I club veneti durante l’incontro di Silea hanno preso atto dei tempi strettissimi per poter far nascere subito una franchigia
I Dogi passano la mano: “Non c’è tempo”. E indicano Treviso
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Bravi. Continuate a fare i vostri tornei della domenica mattina, e a raccontare come quel giorno avete placcato il fratello BOD in una partita persa 50 a 3…ma con onore
?
??
Credo si riferisca al livello dell’eccellenza…e ai presidenti che investono soldi in quel campionato e non in quello celtico…un po’ eccessivo
eccessivo…ma non troppo lontano dal vero!!
1+1 deve sempre fare 2… altrimenti ci si prende in giro!
E bravo…. lo sport nazionale e quello di fare il frocio con il c… altrui, se sei appassionato e possiedi qualche milione di euro investilo tu nel rugby che pretendi…
Valter Borghetto
Se poi sei convinto che sia un cosi’ buon business, puoi sempre chiedere quei milioni di euri alle banche…
che raffinatezza…e ti ci firmi pure…
no secondo me hanno fatto bene! Treviso continua da sola per un anno e nel frattempo si organizzano per bene per creare una nuova realtà più coesa e con più forza finanziaria…
Secondo me partano dalla parte sbagliato. Per anni Connacht non ha mai fatto niente se non squadra matterasso, ora pian pian crescono. Danno spazio a giocatori come Ah You e Fionn Carr quando non trovano spazio a Leinster.
Si è partita anni fa da noi con le scuole e pian pian si è cresciuta la generazione che ha prodotto non solo BoD, ma anche Darcy, G.Murphy, RoG, Heaslip et al.
Ci vuole un franchigine con un suo accademmia, ci vuole un programma dove un giovane non debbe lasciare il Rugby a 18 o 19anni se non è un fenomeno della palla ovale. (dai 20 a 25 si può crescere molto com e giocatore)
Io vedo dei ragazzi che vogliono studiare che vengono a giocare con noi “ex” nella UISP, noi perchè abbiamo 35+ anni, loro perchè devono scegliere O si studia O si gioca. Il problema non è solo soldi ma anche cultura!
Hanno mai pensato di fare borse studi per giocatori promettente? Il problema è che è difficile crescere come un rugbysta tra 18 e 23 anni e allora il livello in generale si abbassa.
Leinster con tutte i giocatori che erano fuori con la nazionale hanno cmq continuato a vincere perchè cè profondità di squadra, e non perchè lo hanno comprato.
come volevasi dimostrare, i soldi comandano sempre!
Chissa’ come mai, in un ambiente professionistico…
Mi da ceo go magnà m…. de mago. Alla fine era la soluzione più logica, mettere su un baraccone del genere in 3 mesi era roba da folli. L’importante è che si lavori veramente a una franchigia veneta, visto che ora ci si è preso del tempo.
Rabbi no saveo che te fossi un coprofago estimatore dea me m…..a !
Nea vita ghe xe sempre dee sorprese
No dea tua, del mago Silvan.
ah ecco !!!
ahahah
E adesso la Benetton ci starà a continuare a investire in questo clima di incertezza, non si sa per quanto ancora, non si sa a che condizioni?
A me sembra tutto un gran pasticcio, che poi tra un anno le disponibilità economiche delle società sempre quelle saranno, se si insiste sulla parità delle quote saremo daccapo.
Lo dirà il tempo se è un bluff o meno. In vero, sarebbe stato un suicidio puntare a costituire da 0 una franchigia con equilibri, non solo finanziari, tanto complicati. Ora c’è un anno pieno per lavorare, si vedrà.
I tempi sono stretti ed è vero che sarebbe stato molto complesso mettere in piedi tutto, però anche questa soluzione lascia parecchi dubbi.
La Benetton non credo continuerà a mettere 5,5 milioni per fare solo un anno o quel che è di transizione, anzi direi che il fatto che volessero le quote paritarie e quindi un investimento di 350.000 euro per uno la dice lunga.
