Sei Nazioni 2014: Inghilterra, Irlanda e Francia attese dall’ultimo decisivo showdown

Dopo quattro giornate il torneo ancora non ha un padrone. E a fare la differenza potrebbe essere il monte-punti finora accumulato

COMMENTI DEI LETTORI
  1. nino22 10 Marzo 2014, 08:05

    Ma siam sicuro che in caso arrivino 2 squadre a pari punti non contino gli scontri diretti?
    Fino all’anno scorso non era cosi o sbaglio?

  2. Fabruz 10 Marzo 2014, 08:08

    È una situazione buffa. Salvo improbabile vittoria italiana, saranno due squadre a 8 punti e, in entrambe le combinazioni, molto probabilmente vincerà il torneo la squadra che ha perso lo scontro diretto

    • maxsavo 10 Marzo 2014, 11:09

      beh meglio così 😀 con la differenza punti c’è qualche speranza per tutti di vincere fino all’ultima giornata, mentre con gli scontri diretti non sarebbe accaduto (esempio: dando per scontata la vittoria dell’Inghilterra anche di 1 solo punto, l’Irlanda sarebbe stata già fuori dai giochi). Poi consideriamo che il 6N non è andata e ritorno come il RC

  3. Katmandu 10 Marzo 2014, 09:09

    Se esiste un dio buono e giusto i numeri Irlandesi dovrebbero fargli vincere il 6N una macchina perfetta che non ha avuto cali di rendimento, insomma più di 100 punti fatti e poco meno di 30 subiti 7 mete fatte e 2 concesse, in teoria non ci dovrebbe essere storia, questa Francia è e rimane la più brutta degli ultimi anni ma qualcosa si sta muovendo han fatto tante mete quanto gli Inglesi e han segnato più o meno gli stessi punti ma difensivamente parlando rasentano il disastro e non riesco a concepire il fatto che potrebbero giocarsi il titolo 7 mete subite e han segnato più o meno gli stessi punti che han subito, insomma non proprio una squadra in palla e il fatto di aver cambiato tanto e spesso secondo me non gli fa trovare la tranquillità e le semplicità che al momento che dovrebbero avere e proprio Basta risulta sempre uno dei migliori per la semplicità del suo gioco.
    volevo far notare a chi denigra tanto il gioco Italico, abbiamo segnato ben 6 mete in tutto il torneo e fino ad ora le abbiamo marcate in tutte le partite, cosa che non si può certo dire delle altre squadre, il problema è che ne abbiamo prese tante quanto Scozia e Galles assieme, forse più di quelle che ci meritavamo, insomma il problema della nostra squadra pare che sia la difesa (ma va là?) comunque rimando moderatamente ottimista per il futuro, soprattutto perchè abbiamo affrontato uno dei 6 N più complicato degli ultimi anni quanto a calendario e infortuni

    • Stefo 10 Marzo 2014, 09:15

      Katmandu quante delle mete azzurre vengono da multifase e struttura di gioco e quante vengono invece da giocate del singolo?Suvvia non facciamo i giochini “abbiamo segnato le mete quindi giochiamo bene” perche’ non e’; vero, non c’e’ una struttura di gioco veramente funzionale, ci basa sulla giocata del singolo da cui derivano le mete, sara’ mica stata una meta di struttura di gioco quella di Sarto sabato?Palla che cade a terra rimbalza ed arriva a Sarto su un tentativo di liberarla con un calcio del difensore irlandese. O le due al Galles mica verranno da una struttura di gioco ben precisa e funzionale. Insomma dai kat non mettere la testa sotto la sabbia.

      • Fabrizio 10 Marzo 2014, 09:27

        Sono d’accordo…. Per essere competitivi dovremmo segnare non oltre la terza fase, altrimenti il possesso è seriamente a rischio.. Per non parlare del numero di palloni da gestire in una partita.. Attualmente per vincere una partita dovremmo trasformare in punti il 90% dei possessi e sperare nel frattempo che la difesa regga… Quantomeno complicato a mio avviso

      • Katmandu 10 Marzo 2014, 09:28

        stefo segnamo tante mete e quindi giochiamo bene non l’ho ami detto, am allora anche la meta del galles la palla rimbalza male, anche se costruita molto bene, e vanno a segnare o Houget ha fatto in tutto il torneo 2 mete di rapina e non stanno ancora giocando bene, insomma non è una discriminate ma qualcosina nel arco del torneo lo si è visto, il rpoblema è che non abbiamo saputo proporlo per tutta la durata di tutte le partite

