Acque agitate a Treviso: “sospeso” un taglio sugli stipendi di marzo

La società decide una sanzione nei confronti di giocatori e staff, infine il compromesso: ma le ricostruzioni sono diverse

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Fabrizio 19 Marzo 2014, 08:58

    Ditemi voi con che morale andranno in campo questi….speriamo arrivi presto la fine di questa stagione e che si cominci presto a ricostruire un gruppo sano compatto con voglia di vincere.. Forza ragazzi tenere duro…

    • Turch 19 Marzo 2014, 09:58

      Con il morale di chi ha giocato da cani e deve dimostrare che questo non e` il loro livello. Una strigliata a volte male non fa

      • maz74 19 Marzo 2014, 10:46

        Viste le pessime prove molto al di sotto del loro vero potenziale, non mi pare scandaloso che anche loro ci perdano qualcosa.

  2. nino22 19 Marzo 2014, 09:03

    Un po di pepe nel culo ogni tanto ci vuole …

    • Fabrizio 19 Marzo 2014, 09:08

      Certo, ma se è la società a non darmi quella giusta serenità che mi serve per giocare al 100% non può anche togliermi parte dello stipendio se i risultati sono disastrosi… Credo che i giocatori siano più vittime che colpevoli

    • Hullalla 19 Marzo 2014, 09:15

      Infatti: http://www.planetrugby.com/story/0,25883,16024_9221116,00.html
      De Marchi annunciato a Sale.
      Un po’ di pepe al culo (della Benetton Treviso) ogni tanto ci vuole…

      Chissa’ chi andra’ in campo in prima linea l’anno prossimo….

      • Fabrizio 19 Marzo 2014, 09:25

        Purtroppo da una parte o dall’altra si sapeva che andava… Giustamente….

  3. Mr Ian 19 Marzo 2014, 09:35

    Bà sarò l unico che pensa che la Benetton da 2 anni a questa parte si stia comportando in maniera ridicola e poco professionale, manco un club dell Eccellenza…
    Certo che se qualcuno avesse minimamente pensato di restare, da ieri hanno cambiato idea di sicuro.
    Questa Benetton oggi non merita la Celtic, era più giusto rimettere a bando FIR il posto…

    • Luc@ 19 Marzo 2014, 09:59

      ?
      spiega perchè si sta comportando in maniera “ridicola” e “poco professionale”.
      Altrimenti sono parole buttate al vento.

      • Mr Ian 19 Marzo 2014, 10:51

        Mancanza di progettazione seria già dall anno scorso si sapeva che oggi saremmo arrivati a questo punto.
        Attesa della manna dal cielo (soldi fir) per voler continuare, io lo chiamo ricatto morale.
        Ciò senza togliere gli innumerevoli meriti che hanno avuto nel quadriennio. Più che altro mi considero deluso dalla loro gestione, sembravano voler decollare verso una realtà professionistica europea, invece sono diventati federali senza testa nè coda…

        • Luc@ 19 Marzo 2014, 12:03

          quale imprenditore che un minimo di sale in zucca spende più di 20/25 milioni di euro per non sapere se dopo i 4 anni si prosegue oppure no?
          Quale imprenditore riesce a programmare se ogni anno (verso febbraio marzo, non a settembre) le regole vengono cambiate?
          Suvvia cerchiamo di essere seri.

          • Mr Ian 19 Marzo 2014, 12:38

            Ma certo che si prosegue, dove volevano andare?
            le programmazioni si fanno con minimo 2 anni di anticipo, almeno così fanno nelle realtà serie

          • Luc@ 19 Marzo 2014, 14:15

            dove però non hanno a che fare con la fir…

          • Hullalla 19 Marzo 2014, 16:00

            Chissa’ come mai quelli che mettono soldi nel rugby Italiano si contano sulle dita di una mano di un monco…

  4. Machete 19 Marzo 2014, 09:37

    alla fine l’unico modo che ha una società sportiva come Benetton per pungolare i suoi giocatori è quello di colpirli nel portafoglio……
    certo speriamo che questi 2 messi passino in fretta e si possa ricominciare da capo con più serenità……

    • Hullalla 19 Marzo 2014, 10:47

      Il problema e’ che i “pungolati” sono talmente motivati da queste mosse che se ne stanno andando…

      • Machete 19 Marzo 2014, 11:01

        beh questo è un’altro discorso….non credo che nelle nuove destinazioni non ci siano codici comportamentali …anzi!!!