Tra l’altro se partiva subito un progetto serio magari si convinceva qualche giocatore a restare, invece così veramente c’è il rischio che se ne vadano in 25.
Quoto. Questa soluzione sa proprio di pezza messa alla bell’e meglio. E poi rinviare è un modo per rendere presentabile il fatto che un dato progetto non verrá più realizzato. Vedremo.
mah… forse così si danno un po’ di tempo per cercare sponsor
ma le incertezze verosimilmente in questo momento sono diminuite se non finite. benetton puo continuare con i soldi che la fir avrebbe cmq dato ai dogi programmando per due anni (ad esempio) e lavorando in questi due anni per la creazione della franchigia veneta.
i giocatori del benetton non devono piu temere di non ritrovarsi senza contratto perche passeranno (se la qualita sara alta) direttamente alla franchigia
Guarda io lo spero, per il bene del movimento, però se non ho capito male Gavazzi non è disposto a concedere i 4 milioni al Benetton, a meno di non avere voce in capitolo sulla squadra, a queste condizioni è però Benetton che non ci sta, o almeno questo è quello che mi è sembrato di capire, poi non so se le carte in tavola sono cambiate.
Meglio così. Comunque non credo che il sig. Luciano metta i soldi per un altro annetto di batoste. O si programma per altri quattro anni un team di livello a cominciare dall’allenatore o si torna in eccellenza. Inutile un anno di transizione in attesa di altre fumate grigie. .
Quoto
Ah ah ah ah ah ah ah ah.
coraggio scappiamo, la gatta frettolosa ha fatto i gattini ciechi!
Fatto bene.
Fare le cose di fretta non porta da nessuna parte.
Più tempo per cercare sponsor pesanti (speriamo).
Più tempo per formare permit player.
Vediamo appunto come verranno fatti girare i permit player il prossimo anno, in teoria potrebbe già funzionare come una franchigia, o sbaglio ?
Mah, vedremo… ma se Treviso rimane quello di quest’anno, con la prospettiva di cambiare l’anno dopo, prevedo un macello di stagione. O mettono giù la squadra pro in prospettiva dell’anno successivo, facendo, in un qualche modo, partire il progetto quest’anno, con allenatori (plurale, perché l’uomo solo al comando non funziona, e lo si vede continuamente, per una squadra di livello servono più allenatori: un head coach, uno della mischia, uno dei tre-quarti, uno dedicato ai calci, uno della difesa, e un tecnico dei break-down) che abbiano la possibilità di programmare su più anni, o sono dolori per la preparazione al mondiale…
Immagino le motivazioni di uno staff “ponte”, e di una squadra “ponte”.
Spero che mi smentiscano sul campo.
Scelta che ha senso.
rimanga tutto il lavoro fatto da treviso in questi anni. e si lavori per tempo a questa franchigia così che non crolli dopo 2 stagioni.
perche si può anche dire che gli Aironi sono stati affossati dalla FIR che non ha voluto aiutare la societa di Melegari, ma è anche vero che quella societa i debiti li ha fatti e non è colpa della fir se le societa che componevano la franchigia hanno smesso di pagare. Anche gli Aironi sono nati forse troppo in fretta con tante bellw idee ma con una struttura che ha impiegato poco tempo a crollare.
che si prenda il tempo adeguato per strutturare una nascita di una franchigia così importante come quella veneta e si lavori allo stesso tempo per far fruttare anche l’altra nostra franchigia magari legandola ale altre squadre di eccellenza. si lavori per creare questo benedetto ascensore per i giocatori.
nel frattempo, FORZA BENETTON e FORZA ZEBRE!
Secondo me manca qualcosa dello schema, qualcuno ha fatto il gioco delle tre carte ma nessuno se n’è accorto.. Se ho capito bene:
Benetton: soldi o lascio
Fir: niente soldi. Società venete, fate una franchigia?
Società venete + Benetton: ok, fir ci metti i soldi?