        • Stefo 10 Marzo 2014, 09:32

          Perche’ la Francia sta giocando bene?O il Galles sta giocando bene questa stagione?Renditi conto appunto con chi ti stai paragonando squadre che o non hanno gioco e stanno vivendo delle intuizioni dei signoli come la Francia o squadre che stanno faticando come il Galles.
          La maggior parte delle mete italiane sono frutto di giocate dei singoli, la squadra non riesce a costruire un gioco multifase convincente.
          Io di gioco costruito su un game plan in fase di possesso chiaro ed efficace ne ho visto molto poco, sul piano tattico la squadra e’ da Giugno che non sta migliorando.

          • Andria 10 Marzo 2014, 10:27

            Insomma non so se ho capito bene il punto di Kat, ma quantomeno ne condivido l’ottimismo.

            Poi io sono uno di quelli che a sentire parlare di game plan si irrita un pochino (non tanto giusto un po’ di rossore 🙂 ).

            Per me vale il proverbio impara l’arte e mettila da parte.

            Nel senso che i piani li fai ma sul campo devi anche essere in grao di stravolgerli (questo fanno i migliori).

            L’Italia secondo me un passo indietro l’ha fatto si’, ma la’ davanti, dietro e` migliorata e direi anche tanto.

            Secondo me tra lo sfacelo di certe prestazioni e il cogliere i risultati oggi come oggi il passo non e` grande.

            Io ho fiducia e spero che i giocatori siano abbastanza cocciuti da non mollare, ma secondo me lo sono…

          • Stefo 10 Marzo 2014, 10:37

            @ Andria un game plan devi avercelo, certo devi anche saper leggere e giocare quello che hai di fronte in campo ma se non riesci a tenere l’ovale piu’ di 3-4 fasi perche’ non c’e’ una struttura di gioco efficace hai voglia ad andare avanti a colpi di classe.
            Possiamo girarci quanto vogliamo ma le squadre forti e vincenti partono da una struttura di gioco su cui poi si inseriscono le intuizioni dei singoli, se invece vivi di intuizioni e basta perche’ non hai una struttura efficace e funzionale non vai molto lontano.
            Se non si accetta questo e’ inutile domandarsi perche’ nella 22 si spreca tanto come successo contro la Francia per esempio, e’ inutile chiedersi perche’ gli azzurri tendano a trovarsi isolati e senza supporto quando vanno al contatto ecc ecc

          • Andria 10 Marzo 2014, 10:58

            Per me vale il proverbio impara l’arte e mettila da parte.

            Nel senso che i piani li fai ma sul campo devi anche essere in grao di stravolgerli (questo fanno i migliori).

            Mi sembra che scrivi con altre parole il concetto che ho messo io.

            Credo di capire in cosa diverge il nostro punto di vista, temo di capire che secondo te piani di gioco gli azzurri non ne abbiano avuti. O sbaglio?

            Un lieve, ma non sottilissimo appunto ancora, parli di intuizioni dei singoli innestati su piani di gioco forti.
            Io mi riferisco invece alla capacita` non individuale ma collettiva di saper adattare il piano di gioco, correggerlo e tante volte stravolgerlo in tempo reale. Per carita` qualita` appannaggio di pochi.

          • Stefo 10 Marzo 2014, 11:05

            Andria metti un po’ il carro davanti ai buoi (senza offese) nel dire “capacita` non individuale ma collettiva di saper adattare il piano di gioco, correggerlo e tante volte stravolgerlo in tempo reale. Per carita` qualita` appannaggio di pochi.”…nel senso che se non c’e’ neanche un game plan efficace e funzionale tutto il resto che dici (su cui concordo per inciso) non puo’ avvenire.

          • Andria 10 Marzo 2014, 11:27

            Ma gaurda che non so se mi hai mica capito bene sai?
            Mica penso di mandare in campo 15 giocatori ad inventarsi la partita.
            Il senso della frase :
            “Nel senso che i piani li fai ma sul campo devi anche essere in grao di stravolgerli (questo fanno i migliori).” e` piuttosto inequivocabile, nevvero?

