Due squadre italiane nel torneo celtico nei prossimi 4 anni, ma nel comunicato della federazione non si parla della tassa d’ingresso
Pro12: accordo celtico per altri 4 anni e FIR socio paritario, è ufficiale
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bene bene bene
e questa cosa girava da tempo e lo si era abbastanza capito, dettagli a parte (altrimenti che senso aveva continuare la tiritera sulle franchigie), da capire il discorso tassa e se ce la paga l’IRB o dobbiamo pagarcela noi (comunque credo che la partecipazione sia certa, a prescindere da chi tira fuori i soldi)
Vediamo se l’ho capita bene: siamo soci paritari , quindi niente tassa d’ingresso e partecipiamo anche alla divisione degli introiti, però giustamente dobbiamo portare anche noi degli sponsor che saranno garantiti dalla Fir, quindi se non li trova i soldini li mette la Fir, che a sua volta siccome dice di essere un paese in via di sviluppo rugbystico ne chiede una parte all’Irb che ha a disposizione fondi per ciò, però credo si diano solo per programmi di sviluppo del rugby……ma potrei anche sbagliarmiììììì…….
penso sia così, più o meno, ma la IRB deve ancora ufficializzare se i soldi li tira fuori (poi, appunto, manca solo l’ufficializzazione, magari), comunque pare di capire che anche se la IRB non tirasse fuori i soldi, si troverebbero comunque…..
non credo che l’international board c’entri qualcosa
leggi la gazzetta… http://www.gazzetta.it/Rugby/06-03-2014/rugby-celtic-league-vittoria-italiana-italiani-pari-altri-80182277514.shtml
Dai che andiamoooooooooooo!!!!!!!
L’unica notizia buona da parecchio tempo a questa parte… 🙂
Nel tweet FIR si parla di Italia socio paritario, aspettiamo nelle prossime ore ulteriori dettagli.
Era ora!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Benissimoooooo!!!!! 🙂 🙂
Anche se c’è solo l’ufficiosità, adesso sono nelle rogne… Carissimi e stimati Stefo e SanIsidro, a chi dei due indirizzo la contesa O Puttanone ??
Che ci voglia un referendum ??…
san è giovane e di buone speranze (e non rossoblù), io lo salverei 😉
Io voto per stefo. Le dará quel sapore di casa che @ San non potrá mai darle.
gsp io la intorto bene co la tesi del “solipsismo metodologico” così si addormenta e me la levo dalle scatole…
San mi deve la scommessa Benetton ai PO quindi giro il mio credito a gianni.
Comunque la scommessa io la ricordo sulle gallesi, non sulle italiane…ma forse ricordo male.
@Stefo, ti ricordo nella scommessa c’era anche @kinky…
@ san kinky e’ sposato e con discendente come me, tu sei single…mica vorrai rovinare una delle due famiglie per puro egoismo 😉
@gianni,
ma una bella nipote no?
Fratello San !
Avessi una nipote gran gnocca… con un buon avvocato, dopo un paio d’anni sarei già fuori !! 🙂 🙂
ahahah…
ecco…….. altri soldi da buttare per piazzare amici di,figli di,ex giocatori di……
SPENDIAMO BENE QUESTI SOLDI ,GAVAZZI !!!
SVEGLIA! AFFIANCHIAMO DA SUBITO I VARI TECNICI DELLE ACCADEMIE CON TECNICI STRANIERI !!!!
eccerto era meglio darli agli scozzesi.. ma guiarda che ragionamenti
Interpretando le parole “socio paritario” io intenderei senza tassa… mi par di ricordare che Gavazzi nelle varie interviste e dichiarazioni abbia sempre accostato questa espressione al fatto di non pagare. Poi potrei essere smentito…
ok bene anzi benissimo. adesso gavazzi deve scucire un pò di grano per la base e la formazione dei tecnici! si parte dal minirugby!!