Fir: ok
Società venete: naaa, lasciamo alla Benetton.
..a questo punto manca Benetton: Fir, quindi ci metti i soldi?
In poche parole mi sa è proprio cosi…
fantastico
non si scappa al momento non c’è un’alternativa reale alla Benetton, quindi o la fir mette i soldi o niente.
oppure Zebre 2
No comment, mi sa che l’hai capita bene.
Come volevasi dimostrare.
Altro che toto allenatore…
E ribadisco quanto già scritto: Treviso ha 10 milioni di budget il prossimo anno, niente limite stranieri e libera circolazione giocatori Celtic-Eccellenza.
Ultima chicca: Benetton e Zebre parteciperanno al Trofeo Eccellenza 2014-2015.
La FIR ha firmato un contratto per avere 2 squadre in Pro12 per i prossimi 4 anni.
ah sì? tu eri lì mentre firmavano?
beh è stato detto la settimana scorsa che due franchigie italiane parteciperanno al prossimo quadriennio celtico e che entreremo alla pari nel board celtico, oltre alla riduzione della tassa d’ingresso…una franchigia sono le Zebre, l’altra se non è veneta sarà a Roma, punto.
No, ma ho letto le dichiarazioni ufficiali.
Allora questa decisione vuol dire che si ritorna al punto di partenza? Cioè Benetton vuole ancora l’ aumento del contributo federale? La FIR vuole ancora in cambio dei soldi dettare la linea tecnica? La FIR a questo punto farà un’ altra franchigia stile Zebre e la “piazzerà” dove più gli aggrada lasciando il Veneto a piangersi addosso per l’ ennesima occasione persa?
può essere…
Inevitabile che Treviso parta da sola, ma e’ necessario fin da subito programmare i prossimi 4 anni , con o senza Dogi. E il prossimo anno ci sono i mondiali per cui piu’ di tanto a livello di organico giocatori non puoi rifondare …
Da sempre ribadisco che le responsabilità sono sempre verticistiche.
Gavazzi-niente-fighe-solo-cazzi doveva già nei mesi scorsi intavolare tutte queste trattative, anticipando i tempi, anche in mancanza della certezza che la CL continuasse.
E, non solo per…”rispetto” al fratello SanIsidro, ma doveva sondare anche l’ipotesi romana.
Invece, siamo al solito italico Ucas…
E che adesso non si pavoneggi, rimarcando l’incapacità delle società venete !
In tutti i casi, dovrà dar corda alle richieste del Treviso ( numero di stranieri, interscambio con le altre ecc. ).
Spero solo che il buon San Germano trasformi l’acqua-piscio del Monigo in una birra degna di gonfiare la mia aurea vescica. 🙂 🙂
Yeah !
sono d’accordo…le romane e le altre del centro-sud comunque potevano accordarsi autonomamente e non l’hanno fatto, non avrebbero nemmeno le risorse per pensare a un team pro per l’alto livello…se Gavazzi però ci porta una franchigia qui, anche di stampo federale, ben venga, magari ha già trovato dei privati pronti a mettere la parte che la FIR non coprirebbe…
bene così !!!! adesso la FIR finanzi,con i soldi risparmiati dalla tassa qualcos’altro,utile alla crescita del movimento … inserire due squadre russe che portano schei no?
Io ci metterei 2 belel squadre giorgiane e rumene cosi i ne spacca i ossi!
Scelta più logica, mancavano come detto tempo e soldi, ora avanti con Benetton e allo stesso tempo ci si organizzi per bene per far nascere e stare in piedi una vera franchigia veneta. Altrimenti il sig.G si faccia la sua seconda squadra federale a Roma con grande gioia di @ san isidro !
…e di qualcun altro…
la farà se Benetton non ha intenzione di continuare…
Mah…forse meglio cosi’, quello che stava succedendo sembrava un pastroccio non ben ragionato e programmato, lo dico da settimane si doveva iniziare a parlarne a fine stagione scorsa almeno se si voleva avere un progetto credibile oggi…e con buona pace dei dubbi internazionali si poteva lavorare per ipotesi e mettere giu’ un’idea di massima di quello che si sarebbe potuto/voluto fare.