            Non discuto l’ultilita`(palese) di un piano di goco parlo del valore aggiunto, tipico dei campioni, di saper divergere alla bisogna per arrivare a vincere.
            Il mio appunto stava sul fatto che io non lo imputo a intuizioni individuali (anche se pure nel Rugby ci sono ma e` piu` roba da calcio) ma intuizioni “di gruppo”. JPR WIlliams fa la finta ma la meta n passaggi dopo la fa Gareth Edwards, capisci che cosa intendo con questo concetto di un gruppo che si muove plasticamente anche rispetto al piano di gioco?

          • Stefo 10 Marzo 2014, 11:29

            @ Andria capisco bene quello che dici, concordo anche che probabilmente diciamo la stessa cosa e ci perdiamo un po’ sulle parole.
            Il mio problema e’ che oggi come oggi non c’e’ ancora un game plan affidabile da cui far partire le variazioni in base alle situazioni che ci si trova davanti, questo e’ il mio appunto alla situazione attuale.

          • Andria 10 Marzo 2014, 11:37

            Dai massima fiducia a Giacomino e al gruppo.
            Mi ricordo De La Hoya dopo la prima sconfitta in carriera quella con Tito Trinidad, in un verdetto controverso, secondo me giusto.
            Sorridente e sereno semplicemente disse di fronte alle telecamere: “I’ll be back”.

        • mistral 10 Marzo 2014, 10:33

          in effetti stefo dice cose scarosante, tre squadre hanno fatto vedere una parvenza di gioco organizzato, irlanda, inghilterra e scozia, con risultati alterni e con una vittoria che ritengo ad oggi determinante (l’inghilterra sull’irlanda) e che condiziona psicologicamente l’irlanda in trasferta, e quindi il torneo… se gli inglesi sotterrano gli azzurri a roma, e nel contempo a parigi, come prevedono molti, finirà con il prevalere di pochi punti l’una o l’altra, oltre alla triplice corona i bianchi si porteranno a casa il torneo, senza nessuno scandalo (e forse sarebbe il risultato più corretto)…

          • mistral 10 Marzo 2014, 10:55

            sacrosante

        • Stefo 10 Marzo 2014, 12:03

          Eh di boxe no so molto anche se ho scaricato qualche incontro che so ha fatto la sotria…eppure qua in irlanda la boxe amateur e’ grossa e son le uniche medaglie che portano a casa alle Olimpiadi.
          Cosa ne pensi di Katie Taylor?

          • Stefo 10 Marzo 2014, 12:05

            Era per Andria, perso nei tasti rispondi come sempre…

          • Andria 10 Marzo 2014, 14:55

            Non ti trovavo.
            Non l’ho mai vista, ormai non riesco piu` a seguire la boxe come qualche anno fa.
            A vedere il suo palmares sembra piuttosto forte.

            La scuola irlandese e` sempre stata di tutto rispetto.

      • Hullalla 10 Marzo 2014, 11:15

        Mah, sulla meta di Sarto eravamo in quattro contro due, e anche se ci siamo supercomplicati la vita (la palla e’ caduta e la abbiamo ripresa e poi abbiamo continuato) in quella giocata avevamo il soprannumero e lo abbiamo convertito in meta.
        Detto questo, sono d’accordo con te che ci mancano MOLTISSIMO le strutture d’attacco, ma (una volta tanto) cominciamo ad intravvedere la presenza di giocatori capaci di finalizzare anche le mezze occasioni, che in passato ci sono mancati tantissimo. Non esaltamoci, ma nemmeno facciamo finta che le mete nate da giocate individuale valgano meno punti: tutte le squadre vogliono avere in campo i fuoriclasse proprio per questo motivo!

        • Stefo 10 Marzo 2014, 11:27

          Hullala ieri ho scritto che nei primi 20 minuti l’Italia stava sfruttando bene dei problemi difensivi irlandesi sulla propria ala destra che subita la meta sono stai messi a posto…la meta alla fin fine e’ un gesto del singolo perche’ si era sprecata l’azione con un passaggio a vuoto…bravi a creare la superiorita’ (ed era la terza volta su quel fianco) ma altrettanto “bravi” a quasi sprecarla (come l’hanno sprecata nelle prime due occasioni).

          Hullala le individualita’ sono importantissime non ho negato questo, il problema e’ che devi metterle in grado di far valere le loro doti.