Ma che parla sto G
Fa i dogi non paga + tassa e diventa pure socio paritario
È proprio uno che gioca sporco!!
provaci tu a farlo capire ai “fratelli scemi” di……… 🙂
È dura Mansell.
Neanche l’evidenza basta 😉
Maxwell naturalmente
Pirla non parla
comunque, gino, la “tassa” pare che ci sarà anche quest’anno, ma gavazzi sta cercando di trovare il modo di aggirarla, nessuno nega le cose buone fatte dal presidente, ma il fatto che l’italia debba trovare dei soldi per partecipare alla celtic, come fanno le altre federazioni, penso sia una cosa abbastanza ovvia, poi se riesci a fare pagare gli altri, meglio (il max sarebbero le televisioni e gli sponsor)
gian, ti do atto di ciò che dici ma qui il pensiero dominante era un altro e i loro portatori o si accodano o stanno zitti.
Basterebbe un gesto.
gino spero tu non ti riferisca a me perche’ io ho sempre sostenuto proprio questo: se non vuoi pagare la tassa i soldi li porti in altra maniera, ed ho anche sostenuto che i 3 milioni dovevano essere rivisti sulla base di questo.
Ho anche sempre sostenuto che se paghi che sia da TV o tassa devi essere socio.
Stefo,
mi riferisco in generale.
tu sai che quando mi riferisco a qualcuno dialogo direttamente con lui.
Come scrivo sotto per me Gavazzi potrebbe aver fatto il colpo e smosso le cose con dei preaccordi (non potendo vendere qualcosa di cui non era ufficialmente parte) con DMAX…se cosi’ meriterebbe veramente un applauso.
Non capisco pero’ una cosa: non eri conro la CL
Stefo questa è una faccenda diversa.
1) non sto celebrando la CL ma ho solo cercato di capire il progetto di G e come ho scritto aveva un certo spessore per me.
2) sono ancora incerto sui benefici della CL come disegnata da Dondi perché non nascondiamoci questa è CL Dondiana.
3) ora con i possibili Dogi e relativa franchigia, col progetto di G delineato è possibile un netto miglioramento a tutti i livelli, non subito ma tra 2/3 anni si può intravedere.
Dirò di più : se fosse possibile e potessi scegliere tra una vittoria U20 o Nazionale maggiore opterei per U20 anche se ciò ci facesse GUADAGNARE il cucchiaio malefico
Aspettate un attimo io un po’ mi sono perso, ok la Fir fa parte del Pro 12 per i prossimi 4 anni, ma allora siamo sicuri sicuri che il Pro12 esisterà per altri 4 anni? o c’è ancora la concreta possibilità di un campionato Anglo-Celtico che fra un paio di anni rimette tutto in discussione? o che fra appunto 4 anni il Pro12 finisce e noi ci ritroviamo col cerino in mano e gli altri in un campionato Anglo-Celtico?
Si riuscirà questa volta a guardare più in là dei primi 4 anni andando a programmare nel lungo periodo o a ipotizzare strategie alternative per non trovarsi nella stessa situazione di oggi?
quello che dici è impossibile, diciamo che tra due anni si dovrebbe già sapere se ce ne saranno altri quattro, ma programmare oltre un certo limite temporale è impossibile, per quello che ne sappiamo tra quattro anni premiership e top14 potrebbero essere implosi e l’eccellenza essere il campionato più ricco dell’emisfero nord, seguito a ruota dal domestic scozzese…..
so bene che a lungo periodo non si può prevedere, però è auspicabile che vengano decisi tempi e modi per discutere del futuro non prossimo, perchè i prossimi 4 anni sono sportivamente parlando come se fossero il presente.
Qua alla fine dei conti per la Benetton in 5 anni di progetto (1 anno prima e i 4 dopo) non è che siamo arrivati molto lontano.
