Caso celtico: la FIR pensa a Rosolen e Checchinato per la franchigia?

Indiscrezioni di stampa a tre giorni dal vertice di Silea. E il presidente del Mogliano fa una proposta (intelligente) sui permit players

COMMENTI DEI LETTORI
  1. 6nazioni 24 Febbraio 2014, 10:41

    addio franchigia (dogi) dopo questi nomi……………………

    • Hullalla 24 Febbraio 2014, 12:55

      Mi auguro che Menapace non ceda mai il glorioso nome dei Dogi a gente di questa risma!

    • nonno1 24 Febbraio 2014, 13:00

      Se l’indiscrezione ha un fondamento, e di solito le indiscrezioni lo hanno, vuol dire che nonostante quanto dichiarato, in realtà non si vuole la franchigia veneta. Non è immaginabile che le 5 squadre venete che potrebbero essere coinvolte nel progetto possano accettare Rosolen alla giuda della franchigia. neppure Checchinato mi pare nome spendibile essendo troppo e da troppo tempo legato al carro Dondi – Gavazzi.
      bene, invece, Casellato che è indiscutibilmente, a mio parere, il migliore tecnico italiano (con buona pace di Cavinato).
      Mi auguro per una volta che l’indiscrezione non corrisponda al vero

  2. malpensante 24 Febbraio 2014, 10:43

    Ma no? Sorprendente :-)))

    • Stefo 24 Febbraio 2014, 10:45

      Eh si mal una sorpresa incredibile…

      • barbin cursari 24 Febbraio 2014, 11:11

        bene casellato (o brunello) male gli altri due. speriamo in una voce di corridoio e nulla più.

    • maz74 24 Febbraio 2014, 16:08

      Ma da sistemare c’è ancora qualcuno?
      Comunque Gavazzi deve sistemare i suoi collaboratori dell’affossamento degli Aironi e per magia spunta uno dei colpevoli: Cecchinato!! Olè!!!

  3. porcorosso 24 Febbraio 2014, 10:45

    Rosolen e Checchinato … spero sia soltanto una boutade … altrimenti che facciano pure i Lupi e ci lascino in pace …
    Saluti PR-WSM

  4. Andrea da Treviso 24 Febbraio 2014, 10:48

    I raccomandati incompetenti non mancano mai!

  5. mauro 24 Febbraio 2014, 10:48

    come si diceva qualche giorno fa: poltrone nuove per culi vecchi, già trombati.
    Il Veneto in testa alle regioni per la capacità di riciclare (non solo e scoasse).
    Mi spiace che si spenda il nome di un vero rugbista come Umberto Casellato insieme a quello di pantegane federali per un progetto che così imposto non approderà a nulla.
    ermy, the dogi can’t be back

    • ginomonza 24 Febbraio 2014, 10:53

      ti dò perfettamente ragione su Lecchinato e Rosolato 😉

    • ermy 24 Febbraio 2014, 11:00

      Mauro, calma però… Checchinato è stato un grande vero rugbysta! Aveva o ha ancora il record di mete per una terza linea se non erro! a livello mondiale!!! calmini tutti!!! poi dal punto di vista politico , non sò… non ho avuto il piacere… su Rosolen concordo, visto che lo conosco molto bene… 😉 dai un pò di fiducia!
      THE DOGI ARE BACK!!! 🙂

      • Stefo 24 Febbraio 2014, 11:08

        @ ermy purtroppo essere stato un grandissimo giocatore non vuol dire automaticamente essere un buon allenatore o un buon manager…Checchinato siete in psoti di potere da anni con scelte estremamente discutibili come per esempio se non ricordo male fu lui a far saltare gli stage che erano statia ccordati con gli Auckland Blues per i tecnici…

        • mezeena10 24 Febbraio 2014, 13:42

          infatti..da manager parlano i risultati, sul giocatore non si discute!

          • maz74 24 Febbraio 2014, 16:09

            Sono due cose diverse, come dirigente è un incompetente raccomandato

      • Francesco.Strano 24 Febbraio 2014, 11:39

        si tanti campioni on diversi sport sono stati grandi tecnici no??? maradona,ronaldo,baggio…..

        • space 24 Febbraio 2014, 11:52

          ronaldo e baggio non hanno mai avuto l’intenzione di fare i tecnici. Quindi è un esempio che non regge.
          Su Maradona se ne può discutere

          • mezeena10 24 Febbraio 2014, 13:53

            e grande tecnico maradona non direi..baggio e ronaldo proprio zero..
            ci son tantissimi altri esempi e in altri sport..
            comunque per me l’ ha scritto apposta perche non gli venga piu dato del pallonaro ahahahahah
            ciao space 😉

          • space 24 Febbraio 2014, 16:12

            aahhhh….quindi c’era una doppia intenzione!!! Ora ho capito.
            ;D

        • soa 24 Febbraio 2014, 14:24

          Non toccatemi Baggio

          • ginomonza 24 Febbraio 2014, 14:53

            Davvero non si tocca non si può

      • mauro 24 Febbraio 2014, 12:28

        vero ermy, ma come scrive sotto stefo si può ritenere condizione necessaria ma non sufficiente per impostare un buon progetto. Sta di fatto che mi risulta sia responsabile dell’alto livello del quale mi sembra ci si stia dandoda fare per decretarne la fine.
        Volesse Iddio che tu avessi ragione! Attendo fiducioso…

        • ermy 24 Febbraio 2014, 13:09

          Mauro, dicevo solo di lasciar stare il termine “veri rugbysti”… poi per il resto, ripeto non ne so niente… non dico che è automatico che un grande come Carlo Checchinato sia anche un grande dirigente… anche se normalmente propenderei per chi ha esperienza di campo e … sale in zucca…! 🙂

      • tergestum 24 Febbraio 2014, 13:12

        @stefo mi ha rubato il tempo, aggiungo che Cecchinato mi sembra abbia ancora il record di meta da mischia.
        detto questo, l’accordo con i Blues -del costo di c.ca 100.000 iuri-piange ancora vendetta.
        per quel che mi riguarda, lo vorrei sotto i ponti!

