importa un fico secco.
@redazione, mi risulta una cena, credo lunedì, tra gavazzi e zambelli in cui si sarebbe parlato di fondi per ristrutturare il battaglini, ne sapete niente?
C’è un milione di euro da parte della regione Veneto, ma non mi risulta di eventuali finanziamenti federali
E ma allora non c’è la racconti giusta…. Eri a cena lì anche tu per caso?
😀
c’erano 5 righe a chiusura dell’articolo di oggi del gazzettino sulla situazione celtica, niente di più, per quello chiedevo lumi
😀
grazie presidente, per l’onestà e la passione con cui porti i nostri colori. con più zambelli in giro il rugby italiano godrebbe sicuramente di miglior salute.
Attento!!!! Mamma mia che paura, arrogante e minaccioso
no, probabilmente mi sono espresso male. nessuna intenzione di minacciare nessuno (ci mancherebbe). ti consigliavo più attenzione nel commentare in modo sprezzante e, lasciamelo dire, anche poco rispettoso.
si vede che riesci a vedere quello che noi umani neanche immaginiamo
Io penso che più che altro al Presidente dispiaccia che l’anno prossimo la prima,o seconda del torneo eccellennza non andrà in una competizione europea e quindi si evince dalle sue parole che tutto questo sforzo che è stato fatto porterebbe a poco in termini di vittorie ho visibilità,ho guadagni.
cmq a me è uno dei presidenti che sta più simpatico ,quando lo intervistano in una partita di eccellenza mi fa sorridere”benevolmente”.
Grande presidente!
“l’Eccellenza è un torneo che può costare molto e che non porta grandi soddisfazioni economiche”. Sono parole sacrosante. Qui bisogna capire che tenere un alto livello ibrido Eccellenza/Pro12 non si può, non ci sono le risorse e non c’è la profondità. Si pone come necessario un downgrade del torneo domestico e una contestuale formazione di vere franchigie, con squadre domestiche affiliate a quelle di Pro12.
Si parla molto di 3a franchigia, io non ho niente in contrario, ma se persiste un’Eccellenza semipro, o pro in alcuni casi, si potrà mai fare? Non credo.
eccellenza campionato di sviluppo e pro12 vero campionato, parole sante
Ma com’è possibile nell’ottica della nazionale che siano solo due i clubs bacino per costituire la rosa da scegliere.
Mi sembra una grande stupidaggine! Così non cresce il movimento e nemmeno i clubs e le giovanili. Non bastano le accademie bisogna farsi le ossa sul campo e creare spazi per i giovani.
Constatato che il campionato italiano al momento non i mezzi per arrivare al livello degli altri, la cosa più conveniente è lasciare che i club crescano i giovani e li facciano giocare in eccellenza però con spese da dilettantismo. I migliori andranno nelle franchigie di pro12 e sarebbe auspicabile che tra quattro anni siano tre (una a roma).
bravo Rabbi! condivido!
Hei””’ Domani mi raccomando mandate le forze dell’ordine all’incontro Gavazzi/Benetton, disarmare tutti senò dopo tutti sti bluff e controbluff ci scappa il mortoìììììì=:)
Grazie presidente Zambelli , magari ci fossero tutte persone come lei nel rugby italiano, spero che non mollerà
ma rovigo non è quella società che ha cambiato nome due volte per uscire indenne dopo aver fallito ?
se questa società deve essere l’esempio per il rugby in italia, siamo presi proprio bene…
@conan. non so se ci sei o se ci fai…per me ci sei…visto che un paio di volte ho visto il Battaglini e non ho mai visto tanto pubblico e tifo in nessun altro campo da rugby.si da il caso che i campi più importanti di rugby ‘in italia gli ho visti.tieni presente che chi sta scrivendo non è un veneto…vedi tu adesso.
“CHAPEAU Presidente Zambelli”!!! , questo mi sento di dire e che dovresti dire anche caro “conan”. Non devo fare altri commenti perché tutti quelli che hanno coerentemente commentato le affermazioni di Zambelli, hanno solamente espresso giudizi favorevoli per la persona che si è dimostrato di essere, per il coraggio che ha avuto anche di investire soldi “SUOI” in tanti anni senza ancora raggiungere quanto si merita, e, oserei dire, per fare del bene al rugby italiano. Tu, invece, perdi anche il tempo per dire e commentare (4 volte!!!) stupidaggini sul Battaglini e su “questa” società che, semmai, era un’altra. Sei proprio fuori tema…
“CHAPEAU, Presidente Zambelli”!!!
Io dico quello che penso e posso scrivere qualsiasi commento, nel rispetto delle regole e dell’educazione.
Se qualcuno fa i complimenti a Zambelli (tutti di rovigo logicamente) che li faccia pure. Non per questo lo devo fare anche io.
Sul fatto che ho sorriso quando si scrive che il battaglini è il “tempio” del rugby italiano, vedi di fartene una ragione.
Giovanni Marchetto
Padovano e petrarchino doc
Faccio i complimenti a Zambelli… avercene…
Spero che il rugby veneto non debba rimpiangerlo… ne avremo bisogno. ..
Circa il Battaglini. … i pali da dentro sono proprio lunghi come qualcuno ha già scritto.. ci si fa una ragione di tutto. .
L’opinione altrui va rispettata. . Ma se aspetti che venga condivisa da chiunque abbia giocato o anche solo messo piede in gradinata al Battaglini…
Esprimendola con un educato “ahahah” poi. .