Insomma qui siamo sempre in emergenza a pensare al presente come da italico costume, non dico che dobbiamo decidere adesso le cose che succederanno tra 4 anni ma almeno non arrivare come oggi al limite. E non dirmi che è colpa della questione internazionale, perchè per esempio un piano B si poteva pensare ben prima e molte altre cose potevano essere già discusse con tempi più comodi.
sul piano B siamo d’accordo, come sul discorso programmazione, tra due anni si dovrebbero cominciare a buttare le basi del quadriennio successivo e tra tre avere già delle certezze; quest’anno è stato un casino globale e non si possono imputare alla fir o al board celtico certi problemi (io non sono filofir, fidati, ma diamo a cesare quel che è di cesare, nel bene e nel male), sono però convinto che si sapesse già da un po’ come sarebbe stata la situazione a grandi linee (magari i particolari erano impossibili da prevedere), poi “qualcuno” ha giocato al rialzo ed ha vinto, a scapito di un po’ di organizzazione, una collaborazione più stretta e si salvavano capra e cavoli
Certo, e aggiungo che starei ancora con la guardia bella alta che i movimenti internazionali non penso siano assestati e che il futuro del Pro12 è ancora incerto.
saremo ancora vivi domani ?
sei patetico…
miiii
si molto bene! peccato che a quanto pare molti giocatori abbiano già firmato nuovi accordi………….e ora non credo che tornino indietro! Speriamo siano solo max 4 o 5…..
non ne sono cosi’ sicuro
puo’ darsi che qualcuno di questi si ravveda sulla via del triveneto !!!
lo spero! nn credo a 25 come era stato scritto, ma secondo me dopo citta e demarchi anche zanni e ghira son sicuri partenti! eppoi c’è da vedere barbieri e campagnaro! e sperare che morisi recupera……..
E’ la prima cosa che è venuta in mente anche a me. Chissà se e quanti giocatori si riusciranno a trattenere? Se ne parte qualcuno non è detto che sia un male, anzi potrebbe liberare dei posti per chi sale dall’eccellenza, certo se ne partono 20 o 25….
Soci paritari nel Celtic Board, finalmente una franchigia veneta al posto dell’ “anomalia” Benetton Treviso, che volete di più?!? Al Mister G già così mi sa che dovremmo fargli un…monumento, se ruscisse anche a portare a casa l’ organizzazione di un mondiale per il 20.. scatterebbe subito il processo di beatificazione e se poi riuscisse a “far fuori” chi intendo io dal giro del rugby che conta opterei per la santificazione immediata!!! 😉 🙂
Hro ma che dici ? 😉
Da “Mister G” a “punto G”…? 😀
dai Hro, la terza franchigia avrà sede Barga e Lucca…ho già il nome “I Cavalieri dell’Alta Toscana” con Prato a capo della franchigia…ti piacerebbe eh?
Casomai San gli “Arimmanni della Valle del Serchio”, si noi bargei alle nostre origini longobarde ci teniamo!! 😉 Comunque a mettere su qualcosa che unisca i bargei ai lucchesi non ci riuscirebbe nemmeno Odino in persona!!!! 🙂
meglio i cavalieri delle grotte del vento………..hheheheheeh
Mi sa che è stato fatto fuori…..per la Tua felicità…..
San, va bene che sei di Roma, ma che palle….la terza, sempre che ci sarà, deve andare dove c’è seguito! e non credo che a Roma ci sia veramente un interesse per il rugby di club…ho letto degli spettatori domenicali in eccellenza e non si va oltre le 500 unità per ogni partita delle 3 società! Basta dire che si devono portare a Roma o Milano…..non ha senso! Se non si continua come le Zebre: castelli di sabbia…..
La seconda deve andare a roma e sará seguita allo stadio a livelli accettabili. I numeri che portano dell’eccellenza non hanno molto senso, è un prodotto diverso, cosí come lo è la nazionale. Roma è cittá di rugby, affamata di rugby. E funzionerá, soprattutto se gioca sia a roma che a l’aquila. E se non funziona pago birra a tutti.