Ora bisogna vedere se Benetton ha voglia di fare un anno di transizione (un altro dopo questo) nella speranza che la Franchigia Veneta poi nasca e se Gavazzi e’ disposto a finanziare Benetton per un anno a 4 milioni nella speranza che la Franhigia Veneta poi nasca.
Zatta aveva detto che Benetton era pronta a stare un altro anno in Pro12. Ma il punto è, o si lavora da domani alla stagione successiva oppure sarà un bluff e finirà con le Zebre Venete o con i Pretoriani 2.0.
Rabbi se ci si potesse scambiare messaggi privati su questo sito ti scriverei qualcosa che (mal)penso da una settimana…ma siccome non si puo’ me lo tengo per me.
Dovremmo chiedere a Paolo d’implementare quest’opzione! (Come non avesse già abbastanza rogne) Cmq per me era abbastanza palese che si continuasse per un altro anno con Treviso, poi bisogna vedere com’è la questione del contributo FIR.
Stefo se ci si potesse scambiare messaggi privati su questo sito ti scriverei qualcosa che (mal)penso da una settimana….ma siccome non si può lo teniamo per noi ,hai capito tuttoììììì 🙂
Ci aggiungerei se non ottieni quello che vuoi per la via A prova con la via B …..poi era quello che suggerii molto tempo fa su questo Blog…..comunque gli attori sono fantastici….:)meritano di recitare alla Scala di Milano.
Se la risposta alle tue due domande è negativa non so proprio cosa potrebbe succedere…
….e adesso sotto con il mercato che da qui a Giugno c’è da lavorare da matti!!!
Secondo me i sicuri partenti sono: De Marchi, Rizzo, Ghiraldini, Cittadini, Barbieri, Minto, Botes. Per me Favaro, Vosawai, Campagnaro alla fine rimarranno. Da aggiungere a questi qualcuno che potrebbe essere tagliato o qualcuno che smette come Williams (anche se sono convinto che andrà in Eccellenza da qualche parte per poi fare il permit). Quindi c’è da prendere il meglio che l’eccellenza offre più qualche straniero di buona qualità…per esempio sento Munari che elogia da tre partite consecutive Cronin, se tanto mi da tanto secondo me Munari lo sta corteggiando!!
Cronin ha firmato l’anno scorso per altri due anni quindi fino al 2015 non si muove, calcolando che ormai e’ chiaro che sara’ l’erede di Best prolunghera’ ulteriormente…
mah Stefo pare l’ abbian visto, Cronin, fare la spesa con tutta la famiglia all’ ipercoop di Treviso! 😀
Ipercoop “La Cittadella”.
quello davanti la Ghirada?
@mezeena10: c’erano pure Carter e McCaw: son stati visti tutti e tre assieme al bancone delle offerte “3×2”. 😉
e pure du plessis! il pilone ahahah
Cronin sarebbe un po’ troppo caro, anche se fosse disponibile.
kinky prima di parlare di mercato non sarebbe meglio aspettare di vedere se la franchigia rimane a Treviso?
Rimane Treviso rimane a Treviso, tranquillo!!
tranquillo te…tranquilli..tutti!! 😉
se se…
Se non sbaglio eri anche tranquillo sulla nascita dei Dogi ora, sulla vittoria dell’Italia a Dublino, sul fatto che non c’era alcun vero problema su Minto e tutto si sarebbe risolto velocemente…:-)
Scherzo kinky…
Vai tranquillo Stefo, se non si scherza almeno qui in questo blog meglio spararsi tutti allora!!! Però volevo precisare che io non ero tranquillo sulla nascita dei Dogi…anzi fino ad una settimana fa (quando sembrava cosa fatta) non mi ero mai permesso nemmeno di parlarne. In quanto alla vittoria di Dublino…beh insomma a me prima delle partite piace (e sempre piaciuto quando giocavo) non partire mai battuto e cercare di incoraggiare i compagni/amici che era tutto fattibile e con frasi anche fuori portata!!! Di Minto…di Minto ho detto che il ragazzo sta sicuramente bene e può giocare, il problema sta con le varie dirigenze (se guardi a quello che ho scritto sopra l’ho messo anche nei sicuri partenti). Poi se m dai la mail privata allora ti scrivo altre cose che non voglio scrivere qui!!