  6. ermy 24 Febbraio 2014, 10:56

    Ah, ah,ahhhh! 🙂

    • space 24 Febbraio 2014, 11:56

      Ermy!! Sei criptico…non tenerti tutto dentro!!! 😀

      • Hullalla 24 Febbraio 2014, 12:22

        quando ho letto quei due nomi a momenti mi scoppiava una vena…

        • Hullalla 24 Febbraio 2014, 12:23

          in realta’ e’ quello che comincia per R. che mi ha causato un picco di pressione sanguigna…

          • space 24 Febbraio 2014, 12:31

            Credo un pò a tutti….

          • Hullalla 24 Febbraio 2014, 12:56

            Quello che non mi uccide mi rende piu’ forte.
            Pero’, porco cane…

      • ermy 24 Febbraio 2014, 13:10

        era l’unica reazione possibile al nome di cui sopra… 🙂 nel senso che siamo alle comiche…

  7. Machete 24 Febbraio 2014, 10:56

    nomi proprio supra partes……

  8. buonanotte 24 Febbraio 2014, 10:57

    Mi piacerebbe tanto vedere i Dogi ma i dubbi sono tanti. Mi viene in mente che diversi anni fa si parlò di un interessamento della Ferrero come sponsor per il Rovigo (lo sponsor tecnico sarebbe stato la Reebok). Con due nomi così sarebbero arrivati professionismo e un piano solido per stare al passo del Benetton e dell’ ormai defunto Milan. A quanto pare non se ne fece nulla perché ovviamente chiedevano di avere la massima libertà dirigenziale.
    Io dico che al di là dei permit players (la proposta di Facchini, non si capisce cosa voglia dire… che gli mandano i giocatori scarsi???) è fondamentale che si giochi in tutti gli stadi del Veneto non solo a Treviso o Padova.

  9. nino22 24 Febbraio 2014, 11:01

    I risultati che prevedo sono inversamente proporzionali a quanto la FIR metterà il naso nel progetto … dopo questo quindi direi che andiamo proprio male …

    • Francesco.Strano 24 Febbraio 2014, 11:40

      quoto……

    • piotor 24 Febbraio 2014, 11:56

      Absolutely. La stessa stagnazione dei risultati di Tv e’ figlia (in gran parte) della mancata “evoluzione” del rapporto FIR/Celtiche. La FIR e’ come una mamma Italiana che non vuole lasciar “crescere” il proprio figlio anche quando ha 40 anni. Le ultime elezioni sono state una brutta pagina IMHO. Non e’ possibile che il vertice dello sport Italiano sia fatto da politicanti di professione (Cararro? Petrucci? Abete? Pescante?) anziche’ da gente competente espressa dal movimento. Come sempre, nella grande visione Gattopardesca Italica, c’e’ sempre una poltrona in secula seculorum invece di cicli fatti da gente che contribuisce e poi lascia il posto al nuovo.

      • Hullalla 24 Febbraio 2014, 12:58

        Il problema e’ che la FIR ha tanti figli affamatissimi e non sopporta che i figliastri siano piu’ bravi dei figli, per cui li bastona e li umilia ad ogni occasione.
        Come si fa a non farsi venire la voglia di scappare di casa?

      • nino22 24 Febbraio 2014, 12:59

        Più che Mamma a me la FIR pare un padre invidioso che il proprio fia sta facendo meglio di lui!!

  10. mezeena10 24 Febbraio 2014, 11:01

    no ma dico lo fanno apposta in fir? pura provocazione tirare dentro ancora quei due..o capisco male io?
    mah!

    • space 24 Febbraio 2014, 11:55

      Io ho rinunciato a capire. Troppo sforzo per un risultato inutile. Tanto fan quel che gli pare. Meglio sforzarsi su altro, per esempio: perchè il curling femminile non è sport obbligatorio nelle scuole qui in Italia???? 😀

    • ermy 24 Febbraio 2014, 13:11

      mez, hai ragione! ma più che provocazione a me sembra demenza senile ormai…

      • mezeena10 24 Febbraio 2014, 13:36

        ma roba da matti guarda! boh speriamo sto quadriennio finisca in fretta..
        ma non si puo proporre un impeachment pure per sto presidente qua???

  11. ungar 24 Febbraio 2014, 11:04

    .. ecco appunto .. e poi scrivono che la colpa se non si arriva a niente è di benetton e del veneto …

  12. lupo 24 Febbraio 2014, 11:08

    senza entrare nel merito qualitativo delle persone, i nomi dei 2 “dirigenti” dimostrano quanto sia reale la predisposizione al dialogo costruttivo da parte della fir…perchè io son io e voi non siete un…
    sul tecnico invece posso intravedere una logica (pur non condividendola) con le dichiarazioni federali del recente passato

  13. fracassosandona 24 Febbraio 2014, 11:09

    ma no i xé boni de trovarse un lavoro serio sti do qua? vemo sempre da pensarghe noaltri?