Abbi pazienza, ma da romano difendo la mia causa…
Ho già detto più volte della grande tradizione del rugby romano (ricordo che la Lazio è la società più antica d’Italia), così come ho parlato delle problematiche legate al rugby nelle metropoli, dove l’interesse si disperde per tanti altri sport, ma non per questo una franchigia a Roma non avrebbe seguito, anzi…
Il discorso del pubblico d’Eccellenza è relativo, a Roma ci sono tanti appassionati che seguono la nazionale, ma non i club, non saranno i più veraci masticatori di rugby, ma confido che una parte di questi dall’Olimpico potrebbe dirottarsi su un palcoscenico come la Pro 12…consideriamo che Roma potrebbe accogliere anche tanti appassionati da altre piazze storiche della provincia, del Lazio, dell’Abruzzo, della Campania e della Toscana, insomma un punto di riferimento per tutto il rugby del centro-sud…non dico ora a occhi chiusi che un’eventuale franchigia a Roma spopoli, però dico che si potrebbe fare e per me ad una media spettatori come il Monigo ci si arriverebbe in poco tempo…e consideriamo pure quanti sostenitori avversari potrebbero arrivare spinti anche da motivi turistici…
La cosa più sensata sarebbe una franchigia per il Triveneto (I Dogi) e una federale con base a Roma e nel caso di tre, semmai avremo tre franchigie, sarebbe logico averne una per ogni macroarea (centro-sud, nord-ovest e nord-est)…
Concludo dicendo che per fortuna in Italia ci sono tante piazze ovali rugbystiche e piene di tradizioni oltre al Veneto, altrimenti stando a quello che dici dovremmo mettere una franchigia a Rovigo e una Treviso, dai su…
@ gsp e San: tanta fame di rugby…Gavazzi le romane le ha interpellate alla stessa maniera delle venete, nella stessa riunione…si e’ sentito che la cosa ha avuto qualche seguito da parte dei club?Io no, voi?Non e’ che forse loro hanno un po’ il polso della situazione e pensano che un progetto sostenibile e che possa crescere nel tempo non fosse possibile?Scusate ma la possibilita’ di proporre qualcosa, magari anche aprire una discussione sulla situazione assurda per cui le Zebre devono restare per forza di cose a Parma ce l’hanno avuta in queste settimane ma non si son fatte sentire…ci sara’ un motivo forse dietro questo silenzio ed invito a proporre qualcosa fatto cadere nel vuoto?
Ci tengo a sottolineare il silenzio al riguardo…come si usa dire il silenzio vale piu’ di 1000 parole.
Se i tifosi romani sono cosi’ affamati di un progetto del genere almeno avrebbero dovuto sentire l’obbligo di spiegare perche’ non proponevano qualcosa…che ne so non abbiamo i soldi, le FFOO siamo parastatali e non possiamo, abbiamo progetti diversi e vogliamo rilanciare il domestic…insomma almeno motivare alla massa di tifosi affamati perche’ non proponevano nulla…invece neanche quello.