  4. malpensante 10 Marzo 2014, 10:14

    In più di due anni, n 1 meta costruita su azione della linea arretrata (McLean all’Australia). peraltro molto bella, e costruita in contrattacco dai nostri dieci. Per i corti di memoria dietro c’erano: McLean, Benvenuti, Morisi, Sgarbi, Sarto con Tommy nella parte di Tommy. Poi è grandinato, ma va be’, non è che a Dublino sia stata acquerugiola. Abbiamo un game plan solo che ci consente di avanzare: dentro le terze, con quel che segue soprattutto se non c’è il fenomeno col n 8. Con dei maniscalchi in mezzo ai tre quarti fai a cornate e anche lì non hai superiorità, il piede è evidentemente vietato usarlo per andare in touche, dove saremmo pure competitivi e a volte potenzialmente superiori, calci dalla base o u&u nessuno schema dove buttarli e chi li vada a prendere (anzi, no, Parisse, tanto per cambiare). Il risultato è che di là non ci vai quasi mai e tre fasi che non siano sulle spalle dei soli avanti te le sogni. Soprattutto che, se ti azzannano, te li tieni attaccati alla giugulare finché non hai finito il sangue, e non è più questione dei 60′ dei tempi di Mallet ma che giochi ad minchiam, secondo un canone estetico e televisivamente popolare. Peraltro, che non si è mai visto al mondo: ai tempi, gente come JPW che la palla se la sarebbe mangiata piuttosto che darla via, o in tempi più recenti Carter o Dagg o Sexton, anche se giocano in squadre marziane, la linea di touche la cercano eccome. E nessuna squadra al mondo non ha uno straccio di schema per andare a calciare e recuperare o contestare la palla liberata o piazzata al piede.

  5. andycri 10 Marzo 2014, 11:01

    @ stefo..almeno due mete dell’Irlanda con noi sono merito di un singolo giocatore..BOD. Almeno altre due originano da un’altro singolo..Owens. Voglio dire che spesso è giocata di un singolo che porta alla meta. Io non sono molto esperto..ma quando guardo giocare gli AB..noto che spesso le loro mete nascono da giocate strepitose giocate di singoli..certo poi la loro organizzazione fa il resto.

    • Stefo 10 Marzo 2014, 11:14

      @ andycri si ma come ci sonoa rrivati a quelle mete?Con quante fasi avanzanti?Poi se vuoi parliamo della seconda meta di Sexton, BOD fa una delle sue magie ma riguarda la linea di corsa che Sexton che viene in backdoor prende, il supporto che i giocatori portano (anche cronin sull’interno di Rob Kearney…si BOD fa una magia ma c’era un disegno nei movimenti dei compagni di squadra. La prima meta di Sexton…”il solito loop” stile Leinster…si il solito loop in prima fase che porta Sexton a ricevere il pallone e poter decidere se attaccare la linea di suo o aprire al largo dove ci sono R.Kearney-D’Arcy-Trimble nel caso la porta per Sexton fosse chiusa…la meta di Trimble, altro gran numero di BOD ma anche qua c’e’ Sexton che viene in switch ed Healy tra BOD e Trimble a tenere una possibile linea di corsa.

      • Fabrizio 10 Marzo 2014, 11:42

        Concordo in pieno. Se un singolo da il buco e nessuno lo segue perché spiazzato, finisci con l’isolarti e perdere il pallone. Ma se nel game plain hai l’opzione di sfruttare le potenzialità di alcuni giocatori per bucare la difesa, significa che altri due correranno le stesse linee per andare in sostegno o per l’eventuale off load. Prima dell’invenzione del singolo deve esserci una struttura comportamentale pianificata a sfruttare al massimo ogni singola occasione di avanzamento.

        • Full Back 10 Marzo 2014, 19:09

          infatti guardi il buco fatto da McLean sotto i pali(1° tempo) che non ha portata una meta perchè nessuno lo ha seguito con convinzione!

    • Fabrizio 10 Marzo 2014, 11:50

      Io sono dell’avviso che quasi mai la giocata del singolo porta alla meta. Se non hai i compagni che ti mettono in condizione di poter fare la giocata da maestro o che non la seguono, tu in meta non ci vai

      • mezeena10 10 Marzo 2014, 13:42

        vero, manco Jonah “big fella” Lomu vinceva le partite da solo!