  14. il carogna 24 Febbraio 2014, 11:12

    Perché gavazzi vuole fare come i colombi sui monumenti ?
    Impressione mia eh.
    Sia chiaro

  15. Hullalla 24 Febbraio 2014, 11:17

    TULLIO ROSOLEN!!! BRIVIDO, TERRORE, RACCAPRICCIO!!!
    SE questo ANATEMA fosse vero (spero ardentemente sia una boutade giornalistica), allora vuol dire che Gavazzi ha scelto lo scontro frontale contro il Veneto, PER ANNIENTARLO rugbysticamente FUORI DAL CAMPO con manovre da corte rinascimentale.
    Tullio Rosolen e’ il principale sconfitto delle scorse elezioni e citato per nome dal nuovo Presidente regionale Marzio Innocenti: SIAMO BEN LIETI CHE SIA LONTANO DALLE LEVE DEL POTERE in Veneto e non vediamo l’ora che ne sia allontanato anche in FIR.
    Il suo Progetto Scuola finora e’ stato esclusivamente un mezzo per la compravendita di voti e non ha portato risultati minimamente commensurati alle spese al movimento giovanile che ne avrebbe un gran bisogno.

    Invece a quel che si dice in questo articolo (speriamo non sia vero) si direbbe che i servi fedeli del potere (ma inutili per il movimento) non spariscono mai, e come l’erba cattiva tornano sempre fuori.

    • Hullalla 24 Febbraio 2014, 12:26

      SE questo fosse vero (non ci posso credere) vorrebbe proprio dire che Gavazzi si vuol tagliare le palle per far dispetto alla moglie… ditemi che non e’ vero!

    • Rabbidaniel 24 Febbraio 2014, 12:55

      Ci avrei scommesso che Rosolen sarebbe rientrato dalla finestra.

  16. Dan 24 Febbraio 2014, 11:20

    Il mio interesse per il rugby italiano scema di giorno in giorno. Rispecchia al 100% il resto dei problemi italici.

  17. aldo 24 Febbraio 2014, 11:21

    E la Benetton dovrebbe buttare via la sua struttura e sposorizzare questo carrozzone? .. be allora con 50.000 € diventa main sponsor e si fa l’ eccellenza ? distruggendo 4 anni di impegno e di investimenti,.. saremo sempre piu fuori dall’europa .. non lamentiamoci poi se non ci saranno ricambi adeguati per la nazionale

  18. Maggicopinti 24 Febbraio 2014, 11:30

    Non so, per me quelli della FIR sono pazzi. Hanno una-regione-una dove il rugby può portare giocatori, sponsor e voglia di essere competitivi, e la trattano a pesci in faccia.
    Ma davvero pensano che un privato metterebbe dei soldi in una cosa in cui 1. Sei in minoranza azionaria 2. Non decidi né team tecnico né dirigenti, che ti sono imposti da altri 3. Devi sottostare a regole e gabbie sulle cose che puoi o non puoi fare in termini di giocatori da mettere sotto contratto e fare giocare?
    Se io fossi un imprenditore, saluterei cortesemente (ma forse manco quello) e i soldi della sponsorizzazione me li terrei in tasca.

  19. Francesco.Strano 24 Febbraio 2014, 11:37

    NO A CHECCHINATO E ROSOLEN !!!! VIA I VOSTRI CULI DAL RUGBY !!!!!!

  20. piotor 24 Febbraio 2014, 11:52

    Mamma che rabbia. Il Veneto rappresenta l’apice attuale (e storico) del Ruby Italiano. Nel suo territorio vi e’ il massimo livello di conoscenza E pubblica (tifo) E privata (club) che si possa avere in Italia fuori da realta’ paesane isolate (Prato, Aquila, Parma-Noceto-Colorno,Viadana,Calvisano).

    In un momento di crisi economica e di “restyling” sportivo del nostro massimo livello rugbystico (la Celtica) la FRI anziche’ andare dai Veneti per “supportarli” nei loro progetti tecnici, si rivolge a loro per “dirgli cosa fare” tecnicamente. E’ la prosecuzione dell’ostracismo fatto nei confronti di Tv che continuamente chiedeva modifche per poter migliorare (ed era ed e’ il miglior club Italiano) senza ricevere risposta. Sarebbe da riderci sopra se non fosse triste per il nostro sport.

  21. M. 24 Febbraio 2014, 11:54

    Rosolen, battuto alle elezioni, ex presidente contro cui il fronte “veneto” si è unito, dovrebbe guidare la franchighia del Veneto. In effetti non fa una piega.

  22. darthnoldor 24 Febbraio 2014, 11:55

    Bene x la proposta ‘nuova’ sui permit…

    Ma la federazione che decide già adesso i dirigenti e allenatori…. … altro che condivisione ed ingresso ”privati” o_O
    Cosi si va verso due franchige al 100% federali e si perde il ‘capitale umano d’esperienza’ del Benetton… 🙁

    Ripartiamo da zero, anzi -10

    • Maggicopinti 24 Febbraio 2014, 12:10

      Ma io mi chiedo: ma davvero sono convinti che ci sia qualche privato che mette i propri soldi in questa roba qua, in cui il privato che apre il portafogli non decide NIENTE? Voglio proprio vederla, la fila di privati davanti alla porta dell FIR.
      Peraltro la FIR non possiede nemmeno il marchio Dogi, ma ha già scelto il presidente…

      • Hullalla 24 Febbraio 2014, 12:30

        Ottima idea per diminuire il budget per le franchigie: far scappare chiunque altro abbia investito nel rugby finora… perfetto!

  23. gsp 24 Febbraio 2014, 12:09

    Sará uno scherzo della tribuna dai… Non credo sia vero…

    Forse il più ‘vero’ di tutti potrebbe essere Casellato e da un certo punto di vista ci può stare.

    • Stefo 24 Febbraio 2014, 12:12

      Saresti onestamente cosi’ stupito?Ti pare che Gavazzi abbia mai digerito la vittoria di Innocenti?

      • gsp 24 Febbraio 2014, 12:16

        Più che altro non ci voglio credere. Più probabile Innocenti non faccia parte dei nuovi dogi. E per me ci sta, è uno che conta troppo poco economicamente, e lo vedo troppo sacrificabile se le cose vanno male.