I cugini non hanno bisogno di difensori.. ma se un “onto” doc come me si sente di rispondere forse i tuoi toni sono un po forti…
un applauso a Giovanni Marchetto!!!
Vedi “conan”, non sono io che devo farmene una ragione, ma tu, perché sei “isolato”. Ti permetti di” inventarti” che i “complimenti sono (logicamente?) tutti di rodigini” e che il Battaglini non può essere considerato un tempio, ma, subito, vedi Marchetto e San, come i numerosi altri precedenti, ti contraddicono.! Ti conviene sotterrare l’ascia di guerra. Per te abbiamo già perso troppo tempo…
@conan,
vabbè provocare tanto per provocare non ha senso…
a me che il Rovigo abbia cambiato nome e che sia fallito non interessa…l’importante è quello che c’è adesso e soprattutto quello che il Rovigo ha rappresentato per il rugby italiano…personalmente credo che il Battaglini sia un tempio del rugby, forse non quello assoulto del rugby italiano, ma è sicuramente uno stadio il cui solo nome evoca storia, tradizione e passione, questa è oggettività…
e lo dico da romano
mi presento, sono l’AD della rugby rovigo, nicola azzi, e come le altre volte che ho lasciato un commento su queste pagine mi firmo, per disattendere chi pensa che partecipo a queste discussioni in forma anonima…se il presidente ha un rammarico, beh è perchè il progetto dogi è naufragato, non di certo che la franchigia non è stata fatta a rovigo. il progetto portato avanti dal presidente, da lui sponsorizzato e sostenuto a più riprese in questi ultimi 2 anni, era proprio quello di una rappresentanza regionale costituita dalle maggiori realtà rugbistiche regionali. una squadra verso la quale i giocatori possono aspirare di arrivare ma anche un bacino di atleti da mettere a disposizione delle squadre di appartenenza quando questi non fossero impiegati in un match grazie al doppio tesseramento. per quest’anno, per ovvie ragioni di tempo, ci si sarebbe appoggiati alla struttura e all’organizzazione del benetton, rimandando ai prossimi anni una diversa gestione societaria. il progetto era piaciuto tantissimo al presidente gavazzi, cosa ribadita alla cena di ieri sera. nel momento però in cui si doveva fare un atto di coraggio c’è stato chi ha avuto paura e chi ha ingigantito i problemi per scoraggiare iniziative che erano state prima condivise e accettate. da parte del presidente zambelli invece c’è da riconoscere una coerenza e trasparenza encomiabile. e solo per il bene del rugby, dato che lo stesso aveva già rifiutato ruoli di rilievanza nell’ambito della nuova compagine societaria. buona giornata
Per quanto mi riguarda, un grazie per quello che state facendo per il rugby a Rovigo. La franchigia veneta, così come pensata dal presidente, sarebbe stata una grande cosa ed è un peccato che la cosa sia naufragata. Speriamo riparta, ma da quanto leggo pare che per un po’ non se ne parlerà
Leggo sopra “chi ha ingigantito i problemi per scoraggiare iniziative che erano state prima condivise e accettate” Lei è una persona trasparente, e chi prima condivideva e accettava probabilmente neanche in quel momento condivideva e accettava , ma stava facendo il suo mestiere….chi invece si è prestato al gioco, il presidente Innocenti…che dovrebbe essere garante dei Veneti dovrebbe andarsene….ma tanto mica è Veneto…..e mica è presidente dei Veneti , ma portavoce di qualcuno…..
ma se siete tanto trasparenti, fate nomi e non “qualcuno”
Se sei intelligente capisci chi è qualcuno…..
Innocenti cosa ???
In bocca al lupo, signor presidente.
Togliere sia Benetton sia la franchigia della barzelletta (Zebre) dal pro 12, non ha portato niente a livello tecnico ,niente a livello di immagine, niente a livello di merchandising . Treviso torni in eccellenza e si guadagni l’ingresso alla Heineken cup sul campo. la FIR utilizzi i soldi recuperati dallo scioglimento delle zebre per investire su tutto il movimento ( serie minori,vivai,tv,visibilità all’eccelenza in Europa, ecc). promuovere il campionato con ingaggio di giocatori anche a fine carriera ma che portino l’attenzione in italia ( vedi Beckham con l’approdo negli Stati Uniti). Le finaliste scudetto in heineken e le semifinaliste in challenger . Senza mini tornei o cavolate del genere.Ci vorrà tanto sudore e fatica ma è il miglior modo per crescere.
Giampaolo Celon: Padovano, ex dirigente arbitrale, con i “cromosomi” bianconeri del Petrarca.
Evito di entrare nei dettagli della brutta vicenda ” Dogi ” ma sono convinto che la città di Rovigo deve essere orgoglioso di avere un Presidente come Zambelli.
Con più persone come lui il rugby italiano dei club sarebbe sicuramente migliore.
E’ un signore, ha rifondato la società mettendoci soldi suoi, ha riportato il pubblico negli spalti facendolo sognare, per cui non mi resta che augurargli di finire il campionato da vincente.
Scusate una domanda, quanto ha speso Gavazzi per il Calvisano lo scorso campionato e questo? Risposta più del nostro bravo Presidente Zambelli. Forza Rovigo e grazie Presidente Zambelli.