Dimenticavo: tranquilli sabato si vince, sicuro!!!
Mi sa che dovremo inondare Paolo di richieste di possibilita’ di messaggeria privata sul sito 😉
“Stai sereno, Enrico” #MatteoRenziforPresident 😀
volete pure la chat e la possibilità di pubblicare annunci vendite?
Piu’ che altro se Munari comunque non sarebbe entrato nei Dogi come si e’ letto nell’ultima settimana, chi ci dice che resti a Treviso?
Effettivamente…anche.
Beh, questa conclusione era inevitabile e probabilmente anche la meno traumatica. Se DAVVERO in Veneto ci sarà una vera franchigia lo scopriremo presto, e prima ancora se ci sarà ancora una squadra in Pro12… 🙂
..APPUNTO!! 😀
Direi in conclusione che:
– la fir “cala le braghe” e accetta di dare un buon contributo alla Benetton (e Gavazzi non mi sembra il tipo)
– prossimo anno i Lupi?
la seconda sarebbe bella…
Se Treviso non vuole investire per l’anno prossimo come per gli anni passati, o se non vuole il controllo federale, con annessi i 4 milioni, mi sa che si va a Roma, e non sarebbe una decisione così fuori dal mondo se nella capitale trovassero i finanziatori. Insomma, se in Veneto non vogliono metterci i soldi e non vogliono il controllo federale non c’è scampo, lì non si può far niente. O Treviso accetta i 4 milioni e accetta il controllo o “salta dalla finestra”, e si va a Roma, che c’è più sole…
secondo me Gavazzi qualche privato romano, o comunque pronto ad investire su Roma, l’ha già contattato e, credo, ben prima che si riunissero per discutere de I Dogi…
Caltagirone? IOR?
E se Benetton non se la dovesse sentire? In poche parole ci state consegnando la Celtic a Roma…grazie
La decisione è quella giusta, anche perché non si poteva far diversamente visti i tempi stretti.
Ora bisogna vedere se la Federazione ci starà o vorrà completare l’unico piano che Gavazzi & Co. hanno in mente: distruggere Treviso, così da far capire a tutti che la prossima volta è meglio evitare di candidare qualcuno come presidente in alternativa al ras prescelto da lor signori.
Nella seconda e sciagurata ipotesi, diranno di aver trovato i “soldi privati” (come quella volta che vendettero i diritti tv del Pro12 a una società che fallì in pochi mesi…), si inventeranno una buffonata tipo “Gladiatori Roma” e addio.
Soundtrack che ci sta tutto, sì sì
e ti aggiungo una scena de “Il Gladiatore”, legioni Felix schierate e un lupo come protagonista della scena…più simbolico di così? Roma si prepara…
In realtà il lupo è un animale totemico diffusissimo, il lupo primordiale è il padre delle popolazioni turciche. Anzi, in ambiti più prossimi, Lopichis, antenato di Paolo Diacono, fu guidato verso l’Italia da un lupo.
allora Rabbi, visto che sei un morettiano anche tu, direi che in tema di interruzioni di rapporti, relazioni, costruzioni, progetti per li futuro, direi che questa scena del buon Nanni ci sta tutta in questa situazione…
Eheh ho troncato un paio di rapporti con una pippa del genere.
ahah, magari lo hai detto pure in russo proprio per risultare ancora più incomprensibile…
No, basta qualche imprecazione veneta. Ma pensandoci bene l’ultima fidanzata seria era bresciana, un segno del destino?