        • Stefo 24 Febbraio 2014, 12:21

          Io come detto in questi giorni penso (opinione personalissima) che se si vuole far funzionare la cosa serva una persona super partes a gestire la cosa (non credo che x galli nel pollaio che mettono soldi riescano ad andare d’amore d’accordo per molto tempo) il CRV e’ l’unico che puo’ assicurare questo.

          • gsp 24 Febbraio 2014, 12:33

            IL CRV puo’ essere imparziale rispetto ai club veneti, non certo rispetto alla FIR che rimarrebbe l’investitore principale o cmq significante. ci vorebbe il famoso nome ‘condiviso’ (non Rosolen).

            ma il presidente dei Dogi dovra’ per forza lavorare con la FIR ed Innocenti e’ stato parecchio chiaro a riguardo. anche per Gavazzi sarebbe politicamente troppo rischioso.

          • Stefo 24 Febbraio 2014, 12:36

            Se si fa come pare Benetton abbia proposto -cioe’ privati al 60-70%- i maggiori investitori sono i privati.
            Proporre Rosolen (se e’ vero) e’ solo ed unicamente cercare di riprendere il controllo della regione che non ti ha votato e che ti ha trombato il tuo candidato al crv.

          • gsp 24 Febbraio 2014, 12:44

            rosolen sarebbe ingiustificabile come scelta. se la proposta Zatta fosse reale io la prenderai al volo, anche in cambio di una certa liberta’ tecnica, ma senza dimenticare che cmq non sarebbe liberta’ assoluta.

            insomma non penso sia realistico aspettarsi liberta’ tecnica totale, liberta’ di prendere quanti stranieri si voglionoe mettere un presidente come se non ci fosse un partner come la FIR.

          • Stefo 24 Febbraio 2014, 12:49

            @ gsp Rosolen (se e’ vero) e’ un insulto a mio avviso…te l’hanno appena trombato in maniera chiara ed inequivocabile come presidente del comitato regionale…almeno se vuoi provare a riprednere controllo metti un uomo a te vicino ma non il trombato delle elezioni regionali.
            Mi spiego: se da Fir vai al tavolo con questo nome poi uno se ha dubbi sulla buona fede mi pare sia abbastanza normale.

            Il CRV dipende dalla Fir non e’ un organo indipendente quindi sarebbe in realta’ la soluzione naturale della cosa, la via di mezzo tra i club che l’hanno votato e la Fir che comunque lo controlla.

        • Hullalla 24 Febbraio 2014, 12:31

          Non ci voglio credere nemmeno io.
          Ditemi che e’ un incubo!

          • Hullalla 24 Febbraio 2014, 17:24

            E’ uno scherzo di carnevale???

        • Rabbidaniel 24 Febbraio 2014, 12:53

          Gsp è pacifico che ci dovrà essere un rapporto stretto tra Dogi e federazioni, giusto per non fare come i club francesi in Top14. Ma se tirano già fuori persone che non hanno fatto il bene del rugby italiano, ma solo il proprio, allora, scusami, ma non c’è più il senso dell’opportunità e della vergogna.

          • Stefo 24 Febbraio 2014, 12:59

            Rabbi concordi il luogo dove club e federazione dovrebbero incontrarsi e’ proprio il CRV che e’ un’ organo della federazione votato dai club?

          • Rabbidaniel 24 Febbraio 2014, 13:04

            Stefo mi pare il luogo naturale e dovrebbe fungere da luogo di garanzia. Pensavo che Gavazzi potesse capire che la “devoluzione” delle competenze in senso territoriale sarebbe stata una ricchezza, invece si sta dimostrando succube di meccanismi figli del peggior dondismo.

          • gsp 24 Febbraio 2014, 14:55

            In teoria si, ma Innocenti non aveva detto che con Gavazzi non avrebbe mai collaborato? Insomma fenomeni ce ne sono parecchi in giro, almeno contare fino a 10 prima di parlare.

            Ma non funzionerebbe perchè la FIR sarebbe cmq o azionista di maggioranza o maggior azionista. innocenti sarebbe sempre e cmq sotto schiaffo. Ci vorrebbe una persona terza.

            Rabbi, la ‘devoluzione’ è proprio quello che Gavazzi non vuole. E le elezioni le ha vinte lui, ne politicamente gli conviene creare una area ‘demilitarizzata’, ma poi perchè dovrebbe e perchè dovrebbe farsi carico degli errori di Dondi? Il modo per non farla funzionare è proprio fare una squadra ‘politica’. Ma sarebbe stupido Gavazzi.

            Poi si ripete la storia del perchè uno dovrebbe investire per non avere voce tecnica in capitolo? Io chiedo perchè dovrebbe averla. Se metti I soldi di melegari e primo Benetton allora si. Se metti un quinto vuoi anche il caffe?

          • Stefo 24 Febbraio 2014, 15:10

            Lascia stare un secondo che il presidente del CRV e’ Innocenti, metti da parte il suo nome, il discorso mio e di Rabbi e’ sulla teoria: qual’e’ l’unico organo che puo’ essere espressione dei club coinvolti ma allo stesso tempo garante per la federazione?Il CRV e’ la soluzione logica e naturale.

            Gavazzi ha vinto le lezioni federali?Vero, ma Innocenti ha vinto quelle del Veneto quindi entrambi se ne devono fare una ragione delle due cose.

            I nomi di Checchinato e Rosolen (se veri) dimostrano purtroppo che Gavazzi ormai ha preso una strada politica al riguardo ben precisa che ti illustravo l’altro giorno.

            ” perchè uno dovrebbe investire per non avere voce tecnica in capitolo?” Questo vale sia per la federazione che per i club.