      • Full Back 10 Marzo 2014, 18:03

        Beh la Francia devono solo ringraziare Huget e la sua bravura nel leggere l’intento dei Scozzese (e magari Weir per il passaggio che era tutto tranne bello) per la meta che ha portata la vittoria ieri.

        Chiaro che sono delle eccezioni ma qualche volta sono in effetti i singoli, Huget per la Francia ha sfruttato bene la fortuna già più volte quando la sua squadra non stava giocando bene per niente.

        • Full Back 10 Marzo 2014, 18:16

          scusa, volevo dire “i singolo fanno la differenza”

  6. Rabbidaniel 10 Marzo 2014, 11:54

    Spero vinca l’Irlanda, perché nel 5N ho tifato sempre Irlanda e perché ho scommesso 50 neuri con una quota di 6,5.

  7. gianniRC 10 Marzo 2014, 11:57

    Non penso che se arrivano Irlanda e Inghilterra a pari merito sara’ un arrivo al fotofinish!
    Vabbe’ che siamo dati per morti, ma con un Irlanda che vince a Parigi quanti ce ne deve fare l’Inghilterra? Anche in Inghilterra non ci sperano. L’unica chance che hanno e’ che vinca la Francia!
    By the way….mi vado a giocare 10 sterline sulla vittoria dell’Italia…:)

  8. Katmandu 10 Marzo 2014, 12:12

    allora vediamo di intenderci se no qua non è più finita, son contento che l’Italia abbia vinto una sola gara nelle ultime 10? certo che no, son contento del gioco espresso nel complesso dalla nazionale? no (se han perso….).
    però rimane il fatto che han fatto delle belle prestazioni ultimamente, sia contro i Pumas che contro il Galles, Francia e Scozia la prestazione c’è stata e pure importante e sfido chiunque a dirmi il contrario, certo poi con un po più di attenzione si poteva vincere almeno 2 partite di quelle sopracitate ma continuo a pensare che i problemi che abbiamo avuto sian da ricercare più che altro negli errori individuali che in altro. Ok noi siam fin troppo critici verso la nostra nazionale e verso tutto il movimento ma a Dublino abbiamo assistito ad una prova Maiuscola dell’Irlanda che ci ha fatto sembrare una scolaresca in gita.il fatto che abbiamo fatto mete come dice Stefo non è un parametro di riferimento ma nemmeno un dato da tralasciare, e da tenere a mente come anche le 14 (?!?) mete subite in 4 partite, logico non è solo questo da vedere più interessanti son i metri guadagnati o i possessi calciati o le touche vinte/perse ma rimane il fatto che io (sempre e solo IMHO sia chiaro) son moderatamente ottimista per il futuro, certo abbiamo segnato pochi punti ma penso anche che non abbiamo un giocatore da mettere che sia totalmente affidabile come han gli altri e su questo JB che colpe ha?

    • Stefo 10 Marzo 2014, 12:14

      Se quella con l’Argentina e’ stata una buona prestazione ed anche il secondo tempo con la Scozia e’ stata una buona prestazione chiaramente abbiamo opinioni del tutto diverse.

      • Katmandu 10 Marzo 2014, 12:22

        per questo debbo portati su un po di passito di fregona 😀

        • Full Back 10 Marzo 2014, 18:28

          io penso che Italia si presenterà bello forte a Novembre per i test, per la prossima 6ns e anche per il mondiale.
          Credo che per quanto sia brutto per la Benetton, la fuga dei Rugbysti sarà un positivo nel breve termine per questa squadra. Vedo giocatori come Furno, Sarto, Campagnaro che riescono a giocare bene anche quando la squadra è giù. Penso al ritorno di Favaro, il piede che sono sicuro si mette a posto di Allan, credo che Esposito e McClean possono completare un back 3 niente male, e credo che Brunel, sensa problemi di infortuni può impostare il suo gioco al Italia. Semmai sono fin troppi onesti nel cercare di giocarsela e buttano via delle partite che sono da vincere. (anno scorso con la Scozia, se vedi che l’arbitro non fischia i falli nei ruck, inizia ad aprire meno e non farti isolare) Ieri hanno fatto meta per bravura di uno e fortuna del rimbalzo, ma ho visto anche 2 mete mangiati che erano frutto di un buon gioco ma rovinato dal fatto che i giocatori non erano abbastanza cinici. 2 contro 1 con Campagnaro sul ala devi passare la palla! McClean ha fatto un break sotto i pali mettendo in imbarazzo PoC con una finta ma il sostegno non è arrivato, non erano preperato per un possibile buon fine! Io credo che possono farcela ma devono crederci di più. In Pro12 stanno perdendo sicurezza nei mezzi, credo che una stagione con dei club altrove in europa potrebbe essere la cosa giusta al momento giusto (guarda Tebaldi come è migliorato!).
          Speriamo per voi!

