Il rugby è giocato da oltre 6 milioni di persone in 119 paesi di ogni continente. Qui una mappa da scaricare e diffondere
La foto del giorno: una mappa per contare quanto è popolata Ovalia
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Magari capisco male io tuttavia se l’anno scritto tra parentesi corrisponde all’anno di aggiornamento dei dati … Italia 1987, New Zealand 1949 … direi che non ci siamo proprio con la realtà attuale 🙂
ehm no è l’anno di affiliazione all’IRB.
Ok perfetto 🙂 Mi sembrava assurdo in effetti …
non immaginavo gli USA così ricchi di praticanti.
ok i dati comprendono pure i giocatori non iscritti come riportato in alto sulla mappa.
I giocatori iscritti negli USA sono:
Registered players 457,983 (total)
61,980 (adult)
396,003 (junior)
2,588 Clubs
sempre moltissimi in confronto ad esempio all’ Australia:
Registered players 86,952 (total)
41,049 (adult)
Clubs 770
Si ma con tutti questi giocatori come fanno a non avere un campionato decente?
(quasi) tutti quelli forti passano al football americano, dove guadagnano un sacco di soldi.
inoltre il rugby è decisamente uno sport minore negli USA…la nazionale Eagle ha fatto il maggior numero di spettatori proprio contro di noi a Houston due anni fa, 17.000 persone circa e questo la dice lunga…
Vero. Spero che non sia per colpa dei traduttori italiani (vedi film “Quella sporca ultima meta” dove il football diventa inspiegabilmente rugby) 😀
ahahah il football bello è bello però è un altro gioco 😀
Più che i praticanti fini a se stessi, utile per capire su che base si appoggia la nazionale, sarebbe più utile e interessante sapere la percentuale di tesserati in percentuale alla popolazione per capire di più la foto di quanti in una nazione masticano il verbo di Rugby
Faccio un esempio pratico in scozia han circa più di 30.000 praticanti più di noialtri, bene quanti son gli scots e quanti gli Italiani? Il paragone non reggerebbe
NZ 4,4 milioni di abitanti..italia 60 milioni..
il famoso “bacino d’ utenza”!!!
basta che ti prendi il numero di tesserati e lo dividi per gli abitanti di una Nazione….et voilà, il gioco è fatto.
Ma non erano 95-100mila secondo Dondi e Gavazzi…
quelli sono gli spettatori che vanno a vedere l’Eccellenza tutte le settimane…
@san sono i spettatori x il 6n all’olimpico……..
Fotografia molto interessante.
Ciümbiå! Kwåsi sette (7) miliøni.
Køntrø i düecentøcinkwåntå (250) miliøni del føbål.
Køntrø i kwåttrøcentø (400) del båsket.
Køntrø il miliårdø (1000 miliøni) del vølley.
È ünø spørt per tütti (pøki).
come scrivi?!?
La Malesia ha 75.000 praticanti, quanto noi. Il Giappone ne ha 120.000. Alcuni numeri sono interessanti, andrebbero interpretati alla luce di alcune categorie (professionisti, organizzazione campionato, maschile/femminile).
119 countries… 6.6 million players
registered 2.36 million
Non registered 4.3 million
female players 1.5 million
Øgni düe dirigenti c`è ün giøkåtøre.
Åvånti køsì.
quindi in italia di giocatori professionisti ne abbiamo 80.
In Italia arriviamo a 78.000 praticanti, numero inferiore rispetto all’Argentina che ad es. ha 127.000 praticanti su una popolazione che conta venti milioni d’abitanti in meno rispetto a noi…
Incredibili comunque le Fiji che vantano il primato nel Sud Pacifico con 156.000 praticanti su 900.000 abitanti…anche le Samoa non scherzano con 38.000 praticanti su 195.000 abitati e pure le Tonga dicono la loro con quasi 8.000 praticanti su 100.000 abitanti…
In NZ pensavo fossero qualcosa di più…
Però il dato lampante viene dal Lussemburgo: 2100 praticanti! Ho preso questo Paese perchè da noi una volta venne in giovanile un ragazzo lussemburghese che era venuto in Italia e si cominciò proprio ad avvicinare al rugby, dopo un paio d’anni che giocava arrivò un giorno tutto contento al campo dicendo “Ragazzi sono stato selezionato per un raduno con la nazionale del Lussemburgo!” e uno dei nostri in modo molto schietto e diretto gli disse con il classico intercalare romano “Ma che è rugby a sette o ja fate a fa na squadra a 15?”…solo un mio ricordo, ma ogni volta che ci ripenso mi viene da ridere, chissà se quel ragazzo poi ha sfondato con il Lussemburgo, non l’ho più sentito…
Comunque questa mappa mi gasa, mi perdo dietro questi numeri, cioè ma che fanno i 12.500 tesserati in Thailandia? Qual è la squadra campione di Thailandia? lo voglio sapere…
Ma poi perchè in Africa non compaiono i dati relativi ai due Congo? La RDC e la RPC non sono ancora affiliate all’IRB? Dico questo perchè a Dicembre avevo letto che c’era stato un test tra le due nazioni in cui una ha battuto di poco l’altra. Certo con tutti i problemi che hanno nella RDC, credo che il rugby sia l’ultima cosa a cui pensano, però era curioso sapere qualche dato…
a parte le isole del pacifico, come percentuali Inghilterra (2 milioni di praticanti su 53 milioni di abitanti = 3,8%) e NZ (150 mila praticanti su 4,5 milioni di abitanti = 3,3%) sono ai primi due posti mi sembra, poi l’Irlanda (177 mila su 6 milioni = 2,9%)..