          • Rabbidaniel 24 Febbraio 2014, 15:13

            Gsp il centralismo dondiano non funziona per l’alto livello di club, bisogna valorizzare le eccellenze territoriali, certo in concerto con il centro. Ma se cominci ventilando nomi che sono 1-improponibili 2-offensivi per i veneti (o per la maggior parte), dire che non è il massimo della collaborazione.

          • gsp 24 Febbraio 2014, 15:29

            stefo e rabbi. sulla teoria sono pienamente daccordo, ma questo non mi rassicura sull’esito.

            cmq io aspetterei prima di prendere per veri questi nomi. possono esseri veri o possono essere stati messi in giro apposta.

          • Stefo 24 Febbraio 2014, 15:36

            Che possano essere stati messi in giro apposta e’ vero (calcolando anche la fonte giornalistica), ma lo sarebbe per bruciarli giusto per essere chiari.

          • gsp 24 Febbraio 2014, 15:51

            possibilissimo, tipo Presidente della Repubblica.

          • Stefo 24 Febbraio 2014, 17:01

            Bon allora Paolo magari spara i nomi anche di Ascione e Sacca’ cosi li bruciamo subito 😉
            Ragazzi altri da aggiungere alla liusta dei bruciabili?

          • mauro 24 Febbraio 2014, 18:11

            basterebbero questi a far un bel panevin, se mettiamo anche Gavazzi bruxemo a vecia.

  24. Rabbidaniel 24 Febbraio 2014, 12:21

    Che i se vergogna…

  25. Da 24 Febbraio 2014, 12:25

    Non ho parole, solo tanto disprezzo.. E io che pensavo che con Gavazzi si potesse migliorare..

  26. william 24 Febbraio 2014, 12:28

    Mi sto immaginando il tavolo di trattativa

    Gavazzi: “Bene, dovete mettere 5 mln di euro e al resto pensiamo noi”
    Zatta: “Ok. Grazie per l’aiuto; noi comunque vorremmo mantenere una certa autonomia dirigenziale”
    Gavazzi: “No guardi, la dirigenza sara’ a Checchinato e Rosolen”
    Zatta: “Si puo’ fare, pero’ vorremmo liberta’ tecnica nella gestione della rosa e dell’allenatore”
    Gavazzi: “No, no Amerino, continui a non capire. L’allenatore lo scelgo io e la rosa la faccio io”
    Munari: “……….#@#|`¬#”

    • Maggicopinti 24 Febbraio 2014, 12:48

      Zatta: “Beh allora Benetton si tiene i soldi. E’ stato un piacere”.

      • william 24 Febbraio 2014, 12:55

        il significato di “……….#@#|`¬#” era quello. Ma a sto giro non credo saranno cosi’ tranquilli nelle espressioni….

        • maz74 24 Febbraio 2014, 18:00

          Il film si ripete.
          A Melegari avevano proposto di entrare ma avrebbero scelto gli allenatori (Gajan, Troncon e Troiani) ed il d.s. Cecchinato.
          Melegari rifiutò e la storia sappiamo tutti come è andata a finire.
          Per quanto riguarda il rapporto tra celtiche e FIR, che come tutti scrivo è stato un fallimento, sapete chi è il responsabile della federazione per l’alto livello?
          CECCHINATO e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.

    • Hullalla 24 Febbraio 2014, 17:25

      Ma dai… sicuramente e’ uno scherzo di carnevale…

  27. Fabrizio 24 Febbraio 2014, 12:36

    E poi dicono che noi veneti bestemmiamo…. Ogni tanto però c’è le tirano fuori di bocca…

    • space 24 Febbraio 2014, 12:40

      Diciamo che avete un rapporto con l’altissimo improntato sulla goliardia. Cosa che tra l’altro io apprezzo (e uso) moltissimo. Mi piacerebbe però un corso accelerato sulle bestemmie venete (ovviamente non è questo il luogo), perchè io ne conosco solo una, la più conosciuta via.

      • Hullalla 24 Febbraio 2014, 13:06

        Un corso accelerato non esiste: sono troppe e vanno scelte in modo appropriato a seconda del contesto e del grado.

        • space 24 Febbraio 2014, 13:46

          Allora vada per un corso intensivo!

          • Hullalla 24 Febbraio 2014, 16:50

            in tal caso, qualsiasi (vera) osteria va bene.

        • GiorgioXT 24 Febbraio 2014, 22:21

          La bestemmia non è (solo) un imprecazione, serve anche come sinonimo di qualsiasi termine lavorando “passeme el d…an per intendere martello, cazzuola o qualsiasi utensile ecc. ecc.

  28. Nino40 24 Febbraio 2014, 12:44

    e chi sgancia la grana per questa cosidetta franchigia denominata i DOGI?
    Le Federazione i club venetI? Ripeto ci vogliono almeno 10 milioni a stagione per pensare di arrivare ai play off nel Celtic ….. ciacoe disemo a Treviso

  29. fracassosandona 24 Febbraio 2014, 12:53

    Faccio qualche vaticinio…

    il rischio è che il fronte veneto si spacchi a fronte della lusinga di poter ospitare la franchigia a casa propria in cambio di un investimento modesto…

    Rovigo (che da sempre è quella più filofederale) dirà sì alla FIR in cambio della CL al Battaglini (ARGGGGGGHHHHHHHHHHHHH), magari cercando di convincere gli altri che è meglio adeguarsi alla Federazione Cattiva che perdere la celtic a favore di Roma…

    Si cercherà di utilizzare abusivamente il nome Dogi e di vestire di “territoriale” un carrozzone calato dall’alto tipo le Zebre (visto che numeri ieri a Parma?)…