Eh no scusate, la vera interruzione di rapporto è questa
“Mi si nota di più se partecipo alla Celtic e ne prendo un fracco da tutti o se non partecipo per niente…?” 🙂
ma si partecipo, no non partecipo, vabbè partecipo, no non partecipo!
max hai incontrato poi i tipi dell’ appuntamento per la partita?
Si, ti confermo che Full Back è irlandese 🙂
quello se non me lo nomini mi fai un favore, intendevo il gruppo di genova con le ragazze, ma credo di aver sbagliato a sto punto!
chissa perche poi apparite gli stessi giorni a poco tempo di distanza..mah!
gombloddooo!
mez volevo dirti che alla partita di sabato per la birra ci saranno anche josiah, panamakid, red devil, joest, full back e dagoberto…sei contento?
ahahah…
spettacolo san! porto una cintura bomba a corto raggio allora ahahahah..
è una guerra santa!
piu che altro dagoberto vorrei mi facesse vedere come ha fatto a piazzare d’ esterno per 10 anni in serie a..
scherzo dago, non attaccarmi il bussolotto ti prego! 😀
ma tu sei fuori del tutto!
a te di come sono io non deve fregare niente! come sono son solo cazzi miei!
e come volevasi…
[email protected]
Non è pensabile che Treviso possa continuare solo per un altro anno. È come se Benetton facesse un gesto di carità ad un sistema italiano non capace di trovare una soluzione per mancanza di risorse e incapacità nel sviluppare dei progetti a lungo termine. Come può il signor Benetton andare dagli sponsor e chiedergli dei soldi per tirare avanti un anno senza un progetto serio alle spalle. Tutto ciò si ripercuoterebbe sull’affluenza allo stadio e sui giocatori che si troverebbero nella situazione identica a quella di quest’anno. Tutto sarebbe diverso la Benetton accettasse di continuare, con dei programmi a lungo termine, usando le prime due stagioni per formare la squadra e trovare gli innesti giusti, programmando un sistema di reclutamento dei giocatori con doppio tesseramento tra le squadre che avrebbero formato i Dogi. Il loro problema non sta nella volontà di non fare la Celtic con i Dogi ma nelle già attuali difficoltà economiche in cui versano le società che sono impossibilitate nel trovare fondi per i Dogi. Le loro priorità, giustamente, sono quelle di tirare avanti nel miglior modo possibile le loro società. Giustamente non possono indebitarsi o ridursi alcuni sponsor a favore dei Dogi. Quindi la soluzione migliore è che Treviso possa continuare, cercando un dialogo costruttivo con la federazione e che le squadre venete possano intervenire nel proporre giovani giocatori, dandogli l’obiettivo di arrivare a giocare nella franchigia evitando campanilismi.
Tutto questo casino per un nulla di fatto??? e ci volevano settimane e innumerevoli riunioni per capirlo?? mah…
Mi sa che avrevo una seconda franchigia federsle. State a vedere
E se come l’Araba Fenice risorgessero dalle proprie ceneri gli Aironi????Perché non dare loro la possibilità di ritornare a volare??Mmmmmm…..impossibile vero?
ammetto che rivedere gli Aironi piacerebbe anche a me, magari al posto delle Zebre, ma la vedo dura…
Bene così, alla fine i veneti hanno fiutato il trappolone teso da mister G…dopo quello che la Fir ha fatto a Viadana, cascarci ancora…
Il cerino ora l’hanno i piani alti, facciano quel che vogliono (purtroppo sperpereranno denaro pubblico che tanto servirebbe al movimento..), l’importante è che il nostro (misero, bistrattato, calunniato) campionato d’Eccellenza non perda il Veneto…recuperasse il Benetton Treviso sarebbe il massimo: avremmo un qualcosa che dura nel tempo, continua una tradizione, fa crescere il movimento davvero, non salta i passaggi necessari per diventare grandi (come ho già detto in altra occasione: ma si è mai vista una nazione grande nel rugby senza un campionato tale e senza un movimento radicato nei club?). Così negli anni (chiaro: non in giorni!), forse vedremo qualcosa, perché ho l’impressione che tanti parlino di rugby ma non abbiano imparato la cosa più elementare che questo sport insegna: bisogna lavorare sodo per ottenere i risultati e il bluffare non paga (come i risultati dell’ultimo anno della Nazionale e le accademie insegnano…). Tirem inans…
Come a diira, “stavamo scherzando”…
senza soldi non si fa da nessuna parta…!!!