        • Hullalla 21 Marzo 2014, 09:19

          Il discorso e’ lo stesso: se non ti senti a tuo agio, valorizzato e considerato il “giusto” in un posto di lavoro, te ne cerchi un altro.
          Pare che in diversi lo stiano trovando.

  5. AleGialloNero 19 Marzo 2014, 09:38

    Punire dei ragazzi che COLLETTIVAMENTE (e non singolarmente) non hanno reso quello che potenzialmente avrebbero dovuto rendere mi sembra insensato. Se un gruppo in toto ha un rendimento sotto tono bisognerebbe invece chiedersi il perchè, invece di pagarli di meno! Questi ragazzi hanno avuto un calo pauroso soprattutto in concomitanza con la vicenda Dogi. L’incertezza li ha destabilizzati e lo si è notato anche in Nazionale. Già fanno uno sport che certo non permette loro di campare di rendita per tutta la loro vita, dato che gli stipendi son quelli che sono. In più si son ritrovati a non sapere che fine avrebbero fatto da lì a pochissimi mesi… Come si può programmare un futuro a lungo, medio o breve termine e quindi giocare ed allenarsi sereni?? Zatta-Munari…sveglia! O siete convinti che c’è un boicottaggio collettivo da parte di una squadra intera nei confronti della propria società (ma tirandosi la zappa sui piedi) oppure gli stipendi si PAGANO! Per di più dopo che si sono firmati dei CONTRATTI…

    • Machete 19 Marzo 2014, 09:47

      probabile anche che sia stata una sorta di minaccia per scuotere l’ambiente…….visto che alla fine sembra che questo taglio sia stato sospeso……

      • AleGialloNero 19 Marzo 2014, 09:56

        Quindi Munari l’avrebbe comunicato ai giocatori, non dandolo per certo ma paventandolo? Mah… Resta un comportamento insensato a prescindere. O lo fai (sbagliando) o piuttosto stai zitto e ricerchi le VERE cause di una situazione che non va! Anche perchè…diciamocelo: qualcuno ha più o meno stimato a quanto ammonta il 15% dello stipendio di un solo mese (di marzo) di un rugbista? Son bruscolini! Quindi non solo non li punisci al punto da pungolarli economicamente, ma li avvilisci solamente facendoli sentire delle m…e e, al contempo, come società non mostri di assumerti le tue responsabilità. Beh…complimentoni!

        • gsp 19 Marzo 2014, 10:01

          più che altro facendo così, sembra che esponi i giocatori come colpevoli, e sembra che vuoi coprire le colpe della società.

          Munari si decurtava anche lui lo stipendio del 15%? allora in quel senso potrebbe anche funzionare. perchè si vince e perde come gruppo.

          • ungar 19 Marzo 2014, 10:23

            .. c’è scritto nel sottotitolo giocatori e staff .. immagino (e spero) che coinvolga anche Munari ..

        • Luc@ 19 Marzo 2014, 10:01

          io non so chi ha ragione, ricordati comunque che nei contratti ci sono diritti e doveri.
          E se tu non fai il tuo dovere non rispetti il contratto.

          • Silverfern 19 Marzo 2014, 10:51

            Ecco, bravo.
            Hai fatto benissimo a sottolineare questo aspetto, perchè i contratti solitamente, sono bilaterali, invece quando c’è da criticare si guarda solo a ciò che infastidisce.

          • Hullalla 21 Marzo 2014, 09:22

            Giustissimo, ma hanno senso provvedimenti contro tutta la squadra? Se un giocatore fosse ciosciente di aver fatto il mio dovere (o magari era fuori, infortunato) e venisse ugualmente punito con la multa?

    • try 19 Marzo 2014, 09:56

      Treviso è sempre stata ineccepibile dal punto di vista economico.
      La squadra deve metterci le palle quando scendono in campo. E la sanzione (?) è avvenuta non dopo la batosta contro gli ospreys, piuttosto dopo la prestazione ridicola contro il connacth.
      Sono dei professionisti e devono comportarsi come tali.