    Si imbarcherebbero in tale impresa i soli giocatori che, non avendo alternative all’estero né nel nostro Eccellente campionato domestico, saranno costretti a scegliere se giocarsi qualche chance servendo la patria o tornare a fare un altro lavoro…

    le altre squadre venete si ritireranno a giocarsi l’eccellenza con un gusto di me.da in bocca difficile da far passare (soprattutto a Treviso)…

    il pubblico veneto non è diverso da quello di Parma: se avverte la squadra come un corpo estraneo difficilmente accorrerà in tribuna, si andrà a vedere qualche avversario ogni tanto, tipo che abbiamo il culo di finire nello stesso girone del Tolone… per il resto suppongo ci sarà il deserto…

    ultima ipotesi, quasi surreale: la FIR non utilizza il nome Dogi e chiama la squadra Bersaglieri dell’Adige (come forse aveva proposto San) e conta sull’apporto delle posse rossoblu per riempire lo stadio…

    sarei sinceramente più sorpreso se i veneti restassero compatti e mandassero a ca.are la FIR…

    • Rabbidaniel 24 Febbraio 2014, 13:00

      Il rischio è più che concreto. L’occasione è di quelle da non lasciarsi sfuggire, ma giacché cominciano a filtrare nomi di cotanto spessore è probabile che la cosa vada a finire molto male. Gavazzi deve chiedersi se vuole il bene del rugby italiano o il bene della FIR, che non coincidono affatto.

      • parega 24 Febbraio 2014, 13:03

        ho sentito che il general manager sara’ ASCIONE ahahahah

        • Rabbidaniel 24 Febbraio 2014, 13:05

          No, Ascione sarà l’allenatore della mischia.

          • parega 24 Febbraio 2014, 13:08

            e allora mettiamolo come preparatore atletico..uno che ne sa’ del fisico come lui non esiste

        • mauro 24 Febbraio 2014, 15:30

          ha già detto che secondo lui è meglio la cubatura della squadra rispetto alla quadratura

      • Hullalla 24 Febbraio 2014, 13:10

        Non direi il bene della FIR, ma il bene di una certa combriccola di persone che definirei…

    • gian 24 Febbraio 2014, 13:31

      penso che questa occasione sarà un banco di prova importante per il fronte veneto, i tuoi dubbi son più che giustificati, attenzione, però, che anche per gavazzi andare al braccio di ferro duro e cattivo è un gran rischio, se i veneti tengono botta ed il tempo (in un senso o nell’altro) gli da ragione, tanto del castello fir comincerà a cigolare (più di quello che fa adesso)

    • Stefo 24 Febbraio 2014, 13:43

      Ed occhio che puo’ anche usare l’esca della JWC volendo…

      • gian 25 Febbraio 2014, 12:25

        quella che non si poteva fare in veneto perché non c’era più quello? come si chiamava? dai, quello che aveva i contatti……di nome faceva Tullio…di cognome Rqualcosa… ti ricordi?! 😉

    • soa 24 Febbraio 2014, 14:48

      Da rodigino spero che il fronte rimanga compatto e non si smuova. L’occasione è di quelle che capitano una volta ogni 20 anni e non si può rischiare di mandare tutto in vacca. Credo che Zambelli sappia che fare una franchigia da soli, senza treviso e tutte le altre, avrebbe poco senso e l’unica conseguenza sarebbe essersi attirati il disprezzo di tutto il movimento. Fatta così non so se le posse la sosterebbero: tifiamo rovigo mica un’accozaglia senza identità che si vuol spacciare come franchigia e che in realtà non rappresenta nemmeno i 3 club principali della regione.
      Avanti coi veri dogi!

  30. gian 24 Febbraio 2014, 13:10

    quindi i veneti vorrebbero il controllo ed un’aiuto dalla fir, in compenso la fir vorrebbe il controllo e mettere l’allenatore (che non sarebbe neanche male, al max un filo troppo succube della fed, ma se comincia a vincere voglio vedere), un dirigente inviso in zona ed un presidente trombato alle elezioni, accusato da tutti di aver buttato soldi ed energie nel cesso, che ha denunciato il presidente in carica (figura intorno cui il veneto si sta cercando di saldare mettendo da parte i campanili) e ha, tra l’altro, perso (anche in appello)……….allora fate proprio a meno di provarci, non prendeteci in giro.
    mi auguro anch’io sia una bufala/provocazione della tribuna, se fosse vero saremmo alle barzallette
    sul discorso permit, credo che si intenda dire che un ragazzo di mogliano che si allena con la franchigia, ma che non serve, possa essere rilasciato al club, non mi pare chissà che sciocchezza (che so, lun-mar si allenano in 45 con la franchigia, mer i 15 che si sa già non entreranno in campo, tornano al club e settimana dop si rincomincia)

    • Hullalla 24 Febbraio 2014, 16:54

      In altri paesi, questi giocatori (in posizioni “intermedie”) si allenano la mattina con una squadra e il pomeriggio con l’altra, con gli allenatori che si coordinano e si scambiano le idee, le informazioni e i metodi di allenamento.
      Non ci vuole un genio.

  31. Katmandu 24 Febbraio 2014, 13:39

    Per me la situazione migliore deve essere una situazione a maggiornaza club e i nomi dettati dalla maggioranza socetaria, detto ciò il nome che sulla panca mi piacerebbe veramente vedere é quello del cugino forte che sta sulla panca zebrata
    Comunque quello che dice il presidente del Mogliano é sacrosanto i PP son una risorsa per tutti per i club che si ritrovano giocatori più performanti, sia per la “franchigia” che testa il maggior numero di giocatori, io la vedo così rosa della fanchigia celtica ridota a 30 giocatori legati alla franchigia, con la possibilità di una lista di 40 eccellenti, aggiornata ogni 3 mesi per pescare giocatori in caso di infortunii o per far recuperare giocatori rientrati da infortunio, insomma non mi pare così complicato

    • Stefo 24 Febbraio 2014, 13:47

      Kat per iscriversi al Pro12 ed alle coppe europee devi fornire una lista di atleti.
      A me pare molto meno complicato fare quello che fanno gli altri e cioe’ un sistema con la direzione inversa a quella che proponi tu tramite il sistema delle Accademie!
      Perche’ invece che copiare per filo e per segno quello che fanno gli altri e che funziona si cerca di reinventare la ruota e riscoprire l’acqua calda?