Treviso dovrebbe tornare in eccelenza insieme alle zebre.
Un buon campionato di eccellenza a 8/10 squadre e via..
A meno che la federazione non decida di continuare a dare il suo contributo…
Ma la verita’ e’ che non ci sono imprenditori disposti ad investire 2 soldi nel rugby…(ma prorpio 2 soldi)
Il signor Squinzi anziche’ buttare soldi nel Sassuolo non potrebbe comprarsi una bella squadra di rugby per esempio..ma cosi’, diciamo per sfizio…
I Benetton non hanno piu’ voglia di spendere neanche i centesimi..nonostante continuino ad avere concessioni dallo stato di miliardi di euro…
Mah, la vedo male…purtoppo nel nostro Paese manca un po’ tutto, cultura, struttura, soldi e tradizione…!!!
Vien da dire “tanto rumore per nulla” o “la montagna ha partorito il topolino”.
Insomma, dopo riunioni e controriunioni a Silea e Calvisano, i club veneti hanno “scoperto” che siamo a Marzo e tre mesi son troppo pochi per organizzare tutti gli aspetti economici, logistici, tecnici e relazionali di una franchigia basata sul terriorio. Ed hanno ragione, ma ora si apre uno scenario ancora più incerto di quello visto in questi mesi, perchè, se da un lato ci sono circa 15 mesi a disposizione per preparare al meglio la suddetta franchigia, dall’altro si rischia di assistere ad una stagione da calvario, peggio di quella in corso, per Treviso. Mettiamoci nei panni dei giocatori: un anno di transizione, senza certezze, in attesa di andare a definire qualcosa di molto diverso da prima, avendo offerte allettanti da Inghilterra e Francia, cosa faccio? Ovvio che molti partiranno, anzi ora si rischia concretamente di vedere quel esodo ipotizzato da qualcuno, giorni fa. Potrebbe avvenire un paradosso: Rovigo più forte di Treviso pur essendo in Eccellenza! Oltretutto come la metteremmo coi permit, di cui Treviso avrebbe ancor più necessità? E questa situazione si va configurando sul finire di una stagione già negativa e con alle porte un’altra che si concluderà col tanto atteso mondiale: peggio di così non si poteva non-programmare.
E la responsabilità di tutto ciò va condivisa tra FIR e Benetton: la prima si è parata per mesi dietro la giustificazione-pretesto del “non sappiamo cosa faranno i gallesi ed abbiamo una tassa da rinegoziare” (traduzione: rimandiamo sine die, in attesa degli eventi), l’altro ha atteso Febbraio per venir fuori con il famoso comunicato della “rinuncia, però parliamone”. Avrebbero dovuto e potuto riunirsi e parlare del futuro fin da Settembre e ci sarebbero stati 5 mesi in più per dialogare con i club veneti, parlare dei problemi organizzativi, economici e quant’altro. Anzi, Benetton avrebbe potuto comunicare fin dall’estate: “signori della federazione, in qualunque modo andranno le cose, per noi questo è l’ultimo anno di impegno in CL: dalla prossima stagione torniamo in Eccellenza. Fateci sapere, in tempi brevi, se avete concrete proposte alternative, altrimenti interpellate altri”.
A questo punto è lecito attendersi che ci possano essere altri ripensamenti o colpi di scena nei prossimi giorni: tutto ormai sembra possibile, nel bene come nel male.