@Stefo, le tue sono tutte perplessità legittime…comunque io e @gsp parlvamo a livello ipotetico…già te lo dissi l’altra volta, per me le tre romane di Eccellenza non avrebbero le risorse per allestire un team pro…quello che speravo era una mano della FIR nel progetto romano…io ho sempre inteso che l’opzione romana Gavazzi l’avrebbe fatta scattare solo se fossero sfumati I Dogi…come già mi chiesi, chi ci dice però che Gavazzi non abbia già trovato qualche investitore privato laziale pronto a scommettere nel progetto Lupi in alternativa all’opzione veneta? Per me Gavazzi ha pensato “prima sento i cinque club veneti, poi se la cosa va male chiedo alle romane di fare un meeting per discutere de I Lupi”…detto questo, almeno dalle informazioni che reperisco, qui a Roma di aria celtic non se ne parla, è come se l’argomento non fosse neanche passato…Gavazzi aveva anche detto che non faceva nessun bando, ma accettava libere candidature e, in effetti, da Roma, dal Lazio e dal centro-sud non è mai giunto nulla, nè qualcuno ha fatto pressanti richieste di spostare le Zebre da Parma a Roma…su quest’ultimo argomento però ci andrei con i piedi di piombo visto che sappiamo quali vincoli legano le Zebre a Parma e che uno spostamento immanente è difficile…in proposito mi chiedo se Pierluigi Bernabò, il presidente delle Zebre, che è romano (è il papà di Valerio) e grande uomo di rugby non solo giocato, ma anche amministrato visto che per anni è stato il presidente della Lazio, abbia messo un pò di pulci a Gavazzi sul tema di una franchigia federale a Roma…insomma Stefo qui a meno che qualche privato non si faccia avanti o la FIR ci dia una mano come risorse non possiamo fare nulla…per questo speravo in una mano di Gavazzi per mettere una franchigia a Roma…poi parli dei tifosi, Stefo, ma qui a Roma i tifosi di rugby sono molto tranquilli e poco partecipativi a queste vicende (mica siamo a Rovigo o Padova), sono solo io che faccio un gran casino sul blog, dovresti chiedere anche dei pareri a @Machete e @Sergio Martin, gli unici romani, oltre me, che qui intervengono spesso (vabbè poi so che ci sono altri utenti romani che scrivono qui, ma in maniera più sporadica)…
Quoto. In questo periodo a Roma si stanno cercando soldi per ricoprire le buche e riparare le frane, figuriamoci se si pensa a costituire una franchigia…Teniamo un profilo basso in attesa di tempi migliori.
Secondo me il progetto della franchigia a Roma avrebbe qualche possibilità di decollare se fosse legato a qualche progetto infrastrutturale, tipo costruzione o ristrutturazione di uno stadio con ristorante, bar, alberghi, strade ecc. A quello dovrebberi aggiungersi gli sponsor. Insomma, un business plan completo che, però, dovrebbe trovare finanziatori. Per il palazzinaro medio romano sarebbe da leccarsi i baffi. Però ora le banche hanno chiuso i rubinetti e il Comune e gli enti locali non hanno soldi. In più, sappiamo tutti come sia difficile fare o ristrutturare uni stadio qui a Roma. Quindi, nessuno prende l’iniziativa.
@ Paolo: c’e’ un accordo con DMAX importante?Se si questo sarebbe il vero colpo che ha fatto Gavazzi.
Dunque, dunque, il grezzo bresciano, apparentemente poco incline a diplomatica comunicazione, per questo e altre denunciate minusvalenze a detta di molti inadeguato a ricoprire il ruolo di presidente FIR, ha portato a casa un altro risultato di quelli che si era preposto di raggiungere: essere Federazione paritaria con le latre nel board del PRO12. Alla faccia dell’incompetenza da tanti sottolineata! Si pagherà la tassa d’ingresso o non si pagherà? Sicuramente alla FIR sarà riservato trattamento analogo alle altre Federazioni e questo era fondamentale. Complimenti Presidente e grazie a nome del movimento tutto. A, dimenticavo, buon lavoro da un suo affezionato sostenitore.
Andate a leggera la gazzetta dello sport.
Gavazzi: “tassa ridotta a meno di un terzo,e non paghiamo nulla i primi due anni, per gli altri due chiesto all’irb un aiuto”
i dettagli li valuteremo quando esplicitati, se fosse come scritto sulla rosa sarebbe un successone in termini anche economici oltre che di immagine; 3 ml x 4 sarebbero stati 12 ml contro i soli 2 (1 ml all’anno per il solo 3° e 4° anno) che sarebbero pagati se non interverrebbe l’IRB. non vedo proprio cosa cisarebbe di che lamentarsi. Chapeau
che strano tutti coloro che per partigianeria dicevano che era giusto pagare il pizzo, stasera sono latitanti….
infatti il pizzo lo paghiamo comunque, non più i 3 milioni ma 1 e con altri magheggi tipo irb forse non lo paghiamo, il pizzo a mio parere doveva essere pari ai soldi portati dal contratto TV o sponsor della federazione che ne portava meno.
vabbe…. gli scozzesi portano due cippe e non pagno pizzo
1 milione tra due anni se non troviamo una tV che li tiri fuori. >e ci dividiamo i soldi della BBC….