      • Katmandu 24 Febbraio 2014, 15:34

        ok prendi 40 atleti li chiami accademici e li spedisci in Eccellenza cambia qualcosa?

        • Stefo 24 Febbraio 2014, 16:06

          Si cambia molto se con questo intendi che i giocatori sono Under qualcosa (20) e nella franchigia e li’ si allenano la maggior parte del tempo e vengono spediti in Eccellenza secondo le necessita’ della franchigia.
          Due responsalizzi sulla formazione le franchigie.
          Terzo le Accademie cosi’ sono legate a qualcosa di vero nel mondo professionistico non sono in un limbo scollegato da tutto.
          Non e’ una differenza formale e’ una differenza sostanziale anche perche’ per fare questo ti bastano molti meno che 40 atleti.
          Ripeto non serve reinventare la ruota o riscoprire l’acqua calda basta copiare chi fa questo dall’inizio e con risultati che vanno dal buono all’eccellente.

    • gian 24 Febbraio 2014, 14:48

      per tagliare i fondi ci vorrebbero un 10/20 (a seconda della filosofia) sotto contratto esclusivo della franchigia (o con contratto centralizzato) e una 20/30 ragazzi sotto contratto dei club di interesse della franchigia, da discutere come incrociarli, ad es. si allenano tutti i 40/50 insieme i primi due giorni alla settimana e poi si tengono i soli 30 interessanti e gli altri tornano al club e questi 10/20 franchigizzati prendono un gettone, allora sì c’è un ritorno per il club e comodità per la franchigia (e spese ridotte per tutti, il club che può avere bei giocatori a stipendi normali, e la franchigia che, alla fine, paga una rosa di 30 giocatori, con un bacino di 50/60 giocatori)

    • gsp 24 Febbraio 2014, 15:50

      @kat, io farei l’opposto. franchigia con 44/46/50 giocatori, pagati dalla franchigia, che a finestre trimestrali possono andare nei club che li vogliono.

      i problemi del sisema attuale sono sostanzialmente due 1) i giocatori non sono pronti perche’ non si allenano a quel livello 2) se l’eccellenza rimane un campionato semi pro i presidenti voglino i giocatori migliori, che pagano, a disposizione nelle partite importanti. la tua proposta non so quanto li risolva.

      • gian 24 Febbraio 2014, 18:36

        è una questione di filosofie, all’atto pratico cambia poco, se ogni squadra sa che ha 4/5 giocatori in aria di celtic (che però dev’essere obbligata a cederli), creerà la squadra con questo “gap”, ma con questo sistema, personalmente, credo che sia più franchigia territoriale, con tutti della franchigia, che a periodi si prestano, mi da più l’idea di supersquadra, tra l’altro costosissima, che usa le altre per i propri comodi, inoltre i giocatori che vengono utilizzati per l’eccellenza, non hanno il ritmo celtic, mentre nell’altro sistema, bene o male, gli utilizzabili sarebbero più allenati, comunque una formula perfetta non esiste

  32. berton gianni 24 Febbraio 2014, 14:39

    Sono dell’idea che, mai fosse vera la news Rosolen-Checchinato, il Gavazzi-niente-fighe-solo-cazzi la voglia usare come cavallo di troia ( mia suocera ).
    Cioè, parto con sti due nomi, i Veneti alzano le barricate ed io li accontento subito.
    Così lui fa figurare che ha rinunciato a qualcosa a cui teneva molto e pure i Veneti dovranno rinunciare a qualcosa.

    • soa 24 Febbraio 2014, 14:49

      tua suocera dev’essere proprio una brutta persona da come ne parli 🙂

    • gsp 24 Febbraio 2014, 15:39

      possibilissimo Gianni. oppure, il fronte veneto mette in giro queste voci, per ricompattare il fronte e convincere quelli che non sono convinti. insomma piu’ facile unirsi contro qualcuno, che per qualcosa.

      stiamo a vedere. oh, saluti alla suocera, pero’ solo se li porti di persona e con un mazzo di fiori.

  33. soa 24 Febbraio 2014, 14:43

    Siamo boarotti e campagnoli, mica ebeti. Qualcuno lo faccia presente alla FIR perché proporre questi nomi vuol dire prenderci in giro. Qui si vorrebbe fare un passo epocale e raggruppare in modo stabile le squadra venete (bella l’idea del treviso di permettere a tutte le società, anche minori, di avere una quota nella futura franchigia) e la federazione ci tratta come gli ultimi arrivati. Capisco, anche se non condivido, che vogliano avere una voce in capitolo nella gestione, però, visto che continuano a dire che la federazione non può spendere tutto il bilancio sulle franchigie, perché non accettano la proposta del Benetton di avere una partecipazione dei privati al 60%? La FIR potrebbe mantenere un diritto di veto sulle scelte dirigenziali, ma la gestione spetterebbe alla franchigia. Spero che il fronte rimanga compatto e faccia vedere a questi furboni cosa vuol dire avere un obiettivo comune. Avanti fioi, sotto coi dogi!

  34. nino22 24 Febbraio 2014, 15:27

    Con le canditature di Zatta e Munari il nostro rugby ha avuto un occasione chissà quanto ricapiterà … inutile piangere lacrime di coccodrillo adesso.