          • Katmandu 10 Marzo 2014, 18:52

            @full da dove scrivi?

          • Full Back 10 Marzo 2014, 19:03

            sono un Irlandese che abito qui in Italia.
            Abito vicino a Parma ma lavoro a Padova (comodo come sabbia nella mutande ma il lavoro è lavoro no?)

          • Katmandu 10 Marzo 2014, 20:08

            In effetti sei un uomo chiamato comodità 😉

  9. wf2 10 Marzo 2014, 12:35

    Presi i giocatori ruolo per ruolo, l’incontro Scozia – Francia doveva finire pochi a tanti.

    Domanda: si può dire che la Francia è la squadra peggio allenata (o “messa in campo” o “qualsiasiespressionechesottintendalecarenzedelteamtecnico”) del 6N?

    Supponendo, come credo, che come individualità Scozia e Italia siano significativamente più deboli delle altre 4 squadre, si può dire che una Scozia che perde di pochissimo con la Francia è la squadra i cui tecnici hanno fatto il miglior lavoro, date le condizioni di partenza?

    • maxsavo 10 Marzo 2014, 15:29

      è sempre stato così, non è mai facile battere la Scozia in casa quando è appena appena motivata, viene da una vittoria e non ha niente da perdere, mette la partita su un piano dove conta di più il carattere che non le finezze individuali, la Francia è senza Fofana, Picamoles, Swarzesky, Nyanga ecc e dove gli unici che possono fare la differenza sono Huget e Bastareud (e direi che l’hanno fatta), in sintesi non c’è una differenza “reale” tale da prevedere chissà che vittoria facile e larga della Francia. (Non a caso tanto per fare un esempio PlanetRugby dava Scozia vincente di 3 punti e non era l’unica). Quindi direi che tutto sommato PSA è stato bravo 😉

      • Full Back 10 Marzo 2014, 18:34

        infatti la forza della Scozia per me è il punto debole per l’Italia. Sembra che non sono capace di mettere la partita su un piano che fa per loro. Partono bene, giocano bene ma non hanno un piano B…gli le hanno eccome!
        Max, Sabato una ragazza con la sua Papà mi stava chiedendo di tradurre le vostre canzoni…mi sono trovato un attimo in difficoltà! (“Non perdo tempo…..”) 😀

  10. ernesto 10 Marzo 2014, 12:36

    Non ho competenze tali per capire se è vero che gli irlandesi abbiano sistematicamenti fatto dei “blocchi” irregolari come più volte detto dal telecronista DIMAX. Mi dareste un parere a riguardo?…..Magari ne avete già parlato e io me lo sono perso.
    Comunque se l’Irlanda batterà anche solo di un punto la Francia si sarà strameritato il torneo per la lucidità e la continuità di rendimento.
    L’ Italia mi ha un po’ deluso sabato troppo arrendevoli gli ultimi 45 minuti!

    • gianniRC 10 Marzo 2014, 14:13

      Ernesto, non ho seguito la cronaca su DMAX ma sulle ostruzioni irregolari sistematiche non penso vi possano essere dubbi! Se vuoi approfondire nei commenti dell’articolo post-partita se ne parla a lungo.
      Ciao