La stessa cosa che pagare 3 milioni … certo certo…. glass climbing a volontà
glass climbing di che? ma hai letto il mio commento? ho detto che il pizzo come lo chiami tu lo paghiamo comunque ed è così. non mettermi in bocca altre cose
e hai detto una cazzata….
Quello che tu chiami “pizzo” Irlandesi e Britannici lo chiamano “rimborso spese per le trasferte”, cioe` dicono che e` giusto che noi pagassimo loro 300.000 euro l’anno a squadra per pagargli le spese delle 2 trasferte in Italia. Nessuno ha mai parlato di contratti TV o altro.
Detto questo, come motivazione a me pare una cagata
possono anche chiamarlo “contrbuti per la fessa di mia sorella”.. sempre un abuso che pagavamo solo noi resta….
cosè tua sorella una donna di vita? 😉
No io sono qua e non dire cose che non sono mai state scritte, quello che si e’ scritto e’ che se non porti soldi coi contratti TV in qualche maniera qualcosa lo devi portare…quanto vuoi scommettere che c’e’ stata una riduzione ma sono stati dati target commerciali e che parte verra’ pagata dalla IRB?
joest in realtà non si trtta di pizzo ma di contributo che FIR doveeva pagare poichè non era in grado di portare adeguati contratti di sponsorizzazione.
diamo per favore i giusti nomi alle cose.
Io ero tra quelli che diceva che era giusto pagare data la situazione.
Anche io, come gino, ero tra coloro ma comunque non è che ora non paghi, la differenza è che se riesci a portare i soldi con diritti tv o (penso) sponsorizzazioni non devi più tirarli fuori di tasca, altrimenti la tua parte ce la dovrai mettere comunque però potrai sempre spartire la “torta” dei ricavi generali.
gino e hro in realta’ questo e’ quello che hanno sempre detto la maggior parte delle persone, via TV, sponsor, partner commerciali qualcosa devi portare…se non li porti cosi’ li devi portare di tasca tua…il paradosso e’ che quelli che chiamano pizzo questa cosa non chiamano pizzo quello delle TV che per trasmettere la CL in questi anni si son fatte pagare la produzione (forse Mediaset no, non so)…no in quel caso e’ giusto pagare perche’ se no non possono vedersi la partita comodi in divano…ah ed ovviamente se lo paga la IRB non lo chiamano piu’ pizzo ma lo chiameranno un giusto contributo IRB allo sviluppo del rugby italiano.
e glòis cosi cosa portano ? Le cornamuse ?
e gli scossesi cosa portavano: 3 milioni di cornamuse ?
Io non ho mai sostenuto che la tassa di prima fosse equa e giustificata.
Tu invece dici cazzate, la Scozia porta 1 milione di euro all’anno per i diritti TV! prove:http://www.walesonline.co.uk/business/business-news/sky-signs-four-year-deal-3475362
a te fare il conto di quante cornamuse ci compri.
Adesso però dovresti stare un po’ zitto
retifico 300.000 sterline pagano di diritti TV per la visione in chiaro in Scozia, sono comunque un bel po di cornamuse…
OT: ma dei club Gallesi ? e dei loro penultimatum ? Nessuno sa nulla.. vuoi vedere che era tutto un bluff e bene han fatto FIR e la IRFU a voler vedere le carte ?
Esatto, il prossimo che mi tira fuopri il discorso di Phil Bennett lo incenerisco. Hanno bluffato fino all’ultimo ed erano disporsi a vendersi agli Inglesi per un pugno di soldi