  35. Mr Ian 24 Febbraio 2014, 15:54

    Premesso che la sopravvivenza del rugby veneto dipende solo se si fanno i Dogi, altrimenti sono destinati a perdere prima potere e poi controllo sul movimento..Visto che si sono sempre sentiti eletti, la formazione della franchigia deve essere per forza di tipo privatistico, altrimenti un anno si e l altro dopo salterebbero tutti i dirigenti, fino al punto che si deciderà di delocalizzare a Roma. Gavazzi da questo punto di vista vuol lanciare la sfida al triveneto. Sarei curioso di sapere i budget delle squadre venete eccellenti nell eventuale formazione dei Dogi, e in tal caso chi ci mette di più comanda??

  36. antonio 24 Febbraio 2014, 15:55

    Ma, scusate, venerdi in consiglio cosa hanno deciso? Non ho visto nessun comunicato o notizia. O la cosa più importante è quella di Rosolen e Checchinato!!!

  37. Rich 24 Febbraio 2014, 16:37

    Mamma mia ho il vomito.

  38. Maurizio 24 Febbraio 2014, 17:03

    Rosolen è un nome spendibile mentre quello di Checchinato è legato evidentemente al suo contratto federale e la necessità di fargli fare qualcosa, infatti non è ben visto dal presidente. Gavazzi pur con errori ha rotto qualche equilibrio in federazione, in tanti sono scontenti, ricordate la sua intervista quando disse che avrebbe voluto cambiare qualche persona ma ha dovuto fare i conti con contratti rinnovati per 3 o 4 anni pochi giorni prima delle ultime elezioni federali? Dondi non è contento di Gavazzi ed è iniziata timidamente la campagna destabilizzante, ha iniziato Reggio Emilia, qualche veneta, chi sarà il prossimo? A mio parere l’esempio della politica inutile federale sono le Zebre, quanti soldi federali e pubblici spesi? Quante persone non paganti ieri allo stadio? Per gli organizzatori oltre 1200, mentre la questura non si è nemmeno presa la briga di contare, sotto le 300 non si muovono nemmeno….

    • boh 25 Febbraio 2014, 09:25

      Scusa Maurizio, ma se al presidente non aggrada tizio, caio o sempronio. Per quale motivo li vuol mettere in ruoli di responsabilità. Non gli risulterebbe più facile metterli a pulire i vetri (per non dire altro) in FIR, in modo che si rompano i maroni, e se ne vadano da se?.Gavazzi, avrà anche rotto qualche equilibrio in FIR, ma guarda caso quelli che si tiene stretti e manda avanti son sempre gli stessi.

  39. maz74 24 Febbraio 2014, 18:06

    Non riesco a capire le squadre venete, ricche di storia e di passione, che stanno al gioco di Gavazzi per cercare di avere un qualcosa di astratto e caduto dall’alto, ma lontano anni luce dal loro modo di vivere il rugby.
    Ci sono società storiche come Padova e Rovigo, altre emergenti come Mogliano e S. Donà che non capisco che vantaggio possono avere nel fare i cosidetti “Dogi”.
    Per Rovigo sembra quasi un patetico tentativo celtico, dato che non sarebbe in grado di farla da solo.
    Treviso si terrà fuori e la franchigia federale giocherà un po’ a Rovigo ed un po’ Padova, ma la passione di un popolo rubgy dove andrà???

    • gian 24 Febbraio 2014, 20:27

      ” Sul tavolo anche il “come” metterla in piedi: i rappresentanti dei club vorrebbero essere autonomi dalla FIR”
      non mi pare proprio che le indiscrezioni indichino delle società che “che stanno al gioco di Gavazzi per cercare di avere un qualcosa di astratto e caduto dall’alto, ma lontano anni luce dal loro modo di vivere il rugby”, ma piuttosto una regione che avrebbe intenzione di creare una franchigia rappresentativa territoriale sullo stile celtico, senza troppe ingerenze esterne, per poter competere ad alto livello, dato che economicamente, prese una per una, non ne sono in grado….
      poi chiamare emergenti mogliano e san donà, significa conoscere pochino la realtà triveneta, queste sono realtà storiche, seppur meno titolate, quanto rovigo, padova e treviso, e come loro ce ne sono molte altre, qui non s’inventa niente, si lavora bene per anni e poi, forse, si ottengono dei gran risultati

    • Hullalla 24 Febbraio 2014, 21:24

      Ho capito il tuo discorso, ma dire che S.Dona’ e’ una societa’ emergente… ehm… come dire… dipende molto dagli orizzonti temporali, ma allora anche il Benetton Treviso potrebbe essere considerate una societa’ emergente…

  40. fracassosandona 24 Febbraio 2014, 19:49

    vorrei essere una mosca dentro quella stanza a Silea giovedì prossimo…

    • Hullalla 24 Febbraio 2014, 21:29

      …avresti dei bei posti invitanti dove appoggiarti…

  41. pappas71 24 Febbraio 2014, 22:59

    Scusate l’incazzatura ma qui ci vogliono propinare un’unica franchigia veneta per di più a guida fir!!!! Caro gavazzi una franchigia te la fai e te la godi a parma o forse a roma, noi come minimo in veneto con quello che rappresentiamo a livello nazionale per numeri e storia di franchigie ce ne facciamo tre. Non cadiamo nell’ennesimo tranello del furbacchione fir di turno!

  42. boh 25 Febbraio 2014, 08:03

    Cavolo, ma questo, son 2 anni che si è incadregato, ma un segno di innovazione nisba. Anzi, sta usando tutto l’apparato degli anni precedenti nel modo più bieco e vergognoso possibile. Alla faccia del rinnovamento sbandierato in campagna elettorale. PEGGIORAMENTO MI SEMBRA.

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