    • maxsavo 10 Marzo 2014, 16:15

      diciamo che il gioco sporco l’ha aiutata a realizzare più mete e più velocemente possibile, senza tutte le irregolarità avrebbero (probabilmente) vinto lo stesso ma di 20 punti e non di 40. A livello di regolamento erano tutti falli da fischiare, ad ogni ruck ad ogni incrocio uno che andava addosso o si metteva davanti ai nostri difensori per fare velo o ostruzione e per creare buchi nella nostra linea. Owens glielo ha permesso applicando (male) il criterio di lasciar giocare il più possibile per agevolare lo spettacolo e loro ci sono andati a nozze, con i nostri ormai che non ce la facevano più. Bastava che gli fischiava 2/3 volte e si giocava almeno 10/20 minuti in meno nella nostra area, così almeno riprendevamo fiato. Ma vabbè sai com’è il giocattolo è il loro e noi dobbiamo solo adeguarci alle loro regole ed essere un tantino più strafottenti. La prossima volta magari qualche pugno fatto bene ogni tanto come ai vecchi tempi ci starebbe bene, solo che poi ti mandano fuori e ti squalificano pure! Insomma non si può fare niente se non lamentarsi fuori dal campo. Per lo stesso motivo non penso sia così meritata la vittoria dell’Irlanda rispetto all’Inghilterra, anzi penso l’Inghilterra sia più forte. L’Italia ha problemi grossi di tenuta (giochiamo un tempo), di gioco tattico e di lucidità sotto pressione (neanche un calcio lungo fatto bene sappiamo fare quando ci attaccano) ma la vera delusione è stato il secondo tempo con la Scozia quando non abbiamo passato metà campo, ma che gli danno da mangiare ai nostri ?

      • Full Back 10 Marzo 2014, 18:42

        mah! Io credo che anche gli Italiani hanno fatto di falli, magari hanno sfruttato meno il vantaggio, ma un paio di volte gli ho visto rotolare di la, tenere il uomo quel attimo in più, salire sul margine (avolta oltre) del fuorigioco….ma penso che va bene così. Devi essere combattente in campo e lascia che sia l’arbitro a fischiare semmai! Tu che hai giocato da noi sai che è dovere rompere le palle su ogni pallone! Il Rugby è sempre stato questo.
        Munari secondo me dovrebbe commentare più il rugby e meno l’arbitro. Su i forum in Inglesi facci caso che nessuno parla del arbitro. Rugbydump ne ha un misto dal tutto il mondo ma su questa partita non si è parlato del arbitro.

        • Rabbidaniel 11 Marzo 2014, 02:29

          Non ha nemmeno visto il “lazo” di Geldenhuys su Trimble, sembrava una ghigliottina…

  11. frank 10 Marzo 2014, 13:30

    Sono ancora in corsa con i miei dieci eurini per la vittoria dei Galletti. pensare che qualcuno rideva quando lo scrivevo prima che si aprissero le danze.

    • mezeena10 10 Marzo 2014, 13:41

      stesso!
      e come dice il proverbio “ride bene chi ride ultimo”..

      • frank 10 Marzo 2014, 13:52

        certo che avevo un pò sottovalutato il “fattore Schimdt” delle tre la Francia è quella messa peggio come differenza punti.

        • mezeena10 10 Marzo 2014, 18:47

          eh infatti, come dice fabrizio anch’ io prima speravo nel colpaccio azzurro..
          ora è dura, realisticamente parlando gli inglesi son favoriti, ma chissa che i verdi, sull’ onda di tutto questo entusiasmo riescano a sfangarla a parigi..
          tra le due, inghilterra e irlanda, non avrei dubbi su chi tifare, il portafogli pero è un’ altra cosa!
          certo un finale degno di un thriller!

          • Stefo 11 Marzo 2014, 08:57

            Se la Francia vince e’ lei a svangarla non l’Irlanda per quanto espresso in questo 6N…

    • Fabrizio 10 Marzo 2014, 14:02

      Non succede, ma se succede…. Te lo auguro perché vuol dire che noi battiamo gli inglesi e che i galletti in casa asfaltano i verdi, tutto a favore di spettacolo… E che spettacolo

  12. ernesto 10 Marzo 2014, 13:40

    frank, non ti voglio demoralizzare ma quando hai scommesso la Francia era ad un a quota intorno al 3,6 adesso io la bancherei a 150 contro 1. La Snai la dà a 25

    • frank 10 Marzo 2014, 13:56

      Quando l’ho giocata era a 3,50 e l’Irlanda a 5,00.

      Se mi fossi fatto ingolosire dalle quote avrei giocato Irlanda, ma alla fine un pò per la cabala un pò per fiducia nei talentuosi cugini ho giocato Francia.

      L’Inghilterra non mi convinceva al 100% e il Galles l’avevo escluso subito perchè troppo spremuto da due grandi annate più il “tributo di sangue” pagato ai Lions.