      • AleGialloNero 19 Marzo 2014, 10:05

        Da imprenditore ho realizzato che se vuoi che un dipendente renda di più, l’ultima cosa da fare è dargli meno soldi… Magari mi chiedo il perchè si è messo a rendere meno e mi adoperero di conseguenza. Ma son pareri.

        • try 19 Marzo 2014, 10:44

          sono anche io un imprenditore, e quando do al cliente un prodotto scadente, il cliente non mi paga come quando do un prodotto eccellente.

          • AleGialloNero 19 Marzo 2014, 10:57

            Tu alludi al rapporto imprenditore-cliente (giocatore-tifoso). Io a quello più calzante tra imprenditore-dipendente(società-giocatore). Un tifoso, pur pagando un biglietto/abbonamento, si AUSPICA una prestazione ma non ha diritto di esigere come chi, invece, paga direttamente uno stipendio sulla base di un contratto formulato tra le parti. Andare ad uno stadio e tifare è una scelta. Contrattualizzare (e pagare) del personale per portare avanti un’azienda è un’esigenza. Poi, sulla bontà o meno della qualità del prodotto, se ne risponde TUTTI, imprenditore in primis…

          • try 19 Marzo 2014, 11:27

            No, non sto parlando di tifosi, quelli non devono pretendere niente, al massimo non vanno allo stadio.

            Il giocatore di rugby è un libero professionista, non è a libro paga. Il professionista se fa un lavoro adminchiam non può pretendere di essere pagato normalmente.
            Ora le sconfitte possono starci, e ce ne sono state, ma vedere una squadra senza voglia di buttarsi per prendere un pallone o scansarsi per non rischiare la spalla in un placcaggio, non rispetta il contratto.

            Detto questo la sanzione anche secondo me deve venire dopo una attenta analisi, perchè comporta ripercussioni pericolose.
            Ma per favore non alziamo il muro dei diritti.

        • fracassosandona 19 Marzo 2014, 10:52

          per esperienza personale sono d’accordo con alegiallonero…
          da giovane ho lavorato come dipendente, ora sono a mia volta un datore di lavoro…
          se non è facile subire il potere disciplinare è ancor più difficile esercitarlo…
          se poi il tutto va parametrato alla particolarità del contratto di lavoro dello sportivo professionista trovare un equilibrio tra esigenze professionali del lavoratore e quelle della società è ancora più difficile…

          in ogni caso se decurti il 15% a squadra e staff dovresti tagliare il 30% al DS…

          il 15% dello stipendio di un rugbista non è il 15% dello stipendio di Messi (leggevo ieri che con quello che chiede lui di stipendio per l’anno prossimo noi ci allestiamo due squadre per giocarci la finale di Heineken)

        • Hullalla 19 Marzo 2014, 10:52

          …e da imprenditore ti sarai anche reso conto che se paghi stipendi bassi i migliori se ne vanno e ti restano quelli che non vuole nessun altro… forse per qualche motivo…

        • Machete 19 Marzo 2014, 11:00

          e se il dipendente è svogliato???…o si adagia sugli allori…..????
          cmq ci stiamo addentrando in un terreno minato dove la differenza tra sanzione giusta o non giusta è molto labile…..

          • Hullalla 21 Marzo 2014, 09:24

            Tutto bello da discutere, mentre qui si parla di una multa collettiva, non individuale. Ci saranno i dipendenti svogliati e che hanno perso motivazioni (basta non rinnovare il contratto), ma anche quelli che il loro l’hanno fatto (e magari erano in Nazionale o infortunati…)

      • speartacKle 19 Marzo 2014, 10:12

        professionismo, vedo sempre di più che di professionisti in italia ci sono solo i giocatori, per il resto…

  6. GiorgioXT 19 Marzo 2014, 10:31

    Parliamo di professionismo ? allora non è certo una novità , cose simili sono accadute spesso sia nel campionato Francese (e te credo, con “padroni” tranquilli come Boudjellal…) che in quello inglese .