La differenza nei paesi anglosassoni la fa la tradizione dello sport nelle high school e nei college, in cui DEVI praticare uno sport. Se persino George Bush quando era a Yale ha dovuto giocare a rugby, capiamo perché negli USA il rugby ha così tanti praticanti.
Ricordo anche un tognazzi figlio (mi pare Marco) che avendo studiato in Inghilterra è stato “costretto” a giocare a rugby, perché era di fatto obbligatorio.
Scusare: era Ricky Tognazzi
San ti sei perso quella della Malaysia…sono tantissimi a mio avviso. Poi pensavo ai cinesi che prima o poi arriveranno pure al rugby!!!
Io poi continuo a leggere…prendo l’Africa, al di là di Namibia, Zimbabwe e Kenya, che sono i tre Stati rugbysticamente più evoluti dopo il SA, ci sono altri Paesi con una crescita di movimento non indifferente come il Madagascar, in cui il rugby sta spopolando, l’Uganda, dove probabilmente il radicamento della cultura inglese ha contribuito a diffondere il rugby, la Tunisia, la cui nazionale maggiore è in crescita, fino a qualche anno fa era allenata due tecnici sudafricani (mi pare di Western Province) che poi vennero ad allenare al Rugby Roma in Eccellenza (De Villiers e Stoumann)…lo Zambia e il Botswana…lo Swaziland ha dei dati impressionanti, ma parliamo di un Paese in cui l’influenza della vicina SA sicuramente ha determinato nella proliferazione del rugby (anche se ad es. il Lesotho, che è proprio interno al SA, non ha movimento)…comunque sono dati positivi in Paesi che sono per lo più poveri e con tanti problemi interni…
Spostiamoci in Sudamerica, l’anno scorso Raimondi aveva fatto un bell’articolo sulla crescita del rugby in Brasile, ma 16.000 praticanti su una popolazione di 200 milioni mi sembrano pochi…eppure nel CONSUR XV che a Giugno dell’anno scorso ha sfidato l’Inghilterra a Montevideo c’era un nazionale brasiliano…Brasile che anche come nazionale arranca, regolarmente i Pumas al Sudamericano li travolgono con la terza squadra (oltre 80-0 l’ultimo risultato in favore degli argentini)…pensavo di più in Paraguay, che ha poco meno di 3.000 praticanti su una popolazione di quasi 7 milioni, la nazionale paraguayana tra l’altro partecipa come selezione al torneo argentino del Nord-Este…prendiamo i Paesi sudamericani con maggiore cultura ovale dopo l’Argentina: l’Uruguay ha 8.500 praticanti su poco più di 3 milioni di abitanti, spero sempre nel riscatto degli uruguyani che mancano alla RWC dal 2003, hanno club forti come in Argentina (non a caso il Carrasco Polo e l’Old Christian fino a a qualche anno fa venivano inseriti con regolarità nel Torneo del Interior argentino) e tradizioni da vendere (il Montevideo CRC è uno dei dieci club più storici del mondo, datato 1861)…il Cile d’altro canto ha 18.000 praticanti su 16 milioni di abitanti…spostiamoci nella parte settentrionale del Sud America: 10.000 praticanti in Colombia non sono pochi, ma su oltre 46 milioni di abitanti si, numeri bassi anche per il Venezuela che ha 2.000 praticanti su 30 milioni…
I numeri sull’Africa non so quanto siano affidabili, unconto è la pratica reale, un conto quanto scritto su carta da Union che non credo siano affidabilissime…faccio solo l’esempio del Madagascar: in quel paese il rugby è praticxamente lo sport nazionale, lo giocano i ragazzini per strada usando bottiglie di plastica da un litro e mezzo come ovale. Solo che l’organizzazione è quella che è, e tutta questa popolarità del nostro sport non è che si veda molto….
Peraltro non sarebbe poi una cosa così strana: in fondo metà della popolazione del madagascar è etnicamente affine a Maori, e abitanti dell isole del pacifico…
esatto!! i numeri visti in valore assoluto non danno effettivamente un idea di quanto sia forte la nazionale o come sia organizzato il campionato nazionale!
Purtroppo il dato un po triste è che per fare un esempio la Germania ha nel calcio più tesserati di tutto il mondo ovale. I nostri sono ancora piccoli numeri
beh è positivo che nonostante così pochi tesserati nel mondo sia il II evento sportivo mondiale per importanza! evidentemente attrae molto seguito comunque, sia in TV che allo stadio.
Mi sa di fregatura.Andorra che ne riporta 3104 ha solo 150 praticanti secondo wikipedia. L’ Italia porta almeno 5000 bambini solamente al torneo di minirugby a Treviso. Più un sacco di tornei in piccole città con 1000 bambini. Questi sono i numeri che contano.