      Quindi ho giocato un pò con azzardo quella che pensavo/speravo mi avrebbe fatto divertire e vincere due soldi (per la cronaca ho messo pure due euro sull’italia vincente che era a 150).

  13. Nino40 10 Marzo 2014, 14:07

    IL torneo sarà vinto dall’Inghilterra perchè l?irlanda perderà a Parigi

    • frank 10 Marzo 2014, 15:06

      se la francia vince con un buon differenziale e noi facciamo una buona prestazione…..non è detto

      • Full Back 10 Marzo 2014, 18:48

        ma proprio così catagorico e convinto? Penso che state sottovalutando quando la Francia è stato fortunato sia con l’Inghilterra sia con la Scozia. Dopo l’asfaltato con Galles aspettavo una reazione di orgoglio. Invece ho visto vincere grazie ad un errore di Weir e la bravura di Huget, non tanto della sua squadra.
        Irlanda invece è più compatto e non mancano certo la motivazione!
        Io punto su i nostri!!

  14. caroli francesco 10 Marzo 2014, 14:30

    l’inghilterra ha la partita sulla carta più favorevole,l’Italia è in piena crisi,loro per colmare il Gap di 30 punti che li separano dall’Irlanda devono segnare come dei pazzi,chissà che non si venda cara la pelle.
    L’Irlanda ha la partita più dura,contro la Francia a casa loro,come si dice il destino è nelle loro mani,devono anche segnare un pò di punti,altrimenti rischiano di vedersi sorpassare sul traguardo dall’Inghilterra.
    Francia,anche se batte l’Irlanda ha un gap di circa 80 punti e difficilmente potrà recuperarli in una partita sola.
    Un finale al cardiopalma,che sabato che ci aspetta…

    • malpensante 10 Marzo 2014, 14:49

      Se non ho fatto male i conti, il Generale Gap è alto 49 punti. Ma è anche vero che fare i conti sullo score a rugby non è consigliabile, e porta pure male.

      • mezeena10 10 Marzo 2014, 19:14

        si dovrebbero essere un po meno mal, ma tant’ è, si prospetta un finale thrilling! goduria!!!

    • frank 10 Marzo 2014, 15:11

      scusa dove vedi il gap di 80 punti?

      se la Francia e l’inghilterra vincono vanno entrambe a 8 punti.

      attualmente il loro gap è di 29 punti a favore dell’Inghilterra: alto ma non esagerato.

      un’ottima prestazione offensiva dei galletti e un’ottima prestazione nostra potrebbero fare la differenza e consegnare il trofeo nelle mani dei french.

      poco probabile ma possibile e legittimo sperarlo.

      • Full Back 10 Marzo 2014, 18:52

        credo che si è sbagliata scrivendo “gap” al posto di “differenza punti”

  15. Mr Ian 10 Marzo 2014, 15:13

    Vincerà l Irlanda con una grande vittoria a Parigi…
    Scannatemi pure, ma questa Francia ha avuto più culo che anima, tutto gli è girato bene alla perfezione, per me dovevano contendersi il cucchiaio di legno con noi, ma la vita è beffarda e si sa..
    La partita più interessante di tutto il 6N si giocherà a Roma, l Inghilterra deve vincere e guardare anche ai punti, noi non abbiamo nulla da perdere se non giocare per la dignità. L Inghilterra deve dimostrare di essere una squadra forte sia sul campo che nella testa, possiamo mettergli addosso tanta tensione, l unica possibilità che abbiamo di batterli e sfidarli psicologicamente e metterli in crisi.

    • frank 10 Marzo 2014, 15:16

      tutto può essere. una partita dignitosa è quello che vorrei dai nostri Azzurri.

  16. AK-47 10 Marzo 2014, 21:01

    Chi vuole vincere il torneo e obbligato a vincere la sua partita. Il calendario agevola l’Inghilterra. Cmq a parità di punti fatti/subiti si va a contare la differenza mete

  17. spiralkick 11 Marzo 2014, 01:13

    Francia mai del tutto convincente, che soffre terribilmente in difesa ma con individualità tali che se la partita è ancora in bilico negli ultimi 10 minuti riesce a portarla a casa……ne sanno qualcosa Inghilterra e Scozia. Irlanda che quindi deve cercare di chiuderla prima possibile e secondo me ha buone possibilità.
    Inoltre giocano con il vantaggio di conoscere già il risultato degli inglesi

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