    • speartacKle 19 Marzo 2014, 10:46

      non è il taglio degli stipendi poco professionale, ma tutto il complesso di vicende interne ed esterne alla società, compresa la nazionale ad essere poco professionale…

  7. kinky 19 Marzo 2014, 11:10

    Per prima cosa mi pare che alla fine comunque gli stipendi siano stati pagati…diciamo che quindi è stato fatta una nota di classe. Io sto dalla parte della società che già al tempo aveva detto che avevano preso in considerazione una sorta di multa. Noto che tutti parlate del rendimento scarso dei giocatori, però nessuno forse ricorda che Zatta denunciava il fatto che non era solo un fatto di prestazioni in campo ma anche comportamentali dentro e fuori. Io sono semrpe più convinto che in quella trasferta a Gallaway sia successo di tutto e che ovviamnete noi non sappiamo.
    Però c’è da dire che la multa non dovrebbe essere collettiva ma dovrebbe andare a chi in quel mese ha giocato o presenziato ai campi di allenamento. Cioè voglio dire, nei mesi di Febbraio/Marzo per esempio De Marchi, Ghiraldini, Cittadini, Campagnaro McLean (mi pare siano questi quelli mai rilasciati dalla nazionale in tutto il 6Nazioni) perchè dovrebbero essere multati?!?

  8. berton gianni 19 Marzo 2014, 13:21

    Veramente a leggere questi post mi convinco che faccio parte di un altro mondo 🙂
    Causa età e peli del culo sempre piu’ radi…non condivido la quasi totalità degli interventi, tranne quello di Kinki.
    Addirittura c’è chi da sfoggio di cultura imprenditoriale, pensando sia logico paragonare il mondo dello sport con quello del lavoro…
    Non c’è stato uno solo che abbia fatto riferimento così, tanto per dire, a cosa può essere previsto nei contratti dei giocatori, relativamente a multe e/o provvedimenti vari ??
    Nel rugby, secondo me, se si danno “punizioni” per scarso rendimento, si danno a tutto il roster.
    E poi, a corollario, è inutile che stiamo qui a elucubrare sulle differenze tra i nostri atleti e le altre del 6N, se per primi i tifosi son sempre pronti a trovar una scusa, una giustificazione ai giocatori.
    Alibi, alibi, sempre alibi…

    • AleGialloNero 19 Marzo 2014, 14:56

      Gianni, io non so a chi alludi, ma nessuno faceva “sfoggio di cultura imprenditoriale”(?!) solo per gonfiare il petto, come sembra trapelare dalle tue parole. Era un esempio uscito in base all’incalzare dei vari discorsi. E comunque il mondo del lavoro non lo trovo così distante da quello sportivo, anche perchè a livello di Celtic si chiama “professione” non a caso, e non “partitella aziendale”… Dopodichè ci si può schierare con una società che troverebbe giusto punire economicamente un dipendente per scarso rendimento o schierarsi dalla parte di chi pretende ciò che gli spetta e che non è pagato periodicamente “a gettone” in base al voto in pagella mensile. Io ho semplicemente detto la mia. Come tutti…

    • maremma 19 Marzo 2014, 17:00

      premettendo che si fa per parlare e non conoscendo le dinamiche societarie e i costumi in uso nell prestigioso e pluridecorato club della marca si esprime personalissima opinione:
      gli stipendi dei giocatori non si toccano!!! questa non me la sarei aspettata da TV… molto più logico non confermare alla fine della stagione quegli atleti(contratti permettendo) che più si sono rivelati deludenti dentro e/o fuori dal campo …sempre se è un problema di soli atleti e non di altro…

  9. j@K 19 Marzo 2014, 13:26

    Date ai Cavalieri il posto Celtic e chiudiamo la questione

  10. conte di lerin 19 Marzo 2014, 14:11

    E la partecipazione al pro12 e le nostre franchigie che non servono a nulla !
    Portano discredito anche alla nazionale : penultima e ultima è così che cresce il movimento italico del Rugby?
    Serve una politica d’immagine diversa del nostro sport!
    Sarebbe questo il momento più appropriato-
    Valorizziamo i clubs e il campionato nazionale, diamo i soldi alle sociètà di eccellenza e di serie A e obblighiamo tutti ad avere un vivaio e far giocare un numero minimo di giovani in prima squadra.
    Prendiamo istruttori di rugby internazionali per le accademie e le giovanili seguite dalla federazione…. e vedrete che il movimento pescherà campioni a raffica:
    troppo poco la speranza per un ragazzo innamorato di rugby pensare di poter arrivare in una delle due franchigie con questo sistema.
    Bisogna modificare le Regole in Federazione, allora si otterranno forse die risultati della Nazionale e delle fantomatiche franchigie.

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